Per Ministero Sanità palestinese, a Gaza 3.478 morti dall’inizio della guerra. Per l'esercito israeliano ci sono ancora "100-200 dispersi". Attacco con droni nell’Iraq occidentale: colpita base Usa, feriti lievi.
Joe Biden prima di ripartire da Tel Aviv: "Massacro all'ospedale di Gaza colpa di altri. Usa sempre con Israele". Poi, colloqui con al-Sisi: "Egitto apre il valico di Rafah per il passaggio degli aiuti destinati ai civili di Gaza". Ministro Piantedosi: "Nessun segnale imminente di allarme in Italia".
Raid israeliano contro Hezbollah nel Sud del Libano. Tre palestinesi uccisi in Cisgiordania. su Nyt foto satellitari tank Israele ammassati a nord di Gaza. Gli Usa abbattono tre missili dello Yemen sul Mar Rosso
Media USA: nuovi attacchi con razzi e droni a base Usa in Iraq
Nuovi attacchi contro le basi Usa in Iraq. Droni e razzi hanno preso di mira questa sera la base aerea di Ain al-Asad, che ospita forze statunitensi e altre forze internazionali nell'Iraq occidentale. All'interno della base sono state udite numerose esplosioni, riferiscono media Usa. L'esercito iracheno ha dichiarato di aver chiuso l'area intorno alla base e di aver avviato un'operazione di ricerca. Non è ancora chiaro se gli attacchi abbiano causato vittime o danni.
Nave Usa nel Mar Rosso abbatte 3 missili da Yemen
Una nave da guerra della marina statunitense ha abbattuto tre missili lanciati dallo Yemen e diretti a nord. Lo riferiscono vari media citando dirigenti statunitensi. Secondo queste fonti, la Uss Carney, un cacciatorpediniere della Marina, si trovava nel Mar Rosso quando ha intercettato i tre missili. Secondo quanto riferito da un portavoce del Pentagono sarebbero stati lanciati dallo Yemen dai ribelli Houthi contro Israele.
Onu conferma uccisione del giornalista nel sud del Libano
L'Onu ha confermato poco fa l'uccisione di un giornalista e il ferimento di un altro nel sud del Libano a ridosso della Linea Blu di demarcazione con Israele. Lo ha detto il portavoce del contingente militare Onu (Unifil) schierato nell'area meridionale libanese.
Ministro Crosetto: "Americani hanno capito drammaticità del momento"
"Israele è circondato da persone che non amano e non hanno mai amato gli israeliani, ma è la prima volta che vedo la comunità internazionale e soprattutto gli americani che hanno cosi' capito la drammaticita' del momento e voler buttare acqua sul fuoco". "La visita di Biden va in questa direzione. Una visita che tocca Israele, i Paesi arabi, chiede ai Paesi arabi di intervenire; alcuni si stanno impegnando per la liberazione degli ostaggi, cercando un segnale di distensione, perchè ci sono modi e modi per fare la reazione". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto intervenendo stasera alla trasmissione ‘Dritto e Rovescio' su Rete4.
Mosca: "Veto Usa all'Onu avrà conseguenze mostruose"
Secondo la Russia la decisione degli Stati Uniti di bloccare una risoluzione dell'Onu che invoca una "pausa umanitaria" tra Hamas e Israele avrà "conseguenze mostruose" in termini di perdite di civili. Lo ha dichiarato il ministro russo degli Esteri Sergej Lavrov in un comunicato. "Nel contesto di un confronto che si estende e rischia di oltrepassare le frontiere della regione del Medio Oriente e di acquisire una dimensione confessionale – ha aggiunto -, le conseguenze di una tale decisione sono potenzialmente mostruose". Ieri gli Usa hanno messo il veto su una richiesta di "pause umanitarie" nel conflitto tra Israele e Hamas.
Fonti mediche: un giornalista ucciso nel sud del Libano
Un giornalista è stato ucciso e un altro è rimasto ferito nel sud del Libano al confine con Israele. Lo riferiscono all'ANSA fonti mediche libanesi sul posto, nella zona di Hula a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due paesi. Non sono ancora chiare le circostanze della morte del giornalista e del ferimento di un altro, anche se fonti di stampa locali riferiscono di intensi bombardamenti israeliani nell'area frontaliera.
Tv Libano: 9 civili, tra cui 6 giornalisti, bloccati al confine con Israele
Circolano sulle tv libanesi e panarabe notizie di 9 civili, tra cui 6 giornalisti, intrappolati nel sud del Libano a ridosso della linea di demarcazione con Israele a causa dell'intenso scambio di fuoco tra Hezbollah ed esercito israeliano. Secondo i media, all'esercito e alla Croce Rossa libanesi è stato chiesto di intervenire per soccorrere 9 civili, 6 dei quali giornalisti "intrappolati" nei pressi di Hula, nel settore centrale della Linea Blu di demarcazione tra i due paesi. Ci sarebbero feriti.
Italia sospende trattato di Schengen: dal 21 ottobre controlli alla frontiera
L’Italia e altri dieci Paesi hanno deciso di sospendere Schengen e reintrodurre i controlli ai confini per far fronte all’allarme sicurezza, dato dalla precaria situazione internazionale. Si tratta di una misura temporanea, ha assicurato il ministro Piantedosi.
Su Nyt foto satellitari tank Israele ammassati a nord di Gaza
Il New York Times ha pubblicato immagini satellitari che mostrano dove Israele ha schierato centinaia di carri armati e veicoli blindati in due campi a nord di Gaza, in preparazione di una potenziale invasione di terra con decine di migliaia di soldati per catturare Gaza City e annientare i vertici di Hamas. Il concentramento militare visto nelle immagini satellitari si trova a circa 6,4 km a nord del valico di Erez, il principale punto di ingresso sul confine settentrionale di Gaza.
Sirene suonano ad Ashkelon e Sderot per razzi da Gaza
Le sirene di allarme antiaereo sono suonate ad Ashkelon e a Sderot, oltre che in altre zone nel sud di Israele, per una raffica di razzi lanciati dalla Striscia di Gaza. Lo riporta il Times of Israel.
Ex leader Hamas Mashal: "Non chiamiamo arabi alla guerra ma Israele ci uccide"
"Non stiamo chiamando i popoli arabi alla guerra, ma Israele ci sta uccidendo, sia che resistiamo o meno". Lo ha dichiarato l'ex capo di Hamas Khaled Meshal in un'intervista all'emittente al-Arabiya. "Hamas e le fazioni palestinesi non prendono di mira i civili", ha aggiunto Meshal, sottolineando che l'attacco del 7 ottobre contro Israele è stata "una mossa calcolata". Hamas, ha aggiunto Meshal, era pienamente consapevole delle sue conseguenze
Francia, Ministro Darmanin: "18 fermi allerte bombe, quasi tutti minori"
In Francia, nelle ultime 48 ore ci sono stati 18 fermi nel quadro delle inchieste per gli allarmi bombe sul territorio e si tratta "essenzialmente di minorenni". Lo ha affermato questa sera il ministro dell'Interno, Gerrald Darmanin intervistato da BfmTv.
Onu: "A Gaza un milione sfollati, blackout elettrico"
Un milione di palestinesi risultano sfollati, gli ospedali nella Striscia di Gaza sono sull'orlo del collasso e tutta l'area è attualmente in completo blackout elettrico. Lo ha dichiarato il portavoce del segretario generale Onu, ricordando come Anto'nio Guterres, che ha incontrato oggi il ministero degli Esteri egiziano, abbia rilanciato l'appello a considerare un "immediato cessate il fuoco" e a permettere l'accesso agli aiuti umanitari.
Media Israele: membri di Hamas sotto effetto di droga durante l'attacco del 7 ottobre
Una parte dei commando di Hamas che, il 7 ottobre, ha partecipato all'attacco contro i civili israeliani a ridosso della striscia di Gaza, erano sotto effetto di una droga sintetica nota come Captagon. Lo ha reso noto la televisione commerciale israeliana Canale 12.
Riunito il gabinetto di sicurezza di Israele
Riunito il gabinetto di sicurezza in Israele, mentre sembra avvicinarsi l'inizio dell'operazione di terra nella Striscia di Gaza, come lasciato intendere dal ministro della Difesa Yoav Gallant. Lo riferiscono i media israeliani, sottolineando che è il gabinetto di sicurezza che dovrebbe dare il via libera all'operazione ma precisando che si è già riunito altre volte in questi giorni.
Israele: "Tra gli ostaggi ci sono circa 20/30 bambini"
Tra gli oltre 200 ostaggi che Israele ritiene siano nelle mani di Hamas ci sono una trentina di bambini e minori e una decina, forse venti persone anziane. I dati sono dell'esercito israeliano che, man mano che passano i giorni dopo il sanguinoso attacco di Hamas, riescono a meglio precisare la composizione del gruppo. Ad analizzare i dati, si scopre che ci sono un centinaio, forse 200 persone, la cui sorte è tuttora ignota. L'esercito ritiene che la maggior parte degli ostaggi israeliani trascinati a Gaza sia viva, anche se gli uomini di Hamas, rientrando verso Gaza, dopo il sanguinoso attacco, si sono portati dietro diversi cadaveri.
Per esercito ancora 100-200 dispersi dopo attacco da Gaza
L'esercito stima che ci siano ancora 100-200 israeliani dispersi dall'attacco di Hamas lo scorso 7 ottobre. Lo hanno riferito i media che citano fonti militari secondo cui la maggior parte dei civili e dei soldati israeliani presi nell'attacco dello scorso 7 ottobre (ad oggi individuati in 203) sono nelle mani di Hamas con qualcuno dei kibbutz assaltati catturato invece da singoli individui. Degli ostaggi, secondo la stessa fonte, circa 30 sono minori o adolescenti e altri 20 sono anziani.
Raid ospedale Gaza: "Uccise tra le 100 e le 300 persone, Israele non è responsabile"
L'Intelligence statunitense stima che probabilmente sono uccise tra le 100 e le 300 persone nell’esplosione all’ospedale Al-Ahli di Gaza, e che ci siano stati “solo lievi danni strutturali alla struttura”. A riportarlo è la CNN. "La valutazione non classificata inviata a Capitol Hill dall’Ufficio del Direttore dell’intelligence nazionale aggiunge ulteriori dettagli al report iniziale della comunità dell’intelligence americana pubblicata mercoledì secondo cui Israele non è responsabile dell’attacco".
Israele richiama diplomatici dalla Turchia
Israele ha richiamato tutto il personale diplomatico in servizio in Turchia "per ragioni di sicurezza". A riportare la notizia il portale T24, che specifica che il rientro dei diplomatici e' stato deciso "in via temporanea". Negli ultimi due giorni veementi proteste hanno avuto luogo nell'area del consolato israeliano di Istanbul, dove la polizia è dovuta intervenire con lacrimogeni e idranti per evitare che la folla entrasse nell'edificio.
Onu: "Apertura Rafah? Non abbiamo annunci per ora"
Le Nazioni Unite non possono ancora confermare che entro domani verra' aperto il varco di Rafah, a sud di Gaza, per permettere l'accesso di venti camion con aiuti umanitari, provenienti dall'Egitto. Lo ha detto il portavoce del segretario generale Onu, rispondendo alle domande dei giornalisti nel briefing con i media. "Non possiamo fare annunci a questo punto – ha aggiunto – ma il segretario generale (Anto'nio Guterres, ndr) ha chiarito che cio' di cui abbiamo bisogno non e' solo l'ingresso di venti camion ma di un costante arrivo di convogli umanitari".
Netanyahu ai soldati: "Tutta Israele è al vostro fianco"
"L'intero popolo di Israele è al vostro fianco e assesteremo un duro colpo ai nostri nemici per ottenere la vittoria". Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, rivolgendosi ai militari che si trovano al confine con la Striscia di Gaza. "Vinceremo con tutte le nostre forze", ha aggiunto, secondo quanto riportano i media israeliani.
Esercito Israele: "La battaglia si sta spostando a Gaza"
"La battaglia si sta spostando sul territorio di Hamas" a Gaza. Lo ha detto il comandante dell'esercito del sud di Israele Yaron Finkelman. "Questa guerra" – ha spiegato, citato dai media – "ci è stata imposta da un nemico spietato che ci ha inferto un colpo significativo. Li abbiamo fermati e bloccati. Li stiamo colpendo con colpi duri e la battaglia si sta spostando nel loro territorio. Siamo determinati a prevalere sul loro stesso territorio".
Powell (Fed): "Rischi da tensioni geopolitiche molto elevate"
Le tensioni geopolitiche sono "molte elevate" e pongono dei rischi. Lo afferma il presidente della Fed Jerome Powell.
Guterres (ONU) reclama sforzo "importante e duraturo" per Gaza
"Uno sforzo umanitario importante e duraturo" per Gaza è stato reclamato dal segretario generale dell'Onu oggi al Cairo. Antonio Guterres ha chiesto oggi un "accesso umanitario rapido e senza ostacoli" agli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, chiedendo un "cessate il fuoco umanitario immediato" nel 13° giorno della guerra tra Israele e Hamas. "Abbiamo bisogno di cibo, acqua, carburante e medicine subito, ne abbiamo bisogno in grandi quantità e ne abbiamo bisogno in modo sostenibile", ha affermato Guterres. "Ciò che serve non è una piccola operazione ma uno sforzo duraturo (…), gli operatori umanitari devono essere in grado di portare gli aiuti e distribuirli in modo sicuro" nella Striscia di Gaza", ha affermato in una conferenza stampa.
Israele: ordine di ingresso a Gaza arriverà presto
Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha detto ai soldati del fronte sud che l'ordine di entrare a Gaza arriverà presto.
Crisi in Medio Oriente, annullati gli Mtv Ema di Parigi
Paramount Global ha cancellato gli MTV European Music Awards (EMA) del 2023 a Parigi, citando come causa la "volatilità degli eventi mondiali". L'evento avrebbe dovuto svolgersi il 5 novembre al Paris Nord Villepinte. Non andrà avanti a causa dell'intensificarsi del conflitto in Medio Oriente, sottolinea Deadline. "Data la volatilità degli eventi mondiali, abbiamo deciso di non andare avanti con gli MTV EMA per estrema cautela nei confronti delle migliaia di dipendenti, membri dello staff, artisti, fan e partner che viaggiano da tutti gli angoli del mondo per dare vita allo spettacolo", ha detto un portavoce della Paramount.
Israele: identificati resti 742 civili dopo attacco Hamas
La polizia israeliana afferma in un comunicato che finora sono stati identificati i corpi di 742 civili uccisi da Hamas nell'attacco terroristico dello scorso 7 ottobre nel sud di Israele. Di questi, 645 sono stati consegnati alle famiglie per la sepoltura. Alcuni corpi sono stati gravemente bruciati o distrutti, rendendo l’identificazione estremamente difficile. Separatamente sono stati identificati anche 306 soldati, ufficiali e riservisti.
Ennesima allerta bomba alla Reggia di Versailles, nuova evacuazione
Anche oggi, come accaduto in 4 degli ultimi 6 giorni, la Reggia di Versailles ha chiuso i battenti dopo aver evacuato i suoi visitatori a causa di un allarme bomba. La direzione spiega su X i motivi che costringono ad effettuare delle verifiche di sicurezza e – se tutto procederà bene – da' appuntamento a tutti per la riapertura.
Media egiziani confermano: il valico di Rafah riaprirà domani
Il valico di Rafah tra Egitto e Gaza aprirà domani. Lo riferiscono i media di stato egiziani.
Germania invita i cittadini tedeschi a lasciare il Libano e la Cisgiordania
Il ministero degli Esteri tedesco esorta i connazionali a lasciare il Libano. "Anche i cittadini tedeschi che si trovano attualmente in Cisgiordania sono invitati a partire", si legge sul sito del dicastero