Nell'ottavo giorno di conflitto il secondo round di colloqui: accordo su corridoi umanitari. Ci sarà terzo incontro la prossima settimana. I bombardamenti non si fermano: continua il raid aereo a Chernihiv, l'assalto a Kiev diventa sempre più massiccio, possibile attacco via mare a Odessa.
Zelensky: "I russi hanno installato forni crematori per occultare le vittime della guerra"
Secondo il presidente ucraino Zelensky i russi avrebbero installato dei forni crematori per occultare le vittime della guerra. Il leader ucraino è inoltre tornato a chiedere una No Fly Zone, proposta che nei giorni scorsi era stata giù bocciata dai leader occidentali.
Ucraina, mezzi militari abbandonati: a bordo munizioni ed esplosivi
In un video si vedono mezzi militari abbandonati in Ucraina tra cui anche una cisterna di carburante e un camion contrassegnati come ambulanza. All'interno, come mostrano le immagini, si trovano munizioni ed esplosivi.
La compagnia aerea russa Aeroflot espulsa dal sistema di prenotazioni globali
Aeroflot è stata espulsa dal sistema di prenotazioni globali e non apparirà più nei siti per le prenotazioni. Lo dice la Cnn parlando di un nuovo schiaffo all'economia russa. La compagnia aerea russa non comparirà più nel sistema usato dalle agenzie di viaggio, dai siti per viaggi e dalle aziende per prenotare o acquistare biglietti aerei.
Giornalista russo: "Molti russi lasciano il Paese perché non supportano la guerra"
La testimonianza di Alec Luhn, giornalista russo collaboratore di svariate testate internazionali. "Ho lasciato la Russia, dove potrebbero essere chiusi i confini e dichiarata la legge marziale. Biglietti aerei per lo più esauriti. Sul volo altri passeggeri hanno affermato di aver paura di rimanere intrappolati in Russia, arrestati o arruolati per combattere una guerra che non supportano".
Il console ucraino a Milano ringrazia gli italiani per la vicinanza: “Priorità ai profughi in arrivo"
La priorità va data ai profughi in arrivo. A dirlo a Fanpage.it è il console ucraino a Milano, Andrii Kartysh, che ha spiegato come in Ucraina sia molto apprezzata la vicinanza che in questi giorni stanno dimostrando gli italiani con le manifestazioni contro la guerra e sopratutto l'accoglienza ai profughi e i beni di prima necessità raccolti per chi fugge dalla guerra.
Al via i colloqui tra Russia e Ucraina: consigliere del presidente ucraino pubblica foto
Al via il secondo round dei colloqui tra Russia e Ucraina. A darne notizia tramite Twitter il consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podoliak. "Siamo iniziando a parlare con i rappresentanti russi – è quanto scrive pubblicando una foto dell'incontro -. All'ordine del giorno cessate il fuoco immediato, armistizio e corridoi umanitari per l'allontanamento di civili da villaggi e città distrutti o costantemente bombardati".
Ikea chiude in Russia: caos di clienti in un magazzino
Momenti di vero e proprio panico in un magazzino Ikea russo, dove centinaia di persone stanno tentando di accaparrarsi merce dopo l'annuncio della multinazionale svedese dello stop a tutte le attività come forma di "boicottaggio".
Odessa, nave cargo mercantile colpita da due siluri: salvi i membri dell'equipaggio
"Due siluri hanno affondato la nave mercantile Helt, che batteva bandiera panamense. Ci sono vittime tra l'equipaggio". Ad annunciarlo sul proprio canale Telegram il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko. "L'equipaggio – scrive – era composto da 6 persone, di cui due, il capitano e il cuoco, si stanno dirigendo verso la riva sulla scialuppa di salvataggio". In seguito è stata smentita la presenza di vittime.
Macron: "Putin vuole il controllo di tutta l'Ucraina, il peggio deve venire"
L'obiettivo di Putin è di "prendere il controllo di tutta l'Ucraina": lo riferisce l'Eliseo dopo la telefonata tra Macron e il leader russo. Secondo il presidente della Repubblica francese Putin "è molto determinato, il peggio deve venire".
Telefonata Putin - Macron: "Otterremo smilitarizzazione dell'Ucraina"
Nel corso di una telefonata durata un'ora e mezzo il presidente russo Putin ha detto al suo omologo francese che gli obiettivi dell'"operazione militare" verranno raggiunti, in primis lo status di neutralità dell'Ucraina e la sua smilitarizzazione.
Come funzionano i missili antiaerei “Stinger” consegnati dagli americani all’Ucraina
Gli Stati Uniti hanno consegnato un primo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, tra i quali figurano anche i missili terra aria Stinger. Ecco come funzionano.
Quali saranno le richieste della Russia al tavolo dei negoziati
Comincerà nelle prossime ore il secondo round di negoziati tra Russia e Ucraina mentre sono ancora in corso i bombardamenti. Queste dovrebbero essere le richieste che porterà Mosca: la "smilitarizzazione" e "denazificazione" dell'Ucraina, il riconoscimento della Crimea come parte del territorio russo e l'indipendenza delle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk.
Raid aereo a Chernihiv su scuole e case: almeno 9 morti
Almeno nove persone sono state uccise e quattro ferite dopo un attacco aereo russo su due scuole e alcune case private nella regione ucraina di Chernihiv. A renderlo noto il governatore Viacheslav Chaus, spiegando che sono in corso i soccorsi e che il bilancio delle vittime potrebbe essere ancora provvisorio.
Navi e missili puntati su Odessa
La Russia prepara lo sbarco nella città di Odessa, ultimo grande porto sul Mar Nero ancora ucraino:avvistate 4 navi da sbarco e 3 navi missilistiche al largo della città. Le immagini delle navi e dei mezzi anfibi della Marina Russa sono stati diffusi da Franak Viačorka, giornalista bielorusso e politico. Le immagini mostrano quattro grandi navi da sbarco e tre navi missilistiche, a pochi chilometri dalla cittadina di Odessa: la sensazione è che possa esserci un assalto alla roccaforte della Marina Militare Ucraina. Le autorità di Odessa avrebbero già chiesto ai cittadini di recarsi in un rifugio per il rischio imminente di un attacco, fanno sapere alcuni media ucraini.
Sindaco Mariupol: forze russe stanno tentando il "blocco" della città ucraina
Il sindaco di Mariupol afferma che le forze russe stanno tentando il "blocco" della città ucraina. Mariupol è "circondata" dalle forze russe, ha detto durante un'intervista alla Cnn anche il vicesindaco della città a sudest dell'Ucraina, Sergei Orlov. "Il nostro esercito ucraino e la Guardia Nazionale sono coraggiosi, combattono per l'Ucraina e per Mariupol, ma la situazione è piuttosto critica – spiega il vicesindaco -. Chiediamo aiuto e ci aspettiamo aiuto militare. Le nostre forze sono coraggiose, ma noi siamo circondati dall'esercito russo, che ha più persone nel suo esercito. Stanno distruggendo le nostre città con ogni tipo di arma, dall'artiglieria agli aerei, dai bombardieri ai sistemi missilistici".
Negoziati Russia-Ucraina, "Mosca e Kiev discuteranno di corridoi umanitari"
Secondo quanto riportano diversi media tra cui l'agenzia russa Tass, Russia e Ucraina discuteranno di corridoi umanitari nel corso dei prossimi colloqui. I negoziati tra Mosca e Kiev dovrebbero iniziare intorno alle 15 secondo le ultime informazioni. "Fondamentale sarà la discussione sui corridoi umanitari, poi a seconda delle circostanze", ha spiegato uno dei membri della delegazione ucraina in viaggio verso la regione di Brest, David Arakhamia, citato dai media di Kiev.
Secondo un parlamentare russo l'invasione dell'Ucraina era stata pianificata un anno fa
Un parlamentare russo ha detto che Mosca ha iniziato a pianificare un'invasione dell'Ucraina già un anno fa. Rifat Shaykhutdinov su Channel One TV: "Era in preparazione da un anno, forse di più. Abbiamo capito cosa [stava succedendo] e li abbiamo avvertiti in anticipo", ha detto. Ha suggerito che la Russia sarebbe stata attaccata se non avesse invaso l'Ucraina. "Difendiamo soprattutto i nostri cittadini", ha aggiunto.
Ucraina, Protezione civile italiana: "Arrivato a destinazione il primo carico di materiale per l'assistenza"
"Aiuti per Ucraina: arrivato a destinazione il primo carico di materiale per l'assistenza messo a disposizione dalla Protezione Civile italiana. Le 200 tende da campo capaci di ospitare 1000 persone sono state consegnate nel centro logistico individuato dal Meccanismo Europeo": lo scrive il Dipartimento di Protezione civile su Facebook.
Cosa rischia chi protesta in Russia: l’allarme di Amnesty a Fanpage.it
In un’intervista a Fanpage.it Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, spiega cosa può succedere a chi sta protestando in queste ore in Russia. E non nasconde la sua preoccupazione. "La sensazione è che possano essere sottoposti a detenzione amministrativa per alcune settimane per manifestazione non autorizzata. Ci sono però due scenari preoccupanti: il primo è che magari qualcuno individuato come promotore di questa campagna di dissenso si prenda qualche imputazione più grave e venga condannato a pena detentiva; il secondo è che c'è un numero così grande di arresti che si pone la questione del sovraffollamento, con il rischio che vengano utilizzati dei centri di detenzione informali. E poi c'è il rischio di pestaggi, soprattutto con questa narrativa bellica così martellante".
Slittano di un paio di ore i negoziati con la Russia, delegazione ucraina in elicottero
La foto twittata dal capo dell'ufficio del presidente ucraino, Mykhailo Podoliak. "Per i negoziati con la Russia. Già in elicottero", scrive allegando una foto. La delegazione ucraina è in viaggio verso Brest dove si svolgeranno i colloqui con la Russia. Il secondo round dei negoziati era previsto per le 13 ma, secondo quanto riporta la Tass, è slittato di un paio d'ore.
Soldati ucraini al fronte si sposano e poi continuano a combattere
Nella regione di Rivne, due soldati ucraini si sono sposati e hanno continuato a combattere per difendere il proprio Paese dall'invasione russa. Senza abito bianco, amici, genitori, ma con tanto di bouquet della sposa, le due guardie nazionali sono convolate a nozze. La notizia è stata riportata da diversi organi di stampa locali.
Perché i negoziati tra Ucraina e Russia si tengono a Brest e dove si trova
Non è un caso che la scelta dei colloqui tra Russia e Ucraina sia ricaduta su Brest, in Bielorussia. Il luogo dal punto di vista storico ha un significato importante: era proprio il 3 marzo del 1918, quando nell'allora città di Brest-Litovsk, fu firmato il trattato di pace tra la Russia bolsceviva e gli Imperi centrali (l'Impero tedesco, l'Austria-Ungheria, la Bulgaria e l'Impero ottomano) che di fatto sancì la resa della Russia, che uscì dalla Prima guerra mondiale.
Un accordo che portò alla fine dell'impero russo e all'indipendenza di Ucraina, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia e Polonia. Per la Russia le condizioni furono sicuramente pesanti: circa sei miliardi di marchi tedeschi di indennità di guerra e la perdita di Polonia Orientale, Lituania, la Curlandia, la Livonia, l'Estonia, la Finlandia, l'Ucraina e la Transcaucasia.
La Russia concede una pausa per evacuare i civili
Il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, ha annunciato delle "pause" nelle operazioni dell'esercito russo per favorire l'evacuazione di civili dall'Ucraina attraverso "corridoi umanitari".
"Siamo pronti a creare corridoi umanitari ovunque, in qualsiasi momento". Lo ha detto il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, secondo quanto riporta l'Interfax. Nel discorso di stamane il ministro degli Esteri russo Lavrov aveva annunciato: "Siamo pronti al dialogo".
Mariupol, brucia un centro commerciale dopo i bombardamenti
Continuano i bombardamenti russi su Mariupol in Ucraina: “Siamo distrutti come nazione, questo è il genocidio del popolo ucraino”. Distrutto un centro commerciale.
Ikea blocca tutte le attività in Russia e Bielorussia: coinvolti 15mila dipendenti
Ikea ha annunciato in un comunicato di aver sospeso le sue attività in Russia e Bielorussia. Una decisione che interesserà circa 15mila dipendenti.
Russia Ucraina, Di Maio: "Muoiono civili innocenti, negoziati di oggi devono portare a un cessate il fuoco"
"Da mesi lavoriamo dando centralità alla diplomazia e al dialogo con la Russia. Insieme, con partner europei e alleati, abbiamo provato con impegno a far dialogare le parti, a partire da quando ancora non c’era alcuna forma di escalation in Ucraina. Personalmente nelle scorse settimane mi sono recato a Mosca per incontrare il mio omologo Lavrov, il presidente Draghi ha sentito più volte Putin. Ma la carta della diplomazia, al governo russo, non è mai interessata: noi volevamo trovare una soluzione diplomatica, ma loro ammassavano le truppe al confine con l’Ucraina, per poi invaderla. In queste ore l’esercito russo continua a bombardare il popolo ucraino. Stanno morendo migliaia di civili innocenti: donne, uomini, bambini. Questa invasione è stata condannata dall’Ue e dalla comunità internazionale, lo testimonia anche la risoluzione Onu votata ieri a New York. Neanche il popolo russo vuole questa guerra, un popolo che pacificamente ha il coraggio di protestare. Dobbiamo tenere aperta la strada della diplomazia e del dialogo, rimanendo in contatto con tutte le parti soprattutto per ottenere un cessate il fuoco nelle prossime ore, ma nel frattempo le bombe continuano ad esplodere e il popolo ucraino continua a soffrire. Siamo intervenuti con sanzioni economiche rigide nei confronti della Russia: è l’unico modo per fermare questa folle aggressione. E il governo russo nelle scorse ore ha ammesso che queste sanzioni stanno colpendo duramente la loro economia. Dobbiamo portare Putin a riprendere la strada della diplomazia, ma per farlo la guerra deve finire ed è proprio Putin che deve fermarla. Il negoziato che oggi riparte deve essere reale e portare, come già detto, intanto a un cessate il fuoco. Nel frattempo è importante continuare a sostenere il popolo ucraino, che sta resistendo eroicamente. Quel popolo difende anche i nostri valori e la sicurezza di tutta l’Europa. Tutti noi oggi dobbiamo sentirci cittadini ucraini". È il messaggio del ministro Luigi Di Maio su Facebook.
La Volkswagen ha fermato la produzione in Russia
Volkswagen chiude la produzione in Russia. Lo ha comunicato il gruppo in una nota da Wolfsburg. "A causa della guerra condotta dalla Russia il presidio del gruppo ha deciso di fermare la produzione di veicoli in Russia". Anche le esportazioni "verranno stoppate a partire da subito".
L'inviata della Rai Stefania Battistini fermata in diretta dalle forze speciali ucraine
Stefania Battistini, giornalista di Rai1 a Dnipro, è stata fermata da alcuni soldati ucraini che puntandole contro il fucile le hanno intimato di chiudere il collegamento con UnoMattina. L’inviata e i suoi operatori, come riferito dai conduttori del programma, stanno bene.
Guerra in Ucraina, telefonata Putin - Macron in questo momento
In corso una telefonata tra il presidente francese Emmanuel Macron e il capo di stato russo Vladimir Putin. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. "Il presidente Macron ha preso l'iniziativa, hanno già avuto diversi colloqui di persona, inclusa l'ultima visita, e hanno negoziato molto spesso con il presidente Putin al telefono".
Cosa ha detto Lavrov sui negoziati che si terranno a breve a Brest
I colloqui fra russi e ucraini in Bielorussia "dovrebbero iniziare a breve" secondo quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "La situazione dovrebbe essere valutata dopo i colloqui. Non sono ancora iniziati, ma stanno per iniziare. Credo che il capo della delegazione russa che partecipa ai negoziati (Vladimir Medinsky, ndr) fara' una dichiarazione quando saranno completati e allora sapremo tutto", ha aggiunto il capo della diplomazia di Mosca.