Kiev: "48 missili contro obiettivi civili in Ucraina nella notte". Missili russi su strutture militari Yavoriv. L'avanzata russa in Ucraina continua anche se lentamente. Annunciato nuovo coprifuoco a Kiev. Alle ultime forze ucraine a Sievierdonetsk è stato ordinato di ritirarsi per evitare di essere accerchiate. Truppe russe anche nei sobborghi Lysychansk, sempre nel Lugansk. Zelensky: "la Russia ci ha rubato la pace, ma non ci distruggerà". I ministri degli Esteri del G7 hanno chiesto alla Russia di "cessare gli attacchi e le azioni minacciose" e di sbloccare i porti ucraini del Mar Nero per le esportazioni di cibo. Turchia: c'è consenso tra le parti per corridoi grano.
Tensione alle stelle tra Macron e Putin, il leader del Cremlino rifiuta incontro con Biden
Tensione alle stelle nell'ultimo colloquio tra Emmanuel Macron e Vladimir Putin. Il leader francese avrebbe chiesto a Putin di incontrare il presidente americano Joe Biden, ma il leader del Cremlino ha invece risposto in modo sprezzante. "Volevo andare a giocare a hockey e ti parlo dalla palestra, ma prima chiamerà i miei consiglieri e ti farò sapere". Secondo quanto riportato dai media francesi, Putin avrebbe accusato Macron e Scholz di "credere a qualunque promessa di Zelensky".
Leader del G7 annunceranno divieto di importazione su oro russo
I leader del G7 annunceranno un divieto di importazione sull'oro russo. Lo riferiscono fonti informate alla Cnn. L'oro è la seconda più grande fonte di reddito da export per Mosca, dopo l'energia.
Lukashenko: "Blocco merci verso Kaliningrad è come dichiarazione di guerra"
Il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko ha detto che il blocco del transito delle merci russe verso Kaliningrad equivale a "una dichiarazione di guerra". Lo riferisce l'agenzia russa Ria Novosti.
Putin: "Forniremo sistemi missilistici Iskander-M alla Bielorussia"
"Nei prossimi mesi forniremo alla Bielorussia sistemi missilistici tattici Iskander-M sia convenzionali sia nucleari". Putin ha anche proposto alla Bielorussia di ammodernare presso gli impianti in Russia gli aerei da combattimento Sukhoi SU-25 in dotazione alle forze armate di Minsk.
Missili russi contro Krasnopillia, nella provincia nord orientale di Sumy
Due elicotteri hanno lanciato missili contro Krasnopillia, un villaggio della provincia nord orientale di Sumy. Lo fa sapere il Kyiv Independent. Gli elicotteri russi hanno lanciato sei missili contro il villaggio secondo quanto reso noto dal quotidiano. Per il momento non vi sono notizie di vittime
Putin: "Usa hanno 200 armi nucleari tattiche in Europa"
"Gli Usa hanno 200 armi nucleari tattiche in Europa e le hanno dislocate in 6 Paesi membri della Nato con 257 aerei pronti all'uso". Lo ha dichiarato Vladimir Putin, capo del Cremlino e leader russo
Ucraina Paese candidato a entrare in Ue, Quartapelle a Fanpage: “Putin voleva isolarla, ha perso”
La deputata dem Lia Quartapelle, responsabile esteri del Partito Democratico, spiega perché è stato concesso all’Ucraina e alla Moldavia lo status di Paesi candidati all’ingresso nell’Unione europea: “Se Putin ha aggredito l’Ucraina per cercare di staccarla dall’Occidente ha fallito”. L'intervista a Fanpage.it.
Erdogan: "Nessun progresso in colloquio con premier Svezia su Nato"
Non sono stati ottenuti progressi sull'intenzione della Svezia di aderire alla Nato. Lo ha indicato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo un colloquio telefonico con il primo ministro svedese Magdalena Andersson. "La Svezia deve agire su questioni importanti come la lotta al terrorismo", ha affermato, chiedendo "azioni concrete", secondo
dichiarazioni riportate dalla presidenza turca. Ankara accusa in particolare la Svezia di aver dato rifugio ai militanti del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk), considerato
un'organizzazione "terroristica" dalla Turchia.
Ucraina: fonti Governo, nuovo decreto armi nelle prossime settimane
Sarà presentato nelle prossime settimane un nuovo decreto per garantire l'ulteriore invio di armi all'esercito ucraino nel conflitto bellico. Lo si apprende da fonti di Governo, secondo cui la tipologia di armi inviati dovrebbe essere simile a quelle inviate dalla Germania. Il provvedimento, il cui testo sarà anticipato al Copasir, dovrà ottenere l'ok del premier Mario Draghi e del ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
Gas, Di Maio: "Agire in solidarietà con tutti partner europei"
"Dobbiamo agire in solidarietà con tutti i partner europei, con la Germania e con gli altri Paesi". Lo ha affermato il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, in merito alle forniture di gas. "Ieri Draghi ha spiegato come la dipendenza dal gas russo sia scesa vertiginosamente grazie alle opere di diplomazia energetica. Basta? Non credo, ricordiamo che l'economia europea è interconnessa", ha aggiunto il titolare della Farnesina. "Dobbiamo ricordarci che, se lavora di meno la Germania, lavora di meno anche l'industria italiana, quindi dobbiamo agire in piena solidarietà", ha concluso il ministro.
Ucraina, Zelensky solleva dall'incarico cinque ambasciatori
Zelensky ha sollevato dai rispettivi incarichi gli ambasciatori dell'Ucraina in Georgia, Iran, Libano, Portogallo e Slovacchia. Lo indicano decreti pubblicati sul suo sito ufficiale. "Silurati" gli ambasciatori Sergey Burdilyak in Iran, Ihor Dolhov in Georgia, Yurii Mushka in Slovacchia, Inna Ohnivets in Portogallo e Ihor Ostash in Libano, con decreti presidenziali emessi ieri. I decreti non specificavano né il motivo per cui i cinque ambasciatori sono stati destituiti né i loro sostituti.
Ucraina, Sindaco Severodonetsk: "Truppe Kiev ritirate quasi del tutto"
Le truppe ucraine hanno "lasciato quasi completamente" la città di Severodonetsk, nella regione di Luhansk nell'Ucraina orientale, dove da settimane sono in corso violenti combattimenti con le forze russe. Lo dice il sindaco di Severodonetsk Oleksandr Stryuk alla televisione di Stato, evitando di parlare di un ritiro completo. "Purtroppo hanno quasi lasciato completamente la città", ha detto riferendosi ai militari ucraini.
Capo 007 Kiev: "Ucraina tornerà ai suoi confini del 1991, svolta ad agosto"
La ritirata da Severodonetsk è stata "tattica e organizzata, il nostro comando ha deciso di raggrupparsi su nuove posizioni". Lo ha detto il capo dell'intelligence militare ucraino Kyrylo Budanov in un'intervista a Itv News. Assicurando che "l'Ucraina tornerà ai suoi confini del 1991. Non ci saranno altri scenari e non ne stiamo considerando altri. Prima della fine dell'anno i combattimenti attivi diminuiranno praticamente a zero. Riprenderemo il controllo dei nostri territori nel prossimo futuro". Ed ha aggiunto: "A partire da agosto si verificheranno eventi che dimostreranno al mondo che la svolta comincia ad avere luogo".
Guerra Ucraina, torna il coprifuoco a Kiev
Le autorità di Kiev hanno annunciato che dalle 23 di stasera e fino alle 5 sarà in vigore il coprifuoco per la popolazione della capitale Ucraina. Il provvedimento durerà fino al 3 luglio. La decisione è stata annunciata dal capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksiy Kuleba, secondo quanto riportato dalla testata Ukrainska Pravda.
Ucraina, filorussi Luhansk: "Siamo entrati a Lysyschank"
Le forze armate dell'autoproclamata Repubblica filorussa di Luhansk e i militari di Mosca sono entrati a Lysyschank. Lo riporta la Tass parlando citando fonti vicine alle milizie di Luhansk. All'interno della città sarebbero in corso combattimenti.
Ucraina, Mosca: "Uccisi 80 combattenti polacchi e 780 nazionalisti"
Mosca afferma di aver ucciso "80 mercenari polacchi" che combattevano a fianco di Kiev in Ucraina orientale. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa, Igor
Konashenkov, dichiarando anche che ieri sono stati uccisi "780 nazionalisti" in attacchi dall'aria, con missili e artiglieria. Gli 80 polacchi, afferma il portavoce, sono stati uccisi da un missile che ha colpito la fabbrica per la lavorazione del zinco Megatex a Kostyantynivka. Secondo Konashenkov, un attacco missilistico a Mykolaiev ha ucciso 300 soldati ucraini.
Finlandia e Svezia nella Nato, Stoltenberg sente Erdogan
Nuovo colloquio telefonico tra Jens Stoltenberg e Recep Tayyip Erdogan. Il segretario generale della Nato scrive su Twitter della "buona conversazione" con il presidente "della nostra preziosa alleata Turchia per discutere delle domande di adesione di Finlandia e Svezia". "Abbiamo convenuto di proseguire i colloqui a Bruxelles e Madrid la prossima settimana", aggiunge.
Missile russo inverte la rotta e colpisce la postazione di lancio: cos’è successo
Un missile lanciato dai filo-russi nel Donbass ha repentinamente invertito la rotta in volo e si è schiantato sulla postazione di lancio. Qui spieghiamo che cosa è successo.
Perché per l’Ucraina non è ancora finita, anche se i russi hanno preso Severodonetsk
Dopo oltre 120 giorni di guerra, i russi hanno ottenuto il loro primo vero successo nel Donbass. Basterà per far capitolare l’Ucraina? Dipende, come al solito, dall’invio dei cannoni satellitari americani. L’unica cosa che può cambiare le sorti della guerra. L'analisi.
Ucraina, Kiev: "Mosca vuole trascinare Minsk nella guerra"
L'Ucraina accusa la Russia di voler trascinare la Bielorussia nel conflitto. "L'attacco missilistico (lanciato dalla Bielorussia, ndr) oggi è direttamente legato agli sforzi del Cremlino tesi a trascinare la Bielorussia nella guerra in Ucraina in qualità di cobelligerante", ha scritto su Telegram la direzione generale dell'intelligence di Kiev.
Gas: Norvegia rimpiazza Russia attraverso passo Gries
I flussi di gas naturale dal Nord Europa hanno superato quelli in arrivo dalla Russia attraverso l'Austria a due giorni dal protocollo d'intesa siglato tra la Ue e la Norvegia per le forniture di gas a breve e lungo termine. Da Passo Gries (Verbania) sono previsti oggi 35,94 milioni di metri cubi contro i 35,32 in arrivo da Arnoldstein (Austria)
via Tarvisio (Udine). Segue il Tap di Melendugno (Lecce), con 30,75 milioni di metri cubi in arrivo dall'Azerbaijan, molto vicino anch'esso al dato russo, mentre si conferma sul podio dei fornitori di gas natuale l'Algeria, con 68,58 milioni di metri cubi in transito da Mazara del Vallo (Trapani).
Ucraina, dalla Bielorussia lanciati missili contro Chernihiv
Alcuni missili sono stati lanciati dalla Bielorussia in direzione della regione di confine di Chernihiv. Lo rende noto l'esercito ucraino.
Kiev: 34.700 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra
Sono circa 34.700 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, secondo l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito ucraino indica che si registrano anche 217 caccia, 184 elicotteri e 626 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.511 carri armati russi, 764 pezzi di artiglieria, 3.645 veicoli blindati per il trasporto delle truppe e 14 navi.
Kiev: "48 missili contro obiettivi civili in Ucraina nella notte"
"48 missili russi cruise. Di notte. In tutta l'Ucraina. Esclusivamente su obiettivi civili… La Russia sta ancora cercando di intimidire l'Ucraina, causare panico e far temere alla gente i mostri Z… L'Ucraina sa tutto ed è pronta a tutto. E punirà per tutto il male…" Lo scrive su Twitter Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino
Volodymyr Zelensky.
Ucraina: almeno 339 bambini uccisi dall'inizio della guerra
Il bilancio dei bambini uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa è salito a 339: lo ha reso noto l'ufficio del procuratore generale del Paese. I minori feriti sono almeno 611. Lo ha reso noto l'ufficio del Procuratore generale del Paese, secondo quanto riporta Urkinform.
Ucraina: sindaco Zhytomyr, attacco con missili aerei partiti da Bielorussia
Il sindaco di Zhytomyr, Serhiy Sukhomlyn, ha denunciato un attacco missilistico che ha colpito le strutture militari intorno alla città. Secondo il primo cittadino i missili, ben 24, "sono stati lanciati dagli aerei che sono arrivati dalla Bielorussia". "Oggi abbiamo visto che la Bielorussia partecipa alla guerra tanto quanto la Russia", ha concluso.
Zelensky: "Decisione Ue su Ucraina? Non è caduta dal cielo, abbiamo fatto e sopportato molto"
"L'Ucraina ha ottenuto lo status di Paese candidato all'Ue. È una cosa caduta dal cielo? Non abbiamo forse sopportato e fatto molto?". Sono queste le parole scelte dal presidente ucraino, Volodymy Zelensky, nel messaggio diffuso nelle scorse ore, in cui ha fatto il suo punto su una giornata segnata dal dibattito sulla "decisione storica" e ha criticato i discorsi "su tv, radio e Internet su cosa significhi, su quali condizioni l'Ucraina debba soddisfare e su quanto sarà difficile" e "quanti anni richiederà". "Gioiamo almeno un po' – così Zelensky – Immaginate di conquistare l'Everest". Il percorso davanti non spaventa l'Ucraina. "Non ci fermeremo – ha incalzato – Raggiungeremo il nostro Everest". E "parliamo almeno per un momento non di quello che ci aspetta, ma di quello che siamo riusciti a fare". "È stato fatto molto – ha proseguito – Non dimentichiamolo. Dobbiamo essere orgogliosi di noi stessi". "Abbiamo respinto i russi. E vinceremo – ha rivendicato passati più di quattro mesi dall'invasione russa dell'Ucraina – Non gioite per uno schiaffo a Mosca, ma siate orgogliosi del plauso all'Ucraina".
Ucraina, fonti Gb: da inizio mese rimossi numerosi generali russi
"Dall'inizio di giugno, l'Alto Comando russo ha molto probabilmente rimosso numerosi generali da ruoli di comando operativi nella guerra in Ucraina. Fra questi vi sono il comandante delle truppe aviotrasportate (Vdv), generale-colonnello Andrei Serdyukov, e il comandante del Raggruppamento delle Forze Meridionali, generale di armata
Alexandr Dvornikov, il quale stato probabilmente per un periodo comandante di tutte le operazioni". Lo afferma l'intelligence britannica nel suo aggiornamento sulla guerra in Ucraina. "È probabile che il comando del Raggruppamento delle Forze Meridionali passi al colonnello-generale Sergei Surovikin", conclude l'intelligence sottolineando che "la carriera di Surovikin è stata macchiata da accuse di corruzione e brutalità.
Governatore Leopoli, missili russi su strutture militari nel distretto di Yavoriv
Le truppe russe hanno lanciato sei missili contro una struttura militare nel distretto di Yavoriv, nella regione di Leopoli. Lo ha detto il governatore della regione Maksym Kozytskyi. Lo riporta Unian. A seguito dell'attacco ci sarebbero quattro feriti. Due dei sei missili sono stati abbattuti dalla contraerea.
“Sbagliato sfidare chi ha l’atomica”, dice il decano dei senatori di Putin
"Alcuni nostri vicini tendono a dimenticare che siamo una potenza nucleare". Così, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato Andrey Klimov, settantenne decano dei senatori di Russia Unita (il partito di Vladimir Putin, ndr) "Non si tratta certo del nostro desiderio di distruggere il mondo, cosa che non faremo mai – ha aggiunto -. È un modo per sottolineare che abbiamo molti strumenti a cui attingere. In politica, esistono i rapporti di forza". Riguardo alla risposta russa in merito alla situazione di Kalinigrad ha aggiunto invece il suo disappunto nei confronti della Lituania, che ha proibito il passaggio di ogni merce verso l’exclave russa di Kaliningrad: "Ora abbiamo le mani libere – ha chiosato -. Bisogna tornare agli accordi precedenti, che non prevedevano alcun cavillo".