8mila palestinesi uccisi, la Striscia a ferro e fuoco, mancano cibo e acqua. Esercito israeliani verso Gaza City. Tensione altissima anche in Cisgiordania tra palestinesi e coloni israeliani. Biden: "Israele ha diritto a difendersi dal terrorismo ma priorità è tutela dei civili".
Accoltellamento a Gerusalemme, ferito gravemente un poliziotto israeliano. Consiglio di sicurezza dell'ONU nella serata di lunedì, Hezbollah annuncia discorso alla nazione per venerdì. Tensione alla manifestazione per la pace a Roma. Nel Dagestan, in Russia, aereo israeliano preso d'assalto. Israele conferma morte Shani Louk, la ragazza rapita al rave, il presidente Herzog: "L'hanno decapitata, Hamas animali".
Hamas diffonde il video di 3 ostaggi israeliani a Gaza: "Netanyahu facci tornare dalle nostre famiglie". Convocata conferenza stampa del premier israeliano a Tel Aviv
Usa: "Aumento preoccupante degli attacchi antisemiti nei campus e nelle scuole americane"
"C'è stato un aumento preoccupante di attacchi antisemiti nelle università e nelle scuole degli Stati Uniti". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre in un briefing con la stampa ribadendo che negli Usa "non c'è posto per l'antisemitismo né per l'islamofobia".
Familiari ostaggi israeliani: "Il tempo sta passando ma non è tardi per riportarli a casa"
"È la prima volta che vediamo nel video diffuso da Hamas su Telegram che i nostri familiari sono vivi. Chiedo ai leader occidentali di fare pressione, chiedo al presidente Biden di fare il possibile per riportare gli ostaggi a casa. Il tempo sta passando ma non è tardi per riportarli a casa". Lo ha detto un familiare delle 3 donne ostaggio a Gaza di cui oggi Hamas ha diffuso un video nel corso di una conferenza stampa a Tel Aviv.
Save The Children: "A Gaza ogni 10 minuti muore un bambino"
"A Gaza ogni 10 minuti muore un bambino", è il terribile messaggio lanciato da Save the Children. Parlando alla BBC da Gerusalemme, il portavoce locale dell'organizzazione ha detto che dei 20.000 civili feriti nella Striscia, uno su tre era un bambino e che le malattie trasmissibili sono in aumento a causa delle condizioni di sovraffollamento e della mancanza di pratiche igieniche. "I camion che portano aiuti a Gaza sono una goccia nell'oceano. I chirurghi eseguono interventi chirurgici senza anestesia, le persone utilizzano i telefoni cellulari come torce elettriche per avere luci nelle strutture sanitarie. Sono esauriti i prodotti medici come le bende e ci sono 130 bambini prematuri nelle incubatrici che rischiano di spegnersi per sempre", hanno avvertito da Save the Children
Soldatessa israeliana liberata dall'esercito con un blitz
Una soldatessa israeliana rapita lo scorso 7 ottobre da Hamas è stata liberata dall'esercito israeliano con un'operazione terrestre. Lo hanno annuncia le forze armate militare di Tel Aviv. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) e l'Agenzia per la Sicurezza Israeliana (ISA) hanno rilasciato un comunicato congiunto in cui hanno annunciato che la soldatessa Ori Megidish è stata liberato durante le operazioni di terra dell'IDF durante la notte. "Il soldato è stato sottoposto a controlli medici, sta bene e ha incontrato la sua famiglia. L'IDF e l'ISA continueranno a fare tutto il necessario per rilasciare gli ostaggi", aggiunge la nota. In un messaggio pubblicato su X, Netanyahu ha dato il "bentornato a casa" alla soldatessa affermando che il salvataggio riflette l'impegno del suo Paese nel salvare i rapiti e loda l'esercito e i servizi segreti israeliani per i loro sforzi.
Onu: "A Gaza il livello di distruzione non ha precedenti"
"I terribili attacchi di Hamas in Israele il 7 ottobre sono stati scioccanti. Gli incessanti bombardamenti delle forze israeliane sulla Striscia di Gaza sono scioccanti. Il livello di distruzione non ha precedenti e la tragedia umana che si svolge sotto i nostri occhi è insopportabile". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza il commissario generale dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) Philippe Lazzarini.
Cosa ha detto Netanyahu durante la conferenza stampa
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha tenuto una conferenza stampa per i media stranieri dopo la pubblicazione di un video da parte di Hamas in cui 3 ostaggi israeliani attaccano il leader del governo di Israele chiedendo un cessate il fuoco. "Ogni Paese civilizzato – ha asserito Netanyahu alla presenza dei familiari degli ostaggi di Gaza – dovrebbe chiedere il rilascio di questi ostaggi senza condizioni. Non ci sarà il cessate il fuoco". Cosa ha detto durante la conferenza stampa
Oms: "Dal 7 ottobre 200 attacchi di Israele contro l'assistenza sanitaria"
Ci sono stati 200 attacchi contro l’assistenza sanitaria in Cisgiordania e Gaza dal 7 ottobre nel corso dei quali 494 persone sono state uccise. Lo ha dichiarato l’Organizzazione Mondiale della Sanità
Usa: "Lieti per ripristino di internet sulla Striscia di Gaza"
Washington ha accolto positivamente il ripristino dell'accesso a Internet nella Striscia di Gaza da parte di Israele, dopo le pressioni fatte sull'alleato nei giorni scorsi. "Abbiamo chiarito al governo israeliano durante il fine settimana che le reti di comunicazione dovevano essere ripristinate e siamo lieti che abbiano preso provvedimenti in tal senso", ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato, Matthew Miller.
Portavoce di Stato Usa: "Biden ha detto a Israele di proteggere civili a Gaza"
"Gli Stati Uniti stanno facendo il possibile per assicurarsi che i civili a Gaza siano protetti". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, in un briefing con la stampa. "Il presidente Biden ha detto molto chiaramente a Israele che ci aspettiamo che operino nel rispetto del diritto internazionale", ha sottolineato.
Netanyahu sulla richiesta di dimissioni: "L'unica a dimettersi sarà Hamas"
"L'unica cosa che voglio che si dimetta è Hamas, li costringeremo a dimettersi, a rinunciare ai loro obiettivi, è una mia responsabilità e così continuerò a guidare il mio Paese. E' una cosa che credo unisca il nostro Paese, siamo qui a sostenere le Idf, le forze di difesa israeliane, riservisti e forze di sicurezza". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella conferenza stampa a Tel Aviv rispondendo a una domanda sulla possibilità che desse le dimissioni in un momento così difficile.
Netanyahu: "L'operazione di terra può liberare gli ostaggi"
"Capisco le preoccupazioni dei familiari degli ostaggi, ma la valutazione comune è che un'operazione di terra può creare la possibilità di liberare gli ostaggi. L'operazione di terra aumenta e crea più pressione": lo afferma il premier israeliano Benyamin Netanyahu.
Netanyahu, nessun cessate il fuoco, rilasciate gli ostaggi
"Ogni Paese civile dovrebbe stare dalla parte di Israele e richiedere il rilascio degli ostaggi a parte di Hamas senza condizioni, Israele non cesserà il fuoco": lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in conferenza stampa.
Direttore dell'ospedale turco di Gaza: "Danneggiato da raid di Israele"
Un ospedale costruito da Ankara nella Striscia di Gaza è stato in parte colpito durante un bombardamento da parte di Israele. Lo ha riferito il direttore dell'ospedale dell'Amicizia turca-palestinese, Subhi Skaik, all'agenzia Anadolu. Secondo il ministero della sanità locale l'istituto, che si occupa dei malati di cancro, è stato danneggiato. Dal 2011 al 2017, il governo turco ha pagato la costruzione della struttura, il più grande ospedale della Palestina con un'area di 34.800 metri quadri e 180 posti letto.
Hillary Clinton: "Un cessate il fuoco sarebbe un dono a Hamas"
"Un cessate il fuoco a Gaza non è possibile" secondo l'ex Segretario di Stato Hillary Clinton. "La gente che chiede il cessate il fuoco non capisce Hamas. Non è possibile", ha detto durante un panel bipartisan alla Rice University di Houston in Texas. "Sarebbe un dono per Hamas, perché darebbe loro il tempo di ricostruire i loro armamenti e di creare postazioni ancora più forti", ha spiegato l'ex capo della diplomazia Usa.
Borrell: "Richiesta Ue di pause umanitarie sia ascoltata"
"Le condizioni sul terreno stanno peggiorando, la violenza sta aumentando anche in Cisgiordania. Sebbene Israele abbia il diritto di difendersi, il diritto internazionale umanitario che regola le ostilità deve essere rispettato. L'Ue chiede pause umanitarie e un accesso umanitario continuo e senza ostacoli a Gaza. Questa richiesta deve essere ascoltata". Lo ha scritto su X l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell, dopo un colloquio telefonico con Philippe Lazzarini, commissario generale dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa).
Netanyahu annuncia la "terza fase della guerra": "Esercito avanza a Gaza"
"Siamo entrati nella terza fase della guerra con l'esercito che avanza in maniera misurata ma molto potente all'interno della Striscia". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in apertura del consiglio dei ministri. "La prima fase – ha spiegato – era stata quella del contenimento, la seconda un martellamento dal cielo che continua ancora ed ora, invece, l'estensione della penetrazione via terra nella Striscia".
Secondo la Bbc è autentico il video del tank israeliano che spara su un'auto a Gaza
La Bbc ha verificato come autentico un video girato nella Striscia di Gaza che mostra un carro armato israeliano sparare e far esplodere un auto. Secondo l'ufficio dell'emittente britannica che si occupa di controllare video e foto che circolano in Rete, il filmato e' stato geolocalizzato sulla Salah-al-Din Road, la strada principale che ‘taglia' l'enclave palestinese da nord a sud, a 2 km da Wadi Gaza. Le immagini mostrano un'auto bianca che viaggia lungo la strada quando a una certa distanza si profila il tank; il veicolo fa marcia indietro, nel tentativo di allontanarsi, ma viene centrato da un colpo sparato dal carro armato ed esplode. Il giornalista della Bbc a Gaza, Rushdi Abualouf, ha anche parlato con un fotografo che ha sostenuto che si trovava nella macchina con il cameraman che ha ripreso il video
Netanyahu sul video dei 3 ostaggi: "Propaganda psicologica crudele"
"Crudele propaganda psicologica" da parte di Hamas. Così Benyamin Netanyahu ha definito il video dei 3 ostaggi diffuso poche ore fa. Nel filmato, le 3 donne accusano il premier israeliano di non averle difese e di averle abbandonate sotto le bombe a Gaza.
Stasera conferenza del premier israeliano Benyamin Netanyahu
Il premier Benyamin Netanyahu terrà questa sera nel ministero della difesa a Tel Aviv una conferenza stampa con i giornalisti stranieri. Lo ha fatto sapere l'ufficio del premier. Alla stessa ora, le 18 italiane, il Forum delle famiglie dei rapiti ha fatto sapere di aver convocato un incontro con i media, al quale parteciperanno le famiglie degli ostaggi comparsi nel video diffuso da Hamas.
Il rischio di escalation del conflitto tra Israele e Hamas
Secondo quanto reso noto dal portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari, le forze di difesa stanno procedendo "gradualmente" nel quadro dell'operazione di terra, e sono già avvenuti "contatti diretti" con i combattenti di Hamas.
Il portavoce ha quindi annunciato che ci sarà una escalation delle attività e che le truppe sono state messe in stato di "massima allerta" lungo il confine settentrionale. Fanpage.it ha interpellato il generale Paolo Capitini, docente alla Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, nonché reduce da missioni all’estero (Somalia, Bosnia, Kosovo, Ciad, Repubblica Centro Africana, Haiti e Libia).
Egitto: "60 camion di aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza"
Sessanta camion con aiuti umanitari hanno attraversato la linea egiziana del valico di Rafah e sono diretti alla Striscia di Gaza per portare aiuti alla popolazione civile. Lo ha detto una fonte militare egiziana citata a condizione di anonimato dalla Dpa e lo riporta il canale di notizie egiziano Al Qahera. "Si tratta della quantità maggiore di aiuti in rotta verso Gaza da quando è iniziata la consegna il 21 ottobre", ha aggiunto la fonte
Ostaggi nelle mani di Hamas a Netanyahu: "Facci tornare dalle nostre famiglie"
"Ti sei impegnato a liberare tutti, invece noi paghiamo il fallimento politico, di sicurezza, militare e dello stato per il tuo disastro del 7 ottobre. Non c'era l'esercito, non c'era nessuno e nessuno ci ha protetto il 7 ottobre. Ci troviamo prigionieri in condizioni impossibili". Comincia così l'appello delle tre donne in ostaggio nel video diffuso da Hamas e rivolto al premier israeliano Benyamin Netanyahu. "Ieri c'è stata una conferenza stampa e doveva esserci un cessate il fuoco. Ma non è stato così, noi siamo ancora qui sotto le bombe", aggiungono.
Hamas diffonde video di 3 ostaggi che chiedono a Netanyahu accordo scambio
Hamas ha divulgato le immagini video di tre ostaggi che chiedono al premier israeliano Benjamin Netanyahu di accettare un accordo per il loro rilascio in cambio della liberazione dei detenuti palestinesi. Lo rende noto Haretz.
Hamas diffonde il video di 3 donne in ostaggio a Gaza
Hamas avrebbe diffuso poco fa un video di tre donne prese in ostaggio a Gaza. Il filmato, della durata di un minuto e 16 secondi e che è stato visionato dall'ANSA, è stato diffuso dagli account di Hamas sui social media.
Crosetto: "C130 dell'Aeronautica porta i primi aiuti a Gaza"
"Un C130 dell'Aeronautica Militare è già partito, questa mattina, per trasportare i primi aiuti umanitari alla popolazione palestinese. Il volo, organizzato in cooperazione tra il ministero degli Esteri, l'Onu e la Mezzaluna Rossa, è in procinto di arrivare in Egitto da dove gli aiuti saranno trasportati a Gaza tramite il valico di Rafah". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, annuncia l'utilizzo di mezzi della Difesa per il trasporto di aiuti umanitari verso Gaza dal Mediterraneo
Sale a 5 il bilancio palestinesi uccisi in Cisgiordania
Sale a cinque il bilancio dei palestinesi uccisi oggi durante i raid dell'esercito israeliano in Cisgiordania, secondo il ministero della Sanità dell'Autorità Palestinese e l'esercito israeliano. Quattr palestinesi di età compresa tra i 23 e i 28 anni sono stati uccisi all'alba dal fuoco dell'esercito israeliano durante un raid a Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, ha detto il ministero della Sanità. Altri nove sono rimasti feriti. Un quinto palestinese, di 23 anni, è stato ucciso dal fuoco dell'esercito israeliano all'ingresso di Yatta (a sud della Cisgiordania), secondo un comunicato stampa del ministero della Sanità palestinese.
Esercito Israele: "Sirene suonano a Gerusalemme"
"Sirene suonano a Gerusalemme": lo ha comunicato su X, già Twitter, l'esercito israeliano. Il Jerusalem Post ha aggiunto che dopo il suono delle sirene si sono uditi forti botti in lontananza.
Esercito Israele: "In ultime ore uccisi 4 importanti membri Hamas"
Le Forze di Difesa Israeliane hanno dichiarato di aver ucciso quattro membri di spicco di Hamas, tra cui un comandante delle forze navali, "nelle ultime ore". "Inoltre, sulla base dell'intelligence delle Idf e dell'Isa, le truppe delle forze di difesa israeliane hanno ucciso quattro importanti agenti di Hamas nelle ultime ore", ha scritto su Telegram l'esercito, aggiungendo che tra le vittime c'erano un comandante delle forze navali di Hamas, un comandante di un reparto missilistico anticarro, un membro importante dell'unità missili.
Schlein: "Isolare Hamas ma Israele sta violando diritto internazionale"
"Io vengo da una cultura pacifista, sono sempre stata molto sensibile alla questione palestinese. Che è cosa altra rispetto ad Hamas che con i suoi brutali attacchi terroristici ha dimostrato di essere nemica della causa palestinese e della legittima aspirazione del popolo palestinese a vedersi riconosciuto uno stato". Lo ha detto la segretaria del Partito democratico Elly Schlein a Che tempo che fa sul Nove.
"Noi siamo e continuiamo ad essere ancora più oggi per la soluzione a due popoli e due stati, ma uno già esiste e ha diritto Israele a esistere in sicurezza. Però l'altro ancora manca perché non è mai stato pienamente riconosciuto e anche la Palestina, anche i palestinesi hanno diritto ad avere uno Stato e vivere in pace e in sicurezza. Quindi è vero, abbiamo condannato nettamente gli attacchi terroristici di Hamas sui civili israeliani ma questo non vuol dire, anzitutto, dimenticare il giudizio storico e politico sempre critico verso le politiche del governo di destra di Netanyahu, perché non dimentichiamo che il diritto internazionale era violato già prima. Oggi ci troviamo a dover condannare anche le violenze dei coloni israeliani in Cisgiordania, ma non sono nate oggi, oggi forse stanno peggiorando, ma per il popolo palestinese in questi decenni il diritto internazionale è stato poco più che un miraggio. Allora per fermare Hamas bisogna isolare Hamas nel popolo palestinese e nel mondo arabo, questo vuol dire che colpire Hamas non può tradursi nel colpire e punire collettivamente tutta la popolazione palestinese. Perché in democrazia c'è un confine netto tra la giustizia e la vendetta e quel confine non va superato mai".
Berlino: "Israele protegga i palestinesi dai coloni estremisti"
Il governo tedesco si è rivolto a Israele affinché protegga la popolazione palestinese in Cisgiordania. Il governo di Israele "deve fare tutto il possibile per proteggere i palestinesi dalle azioni dei coloni estremisti" e per individuare i responsabili degli attacchi contro le famiglie palestinesi in Cisgiordania, che non devono essere costrette a lasciare la regione per paura. Lo ha detto un portavoce del ministero degli Esteri tedesco in conferenza stampa a Berlino. Coloni ebrei hanno attaccato i palestinesi in Cisgiordania e ci sono indicazioni che questo tipo di attacchi sono in aumento, ha detto ancora il portavoce.