
Guerra tra Ucraina e Russia, le notizie di giovedì 17 aprile: attacco massiccio con droni russi su Dnipro, tre morti, tra cui un bambino. Summit in Francia col segretario di Stato Usa Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff alla presenza dei delegati di Kiev. Medvedev: "A Parigi si discute di quante bare accetteranno". Mosca: "Con invio missili Taurus a Kiev Germania in guerra".
Macron: "I colloqui continueranno la prossima settimana a Londra"
"Siamo tutti chiaramente uniti nel nostro desiderio di pace. Fin dall'inizio abbiamo sostenuto la proposta del presidente Donald Trump di porre fine alla guerra in Ucraina il più rapidamente possibile. Ciò dimostra un forte impegno europeo e la volontà di lavorare a stretto contatto con gli Stati Uniti". È quanto scrive sul social X il presidente francese Emmanuel Macron dopo la fine del summit con Usa e Ucraina che si è tenuto oggi a Parigi. "Oggi abbiamo avuto una discussione positiva e costruttiva su come raggiungere sia un cessate il fuoco che una pace globale e duratura", ha aggiunto, "ho parlato con il presidente Volodymyr Zelensky prima e dopo le riunioni per garantire il coordinamento. I colloqui proseguiranno la prossima settimana a Londra".
L'accordo tra Stati Uniti e Ucraina sui minerali sarà firmato "giovedì prossimo"
L'accordo tra Stati Uniti e Ucraina sui minerali sarà firmato "giovedì prossimo". Lo ha annunciato Donald Trump in dichiarazioni alla stampa dopo il pranzo con Giorgia Meloni. "Abbiamo un accordo sui minerali che credo sarà firmato giovedì, giovedì prossimo" ha detto il presidente americano, aggiungendo: "Credo che rispetteranno l'accordo, vedremo. Ma abbiamo un accordo".
Cremlino: "Colloqui Russia-Usa via principale per la pace"
La via principale per arrivare a una soluzione del conflitto in Ucraina sono i colloqui tra Russia e Usa, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Il filo conduttore principale su cui si sta lavorando per arrivare a una soluzione in Ucraina sono i contatti russo-americani, che continuano", ha detto il portavoce, citato dall'agenzia Tass.
Zelensky: "Sappiamo che la Cina fornisce armi a Mosca"
"La Cina fornisce armi alla Russia per la sua guerra contro l'Ucraina. Kiev ha ricevuto informazioni rilevanti in merito alla loro cooperazione". Lo ha affermato il presidente ucriano Volodyymyr Zelensky come riporta Rbc-Ucraina. "Informazioni importanti, non proprio piacevoli. Finalmente abbiamo ricevuto informazioni dall'intelligence che la Cina sta fornendo armi alla Federazione Russa", in particolare "polvere da sparo e artiglieria", ha detto Zelensky.
A Parigi secondo round dei negoziati ala presenza della delegazione ucraina
In corso il secondo round di colloqui all'Eliseo, questa volta con un gruppo più ampio. Oltre al presidente francese Emmanuel Macron, al segretario di Stato americano Marco Rubio e all'inviato di Trump Steve Witkoff ci sono il capo di gabinetto di Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiha, quello della Difesa, Roustem Umerov, i consiglieri per la sicurezza nazionale di Regno Unito e Germania. Il segretario di Stato americano Marco Rubio e l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff hanno parlato con alti rappresentanti delle amministrazioni britannica, franco-tedesca e ucraina.
Trump: "Missione di pace Ue in Ucraina è benvenuta"
"Le missioni di pace sono sempre benvenute". Lo ha detto Donald Trump a proposito dell'eventualità di una missione di pace europea in Ucraina. Alla domande se anche l'Italia dovrebbe parteciparvi il presidente ha risposto "sarà una decisione dell'Italia"
Usa: Italia avrà ruolo importante in ricostruzione Ucraina
"I nostri due Paesi continueranno a lavorare insieme per porre fine alla guerra in Ucraina. L'Italia avrà un ruolo importante nella ricostruzione, ma, come gli altri alleati, dovrà adempiere alle proprie responsabilità per la sicurezza dell'Europa al fine di mantenere la pace": lo ha detto un alto dirigente Usa durante una call sulla visita alla Casa Bianca della premier italiana.
Zelensky: "Verso un memorandum d'intenti sui minerali con gli Usa"
L'Ucraina e gli Stati Uniti potrebbero firmare in modalità online un memorandum d'intenti sulla futura conclusione di un accordo sui minerali. Lo ha riferito Volodymyr Zelensky, evidenziando che l'incontro tecnico svoltosi la scorsa settimana a Washington è stato produttivo e positivo.
Zelensky: "Pronti ad acquistare 10 sistemi Patriot dagli Usa"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato oggi che il suo Paese è pronto ad acquistare dagli Stati Uniti "almeno" 10 sistemi di difesa aerea Patriot, un sistema costoso che Kiev aveva precedentemente richiesto ai suoi alleati sotto forma di aiuti.
"L'Ucraina è pronta ad acquistare almeno 10 sistemi di difesa aerea. Ho discusso di questo con il presidente Trump durante la nostra telefonata. Mi ha detto che l'America ci avrebbe lavorato", ha affermato Zelensky nel corso di una conferenza stampa.
Onu, Stati Uniti votano no a risoluzione di condanna dell'aggressione russa
Gli Stati Uniti hanno votato contro una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che condanna l'aggressione russa contro l'Ucraina. La risoluzione in questione è la A/79/L/75 sulla cooperazione tra le Nazioni Unite e il Consiglio d'Europa, che tratta, tra le altre cose, dello status della Russia, espulsa dal Consiglio d'Europa nel marzo 2022.
La risoluzione di 12 pagine, presentata su iniziativa di Lussemburgo e Lituania, fa riferimento due volte all'aggressione della Russia contro l'Ucraina, nel preambolo e nel testo principale. La risoluzione è stata sostenuta da 105 paesi durante la riunione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di ieri.
Hanno votato contro, tra gli altri, Russia, Bielorussia, Corea del Nord e Stati Uniti. Nel suo discorso durante la discussione, l'ambasciatore statunitense all'Onu Jonathan Shrier ha affermato che la risoluzione "ripete affermazioni sulla guerra tra Russia e Ucraina che gli Stati Uniti ritengono inutili per promuovere la causa della pace".
Germania consegna nuovi armamenti a Kiev: munizioni per carro, missili e veicoli blindati
La Germania ha consegnato nuovi armamenti alle Forze armate ucraine. Secondo quanto riferito, tra le altre cose, il governo tedesco ha fornito munizioni per il carro armato Leopard II, missili antiaerei Iris-T, tre obici gommati Zuzana 2, mitragliatrici, munizioni per artiglieria e diversi veicoli blindati di recupero.
Cremlino: "Contatti Russia-Usa canale principale per risolvere crisi in Ucraina"
"Il canale principale su cui si sta lavorando per arrivare a un accordo in Ucraina sono i contatti russo-americani, che stanno continuando".
Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov parlando del "motore principale dei lavori per la soluzione della crisi Ucraina".
Capo dell'esercito di Kiev: "Preso territorio di 16 chilometri quadrati in Donetsk"
Nelle ultime settimane le forze ucraine hanno liberato circa 16 chilometri quadrati di terreno nei pressi degli insediamenti di Udachne, Kotlyne e Shevchenko. Lo ha detto il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi su Facebook.
"Il nemico non ha cambiato i suoi piani di respingere le unità delle Forze Armate ucraine oltre i confini degli oblast' di Donetsk e Luhansk e raggiungere i confini amministrativi di queste regioni. Tuttavia, il piano del nemico rimane incompiuto", ha scritto ancora.
"Stiamo continuando le nostre operazioni difensive, conducendo anche azioni di controffensiva, e abbiamo ottenuto alcuni successi. Nelle ultime settimane abbiamo liberato circa 16 chilometri quadrati di territorio vicino a Udachne, Kotlyne e Shevchenko", ha aggiunto Syrskyi.
Usa: "L'Italia avrà un ruolo importante nella ricostruzione dell'Ucraina"
"I nostri due Paesi continueranno a lavorare insieme per porre fine alla guerra in Ucraina. L'Italia avrà un ruolo importante nella ricostruzione, ma, come gli altri alleati, dovrà adempiere alle proprie responsabilità per la sicurezza dell'Europa al fine di mantenere la pace". Lo ha detto un alto dirigente Usa durante una call sulla visita alla Casa Bianca della premier italiana.
Ministro Zakharova: “Il piano della coalizione dei volenterosi è folle”
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha bocciato nuovamente l'idea di un intervento di forza internazionale in Ucraina, definendo "folle" il piano della coalizione dei volenterosi. La dichiarazione arriva nel giorno in cui si svolge a Parigi una riunione convocata dal presidente francese Emmanuel Macron. Zakharova ha sottolineato che, nonostante gli sforzi di Francia e Gran Bretagna, "non riescono a ottenere un sostegno unanime" per l'idea di un contingente multinazionale di pace. Inoltre, la portavoce ha osservato che la maggior parte dei membri della coalizione esprime dubbi sulla riuscita di un intervento militare senza il coinvolgimento degli Stati Uniti, mentre Washington, a quanto emerge dalle sue dichiarazioni, non sembra intenzionata a partecipare a una simile operazione.
Concluso all'Eliseo pranzo di lavoro Macron-Rubio-Witkoff
Si è concluso all'Eliseo il pranzo di lavoro di Emmanuel Macron – affiancato dal ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot – con il segretario di stato degli Usa, Marco Rubio, e l'inviato speciale di Donald Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff. Lo si apprende da fonti dell'Eliseo.
Zelensky chiama l’Occidente: “Basta esitazioni, fermate Mosca”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché intensifichi la pressione sulla Russia, con l’obiettivo di porre fine al conflitto in corso. Nel frattempo, i suoi più stretti collaboratori sono volati a Parigi per confrontarsi con rappresentanti di Stati Uniti, Unione Europea e principali partner europei.
Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha reso noto di essere giunto nella capitale francese assieme al ministro degli Esteri Andriy Sybiga e al ministro della Difesa Rustem Umerov, per una serie di incontri con funzionari statunitensi, britannici, tedeschi e francesi.
Nel frattempo, la guerra continua a mietere vittime: almeno dieci civili hanno perso la vita e numerosi altri sono rimasti feriti sotto i bombardamenti russi, condotti con droni e artiglieria pesante. "La Russia colpisce in ogni momento, di giorno e di notte, con l’unico scopo di uccidere", ha scritto Zelensky su Telegram. "È fondamentale intensificare le pressioni su questi assassini per fermare l’aggressione e costruire una pace stabile e duratura."
Mosca: “Taurus a Kiev è partecipazione Germania in guerra”
Ogni attacco contro la Russia che dovesse essere effettuato utilizzando missili Taurus forniti da Berlino sarebbe considerato da Mosca come "una partecipazione della Germania alle ostilità, con tutte le conseguenze per la Germania". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, dopo che nei giorni scorsi il futuro cancelliere Friedrich Merz ha aperto alla possibilità di fornire tali armamenti a Kiev. "E' impossibile lanciare questi missili da crociera senza l'assistenza diretta dei militari delle forze armate tedesche", ha aggiunto Zakharova, citata dalla Tass.
Consigliere di Putin: “Il ripristino del volo Usa-Russia una decisione logica”
Il consigliere di Putin, Yuri Ushakov, ha dichiarato che ripristinare i voli diretti tra Russia e Stati Uniti "sarebbe del tutto logico", ma Washington lega la questione ai progressi nei negoziati sull'Ucraina. Riguardo a un possibile incontro Putin-Trump, non sono ancora state definite né la data né la sede, anche se si parla di Riad.
Russia rimuove talebani dalla lista delle organizzazioni terroristiche
La Corte Suprema russa ha rimosso i talebani dalla lista delle organizzazioni terroristiche. La sentenza, che entra in vigore oggi, apre la strada al riconoscimento formale delle nuove autorità in Afghanistan. I talebani erano stati iscritti nell'elenco dei gruppi terroristici nel 2003.
Ministro Giorgetti: "Ora non useremo deroga a Patto per spese difesa"
"Mi è stato chiesto se si utilizza la deroga al patto si Stabilità per le spese militari, la mia opinione è che in questo momento il governo italiano non la utilizzerà. Noi riteniamo che sia corretto e giusto aspettare il vertice Nato di giugno 2025 per vedere l'orientamento generale. E poi calibrare la spesa militare significa fare delle scelte". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti rispondendo in audizione sul Dfp.
Kiev: "Vasta offensiva russa a Sud, usati 320 caccia"
Un assalto russo su larga scala e' avvenuto ieri nella regione di Zaporizhia. Lo dicono i media di Kiev citando le forze di difesa dell'Ucraina meridionale. La Russia ha inviato in battaglia almeno 320 aerei d'attacco e decine di mezzi di equipaggiamento, riporta RBC-Ucraina. "Il 16 aprile, verso le 18 nell'Ucraina meridionale, il nemico ha cambiato tattica e ha iniziato operazioni d'assalto", si legge nel comunicato pubblicato su Telegram. Le operazioni d'assalto, che secondo le forze armate di Kiev sono state respinte, si sono verificate nei pressi degli insediamenti di Pyatikhatky, Stepove, Lobkove, Mala Tokmachka e Mali Shcherbaki nella regione di Zaporizhia. La battaglia e' durata per oltre due ore e mezza, concludono le forze armate di Kiev, "durante le quali le forze ucraine hanno inflitto danni agli aerei d'attacco".
Il portavoce del Cremlino: "Colloqui Russia-Usa via principale per la pace"
La via principale per arrivare a una soluzione del conflitto sono i colloqui tra Russia e Usa, secondo quanto ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Il filo conduttore principale su cui si sta lavorando per arrivare a una soluzione in Ucraina sono i contatti russo-americani, che continuano", ha detto il portavoce, citato dall'agenzia Tass.
Parigi, il programma degli incontri all'Eliseo tra Witkoff-Rubio e i Paesi europei
La giornata di colloqui all'Eliseo, focalizzata su Ucraina, dazi americani e Gaza, è iniziata alle 10 con un incontro tra Emmanuel Bonne, consigliere diplomatico di Emmanuel Macron, Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Jonathan Powell, consigliere per la Sicurezza nazionale britannica, e Jens Plotner, consigliere per la sicurezza nazionale tedesco. Successivamente, Bonne ha incontrato l'inviato americano Steve Witkoff, insieme a Powell e Plotner. Alle 13:30, secondo quanto riferito dall'Eliseo, il presidente Macron ha pranzato con il segretario di Stato americano Marco Rubio e Witkoff. Alle 15, si è svolta una nuova riunione tra i consiglieri diplomatici per discutere della situazione ucraina.
Russia, un generale condannato a 7 anni per corruzione
Il tribunale militare della guarnigione di Mosca ha condannato oggi a sette anni di reclusione in una colonia penale Vadim Shamarin, l'ex vice capo di stato maggiore e capo della Direzione delle comunicazioni delle forze armate russe, giudicato colpevole di corruzione. Lo riferisce l'agenzia Interfax, aggiungendo che Shamarin si è dichiarato colpevole. Il tribunale ha anche deciso di privare del grado di generale Shamarin, che era stato arrestato nel maggio del 2024. L'imputato è stato riconosciuto colpevole di aver ricevuto due tangenti particolarmente ingenti.
Cremlino: "Quanto accaduto a Sumy è colpa di Zelensky"
"La responsabilità di quanto accaduto a Sumy è certamente di Zelensky". E' quanto ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass. La portavoce ha poi accusato Kiev di "continuare a ignorare la moratoria sugli attacchi agli impianti energetici". "Mosca ha già registrato più di 80 attacchi di questo tipo da parte di Kiev dal 18 marzo", ha sostenuto.
La Repubblica Ceca indipendente dal petrolio russo
La Repubblica Ceca ha azzerato la sua dipendenza dal petrolio russo grazie all'espansione dell'oleodotto Tal da Trieste, assicurandosi forniture da Azerbaigian, Kazakistan e Nord Africa. Le prime consegne di greggio non russo sono arrivate oggi. Lo ha annunciato il premier Fiala.
Mosca: “Le 4 regioni ucraine siano parte integrante della Russia”
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha ribadito che le quattro regioni ucraine parzialmente occupate di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia sono "parte integrante della Federazione Russa". Lo riferisce l'agenzia Ria Novo
Ministro Peskov: "Araghchi consegnerà messaggio Khamenei a Putin"
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, consegnerà un messaggio della Guida suprema dell'Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, al presidente russo Vladimir Putin nel corso della sua visita ufficiale in Russia. A confermarlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, rispondendo alle domande dei giornalisti. "Confermo che il ministro iraniano si trova oggi a Mosca – ha dichiarato Peskov – e avrà occasione di trasmettere personalmente il messaggio del leader iraniano al presidente Putin".
Cremlino: "Ucraina ed Europa mostrino che vogliono la pace"
La Russia si aspetta dall'Europa e dall'Ucraina "un orientamento verso la soluzione pacifica" del conflitto. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov parlando delle consultazioni di oggi a Parigi tra ucraini, europei e americani. "Purtroppo dagli europei vediamo un orientamento verso la continuazione del conflitto", ha aggiunto.