I Russi bombardano un ospedale pediatrico a Mariupol, diversi morti e feriti. 800 civili evacuati a Kiev. Arrivati in Italia più di 23mila profughi ucraini. Il sindaco di Kiev: "Siamo circondati, abbiamo risorse per una settimana". La centrale di Chernobyl, nelle mani di Putin, è stata scollegata dalla rete elettrica, ma l'AIEA esclude rischi. Usa: "La Russia potrebbe usare armi chimiche". Continua a seguire le notizie del 10 marzo
Nestlé sospende tutti gli investimenti in Russia
Anche Nestlé abbandona la Russia. L’azienda svizzera Nestlé ha annunciato lo stop agli investimenti di capitale in Russia. Arriva così l’ennesima manovra sanzionatoria nei confronti di Mosca
Blinken: "Non dobbiamo mai arrivare a uso armi nucleari"
"Non dobbiamo mai arrivare all'uso di armi nucleari": lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken in una conferenza stampa congiunta a Washington con la ministra degli esteri britannica Elizabeth Truss.
Bombe sull'ospedale pediatrico di Mariupol: 17 feriti
Diciassette persone, tutte adulte, sono rimasti ferite nel bombardamento russo di un ospedale pediatrico a Mariupol, nel sud-est dell'Ucraina. Lo hanno riferito le autorità locali.
Cosa dobbiamo aspettarci dall’incontro Kuleba – Lavrov di domani
Il vertice tra Lavrov e Kuleba si svolgerà domani ad Antalya, in Turchia. Il ministro ucraino: “Ho aspettative basse dai colloqui”.
Nuovi bombardamenti russi su Kharkiv
Nuovi bombardamenti russi sono in corso su Kharkiv, la seconda città ucraina nell’est vicino al confine con la Russia, da giorni sotto assedio. Lo ha riferito il sindaco Igor Terekhov, parlando alla tv ucraina.
Unicef condanna bomba su ospedale a Mariupol: “Attacco a donne e bambini atto di malvagità unica”
Andrea Iacomini di Unicef Italia a Fanpage.it sull’attacco all’ospedale pediatrico a Mariupol: “Se la notizia fosse confermata ci troveremmo di fronte ad un attacco indiscriminato e non è la prima volta che succede. Proteggere donne e bambini: rischio altissimo di traffico di esseri umani, di organi e prostituzione”.
ONU: accertati 516 morti e 908 feriti dall'inizio della guerra
L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha dichiarato di aver accertato 1.424 vittime civili – 516 morti e 908 feriti – dall'inizio del conflitto in Ucraina due settimane fa. Le cifre reali fornite dall'Ucraina sono tuttavia "notevolmente più alte", soprattutto nelle zone sotto il controllo del governo di Kiev.
La Russia ammette: “Soldati di leva al fronte”
Il ministero della Difesa russo ha ammesso di aver arruolato soldati di leva nella guerra in corso con l'Ucraina. In Russia, tutti gli uomini di età compresa tra i 18 e i 27 anni devono prestare il servizio militare per un anno, anche se ci sono alcune eccezioni. Arriva solo pochi giorni dopo che Vladimir Putin ha negato soldati di leva o riservisti fossero stati mandati in Ucraina, dicendo che venivano inviati solo soldati professionisti. “Purtroppo sono stati scoperti alcuni fatti relativi alla presenza di coscritti in unità delle forze armate russe in territorio ucraino”, ha affermato Igor Konashenkov che ha poi spiegato che tutti questi soldati sono stati ritirati
La Cina promette 790mila dollari di aiuti all'Ucraina
La Croce Rossa cinese fornirà 5 milioni di yuan, circa 791mila dollari americani, in aiuti umanitari all'Ucraina. Gli aiuti, che includono cibo e beni di prima necessitò, arrivano su richiesta dell'Ucraina e saranno consegnati alla Croce Rossa ucraina "il prima possibile", ha detto mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian. La Cina ieri per la prima volta ha fatto sapere di voler avere un ruolo da mediatrice nel conflitto in corso tra Russia e Ucraina.
Civili in fuga dall'Ucraina, evacuate da Kiev 800 persone
L’evacuazione è in corso nella regione di Kiev: fino alle 16, circa 700-800 persone sono state evacuate. Ne dà notizia il ministro dell’Interno Monastyrskyi. I corrispondenti di Suspilne News postano, sul loro profilo Twitter, le immagini con decine di autobus gialli, incolonnati, in arrivo da Vorzel e Irpin. Le persone attingono viveri in vassoi da un punto di rifornimento situato all’arrivo degli autobus.
Ucraina, Usa inviano due sistemi Patriot alla Polonia
Gli Usa invieranno due sistemi di difesa missilistici Patriot alla Polonia, sullo sfondo delle crescenti tensioni per la guerra russa in Ucraina che potrebbe minacciare i Paesi vicini. Lo ha reso noto il comando Usa in Europa.
Attacco all'ospedale di Mariupol: "Fermare subito l'uccisione dei civili"
"Davanti ai nostri occhi, Mariupol viene rasa al suolo dall'artiglieria russa. Oggi è stato colpito direttamente l'ospedale di maternità. Madri e figli sotto le macerie. Invece di nuove vite, la morte. Non basta questo per chiudere il cielo dai missili russi? Non è abbastanza per fermare l'uccisione di civili?", così su Twitter il Consigliere del Capo dell'Ufficio del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky.
Cos'è il battaglione Azov e perché è un problema se la Nato lo sta addestrando
La Nato sta fornendo armamenti e addestramento all’esercito ucraino, nelle cui fila c’è anche il Battaglione Azov, esplicitamente ispirato alla Germania nazista e accusato di crimini di guerra. Ecco perché è un serio problema.
Bill Gates: "Straziante vedere il popolo ucraino soffrire in questo modo"
È straziante vedere il popolo ucraino soffrire così tanto. A dirlo su Twitter è Bill Gates che ha sottolineato quanto il mondo si senta pesante in questo momento: "Ogni giorno abbiamo notizie di famiglie distrutte in Afghanistan, Ucraina e in tanti altri luoghi", ha concluso il fondatore di Microsoft.
Zelensky a von der Leyen: "Bene nuove sanzioni alla Russia: garantire corridoi umanitari"
"Continuiamo con il dialogo con l'Europa: sono grato per il nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Siamo d'accordo sulla necessità di garantire corridoi umanitari per i civili", così il presidente ucraino Zelensky dopo colloquio con Ursula von der Leyen. Su twitter ha poi spiegato che è stata sollevata la questione dell'appartenenza all'Unione Europa che è un tema chiave per l'Ucraina.
Ucraina, colloquio tra Putin e il cancelliere tedesco Scholz
Il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno avuto un colloquio sulla situazione in Ucraina e sulle questioni umanitarie connesse al conflitto, oltre che sugli esiti del terzo round di colloqui russo-ucraini in Bielorussia. Lo ha reso noto oggi il Cremlino, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti.
Il vicesindaco di Mariupol: "Qui un genocidio: persone sepolte in fosse comuni"
Mariupol è “sotto continui bombardamenti”. Lo denuncia il vice sindaco della città Ucraina, Sergiy Orlov, citato dal Guardian. Il politico locale ha parlato di 1.170 persone uccise e 47 sepolte in una fossa comune solo nella giornata di oggi. La città sarebbe senza acqua, luce e gas con i residenti costretti a bere beve scongelata e scaldarsi bruciando la legna. “È medievale” la denuncia di Orlov secondo cui Putin “vuole l’Ucraina senza gli ucraini. È un puro genocidio”.
Bombe sull'ospedale di Mariupol, Zelensky: "È un'atrocità: serve no fly zone subito"
Dopo l'attacco all'ospedale pediatrico è intervenuto il presidente ucraino Zelensky che su Twitter ha scritto: "Le persone, i bambini sono sotto le macerie. È un'atrocità! Per quanto ancora il mondo sarà complice ignorando il terrore? Chiudete il cielo ora! Fermate questi omicidi".
Draghi su transizione energetica: "Sostenere ricerca per diversificare fonti energia"
"Dobbiamo diversificare rapidamente e accelerare investimenti nelle rinnovabili. La transizione ecologica è l'essenza stessa di questo governo, che è nato su questo programma", così il premier italiano Mario Draghi durante il question time alla Camera. "Dobbiamo continuare su questa strada – ha proseguito Draghi – la transizione richiede semplificazioni e investimenti nella ricerca".
Draghi: "Sanzioni dureranno a lungo, devono essere sostenibili"
"Le sanzioni di queste settimane servono ad applicare la massima pressione possibile su Mosca perché cessi le ostilità e riprenda la strada diplomatica. La fermezza ora è fondamentale per difendere la sicurezza dell’Europa. Tutto questo impegno sanzionatorio deve essere uguale a quello che noi mettiamo per aiutare famiglie e imprese in questa situazione e sostenere soprattutto i più deboli. Queste sanzioni non dureranno poco, quindi devono essere sostenibili. Non abbiamo nessuna intenzione di derogare alle nostre politiche di sanzioni, ma dobbiamo renderle sostenibili al nostro interno": lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, rispondendo alle domande dei deputati al Question Time.
Russi distruggono l'ospedale pediatrico di Mariupol: numerosi morti e feriti
Le truppe russe hanno colpito con l'artiglieria l'Ospedale pediatrico di Mariupol, in Ucraina, il secondo della città. La notizia è stata riportata dai media ucraini e secondo testimoni oculari, l'edificio è stato completamente distrutto e molte donne sono rimaste ferite e uccise.
Sergey Shoigu, l'unico uomo che potrebbe prendere il posto di Vladimir Putin
Sergey Shoigu è il ministro della Difesa russo, colui che sta conducendo l’invasione in Ucraina e l’unico che potrebbe scalzare Putin. Fulvio Scaglione ha analizzato la sua figura e il suo ruolo accanto al presidente russo, ipotizzando per lui un ruolo alternativo a Putin, un modo per fermare la guerra in Ucraina, impedire un massacro e salvare la Russia da un probabile disastro economico e sociale.
Victoria's Secret chiude tutti i negozi in Russia
Il marchio americano di lingerie Victoria's Secret ha annunciato la chiusura di tutti i suoi negozi in Russia a partire dal 10 marzo. Da quest'oggi invece verrà sospesa la vendita online dei propri prodotti in Russia.
Aumento prezzi energia, Draghi: "Agiremo rapidamente per tutelare famiglie e sopravvivenza imprese
"Seguiamo con grande attenzione le conseguenze di questa crisi sull'economia e sulla situazione finanziaria dei cittadini italiani, l'incremento del prezzo dell'energia e l'incremento e disponibilità delle materie prime. Il governo non può fermare questi eventi ma possiamo muoverci con rapidità e decisione come abbiamo fatto e come continueremo a fare per difendere il potere di acquisto delle famiglie e la competitività e la sopravvivenza delle imprese". Così il premier Mario Draghi al question time alla Camera.
Draghi: "Arrivati finora in Italia 23.872 profughi ucraini"
Sono 23.872 i profughi arrivati in Italia dall’inizio del conflitto fino ad oggi: 11.955 donne, 2.200 uomini e 9.717 minori. I dati sono stati forniti dal Viminale e comunicati anche dal premier Draghi durante il suo question time alla Camera
Profughi ucraini, Draghi: "Rispetto diritti umani alla base dell'accoglienza"
"In questo scenario di crisi, l'Unione Europea ha saputo riallacciarsi alle radici fondanti della costruzione europea, costituite dal rispetto dei diritti umani e dalla solidarietà, valori che da sempre l'Italia ha posto alla base della sua politica di accoglienza", così il premier Mario Draghi durante il question time alla Camera.
Il premier Draghi: "Flussi profughi ucraini destinati ad aumentare"
"I flussi dei profughi sono destinati ad aumentare – ha spiegato il premier Draghi – chiunque verrà in Italia si sottoporrà a test anti Covid ogni 48 ore o a vaccinazione". Nel corso del suo intervento alla Camera, il primo ministro ha spiegato i termini con cui l'Italia accoglierà i profughi che potranno avere a lungo termine la possibilità di lavorare, a chiunque sarà in possesso di permesso di soggiorno.
Draghi: "Vicino al popolo russo che condanna violenze in Ucraina"
"La forza di un Paese si misura sulla capacità di difendere la dignità umana: il mio pensiero va anche ai cittadini russi che condannano violenze al popolo ucraino", così il primo ministro Mario Draghi ha iniziato alla Camera il question time in merito al conflitto in Ucraina
Il Regno Unito sta valutando la donazione di missili antiaerei all'Ucraina
Ben Wallace, segretario alla Difesa del Regno Unito, ha fatto sapere che il governo britannico sta valutando la donazione di missili antiaerei ad alta velocità Starstreak all'Ucraina.
Ucraina, AIEA: "Nessun rischio sicurezza a Chernobyl per mancanza elettricità"
La perdita di potenza alla centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina non ha alcun impatto critico sulla sicurezza, ha affermato l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) specificando che "Il carico termico della piscina di stoccaggio del combustibile esaurito e il volume dell'acqua di raffreddamento presso la centrale nucleare di Chernobyl sono sufficienti per un'efficace dissipazione del calore senza necessità di alimentazione elettrica".
