Cos’è successo nel 68esimo giorno di guerra. Nuove bombe a Mariupol e ritardi nell'evacuazione dei civili questa mattina, la denuncia di Kiev: "Ci sono 200 persone e 20 bambini". Scoppia incendio all'acciaieria Azovstal. Ipotesi guerra totale dal 9 maggio, fanno discutere le dichiarazioni del ministro Lavrov alla TV italiana: "Anche Hitler era ebreo": Israele convoca ambasciatore russo a Tel Aviv. Berlino: "Pronti a embargo su petrolio russo". Continua il dibattito sulle armi a Kiev, Presidente della Duma Volodin: "Chi arma gli ucraini è un criminale di guerra". Medvedev: "Anche l'Italia potrebbe finire nella black list di Kiev".
Kiev: respinta offensiva russa a Izyum, bombardamenti e morti a Kharkiv
L'esercito ucraino ha annunciato di aver respinto un'offensiva russa a Barvinkove, nei pressi di Izyum. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione, Oleg Syniehubov. "Le nostre forze hanno condotto con successo diverse operazioni di combattimento oggi ma non possiamo ancora riferire i dettagli", ha scritto il governatore, "gli occupanti russi sono demoralizzati e rifiutano di andare in battaglia". Intanto nuovi bombardamenti su Kharkiv dove tre persone sono morte e altre otto sono rimaste ferite. Lo ha riferito su Telegram lo stesso governatore Syniehubov. I bombardamenti hanno colpito il distretto di Saltivka e la fabbrica di trattori del capoluogo, nonché gli insediamenti di Bohoduhiv, Zolochiv, Male Danylivka e Chuhuiv.
Mosca: quasi 200.000 bambini dall'Ucraina sono stati evacuati in Russia
La Russia ha evacuato 196.356 bambini dall'Ucraina nel suo territorio, lo ha affermato il colonnello generale Mikhail Mizintsev, capo del Centro nazionale per il controllo della difesa della Federazione Russa. In totale, più di un milione di ucraini ha già attraversato il confine russo, ha detto Mizintsev. Nelle ultime 24 ore, 11.550 persone sono state evacuate dall'Ucraina, comprese le autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. L'Ucraina ha ripetutamente accusato la Russia di aver interrotto i corridoi umanitari attraverso i quali i residenti delle città in cui sono in corso le ostilità potrebbero viaggiare verso regioni più sicure dell'Ucraina. Per questo motivo, le persone sono state costrette a fuggire in Russia
Mosca: "Distrutti 4 sistemi S-300 ucraini nella regione del Dnipro"
"Quattro sistemi di difesa aerea S-300 ucraini sono stati distrutti nella regione di Dnipro con missili aerei ad alta precisione" lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov: "Quattro sistemi di lancio S-300 e una stazione radar di ricognizione e navigazione sono stati distrutti vicino all'area popolata di Mezhova", ha detto Konashenkov in conferenza stampa. Nella stessa regione, ha aggiunto il portavoce, è stato distrutto anche un arsenale contenente missili, artiglieria e munizioni, situato vicino all'insediamento di Pokrovske.
Zelensky: "Neutralità ucraina solo se Mosca lascia la Crimea"
L'Ucraina è disposta ad accettare la neutralità chiesta da Mosca solo se la Russia lascerà tutti i territori occupati, inclusa la Crimea. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista ad Al Arabiya. Secondo il presidente ucraino, Zelensky, "i russi insistono sulla neutralità ma per noi la cosa più importante è la liberazione del Donbass e di tutti i territori temporaneamente occupati, nonché della penisola di Crimea, che è anche occupata". "Per accettare la condizione di neutralità richiesta da Mosca sono necessarie garanzie di sicurezza per non essere oggetto di simili attacchi in futuro, ed altre armi nel caso dovessimo affrontare una guerra come quella attuale" ha aggiunto. Zelensky si è poi lamentato del fatto "che i negoziatori russi non hanno la capacità di prendere decisioni e l'ultima parola, sarà sempre di Putin". Questo il motivo – ha spiegato durante l'intervista – per cui il presidente ucraino ha insistito per un dialogo diretto tra i due presidenti.
Ucraina, Draghi: "Previsto invio nuove armi a Kiev, posizione dell'Italia non cambia"
Siamo un paese democratico, c'è una varietà di posizioni è abbastanza normale, ma la posizione italiana sulla politica estera, la guerra in Ucraina e la lealtà agli alleati non è in discussione, grazie alla politica fatta da questo governo e all'impegno preso al momento dell'insediamento". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, riferendosi alla posizione critica di Lega e M5S sull'invio di armi all'Ucraina. Draghi ha letto un passaggio del discorso di insediamento alle Camere e ha ribadito che l'Italia agisce in "difesa dei valori della Ue e dell'Alleanza Atlantica". "L'Italia agisce in difesa dei valori delle democrazie occidentali. C'è un decreto interministeriale, che prevede l'invio di nuove armi. Non so pero' quali. Questo Governo nasce nel solco della Ue, della Nato e delle grandi democrazie occidentali!
Draghi su Lavrov in tv: "Parole aberranti e oscene. Ha fatto un comizio"
"Le parole di Lavrov sono state oscene e aberranti. In tv ha fatto un comizio. l ministro appartiene ad un Paese dove non c'è libertà di espressione. In Italia c'è libertà di esprimere le opinioni, anche quando sono palesemente false e aberranti". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa commentando le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo intervenuto ieri sera su Rete 4.
La Casa Bianca: "Gli Usa e la Nato non sono in guerra"
"La guerra in Ucraina non è una guerra per procura. È la propaganda della Russia che vuole diffondere questa teoria. Gli Stati Uniti e la Nato non sono in guerra". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, in un briefing con la stampa.
A fuoco una fabbrica bellica in Russia
Incendio nella fabbrica di polvere da sparo di Perm, in Russia: lo riferiscono il Moscow Times e l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. Nello stabilimento di Perm si produce anche polvere da sparo per alcuni armamenti, compresi i sistemi lanciamissili Grad e Smerch. Due operai sarebbero morti secondo le autorità locali.
Usa: "Mosca vuole annettere le Repubbliche di Donetsk e Lugansk"
Mosca intende "annettere" le repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk: lo ha detto in un briefing al dipartimento di Stato l'ambasciatore Michael Carpenter, rappresentante Usa all'Osce.
Dombrovskis: "Guerra continua, recovery cruciale"
"È ormai chiaro che questa guerra brutale della Russia in Ucraina continua e le sue ramificazioni sono sempre più profonde quindi è cruciale capire come i piani di ripresa e resilienza ci possono aiutare". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis nel suo intervento alla commissione Economia e Affari Monetari del Parlamento Europeo. "L'attuazione dei piani va avanti a regime ma la situazione geopolitica è cambiata radicalmente", ha aggiunto.
Capo amministrazione Odessa: "13enne morto e 17enne ferita da attacco missilistico"
"A seguito dell'attacco missilistico nella regione di Odessa, un bambino di 13 anni è morto e una ragazza di 17 anni è rimasta gravemente ferita. Questo secondo i dati preliminari, perché le vittime potrebbero essere di più". Lo ha detto il capo dell'amministrazione statale regionale di Odessa, Maksym Marchenko.
Attacco su Odessa, autorità locali: "Ci sono morti e feriti"
La città portuale di Odessa è stata colpita da un attacco missilistico russo. Lo ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione militare locale, Maksym Marchenko, riferendo di "morti e feriti" senza però fornire dettagli. Secondo i media locali, il raid ha danneggiato un edificio religioso. Odessa è attualmente sotto prolungato coprifuoco, che vede solo i soldati autorizzati a lasciare le proprie case. Le autorità temevano le possibili azioni di provocatori russi, poiché oggi ricorre l'anniversario della strage alla casa dei sindacati che ha visto la morte di 48 attivisti filo-russi nel 2014.
Media ucraini: "Nuovo attacco russo a Azovstal, scoppiato incendio"
Nuovo attacco russo allo stabilimento Azovstal di Mariupol dove è scoppiato un incendio visibile da tutta la città. Lo ha reso noto il vice comandante del reggimento Azov, Svyatoslav Palamar ‘Kalyna' su Telegram secondo quanto riporta l'Ukrainska Pravda. "I difensori ucraini del reggimento Azov sono vivi, ma vengono bombardati", ha precisato.
Russia esclusa da Champions League e da Europei donne
Le squadre di club russe sono state escluse dalla Champions League per la stagione 2022-2023 e la nazionale femminile russa da Euro-2022. Lo ha annunciato la Uefa. Il posto della nazionale femminile russa verrà preso dal Portogallo.
Polizia Kiev: "Nelle zone liberate trovati finora 1.202 corpi"
"Nell'oblast di Kiev, in particolare nei territori liberati, abbiamo documentato finora 1.202 corpi senza vita di civili innocenti uccisi dai russi". Lo ha detto in un briefing il capo della polizia regionale di Kiev, Maksym Ocheretianyi.
Colloquio tra ministri difesa Russia e Turchia
I ministri della difesa di Russia e Turchia, Sergei Shoigu e Hulusi Akar, hanno avuto un colloquio per fare il punto sulla situazione in Ucraina. Lo riportano Tass e Interfax citando il ministero russo e spiegando che al centro della conversazione ci sono state anche le questioni umanitarie.
Gaa, Consiglio Ue: "Condanna unanime a stop fornitura Gazprom"
"Noi tutti condanniamo fermamente la decisione unilaterale presa da Gazprom di sospendere la fornitura di gas alla Polonia e alla Bulgaria. E riaffermiamo che tutti i fornitori devono rispettare i contratti che hanno siglato e a cui si sono impegnati". Lo ha dichiarato la ministra della Transizione energetica francese, Barbara Pompili, al termine del Consiglio straordinario Energia. La commissaria Ue all'energia Kadri Simson ha invece sottolineato che "dopo lo stop delle forniture del gas russo a Polonia e Bulgaria è evidente che "non sono fornitori affidabili e tutti gli stati membri devono avere dei piani per un'eventuale interruzione totale della fornitura".
Procuratore su Bucha: "Comandante russo Kolotsey accusato di 4 uccisioni"
Sergey Kolotsey, comandante di un'unità della Guardia nazionale russa, è stato accusato di aver "ucciso quattro uomini disarmati" a Bucha il 18 marzo che "sono stati trovati mani legati dietro la schiena e segni di torture" e di "aver torturato un altro civile il 29 marzo". Lo riferisce il procuratore generale ucraino Iryna Venediktova. "È stato anche stabilito che il militare russo -secondo quanto riferisce l'ufficio del Procuratore generale su Telegram – ha costretto un'altra vittima a confessare attività sovversive contro l'esercito russo. Per fare questo, ha picchiato l'uomo in particolare con il manico del fucile. Fingendo un'esecuzione ha sparato vicino all'orecchio di un civile disarmato. Sono in corso verifiche per stabilire se è responsabile di altri crimini".
Mediaset: "Da Lavrov affermazioni deliranti ma si fotografa la storia"
"Le deliranti affermazioni del ministro degli esteri russo Lavrov a Zona Bianca rivestono particolare importanza perché confermano chiaramente la mancanza di volontà da parte di Putin di arrivare ad una soluzione diplomatica della guerra dei russi contro l'Ucraina. E comunque la si pensi, oggi sappiamo qualcosa in più della Russia e di chi la governa". Lo afferma Mauro Crippa, Direttore Generale Informazione Mediaset, che definisce "falsi storici" gli "assurdi parallelismi su Hitler e gli ebrei". "Ma Lavrov – prosegue – è il numero due della Federazione Russa. L'intervista è un documento che fotografa la storia contemporanea".
Energia: terminata cabina regia con Draghi, a breve Cdm
È terminata dopo circa un'ora e mezza a Palazzo Chigi la cabina di regia tra il premier Mario Draghi e i capi delegazione delle forze di maggioranza sul dl aiuti e il pacchetto energia. A breve dovrebbe cominciare il Cdm e a seguire la conferenza stampa del premier Mario Draghi con i ministri Daniele Franco, Roberto Cingolani e Andrea Orlando.
Scholz (Germania): "Putin metta fine a invasione e a uccisioni senza senso"
Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha lanciato un appello al presidente russo, Vladimir Putin, affinché metta fine all'invasione dell'Ucraina e alle "uccisioni senza senso". Nel corso di una conferenza stampa a Berlino con il primo ministro indiano, Narendra Modi, il cancelliere ha affermato che "l'importante è raggiungere insieme un futuro migliore, non scatenando guerre l'uno contro l'altro, ma rendendo possibile lo sviluppo economico". Scholz ha anche esortato Putin a "ritirare le sue truppe dall'Ucraina", aggiungendo che "i confini non dovrebbero essere modificati attraverso l'uso della violenza".
Militari Kiev: "Possibili nuovi attacchi missilicisti alla Capitale"
La situazione a Kiev è per il momento "sotto controllo", ma il capo dell'amministrazione militare della capitale ucraina non esclude che possano esserci nuovi attacchi aerei e di missili. Secondo quanto riferisce la testata Ukrinform citando Mykola Zhirnov e il portale ufficiale della città, "la minaccia di attacchi aerei e missilistici da parte del nemico rimane, anche sulle infrastrutture civili della capitale". In totale, a Kiev sono morte circa 100 persone (tra cui 4 bambini) e piu' di 400 sono rimaste ferite. I danni dei bombardamenti riguardano oltre 200 case.
Gas, Mite: "Ministro Cingolani non ha mai aperto a pagamento in rubli"
"L'articolo pubblicato da Politico dal titolo "Italy open to paying for Russian gas with rubles" è fuorviante e non corrisponde alla posizione espressa dal ministro Cingolani che non ha mai aperto ad un pagamento in rubli". È quanto afferma il ministero della Transizione Ecologica in una nota nella quale aggiunge che "in attesa che si definisca unitariamente, a livello di Ue, la posizione sui pagamenti, lo schema euro/rubli che prevede che le imprese paghino in euro, al momento non lascia ravvisare una violazione delle sanzioni stabilite il 24 febbraio.
Johnson al Parlamento ucraino: "La vostra ora migliore". Da Gb aiuti per altri 300 milioni di sterline
La resistenza alla Russia come gloria suprema del popolo ucraino: così il premier britannico Boris Johnson, primo leader mondiale invitato a parlare in video domani dinanzi al Parlamento di Kiev dall'inizio della guerra, citando Winston Churchill e facendo un paragone con l'epopea del Regno contro l'aggressione nazista. "Questa è l'ora migliore ("finest hour") dell'Ucraina, un capitolo epico della vostra storia nazionale che sarà ricordato e raccontato per generazioni", dice BoJo – dalla tribuna offertagli da Kiev giusto alla vigilia d'una delicata tornata elettorale amministrativa in patria – in un'anticipazione di Downing Street.
Inoltre, sempre Johnson ha ricordato che ammonta a 300 milioni di sterline (circa 360 milioni di euro) il valore del nuovo pacchetto di aiuti militari – armi pesanti incluse – annunciato nei giorni scorsi dal governo britannico all'Ucraina. Le nuove forniture includono, come già noto, missili a lungo raggio Brimstone e sofisticati tank lanciarazzi Stormer. Ma anche droni equipaggiati con cavi per il sollevamento di pesi gravosi in grado di dare sostegno logistico a unità militari isolate; nonché – in risposta a specifiche "richieste del governo ucraino" – una flotta di oltre una dozzina di veicoli blindati speciali modello Toyota Landcruiser destinati a portare aiuto o a evacuare civili intrappolati a ridosso delle linee del fronte.
Sindaco Mariupol: "Evacuazione Azovstal molto difficile, dipende da russi"
Il processo di evacuazione dei civili dall'acciaieria Azovstal di Mariupol, ha spiegato il sindaco Vadym Boichenko, "è molto difficile" e dipende dalla cooperazione delle forze russe. "Abbiamo tirato fuori oltre 100 persone dai rifugi anti bomba e si stanno dirigendo verso il territorio controllato dall'Ucraina. Stiamo aspettando che le truppe russe ci permettano di farlo", ha detto il primo cittadino alla Tv ucraina, riferendosi alle persone uscite ieri da Azovstal, riferisce la Cnn. "Il processo di evacuazione sta avvenendo a livello molto alto, con la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la vice premier Iryna Vereshchuk. Voglio sottolinearlo, è molto difficile", ha proseguito il sindaco.
Renzi: "Parole Lavrov deliranti, situazione molto grave"
"Se persino uno come Lavrov dice le cose deliranti e incredibili che ha detto lui ieri, a cominciare da quelle su Hitler, significa che la situazione è veramente molto grave. Ovviamente condanna totale delle dichiarazioni di Lavrov". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, intervistato da Radio Radicale.
Giorgia Meloni su Lavrov: "Non può essere data a Mediaset la responsabilità delle sue affermazioni"
"Dopo le bestialità affermate ieri sera su Rete4 dal ministro russo Lavrov, che ha ripetuto le vergognose tesi della propaganda russa, gli italiani hanno ben compreso quanto siano insensate le giustificazioni del governo russo sull’invasione in Ucraina. Non può essere data a Mediaset la responsabilità di tali affermazioni: se oggi gli italiani comprendono meglio le ragioni per le quali è necessario difendere l'Ucraina è anche grazie alla libertà di stampa e di parola, che in Italia sono diritti costituzionali garantiti". Lo dichiara in una nota il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
Berlino: "Hitler ebreo? Assurda propaganda di Lavrov"
Le parole del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ieri a Rete 4 – in cui ha avanzato l'ipotesi che Adolf Hitler avesse origini ebraiche – è "assurda" propaganda. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco, come riporta la Reuters. Intanto anche Felix Klein, l'incaricato del governo tedesco per l'antisemitismo, ha criticato il capo della diplomazia russa: "Si prende gioco delle vittime del nazionalsocialismo in modo inaccettabile e si rapporta in modo spudorato non solo agli ebrei ma all'intera opinione pubblica internazionale con un aperto antisemitismo". "Lavrov", ha concluso, "sta distorcendo cinicamente le vittime e carnefici del passato e del presente".
Berlino: "Siamo pronti all'embargo sul petrolio russo"
Con un embargo del petrolio russo "avremmo un problema locale e ovviamente un aumento dei prezzi e forse le catene di approvvigionamento non sarebbero sicure ma non colpirebbe l'economia nazionale nel suo insieme. Quindi, dopo due mesi di lavoro, posso dire che la Germania non è contraria a un embargo petrolifero alla Russia. Ovviamente è un carico pesante da sopportare, ma siamo pronti a farlo". Lo ha detto il ministro tedesco per gli Affari economici e l'azione climatica Robert Habeck arrivando al consiglio dei ministri dell'Energia a Bruxelles.
Kiev: "Affondate due navi russe vicino all'Isola dei Serpenti"
Due pattugliatori russi sarebbero stati affondati dalle forze armate ucraine nelle acque vicine all'Isola dei Serpenti, nel Mar Nero. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa di Kiev, secondo cui due suoi droni hanno colpito le imbarcazioni all'alba di oggi. Il Ministero ha anche diffuso immagini aeree in bianco e nero che riprendono l'esplosione di un piccolo battello militare. "I Bayraktars (i droni di fabbricazione turca in dotazione alle forze ucraine; ndr) stanno funzionando", ha detto il capo di stato maggiore Valeriy Zaluzhnyi. L'Isola dei Serpenti è assurta alle cronache della guerra per il diniego dei soldati ucraini alla richiesta di resa che i russi rivolsero loro via radio al principio dell'invasione, diventando un simbolo della resistenza.