
Vertice della coalizione dei volenterosi a Parigi, Macron annuncia l'invio di una squadra Uk-Francia per formare l'esercito di Kiev: "Russia non vuole la pace". Meloni: "Italia non parteciperà a forza militare".
Mosca continua ad intensificare quotidianamente i bombardamenti sull'Ucraina, dimostrando la sua determinazione a portare avanti il conflitto e a proseguire l'aggressione. Lo ha dichiarato il presidente francese Macron durante una conferenza stampa all'Eliseo, in occasione di una cena di lavoro con il presidente ucraino. Quest'ultimo ha richiesto "truppe pronte al combattimento, non semplici forze di interposizione". Ha poi ribadito con fermezza: "Non cederemo mai a Mosca i territori occupati".
Nel frattempo, Palazzo Chigi ha confermato che "non è prevista alcuna partecipazione italiana a un'eventuale forza militare sul campo". Secondo il segretario di Stato americano Rubio, "il raggiungimento di un accordo di pace richiederà tempo". Intanto, la Corea del Nord ha inviato altri 3.000 soldati in Russia.
Il generale Bertolini: "Illusoria una fine della guerra a breve"
“Credo che si siano innestate molte illusioni su una fine della guerra a breve termine. Certamente l’attivismo di Trump fa finalmente balenare la possibilità di una soluzione, ma è anche vero che Putin ha sempre detto che non accetterà un semplice cessate il fuoco, ma una soluzione globale che tenga conto delle esigenze di sicurezza della Russia. E questo non è certamente favorito dalla richiesta di Macron di un cessate il fuoco senza condizioni da parte di Mosca”. Così all’Adnkronos il generale Marco Bertolini già comandante del Coi.
Putin: "Il numero del personale militare russo nell'Artico aumenterà"
Vladimir Putin ha dichiarato che "il numero del personale militare" russo nell'Artico "aumenterà". Lo riporta l'agenzia Interfax. "Chiedo separatamente al governo di estendere il programma per la ristrutturazione dei campi militari, entità amministrativo-territoriali chiuse nell'Artico, dove vivono i nostri soldati, ufficiali e le loro famiglie", ha detto il presidente russo intervenendo a un forum dedicato all'Artico. Questo programma di ristrutturazione, secondo Putin, dovrebbe funzionare almeno fino al 2030 con un volume annuo di sostegno finanziario dal bilancio federale di almeno 10 miliardi di rubli, cioè circa 110 milioni di euro al cambio attuale.
Riunione G5+ su Ucraina e piano difesa della Ue lunedì a Madrid
Madrid ospiterà lunedì 31 marzo la ministeriale G5+ che riunisce i ministri degli Esteri di Francia, Germania, Italia, Polonia e Spagna, più il Regno Unito, con la partecipazione dell'Alta rappresentante dell'Unione europea per gli Esteri e la politica di sicurezza, Kaja Kallas, e del ministro degli esteri dell'Ucraina, Andryi Sibiha. Lo segnalano fonti del ministero spagnolo degli Esteri. L'Italia sarà rappresentata dal sottosegretario Maria Tripodi, informano fonti diplomatiche. È la quarta riunione del G5+. Fra i temi affrontati nella riunione ci sarà il piano di riarmo da 800 miliardi di euro promosso dalla Commissione Europea per la difesa e la sicurezza dell'Ue, e la tregua energetica con il cessate il fuoco temporaneo nel Mar Nero concordata da Russia e Ucraina-
Zelensky: "Usa hanno cambiato il loro approccio all’accordo sui minerali"
Zelensky ha affermato che gli Stati Uniti stanno “costantemente” cambiando il loro approccio all’accordo sui minerali con l’Ucraina , ma ha insistito sul fatto che Kiev rimane disponibile e “invia segnali positivi” sull’accordo. Gli Usa stanno cambiano i termini in continuazione. "Avevamo concordato di arrivare a un accordo quadro con dettagli da definire in seguito", ha spiegato, "ora propongono un accordo completo subito". Ma Zelensky ha chiarito che Kiev tiene ad arrivare a un accordo. Quando il testo arriverà, "i legali lo studieranno e se ci sono questioni, troveremo delle risposte. Dobbiamo lavorare con calma e in modo riservato", ha sottolineato
Putin: "Piani di Trump per annettere la Groenlandia sono seri"
Vladimir Putin ha dichiarato che "tutti sono ben consapevoli dei piani degli Stati Uniti per annettere la Groenlandia" e che "è profondamente sbagliato credere che si tratti di una sorta di discorso stravagante della nuova amministrazione americana. "Stiamo parlando di piani seri da parte americana riguardo alla Groenlandia", ha dichiarato il presidente russo, come riporta l'agenzia Interfax.
Mattarella: "L’Europa non può più rinviare le decisioni sul riarmo"
Il presidente Mattarella ha ricordato che l’Europa non può più rinviare le decisioni sul riarmo. Il presidente della Repubblica infatti ha incontrato il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare e ha parlato della situazione mondiale dichiarando: le “decisioni nell’Unione europea” per affrontare il “nuovo contesto strategico internazionale” non “sono più rinviabili”, sottolineando che la “logica militare” resta “fondamentale per la difesa nazionale”.
Zelensky: "Mosca continua a esigere adeguamenti e introduce nuove condizioni per la tregua"
"L'Ucraina continua ad accettare le proposte degli Stati Uniti senza apportare modifiche, mentre la Russia continua di fatto a respingerle, poiché esige adeguamenti tardivi o introduce nuove condizioni" lo ha detto Zelensky dopo il vertice di Parigi, aggiungendo che Gli Stati Uniti avrebbero dovuto imporre sanzioni alla Russia per non aver accettato l'offerta di cessate il fuoco.
La Bulgaria si offre di ospitare un centro di coordinamento marittimo per il monitoraggio del Mar Nero
La Bulgaria si è offerta di ospitare un centro di coordinamento marittimo multinazionale per garantire la sicurezza della navigazione nella parte occidentale del Mar Nero, come parte di una futura architettura di sicurezza a supporto dell'Ucraina, lo ha affermato il governo bulgaro. La proposta è stata avanzata al vertice di Parigi dal primo ministro del Paese, Rosen Zhelyazkov , secondo quanto riportato dal comunicato stampa del governo. Si afferma che la proposta bulgara include un meccanismo per “una sorveglianza marittima costante e un allarme precoce che avvisi su potenziali minacce”, nonché il monitoraggio delle infrastrutture sottomarine critiche nel Mar Nero. Zhelyazkov ha sostenuto che la nuova struttura potrebbe basarsi sul gruppo di azione contro le mine del Mar Nero, formato insieme a Turchia e Romania.
Zelensky: "Putin sta preparando l'offensiva in 3 regioni"
I dati dell'intelligence ucraina indicano che la Russia si sta preparando a nuovi attacchi nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia. Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante l'incontro dei leader europei a Parigi, come riporta Ukrainska Pravda. "Secondo la nostra intelligence, la Russia si sta preparando per nuove offensive nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia. Stanno trascinando i negoziati e cercando di trascinare gli Stati Uniti in infinite discussioni senza senso su false `condizioni´ per guadagnare tempo e poi cercare di impadronirsi di ancora più territorio"
Zelensky: "A Parigi molte domande e poche risposte sul contingente europeo”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Parigi, ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin "non vuole" la pace e "vuole dividere l'Europa e l'America". Zelensky ha affermato che il ruolo degli Stati Uniti è "senza dubbio molto importante" e che dal vertice Ue sono emerse "molte domande e poche risposte". "Per quanto riguarda le azioni di questo contingente, le sue responsabilità – cosa può fare, come può essere usato, chi ne sarà responsabile – ci sono molte domande. Finora ci sono poche risposte", ha ammesso il presidente ucraino. In precedenza Zelensky aveva ricordato che "Secondo la nostra intelligence, la Russia si sta preparando per nuove offensive nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia. Stanno trascinando i negoziati e cercando di trascinare gli Stati Uniti in infinite discussioni senza senso su false ‘condizioni' per guadagnare tempo e poi cercare di impadronirsi di ancora più territorio"
Meloni: "Coinvolgere gli Stati Uniti al prossimo vertice per l'Ucraina"
"Il presidente Meloni ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell’Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento" lo rende noto una nota di Palazzo Chigi secondo la quale nel corso della riunione i Leader hanno anche discusso l'importanza di una efficace attuazione e monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, in linea con la posizione del Governo italiano. Il Presidente del Consiglio ha, inoltre, indicato come sia ora importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale. Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno, il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento.
Meloni: “Italia non parteciperà a forza militare a Kiev”
"Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Parigi al Vertice sulla pace e la sicurezza dell'Ucraina. L'incontro ha permesso di ribadire l'impegno dei partner europei e occidentali per una pace giusta e duratura, che necessita del continuo sostegno all'Ucraina e di garanzie di sicurezza solide e credibili che il Presidente del Consiglio ha riaffermato debbano trovare fondamento nel contesto euroatlantico, anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall'articolo 5 del Trattato di Washington". Lo si legge in una nota di palazzo Chigi dopo il vertice di Parigi che ribadisce che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno.
Kiev e Mosca si accusano di aver violato la tregua sugli attacchi contro i siti energetici
L'Ucraina ha accusato Mosca di "aver violato" la tregua agli attacchi contro i siti energetici. Lo afferma un funzionario ucraino all'Afp. Poco prima l'esercito ucraino aveva respinto l'affermazione russa secondo cui Kiev avrebbe preso di mira siti energetici. Lo stato maggiore ucraino sui social media ha affermato che la "dichiarazione del ministero della Difesa russo" sulla presunta violazione della cessazione degli attacchi contro gli impianti energetici "non è vera". Stamattina sempre all'Afp, un funzionario ucraino aveva detto che da martedì, giorno dell'annuncio americano, sia Kiev sia Mosca avevano rispettato la tregua sui siti energetici.
Cosa prevede la task force Francia-Uk in Ucraina: "Forza di rassicurazione"
"Ci sarà una forza di rassicurazione" composta da "diversi Paesi europei" nel caso di raggiungimento della pace in Ucraina: lo ha detto Emmanuel Macron dopo il vertice all'Eliseo, precisando che questa avrà base "in alcuni luoghi strategici" dell'Ucraina "in caso di pace". Tali forze "avranno un carattere di dissuasione nei confronti di una potenziale aggressione russa", ha aggiunto. Tuttavia "non saranno destinate ad essere forze di mantenimento della pace, non saranno forze presenti sulla linea di contatto né destinate a sostituirsi all'esercito ucraino", ha spiegato.
Starmer: "L'Europa si mobilita come non si vedeva da decenni"
L'Europa si sta "mobilitando" in quanto continente, dentro e fuori i confini dell'Ue, "come non si vedeva da decenni". Lo ha detto oggi il premier britannico Keir Starmer dopo il vertice di Parigi in una conferenza stampa in ambasciata. Starmer ha poi insistito sulla necessità della cosiddetta ‘coalizione dei volenterosi' per garantire "una pace attraverso la forza" e la sicurezza dell'Ucraina di fronte alla Russia. Ma ha anche ribadito che "il sostegno degli Usa" è indispensabile per imporre a Mosca un vero cessate il fuoco e assicurare agli alleati le garanzie del caso.
Macron: “Francia e Uk guideranno gli sforzi degli alleati, sentirò anche Trump”
“Io e Starmer guideremo insieme sforzi degli alleati dell'Ucraina" lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, aggiungendo: "Gli Stati Uniti sono un alleato affidabile, le posizioni degli Stati Uniti e della Francia possono talvolta differire" ma "l'Europa deve essere in grado di difendere i propri interessi". Macron ha detto che parlerà di nuovo con Trump nelle prossime ore per informarlo sul vertice di Parigi e ha accusato la Russia. "Noi non consentiremo che passi alcuna delle ricostruzioni o delle contro-verità spinte dalla Russia, come si è visto in questi ultimi giorni durante le discussioni di Riad sul Mar Nero dove Mosca con discorsi o comunicati ha completamente reinventato quanto successo negli ultimi tre anni" ha detto il presidente francese accusando la Russia di "fingere" di negoziare. "Ci sono negoziati di pace? E' difficile concludere che ce ne sono quando queste discussioni hanno portato a 3 comunicati in cui si dicono 3 cose diverse: un comunicato americano-ucraino, uno americano-russo e uno russo diverso dal precedente".
Zelensky: "Ora è il momento di un piano chiaro da attuare"
"Sono grato alla Francia, al Regno Unito e a tutte le persone coinvolte per il loro sincero desiderio di aiutarci a costruire una sicurezza duratura. Ora serve un piano chiaro, su cui siamo tutti d'accordo e che inizieremo ad attuare" Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine del vertice di Parigi. " Nei prossimi negoziati militari e in tutte le nostre discussioni qui in Europa e con altri partner, in particolare gli Stati Uniti, dobbiamo rispondere ad alcune domande molto specifiche: Quali Paesi saranno coinvolti in Ucraina a terra, in aria e in mare? Dove saranno dispiegate queste forze? Quali saranno le dimensioni e la struttura di queste forze? Quali saranno le loro procedure di risposta in caso di minaccia? E quando la nostra coalizione dispiegherà effettivamente le forze in Ucraina: quando inizierà il cessate il fuoco o quando la guerra sarà completamente finita e si raggiungerà un accordo?", ha proseguito il presidente ucraino.
Macron: “Su invio di peacekeeper non c’è unanimità, ma non serve perché la missione prenda vita”
Sull'invio di peacekeeper in Ucraina, "non c'è l'unanimità" tra i volenterosi ma "non serve l'unanimità perché questa missione prenda vita". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al termine del vertice all'Eliseo.
Macron annuncia squadra Francia-Gb in Ucraina per formare esercito di Kiev
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato al termine del vertice di Parigi l'invio di "un'equipe franco-britannica" per "preparare quello che sarà l'esercito ucraino di domani". La decisione è stata presa durante il vertice di oggi all'Eliseo. "Continueremo a sostenere militarmente l'esercito ucraino" ha detto il presidente francese spiegando: "Dobbiamo proteggere l'Ucraina e dissuadere la Russia dall'attaccarla di nuovo. Le forze di sicurezza non sono forze di mantenimento della pace, non si sostituiscono all'esercito ucraino e non combattono sul fronte, sono forze composte da alcuni Stati, non tutti perché non c'è unanimità su questo, che possano rassicurare l'Ucraina sul fatto di non essere attaccata di nuovo, dopo un eventuale cessate il fuoco. Il terzo pilastro del nostro impegno è il rafforzamento della nostra architettura di sicurezza, a livello europeo. Dobbiamo aumentare gli investimenti e anche il coordinamento delle nostre industrie della difesa".
Macron: “Non è il momento di togliere le sanzioni alla Russia, Mosca non vuole la pace”
"La Russia finge di negoziare" per arrivare a un accordo, ma "non vuole alcun tipo di pace", lo ha detto l presidente francese Emmanuel Macron al termine del vertice di Parigi assicurando: "Continueremo a sostenere militarmente l'esercito ucraino". Per questo “Non è il momento di togliere le sanzioni alla Russia, tutti i Paesi sono d’accordo”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron specificano che continueranno a fare pressioni su Mosca.
"L'obiettivo è chiaro: ottenere la pace, e per farlo dobbiamo mettere l'Ucraina nella posizione migliore per negoziare con la pace. Abbiamo deciso di incaricare i ministri degli Esteri di presentare entro tre settimane proposte sulle modalità di monitoraggio del cessate il fuoco tra Russia e Ucraina”, ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron. “Le conclusioni saranno condivise con gli Stati Uniti”.
Starmer: "Mosca cerca di ritardare la pace, no alla revoca delle sanzioni"
"C'è assoluta chiarezza sul fatto che la Russia sta cercando di ritardare la pace, sta giocando, e dobbiamo essere assolutamente chiari su questo". Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer dopo il vertice di Parigi sull'Ucraina. Il leader britannico ha affermato inoltre che dal summit è emersa "assoluta chiarezza anche sul fatto che ora non è il momento di revocare le sanzioni". "Al contrario, ciò di cui abbiamo discusso è come possiamo aumentare le sanzioni per supportare l'iniziativa degli Stati Uniti, per portare la Russia al tavolo attraverso ulteriori pressioni da parte di questo gruppo di paesi", ha aggiunto. I leader hanno concordato che c'è bisogno di un maggiore supporto per l'Ucraina "per assicurarsi che Kiev sia nella posizione più forte possibile, sia ora che in ulteriori negoziati" ha aggiunto.
Scholz: "Germania al fianco di Kiev finché sarà necessario"
"La Germania è al vostro fianco, finché sarà necessario". Lo ha scritto sui social il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, dopo aver lasciato l'Eliseo dove ha partecipato al vertice dei volenterosi di Parigi seduto accanto a Volodymyr Zelensky. !Le sanzioni alla Russia non possono essere fermate" ha aggiunto, concludendo: "Ritirarle sarebbe un grave errore".
Terminato il vertice sull'Ucraina a Parigi
È terminato poco fa il vertice sull'Ucraina convocato dal presidente francese Emmanuel Macron a Parigi.
Ue: "Revoca sanzioni? Mosca mostri di voler finire guerra"
"Il ritiro incondizionato di tutte le forze militari russe dall'intero territorio dell'Ucraina è una delle principali precondizioni per modificare o revocare le sanzioni" contro Mosca: "la Russia deve dimostrare una vera volontà politica di porre fine alla sua guerra di aggressione illegale e deliberata". Lo ha detto la portavoce della Commissione europea Anitta Hipper durante il briefing con la stampa rispondendo a una domanda sulla possibilità di revocare le sanzioni Ue nei confronti di Mosca. "Qualsiasi accordo di pace deve portare a una pace giusta e duratura per l'Ucraina e deve essere sostenibile", ha aggiunto.
Mosca: "Kiev continua i raid sugli impianti energetici"
Il ministero della Difesa russo ha denunciato che "contrariamente alle dichiarazioni di Kiev sulla presunta fine degli attacchi agli impianti energetici russi, le forze ucraine continuano a effettuare raid sulle infrastrutture energetiche russe". Secondo l'ultimo rapporto di Mosca, ieri le forze armate ucraine hanno attaccato un impianto della filiale della società energetica Rosseti, nella regione di Bryansk con un drone.
Starmer (Regno Unito): "Da Putin promesse vuote sul cessate il fuoco"
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di fare "promesse vuote" sull'accordo di cessate il fuoco in Ucraina, mentre partecipa al vertice della cosiddetta "coalizione dei volenterosi" a Parigi. "A differenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Putin ha dimostrato di non essere una controparte seria in questi colloqui di pace. Gioca con il cessate il fuoco navale concordato nel Mar Nero, nonostante la partecipazione in buona fede di tutte le parti, mentre continua a infliggere attacchi devastanti al popolo ucraino", ha aggiunto Starmer.
Germania, il cancelliere Pistorius: "Serve una difesa paneuropea, agire veloci e coordinati"
Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha sottolineato la necessità di una difesa europea più forte, coordinata e trasparente per affrontare un ordine internazionale sempre più instabile. In un'intervista a Die Zeit, ha affermato che la Germania è pronta a prendersi maggiori responsabilità per la sicurezza propria e dell’UE. Ha indicato tre priorità per la ristrutturazione della difesa paneuropea: aumentare la spesa militare, introdurre una certificazione standardizzata e continuare il sostegno all’Ucraina, inclusi i negoziati di pace.
Mosca: consegnati a Kiev 5 bambini con mediazione Qatar
La Russia, tramite la mediazione del Qatar, ha consegnato cinque bambini all'Ucraina nell'ambito del processo di riunificazione familiare. L'evento – riporta Ria Novositi – ha avuto luogo giovedì presso l'ambasciata del Qatar a Mosca.
Zelensky: "Europa deve dimostrare che sa difendersi"
L'Europa deve "dimostrare" di sapersi "difendere". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre è in corso il summit dei volenterosi all'Eliseo.
Eliseo: “Macron ha sentito Trump prima del vertice di Parigi”
Il presidente francese Emmanuel Macron ha parlato con Donald Trump “in vista” del vertice dei paesi alleati dell'Ucraina. Lo ha annunciato l'Eliseo. Il colloquio sarebbe avvenuto dopo l'incontro tra il presidente francese e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.