Continua a leggere le notizie del 17 marzo
- Zelensky: “Viviamo 11/9 da tre settimane".
- Biden: “In arrivo armi antiaeree” e definisce Putin "un criminale di guerra"
- Attacco russo contro civili in fuga a Mariupol, colpito anche un bambino.
- Nuovi bombardamenti su Kiev
L'Italia potrebbe entrare direttamente nel conflitto in Ucraina?
Risponde Adriano Biondi, condirettore di Fanpage.it
Non è una domanda semplicissima, perché ci sono molte incognite e non è facile prevederne l’evoluzione. Come noto, il nostro Paese è nella Nato e il governo Draghi ha già varato un pacchetto di misure per fornire assistenza militare ed economica all’Ucraina, così come hanno fatto altri stati appartenenti all’alleanza atlantica.
Va tuttavia ribadito che al momento né l’Italia né la Nato sono in guerra con la Russia e non ci sono segnali di un imminente cambiamento dello stato delle cose (qui vi spieghiamo qual è l'orientamento attuale). Non c'è all'orizzonte alcun ulteriore coinvolgimento diretto delle forze italiane, mentre i nostri militari continueranno a prendere parte alle missioni Nato (come ha confermato il segretario generale Jens Stoltenberg, parlando ad esempio del lavoro dei piloti italiani in Romania).
È chiaro, però, come tutto sia legato agli sviluppi di medio periodo del conflitto in Ucraina, al se e quando possa allargarsi ai paesi membri della Nato. Più volte i leader occidentali hanno affermato che la Nato difenderà ogni centimetro del territorio dell’alleanza che dovesse essere attaccato. Ciò significa che in caso di qualunque tipo di attacco a Paesi membri si attiverebbe l’articolo 5 del Trattato, che prevede l’assistenza militare dell’intera alleanza. Attenzione però, perché potrebbe attivarsi anche l’articolo 4, che prevede la consultazione delle parti, “ogni volta che, nell'opinione di una di esse, l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti fosse minacciata”. Improbabile appare al momento che la Nato decida di mettere in piedi una missione militare in Ucraina, neanche "di mantenimento della pace", come auspicato dai leader di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca.
Dunque, al momento l'Italia non rischia un coinvolgimento diretto nel conflitto. Le cose cambierebbero solo nel caso in cui la Russia dovesse attaccare un Paese membro della Nato o comunque uno dell'Unione Europea. Già, perché nel caso in cui la Russia attaccasse un Paese non-Nato ma membro Ue (la Svezia, per dire), si attiverebbe la clausola di mutua difesa dell'Unione, ovvero "qualora un paese dell'UE subisca un'aggressione armata nel suo territorio, gli altri paesi dell'UE sono tenuti a prestargli aiuto e assistenza con tutti i mezzi in loro possesso, in conformità dell'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite". Ipotesi lontana anche questa.
Insomma, non lasciatevi ingannare dalle circolari e dalle procedure attivate in questi giorni dal nostro Paese (qui vi spieghiamo perché).
Quali sono gli aiuti militari che gli USA daranno all'Ucraina
Gli Stati Uniti destineranno altri 800 milioni di dollari all’Ucraina per difendersi dall’invasione voluto da Putin, portando il totale a 1 miliardo di dollari stanziati dagli Usa in una settimana. Ad annunciarlo è stato il presidente statunitense Joe Biden. Nel pacchetto di assistenza militare saranno inclusi 800 sistemi di difesa antiaerea, 9000 sistemi missilistici anticarro, 5mila fucili, 20 milioni di munizioni e diversi droni.
Nel dettaglio, gli aiuti militari confermati dall'Amministrazione USA:
Ministro Esteri ucraino: “Russi sapevano che c'erano civili a Mariupol”
"Un altro orrendo crimine di guerra a Mariupol: un massiccio attacco russo al teatro drammatico dove si nascondevano centinaia di civili innocenti. L'edificio è ora completamente rovinato. I russi non potevano non sapere che si trattava di un rifugio per civili". Lo ha affermato su Twitter il ministro degli Esteri dell'Ucraina Dmytro Kuleba.
Blinken: "Stiamo capendo se la Russia attacca civili deliberatamente"
"Stiamo esaminando molto attentamente gli obiettivi delle forze russe, compreso se stiano prendendo di mira deliberatamente, intenzionalmente, civili, giornalisti e chiunque altro", "prendere di mira deliberatamente civili, giornalisti e altri costituirebbe un crimine di guerra". Così il segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, all'emittente Npr.
Papa Francesco al patriarca Kirill: "Guerra sempre ingiusta: chi paga è la gente"
Nella conversazione in videoconferenza avuta con il patriarca di Mosca Kirill, papa Francesco ha detto: "Le guerre sono sempre ingiuste. Perché chi paga è il popolo di Dio. I nostri cuori non possono non piangere di fronte ai bambini, alle donne uccise, a tutte le vittime della guerra. La guerra non è mai la strada. Lo Spirito che ci unisce ci chiede come pastori di aiutare i popoli che soffrono per la guerra". Lo riferisce la Sala stampa della Santa Sede.
Mosca nega raid su civili in coda per il pane
La Russia nega di essere responsabile dell'attacco n cui sono rimasti uccisi almeno 10 civili in fila per il pane a Chernihiv, 150 km a nord di Kiev, vicino al confine con la Bielorussia. "Voglio sottolineare che non c'erano e non ci sono truppe russe a Chernihiv. Tutte le unità militari russe sono fuori da Chernihiv, bloccando le strade, e non stanno conducendo alcuna azione offensiva sulla città", ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa di Mosca, Igor Konashenkov, citato da Interfax, parlando di "propaganda del regime di Kiev".
Liberato il sindaco di Melitopol, l'annuncio di Kiev
Il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, sarebbe stato liberato in un'operazione speciale dei soldati ucraini. Era stato rapito e preso prigioniero dai russi alcuni giorni fa. Lo ha riferito il vice capo dell’ufficio presidenziale ucraino Kirill Tymoshenko, citato da Ukrinform, sottolineando che il primo cittadino, che era stato sequestrato venerdì scorso, tornerà presto alle sue funzioni.
Biden: "Le atrocità commesse dai russi sono sconvolgenti, Putin la pagherà cara"
"In gioco autodeterminazione popoli. Sconvolgenti le atrocità commesse dai russi" daremo 9mila unità difesa antiaerea. Lo ha annunciato il presidente americano Joe Biden direttamente dalla Casa Bianca.
Attacco russo contro civili in fuga a Mariupol, anche un bambino morto
Secondo le forze armate ucraine, un attacco russo contro i civili a Mariupol ha provocato un numero imprecisato di morti e feriti, tra cui un bambino. Il convoglio di civili, che erano diretti da Mariupol a Zaporozhye, sarebbe stato bersaglio di un lancio missilistico, ha riferito l'esercito ucraino su Telegram, pubblicando la fotografia di un bambino ferito e sanguinante.
Governo, fondi per 500mila euro a ogni regione per accoglienza profughi
Fondi per 500mila euro ad ogni singola regione per le spese sostenute in questa prima fase dell'accoglienza dei profughi ucraini. È quanto il Governo ha previsto per le Regioni, secondo quanto si apprende. Altre risorse dovrebbero essere invece garantite in relazione alle esigenze e in quel caso andranno alimentate le "contabilità speciali".
Putin: "Operazione va avanti con successo, stiamo facendo di tutto per evitare vittime civili"
Putin, citato dalla Tass, ha affermato che l'invasione russa dell'Ucraina "si sta sviluppando con successo". Il presidente russo ha anche affermato che il proprio esercito sta "facendo di tutto per evitare vittime civili" nonostante i raid abbiano preso di mira civili e aree residenziali.
Financial Times: "C'è una bozza di 15 punti per il piano di pace"
Tra i principali punti, il cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe se l’Ucraina dichiarasse la neutralità e accettasse limiti alle forze armate. Cosa ha fatto trapelare il Financial Times.
Corte Onu, Russia deve sospendere 'operazione' in Ucraina. Zelensky: "Abbiamo vinto"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, ha accolto con favore l'ordine della Corte internazionale di giustizia (ICJ) affinché la Russia fermi le sue azioni militari in Ucraina.
Qual è la posizione della Cina sull’invasione della Russia in Ucraina?
Risponde Francesco Cancellato, direttore responsabile di Fanpage.it
La Cina ha una posizione molto ambiguain merito all’invasione della Russia in Ucraina. Prima dell’invasione i rapporti con la Russia erano ai massimi storici, tanto che la relazione era stata definita da entrambi come“più di un’alleanza” in occasione della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Invernali di Pechino.
Non sappiamo se ai “più che alleati” la Russia abbia comunicato l’interazione di invadere l’Ucraina, ma la Cina si è astenuta dal condannarla all’Onu e ha espresso sconcerto per le vittime civili e ha ribadito il rispetto per la sovranità del popolo ucraino, con Kiev che è partner strategico della mega iniziativa infrastrutturale su scala globale “One belt one road”. Rapporti raffreddati insomma, ma non abbastanza per smentire l’ipotesi di aiuti che la Russia avrebbe chiesto alla Cina, e che la Cina sembrerebbe intenzionata a concedere, perlomeno in ambito logistico (e non militare).
La verità, in fondo, è che la Cina cerca di trarre il massimo profitto dalla tensione tra Russia e Occidente. Sia a livello economico, con le sanzioni economico-finanziarie imposte alla Russia che potrebbero affermare definitivamente lo Yuan come valuta di riserva alternativa al dollaro. Sia a livello geopolitico, con la possibilità che la mediazione cinese in un’eventuale pace tra Russia e Ucraina possa definitivamente lanciare Pechino quale grande potenza globale, alternativa agli Usa.
La Russia ha bloccato il sito della Bbc
In Russia il Roskomnadzor (Servizio federale per la supervisione nella sfera della connessione e comunicazione di mass) ha bloccato oggi il sito web della BBC News, mentre quello della versione russa di BBC è stato bloccato già all'inizio di marzo.
La rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova: "Penso che questo sia solo l'inizio della risposta alla guerra dell'informazione scatenata dall'Occidente contro la Russia".
Nato: “L'Italia è un alleato di grande valore”
“L’Italia è un alleato di grande valore della Nato, contribuisce in molti modi alla nostra difesa collettiva”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles. “Sono stato di recente in Romania dove ho incontrato i piloti italiani che stanno aiutando a mantenere sicuro lo spazio aereo della Nato. Stanno dimostrando impegno e forza nel loro contributo a diverse operazioni, anche in Kosovo, dove l’Italia è un alleato fondamentale da molti anni”, sottolinea.
Corte ONU ordina alla Russia di sospendere operazioni militari in Ucraina, Cina vota contro
La Corte internazionale di giustizia ordina alla Russia di sospendere le operazioni militari in Ucraina. I giudici di Russia e Cina votano contro. Gli altri 13 a favore.
In Russia McDonald's diventa 'Uncle Vanya', Zio Vanya
Il marchio McDonald's ha sospeso da qualche giorno ogni attività commerciale in Russia. Così il Paese ha deciso di sostituirlo con un nuovo marchio, che avrà il nome di ‘Uncle Vanya' (Zio Vanya, ndr). Le materie prime saranno ‘russe al 100%' e i posti di lavoro dovrebbero essere in linea di massima conservati, mentre i prezzi dovrebbero essere ridotti.
Cremlino: "Troppo presto per svelare possibile accordo su fine guerra in Ucraina"
È "troppo presto per svelare qualsiasi schema di potenziale accordo sulla soluzione del conflitto in Ucraina". Lo ha chiarito un portavoce del Cremlino, riporta Ria Novosti, a proposito della bozza di intesa tra Mosca e Kiev pubblicata dal Financial Times.
Spagna, sequestrato mega-yacht a oligarca russo nel porto di Tarragona
Le autorità spagnole hanno sequestrato un mega-yacht chiamato ‘Mezzaluna' attraccato nel porto di Tarragona nell'ambito delle indagini sugli asset degli oligarchi russi colpiti dalle sanzioni. Lo ha annunciato il ministero dei Trasporti spagnolo. Secondo la stampa spagnola, lo yacht – del valore di circa 550 milioni di dollari – apparterrebbe a Igor Sechin, il ceo del colosso petrolifero russo Rosneft. L'imbarcazione, lunga 135 metri e considerata dalle riviste specializzate una delle più grandi al mondo, batte bandiera delle Isole Caiman e – secondo il sito Marine Traffic – è arrivata in Spagna dall'Italia nel novembre 2021.
Ucraina, Biden parlerà della guerra in Ucraina alle 16.45 al Congresso USA
Alle 11.45 (le 16,45 in Italia), il presidente degli Stati Uniti Joe Biden risponderà al messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Congresso americano. Biden è atteso annunciare l'invio all'Ucraina di aiuti militari per un miliardo di dollari.
Di Maio: "Guerra sta provocando la più grande catastrofe umanitaria in Europa da secondo dopoguerra"
"Una guerra che sta provocando la più grande catastrofe umanitaria in Europa dal secondo dopoguerra ad oggi". Così il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, in una informativa urgente alla Camera sugli ultimi sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina.
Il drammatico bilancio dell'Onu: "Almeno 726 civili morti, 104 donne e 52 bambini"
Almeno 726 civili sono morti in 20 giorni di guerra in Ucraina e 1.174 sono rimasti feriti. È l'ultimo aggiornamento fornito dalla Nazioni Unite. Tra le vittime ci sono almeno 104 donne e 52 bambini.
Zelensky: “Abbiamo ucciso 14mila soldati nemici”
“Le perdite degli invasori continuano a crescere. Il numero dei soldati nemici uccisi si sta già avvicinando a 14.000. Decine di migliaia di militari russi sono rimasti feriti. I russi hanno già perso più di cento elicotteri. Presto saranno centinaia gli aerei perduti. Più di 400 carri armati russi sono stati distrutti, oltre a diverse migliaia di altre unità di combattimento”. Così il presidente ucraino Zelensky nel discorso in occasione dell’incontro con il procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan.
Fox News: "Il giornalista Benjamin Hall ferito è al sicuro e fuori dal Paese"
Il corrispondente di Fox News Benjamin Hall, che è stato ferito nell'attacco in cui sono morti due colleghi, mentre copriva l'invasione russa in corso dell'Ucraina, "ora è al sicuro e fuori dall'Ucraina". Ad affermarlo è il conduttore di Fox News, Bill Hemmer aggiornamento i telespettatori sullo stato di salute del giornalista che è stato ferito nello stesso attacco fuori Kiev che è costato la vita al cameraman di Fox News Pierre Zakrzewski, 55 anni e alla giornalista Oleksandra "Sasha" Kuvshynova, 24 anni.
Il Ministro Guerini: "Niente no-fly zone, sì invio armi all'Ucraina"
“Continuiamo a supportare le forze armate dell’Ucraina nella eroica resistenza che stanno realizzando con l’invio di materiale di armamento e con le sanzioni”: lo ha detto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini partecipando al vertice Nato a Bruxelles per fare il punto sull’invasione russa dell’Ucraina.
USA: "Conseguenze serie se Russia usa armi chimiche o biologiche in Ucraina"
Il consigliere alla Sicurezza degli Usa Sullivan, in una telefonata con il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolay Patrushev, ha "avvertito" delle "conseguenze e implicazioni di qualsiasi possibile decisione russa di usare armi chimiche o biologiche in Ucraina".
Lavrov: "Incontro Putin-Zelensky solo se ci sarà un accordo"
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Vlodymyr Zelenskiy avrà luogo solo per suggellare un accordo specifico. Lo riporta la Tass. "Non ci sono ostacoli all'organizzazione di un tale incontro purché non sia un incontro fine a se stesso, ma deve essere un contatto tra i presidenti per consolidare gli accordi, in corso di definizione tra le due delegazioni", ha sottolineato il capo della diplomazia russa.
Curcio (Protezione Civile): "Contributi per profughi ucraini ospitati"
"Lavoriamo all'ipotesi di una sorta di sostegno alle famiglie che ospitano i profughi ucraini che, se vogliono rimanere, hanno necessità di un sostegno dal punto di vista economico. Stiamo immaginando una serie di ipotesi, sotto forma di assistenza al profugo, non alla famiglia. Dobbiamo evitare di mettere in piedi meccanismi che nascono positivamente ma che, se usati in modo spregiudicato, possono causare qualche problema". Lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, in audizione al Comitato Schengen.
La Camera dei deputati ha deciso l'incremento dell spese militari dell’Italia fino al 2% del Pil
L'Aula ha approvato a larghissima maggioranza un ordine del giorno collegato al decreto Ucraina, proposto dalla Lega, che impegna il governo ad avviare un aumento delle spese per la Difesa verso il traguardo del 2 per cento del Pil.