Le news del 26 febbraio sulla crisi tra Russia e Ucraina

La onlus Soleterre che si occupa dei piccoli malati oncologici ha smentito la notizia riguardante un attacco contro l'ospedale pediatrico di Kiev data in queste ore dai quotidiani internazionali. Il bimbo rimasto ucciso sarebbe stato colpito nei combattimenti in strada ed è purtroppo morto dissanguato in ospedale.

"Ci impegniamo a garantire che un certo numero di banche russe sia rimosso dallo SWIFT. Questo impedirà loro di operare in tutto il mondo e bloccherà efficacemente le esportazioni e le importazioni della Russia". Lo ha fatto sapere tramite il suo profilo Twitter Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea.

Meta impedirà ai media statali russi di monetizzare i propri contenuti su qualsiasi piattaforma di proprietà della società madre di Facebook e Instagram. Meta ha fatto sapere che in seguito alla crisi con la Russia, Meta ha consentito agli utenti ucraini di "bloccare" i propri profili social impedendo a terzi di scaricare loro foto o vedere i loro post. Su Instagram agli utenti ucraini vengono mostrate notifiche per aiutarli a rendere privati i loro profili e per l'autenticazione a due fattori. "Stiamo lavorando per fornire ulteriore supporto finanziario ai partner ucraini per la verifica dei fatti" ha fatto sapere la società

Secondo quanto riportato dal Guardian, alcuni giornalisti della CNN a Kiev hanno fatto sapere che potrebbe esserci un raid russo a momenti sulla capitale. In Ucraina è quasi mezzanotte. Un reporter sul posto ha pubblicato su twitter un breve video della situazione attuale a Kiev per far ascoltare il suono delle sirene, ininterrotto ormai da interi minuti.

Secondo quanto riportato dal Kiev Indipendent, l'artiglieria russa ha colpito l'ospedale oncologico pediatrico di Kiev Okhmadyt. Un bimbo sarebbe morto nello scontro e altri due sono rimasti feriti. Due adulti feriti. Alcuni testimoni oculari hanno riferito che la città è sotto l'attacco dei missili

Secondo un ufficiale della Nato, la Russia avrebbe "rallentato la sua avanzata" per permettere le negoziazioni. "Stanno avendo problemi: tra questi anche l'insufficienza di carburante. Stanno procedendo molto lentamente e questo influisce sugli stati d'animo"

La stazione ferroviaria centrale di Kiev è stata oscurata per il rischio di attacchi aerei. Lo riferiscono media ucraini, secondo cui le ferrovie di Stato ucraine hanno interrotto la fornitura elettrica allo scalo per via dei pesanti bombardamenti che sarebbero in corso nei pressi della stazione. Tutti i passeggeri presenti nello scalo e il personale di servizio sono stati evacuati in un rifugio antiaereo.

"Ho avuto una conversazione telefonica con il primo ministro britannico Boris Johnson. Sono grato per la posizione da lui assunta e le nuove decisione prese per incrementare le capacità di combattimento dell'esercito ucraino. Siamo di comune accordo per i prossimi passi utili a contrastare l'aggressore". Lo ha scritto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul suo profilo Twitter ufficiale.

I Paesi Bassi, la Repubblica Ceca e Portogallo invieranno rinforzi per assistere l'Ucraina. Hanno annunciato infatti che invieranno armi per un valore di 8,5 milioni di dollari. "Il governo ha approvato una spedizione di armi in Ucraina. Stiamo inviando mitragliatrici, fucili, fucili di precisione e relative munizioni" ha fatto sapere Petr Fiala, primo ministro della Repubblica Ceca. "Stiamo facendo il possibile per aiutare l'Ucraina". Anche Geoffrey van Leeuwen, consigliere per gli affari esteri e la difesa per i Paesi Bassi, ha annunciato tramite Twitter l'invio di munizioni. Il primo ministro portoghese si è unito allo sforzo, facendo sapere che il Paese invierà rinforzi per i soldati ucraini sul campo. "Questa è una guerra contro la libertà di autodeterminazione di un Paese democratico".

C'è un nuovo allarme aereo in questi minuti: le autorità cittadine invitano la popolazione a trovare rifugio, poiché sta per iniziare un nuovo bombardamento da parte dell'aviazione russa.

Lo riferiscono i giornalisti del Kiev Indipendent e del Kiev Post:

Ricordiamo che da questa mattina è in vigore un esteso coprifuoco, con i cittadini invitati a rimanere a casa salvo motivi eccezionali. La capitale resta infatti il principale obiettivo dell'esercito russo ed è atteso un esteso attacco nelle prossime ore, come del resto anticipato da alti funzionari del Cremlino.

Bombardamenti e scontri armati a Mykolaiv. Lo hanno fatto sapere i due corrispondenti della CNN Nick Paton Walsh e Natalie Gallon.  Secondo quanto da loro riferito, diversi razzi avrebbero colpito la città. La città ha alzato il proprio ponte nella giornata odierna, un evento raro che non si verificava da anni. Un modo per tagliare il collegamento principale tra nord e sud della città.

"L'alternativa alle dure sanzioni per la Russia sarebbe la Terza guerra mondiale". Lo ha affermato Joe Biden in un'intervista a Bryan Tyler Cohen.

La Germania ha fatto sapere che invierà 1.000 armi anti-tank russi e 500 missili Stinger in Ucraina. "L'attacco russo segna una svolta. Nostro dovere è aiutare l'Ucraina a difendersi dall'esercito invasore di Putin. Per questo forniremo 1000 armi anti-tank e 500 missili Stinger ai nostri amici ucraini" ha twittato Olaf Scholz, cancelliere della Germania.

Il commento del presidente ucraino Zelensky arriva via Twitter. "La Germania ha appena annunciato la
fornitura di lanciagranate anticarro e missili stinger all'Ucraina. Continua così, Cancelliere Olaf Scholz! Coalizione contro la guerra in azione!".

"Siamo grati ai nostri partner che forniscono supporto al governo e siamo grati al governo italiano per l'assistenza politico finanziaria e militare. Al momento ci sono 73 Paesi che supportano l'Ucraina. Il mondo democratico è abbastanza forte per rispondere all'aggressione. Il popolo ucraino ha già guadagnato il diritto di entrare nell'Unione Europea". Così l'ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Malnysk nel corso della conferenza stampa all'Ambasciata di Roma

Si moltiplicano le immagini e segnalazioni di attacchi russi alle infrastrutture civili ucraine, ma Mosca continua a smentire categoricamente e dire che “nessuno attaccherà il popolo ucraino”.

Il governo tedesco si è dichiarato favorevole a restrizioni "mirate e funzionali" sul sistema SWIFT a carico della Russia. Le misure saranno infatti mirate principalmente verso le banche. I ministri degli Esteri e delle Finanze, Annalena Baerbock e Christian Lindner hanno fatto sapere che l'esecutivo lavora "a pieno ritmo" per un'esclusione dallo Swift che possa colpire "gli obiettivi giusti". Non si tratterà, quindi, di sanzioni estendibili a tutto il circuito russo.

Il corrispondente della CNN Frederik Pleitgen ha fatto sapere che decine di veicoli corazzati russi si stanno spostando verso Kharkiv. "Abbiamo visto questi spostamenti durante tutta la giornata" ha riferito. Secondo un alto funzionario della difesa degli Stati Uniti, le forze russe stanno affrontando una dura resistenza all'invasione nei pressi di Kharkiv.

Sono 3.500 i militari russi morti finora e 200 quelli catturati dalle Forze armate secondo l'addetto militare
dell'ambasciata ucraina in Italia, colonnello Volodymyr Skab, che ha parlato nel corso di una conferenza stampa presso la sede diplomatica a Roma. Skab ha ricordato le perdite tra i civili, 198, per poi rendere noto che sono stati 14 aerei abbattuti dalle forze di Kiev; 102 i carrarmati distrutti, 8 gli elicotteri, 536 i velivoli blindati di vario tipo e 15 cannoni. Secondo Skab, i russi sarebbero "mal equipaggiati e disorientati", e "non vogliono combattere" ma "preferiscono andare in prigione o ancora fuggire". A suo dire il tentativo di occupazione "è fallito" e "adesso le truppe non sanno cosa fare".

Sono stati distrutti tutti i collegamenti ferroviari con la Russia secondo quanto riportato dal Kyiv Indipendent. Il servizio ferroviario statale ucraino ha annunciato che tutte le linee dalla Russia all'Ucraina sono state fatte saltare in aria dalle forze armate ucraine

Cinque persone sono morte dopo un attacco armato delle forze russe contro un autobus a Kharkiv, seconda città dell'Ucraina. Altre 6 persone sono rimaste ferite. A dirlo è Anastasiia Lapatina, giornalista del Kyiv Indipendent

Secondo quanto dichiarato da un alto funzionario della Difesa degli Stati Uniti, i combattimenti più pesanti in Ucraina sarebbero "a Kharkiv e dintorni". Secondo gli Usa c'è una forte resistenza "nell'avanzata settentrionale verso Kiev". Meno forti le risposte militari nella zona Sud dell'Ucraina. Le zone dove si combatte più duramente sono sull'asse verso Kiev e da Belgorod a Kharkiv.

"La scelta di Pierfrancesco Zazo, nostro ambasciatore a Kiev, di rimanere nella città per aiutare i nostri connazionali rimasti in Ucraina, rappresenta un gesto di grandissimo coraggio e abnegazione, verso il quale tutto il Governo è riconoscente. In queste ore drammatiche l’Europa e l’Italia si stringono al popolo ucraino e presidiano i comuni valori democratici anche attraverso gesti di questo tipo. A Pierfrancesco Zazo e a tutti i nostri funzionari e diplomatici impegnati a Kiev va il mio grazie e la mia vicinanza”: lo dichiara in una nota il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.

Mentre le forze russe tentano di entrare in città, a Kharkiv i cittadini si organizzano per distribuire generi alimentari e dare sostegno ai più deboli: “Ognuno condivide ciò che ha. I nostri ragazzi combattono, i russi non passeranno”.

L'ex allenatore della Roma Paulo Fonseca è riuscito a lasciare l'Ucraina e ora è al sicuro. Lo ha reso noto la moglie Kateryna con un messaggio sui social network: "Grazie per il vostro supporto, le preghiere e l'aiuto nei nostri giorni più bui. Io e la mia famiglia ora siamo al sicuro. Ricorderò la vostra gentilezza, ogni aiuto, ogni parola". "Sono devastata, il mio cuore è spezzato. Sono stati due giorni terribili con tanta paura e lacrime. Guerra criminale ti odio, Ucraina ti amo", ha scritto la donna

Sono cominciate in diverse città italiane le manifestazioni contro la guerra in Ucraina. Ai cortei stanno prendendo parte migliaia di persone. ‘Stop alle bombe' lo slogan che accompagna i manifestanti. Uno delle iniziative più partecipate è in corso a Milano.