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Guerra in Ucraina

Ucraina, Zelensky contro Trump: “Nostri territori sono linea rossa”. La NATO promette “sostegno incrollabile”

Droni ucraini hanno colpito la regione russa di Kursk uccidendo tre persone. Trump attacca di nuovo Zelensky: “Colpa di tutti, ma non ci si batte con chi è 20 volte più forte di te”.

15 Aprile 2025 07:33
Ultimo agg. 22:53
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Missile balistico colpisce palazzo a Kryvyi Rih.
Missile balistico colpisce palazzo a Kryvyi Rih.

Trump attacca di nuovo Zelensky affermando che il presidente ucraino e Biden sono tra i responsabili delle vittime della guerra. Gli USA rifiutano di sottoscrivere la condanna del G7 al raid che due giorni fa ha fatto strage di civili a Sumy. Il leader di Kiev intanto afferma che l'integrità territoriale ucraina è una linea rossa invalicabile e chiede alla NATO nuovi sistemi di difesa aerea e missili: l'Alleanza Atlantica risponde promettendo "sostegno incrollabile".

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22:38

Strage di Sumy, gli Usa non firmano la condanna del G7

Gli Stati Uniti hanno bloccato l’adozione di un comunicato congiunto del G7 che avrebbe dovuto condannare l’attacco missilistico russo sulla città ucraina di Sumy, citando la volontà di "preservare spazi di negoziazione" con Mosca. A rivelarlo è l’agenzia Bloomberg, secondo cui l’amministrazione americana — guidata da Donald Trump — ha scelto di non firmare la mozione, provocando l’irritazione degli alleati e l’impossibilità per il Canada, attuale presidente di turno del G7, di procedere con il documento senza il consenso di Washington.

L’attacco a Sumy, avvenuto nella mattinata della Domenica delle Palme, ha colpito un centro congressi dove, secondo fonti locali, era in corso una cerimonia militare per la consegna di onorificenze ai soldati della 117ª Brigata. Trentaquattro i morti accertati, tra cui due bambini, e oltre 120 i feriti.

A cura di Davide Falcioni
22:10

In Ucraina allerta aerea in diverse regioni per attacco di droni russi

"L'esercito russo ha lanciato in serata i droni Shahed in Ucraina. È stato dichiarata un allerta aerea in diverse regioni". Lo riporta Rbc-Ucraina citando l'Aeronautica Militare e la mappa degli allerta aerei, precisando che gruppi di velivoli senza pilota sono stati registrati nello spazio aereo delle regioni di Kharkiv, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk.

A cura di Davide Falcioni
20:23

La Germania: "Nella Russia di Putin nessun valore per la libertà di stampa"

Il ministero degli Esteri tedesco ha criticato la condanna in Russia a cinque anni e mezzo di carcere ciascuno per quattro giornalisti accusati di collaborare con l'oppositore del Cremlino, Alexei Navalny. "Le sentenze di oggi contro Antonina Favorskaya, Konstantin Gabov, Artyom Kriger e Sergei Karelin dimostrano ancora una volta: nella Russia di Putin, la libertà di stampa sancita dalla Costituzione non ha alcun valore. Al contrario: i giornalisti vengono sbattuti in prigione per anni", ha scritto in un messaggio su X il ministero degli Esteri tedesco.

A cura di Davide Falcioni
19:48

La Svezia convoca l'ambasciatore russo per il bombardamento a Sumy

La Svezia ha annunciato di aver convocato l'ambasciatore russo presso il ministero degli Esteri per protestare contro gli attacchi di Mosca contro le città e la popolazione civile ucraina. "Durante il colloquio è stata sottolineata la responsabilità della Russia di proteggere i civili e le infrastrutture civili in conformità con il diritto internazionale umanitario", ha dichiarato il ministero degli Esteri svedese in una nota.

A cura di Davide Falcioni
18:59

Zelensky all'inviato di Trump: "I territori ucraini sono la linea rossa"

"Il popolo ucraino può prendere decisioni riguardanti i territori del nostro Paese" che restano "linea rossa". Lo ha dichiarato a Odessa durante un briefing congiunto con il segretario generale della NATO Mark Rutte il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rispondendo alle dichiarazioni dell'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff, sulle "cinque regioni" dell'Ucraina nel contesto di una potenziale pace. "Per quanto riguarda i territori, l'Ucraina è uno Stato sovrano. E tutti i territori appartengono allo Stato unitario ucraino. Pertanto, solo il popolo ucraino può parlare dei territori del nostro Stato. E sapete che per noi la linea rossa consiste nel riconoscere qualsiasi territorio temporaneamente occupato non come ucraino, ma russo. Pertanto, i rappresentanti competenti stanno discutendo questioni che vanno oltre la loro competenza", ha affermato il presidente.

A cura di Davide Falcioni
18:53

La Russia contro Guterres: "Usa in modo selettivo la Carta dell'Onu"

La Russia critica il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, per la sua "interpretazione selettiva" della Carta delle Nazioni Unite, dopo la condanna dell'attacco missilistico a Sumy domenica. La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha accusato Guterres di ignorare "il diritto dei popoli all'autodeterminazione", riferendosi alla comunità etnica russa residente nei territori occupati che si è espressa in un referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale. "Il regime in carica a Kiev ha violato ripetutamente e in modo flagrante" i diritti fondamentali della comunità russofona. "Le forze russe non hanno mai condotto attacchi deliberati contro la popolazione civile e non lo faranno mai". L'obiettivo dell'attacco nel centro di Sumy era militare, ha ribadito Zakharova.

A cura di Davide Falcioni
18:22

Russia: pesanti condanne a 4 giornalisti collaboratori Navalny

Un tribunale di Mosca ha condannato quattro giornalisti a cinque anni e mezzo di carcere per aver collaborato con l'organizzazione "estremista" del leader dell'opposizione Alexei Navalny, morto in carcere, in un nuovo esempio della repressione che colpisce tutti i critici del Cremlino. Il movimento di Navalny, principale oppositore del presidente Vladimir Putin fino alla sua morte in custodia in circostanze misteriose nel febbraio 2024, è stato metodicamente sradicato negli ultimi anni. I suoi alleati e sostenitori sono stati costretti all'esilio o imprigionati e la giustizia russa non si limita più ai suoi diretti collaboratori. I giornalisti Antonina Kravtsova, Sergei Karelin, Konstantin Gabov e Artyom Krieger sono stati giudicati colpevoli di "partecipazione a un'organizzazione estremista" dal tribunale Nagatinsky. Sono stati tutti condannati a "cinque anni e sei mesi" di carcere, ha affermato il giudice Natalia Borissenkova, una pena leggermente inferiore a quella di cinque anni e 11 mesi richiesta dal pubblico ministero. Tutti hanno respinto in tribunale le accuse mosse dalla giustizia russa.

A cura di Davide Falcioni
17:48

Il capo dei servizi segreti russi: "Le nostre condizioni per la pace con l'Ucraina non sono cambiate"

Il capo dei servizi segreti russi per l'estero, Serghei Naryshkin, ha ribadito le condizioni della Russia per la fine del conflitto, che comprendono le neutralità dell'Ucraina e il riconoscimento dell'annessione alla Federazione russa delle regioni che oggi occupa parzialmente: Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia, oltre alla Crimea, annessa nel 2014. "Gli obiettivi strategici della Russia dopo la fine del conflitto rimangono gli stessi", ha dichiarato Naryshkin, citato dalla Tass. Vale a dire "lo status neutrale e senza armi nucleari dell'Ucraina, la demilitarizzazione e denazificazione dello Stato ucraino e l'abolizione di tutte le leggi discriminatorie" contro la minoranza russa. Inoltre, "il riconoscimento e la sovranità degli attuali confini della Russia". Entro i quali per Mosca rientrano appunto le regioni ucraine parzialmente occupate.

A cura di Davide Falcioni
17:28

Zelensky: "Putin non vuole il cessate il fuoco"

"34 giorni fa, l'Ucraina ha risposto positivamente alla proposta degli Stati Uniti di un cessate il fuoco completo e incondizionato, la fine di tutti gli attacchi come quelli su Sumy, Kryvyj Rih, Dnipro, Kupjansk e Beryslav, e lungo tutta la linea del fronte. E da 34 giorni la Russia si rifiuta apertamente di cessare il fuoco. Ora – proprio come è stato per anni – Putin rimane concentrato sulla continuazione della guerra. Concentrato su attacchi come questi. Concentrato sulle uccisioni". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram.

A cura di Davide Falcioni
16:46

La NATO promette "sostegno incrollabile all'Ucraina"

"Oggi ho visitato Odessa insieme a Zelensky. Il popolo ucraino ha sopportato così tanto, non ultimo l'attacco russo a Sumy nella Domenica delle Palme. Il sostegno della NATO è incrollabile. Continueremo ad aiutare l'Ucraina in modo che possa difendersi oggi e scoraggiare future aggressioni, garantendo una pace giusta e duratura". Lo scrive il segretario dell'Alleanza Atlantica Mark Rutte sui social.

A cura di Davide Falcioni
16:36

Zelensky chiede alla NATO sistemi di difesa aerea e missili

"Tutti vedono chiaramente quanto sia urgente il bisogno dell’Ucraina di sistemi di difesa aerea e missili. Ne abbiamo parlato molto oggi". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione della visita a sorpresa del segretario generale della NATO, Mark Rutte, nella città meridionale di Odessa. Il contesto è quello degli attacchi missilistici russi che negli scorsi giorni hanno ucciso decine di civili.

A cura di Davide Falcioni
16:15

Gli USA non sottoscrivono la condanna del G7 dell'attacco russo a Sumy

Gli Stati Uniti hanno rifiutato di sostenere un comunicato di condanna del G7 all'attacco russo a Sumy citando il desiderio di continuare le trattative con Mosca. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali l'amministrazione Trump ha detto agli alleati che non avrebbe firmato il comunicato di denuncia dell'attacco perché "stava lavorando per preservare lo spazio per negoziare la pace". Il Canada, che ha la presidenza del G7, ha quindi detto agli alleati che senza il sostegno americano sarebbe stato impossibile procedere con il comunicato.

A cura di Davide Falcioni
14:27

La Francia annuncia "Sforzo da 3 miliardi in bilancio 2026 per la difesa"

Il premier francese, François Bayrou,  ha dichiarato che uno "sforzo di circa 3 miliardi supplementari sarà indubbiamente" necessario nel bilancio 2026 relativo alla Difesa, con l'obiettivo di garantire "l'indipendenza in materia di sicurezza  e di difesa" della Francia e dell'Unione europea. Dinanzi alla guerra in Ucraina e al voltafaccia strategico degli Stati Uniti, ha sottolineato il premier, "l'Unione europea ha il dovere imperioso di costruire una difesa autonomoa", grazie a un "immenso sforzo condiviso, necessario, da parte degli altri Paesi europei", e nel quale lo "sforzo francese", verrà rafforzato", ha garantito il capo del governo, in occasione di una conferenza stampa consacrata alla manovra finanziaria 2026.

A cura di Antonio Palma
13:55

Lavrov: "Dopo Zelensky l'Europa vuole nuovo mezzo Fuhrer in Ucraina"

"In Ucraina l'Europa farà di tutto per garantire che il regime non cambi  nella sua essenza, troveranno un nuovo mezzo Führer che sarà meno  dipendente da varie sostanze, ma l'essenza del regime rimarrà". Lo ha  detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista al  quotidiano Kommersant a proposito della possibile tenuta di elezioni in  Ucraina.

A cura di Antonio Palma
13:44

Destituito il governatore di Sumy, aveva ammesso riunione militare

Il governatore della provincia ucraina di Sumy, Volodimir Artiuj, è stato destituito dopo il bombardamento che ha colpito nel fine settimana la città omonima, giustificato dalla Russia come risposta a una riunione dell'esercito, da lui stesso ammessa nelle ultime ore. Lo ha comunicato il rappresentante del governo in Parlamento, Taras Melnichuk, spiegando tramite il proprio canale Telegram le ultime decisioni approvate in un consiglio dei ministri di ieri, durante il quale è stata decisa anche la rimozione del governatore della provincia di Lugansk, Artem Lisohor. La destituzione di Artiuj è arrivata poche ore dopo che, intervistato dalla radio pubblica ucraina, aveva ammesso la presenza di un evento militare domenica nella capitale della provincia. "Non sono stato io a convocarlo, sono stato invitato", aveva dichiarato il governatore, evitando di precisare chi avesse organizzato l'incontro. "Questo è un altro discorso", aveva concluso. Successivamente il sindaco della vicina città di Konotop, Artem Semenjin, ha confermato che si è tenuta una cerimonia di consegna di onorificenze militari che, secondo altre fonti, sarebbe stata oggetto di una fuga di informazioni, facilitando così l'attacco russo, che ha provocato la morte di decine di civili.

A cura di Ida Artiaco
13:30

Capo 007 russi avverte: "Polonia e Paesi Baltici i primi colpiti in caso di guerra"

La Polonia e i Paesi baltici, cioè quelli che sostengono una linea più dura nei confronti di Mosca, sarebbero "i primi" a subire e conseguenze di un conflitto se la Nato dovesse attaccare la Russia o la Bielorussia. Lo ha sottolineato Serghei Naryshkin, il capo del servizio d'intelligence russo per l'estero, in visita a Minsk. "Loro dovrebbero capire, ma non capiscono ancora, che in caso di aggressione dell'Alleanza del Nord Atlantico contro lo Stato dell'Unione, il danno sarà certamente inflitto all'intero blocco Nato, ma, in misura maggiore, i primi a soffrirne saranno i portatori di tali idee negli ambienti politici della Polonia e dei Paesi baltici", ha affermato Naryshkin, citato dalla Tass.

A cura di Antonio Palma
12:55

Zelensky licenzia il capo amministrazione militare di Sumy dopo gli attacchi russi

Volodymyr Zelensky ha licenziato Volodymyr Artyukh, capo dell'amministrazione statale regionale di Sumy, colpita domenica da un pesante raid russo che ha ucciso 35 persone e ne ha ferite altre centinaia. Lo riportano i media ucraini. Il sindaco della città di Konotop Artem Semenikhin, ha affermato che il raid russo è stato conseguenza "non solo della sete di sangue russa ma anche della negligenza di funzionari ucraini". Secondo lui, i russi hanno colto l'occasione per colpire un obiettivo militare perché in uno degli edifici presi di mira Artyukh ha tenuto una cerimonia di consegna di medaglie ai soldati della 117ma Brigata.

A cura di Antonio Palma
12:35

Ministero della Difesa russo: "Kiev ha attaccato sei volte siti energetici russi in 24 ore"

"Nelle ultime 24 ore, le forze armate ucraine hanno effettuato sei attacchi contro impianti energetici russi" lo dice il Ministero della Difesa russo. "Il regime di Kiev, violando gli accordi russo-americani di cessazione degli attacchi contro gli impianti energetici per 30 giorni a partire dal 18 marzo di quest'anno, ha continuato gli attacchi unilaterali alle infrastrutture energetiche russe. Sono stati registrati sei attacchi da parte delle Forze Armate ucraine contro impianti energetici russi", ha dichiarato il Dipartimento Militare in una nota. Secondo Mosca sono stati attaccati impianti energetici nelle regioni di Bryansk, Kherson e Kursk.

A cura di Antonio Palma
11:55

Mosca accusa Kiev: "19 civili uccisi da bombe ucraine su strutture civili in una settimana"

"Diciannove civili, compresi due bambini, sono stati uccisi da bombardamenti ucraini nell'ultima settimana, in grande maggioranza nei territori controllati dai russi in Ucraina" Lo ha detto alla Tass il diplomatico Rodion Miroshnik, responsabile per il controllo dei ‘crimini del regime di Kiev'. I feriti sono stati 85, dei quali 8 bambini, compreso uno di sei mesi, ha aggiunto. La maggior parte degli attacchi sono stati registrati nelle regioni ucraine di Donetsk, Kherson e Lugansk e in quella russa di Belgorod. Secondo Miroshnik, "le forze ucraine hanno aumentato in modo significativo gli attacchi su strutture civili usando i razzi Himars" di fabbricazione americana.

A cura di Antonio Palma
11:32

Von der Leyen: "Vogliamo integrare industrie difesa Ue e Kiev"

"La resistenza dell'Ucraina è messa alla prova ogni giorno. L'Europa continuerà a sostenere il coraggioso esercito ucraino. Stiamo lavorando all'integrazione delle nostre industrie della difesa. Quello ucraino è un modello di innovazione ed efficienza. Quindi una maggiore cooperazione tra noi porterà grandi benefici anche all'Europa!". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ricevendo a Bruxelles il vicepremier ucraino con delega all'Innovazione e alla Tecnologia, Fedorov Mykhailo.

A cura di Antonio Palma
10:33

Inviato Usa Witkoff: "L'accordo con Putin ruota intorno ai 5 territori"

La chiave dell'accordo complessivo sulla Guerra in Ucraina "riguarda i cosiddetti cinque territori, ma c'è molto di più: ci sono protocolli di sicurezza, non c'è la Nato, l'articolo 5 della Nato, insomma, ci sono solo un sacco di dettagli allegati" lo ha detto l'inviato speciale Usa Steve Witkoff, che la scorsa settimana ha incontrato a Mosca Vladimir Putin. "È una situazione complicata radicata in alcuni aspetti davvero problematici che stanno accadendo tra i due Paesi" ha ammesso Witkoff sostenendo però che il presidente russo è aperto a "una pace permanente".

A cura di Antonio Palma
10:13

Mosca: "La rappresentante Ue Kallas va rimossa e processata dal tribunale internazionale"

Il presidente della Duma russa, Vyacheslav Volodin, ha chiesto la rimozione dall'incarico dell'Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas, e il suo deferimento a un tribunale internazionale delle Nazioni Unite.
L'accusa, espressa in un post su Telegram, è quella di "russofobia" e di "oltraggio alla memoria storica" per aver, secondo Mosca, invitato i Paesi dell'Ue e i candidati all'adesione a non partecipare alle celebrazioni in Russia per l'80° anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale. Volodin ha definito l'appello di Kallas "un ultimatum" e "un gesto irrispettoso verso coloro che hanno sacrificato la propria vita per salvare il mondo dal fascismo". "Un mondo salvato dal popolo multinazionale sovietico, con 27 milioni di vite spezzate, e dai Paesi della coalizione antifascista come Stati Uniti e Regno Unito, che hanno perso oltre 800 mila persone, non deve mai dimenticare", ha dichiarato il presidente della Duma. Ricordando che in Russia vige una legge contro la riabilitazione del nazismo, Volodin ha aggiunto che il sistema giuridico del Paese prevede norme per perseguire chi, come Kallas, si renderebbe colpevole di "profanazione della memoria dei caduti". "Il nostro dovere è difenderli", ha concluso.

A cura di Antonio Palma
09:45

Onu: "Decine civili uccisi in tre giorni da raid russi da Donetsk a Dnipro"

Attacchi da parte dell'esercito russo in Ucraina hanno colpito le regioni di Donetsk, Kherson, Kharkiv, Odessa, Dnipro e Zaporizhzhia. Lo segnala il portavoce delle Nazioni Unite. "Le autorità locali – ha detto Stephane Dujarric – ci dicono che tra l'11 e il 14 aprile decine di civili sono stati uccisi in queste regioni e molti altri sono rimasti feriti. Case e infrastrutture civili sono danneggiate".

A cura di Antonio Palma
09:45

Ministro degli Esteri russo Lavrov: "Non è facile concordare sui punti di un accordo"

"Non è facile concordare gli elementi chiave di un accordo". Lo afferma il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista al quotidiano Kommersant. "Se ne sta discutendo", ha spiegato, riconoscendo a Washington il merito di "aver cercato di approfondire il problema", a differenza dell'Europa.

A cura di Antonio Palma
08:45

Witkoff: "Putin è aperto a una pace permanente con l'Ucraina"

Vladimir Putin sarebbe aperto a un accordo di "pace permanente" con l'Ucraina, lo ha dichiarto l'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff,  dopo il colloquio con il leader del Cremlino che ha definito "utile" e "stimolante". "La richiesta di Putin è di raggiungere una pace permanente. Quindi, al di là del cessate il fuoco, abbiamo ottenuto una risposta", ha detto Witkoff, riconoscendo che "ci è voluto un po' di tempo per arrivare a questo punto", e aggiungendo che all'incontro hanno preso parte anche due consiglieri-chiave di Putin, Yuri Ushakov e Kirill Dmitriev, "Penso che potremmo essere sul punto di qualcosa di molto, molto importante per il mondo intero. Credo che ci sia la possibilità di rimodellare le relazioni russo-americane attraverso alcune opportunità commerciali molto interessanti, che credo possano dare una vera stabilità anche alla regione", ha detto Witkoff

A cura di Antonio Palma
08:29

Lavrov: "Non c'è ancora intesa tra Russia e Stati Uniti sulla tregua in Ucraina"

Russia e Stati Uniti non hanno ancora raggiunto un'intesa sui parametri fondamentali dell'accordo per la fine del conflitto ucraino: lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, intervistato dal quotidiano Kommersant. "Non è facile concordare sui componenti fondamentali dell'accordo che sono in fase di discussione".

A cura di Antonio Palma
08:15

Ucraina: esplosioni questa mattina a Dnipro, Aeronautica mette in guardia da attacchi droni

Esplosioni sono state udite questa mattina a Dnipro, in Ucraina Lo riferiscono Vlaskor a Ukrinform. L'Aeronautica militare di Kiev ha messo  in guardia la popolazione contro  attacchi dei droni russi nel Paese.

A cura di Antonio Palma
07:55

Trump contro Zelensky: "Non si inizia una guerra contro qualcuno 20 volte più grande di te"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha criticato Zelensky e insinuato che Kiev avesse iniziato la guerra contro la Russia, affermando che il leader ucraino era "sempre alla ricerca di missili" statunitensi. "Non si inizia una guerra contro qualcuno 20 volte più grande di te e si spera che la gente ti dia dei missili", ha detto Trump.Trump ha anche promesso di presentare "molto presto" "alcune ottime proposte" per risolvere la guerra della Russia in Ucraina. "Milioni di persone morte per colpa di tre persone", ha detto Trump lunedì. "Diciamo Putin al primo posto, diciamo Biden che non aveva la minima idea di cosa stesse facendo, al secondo posto, e Zelensky" ha aggiunto.

A cura di Antonio Palma
07:45

Kiev mostra in video mercenari cinesi catturati sul fronte russo

Lunedì le autorità ucraine hanno tenuto una conferenza stampa, durante la quale hanno mostrato alcuni prigionieri di guerra cinesi, recatisi in Ucraina come mercenari per conto della Russia. Nel video hanno avvertitogli altri di non seguire le loro orme.

A cura di Antonio Palma
07:41

Droni ucraini contro Kursk, tre morti e diversi feriti

Tre persone sono state uccise in un attacco di droni ucraini nella regione russa di Kursk, secondo il governatore regionale Alexander Khinshtein. Tra le vittime una donna di 85 anni. Nella città poco lontana dal confine con l'Ucraina sono rimaste ferite anche 9 persone e si sono sviluppati incendi in diversi edifici. Secondo quanto riportato dal quotidiano filo-Cremlino Izvestia, le autorita' di Kursk hanno attivato l'allerta aerea per un attacco con missili e droni e hanno invitato i residenti ad allontanarsi dalle finestre. "Kursk è stata soggetta a un massiccio attacco nemico durante la notte", ha dichiarato l'amministrazione della regione di Kursk in un post su Telegram. Un condominio a più piani è stato danneggiato a seguito dell'attacco di droni, con diversi appartamenti che hanno preso fuoco, ha detto il sindaco facente funzioni di Kursk, Sergei Kotlyarov. I residenti sono stati evacuati in una scuola vicina, ha aggiunto. I droni hanno anche colpito un deposito di ambulanze, danneggiando 11 veicoli, ha comunicato l'amministrazione regionale.

A cura di Antonio Palma
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