Nell'ottavo giorno di conflitto il secondo round di colloqui: accordo su corridoi umanitari. Ci sarà terzo incontro la prossima settimana. I bombardamenti non si fermano: continua il raid aereo a Chernihiv, l'assalto a Kiev diventa sempre più massiccio, possibile attacco via mare a Odessa.
Ue ha attivato una direttiva per accogliere gli ucraini in fuga, pronto il piano italiano
L'Unione europea si prepara ad accogliere milioni di cittadini ucraini in fuga dalla guerra con la Russia. Il Consiglio Affari Interni ha attivato la direttiva sulla “protezione temporanea” dei migranti. Si tratta della n.55 del 2001, che consente ai profughi di ottenere subito questo tipo di riconoscimento, evitando le normali procedure per la richiesta di asilo che rischierebbero di mandare in tilt l'accoglienza nei vari Paesi Ue.
Zelensky: "Non voglio che gli ucraini diventino leggenda come i 300 spartani. Voglio la pace"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: "Non voglio che la storia dell'Ucraina diventi una leggenda come quella sui 300 spartani. Voglio la pace."
Il dramma dei bimbi malati terminali all’ospedale di Zaporizhzhia: “Li proteggiamo con sacchi di sabbia”
Il dramma dei bambini malati all’ospedale di Zaporizhzhia, nell’Ucraina Sud Orientale: “Sono incurabili, quindi dobbiamo lasciarli in terapia intensiva in caso di allerta aerea perché dipendono dall’ossigeno e dalle apparecchiature di rianimazione e non possiamo trasportare altrove tutto il necessario per loro”.
Parlamento Ucraina approva il decreto del presidente Zelensky sulla mobilitazione generale
Il parlamento dell'Ucraina, la Verkhovna Rada, ha approvato il decreto del presidente Volodymyr Zelensky sulla mobilitazione generale. Lo ha indicato lo stesso parlamento sul suo sito web. Zelensky ha proclamato la mobilitazione generale in tutte le regioni dell'Ucraina e nella città di Kiev. Il servizio di sicurezza nazionale ha ricevuto l'incarico di fornire supporto di controspionaggio durante la mobilitazione generale.
Zelensky: "Devo parlare con Putin, la guerra va fermata"
Zelensky: "Non è che voglio parlare con Putin, devo parlare con Putin. Il mondo deve parlare con Putin per convincerlo a fermare la sua guerra contro l'Ucraina". Così il presidente ucraino.
Nato durante la guerra in un rifugio antiaereo: “Tu sei la nuova Ucraina”
"Mentre ero incinta avevo preso lezioni di yoga, mi ero preparata per un parto in ospedale, avevo seguito dei corsi ma nulla è stato come credevo" è la straziante testimonianza di Viktoria, 32enne ucraina costretta a partorire in uno spoglio bunker dell'ospedale di Kiev mentre fuori si sentivano i suoi delle sirene antiaeree e le bombe russe. "Mentre lo tenevo stretto nel bunker, gli ho detto: Sei fortunato, sei unico, sei nato in Ucraina, sei la nuova Ucraina" ha raccontato al Guardian.
Kuleba: "I russi hanno bombardato un condominio a Borodyank, morti molti civili"
"Ogni volta che i bugiardi russi dicono di non sganciare bombe sulle città ucraine, mostrate questa foto di un condominio residenziale a Borodyanka, nella regione di Kiev. I russi hanno bombardato la città per due giorni, uccidendo molti civili. Fermate la barbara Russia adesso. Chiudete il cielo ucraino". A scriverlo il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba su Twitter.
Zelensky: "I russi hanno installato forni crematori per occultare le vittime della guerra"
Secondo il presidente ucraino Zelensky i russi avrebbero installato dei forni crematori per occultare le vittime della guerra. Il leader ucraino è inoltre tornato a chiedere una No Fly Zone, proposta che nei giorni scorsi era stata giù bocciata dai leader occidentali.
Ucraina, mezzi militari abbandonati: a bordo munizioni ed esplosivi
In un video si vedono mezzi militari abbandonati in Ucraina tra cui anche una cisterna di carburante e un camion contrassegnati come ambulanza. All'interno, come mostrano le immagini, si trovano munizioni ed esplosivi.
La compagnia aerea russa Aeroflot espulsa dal sistema di prenotazioni globali
Aeroflot è stata espulsa dal sistema di prenotazioni globali e non apparirà più nei siti per le prenotazioni. Lo dice la Cnn parlando di un nuovo schiaffo all'economia russa. La compagnia aerea russa non comparirà più nel sistema usato dalle agenzie di viaggio, dai siti per viaggi e dalle aziende per prenotare o acquistare biglietti aerei.
Giornalista russo: "Molti russi lasciano il Paese perché non supportano la guerra"
La testimonianza di Alec Luhn, giornalista russo collaboratore di svariate testate internazionali. "Ho lasciato la Russia, dove potrebbero essere chiusi i confini e dichiarata la legge marziale. Biglietti aerei per lo più esauriti. Sul volo altri passeggeri hanno affermato di aver paura di rimanere intrappolati in Russia, arrestati o arruolati per combattere una guerra che non supportano".
Il console ucraino a Milano ringrazia gli italiani per la vicinanza: “Priorità ai profughi in arrivo"
La priorità va data ai profughi in arrivo. A dirlo a Fanpage.it è il console ucraino a Milano, Andrii Kartysh, che ha spiegato come in Ucraina sia molto apprezzata la vicinanza che in questi giorni stanno dimostrando gli italiani con le manifestazioni contro la guerra e sopratutto l'accoglienza ai profughi e i beni di prima necessità raccolti per chi fugge dalla guerra.
Al via i colloqui tra Russia e Ucraina: consigliere del presidente ucraino pubblica foto
Al via il secondo round dei colloqui tra Russia e Ucraina. A darne notizia tramite Twitter il consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podoliak. "Siamo iniziando a parlare con i rappresentanti russi – è quanto scrive pubblicando una foto dell'incontro -. All'ordine del giorno cessate il fuoco immediato, armistizio e corridoi umanitari per l'allontanamento di civili da villaggi e città distrutti o costantemente bombardati".
Ikea chiude in Russia: caos di clienti in un magazzino
Momenti di vero e proprio panico in un magazzino Ikea russo, dove centinaia di persone stanno tentando di accaparrarsi merce dopo l'annuncio della multinazionale svedese dello stop a tutte le attività come forma di "boicottaggio".
Odessa, nave cargo mercantile colpita da due siluri: salvi i membri dell'equipaggio
"Due siluri hanno affondato la nave mercantile Helt, che batteva bandiera panamense. Ci sono vittime tra l'equipaggio". Ad annunciarlo sul proprio canale Telegram il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko. "L'equipaggio – scrive – era composto da 6 persone, di cui due, il capitano e il cuoco, si stanno dirigendo verso la riva sulla scialuppa di salvataggio". In seguito è stata smentita la presenza di vittime.
Macron: "Putin vuole il controllo di tutta l'Ucraina, il peggio deve venire"
L'obiettivo di Putin è di "prendere il controllo di tutta l'Ucraina": lo riferisce l'Eliseo dopo la telefonata tra Macron e il leader russo. Secondo il presidente della Repubblica francese Putin "è molto determinato, il peggio deve venire".
Telefonata Putin - Macron: "Otterremo smilitarizzazione dell'Ucraina"
Nel corso di una telefonata durata un'ora e mezzo il presidente russo Putin ha detto al suo omologo francese che gli obiettivi dell'"operazione militare" verranno raggiunti, in primis lo status di neutralità dell'Ucraina e la sua smilitarizzazione.
Come funzionano i missili antiaerei “Stinger” consegnati dagli americani all’Ucraina
Gli Stati Uniti hanno consegnato un primo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, tra i quali figurano anche i missili terra aria Stinger. Ecco come funzionano.
Quali saranno le richieste della Russia al tavolo dei negoziati
Comincerà nelle prossime ore il secondo round di negoziati tra Russia e Ucraina mentre sono ancora in corso i bombardamenti. Queste dovrebbero essere le richieste che porterà Mosca: la "smilitarizzazione" e "denazificazione" dell'Ucraina, il riconoscimento della Crimea come parte del territorio russo e l'indipendenza delle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk.
Raid aereo a Chernihiv su scuole e case: almeno 9 morti
Almeno nove persone sono state uccise e quattro ferite dopo un attacco aereo russo su due scuole e alcune case private nella regione ucraina di Chernihiv. A renderlo noto il governatore Viacheslav Chaus, spiegando che sono in corso i soccorsi e che il bilancio delle vittime potrebbe essere ancora provvisorio.
Navi e missili puntati su Odessa
La Russia prepara lo sbarco nella città di Odessa, ultimo grande porto sul Mar Nero ancora ucraino:avvistate 4 navi da sbarco e 3 navi missilistiche al largo della città. Le immagini delle navi e dei mezzi anfibi della Marina Russa sono stati diffusi da Franak Viačorka, giornalista bielorusso e politico. Le immagini mostrano quattro grandi navi da sbarco e tre navi missilistiche, a pochi chilometri dalla cittadina di Odessa: la sensazione è che possa esserci un assalto alla roccaforte della Marina Militare Ucraina. Le autorità di Odessa avrebbero già chiesto ai cittadini di recarsi in un rifugio per il rischio imminente di un attacco, fanno sapere alcuni media ucraini.
Sindaco Mariupol: forze russe stanno tentando il "blocco" della città ucraina
Il sindaco di Mariupol afferma che le forze russe stanno tentando il "blocco" della città ucraina. Mariupol è "circondata" dalle forze russe, ha detto durante un'intervista alla Cnn anche il vicesindaco della città a sudest dell'Ucraina, Sergei Orlov. "Il nostro esercito ucraino e la Guardia Nazionale sono coraggiosi, combattono per l'Ucraina e per Mariupol, ma la situazione è piuttosto critica – spiega il vicesindaco -. Chiediamo aiuto e ci aspettiamo aiuto militare. Le nostre forze sono coraggiose, ma noi siamo circondati dall'esercito russo, che ha più persone nel suo esercito. Stanno distruggendo le nostre città con ogni tipo di arma, dall'artiglieria agli aerei, dai bombardieri ai sistemi missilistici".
Negoziati Russia-Ucraina, "Mosca e Kiev discuteranno di corridoi umanitari"
Secondo quanto riportano diversi media tra cui l'agenzia russa Tass, Russia e Ucraina discuteranno di corridoi umanitari nel corso dei prossimi colloqui. I negoziati tra Mosca e Kiev dovrebbero iniziare intorno alle 15 secondo le ultime informazioni. "Fondamentale sarà la discussione sui corridoi umanitari, poi a seconda delle circostanze", ha spiegato uno dei membri della delegazione ucraina in viaggio verso la regione di Brest, David Arakhamia, citato dai media di Kiev.
Secondo un parlamentare russo l'invasione dell'Ucraina era stata pianificata un anno fa
Un parlamentare russo ha detto che Mosca ha iniziato a pianificare un'invasione dell'Ucraina già un anno fa. Rifat Shaykhutdinov su Channel One TV: "Era in preparazione da un anno, forse di più. Abbiamo capito cosa [stava succedendo] e li abbiamo avvertiti in anticipo", ha detto. Ha suggerito che la Russia sarebbe stata attaccata se non avesse invaso l'Ucraina. "Difendiamo soprattutto i nostri cittadini", ha aggiunto.
Ucraina, Protezione civile italiana: "Arrivato a destinazione il primo carico di materiale per l'assistenza"
"Aiuti per Ucraina: arrivato a destinazione il primo carico di materiale per l'assistenza messo a disposizione dalla Protezione Civile italiana. Le 200 tende da campo capaci di ospitare 1000 persone sono state consegnate nel centro logistico individuato dal Meccanismo Europeo": lo scrive il Dipartimento di Protezione civile su Facebook.
Cosa rischia chi protesta in Russia: l’allarme di Amnesty a Fanpage.it
In un’intervista a Fanpage.it Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, spiega cosa può succedere a chi sta protestando in queste ore in Russia. E non nasconde la sua preoccupazione. "La sensazione è che possano essere sottoposti a detenzione amministrativa per alcune settimane per manifestazione non autorizzata. Ci sono però due scenari preoccupanti: il primo è che magari qualcuno individuato come promotore di questa campagna di dissenso si prenda qualche imputazione più grave e venga condannato a pena detentiva; il secondo è che c'è un numero così grande di arresti che si pone la questione del sovraffollamento, con il rischio che vengano utilizzati dei centri di detenzione informali. E poi c'è il rischio di pestaggi, soprattutto con questa narrativa bellica così martellante".
Slittano di un paio di ore i negoziati con la Russia, delegazione ucraina in elicottero
La foto twittata dal capo dell'ufficio del presidente ucraino, Mykhailo Podoliak. "Per i negoziati con la Russia. Già in elicottero", scrive allegando una foto. La delegazione ucraina è in viaggio verso Brest dove si svolgeranno i colloqui con la Russia. Il secondo round dei negoziati era previsto per le 13 ma, secondo quanto riporta la Tass, è slittato di un paio d'ore.
Soldati ucraini al fronte si sposano e poi continuano a combattere
Nella regione di Rivne, due soldati ucraini si sono sposati e hanno continuato a combattere per difendere il proprio Paese dall'invasione russa. Senza abito bianco, amici, genitori, ma con tanto di bouquet della sposa, le due guardie nazionali sono convolate a nozze. La notizia è stata riportata da diversi organi di stampa locali.
Perché i negoziati tra Ucraina e Russia si tengono a Brest e dove si trova
Non è un caso che la scelta dei colloqui tra Russia e Ucraina sia ricaduta su Brest, in Bielorussia. Il luogo dal punto di vista storico ha un significato importante: era proprio il 3 marzo del 1918, quando nell'allora città di Brest-Litovsk, fu firmato il trattato di pace tra la Russia bolsceviva e gli Imperi centrali (l'Impero tedesco, l'Austria-Ungheria, la Bulgaria e l'Impero ottomano) che di fatto sancì la resa della Russia, che uscì dalla Prima guerra mondiale.
Un accordo che portò alla fine dell'impero russo e all'indipendenza di Ucraina, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia e Polonia. Per la Russia le condizioni furono sicuramente pesanti: circa sei miliardi di marchi tedeschi di indennità di guerra e la perdita di Polonia Orientale, Lituania, la Curlandia, la Livonia, l'Estonia, la Finlandia, l'Ucraina e la Transcaucasia.
La Russia concede una pausa per evacuare i civili
Il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, ha annunciato delle "pause" nelle operazioni dell'esercito russo per favorire l'evacuazione di civili dall'Ucraina attraverso "corridoi umanitari".
"Siamo pronti a creare corridoi umanitari ovunque, in qualsiasi momento". Lo ha detto il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, secondo quanto riporta l'Interfax. Nel discorso di stamane il ministro degli Esteri russo Lavrov aveva annunciato: "Siamo pronti al dialogo".