video suggerito
Conflitto Israelo-Palestinese

Le notizie di giovedì 7 dicembre 2023 sulla guerra tra Israele e Hamas

4 CONDIVISIONI

Le notizie di mercoledì 7 dicembre 2023 sul conflitto tra Israele e Hamas. Netanyahu: "Finchè sarò premier, l'Anp non governerà Gaza". Assalto finale a Khan Yunisir, circondata la casa del leader di Hamas, Yahya Sinwar. La minaccia di Erdogan: "Annienteremo Israele se attacca Hamas in Turchia". Usa: "Ci opporremo a qualsiasi zona cuscinetto dentro Gaza". Su pressioni americane, Israele consentirà più carburante a Gaza. Bbc: "Suicidi tra i sopravvissuti alla strage del festival Nova.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
22:31

Blinken: "Israele deve fare di più per proteggere i civili a Gaza"

Israele deve fare di più per proteggere i civili durante le operazioni militari nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, durante un colloquio telefonico con il ministro israeliano degli Affari strategici, Ron Dermer, secondo quanto riferito da un funzionario del Dipartimento di Stato citato dalla Cnn. Blinken, secondo la fonte, ha elogiato il governo israeliano per aver accettato di consentire l'ingresso di più carburante nell'enclave, ma allo stesso tempo ha esortato a incrementare l'assistenza umanitaria nella Striscia.

A cura di Antonio Palma
21:59

Casa Bianca: "Israele e Hamas non sono vicini a una nuova pausa umanitaria"

La Casa Bianca riferisce che Israele  e Hamas "non sono vicini" ad un'altra pausa umanitaria con scambio di  ostaggi. Discussioni su una nuova tregua avvengono "letteralmente ogni giorno", ma per ora senza risultati, ha detto il portavoce del  Consiglio Nazionale di Sicurezza, John Kirby. "Vorrei poter avere progressi specifici di cui parlare, ma non li ho – ha riferito – Ovviamente non siamo vicini a concludere un altro  accordo su una pausa umanitaria, né dispongo oggi di notizie sulla liberazione degli ostaggi".

A cura di Davide Falcioni
21:28

Amnesty  International: "Giornalista della Reuters ucciso da un carro armato israeliano"

Indagini condotte dalle agenzie stampa Reuters e Afp, e le organizzazioni umanitarie Amnesty  International e Human Rights Watch, affermano che è stato un colpo di carro armato israeliano ad uccidere il video giornalista della Reuters Issam  Abdallah e ferire sei altri giornalisti lo scorso 13 ottobre nel sud  del Libano. Lo riferisce la Cnn, sottolineando che i rapporti della  agenzia stampa e le ong sono in linea con la propria analisi. I  rapporti si basano sull'autopsia e interviste con funzionari di  governo, avvocati e medici.

A cura di Davide Falcioni
21:00

Rete siriana per i diritti umani: Israele bombarda la Siria sudoccidentale

L'Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), affiliato all'opposizione al regime di Assad, ha attribuito le esplosioni udite nel sud-ovest della Siria agli attacchi israeliani.

A cura di Antonio Palma
20:39

Fonti palestinesi: "Israeliani arrestano tutti i giovani a Gaza, compresi i civili"

Il portavoce dell'esercito israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato giovedì sera che "molti terroristi di Hamas si sono arresi ai soldati israeliani". "L'IDF e lo Shin Bet hanno arrestato e interrogato centinaia di sospetti in attività terroristiche, molti di loro, anche l'ultimo giorno, si sono arresi a noi", ha detto Hagari. Le foto di dozzine di persone fate prigioniere nell'area di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza, sono state pubblicate oggi. Secondo Hagari, l'IDF trattiene tutti per verificarne l'identità. "Controlliamo chi è collegato a Hamas e chi no, deteniamo e interroghiamo tutti", ha continuato. Un residente di Beit Lahia ha detto ad Haaretz che l'esercito ha arrestato tutti i giovani della zona, compresi i civili.

A cura di Antonio Palma
19:59

Scontri alla marcia di estrema destra a Gerusalemme, la polizia disperde manifestanti

Scontri tra la polizia e gli attivisti israeliani di destra giovedì sera durante una marcia attraverso la Città Vecchia di Gerusalemme che chiedeva il controllo ebraico del complesso del Monte del Tempio/moschea di Al Aqsa. Circa 150 persone hanno partecipato al raduno, gridando "Morte ai terroristi" ed "eliminate il Waqf", in riferimento al fondo islamico che supervisiona il sito. La polizia ha confiscato i loro cartelli e arrestato almeno un manifestante.

A cura di Antonio Palma
19:35

Egitto: "La comunità internazionale fermi l'azione israeliana"

L'Egitto chiede alla comunità internazionale di abbandonare "i doppi standard, adottare azioni rapide e decisive per fermare immediatamente l'aggressione israeliana contro Gaza e applicare il diritto internazionale e umanitario a tutti i crimini commessi dal esercito occupante". Lo ha detto il capo dell'Ufficio comunicazione del governo egiziano in una nota. "La sicurezza globale è strettamente legata a qualsiasi sviluppo nella regione del Medio Oriente ed eventuali conflitti e scontri militari nella regione creeranno sfide alla sicurezza globale", ha aggiunto. Ha quindi ribadito che non sono mai venuti meno, e sono ancora in corso, gli sforzi per giungere a una tregua e a un cessate il fuoco, mai interrotti, con il Qatar e gli Stati Uniti.

A cura di Antonio Palma
19:00

Colloquio tra Netanyahu e Joe Biden

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha avuto un colloquio questa sera con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Lo comunica l'Ufficio di Netanyahu nel giorno in cui le famiglie dei cittadini americani presi in ostaggio da Hamas hanno rilasciato una dichiarazione congiunta invitando i governi israeliano e statunitense a riprendere i negoziati per il rilascio di 138 ostaggi, tra cui otto americani, dalla prigionia.

A cura di Antonio Palma
18:28

Tra soldati israeliani ucciso anche il figlio del ministro della Guerra

L'esercito ha annunciato la morte di altri due soldati israeliani in combattimento a Gaza. Tra questi c'è Gal Meir Eisenkot, figlio 25enne di Gadi Eisenkot, ex capo di Stato maggiore dell'esercito e attuale ministro del Gabinetto di guerra. Il secondo soldato si chiama Jonathan David Deitch, 34 anni. Entrambi erano riservisti. Secondo le stime dei media, il totale dei soldati morti in combattimento dall'avvio delle operazioni di terra nella Striscia è salito a 89.

A cura di Antonio Palma
18:01

Gli Usa riprendo i voli di droni su Gaza

Gli Stati Uniti hanno ripreso a far volare droni disarmati su Gaza a sostegno degli sforzi per il recupero degli ostaggi, lo comunica il Pentagono dopo l'interruzione durante la tregua tra Hamas e Israele.

A cura di Antonio Palma
17:27

Israele: "Uccisi 2 alti comandanti di Hamas a Gaza"

L'esercito israeliano e lo Shin Bet hanno fatto sapere oggi che due alti dirigenti di Hamas sono stati uccisi alcuni giorni fa in un raid aereo in un Centro di comando. Si tratta di Abdel Aziz Rantisi dell'unità dell'Intelligence militare che era responsabile "delle informazioni sul campo nella Striscia e aveva partecipato alla programmazione dell'attacco del 7 ottobre". Insieme a lui è stato ucciso Ahmed Aiush, "un operativo terrorista dell'unità osservazione del Battaglione ‘Carrara'".

A cura di Antonio Palma
16:37

Netanyahu minaccia Hezbollah: "Se ci fa guerra Beirut come Gaza City"

Se Hezbollah cominciasse una guerra con Israele "trasformerebbe Beirut e il Libano meridionale, non lontano da qui, in Gaza City e Khan Yunis". È l'avvertimento lanciato dal premier israeliano Benyamin Netanyahu in una riunione svoltasi nel Comando nord con il ministro della Difesa Yoav Gallant e il capo di stato maggiore dell'esercito Herzi Halevi. Il premier ha poi sottolineato la determinazione dei soldati a combattere "per completare il compito e riportare sicurezza non solo al sud ma anche al nord"

A cura di Antonio Palma
16:25

Haaretz: "Decine di combattenti di Hamas si sono arresi"

Decine di combattenti di Hamas si sono arresi all'esercito israeliano nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha riferito Haaretz.

A cura di Biagio Chiariello
16:15

Blitz di Israele in Cisgiordania: arrestate 21 persone

Ventuno persone ricercate, tra cui quattro operativi di Hamas, sono state arrestate in Cisgiordania nel corso delle operazioni notturne condotte dalle Forze di difesa israeliane (Idf), lo Shin Bet e la Polizia di frontiera. Lo hanno annunciato le forze armate di Tel Aviv, precisando in una nota che alcuni esplosivi sono stati scoperti sotto le strade nel campo rifugiati di Nur al-Shams, mentre nel villaggio di Beit Ummar, tra Hebron e Betlemme, l'esercito ha perquisito gli uffici di un'organizzazione caritatevole sospettata di aver finanziato operativi di Hamas. L'esercito ha annunciato anche che nel campo profughi di Dheisheh, i palestinesi hanno lanciato bottiglie di vernice e pietre contro le truppe, che hanno aperto il fuoco e ferito alcuni di loro.

A cura di Biagio Chiariello
15:57

Egitto: "Non accetteremo Israele svuoti Gaza dei civili"

L'Egitto non permetterà mai lo svuotamento della Striscia di Gaza dei suoi residenti. Lo ha affermato Diaa Rashwan, capo del Servizio informazioni di Stato, mentre l'operazione militare israeliana spinge la popolazione a sud, verso la penisola egiziana del Sinai. Per Il Cairo, ha aggiunto, le operazioni dell'esercito israeliano in Cisgiordania mirano a costringere i residenti palestinesi verso la Giordania.

A cura di Biagio Chiariello
15:40

Medici Senza Frontiere: "Per la prima volta all'ospedale Al Aqsa sono arrivati più morti che feriti"

Per la prima volta il numero di persone arrivate morte all'ospedale Al-Aqsa ha superato quello dei feriti. Nell'ospedale, supportato da Medici Senza Frontiere (Msf), sono arrivate 115 persone uccise nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto l'organizzazione in un comunicato. "L'ospedale è pieno, l'obitorio è pieno", dicono i membri dello staff di Msf. Msf chiede al governo israeliano di "fermare i bombardamenti indiscriminati sulla Striscia di Gaza e di proteggere i civili e le infrastrutture civili".

A cura di Biagio Chiariello
15:23

Civile israeliano ucciso da un missile lanciato dal Libano

Un civile israeliano di 60 anni è morto per le ferite riportate dopo che un missile anticarro lanciato dal Libano ha colpito la città settentrionale di Matat. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità del lancio. L'esercito israeliano ha contrattaccato con elicotteri da combattimento, carri armati e colpi di artiglieria.

A cura di Biagio Chiariello
14:45

Belgio vieterà ingresso a coloni estremisti Cisgiordania

"La violenza contro i civili avrà delle conseguenze. Ai coloni estremisti della Cisgiordania sarà vietato l'ingresso in Belgio. Lavoreremo con gli Stati Uniti sulle sanzioni rivolte agli individui coinvolti in azioni che minano la pace, la sicurezza e la stabilità in Cisgiordania". Lo ha annunciato il premier belga, Alexander De Croo.

A cura di Biagio Chiariello
14:30

Hamas: 17.177 palestinesi uccisi a Gaza dall'inizio della guerra

Sono 17.177 i palestinesi che sono stati uccisi nella Striscia di Gaza dai raid israeliani dall'inizio della guerra lo scorso 7 ottobre. Lo ha dichiarato ministero della Sanità di Gaza amministrato da Hamas, aggiungendo al bilancio anche oltre 46mila palestinesi feriti. Tra i morti si contano 7.112 minorenni, precisano le fonti. Nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 350 palestinesi, ha aggiunto il ministero. Inoltre sono 7.600 le persone che risultano disperse.

A cura di Biagio Chiariello
13:37

Emirati Arabi presentano progetto risoluzione Onu per cessate il fuoco immediato

Gli Emirati Arabi Uniti "hanno presentato un progetto di risoluzione al Consiglio di Sicurezza chiedendo un cessate il fuoco immediato a Gaza per motivi umanitari in risposta alla situazione catastrofica" nella Striscia di Gaza "e al peggioramento della sofferenza del fraterno popolo palestinese, come affermato dal segretario generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres". Ad annunciarlo in un post su ‘X' è il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah bin Zayed al Nahyan.

A cura di Ida Artiaco
13:25

La BBC: "Suicidi tra i sopravvissuti alla strage di Hamas al rave party"

Tra i sopravvissuti alla strage compiuta da Hamas al festival Nova in Israele dello scorso 7 ottobre, si dice "che ci siano stati suicidi". Lo ha riferito la BBC. Una persona che fa parte dell'equipe medica d'aiuto ai superstiti ha detto all'emittente britannica che "alcuni si sono già suicidati". La BBC ha poi riportato una dichiarazione del capo della polizia Yaacov Shabtai secondo cui "18, tra giovani uomini e donne, sono stati ricoverati in ospedali di salute mentale perché non stavano più bene".

A cura di Ida Artiaco
13:20

Idf: "Hamas ha sparato da zone designate come umanitarie"

L'esercito israeliano afferma che Hamas ha sparato diversi razzi contro Israele da un'area designata come "zona umanitaria" nel sud della Striscia di Gaza. Secondo gli israeliani, il sito di lancio sarebbe stato istallato nei pressi di strutture dell'Onu, costringendo i civili a fuggire dalle tende allestite nella zona di al Mawasi, non lontano dal confine con l'Egitto. L'esercito israeliano ha riferito che Hamas ieri ha lanciato 12 razzi contro la città di Beersheba, un razzo – riportano i media – è caduto in un parcheggio, non ci sono notizie di vittime.

A cura di Ida Artiaco
13:14

Razzi di Hamas vicino a strutture Onu e tende sfollati

I 12 razzi lanciati ieri da Hamas contro la città di Beer Sheva, nel sud di Israele, sono partiti "da un posto vicino alle tende dei civili evacuati di Gaza nel sud della Striscia e strutture delle Nazioni Unite". Lo ha detto – allegando video dei lanci – il portavoce militare secondo cui altri tiri "sono stati effettuati da zone umanitarie".  Hamas – ha aggiunto il portavoce – "abusa del popolo di Gaza usandolo per i suoi atti di terrorismo. Si radica cinicamente nelle infrastrutture civili, nelle scuole, nelle aree residenziali, vicino alle strutture dell'Onu e perfino nelle zone umanitarie, usando i civili come scudo umano".

A cura di Biagio Chiariello
12:57

Israele, altro soldato morto a Gaza, il totale sale a 87

L'esercito ha annunciato la morte di un altro soldato ucciso in combattimento a Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Secondo stime diffuse dai media, il totale dei soldati morti – dall'avvio dell'operazione di terra nella Striscia – è ora a 87.

A cura di Biagio Chiariello
12:30

Israele: "Razzi di Hamas vicino a strutture Onu e tende di sfollati"

I 12 razzi lanciati ieri da Hamas contro la città di Beer Sheva, nel sud di Israele, sono partiti "da un posto vicino alle tende dei civili evacuati di Gaza nel sud della Striscia e strutture delle Nazioni Unite". Lo ha riferito il portavoce militare, secondo cui altri tiri "sono stati effettuati da zone umanitarie". Hamas, ha aggiunto, "abusa del popolo di Gaza usandolo per i suoi atti di terrorismo. Si radica cinicamente nelle infrastrutture civili, nelle scuole, nelle aree residenziali, vicino alle strutture dell'Onu e perfino nelle zone umanitarie, usando i civili come scudo umano".

A cura di Biagio Chiariello
11:53

Spagna, il premier Sanchez: "Inaccettabile stare zitti su morte 5.000 ragazzi a Gaza"

Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha affermato che "non è accettabile che la comunità internazionale stia di fronte alla morte di più di 5.000 ragazzi e ragazze a Gaza".

A cura di Biagio Chiariello
11:46

Assalto finale a Khan Yunis, ancora caccia a Yahya Sinwar

Assalto finale di Israele a Khan Yunis, la roccaforte di Hamas nel sud della Striscia. L'esercito sta intensificando le sue operazioni, le unità speciali e i commando della 98/a divisione combattono strada per strada per dare la caccia "ai terroristi". A partire da Yahya Sinwar, il leader della fazione islamica ritenuto il primo responsabile dell'attacco del 7 ottobre, e dall'imprendibile Mohammed Deif, capo delle Brigate al Qassam, l'ala miliare dell'organizzazione.

A cura di Biagio Chiariello
11:13

Egitto ribadisce a Onu: "Rifiuteremo evacuazioni forzate da Gaza"

L'Egitto ha ribadito il suo "totale rifiuto" ad evacuazioni forzate dalla Striscia di Gaza "all'interno o all'esterno del loro territorio", mentre la popolazione viene spinta con sempre maggior decisione dall'esercito israeliano verso il confine meridionale. Il ministro degli Esteri del Cairo, Sameh Shoukry, lo ha riaffermato con forza durante una telefonata ricevuta ieri dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, di cui si è saputo solo oggi. Oggetto del colloquio – ha riferito il portavoce Ahmed Abu Zeid – consultarsi e coordinare gli sforzi per ridurre la crisi a Gaza e contenerne le ripercussioni. Shoukry e Guterres "hanno discusso in dettaglio gli ultimi sviluppi nel deterioramento delle condizioni umanitarie e di sicurezza nella Striscia di Gaza, nonché i passi diplomatici volti a ripristinare la tregua", concordando "sulla necessità di raggiungere un cessate il fuoco umanitario permanente per risparmiare il sangue dei civili palestinesi e in modo da consentire un'attuazione adeguata e sostenibile dell'assistenza umanitaria ai residenti della Striscia di Gaza".

Il Cairo ha riferito sulle iniziative diplomatiche avviate con le parti in conflitto e in seno ai gruppi arabi e islamici alle Nazioni Unite "sul percorso per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza", sottolineando l'importanza "di attuare pienamente le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e l'Assemblea Generale, e basandosi su di essi per ottenere una tregua permanente e rafforzare l'applicazione dell'assistenza umanitaria al settore". Ha espresso, infine, "la volontà dell'Egitto di proseguire le consultazioni in stretto coordinamento con le Nazioni Unite e le sue agenzie competenti per contenere l'escalation nella Striscia di Gaza e porre fine agli attacchi e alle violazioni palesi da parte di Israele".

A cura di Biagio Chiariello
10:10

Lapid: "Impedire protesta ultradestra a Gerusalemme"

Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha chiesto la cancellazione di una manifestazione dell'ultra destra prevista questa sera nella Città Vecchia a Gerusalemme che attraverserà il quartiere arabo. La dimostrazione è stata indetta per chiedere "il totale controllo ebraico" sulla Spianata delle Moschee (il Monte del Tempio per gli ebrei, ndr) e la revoca dell'autorità di amministrazione del luogo del Waqf giordano. "La Marcia a Gerusalemme di questa sera – ha detto Lapid – è una palese tentativo kahanista (in riferimento al rabbino estremista Meir Kahane, bandito da Israele, ndr) di incendiare altri fronti e causare altre morti e distruzioni"."Come premier – ha aggiunto – ho approvato marce a Gerusalemme ma non provocazioni violente. Se davvero ci fosse un governo in Israele, non lo permetterebbe".

A cura di Biagio Chiariello
09:48

 Meloni a G7: "Diritto Israele a difendersi, rilascio ostaggi e aiuti a Gaza"

Nel corso della videoconferenza del G7, ieri pomeriggio la premier Giorgia Meloni ha "ribadito il diritto di Israele a difendersi, l’importanza del rilascio degli ostaggi e la necessità di proteggere i civili e di fornire aiuti umanitari alla popolazione di Gaza". Lo rende noto Palazzo Chigi al termine della riunione.-

A cura di Biagio Chiariello
4 CONDIVISIONI
935 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views