Cos'è successo nel 66esimo giorno di guerra in Ucraina. Esplosioni a Odessa, danneggiata la pista dell'aeroporto. Zelensky: “Mariupol è diventata campo di concentramento, negoziati sono a rischio fallimento”. Un gruppo di 25 civili ha lasciato l'acciaieria Azovstal, che continua ad essere assediata. La situazione è "oltre una catastrofe umanitaria", ha affermato un comandante ucraino all'interno della struttura. Bombe su Kharkiv, colpiti ospedale e villaggio liberato ieri. Tre corpi di uomini torturati e imbavagliati vicino Bucha, truppe russe sparano su bus evacuazione civili in Lugansk.
Lavrov: "Nato fa di tutto per impedire accordi con l'Ucraina". Macron promette a Zelensky più aiuti militari. L'Ucraina ha riconosciuto pesanti perdite dovute all'attacco della Russia a est e nel Donbass ma per Kiev quelle russe sono state anche peggiori. Blinken "Usa sta addestrando soldati ucraini i Germania". È probabile che i paesi dell'Unione europea approvino un embargo graduale sul petrolio russo già la prossima settimana.
Ucciso cittadino danese di 25 anni che combatteva con esercito ucraino
"Un cittadino danese di 25 anni è rimasto ucciso in Ucraina". È quanto riporta il sito del quotidiano The Copenhagen Post citando l'emittente TV2, secondo la quale "l'uomo è morto mentre combatteva per le forze ucraine vicino a Mykolaiv". Il ministro degli Esteri, Jeppe Kofod, ha detto ai giornalisti che il suo ministero "sta indagando sulla notizia dell'uccisione".
"Il corpo – scrive il sito del quotidiano – sarebbe nelle mani dei russi, e quindi si sta rivelando difficile per il ministero degli Esteri confermare la sua morte".
Sindaco di Mariupol: "I russi hanno ucciso il doppio degli abitanti rispetto ai nazisti"
Il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, ha detto che le forze russe hanno ucciso il doppio dei residenti della città nei due mesi di guerra rispetto alla Germania nazista nei suoi due anni di occupazione. Lo riporta il Guardian. Durante la Seconda guerra mondiale, i nazisti uccisero 10.000 civili durante i due anni in cui occuparono Mariupol. I russi hanno raddoppiato quel numero, ha precisato Boychenko.
Boris Johnson promette nuovi aiuti militari a Kiev
Il premier britannico Boris Johnson ha promesso nuovi aiuti militari a Kiev nel corso di una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il premier britannico – ha fatto sapere Downing Street – ha offerto a Zelensky "continuo sostegno economico ed umanitario" ed ha assicurato al suo interlocutore di essere "più impegnato che mai a rafforzare l'Ucraina e garantire il fallimento di Putin".
Il primo ministro britannico ha confermato che il Regno Unito continuerà a fornire aiuti militari aggiuntivi "per assicurare agli ucraini l'equipaggiamento di cui necessitano per difendersi. Si è anche discusso dei progressi compiuti dall'Onu nel suo sforzo di evacuare Mariupol".
Johnson: "Rafforzare l'Ucraina perché Putin cada"
In una conversazione telefonica avuta oggi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il premier britannico Boris Johnson ha affermato che intende continuare a rafforzare militarmente Kiev e che rimane impegnato a far sì che "Putin cada". Lo riferisce la Bbc online. "Il presidente Zelensky ha fornito informazioni sugli intensi combattimenti nell'Ucraina orientale e sul perdurante assedio di Mariupol", ha detto un portavoce di Downing Street. Le parti hanno anche discusso "i progressi negli sforzi guidati dall'Onu per l'evacuazione da Mariupol".
Luiss: "Non rinnovato accordo Osservatorio affidato a Orsini"
Alessandro Orsini rimarrà comunque professore associato alla Luiss. Ma il sito del suo Osservatorio è stato chiuso dopo che Eni ha deciso di interrompere la collaborazione.
Aereo ricognizione russo viola spazio svedese
Un aereo da ricognizione russo ha violato lo spazio aereo svedese. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Stoccolma.
Ucciso cittadino danese di 25 anni in Ucraina: combatteva a Mykolaiv
Un cittadino danese di 25 anni è rimasto ucciso, martedì scorso, in Ucraina. A renderlo noto è stata la famiglia, secondo quanto riporta un comunicato del ministero degli Esteri danese. Il giovane, secondo TV2, combatteva con le forze ucraine e faceva parte di un gruppo di 8 soldati impegnati nei combattimenti a Mykolaiv. Sei di loro sarebbero morti.
Vice di Azov: "Oggi rispettato il cessate il fuoco da Azovstal, anche se cominciato dopo"
"Per quanto riguarda l'evacuazione dei civili e dei militari feriti da Azovstal, stanotte i russi hanno continuato ad attaccare con l'artiglieria lo stabilimento il che ha causato nuovi crolli e nuove distruzioni". Lo afferma in un video Sviatoslav Palamar, vice del comandante reggimento ucraino Azov. "Il cessate il fuoco, che sarebbe dovuto iniziare alle ore 6 è iniziato soltanto alle ore 11 ed è vero, ad ora entrambe le parti rispettano cessate il fuoco. Dalle 6 del mattino – dice Palamar – abbiamo aspettato la colonna di evacuazione che è arrivata solo alle 18.25. Alle ore 19.40 abbiamo consegnato nel posto pattuito 20 civili estratti dalle macerie, sono donne e bambini e speriamo che queste persone verranno portate a Zaporizhzhia sul territorio controllato dall'Ucraina".
Colloquio telefonico tra Erdogan e Guterres
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha discusso oggi con il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, degli ultimi sviluppi nel conflitto in Ucraina. Secondo quanto riferito dalla presidenza turca, Erdogan ha dichiarato che Ankara "è pronta a fornire sostegno alle Nazioni unite per il gruppo di contatto umanitario, le evacuazioni e gli aiuti umanitari". Da parte sua, Guterres ha riferito a Erdogan dei suoi incontri dei giorni scorsi con i presidenti di Russia e Ucraina.
Kiev: "Russi continuano a bombardare Mariupol"
"L'esercito ucraino ha affermato che gli aerei russi continuano a lanciare attacchi sulla città assediata di Mariupol, concentrandosi sulle acciaierie Azovstal dove si rifugiano truppe e civili". In un post su Facebook, lo Stato maggiore delle forze armate ha anche affermato che l'esercito ucraino ha ripreso il controllo di quattro insediamenti nella regione di Kharkiv.
Autorità Odessa: "Missile russo ha distrutto pista aeroporto"
L'aeroporto di Odessa, nell'Ucraina meridionale, è stato colpito oggi da un missile russo che ha distrutto la pista, senza causare vittime. Lo ha annunciato il governatore regionale Maxim Marchenko. "Oggi il nemico ha colpito dalla Crimea con un attacco missilistico. La pista dell'aeroporto di Odessa e' stata distrutta. Grazie a Dio non ci sono state vittime", ha detto il governatore in un video sul suo account Telegram.
Nuovo scambio di prigionieri Mosca-Kiev, 14 ucraini liberi
Oggi c'è stato un altro scambio di prigionieri tra Ucraina e Russia. Lo ha reso noto la vicepremier di Kiev Iryna Vereshchuk, aggiungendo che sette soldati e sette civili sono tornati a casa. Uno dei militari in mano ai russi era una donna incinta di cinque mesi, ha specificato, senza chiarire quanti russi siano stati liberati.
Zelensky sente leader Svizzera su aiuti e ricostruzione
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sentito l'omologo svizzero Ignazio Cassis con il quale ha parlato degli "aiuti umanitari provenienti dalla Confederazione. Abbiamo discusso dei preparativi per la conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina e sul ruolo di mediatore della Svizzera nella fornitura di servizi consolari agli ucraini in Russia", ha aggiunto il leader di Kiev su Twitter.
Dopo i missili russi arriva a Kiev la prima carovana di aiuti umanitari dall’Italia: "Viaggio difficile"
È arrivata a Kiev dopo i bombardamenti di giovedì scorso la Missione Safe Passage di Mediterranea Saving Humans. Si tratta del primo convoglio della società civile italiana, con aiuti umanitari per la popolazione ucraina.
Media ucraini: "Diverse esplosioni a Odessa, colpito l'aeroporto"
"I media e i testimoni ucraini riferiscono di molteplici esplosioni nella città meridionale di Odessa in Ucraina subito dopo le 18 ora locale". Lo riferisce la Cnn citando un testimone che ha visto almeno un aereo da combattimento sopra la città. Il comando operativo dell'esercito ucraino nel sud del Paese ha dichiarato su Telegram che la pista dell'aeroporto di Odessa e' stata danneggiata. Le esplosioni sono state udite subito dopo che le sirene dei raid aerei hanno suonato in tutta la città.
Un gruppo di 25 civili ha lasciato l'acciaieria Azovstal: tra loro 6 bambini
Un gruppo di civili ha lasciato l'acciaieria Azovstal di Mariupol. È quanto scrive l'agenzia di stampa russa Tass citando un corrispondente sul posto. Secondo Tass, in totale sono uscite 25 persone, fra cui 6 bambini.
Onu e Croce Rossa stanno negoziando l'evacuazione dell'acciaieria Azovstal
Onu e Croce rossa stanno negoziando per ottenere l'evacuazione di centinaia di persone dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo ha riferito alla tv Ucraina il sindaco di Mariupol, Vadim Boichenko, e lo riporta la Cnn. Il sindaco ha detto di avere chiesto a "tutti i partner internazionali di unirsi per un obiettivo, cioè quello di salvare le vite dei residenti, per salvare la fortezza e coloro che adesso si stanno nascondendo nei rifugi anti-bomba della Azovstal".
La Russia dice che bisogna evitare un conflitto tra potenze nucleari
La Russia ritiene che i rischi di una guerra nucleare andrebbero mantenuti al minimo e che qualunque conflitto armato fra potenze nucleari vada evitato. "È imperativo riaffermare il principio che i rischi di una guerra nucleare, che non dovrebbe mai essere scatenata, vadano ridotti al minimo, in particolare evitando qualunque conflitto armato fra potenze nucleari. La Russia si attiene in modo rigido a questo principio", ha detto il capo del ministero degli Esteri russo per la non proliferazione nucleare, Vladimir Yermakov, intervistato dall'agenzia di stampa russa Tass.
Secondo Londra la Russia potrebbe dichiarare guerra totale all'Ucraina il 9 maggio
Secondo il segretario alla Difesa britannico, Ben Wallace ha affermato che il presidente russo potrebbe utilizzare la parata del giorno della vittoria della Russia il 9 maggio per annunciare la mobilitazione di massa delle sue riserve per un’ultima spinta in Ucraina. Una fonte militare russa avrebbe parlato al Telegraph di rabbia e frustrazione tra i militari russi per il fallito blitz su Kiev. Questo porterebbe Putin a una nuova escalation: il presidente russo potrebbe dichiarare una nuova guerra contro i «nazisti» nel giorno in cui Mosca celebra la fine del coinvolgimento della Russia nella seconda guerra mondiale.
Zelensky sente il premier britannico Johnson: "Abbiamo discusso del sostegno difensivo"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sentito il premier britannico, Boris Johnson, con cui ha discusso "la situazione sul campo e nella città assediata di Mariupol". Lo ha reso noto su Twitter lo stesso leader ucraino. "Abbiamo discusso del sostegno difensivo per l'Ucraina e dei necessari sforzi diplomatici per raggiungere la pace", ha scritto.
"Possibile svolta nell'evacuazione di Mariupol", dice il consiglio comunale in città
Ci sono segnali di una "possibile svolta nella messa in sicurezza di almeno una via di evacuazione" a Mariupol in Ucraina. Lo sostiene il consiglio comunale della città assediata nel sud del paese stando a quanto scrive la Cnn. "C'è una speranza per l'evacuazione dei residenti di Mariupol nel territorio controllato dall'Ucraina", si legge nell'account Telegram del consiglio comunale.
Chi era il "fantasma di Kiev”, il pilota che avrebbe abbattuto decine di aerei russi
L’identità del presunto “fantasma di Kiev”, l’asso dell’aeronautica ucraina che avrebbe abbattuto decine di aerei russi, è stata svelata: si trattava del maggiore Stepan Tarabalka, 29enne ucciso il 13 marzo nei cieli dell’Ucraina.
Berlino: "Putin, non ci ricatterà. Non pagheremo gas russo in rubli"
"Rivolgendomi a Putin, lo dico molto chiaramente: non saremo ricattati! In futuro non pagheremo il gas russo in rubli. È chiaro: stiamo facendo tutto il possibile per diventare quanto più rapidamente indipendenti dalla Russia": lo afferma un tweet del ministro delle finanze tedesco Christian Lindner.
Il consigliere di Zelensky ringrazia Draghi: "Vorremo che ponesse più l'accento nella discussione sulle armi"
"Ringrazio il presidente Draghi e l'Italia per la posizione chiara al fianco dell'Ucraina. L'Italia sta reagendo molto rapidamente alle sfide e sta proponendo delle soluzioni, questo noi lo apprezziamo molto. Vorremmo che Draghi ponesse ancora maggior accento nella discussione sulla fornitura di armi pesanti all'Ucraina, sulle sanzioni e sulla possibilità che l'Ucraina entri adesso nell'Ue". Così il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mykhailo Podolyak, in un'intervista a Rai News 24.
I tre strumenti con cui fermare la Russia, secondo il consigliere di Zelensky
"Sono tre gli strumenti che possono fermare la Federazione Russia. Il primo, sanzioni forti, soprattutto nel settore energetico. Il secondo, aumentare le forniture militari all'Ucraina, armi necessarie qui adesso, anche per impedire alla Russia di entrare in Europa con le sue mire espansionistiche. Terzo, creare un'immagine completamente negativa della Russia per distruggere il lobbismo residuale russo che ancora c'e' in alcuni paesi europei": lo ha detto il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mykhailo Podolyak, in un'intervista con Rai News 24.
La Russia contro il Pentagono: "Kirby sta perdendo i nervi, dice stupidità su presidente russo"
"Il portavoce del Pentagono, John Kirby, sta perdendo i nervi. Insulta, usa espressioni oltraggiose, dice stupidità sul presidente russo": a scriverlo, sul proprio canale Telegram, è la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova. Ieri Kirby aveva denunciato la "depravazione" di Putin.
La Serbia rimane contraria alle sanzioni contro la Russia
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha confermato la contrarietà di Belgrado alle sanzioni contro la Russia: "Non mi importa degli americani, dei russi, degli europei e di tutti gli altri. Io prendo le decisioni in linea con gli interessi della Serbia, sono stato rieletto e per altri cinque anni deciderò in questo modo, a favore della Serbia e dei suoi cittadini", ha detto. La Serbia è legata da ragioni storiche alla Russia e pur condannando l'aggressione dell'Ucraina, si è rifiutata di aderire alle sanzioni internazionali.
Meloni: "Serve fondo per le nazioni più colpite da guerra in Ucraina"
"Io credo che in questa fase l'Italia non debba discostarsi dai suoi alleati internazionali e credo che con la stessa fermezza il presidente del Consiglio debba però chiedere ai suoi alleati internazionali solidarietà per l'Italia. In questa crisi c'è chi perderà di più chi meno, qualcuno magari ci guadagnerà: bisogna distribuire equamente onori e oneri. Draghi dovrebbe con forza, in Ue e in Occidente, porre il tema di un fondo di compensazione per le nazioni colpite": cosi' la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, a margine della conferenza programmatica di Fratelli d'Italia.
Negli ultimi due giorni oltre 200 civili sono stati rapiti a Zaporizhzhia
Dal 28 aprile sono 213 i civili rapiti dall'esercito russo nella regione di Zaporizhzhia: 88 sono ancora tenuti in ostaggio mentre 125 sono tornati dalla prigionia, di cui nove rilasciati in seguito a uno scambio. Lo ha scritto su Telegram l'amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia citata da Ukrinform.
Nuove immagini della Cnn mostrano l'acciaieria Azovstal quasi completamente distrutta
Quasi tutti gli edifici della tentacolare acciaieria Azovstal, l'ultima roccaforte ucraina a Mariupol, sono stati distrutti: lo mostrano nuove immagini satellitari di Maxar Technologies pubblicate dalle Cnn, che mostrano grandi buchi nei tetti, alcuni edifici completamente crollati e ridotti in macerie. Dalle immagini però. scrive la Cnn, non è chiaro se siano andate distrutte anche strutture sotterranee dove si rifugiano soldati e civili.