“5.791 morti, 18.000 feriti in attacchi israeliani" dall’inizio della guerra, secondo il Ministero della Salute locale. Unicef: “In 18 giorni a Gaza 2360 bambini morti”. Esercito israeliano pronto a operazione di terra, decisione verrà presa coi politici. Missile israeliano colpisce mercato a sud di Gaza, un raid a Khan Younis fa oltre trenta morti.
Guterres (Onu): "Gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla, palestinesi sotto occupazione". Ira di Israele: "Si dimetta dall'Onu". Macron incontra Netanyahu e Abu mazen. L'ostaggio liberato: "Picchiata e portata nei tunnel, sotto Gaza c'è un gigantesco sistema di tunnel".
Stallo nella trattativa per liberare i 50 ostaggi di Hamas con doppia nazionalità. Rilasciate nella notte altre due donne israeliane. Crescono i timori di un’escalation regionale del conflitto, Iran: “Gli Usa ci hanno esortato a dar prova di moderazione".
Israele: "Uccisi 4 militanti di Hamas durante tentativo di infiltrazione via mare"
Almeno quattro militanti di Hamas sono stati uccisi nelle acque al largo della città di Zikim, al confine meridionale di Gaza, dopo aver tentato di infiltrarsi in Israele. Lo hanno riferito i media israeliani, precisando che sono stati segnalati pesanti colpi di arma da fuoco tra le forze di sicurezza israeliane e i terroristi. Sul luogo del tentativo di infiltrazione sarebbe stato presente anche un elicottero dell'aeronautica israeliana.
Unicef: “In 18 giorni a Gaza 2360 bambini morti”
Negli ultimi 18 giorni, nella Striscia di Gaza è stato registrato un bilancio devastante per i suoi bambini, con notizie di 2.360 morti e 5.364 feriti a causa degli attacchi incessanti, ovvero, secondo le notizie, più di 400 bambini uccisi o feriti ogni giorno. Lo rende noto l'Unicef. Inoltre, più di 30 bambini israeliani hanno perso la vita e decine rimangono in ostaggio nella Striscia di Gaza.
Otto tir sono entrati stasera a Gaza
La Mezzaluna Rossa afferma che stasera otto camion carichi di aiuti umanitari sono entrati nella Striscia di Gaza attraverso il valico di frontiera di Rafah. L'organizzazione ha affermato che cinque camion trasportano acqua, due cibo e uno trasporta medicinali. La notizia è rilanciata da Al Jazeera.
Ministro Esteri Arabia Saudita: "Cessate fuoco è un imperativo"
Il ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan Al Saud, afferma che i leader arabi presso la sede delle Nazioni unite a New York si sono riuniti con "un messaggio unitario: più violenza non è la risposta, tutta la vita civile merita protezione e questo include la vita dei civili palestinesi a Gaza". "Ed e' per questo che siamo tutti qui uniti, chiedendo un cessate il fuoco immediato, l'immediata revoca del blocco su Gaza e il ritorno ad un processo di pace e a un approccio vero e serio per risolvere la questione del popolo palestinese", ha detto Faisal bin Farhan Al Saud.
Canada, Trudeau chiede una "pausa umanitaria" nei combattimenti
Il premier canadese, Justin Trudeau, ha detto ai giornalisti che il suo governo sostiene una pausa umanitaria nei combattimenti. "Ci sono molte conversazioni in corso ora sulla necessità di pause umanitarie e penso che sia qualcosa che il Canada sostiene", ha detto Trudeau.
Trudeau ha anche detto che la priorità di Ottawa è proteggere i civili innocenti e il rilascio dei prigionieri.
"In audio dai campi palestinesi in Libano atti ostili contro l'Italia"
Ci sarebbe un file audio, fatto circolare da elementi presenti nei campi palestinesi in Libano, che incita al compimento di atti ostili nei confronti di obiettivi in Italia, lo rende noto l'agenzia LaPresse. L'Italia, nell'ambito delle attività di Intelligence, avrebbe appreso nei giorni scorsi dell'esistenza di questo file dove vengono nominati anche Stati Uniti, Regno Unito e Germania, Paesi ritenuti responsabili di aver espresso la loro vicinanza allo Stato di Israele.
L'ostaggio liberato: "Picchiata e portata nei tunnel, sotto Gaza gigantesca ragnatela di cunicoli".
La testimonianza di Yocheved Lifshitz, la donna israeliana di 85 anni rapita e rimasta prigioniera di Hamas per due settimane prima di essere rilasciata nelle scorse ore. “C’è un gigantesco sistema di tunnel a Gaza, ho attraversato l’inferno” ha rivelato l’anziana.
Salvini contro segretario Onu: “Giustifica i terroristi”
Il vicepremier Matteo Salvini si unisce al coro delle proteste contro il segretario generale delle Nazioni Unite: "Parole gravi e inaccettabili", ha detto il ministro dei Trasporti, che considera quelle frasi "ingiustificabili". Oggi peraltro è la Giornata Mondiale delle Nazioni Unite, fa notare il leader della Lega: "È una circostanza che rende ancora più inaccettabili le parole su Hamas. Nessuna giustificazione al terrorismo". Oggi Salvini ha incontrato una delegazione di sopravvissuti e di familiari degli ostaggi israeliani, e subito dopo lo stesso ha fatto la premier Meloni a Palazzo Chigi.
Il sistema antimissile THAAD inviato dagli Stati Uniti in Medio Oriente
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha annunciato l’invio in Medio Oriente del THAAD, un sofisticato sistema di difesa missilistico che proteggerà Israele e gli asset militari americani da eventuali attacchi con missili balistici. Ecco cos’è, come funziona e perché è stato accusato di distruggere gli equilibri strategici tra le superpotenze nucleari.
Kamikaze preparava attentato durante manifestazione pro-Israele in Germania
Un islamista stava progettando di compiere un attentato kamikaze con un camion in una manifestazione pro-Israele inGermania , nel Nord Reno-Westfalia. L'uomo è stato arrestato dalle squadre antiterrorismo della Sek, la polizia speciale tedesca, a Duisburg. Lo riporta Bild, secondo cui il sospettato, Tarik S. di 29 anni, era già stato condannato a cinque anni di carcere nel 2017. Un servizio segreto straniero ha fornito agli investigatori tedeschi la soffiata. L'uomo, già noto come una minaccia ad alto rischio, avrebbe scritto in una chat che avrebbe voluto morire come martire.
Casa Bianca: "Un cessate il fuoco in questo momento avvantaggia solo Hamas"
"Un cessate il fuoco in questo momento avvantaggia solo Hamas", lo ha detto il portavoce della Casa Bianca John Kirby, assicurando: "Continueremo a fare ciò che è necessario per dare a Israele le capacità di cui ha bisogno. "Il presidente ha parlato molto chiaramente e con molta forza su chi è la colpa del 7 ottobre. È Hamas. Non sono gli israeliani, non sono le persone innocenti che sono state massacrate mentre andavano a un festival musicale. È stato Hamas" ha proseguito Kirby, concludendo: "Questa è guerra. È combattimento. È sanguinoso… e sarà complicato, e civili innocenti verranno feriti in futuro. Vorrei potervi dire qualcosa di diverso. Vorrei che ciò non accadesse. Ma succederà… Ciò non significa che non esprimeremo ancora preoccupazioni al riguardo e non faremo tutto il possibile per aiutare gli israeliani a fare tutto il possibile per minimizzarlo. Ma sfortunatamente questa è la natura del conflitto".
IDF: "Il carburante non entrerà a Gaza, Hamas può restituire agli ospedali quello rubato all'Onu"
"Il carburante non entrerà a Gaza, Hamas può restituire agli ospedali quello rubato all'Onu" lo ha detto in una dichiarazione martedì sera, il portavoce dell'esercito Israeliano (IDF) Daniel Hagari. il portavoce ha affermato che "il carburante non entrerà a Gaza poiché Hamas lo utilizza per le sue esigenze operative". Le affermazioni di Hagari si riferiscono ai negoziati in corso tra l'esercito israeliano e l'ONU sulla questione del trasferimento di carburante nella Striscia.
Biden: "Gli aiuti a Gaza troppo lenti"
"L'arrivo degli aiuti a Gaza non è abbastanza rapido", lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, rispondendo ai giornalisti. Pressato sugli aiuti umanitari a Gaza, il coordinatore per le comunicazioni strategiche del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha detto ai giornalisti: “Devono arrivare il più velocemente possibile”. Le agenzie umanitarie hanno avvertito che le prime modeste consegne faranno ben poco per alleviare i crescenti bisogni degli oltre 2 milioni di persone che vivono nell’enclave assediata.
Meloni incontra familiari di vittime e ostaggi: "Profondo sgomento per la ferocia di Hamas"
"Provo profondo sgomento per la ferocia con la quale Hamas si è accanito contro civili inermi, casa per casa, non risparmiando neppure donne, bambini e anziani", è quanto ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incontrando oggi a Palazzo Chigi una delegazione dei familiari delle vittime e degli ostaggi dell’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre scorso.
Macron incontra Abu Mazen a Ramallah: "Attacco di Hamas una catastrofe per i palestinesi"
"L'attacco di Hamas una catastrofe per i palestinesi", lo ha detto oggi il presidente francese Emmanuel Macron da a Ramallah, in Cisgiordania, dove ha incontrato il presidente dell'Autorità palestinese, Abu Mazen. Il presidente palestinese ha esortato Emmanuel Macron a lavorare per "fermare l'aggressione" a Gaza. "La esortiamo, presidente Macron, a far cessare questa aggressione", ha affermato Abu Mazen dopo l'incontro con il presidente francese alla sede dell'Autorità palestinese. "Una vita palestinese vale una vita francese e vale una vita israeliana", ha replciato Macron.
Onu: 20 camion che avrebbero dovuto portare aiuti a Gaza oggi non sono entrati
Le Nazioni Unite hanno affermato che 20 camion che avrebbero dovuto consegnare aiuti alla Striscia di Gaza assediata attraverso il valico di Rafah dall'Egitto martedì non sono entrati nell'enclave. "Speriamo che i materiali possano entrare a Gaza domani", ha detto il portavoce degli aiuti delle Nazioni Unite Eri Kaneko. Da sabato, 54 camion sono entrati a Gaza trasportando cibo, medicine e acqua, che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha descritto come “una goccia di aiuti in un oceano di bisogno”.
IDF: cellula di Hamas ha tentato di entrare in Israele via mare
Una cellula di miliziani di Hamas ha tentato di entrare in Israele via mare, lo comunica l'esercito israeliano spiegando di a ver respinto una cellula terroristica che ha cercato di infiltrarsi nel sud di Israele attraverso l'oceano vicino a Zikim. "Le forze dell'esercito israeliano hanno attaccato una cellula terroristica che ha tentato di infiltrarsi nel sud di Israele attraverso l'oceano vicino a Zikim. Le truppe continuano a scandagliare la zona" recita il messaggio.
Onu avverte: "Senza carburante a Gaza domani sospendiamo attività"
L'UNWRA, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi ha annunciato che mercoledì sarà costretta a smettere di lavorare nella Striscia di Gaza a causa della carenza di carburante. "Se non otteniamo urgentemente carburante, saremo costretti a sospendere le nostre operazioni nella Striscia di Gaza a partire da domani sera", ha dichiarato l'Unrwa su X. Attualmente 600.000 palestinesi sfollati interni trovano rifugio in 150 strutture dell'UNRWA in tutta Gaza.
Israele contro Guterres: "Si dimetta dall'Onu"
Israele contro Guterres dopo le affermazioni del segretario generale dell'Onu. L'ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite, Gilad Erdan, ha chiesto le dimissioni del segretario generale dell'Onu dopo che quest'ultimo ha affermato che gli attacchi di Hamas "non sono arrivati dal nulla". Per Erdan "non vi è alcuna giustificazione, né ha senso parlare con coloro che mostrano comprensione per gli atti più terribili commessi contro i cittadini di Israele, tanto meno da un'organizzazione dichiaratamente terroristica" come Hamas. "Non incontrerò il segretario generale dell'Onu. Dopo il 7 ottobre non c'è spazio per un approccio equilibrato. Hamas deve essere cancellato dal mondo" ha scritto invece su X il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen che si trova a New York proprio per il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite.
Guterres (Onu): "Gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla"
"È importante riconoscere anche che gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla. Il popolo palestinese è stato sottoposto a 56 anni di soffocante occupazione". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres nel suo intervento al Palazzo di Vetro sottolineando che "le sofferenze del popolo palestinese non possono giustificare gli spaventosi attacchi di Hamas. E quegli attacchi spaventosi non possono giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese".
Blinken: "Usa risponderanno a qualsiasi attacco dell'Iran"
"Gli Stati Uniti risponderanno in maniera decisa contro qualsiasi attacco dell'Iran". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken intervenendo all'Onu.
Putin: "Catastrofico deterioramento della crisi umanitaria a Gaza"
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso oggi, nel corso di una telefonata con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan, preoccupazione per il "catastrofico deterioramento" della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, bombardata dall'esercito israeliano dopo l'offensiva di Hamas. Secondo il Cremlino, i due leader "hanno espresso profonda preoccupazione per il numero crescente di vittime civili e per il catastrofico deterioramento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza".
Ambasciatore Israele a Onu: "Guterres si dimetta"
L'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan, ha chiesto le dimissioni del segretario generale, Antonio Guterres, dopo che quest'ultimo ha affermato che gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla. Lo riferiscono i media israeliani. "Non vi è alcuna giustificazione né senso parlare con coloro. che mostrano comprensione per gli atti piu' terribili commessi contro i cittadini di Israele, tanto meno da un'organizzazione dichiaratamente terroristica", ha affermato Erdan.
Israele all'Onu: "L'Europa sarà la prossima ad essere colpita"
"L’Europa sarà la prossima ad essere colpita da Hamas. Avrà i terroristi alla porta". Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen, intervenendo all'Onu.
Raid israeliano a Khan Younis: oltre trenta morti
Un attacco aereo israeliano nella notte ha colpito un edificio residenziale di 4 piani nella città di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, uccidendo almeno 32 persone e ferendone molte altre. Lo riferiscono alcuni sopravvissuti. Tra le vittime ci sono 13 membri della famiglia Saqallah, nell'area di Qarraha, a est di Khan Younis, secondo quanto riferito da Ammar al-Butta, un parente sopravvissuto all'attacco aereo, il quale riferisce che nella palazzina si erano rifugiate circa 100 persone, tra cui la sua famiglia e molte altre. Le vittime sono state portate all'ospedale Nasser di Khan Younis.
Massiccio lancio di razzi verso Tel Aviv
Le sirene di allarme risuonano in tutta la regione di Tel Aviv, compresa la città stessa, le aree a est della citta' intorno all'aeroporto Ben-Gurion e le città a nord e a sud. Lo scrive the Times of Israel. I razzi farebbero parte di un massiccio bombardamento lanciato da Gaza contro le aree più popolare di Israele. Si tratta del terzo attacco di questo tipo nel giro di due ore. I precedenti sono stati rivendicati da Hamas.
Esercito israeliano pronto a operazione di terra, decisione verrà presa coi politici
L'esercito israeliano è pronto per l'invasione di terra di Gaza e prenderà la decisione "con il potere politico". Lo ha detto il capo di stato maggiore dell'esercito Herzi Halevi, citato dai media.
Guterres (ONU): "Cessate il fuoco umanitario immediato"
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha insistito per un "cessate il fuoco immediato" a Gaza. Guterres ha poi deplorato le "chiare violazioni del diritto umanitario internazionale" nella zona di Gaza.
Ministro Sanità Gaza: "5.791 i morti, tra cui 2.360 minori"
Il bilancio dei morti a Gaza per gli attacchi israeliani è salito a 5.791, tra cui 2.360 minori. Lo ha detto il ministero della Sanità di Gaza aggiornando i dati che riferiscono anche di 704 persone uccise in 24 ore. Secondo la stessa fonte sono fino ad ora 12 gli ospedali chiusi e 32 le cliniche impossibilitate a fornire servizi ai loro assistiti.
Hamas ha rilasciato due donne anziane: Yocheved Lifshitz e Nurit Cooper
Due altri ostaggi israeliani sono stati rilasciati da Hamas. Si tratta di Yocheved Lifshitz, 85 anni, e Nurit Cooper, 79, due donne rapite nel kibbutz di Nir Oz, nel sud del Paese. I due mariti delle donne rilasciate sono invece ancora prigionieri di Hamas