
È salito a 19 il bilancio dei morti dell'attacco russo su Kryvyi Rih, città natale del presidente Zelensky. Altre 60 persone sarebbero rimaste ferite, molti sono bambini. Zelensky: "È la dimostrazione che Putin non vuole la tregua". Intanto, si è svolto ieri un colloquio telefonico tra mons. Paul R. Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, e Sergey Lavrov, ministro degli Affari esteri della Federazione Russa. Per il quotidiano The Telegraph, Macron potrebbe essere possibile negoziatore dell'Europa con Putin.
Zelensky sui social: "Russia uccide i bambini e chi tace incita Mosca"
"Ieri sera e oggi, molti nel mondo hanno dichiarato la loro posizione dopo questo attacco: una posizione di chiaro rifiuto del terrore russo. Non solo noi in Ucraina, ma il mondo intero dovrebbe essere grato a tutti coloro che vedono questo e non chiudono gli occhi, ma dicono la verità in modo chiaro e distinto". Così il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un messaggio su Telegram.
"Tacere sul fatto che è la Russia a uccidere i bambini con i missili balistici è sbagliato, è pericoloso. Incita solo la feccia di Mosca a continuare la guerra e a continuare a ignorare la diplomazia. La debolezza non ha mai posto fine a una guerra. Pertanto, sono grato a ogni paese i cui rappresentanti si sono espressi: leader, ministri degli esteri, ambasciate", continua Zelensky.
"Missili balistici russi sulla strada di una città normale, su un edificio residenziale e, dopo questo attacco, un ulteriore attacco con i droni. E un'altra persona è morta, e c'erano ancora feriti. La Russia deve essere ritenuta responsabile per tutto ciò che ha fatto e dobbiamo fare pressione su di loro lì, fare davvero pressione, non perdere tempo con chiacchiere vuote, per porre fine a questa guerra".
Estonia espelle russo per sostegno a Russia in Ucraina
Un cittadino russo regolarmente residente in Estonia, Konstantin Gorlov, è stato espulso nella notte tra venerdì e sabato dal Paese baltico con l'accusa di aver giustificato su Tik tok l'aggressione russa all'Ucraina. Secondo quanto comunicato dalla stampa estone, Gorlov avrebbe utilizzato il social network per incitare all'odio interetnico rendendolo passibile di espulsione dall'Estonia in quanto potenzialmente pericoloso per la sicurezza dello stato. Già in passato l'uomo era stato ammonito per la sua condotta e le sue prese di posizione e, nel 2022, gli era stato revocato il porto d'armi a causa delle sue sue dichiarazioni di lealtà alla Federazione russa. Le autorità estoni ritengono che Gorlov possa essere stato in contatto con i servizi di sicurezza russi.
Colloquio Macron-Starmer: "Su buoni progressi coalizione volenterosi"
"Dopo i colloqui" a livello militare "di questa settimana in Ucraina", Emmanuel Macron e Keir Starmer hanno parlato oggi dei "buoni progressi fatti sulla Coalizione dei volenterosi". A riferire del colloquio tra il Presidente francese e il Premier britannico è Downing Street, precisando in una nota che i due leader "hanno concordato di rimanere in stretto contatto nelle prossime settimane".
Sale a 19 il bilancio delle vittime del missile russo che ha colpito Kryvyi Rih
Secondo Zelensky è finita nel mirino una "normale strada in una zona con palazzi, un'area giochi, negozi e un ristorante". Il Presidente ha anche accusato i russi di aver fatto partire droni d'attacco dopo l'attacco missilistico, "durante le operazioni dei soccorritori", uccidendo una persona e ferendone altre sette.
Su X Zelensky ha confermato che tra i nove minori rimasti uccisi ci sono Tymofij, di tre anni, Radyslav, di sette, Arina, di sette, e Herman, di nove. Zelensky fa anche i nomi di Danylo, che aveva 15 anni, così come Mykyta e Alina, di Kostiantyn, "che avrà per sempre 16 anni" e di Nikita, 17 anni. Fra i feriti, ha confermato il Presidente, ci sono 12 minori.
Intelligence britannica: l'offensiva russa ha rallentato da novembre 2024
“I guadagni territoriali russi in Ucraina sono diminuiti durante il primo trimestre del 2025: è molto probabile che le forze russe abbiano conquistato solo 143 kmq di territorio ucraino nel marzo 2025, una media di meno di 5 kmq al giorno. Il tasso di avanzata della Russia è diminuito di mese in mese dal novembre 2024, quando le sue forze si erano impadronite di oltre 700 kmq. La maggior parte delle avanzate delle forze russe nel marzo 2025 è avvenuta nella regione centrale di Donetsk, ma la Russia non ha migliorato la sua posizione operativa. Anche le forze ucraine hanno effettuato contrattacchi tattici, invertendo alcuni dei guadagni della Russia intorno a Pokrovsk. Il livello degli attacchi di terra russi su diversi assi è stato ridotto per gran parte del marzo 2025. Questi hanno iniziato ad aumentare verso la fine del mese, ma non hanno portato a una maggiore velocità di avanzamento”. Così il ministero della Difesa del Regno Unito nel quotidiano aggiornamento di intelligence su X (Twitter).
Msf condanna attacco a Kryvyi
I team di Medici Senza Frontiere (Msf) hanno fornito assistenza medica d’emergenza dopo l’attacco delle forze russe sulla città di Kryvyi Rih, avvenuto ieri nella regione ucraina di Dnipropetrovsk. Lo rende noto l'organizzazione in cui precisa che Msf ha stabilizzato i feriti, prestato cure urgenti e organizzato i trasferimenti in ospedale. “Le persone sono state bruciate vive nelle loro auto vicino alle loro case. Nel parco giochi abbiamo visto i corpi senza vita di molti bambini: è stato straziante”, dice Yevhen Blinnikov, un paramedico di Msf. Tra i casi più gravi c'era una bambina di sette anni con ferite da schegge, una frattura all'anca e uno shock emorragico. È stata trasferita da un'ambulanza di Msf, da un ospedale locale di Kryvyi Rih a una struttura specializzata di Dnipro. Msf sta donando forniture mediche all'ospedale di Kryvyi Rih, che ha ricevuto un notevole afflusso di feriti. Inoltre, le ambulanze di Msf rimangono pronte per supportare gli ospedali locali, molti dei quali sono sovraccarichi, a trasferire i pazienti in strutture specializzate. “Condanniamo fermamente questo orribile attacco – dichiara Thomas Marchese, direttore del programma Msf in Ucraina – Questa guerra spietata continua a causare immense sofferenze per la popolazione civile. Tutto questo deve finire, i civili non devono mai essere un bersaglio”.
Musk: "Guerra Russia-Ucraina deve fermarsi"
"È arrivato il momento di fermarsi, questa macchina della guerra deve fermarsi. Chi è a favore della guerra sembra empatico a favore degli immigrati, ma è una ipocrisia perchè l'empatia è qualcos'altro. Dovremmo preocupparci di chi sta morendo in trincea in Ucraina e in Russia. Sono obbligati a uccidersi a vicenda, perché? E per quanto ancora? E' ora di dire basta". L'ha detto Elon Musk in videocollegamento con il congresso della Lega, rispondendo a una domanda di Matteo Salvini. A quel punto il segretario ha commentato: "Spero che ti arrivi a Washington l'applauso della sala, perché la pensiamo esattamente nella stessa maniera".
Droni ucraini sulla fabbrica di esplosivi a Samara, in Russia
L'Ucraina ha reso noto che la notte scorsa sono stati lanciati droni su alcune regioni russe, tra cui Samara, dove è stata colpita una fabbrica di esplosivi. "I droni hanno preso di mira l'azienda Promsintez a Chapayevsk, uno dei principali produttori di esplosivi industriali della Russia". Nello stabilimento si sono verificate "almeno 20 esplosioni e diversi incendi".
Zelensky: "Progressi" da colloqui con Francia e Gb
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha salutato i "progressi tangibili" dopo aver incontrato i capi militari britannici e francesi a Kiev per discutere del rafforzamento dell'esercito ucraino e dei modi per supportare il Paese anche dopo un eventuale accordo di pace. Il capo di Stato maggiore della difesa britannico Tony Radakin e la controparte francese Thierry Burkhard hanno tenuto ieri dei colloqui con Zelensky, il comandante in capo ucraino Oleksandr Syrsky e il ministro della Difesa Rustem Umerov. "Ci sono progressi tangibili e i primi dettagli su come puo' essere schierato il contingente di sicurezza dei partner", ha scritto sui social il presidente ucraino senza fornire dettagli. Il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer stanno guidando gli sforzi europei per inviare una forza di peacekeeping in Ucraina dopo la fine della guerra scatenata dall'invasione russa nel 2022. Zelensky ha ringraziato "il Regno Unito e la Francia per la loro leadership", affermando che "e' questo tipo di lavoro congiunto, quando tutti sono concentrati su un risultato forte, che aiuta a portare una pace affidabile e duratura in Ucraina". Il leader di Kiev ha affermato che gli alleati stanno "facendo sforzi per garantire la sicurezza in Ucraina e garanzie di sicurezza affidabili".
Kiev rivendica attacco su regione russa di Samara
L'Ucraina ha rivendicato la responsabilità dell'attacco con drone all'impianto di produzione di esplosivi Promsintez nella regione russa di Samara. Secondo l'agenzia di stampa Unian, l'operazione è stata condotta dai Servizi segreti ucraini (Sbu). L'impianto è uno dei principali produttori di esplosivi industriali, quali ammonite, ammonite e granulite, non solo in Russia, ma anche nei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi). Secondo Unian, nell'azienda sono state registrate almeno 20 esplosioni e diversi incendi. "L'Sbu continua a condurre raid mirati su aziende russe che fanno parte del complesso militare-industriale e producono armi per la guerra contro l'Ucraina. Queste strutture sono obiettivi militari assolutamente legittimi", ha detto una fonte di intelligence all'agenzia. Il governatore di Samara Vyachestlav Fedorischev aveva riferito questa mattina sul suo account Telegram che dei droni ucraini avevano attaccato un impianto industriale nella citta' di Chapayevsk, provocando un incendio.
Rutte (NATO): "Valutiamo anche proposta Meloni su articolo 5"
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha dichiarato che la proposta della presidente del Consigio, Giorgia Maloni, estendere l'articolo 5 dell'Alleanza atlantica all'Ucraina, senza che il Paese ne faccia parte, e' tra le idee da tenere sul tavolo ma che, come le altre, potra' essere presa in considerazione solo dopo un cessate il fuoco tra Kiev e Mosca. "Non possiamo permetterci il lusso di escludere nessuna idea", ha dichiarato Rutte in un'intervista alla testata New Voice of Ukraine (Nv) che gli chiedeva un commento sulla proposta italiana. "Dobbiamo avere tutte queste idee sul tavolo e poi, quando sara' raggiunto un accordo di pace, potremo valutare con molta chiarezza qual sia la strada migliore da seguire", ha spiegato il segretario della Nato.
Vertici militari Francia e Gb a Kiev su "opzioni rassicurazione"
I capi di stato maggiore dell'esercito francese e britannico hanno discusso del rafforzamento dell'esercito ucraino e delle "opzioni di rassicurazione" da fornire "non appena sarà implementato il cessate il fuoco", ha affermato oggi il generale francese Thierry Burkhard dopo la visita a Kiev ieri insieme con l'ammiraglio britannico Tony Radakin. "Insieme, vogliamo garantire una pace duratura e solida in Ucraina, condizione essenziale per la sicurezza del continente europeo", ha dichiarato il capo di stato maggiore francese su X.
Ft: "Indagine Kiev dopo fuga notizie su accordo terre rare con Usa"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incaricato i servizi segreti di indagare sulla fuga di notizie dell'ultima proposta degli Stati Uniti sulle terre rare ucraine. Lo hanno affermato funzionari governativi, nell'ambito di un'indagine che prevede anche l'uso del poligrafo, come riportato dal Financial Times. L'indagine è stata avviata nel contesto delle crescenti tensioni tra Kiev e l'amministrazione Trump in merito ai termini di un accordo proposto su risorse minerarie ed energetiche essenziali. Il Financial Times scrive che i funzionari ucraini affermano di essere rimasti sconcertati dalla portata delle ultime richieste degli Stati Uniti e ritengono politicamente inaccettabili alcune parti della proposta americana di trarre profitto dalle infrastrutture del loro Paese. Secondo il quotidiano "i funzionari ucraini hanno riferito che sono stati sottoposti a test del poligrafo i dipendenti di diversi ministeri, ma hanno rifiutato di fornire ulteriori dettagli o di indicare quante persone sono state interrogate". L'ufficio del presidente ucraino ha rifiutato di commentare. In una dichiarazione, il Servizio di sicurezza ucraino ha affermato che sta agendo nel rispetto della legge per proteggere la sicurezza dell'Ucraina e che sta mantenendo segreti alcuni dettagli delle sue attività.
Zelensky contro gli Usa: "Reazione debole davanti a strage di civili ucraini"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ringraziato i Paesi che hanno condannato l'ultima strage di civili causata da raid russi ma si è detto "sorpreso" dalla "debole reazione" degli Usa. "Hanno persino paura di pronunciare la parola ‘russo' quando si parla di missili che uccidono bambini", ha scritto Zelensky su Telegram riferendosi ai 19 morti, di cui nove bambini, a Kryvyi Rih.
Presidente estone Alar Karis: "Estonia spenderà 5% del Pil in difesa"
L'Estonia vuole spendere il 5% del Pil in difesa e dice di sì al sequestro dei beni russi congelati, a patto che l'eventuale decisione dell'Ue sia presa in linea con il diritto internazionale. A dirlo è il presidente estone Alar Karis al Corriere della Sera
"L'obiettivo non è solo l'Estonia. È successo in Finlandia, Germania, nel Regno Unito e altrove. Sono un modo della Russia per espandere la propria influenza. Ecco perché dobbiamo anche prestare attenzione, per esempio, agli attacchi informatici. L'Estonia rappresenta un confine dell'Unione europea. Dobbiamo pensare a una forma di solidarietà europea per proteggerci" ha concluso.
Stubb (Finlandia): "Non in agenda dispiegamento truppe, serve prima tregua"
Il presidente finlandese Alexander Stubb ritiene che prima di discutere la questione di un eventuale invio di personale militare occidentale in Ucraina, sia necessario risolvere il conflitto ed arrivare ad una tregua. "Questo argomento è diventato una discussione simbolica che ha completamente deviato dal corso", ha affermato Stabb in un'intervista a Die Welt. "Ci sono molti altri modi in cui possiamo continuare a supportare l'Ucraina. Le forze di terra non sono al momento nella nostra agenda", ha aggiunto Stubb. "Non credo che sia questo l'obiettivo. Innanzitutto, si ottiene un cessate il fuoco. Un cessate il fuoco significa comunque uno stato di guerra e deve essere monitorato. Ci sono varie possibilità tecniche per questo. Poi si conclude un accordo di pace, seguito dalla garanzia della pace", ha detto ancora il presidente finlandese.
Kiev: sale a 19 il bilancio delle vittime a Kryvyi Rih, tra loro 9 bambini
È salito a 19 il bilancio delle persone rimaste uccise e 68 quelle ferite dopo gli attacchi russi su Kryvyi Rih. Lo ha scritto su Telegram il capo del Consiglio di difesa di Kryvyi Rih, Oleksandr Vilkul, come riporta Ukrinform. "A seguito degli attacchi terroristici, 68 persone sono rimaste ferite. 40 persone sono attualmente in ospedale (due bambini, di 5 e 8 anni, sono stati portati a Dnipro all'ospedale Mechnikov in condizioni estremamente gravi). Dei feriti nei nostri ospedali, 17 sono in gravi condizioni, tra cui 2 bambini", ha scritto Vilkul, aggiungenod che negli attacchi sono morte 19 persone, tra cui 9 bambini.
Presidente estone: "Spenderemo 5% Pil in difesa, sì a sequestro asset Mosca"
Una spesa per la difesa che raggiungerà il 5% del Pil è possibile per l'Estonia, dato che durante la guerra fredda, l'Europa impegnava circa il 4%, così come è fattibile il sequestro dei beni russi congelati, a patto che un'eventuale decisione della Ue sia presa in linea con il diritto internazionale. Lo dice al Corriere della Sera il presidente estone Alar Karis, che, sulle minacce di Mosca a Tallinn, afferma che "attacchi ibridi si stanno verificando da un pezzo. L'obiettivo non è solo l'Estonia. È successo in Finlandia, Germania, nel Regno Unito e altrove. Sono un modo della Russia per espandere la propria influenza. Ecco perché dobbiamo anche prestare attenzione, per esempio, agli attacchi informatici. L'Estonia rappresenta un confine dell'Unione europea. Dobbiamo pensare a una forma di solidarietà europea per proteggerci".
Kallas su attacco a Kryvyi Rih: "La Russia non ha interesse nella pace"
La Russia continua a distruggere l'Ucraina, non dimostrando alcun interesse nella pace. Lo ha scritto sui social l'Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Kaja Kallas, commentando "le tragiche e inumane immagini che arrivano da Kryvyi Rih", la citta' ucraina colpita ieri da un pesante bombardamento russo.
Telegraph: “Macron rappresenterà l’Europa nei colloqui con Mosca”
Emmanuel Macron potrebbe diventare l'uomo di punta dell'Europa per i colloqui con Vladimir Putin sulla pace in Ucraina. Lo rivela il Telegraph, secondo cui "alcuni membri della ‘coalizione dei volenterosi' stanno spingendo affinché il presidente francese assuma la responsabilità dei contatti con la Russia nell'ambito degli sforzi per sostenere Kiev".
Anche il primo ministro britannico Keir Starmer è indicato come l'interlocutore più probabile con Mosca. Tuttavia, secondo il quotidiano, "non ha intenzione di tenere colloqui con Putin come parte degli sforzi della Gran Bretagna per sostenere la difesa dell'Ucraina". Una fonte dell'Eliseo ha affermato che Macron, che si è posizionato come mediatore dell'Europa nei rapporti con la Russia fin dall'inizio del conflitto in Ucraina, sarebbe "pronto ad assumere tale ruolo quando arriverà il momento".
Zelensky: "Nuova bozza accordo minerali con Usa entro prossima settimana"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che all'inizio della prossima settimana l'Ucraina sceglierà uno studio legale per rappresentare i suoi interessi nei negoziati con gli Stati Uniti e sarà pronta a presentare una nuova bozza dell'accordo suiminerali. "All'inizio della prossima settimana avrò un grande incontro con il nostro team, durante il quale mi verranno presentati tutti i punti dell'accordo che ci soddisfano, o che riflettono l'equità dell'accordo secondo il nostro punto di vista come lo vediamo noi", ha dichiarato Zelensky in una conferenza stampa, ripresa dalla Cnn.
Nuovo attacco russo con droni a Kryvyi Rih, una vittima
Un nuovo attacco russo condotto via droni a Kryvyi Rih ha ucciso una persona e ne ha ferite altre sette. Lo riporta Ukrinform, citando il Servizio di emergenza dello Stato ucraino, per cui l'attacco avrebbe danneggiato diverse auto e case, un parco giochi e un tram.
Media, Macron pronto a rappresentare Europa in colloqui con Putin
Il presidente francese Emmanuel Macron intenderebbe rappresentare l'Europa nei negoziati con il presidente russo Vladimir Putin sulla pace in Ucraina, riporta il Telegraph. Secondo il quotidiano britannico, alcuni membri della "coalizione dei volenterosi" insistono affinché un leader europeo guidi i contatti con Mosca nell'ambito degli sforzi per sostenere Kiev. Il Telegraph scrive che Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer sono stati individuati come gli interlocutori più probabili con Mosca. Tuttavia, Starmer non avrebbe intenzione di tenere colloqui con il presidente russo, mentre una fonte dell'Eliseo ha affermato che Macron è pronto ad assumere l'incarico "quando verrà il momento".
Kiev: "La Russia mente sull'attacco a Kryvyi Rih"
Lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine ha affermato che il ministero della Difesa russo mente quando dice che l'attacco missilistico di ieri su Kryvyi Rih ha colpito "il luogo in cui si è tenuto l'incontro dei comandanti delle formazioni delle Forze armate dell'Ucraina con gli istruttori occidentali": lo riporta Ukrainska Pravda. Lo Stato maggiore ha rilevato che i russi hanno colpito la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky con un missile balistico Iskander-M con testata a grappolo, progettato per colpire un'area più ampia e un numero maggiore di persone. L'attacco ha provocato almeno 18 morti, tra cui 6 bambini, e oltre 60 feriti. "Ora il dipartimento militare del Paese aggressore sta cercando di coprire il suo cinico crimine con una bugia ‘ad alta precisione', affermando che l'attacco ha colpito ‘il luogo in cui si è tenuto l'incontro dei comandanti delle formazioni delle Forze armate dell'Ucraina con gli istruttori occidentali'", si legge in una dichiarazione dello Stato maggiore.
Mosca: "Nella notte abbattuti 49 droni ucraini"
Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa 49 droni ucraini in nove regioni del Paese: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Sedici velivoli senza pilota sono stati distrutti nella regione di Voronezh, 14 nel Belgorod, sei nel Kursk, altri sei nella regione di Samara, tre nella Repubblica di Mordovia e uno ciascuno nelle regioni di Bryansk, Lipetsk, Oryol e Penza.
Guerra in Ucraina, news in diretta oggi 5 aprile
È salito il bilancio dei morti del raid russo su Kryvyi Rih, la città natale ucraina del presidente Zelensky. Si parla di 18 vittime e 60 feriti tra cui bambini. Il numero uno di Kiev contro Putin: "Non vuole la guerra". Più di 30 persone, tra cui un neonato di tre mesi, sono in ospedale, ha affermato Serhiy Lysak.
"Tutte le promesse russe finiscono con missili, droni, bombe o artiglieria", ha affermato nel suo discorso video notturno il numero uno di Kiev. "La diplomazia non significa nulla per loro". Ma continuano i colloqui diplomatici. Si è svolto ieri un colloquio telefonico tra mons. Paul R. Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, e Sergey Lavrov, ministro degli Affari esteri della Federazione Russa.