Cos'è successo nel 60esimo giorno di guerra. Missili su Odessa nel giorno della Pasqua ortodossa: 18 feriti e 8 morti tra cui un bimbo di 3 mesi. Ripresa l'offensiva russa su acciaieria Azovstal a Mariupol. Podolyak: "Mosca accetti tregua pasquale". Onu: "Tregua immediata a Mariupol per l'evacuazione", ma oggi è fallito l'ennesimo tentativo di corridoio umanitario a Mariupol. Erdogan telefona a Zelensky: "La Turchia si offre come mediatore dei negoziati". Conferenza stampa a sorpresa nella metro di Kiev, il presidente ucraino Zelensky: "Voglio incontrare Putin". Previsto per oggi incontro tra Zelensky e il Segretario di Stato americano Antony Blinken. Il segretario Onu Guterres incontrerà Putin e Zelensky la settimana prossima. Il Ministero della Difesa del Regno Unito: "Russi vogliono arruolare civili ucraini a Kherson e Zaporizhzhia". Gran Bretagna riaprirà la sua ambasciata a Kiev.
Ucraina, generale Graziano: ora bisogna mandare le armi pesanti
"È chiaro che in una prima fase si trattava di una guerra dinamica, con più offensive per prendere il controllo di ampi spazi, andavano bene le armi di controcarro, andavano bene i missili contraerei. Adesso si tratta di fermare un'offensiva in grande stile che sta andando anche verso Odessa, servono le armi pesanti, servono i carri armati, servono le artiglierie e i veicoli blindati". Lo ha detto stasera a Zona Bianca, su Rete 4, il generale Claudio Graziano, presidente del comitato militare dell'Unione europea, e già capo di stato maggiore della difesa. "È importante – ha detto ancora il generale – che le armi arrivino adesso all'Ucraina: l'ideale sarebbe molte e subito, mi accontento anche di poco ma subito".
Kiev, in corso colloquio Zelensky-Blinken
Il segretario di stato Usa Antony Blinken è arrivato a Kiev e sta avendo un incontro con Volodymyr Zelensky. Lo rende noto un consigliere del presidente ucraino.
Kuleba: "Lotta dell'Ucraina come la resistenza italiana"
"Sono convinto che un giorno in Ucraina ci sarà una festa nazionale per la vittoria contro i nazisti, come è accaduto in Europa. Noi siamo dalla parte giusta della storia, come lo è stata la resistenza italiana. La nostra vittoria sarà anche la vostra" Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Che tempo che fa su Rai 3. ""Prima della guerra Mariupol era una città portuale molto bella, 500 mila persone ci abitavano. Adesso questa città non esiste più, a fatica possiamo incontrare qualche edificio intero, centinaia di persone sono state uccise. Siamo veramente sofferenti, per tutti questi crimini che vediamo in Ucraina per la guerra… tuttavia noi vogliamo la pace per il nostro Paese. Noi vogliamo continuare le trattative" ha aggiunto Kuleba
Kiev: 5 missili russi hanno colpito infrastrutture a Poltava
Cinque missili russi hanno colpito alcune infrastrutture nella regione di Poltava, nell'Ucraina centrale. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale Dmitry Lunin. Iggi almeno otto persone, tra cui un bambino, sono state uccise in un altro attacco missilistico russo nella città portuale di Odessa, nel sud dell'Ucraina. La residente Ekateryna ha descritto di essere scesa per 17 piani con la sua famiglia, compresi i suoi genitori e la giovane figlia, dopo aver sentito l'esplosione e il fumo oscurava le finestre della sua casa.
Kiev: minaccia di attacchi missilistici russi dal mar Nero
Due dozzine di navi russe continuano a incrociare nel mar Nero. Nel numero sono inclusi anche sottomarini missilistici. Lo riferisce il comando operativo ucraino ‘Sud' citato da The Kyiv Independent. Secondo il comando, persiste la minaccia di attacchi missilistici dal mare. "Le truppe russe non riescono ad avanzare nella regione di Kharkiv" rende noto il comando generale delle forze armate ucraine, secondo cui l'esercito di Mosca ha intensificato l'offensiva nella regione di Kharkiv cercando di avanzare ma subendo perdite e dovendo quindi ritirarsi dalle zone occupate.
La Russia schiera i missili Iskander ad alta precisione per colpire l’Ucraina
All’orizzonte sembra esserci una uova strategia di Mosca che vuole puntare di più sui attacchi a lungo raggio con missili. La prova è l’installazione di lanciamissili mobili Iskander-M a 60 chilometri dal confine ucraino.
Premier Ucraina: visita leader Usa simbolo politico importante
"Si tratta di un simbolo politico importante e di unità per i Paesi, i politici e le nazioni quando i nostri partner vengono in Ucraina per vedere con i loro occhi cosa è successo": lo ha detto il premier ucraino Denys Shmyhal in un'intervista alla Cbs, commentando l'annunciata visita del segretario di Stato Usa Antony Blinken e del capo del Pentagono Lloyd Austin a Kiev. Shmyal si è dimostrato scettico invece sull'incontro tra il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres e il leader del Cremlino Vladimir Putin: "Molti leader di Paesi del mondo civile e di organizzazioni internazionali hanno tentato questa negoziazione ma sembra che la Federazione Russa e Putin non siano interessati. Sono interessati ad altre cose, al genocidio degli ucraini".
Ucraina, Svizzera pone veto sulle armi: Germania non potrà fornire a Kiev munizioni acquistate da Berna
La Germania non potrà fornire all'Ucraina munizioni acquistate in Svizzera: Berna ha posto il veto. Per il presidente dell'Alleanza del Centro Gerhard Pfister si tratta di "omissione di soccorso all'Ucraina". La Germania intendeva inviare munizioni elvetiche all'Ucraina e ha chiesto alla Svizzera se questa consegna fosse possibile. Il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (Defr) ha confermato oggi a Keystone-Ats le informazioni in tal senso pubblicate dalla SonntagsZeitung.
Ucraina: allarme aereo in tutto il paese
A partire dalle 19:15 (ora locale) di oggi in tutte le regioni dell'Ucraina, ad eccezione della regione occupata di Kherson, viene emesso un segnale di allarme aereo a causa dell'attacco dei russi. Lo scrive la Pravda Ucraina.
Colloquio Zelensky Erdogan: "Necessario evacuare i residenti di Mariupol"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato di aver avuto un'"importante conversazione telefonica" con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. "Alla vigilia dei suoi colloqui con il presidente russo Vladimir Putin, ho sottolineato la necessità dell'immediata evacuazione dei civili da Mariupol, incluso dall'Azovstal, e lo scambio immediato delle truppe bloccate", ha twittato Zelensky. Secondo il presidente dell'Ucraina, durante la conversazione con Erdogan, hanno anche discusso del corso del processo negoziale ucraino-russo e del coordinamento delle garanzie di sicurezza internazionali per l'Ucraina. Sabato, Zelenskiy ha minacciato di sospendere i colloqui con Mosca se le forze russe avessero "distrutto" gli ultimi difensori ucraini nascosti nell'acciaieria Azovstal a Mariupol.
La Gran Bretagna invierà 20 pezzi di artiglieria semoventi e migliaia di proiettili a Kiev
La Gran Bretagna invierà 20 pezzi di artiglieria semoventi e decine di migliaia di proiettili in Ucraina. Lo riporta il Daily Express seconod il quale la prossima settimana 45.000 proiettili altamente esplosivi di fabbricazione britannica, insieme a obici semoventi AS90, saranno inviati in Polonia, dove l'esercito ucraino sarà addestrato su come usarli prima di essere inviato al fronte. Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato che la Gran Bretagna fornirà più armi di artiglieria all'Ucraina, visto che la nuova fase del conflitto prevede scontri con l'artiglieria. "Sarà un conflitto di artiglieria – ha dichiarato Johnson – hanno bisogno di aiuto con più artiglieria, questo è quello che daremo loro… oltre a molte altre forme di supporto".
Guerra in Ucraina, Imi: 21 giornalisti uccisi da inizio conflitto
Dall'inizio dell'invasione russa sono stati uccisi 21 giornalisti. Quindici sarebbero dispersi e 9 feriti. E' quanto sostiene l'Institute of Mass Information ucraino. Dei 21 giornalisti uccisi, rileva l'Istituto, sette giornalisti sono stati uccisi mentre stavano lavorando mente altri 14 sono stati uccisi come combattenti o a seguito di bombardamenti russi. Almeno nove giornalisti sarebbero stati feriti dai bombardamenti delle forze russe. In questi due mesi di guerra otto giornalisti sarebbero stati rapiti.
Fonti intelligence: "Combattenti italiani uccisi? Non ci risulta"
Allo stato "non risulta" che 11 ‘foreign fighters' di nazionalità italiana sarebbero rimasti uccisi sul campo di battaglia in Ucraina in operazioni contro le forze russe. Lo dicono all'ANSA qualificate fonti italiane di intelligence, le quali tuttavia precisano che "sono in corso verifiche". La notizia, come scrive il Corriere della Sera, è stata fatta pervenire dal ministero della Difesa russo a Palazzo Chigi attraverso canali diplomatici. Finora, l'unico ‘combattente' italiano morto di cui si è a conoscenza è Edy Ongaro, il 46enne veneziano ucciso il 30 marzo da una bomba mentre combatteva con le milizie separatiste del Donbass.
Raid sulla regione di Kharkiv, 3 feriti tra cui un 12enne
Nuovi raid delle forze di Mosca nella regione di Kharkiv, nell'est dell'Ucraina al confine con la Russia. I bombardamenti hanno colpito un palazzo e un'abitazione a Chuguev, ferendo tre persone, tra cui un bambino di 12 anni e la madre. Lo hanno riferito le autorità locali, citate dall'Ukrainska Pravda.
Russia smentisce arrivo armi da Iran
L'Ambasciata russa a Teheran smentisce le notizie circa presunte consegne di armi iraniane alla Federazione Russa. Lo riferisce la stessa Ambasciata russa in Iran su Twitter. "Le informazioni apparse in alcuni media sulla fornitura di armi iraniane alla Russia sono false e non corrispondono alla realtà", sottolinea l'Ambasciata secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa Tass. In precedenza, alcuni media britannici hanno pubblicato informazioni sulla presunta fornitura da parte dell'Iraq e dell'Iran di armi, compresi i sistemi missilistici antiaerei, alla Russia.
Fallito anche oggi corridoio da Mariupol, Kiev chiede aiuto all'Onu
Fallito ancora una volta il tentativo di aprire un corridoio umanitario da Mariupol, che continua ad essere bloccato dai russi. Lo ha reso noto la vice primo ministro Irina Vereshchuk, che ha chiesto aiuto all'Onu: Vereshchuk ha detto che è un tema che il segretario generale Antonio Guterres dovrebbe sollevare durante la sua visita in Russia. "Chiediamo all'Onu di garantire un cessate il fuoco e l'apertura di un corridoio umanitario da Azovstal e Mariupol nel suo insieme. Ad Azovstal ora ci sono 1.000 donne e bambini, più 500, forse di più, feriti e quasi 50 persone che necessitano urgentemente di cure importanti. Questo è ciò che Guterres deve dire a Mosca se vuole parlare di pace". Lo riferisce la stampa ucraina.
Sono quasi 5,2 milioni i profughi ucraini in fuga dalla guerra in altri Paesi
Sono quasi 5,2 i milioni di ucraini fuggiti dalla guerra: lo ha reso noto l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. La cifra totale di 5.186.744, per l'esattezza. Nel mese di aprile, più di 1.151.000 ucraini hanno lasciato il Paese, erano stati 3,4 milioni nel solo mese di marzo.
Undici combattenti italiani uccisi in Ucraina. Mosca: “Per noi erano mercenari”
Undici ‘foreign fighters’ italiani sarebbero rimasti uccisi sul campo di battaglia in Ucraina in operazioni contro le forze russe. La notizia, non confermata, è stata comunicata da Mosca a Roma tramite canali diplomatici ufficiali.
Dagli USA: "Possibili ulteriori annunci aiuti a Kiev prossima settimana"
Il vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jon Finer ha detto di aspettarsi ulteriori annunci sull'assistenza degli Stati Uniti all'Ucraina "nella prossima settimana quando avremo altro da dire riguardo nuovi aiuti, oltre a quelli già forniti", ha detto alla Nbc, sottolineando che l'assistenza degli Stati Uniti ha avuto un impatto "significativo" sulla guerra. Quanto alla possibilità di inserire la Russia nell'elenco dei paesi sponsor del terrorismo, Finer ha affermato che l'amministrazione continua a esaminare "passi ulteriori" per punire il Cremlino per la sua invasione non provocata dell'Ucraina.
A Kherson i carri armati russi sparano sui civili
Secondo quanto diffuso sul canale Telegram di Ukrinform, i carri armati russi stanno aprendo il fuoco sui civili nella regione di Kherson. Dopo aver esposto bandiere ucraine su carri armati russi, i militari del Cremlino sarebbero partiti dalla periferia del villaggio di Grozovo.
Ucraina "delusa dalla posizione austriaca sulla candidatura a Stato Ue"
"La consideriamo una dichiarazione strategicamente miope e non nell’interesse dell’Europa unita". Lo ha detto Oleg Nikolenko, portavoce del ministero del Ministero degli Esteri ucraino a proposito dello scetticismo dimostrato dall’Austria riguardo allo status di candidato membro dell’Unione europea dell’Ucraina.
Vice sindaco Mariupol: "Se Azovstal non sarà presa, i russi non potranno dire di aver conquistato la città"
"Finché Azovstal non sarà presa, i russi non potranno dire di aver conquistato Mariupol". Lo ha detto il vice sindaco della città ucraina Sergey Orlov a Mezz’ora in più di Lucia Annunziata, dove ha ribadito che è "molto importante continuare nello sforzo di ‘sbloccare’ l’assedio russo all’acciaieria, dove molti civili hanno trovato rifugio, nella maggior parte dei casi dipendenti della fabbrica che hanno visto distrutte le loro case lì vicino. Per le truppe russe – ha aggiunto – è impossibile riuscire ad entrare in un complesso di 11 chilometri quadrati che l’esercito ucraino continua a difendere".
Il sindaco Kiev: "Accordo con Amburgo, ci assisterà in ricostruzione"
"Kiev e Amburgo sono diventati partner strategici. Oggi, con il sindaco della città tedesca Peter Tschentscher, abbiamo firmato un ‘Accordo per la Solidarietà e il Futuro'. Si tratta di un'efficace cooperazione tra le nostre città e, soprattutto, dell'assistenza di Amburgo nella ricostruzione di Kiev". Lo ha annunciato sul suo canale Telegram il sindaco di Kiev, l'ex pugile Vitalji Klicko, che ha spigato come "Amburgo intensificherà anche i suoi sforzi per fornire assistenza umanitaria all'Ucraina e si concentrerà sui bisogni di Kiev".
Perché la Germania non ne vuole sapere di un embargo sul gas russo
Secondo l’amministratore delegato dell’Unione delle camere di commercio e dell’industria tedesche (Dihk), Martin Wansleben, il divieto totale alle importazioni di gas dalla Russia sarebbe “catastrofico” per la Germania.
Kiev: "Sanzioni insufficienti, serve embargo totale su gas"
"Il fatto che la guerra in Ucraina sia in corso, che la nostra gente, i nostri bambini vengano uccisi, chiarisce che l'attuale politica delle sanzioni è insufficiente. Nuove sanzioni devono essere imposte costantemente". Lo ha detto il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, in un'intervista all'emittente francese TF1, riferisce Ukrinform. "Il sostegno dell'Ue all'imposizione di un embargo completo su energia, gas e petrolio russi, nonché sanzioni contro tutte le banche russe è molto importante per l'Ucraina" ha sottolineato.
Biden nel messaggio per la Pasqua ortodossa: "Prego per chi soffre per brutalità guerra"
Nel suo messaggio per la Pasqua ortodossa, il presidente Usa, Joe Biden, ha detto che lui e la First Lady Jill, pregano per le persone colpite dalla "brutalità della guerra" e sono in lutto per aver perso persone care. "In questo tempo sacro, ricordiamo nelle nostre preghiere tutti coloro che stanno soffrendo per la brutalità della guerra", ha detto in una nota. E "piangiamo con tutti coloro che hanno perso i propri cari, che temono per la loro incolumità, impegnandoci a lavorare per una pace giusta, per la libertà e la sicurezza di tutti".
Prete di Bucha invita in Ucraina Papa Francesco: "Venga qui a vedere con i suoi occhi"
"Diamo il benvenuto a qualsiasi tentativo di trovare la pace. E se l'arrivo di Papa Francesco potrà contribuire a questo, noi lo aspettiamo. È anche importante che venga a vedere con i suoi occhi cosa è successo qui". Lo ha detto all'ANSA Andrei Golovin, prete della chiesa ortodossa di Bucha, il paese a nord ovest di Kiev martoriato dai russi, al termine delle celebrazioni per la Pasqua. Far portare la croce a due donne, russa e ucraina, "è una buona idea di unità, ma una delle due parti deve ammettere le proprie colpe e pentirsi", ha aggiunto riferendosi alla Via Crucis a Roma.
Blinken (USA): "Ispirati da resilienza ortodossi contro guerra brutale"
"Siamo ispirati dalla resilienza dei cristiani ortodossi in Ucraina di fronte alla brutale guerra di aggressione del presidente Putin. Continuiamo a sostenerli e, oggi, auguriamo a loro e a tutti gli altri di celebrare la speranza pasquale e un rapido ritorno alla pace". Lo ha scritto su Twitter il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che avrebbe incontrato oggi il segretario di Stato Usa e il ministro della Difesa Austin a Kiev.
Cambia coprifuoco in regione Donetsk, da domani restrizioni dalle 20 alle 5
Cambio del coprifuoco nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale. Da domani le restrizioni saranno in vigore dalle 20 alle 5.
Ministero Difesa ucraino: "Oltre l'80% dei soldati ucraini feriti torna in servizio"
Oltre l'80% dei soldati ucraini feriti torna in servizio. Lo ha annunciato oggi bil vice ministro della Difesa Hanna Maliar, aggiungendo che "stiamo parlando del livello (alto) della medicina militare, della qualità del trattamento e della riabilitazione".