Cos'è successo nel 43esimo giorno di guerra. L'ONU sospende la Russia dal Consiglio dei Diritti Umani. Zelensky: "Mariupol è distrutta, ora rischia Odessa". Nato: “Forniremo altre armi a Kiev”. L'Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani. G7: "Sicurezza alimentare è a rischio per l'aggressione di Putin".
Il sindaco di Bucha denuncia 320 morti, il Ministro russo Lavrov: "La proposta di pace di Kiev non rispetta gli accordi presi a Istanbul". La Bielorussia chiede di partecipare ai negoziati.
Lugansk, governatore invita civili ad abbandonare la regione: "Ultima possibilità prima di attacco"
Il governatore della regione di Lugansk, Sergiy Gaiday, ha detto ai civili che questa potrebbe essere "l'ultima possibilità" di fuggire prima di un'offensiva russa nel Donbass. La città di Severodonetsk sta infatti cadendo sotto il fuoco dell'artiglieria. I treni che evacuano i residenti però vengono fermati dagli attacchi russi sull'unica via ancora sotto il controllo di Kiev.
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Gabrielli: "Attenzione a pericolo attentati anti russi in Italia"
Episodi come l'incendio alla villa di Menaggio del giornalista televisivo russo Vladimir Solovyev, sostenitore di Putin, sono "una spia di qualcosa che sta covando sotto la cenere e che è all'attenzione delle forze di polizia e soprattutto del nostro apparato di intelligence". Lo ha detto a ‘Stasera Italia' su Rete4 Franco Gabrielli, ex capo della Polizia e direttore generale della pubblica sicurezza. Rispondendo a una domanda del giornalista Fausto Biloslavo sul rischio di attentati anti russi nel nostro paese, Gabrielli ha risposto: "tutto dipenderà dall'escalation, dalla durata della guerra, dalle cose che avverranno in Ucraina e nelle zone circostanti. Questo rischio non va amplificato ma nemmeno sottovalutato, perchè purtroppo c'è sempre qualcuno che passa dalla critica alla critica delle armi, quindi bisogna stare
molto attenti".
Via libera dagli ambasciatori Paesi Ue per quinto pacchetto di sanzioni contro Mosca
Via libera al quinto pacchetto di sanzioni Ue dai 27 ambasciatori dei Paesi membri. Le sanzioni includono il graduale embargo all'import di carbone russo. Entro domani alle 10 attesa la ratifica formale delle capitali dopo la quale le sanzioni potranno entrare in vigore.
La Lombardia ha accolto la maggior parte dei profughi fuggiti dall'Ucraina
Il 40 per cento dei profughi ucraini scappati dalla guerra e arrivati in Italia è stato accolto dalla Lombardia. Sono 34.759 le persone arrivate nella regione governata da Attilio Fontana a fronte di circa 86.000 persone totali giunte in Italia.
C'è l'accordo degli ambasciatori Ue sulle sanzioni a Mosca
Via libera al quinto pacchetto di sanzioni Ue dai 27 ambasciatori dei Paesi membri. Le sanzioni includono, tra l’altro, il graduale embargo all’import di carbone russo. Entro domani alle ore 10 è attesa la ratifica formale delle capitali dopo la quale le sanzioni potranno entrare in vigore
Nato annuncia: "Daremo più armi a Kiev per seconda fase guerra"
"Non fornirò dettagli su quale alleato stia fornendo cosa agli ucraini, ma il diverso tipo di guerra che vedremo nella seconda fase richiederà altre necessità da parte dell'esercito ucraino: il sostegno degli alleati cambierà a seconda di questo. E posso prevedere che gli alleati forniranno più armi all'Ucraina secondo le sue esigenze in
questa fase della guerra, insieme ad aiuti umanitari e finanziari". Lo ha detto il vicesegretario della Nato, Mircea Geoana.
Sospensione Onu, Russia: "Ci difenderemo con ogni mezzo legale"
Il Cremlino deplora la sospensione della Russia dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, avvertendo che Mosca intende "continuare a difendere i propri interessi con tutti i mezzi legali". "Siamo dispiaciuti per questo e continueremo a difendere i nostri interessi con tutti i mezzi legali e a spiegarci", ha detto al canale britannico Sky News il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov.
G7: "Sicurezza alimentare è a rischio per l'aggressione Putin"
"La guerra di aggressione del presidente Putin sta causando sconvolgimenti economici globali "e "il suo impatto sul settore alimentare ucraino mette la sicurezza alimentare globale in forte difficoltà, della quale Putin e i suoi complici hanno piena responsabilità". Lo comunicano i leader del G7 in un comunicato, promettendo di affrontare le conseguenze della "crisi globale della sicurezza alimentare" con "uno sforzo congiunto con gli organismi internazionali" fra cui il Programma alimentare mondiale, le banche di sviluppo multilaterali e e le istituzioni finanziarie multilaterali.
Melitopol, il sindaco: “Rapite 100 persone”
A Melitopol, dall’inizio dell’occupazione i russi e i loro collaboratori hanno rapito più di 100 persone. Lo afferma il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov.
Il Cremlino ammette "perdite significative" delle truppe russe in Ucraina
Il Cremlino ha ammesso di aver subito "perdite significative" in Ucraina. Secondo quanto riporta il Guardian, a riferirlo è stato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Ha detto anche che sperava che Mariupol potesse "essere liberata dai battaglioni nazionalisti molto prima".
Usa rispolverano programma 'anti Hitler' per sconfiggere Putin
Il Senato americano tende la mano a Kiev e rispolvera un programma della Seconda Guerra Mondiale usato contro Hitler per aiutare l'Ucraina a difendersi dall'invasione di Vladimir Putin. All'unanimità è stato approvato l'Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act, grazie al quale sarà possibile accelerare l'invio di armi ed equipaggiamenti militari a Kiev rimuovendo tutti gli ostacoli burocratici. Il provvedimento passa ora alla Camera, ma non e' chiaro se il voto definitivo avrà luogo nelle prossime ore, prima che il Congresso chiuda i battenti per una pausa di due settimane.
Congresso Usa revoca a Mosca privilegi commerciali
Il Congresso americano revoca alla Russia la clausola di nazione più favorita, mettendo di fatto fine a rapporti commerciali normali e aprendo a dazi pesanti sui prodotti Made in Russia. Dopo il via libera del Senato, anche la Camera ha approvato il provvedimento che revoca alla Russia i privilegi commerciali e con il quale gli Stati Uniti aumentano la pressione su Mosca.
A Lonigo (Vicenza) non andrà in scena il balletto russo 'Lago dei Cigni'
Il corpo di ballo ucraino ha cancellato lo spettacolo del "Lago dei Cigni" in programma stasera al Teatro comunale di Lonigo (Vicenza), in quanto il compositore è il russo Pëtr Il'ič Čajkovskij. Una decisione – si legge nel sito del Comune – presa dopo i gravi fatti occorsi a Bucha, Hostomel e Mariupol. Gli artisti sono stati contattati dalla National Opera of Ukraine ed il ministero della Cultura ucraino che ha intimato loro di fermarsi. Lo spettacolo, a scopo benefico con l'intento di devolvere l'intero incasso a sostegno del popolo ucraino, sarà sostituito con "Giselle", balletto classico-romantico in due atti del 1841.
Mosca: “Sospensione Russia dal Consiglio dei diritti umani Onu è illegale”
La sospensione della Russia dal Consiglio dei diritti umani dell’Onu è “illegale”. Lo sostiene il ministero degli Esteri di Mosca Sergej Lavrov
Potenziata scorta Di Maio dopo minacce: "Putin fallo ammazzare" con foto Z
È stata potenziata, a quanto si apprende, la scorta del ministro degli Esteri Luigi Di Maio dopo le recenti minacce ricevute via social da esponenti che inneggiavano alla sua morte e sostenevano la propaganda filo russa. La decisione di aumentare il dispositivo di sicurezza del titolare della Farnesina è seguita alle minacce di morte contenute in chat telegram al ministro Di Maio, "Putin fallo ammazzare", correlate anche con foto con la Z.
La Russia ammette "perdite significative" fra soldati russi
Le forze russe hanno subito "perdite significative" in Ucraina. Lo ha ammesso a Sky News Uk il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, parlandone come di "una tragedia" ma senza indicare numeri. Peskov ha tuttavia
insistito a negare che "l'operazione speciale" di Mosca non stia andando secondo i piani, liquidando il ripiegamento dalla
regione di Kiev come "un gesto di buona volontà" fatto per favorire i negoziati. Ha poi ribadito su tutta la linea le
accuse ai "nazionalisti ucraini" su crimini di guerra e uso di "civili come scudi umani"; mentre ha escluso che Vladimir Putin possa essere mai processato da una corte internazionale.
Cremlino: "Mariupol sarà liberata presto"
Mariupol sarà "liberata" dalle forze russe "presto". Lo ha detto il portavoce del Cremlino in un'intervista a Sky News Uk, durante la quale ha definito ancora una volta "falsa" la ricostruzione dell'attacco contro l'ospedale della città. Peskov ha insistito a bollare come il frutto di "fake news" e di "bugie" spacciate dagli ucraini anche le accuse alle truppe di Mosca basate sulle immagini riprese a Bucha: avanzando fra l'altro sospetti sulla data delle immagini satellitari, diffuse da una società che – ha sostenuto di fronte alle contestazioni del giornalista britannico che gliele mostrava – ha legami "con il Pentagono".
Von der Leyen: “Domani sarò a Kiev per sostegno ucraini”
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha confermato che si recherà a Kiev domani per esprimere il suo “sostegno incrollabile” all’Ucraina nella lotta contro l’invasione russa. “Il popolo ucraino merita la nostra solidarietà. È per questo motivo che domani andrò a Kiev”, ha detto von der Leyen durante una conferenza stampa a Stoccolma. “Voglio inviare un messaggio di incrollabile sostegno al popolo ucraino e alla sua coraggiosa lotta per i nostri valori comuni”, ha sottolineato.
Prorogato il taglio delle accise su benzina e gasolio per un altro mese
È stato pubblicato il decreto in cui si conferma la proroga del taglio delle accise su benzina e gasolio fino al prossimo 2 maggio. Ecco cosa afferma il testo.
Blinken (USA): "Continuano a emergere nuove atrocità"
"Ogni giorno emergono resoconti credibili di uccisioni, stupri e torture avvenute nei territori controllati dalla Russia dopo l'invasione e dobbiamo pensare che queste atrocità stiano accadendo nelle zone controllare ora da Mosca". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken in conferenza stampa al quartier generale della Nato a Bruxelles.
Professore Kiev, "a Bucha madri si 'offrivano' a soldati russi in cambio dei bambini"
Le madri di Bucha hanno provato a salvare i loro bambini, le loro bambine. Sono andate "nella scuola dove si nascondevano i bambini e le ragazzine" e "si sono offerte ai soldati russi, ai ceceni, al posto delle ragazzine. Per salvarle". Ma "purtroppo non è servito, purtroppo sono state stuprate le madri e i loro bambini, le loro bambine". Lo denuncia ad Adnkronos Taras Lazer, professore di lingua e letteratura italiana presso la facoltà di filologia della Borys Grinchenko Kyiv University, andato a Bucha dopo il ritiro delle truppe russe.
L'Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani
L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato con 93 voti a favore la richiesta degli Usa di sospendere la Russia dal Consiglio dei diritti umani di Ginevra. Nella bozza di risoluzione – tra i cui co-sponsor c'è anche l'Italia – si chiede di "sospendere il diritto della Russia di far parte" del Consiglio esprimendo "grave preoccupazione per la
crisi umanitaria in Ucraina, in particolare per le notizie di violazioni e abusi del diritto internazionale umanitario da parte di Mosca".
Mosca: "Accuse su armi nucleari totalmente irrazionali"
Le affermazioni occidentali su presunti piani della Russia di utilizzare armi nucleari in Ucraina "non hanno assolutamente alcuna base razionale". Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca citato dalla Tass.
Governatore: "Nessun ospedale rimasto in piedi a Lugansk"
Nessun ospedale dell'oblast di Lugansk è rimasto in piedi, ogni struttura sanitaria è stata bombardata e danneggiata. Lo denuncia il governatore Serhiy Haidai, riporta The Kyiv Independent, accusando le forze russe
di attaccare deliberatamente gli ospedali in modo che le persone ferite "non abbiano possibilità di sopravvivere".
Sindaco Bucha: "Quasi tutti i morti hanno ferite da arma da fuoco"
Circa il 90% dei civili uccisi a Bucha ha riportato ferite da arma da fuoco. Lo ha detto il sindaco Anatoly Fedoruk a Deutsche Welle, stando alla Dpa. Finora sono stati ritrovati 320 cadaveri. "Ma questo numero sta aumentando ogni giorno", ha aggiunto Fedoruk. Il sindaco ha detto di aver assistito a diverse situazioni in cui i soldati russi hanno ucciso civili ucraini. "I russi hanno aperto il fuoco su diversi veicoli a un posto di blocco. Una donna incinta e due bambini sono stati uccisi in un’auto – ha precisato il primo cittadino -. La cosa più importante è che i criminali che hanno commesso questo siano assicurati alla giustizia".
Kiev all’Onu: “Se non prendete la decisione giusta al voto, sarà colpa vostra”
“Sarà un buon voto con un buon risultato. Tutti in Assemblea Generale hanno la possibilità di prendere la decisione moralmente giusta. Se non lo fanno è colpa loro, e devono incolpare loro stessi”. Lo ha detto l’ambasciatore dell’Ucraina all’Onu, Sergiy Kyslytsya, prima del voto per sospendere la Russia dal Consiglio dei diritti umani di Ginevra.
ONU: "4.3 milioni di ucraini hanno lasciato il Paese da inizio guerra"
Sono oltre 4,3 milioni gli ucraini che hanno lasciato il loro Paese dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha annunciato oggi l'Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, riferendo che le persone costrette a fuggire dalla guerra sono state 4.319.494 a partire dal 24 febbraio, con un aumento di 40.705 da ieri. Si tratta, ha sottolineato l'Unhcr, della più grave crisi di questo tipo in Europa dai tempi della Seconda guerra mondiale. L'Oim, l'Organizzazione Onu per le migrazioni, stima inoltre che vi siano stati dall'inizio del conflitto 7,1 milioni di sfollati interni. Altre 210mila persone che si trovavano in Ucraina per motivi di lavoro o di studio hanno invece abbandonato il Paese.
Turchia: "Massacro civili Bucha inaccettabile, ha oscurato i colloqui di pace"
Le notizie dei massacri di civili compiuti a Bucha hanno "oscurato" i colloqui di pace tra Ucraina e Russia. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, a margine del vertice Nato di Bruxelles. "Le immagini di Bucha e da altre regioni sono inaccettabili, una vergogna per l'umanità. Queste immagini per certi versi hanno oscurato i negoziati", ha affermato il capo della diplomazia turca. La Turchia, che finora ha ospitato due incontri tra i rappresentanti ucraini e russi si aspetta che entrambe le parti mantengano aperto il dialogo, "anche in queste dure condizioni". Ankara, ha detto ancora Cavusoglu, è pronta a contribuire agli sforzi diplomatici per porre fine al conflitto, compresa la possibilità di ospitare per dei colloqui di pace i leader dei due Paesi.
Ucraina: "probabile nuovo attacco della Russia su Kiev dopo il Donbass"
Probabilmente la Russia rinnovi l'attacco a Kiev se prenderà il Donbass. Lo ha affermato il vice capo di stato maggiore delle forze di terra ucraine, Oleksandr Gruzevich, nel corso di un briefing online, secondo quanto riporta il Guardian. "È probabile che il nemico non abbia rinunciato all'obiettivo di un secondo attacco a Kiev: esiste una tale minaccia", ha rilevato. Secondo il viceministro della difesa ucraino, Hanna Malyar, l'obiettivo a lungo termine della Russia e' quello di conquistare tutta l'Ucraina nonostante nel breve termine punti all'est del Paese. Mosca "aveva pianificato di farlo rapidamente, ma la guerra lampo di Putin e' fallita. Nonostante questo, non ha abbandonato il suo piano di prendere l'intero territorio dell'Ucraina". In questa fase, semplicemente, sta puntando su "obiettivi più limitati" per "mostrare dei risultati", ha affermato.
Mosca incrimina due ufficiali ucraini del battaglione Azov per violenze su prigionieri
Due ufficiali del battaglione nazionalista ucraino Azov, integrato nelle forze armate di Kiev, sono stati incriminati dalla giustizia russa con l'accusa di torture e violenze contro almeno otto prigionieri russi, incluso aver sparato loro alle gambe, nella regione di Kharkiv. Il Comitato investigativo russo, citato dalla Tass, ha identificato i due come S.O. Velichko e K.V. Nemichev, incriminati in
contumacia sulla base dell'articolo 317 del Codice penale russo.