Guerra Ucraina-Russia: “Usa verso ritiro di 10mila soldati da Est Europa”, Trump: “Mosca bombarda come pazzi”

Durante un'udienza alla Commissione per i servizi armati della Camera Usa, il generale Christopher Cavoli ha dichiarato di voler mantenere l'attuale presenza militare americana in Europa orientale, nonostante voci di un possibile ritiro di 10.000 soldati da Romania e Polonia. Cavoli ha sottolineato che, dopo l'invasione russa dell'Ucraina, la Russia rappresenta una minaccia crescente per l'Europa e ha consigliato di mantenere le forze americane in Europa nelle attuali posizioni.

Gli Usa affermano che è "inquietante" che i cinesi combattano per la Russia in Ucraina. "Pechino fornisce a Mosca l'82% della sue capacità offensive", ha detto la portavoce del dipartimento di Stato Tammy Bruce commentando la notizia dell'arresto di due cinesi da parte delle forze di Kie

Delegazioni di Usa e Russia si incontreranno giovedì 10 aprile a Istanbul. Lo ha detto la portavoce del dipartimento di Stato, Tammy Bruce, precisando che "non si parlerà della guerra in Ucraina".

I servizi di intelligence bielorussi avrebbero intensificato in modo significativo l'arruolamento di nuovi agenti tra i membri della diaspora bielorussa in Lituania. Questa informazione proviene dal Dipartimento per la sicurezza dello Stato (Dss) lituano, che ha diffuso un rapporto sulle minacce alla sicurezza nazionale. Secondo il documento, i servizi bielorussi starebbero cercando di reclutare nuovi membri utilizzando minacce e ricatti nei confronti dei familiari rimasti in Bielorussia come metodi di coercizione. Il rapporto evidenzia anche l'ammodernamento delle strutture bielorusse e il rafforzamento dell'uso di tecnologie avanzate che facilitano i contatti e il controllo costante del personale all'estero. L'attenzione dei servizi bielorussi si concentra principalmente sulle attività dell'opposizione democratica bielorussa, che ha la sua base a Vilnius, e sul monitoraggio delle istituzioni lituane.

Il 7 aprile, aerei dell'aeronautica militare ucraina hanno colpito un complesso di magazzini militari russi a Ozerki, nella regione di Kursk, parzialmente occupata dalle truppe ucraine, come riportato da Ukrinform citando lo stato maggiore delle forze armate di Kiev. L'attacco ha distrutto hangar, edifici militari e attrezzature, causando la morte di oltre 30 soldati russi, tra cui operatori e tecnici dei droni. Secondo lo stato maggiore ucraino, la distruzione della struttura limita notevolmente la capacità della Russia di condurre operazioni nella regione di Sumy e Kursk contro le forze ucraine. Inoltre, Ukrinform riporta un altro raid aereo ucraino, avvenuto il 27 marzo, che ha colpito con successo un posto di blocco di frontiera a Pogar, nella regione di Bryansk, punto da cui venivano lanciati ripetutamente droni nemici.

"Io penso che l'Europa sarà in grado tranquillamente di sostituire queste persone con contingenti europei". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha commentato l'ipotesi del Pentagono di ritirare 10 mila soldati in Europa. Quella del governo americano – ha sottolineato a margine della visita a bordo dell'Amerigo Vespucci a Durazzo – "era una decisione già preannunciata dall'amministrazione Biden, ma non è una cosa inaspettata, è una cosa alla quale ci stiamo preparando da tempo, ora bisognerà capire con quale tempistica verrà fatta".

Keir Starmer, il premier britannico, non ha fornito dettagli concreti sulla "Coalizione dei Volenterosi", proposta con il presidente francese Macron per inviare una forza militare di garanzia in Ucraina. Rispondendo alle domande del deputato Tan Dhesi, Starmer ha ammesso che non sono ancora definiti né numeri né scadenze, limitandosi a dire che sta lavorando con Macron per coinvolgere i Paesi disponibili e definire i dettagli operativi con le autorità ucraine.

La Finlandia sta traendo insegnamenti dall'esperienza dei soccorritori in Ucraina e ha deciso di dotare i propri vigili del fuoco di equipaggiamenti protettivi, come elmetti e giubbotti antiproiettile. "Purtroppo in Ucraina è comune che una prima esplosione sia seguita da una seconda, quando i soccorritori arrivano sul posto", ha spiegato Petri Strandberg, capo dei vigili del fuoco del dipartimento di Helsinki.

L'esperienza ucraina dimostra che le minacce possono provenire non solo da bombardamenti, ma anche da droni. "Speriamo ovviamente di non dover affrontare situazioni simili in Finlandia. Tuttavia, siamo consapevoli della necessità di prepararci. Si tratta di un'iniziativa volta a rendere pronti i nostri soccorritori in caso di episodi violenti", ha aggiunto Strandberg, intervistato dalla radio nazionale Yle.

L'equipaggiamento sarà distribuito a livello regionale in tutto il paese, segnando un'importante presa di coscienza da parte delle autorità finlandesi del fatto che il conflitto armato non riguarda più solo le aree di combattimento dirette.

"L'Europa ci protegge meglio di come possiamo difenderci da soli, in qualsiasi settore". Lo ha detto il ministro degli Esteri,  Antonio Tajani, intervenendo a Caserta. Parlando anche delle sfide economiche che attendono l'Europa, Tajani ha aggiunto: "Se siamo tutti uniti possiamo competere, essere protagonisti".

Un nuovo ciclo di consultazioni tra Russia e Stati Uniti si terrà a Istanbul nei prossimi giorni. Russia e Stati Uniti si terrà a Istanbul nei prossimi giorni, ha riferito martedì l'agenzia di stampa statale russa Tass, citando il Ministero degli Esteri russo. La delegazione russa sarà guidata da Alexander Darchiev, recentemente nominato ambasciatore della Russia negli Stati Uniti, mentre la delegazione statunitense sarà guidata dal vice segretario di Stato Sonata Coulter.

Una delegazione ucraina sarà l'11 e il 12 aprile a Washington per discutere l'accordo sulle terre rare, bloccato da settimane. Lo scrive Bloomberg, aggiungendo che la delegazione includerà vice ministri all'economia e alla giustizia dell'Ucraina. Si tratta di negoziati tecnici e Kiev ha anche nominato uno studio legale internazionale per fornire consulenza sui negoziati

"I nostri militari hanno catturato due cittadini cinesi che combattevano tra le fila dell’esercito russo nella regione di Donetsk" ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio pubblicato su Telegram, precisando di essere in possesso dei loro documenti.

Zelensky ha inoltre affermato che, secondo le informazioni in possesso delle autorità ucraine, nelle unità delle forze di occupazione potrebbero esserci altri cittadini cinesi oltre ai due già individuati.

Per questo motivo, ha riferito, è stato dato mandato al Ministro degli Esteri ucraino di contattare immediatamente Pechino per chiarire la posizione ufficiale della Cina e comprendere quali azioni intenda intraprendere in merito a questa vicenda.

Il Pentagono ha confermato il licenziamento della rappresentante degli Usa presso la Nato, l'ultimo di una serie di alti ufficiali militari rimossi dall'amministrazione del presidente Donald Trump. Il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, "ha rimosso il vice ammiraglio della Marina statunitense, Shoshana Chatfield, dal suo incarico di rappresentante degli Stati Uniti presso il comitato militare della Nato a causa della perdita di fiducia nella sua capacità di comando", ha affermato in una nota il portavoce del Pentagono, Sean Parnell.

Una delegazione Ucraina sarà l'11 e il 12 aprile a Washington per discutere l'accordo sulle terre rare, bloccato da settimane. Lo scrive Bloomberg, aggiungendo che la delegazione includerà vice ministri all'economia e alla giustizia dell'Ucraina. Si tratta di negoziati tecnici e Kiev ha anche nominato uno studio legale internazionale per fornire consulenza sui negoziati.

Dall'invasione russa in Ucraina a oggi, la Guardia di Finanza "ha eseguito accertamenti su 2.400 soggetti" inseriti nelle black list Ue e "congelato beni per 2 miliardi di euro riconducibili a 24 persone fisiche e 4 entità". Lo ha reso noto il comandante generale della Guardia di finanza, generale Andrea De Gennaro, nel corso di un'audizione davanti alla commissione Difesa della Camera dei deputati.

Il Giappone vuole "partecipare" alla missione NATO Nsatu – ovvero il nuovo comando alleato creato per pianificare, coordinare e organizzare la fornitura di assistenza in materia di sicurezza all'Ucraina – e chiede al segretario generale della Nato di mettere a punto "le necessarie procedure". Lo ha detto il ministro della Difesa giapponese Gen Nakatani nel suo incontro con Mark Rutte. "Per noi è significativo apprende le lezioni da trarre dopo l'invasione della Russia in Ucraina", ha notato. "Non vedo l'ora di aumentare la cooperazione con la Nato, incluso il sostegno a Kiev", ha aggiunto.

Secondo alcune fonti giornalistiche, gli Stati Uniti starebbero valutando di ritirare 10mila soldati dall'Est Europa. È quanto hanno riferito a Nbc News sei funzionari statunitensi ed europei a conoscenza della questione. Le unità in esame fanno parte dei 20mila uomini che l'amministrazione Biden ha schierato nel 2022 per rafforzare le difese dei Paesi confinanti con l'Ucraina dopo l'invasione russa. I numeri sono ancora in fase di discussione, ma la proposta potrebbe comportare la rimozione di fino a metà delle forze inviate da Biden.

L'esercito russo ha ripreso il controllo di uno degli ultimi villaggi ancora in mano delle Forze ucraine nella regione di Kursk. Secondo quanto riferito dal ministero degli Esteri di Mosca, "unità del gruppo militare Sever hanno liberato l'insediamento di Guyevo durante operazioni offensive". Ria Novosti riferisce che i russi hanno issato la bandiera sulla chiesa al centro del villaggio.

Un tribunale russo ha inflitto una multa di sette milioni di rubli (circa 74.850 euro) alla piattaforma Telegram per essersi rifiutata di rimuovere alcuni canali accusati d'incitamento a commettere "attacchi terroristici" e di promuovere proteste antigovernative. Stando a quanto riferito dalla Tass, tra i canali rimasti online figurerebbero alcuni che invitavano a compiere attacchi contro infrastrutture ferroviarie per "sostenere le Forze Armate ucraine" nel contesto del conflitto iniziato a febbraio 2022.

L'ex comandante in capo delle forze armate ucraine, l'ambasciatore di Kiev nel Regno Unito Valeriy Zaluzhny, ha alzato il velo sulla creazione di un quartier generale militare a Wiesbaden, in Germania, nel 2022, che è diventato un'"arma segreta" nella pianificazione delle operazioni e nella definizione delle esigenze per la loro attuazione: lo riportano i media ucraini. In precedenza, ricorda Ukrainska Pravda, il New York Times aveva scritto che nel quartier generale di Wiesbaden il personale militare americano e ucraino identificava ogni giorno obiettivi prioritari, mentre gli ufficiali dell'intelligence studiavano le immagini satellitari e intercettavano messaggi per individuare le posizioni russe, le cui coordinate venivano poi trasmesse all'Esercito.

Nel corso di una telefonata con il premier cinese Li Qiang la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ribadito il fermo sostegno dell'UE a una pace giusta e duratura in Ucraina, sottolineando che qualsiasi condizione per la pace deve essere determinata dall'Ucraina. Ha invitato la Cina a intensificare i propri sforzi per contribuire in modo significativo al processo di pace.

L'Europa non si rende che la minaccia di un conflitto nucleare ha raggiunto il suo livello più alto. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev sul suo canale Telegram. Medvedev ha ricordato che il trattato Start III, firmato 15 anni fa a Praga, non ha ridotto il rischio di una guerra nucleare causata dalle azioni degli Stati Uniti e dei suoi alleati. "Sebbene l'idiota amministrazione Biden abbia affermato che non vi era alcuna minaccia di conflitto nucleare, si trattava di una bugia cinica: la minaccia ha raggiunto il suo livello più alto. L'amministrazione (guidata da Donald) Trump lo ammette almeno verbalmente. Gli idioti europei no. Al contrario, hanno ricominciato a mettere a repentaglio il loro scarso potenziale strategico", ha scritto Medvedev.

Il primo ministro belga Bart De Wever, il ministro degli Esteri Maxime Prevost e il ministro della Difesa Theo Franken sono arrivati questa mattina a Kiev in treno. Nel corso della giornata la delegazione belga incontrera' il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Sono previsti anche incontri bilaterali a livello ministeriale. "Questa visita non riguarda solo la solidarieta' politica e militare, ma anche la cooperazione internazionale, la speranza e il futuro", ha scritto il ministero degli Esteri belga prima della visita.

Le forze armate ucraine hanno portato mercenari dalla Colombia nell'area del tratto di Glubokoye, al confine tra le regioni di Sumy e Kursk. A riferirlo a Ria Novosti è una fonte del gruppo "Nord" delle truppe russe, che cita dati acquisiti dai servizi di intelligence. Nei giorni scorsi, l'edizione ucraina di Mirror Weekly aveva scritto che il comandante della 47a brigata meccanizzata separata delle forze armate ucraine, Hamlet Avagyan, ha confermato la presenza di mercenari colombiani come parte di una compagnia d'assalto nella regione di Kursk. Secondo la stessa fonte, altri 200 combattenti dovrebbero arrivare ad aprile.

Le difese aeree dell'Ucraina hanno distrutto nove droni lanciati dalla Russia nel corso di un attacco notturno. Lo hanno reso noto le autorità di Kiev, specificando che altri 31 droni russi sono stati messi fuori servizio grazie ad operazioni di disturbo elettronico. Come reso noto dall'Aeronautica ucraina, a causa della caduta di detriti si sono verificati dei danni materiali.

L'Ucraina ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell'ONU per martedì dopo l'attacco missilistico russo della scorsa settimana sulla città di Kryvyi Rih che ha ucciso 20 civili, ha dichiarato lunedì il ministro degli Esteri. "Una risposta internazionale forte alle atrocità russe è fondamentale. Un tale terrore non dovrebbe mai essere normalizzato. Chiediamo sia una forte condanna che un'azione decisa", ha detto Andrii Sybiha su X.

"Non sono felice che la Russia stia bombardando come pazzi l'Ucraina". Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale definendo la situazione "terribile".

Il presidente Volodymyr Zelensky ha confermato per la prima volta che le forze ucraine stanno operando nella regione russa di Belgorod, dove Mosca ha segnalato attacchi il mese scorso. "Continuiamo a condurre operazioni attive nelle aree di confine sul territorio nemico, e questo è assolutamente giusto: la guerra deve tornare da dove è venuta", ha aggiunto Zelensky.

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con un missile balistico Iskander-M e 46 droni di vario tipo, inclusi i Kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che nove velivoli senza pilota sono stati abbattuti e 31 droni-esca sono caduti in zone aperte. I droni distrutti sono stati intercettati nell'est e nel nord del Paese. Nell'attacco sono state colpite le regioni di Kharkiv, Dnipropetrovsk e Donetsk.

Ventitrè droni ucraini sono stati abbattuti stanotte sulle regioni russe di Belgorod e Kursk, afferma il Ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass.