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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Le notizie del 16 ottobre 2023 sulla guerra tra Israele e Hamas

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Nona notte di bombardamenti sulla Striscia di Gaza. Israele piange 1300 morti e 4100 feriti, mentre sono oltre 2.800 vittime e 10.800 persone ferite tra i palestinesi. Sono 199 gli ostaggi nella Striscia di Gaza. Iran: "Hamas pronto a liberare gli ostaggi con stop a raid israeliani a Gaza".

Iniziato incontro tra Blinken e Netanyahu. Resta chiuso il valico di Rafah, migliaia di persone bloccate al confine con l'Egitto, insieme a camion carichi di aiuti umanitari e benzina. Il Cairo: "Israele si rifiuta di aprire valico verso Gaza". Hamas avverte Israele: "Stop massacro a Gaza o Iran e Hezbollah interverranno"

La Cina ha dichiarato di essere pronta a sostenere “l’unità dei paesi islamici”. A Gaza un milione di sfollati. 14 dipendenti dell'agenzia umanitaria dell'Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) sono morti negli attacchi.

Si intensificano gli scontri tra Israele e gli Hezbollah. Ieri sera altri raid dello Stato ebraico in Libano contro le postazioni dei miliziani sciiti alleati dell'Iran.

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22:30

 Hamas, 250 gli ostaggi, gli stranieri "nostri ospiti"

Ci sono attualmente tra i 200 e i 250 ostaggi israeliani a Gaza. Lo ha detto il portavoce dell'ala militare dei Hamas Abu Obeida spiegando che non c'è un conto preciso viste "le difficoltà pratiche e di sicurezza". Obeida, in una intervista tv, ha aggiunto che 200 degli ostaggi sono in mano di Hamas e altri 50 in mano di "fazioni della resistenza e in altre parti". I cittadini stranieri "sono nostri ospiti" e "saranno rilasciati quando le "condizioni sul campo" lo permetteranno.

A cura di Susanna Picone
20:16

Blinken e Netanyahu costretti a rifugiarsi in un bunker per l'allarme a Tel Aviv

Il segretario di Stato americano Antony Blinken, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e tutto il gabinetto di guerra israeliano sono stati costretti a rifugiarsi in un bunker quando le sirene degli allarmi aerei hanno risuonato a Tel Aviv. L'allarme è durato solo pochi minuti, secondo il portavoce Matt Miller, e i funzionari si sono poi  spostati e hanno continuando le discussioni in un centro di comando.

A cura di Antonio Palma
20:04

"Pentagono ha inviato ordini di preparazione al dispiegamento a 2000 truppe statunitensi"

Il Pentagono avrebbe inviato ordini di "preparazione al dispiegamento" a circa 2.000 truppe statunitensi per essere pronte a rispondere alla guerra tra Israele e Hamas. Lo scrive il Times of Israel citando due funzionari statunitensi che hanno parlato a condizione di anonimato per discutere una decisione che non è ancora stata annunciata. Le truppe sarebbero destinate a coprire una varietà di ruoli di supporto, come il supporto medico aggiuntivo o il supporto per gli ordigni esplosivi, compresa la fornitura di sicurezza aggiuntiva ai valichi di frontiera. Non saranno inviate in Israele, ma potrebbero essere inviate in paesi della regione, secondo uno dei funzionari.

A cura di Susanna Picone
19:47

Putin a Netanyahu: "Pronti a favorire la fine del conflitto"

Il presidente russo Putin ha espresso al premier israeliano Benjamin Netanyahu la "disponibilità della Russia a continuare a portare avanti un lavoro mirato per mettere fine allo scontro israelo-palestinese e arrivare a una soluzione pacifica". Lo ha reso noto il Cremlino riferendo in un comunicato stampa del colloquio avvenuto oggi tra i due. Secondo quanto riportato dall'agenzia Ria, Putin ha informato Netanyahu "sui passi che la Russia sta adottando per normalizzare la situazione, prevenire un'escalation e la catastrofe umanitaria a Gaza". Inoltre, ha aggiunto il Cremlino, "il presidente russo ha informato Netanyahu sui punti chiave dei colloqui avuti oggi con i leader di Palestina, Egitto, Iran e Siria".

A cura di Susanna Picone
19:26

Blinken incontra il "gabinetto di guerra" israeliano

Il segretario di Stato americano Antony Blinken sta incontrando a Tel Aviv il "gabinetto di guerra" israeliano. Lo scrive la Cnn. Blinken è tornato oggi in Israele per discutere dell'esito delle sue visite in sei Paesi della regione, e ha già avuto colloqui con il premier Benjamin Netanyahu, il presidente Isaac Herzog e il ministro della Difesa Yoav Gallant.

A cura di Susanna Picone
19:05

Onu: "Non ci sono passi avanti su apertura varco a Rafah"

"Non ci sono passi avanti verso una piena apertura" del varco verso l'Egitto per accogliere i palestinesi in fuga dalla guerra. Lo ha detto il portavoce del segretario generale Onu Stephane Dujarric, rispondendo ai giornalisti che chiedevano aggiornamenti sulla situazione a Rafah, a sud della Striscia di Gaza.

A cura di Susanna Picone
19:02

Msf: "A Gaza ospedali al collasso, molti medici andati via"

"Gli ospedali a Gaza funzionano a malapena. Molti medici sono andati via con le loro famiglie, mancano i medicinali anche nelle farmacie private. Nel reparto ustionati dell'ospedale Al Shifa sono presenti solo un chirurgo, un anestesista e non ci sono infermieri. Non so cosa succederà domani e dove saremo". Questa la situazione degli ospedali secondo Mohammed Abu Mughaiseeb, vicecoordinatore medico di Medici Senza Frontiere a Gaza

A cura di Antonio Palma
18:46

Netanyahu a colloquio con Putin 

Il presidente russo Vladimir Putin
Il presidente russo Vladimir Putin

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha avuto un colloquio telefonico con il presidente russo Vladimir Putin. In precedenzaPutin  ha avuto una conversazione con il presidente siriano Bashar al-Assad, il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il leader dell'Autorità  nazionale palestinese Abu Mazen, Putin "ha sottolineato l'inaccettabilità di qualsiasi forma di violenza contro i civili in Medio Oriente" ha affermato il Cremlino, aggiungendo  che insieme hanno espresso la "necessità di un tregua" nel conflitto in corso tra Israele e Hamas, "esprimendo preoccupazione" per il rischio di un'escalation in "una guerra regionale".

A cura di Antonio Palma
18:33

Capo degli 007 israeliani: "Mancato avvertimento per attacco di Hamas colpa mia"

Il capo dei servizi di sicurezza israeliani, lo Shin Bet,  si è assunto la responsabilità dei fallimenti che hanno portato al massacro di Hamas. "Malgrado una serie di azioni che abbiamo compiuto, con mio dolore sabato non siamo riusciti a dare un preavviso sufficiente a sventare l'attacco. In quanto capo di questo organismo, la responsabilità ricade su di me" ha scritto ai dipendenti Ronen Bar, aggiungendo però che "Ci sarà tempo per le indagini. In questo momento siamo in guerra".

A cura di Antonio Palma
18:16

Oltre 2800 morti e diecimila feriti a Gaza

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Oltre 2800 morti e diecimila feriti a Gaza, è il nuovo tragico bilancio delle vittime del conflitto tra israeliani e palestinesi in corso. Almeno 254 palestinesi sono stati uccisi e altri 562 feriti nelle ultime 24 ore a Gaza, portando il bilancio delle vittime ad almeno 2.808 e il numero dei feriti a 10.850. Lo dice l'Ufficio stampa del governo di Gaza secondo quanto riportano i media israeliani. Oltre il 60% delle persone uccise sono donne e bambini, secondo la stessa fonte

A cura di Antonio Palma
18:02

In Israele oltre 4.100 feriti dall'inizio dei combattimenti, 344 ancora ricoverati

In Israele oltre 4.100 feriti dall'inizio dei combattimenti,  344 ancora ricoverati. Il ministero della Sanità israeliano ha dichiarato che ci sono 344 feriti ricoverati in ospedale, di cui 82 in condizioni critiche, 178 in condizioni moderate e 81 in condizioni lievi. Dall'inizio combattimenti, un totale di 4.121 persone hanno richiesto assistenza medica, di cui 26 in condizioni critiche, 311 in condizioni gravi, 720 in condizioni moderate e 2.724 in condizioni lievi.

A cura di Antonio Palma
17:53

Israele: "Ucciso uno dei capi dell'intelligence di Hamas"

Le forze di difesa israeliane affermano di aver colpito e ucciso il capo regionale dell'intelligence di Hamas nella città di Khan Younis, nel sud di Gaza. L'IDF non ha fornito  ulteriori dettagli sul raid né il nome del membro senior di Hamas o il luogo in cui è avvenuto  l'attacco.  L'esercito ha pubblicato anche una serie di video che mostrano attacchi nella Striscia di Gaza, compreso quello contro un membro anziano di Hamas, e sui tunnel utilizzati dai terroristi di Hamas e da una squadra di lanciarazzi.

A cura di Antonio Palma
17:35

Camion di carburante delle Nazioni Unite entrati a Gaza dal valico di Rafah

Alcuni Camion delle Nazioni Unite carichi di carburante sono entrati a Gaza oggi dal valico di Rafah. Lo comunica un inviato della Cnn sul posto. Si tratterebbe del primo ingresso di camion di carburante dopo l'attacco di Hamas contro Israele e la risposta israeliana. Il deposito di carburante delle Nazioni Unite si trova al valico di frontiera di Kerem Shalom che collega Gaza e Israele, adiacente al valico di Rafah che collega Gaza all'Egitto.

A cura di Antonio Palma
17:14

Londra: Sei britannici uccisi negli attacchi di Hamas in Israele, 10 dispersi

Sei cittadini britannici sono stati uccisi negli attacchi di Hamas in Israele e altri dieci sono dispersi. Lo ha reso noto oggi il Premier britannico Rishi Sunak alla Camera dei Comuni. Di fonte alla Camera affollata del Parlamento, Sunak ha condannando gli attacchi in Israele ricordando che quasi 200 persone sono state prese in ostaggio e che uomini anziani, donne, bambini e neonati sono stati "assassinati, mutilati e bruciati vivi".

A cura di Antonio Palma
16:58

Israele ad ambasciatori: "Non chiedeteci di fermarci, pensate ai nostri bambini" 

"La mia missione, e quella di tutti coloro che siedono in questa stanza, è quella di riportare a casa i rapiti. Dovete chiamare i vostri governi e chiedere loro di stare dalla parte di Israele". Lo ha detto il responsabile del governo per la sorte degli ostaggi israeliani a Gaza Gal Hirsch in un incontro al ministero degli Esteri con più di 100 ambasciatori e diplomatici stranieri. "Per anni ci avete criticato per la nostra lotta decisa contro il terrorismo, ma non chiedeteci di fermarci. Quando stasera abbraccerete i vostri figli ricordate i bimbi massacrati e rapiti a Gaza" ha continuato Hirsch secondo una nota del ministero.

A cura di Antonio Palma
16:43

Oms: "Aiuti umanitari entro 24 ore o a Gaza sarà una catastrofe"

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Restano solo 24 ore per far entrare gli aiuti essenziali alla popolazione di Gaza prima che nella Striscia si verifichi "una catastrofe". Lo afferma l'Oms, Organizzazione mondiale della Sanità.  "Gaza sta per rimanere senza acqua" ha avvertito anche l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), spiegando che "le persone in tutta Gaza hanno un accesso fortemente limitato all'acqua potabile pulita". Anche nelle scuole dell'agenzia Onu, dove hanno cercato rifugio le persone, "l'acqua pulita è di fatto finita". Da parte sua, il portavoce del ministero dell'Interno di Gaza, Eyad Al-Bozom, ha dichiarato che i servizi idrici non sono ripresi nell'enclave palestinese e che la popolazione sta bevendo "acqua malsana", con il rischio di una "grave crisi sanitaria".

A cura di Antonio Palma
16:30

Almeno 5 morti e 15 feriti nell'attacco aereo israeliano a Rafah

Almeno 5 morti e 15 feriti nell'attacco aereo israeliano a Rafah, lo comunica il ministero degli Interni palestinese. Almeno cinque persone sono state uccise e altre 15 ferite in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira una casa a più piani a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, lo ha detto lunedì il ministero degli Interni palestinese. Il ministero ha affermato che l’attacco aereo è avvenuto senza preavviso da parte delle forze di difesa israeliane. L'IDF non ha rilasciato alcun commento sul raid aereo.

A cura di Antonio Palma
16:14

Netanyahu ammette: “Molti errori durante attacco di Hamas, indagare a fondo”

Il premier Netanyahu
Il premier Netanyahu

Il primo ministro Benjamin Netanyahu è intervenuto all'apertura della sessione invernale della Knesset e ha riconosciuto che "ci sono molte domande aperte sul disastro che ci ha colpito dieci giorni fa" promettendo: "Investigheremo a fondo ogni aspetto". Il premer israeliano ha sottolineato però che in questo momento "la nazione è unita verso un unico obiettivo, la vittoria. Trionferemo perché ne va della nostra stessa esistenza in questa regione, che è irta di forze oscure. Hamas fa parte dell'asse del male dell'Iran e Hezbollah e mirano a gettare il Medio Oriente nell'abisso del caos", ha affermato. Netanyahu ha aggiunto che "Ora, molti in tutto il mondo capiscono chi sta affrontando Israele. Capiscono che Hamas rappresenta una nuova versione del nazismo. Proprio come il mondo si è unito per sconfiggere i nazisti e l'ISIS, così deve unirsi per sconfiggere Hamas". Netanyahu ha menzionato anche l'incontro con i rappresentanti delle famiglie degli ostaggi. "Siamo impegnati con tutte le famiglie. Non allenteremo i nostri sforzi per riportare indietro i nostri fratelli e sorelle", ha promesso.

A cura di Antonio Palma
16:01

Sirene di allarme a Tel Aviv e Gerusalemme, interotta seduta del Parlamento israeliano

Le sirene di allarme per l'arrivo di razzi da Gaza sono risuonate oggi pomeriggio a Tel Aviv e nel centro di Israele. I sistemi di rivelazione hanno segnalato lo stesso allarme anche a Gerusalemme. A causa dell'allarme, la seduta del Parlamento israeliano è stata interrotta. Poco dopo il discorso del Premier Netanyahu, la Knesset israeliana è stata costretta a sospendere la sua prima sessione dal ritorno dalla pausa estiva mentre a Gerusalemme suonavano le sirene dei razzi.

A cura di Antonio Palma
15:46

“Nessuno ci dice niente”, la rabbia e il dolore delle famiglie degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas

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A oltre una settimana dall’attacco dei miliziani palestinesi, la maggior parte dei familiari dei rapiti non sa che fine abbiano fatto i loro cari. Le proteste hanno spinto il primo ministro Benjamin Netanyahu a incontrare per la prima volta alcuni rappresentanti dei parenti, assicurando che si farà di tutto per liberarli. “Nessuno ci dice niente”, la rabbia e il dolore delle famiglie degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas

A cura di Antonio Palma
15:32

Hamas avverte Israele: "Stop massacro a Gaza o Iran e Hezbollah interverranno"

Hamas avverte e minaccia Israele di estensione del conflitto. Il rappresentante di Hamas in Libano, Ahmed Abdul-Hadi, ha detto che Iran e Hezbollah non permetteranno a Israele di "schiacciare Gaza" o di lanciare un "attacco di terra", ma che i gruppi hanno deliberatamente lasciato ambiguità su quando e come risponderanno perché "questo dipende dagli sviluppi della situazione in quel momento". In caso di "attacco di terra, indipendentemente dal suo livello" o se "sempre più massacri continueranno a essere commessi" a Gaza e Hamas starà esaurendo le sue risorse, verranno "annunciate sorprese", ha detto ancora.

A cura di Antonio Palma
15:16

Allarme Onu a Gaza: "Ci hanno sequestrato carburante e attrezzature mediche"

L'agenzia delle Nazioni Unite dedicata ai rifugiati palestinesi ha affermato che persone che affermavano di essere affiliate ad Hamas hanno sequestrato carburante e attrezzature mediche dal loro complesso a Gaza City. "Il nostro staff è stato costretto a evacuare il quartier generale dell'UNRWA a Gaza City con un preavviso di poche ore durante la notte di venerdì 13 ottobre. Da allora, l'UNRWA non ha avuto accesso al complesso e non ha avuto ulteriori dettagli sui beni all'interno" si legge nel comunicato. "Il carburante dell'UNRWA e altri tipi di materiale vengono conservati per scopi strettamente umanitari; ogni altro utilizzo è fermamente condannato", ha aggiunto L'UNRWA. L'organizzazione ha dichiarato domenica di non essere più in grado di fornire assistenza umanitaria, avvertendo che Gaza sta finendo cibo, acqua e medicine.

A cura di Antonio Palma
15:01

Israele ordina l'evacuazione di 28 villaggi vicino al confine libanese nel nord di Israele

Lunedì il governo israeliano ha ordinato l'evacuazione di 28 villaggi nel nord di Israele entro due chilometri dal confine del paese con il Libano. "L'attuazione del piano è stata approvata dal Ministro della Difesa, Yoav Gallant", si legge in una dichiarazione congiunta del Ministero della Difesa israeliano e delle Forze di Difesa israeliane. "Poco fa, il Comando Nord ha aggiornato i capi delle autorità locali sulla situazione. Il piano sarà attuato dai capi dei comuni locali, dal Ministero dell'Interno e dall'Autorità nazionale per la gestione delle emergenze (NEMA) del Ministero della Difesa" aggiunge la nota.

A cura di Antonio Palma
14:44

Unicef: “A Gaza bimbi in incubatrice e donne incinte. Subito il cessate il fuoco”

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"Vorrei dire prima di tutto che non c'è schieramento che tenga. Quando si parla di bambini, bisogna avere una sensibilità maggiore perché distinguere i bambini è terribile e dividerli da morti è ancora peggio, non ha espressione e toglie il fiato. Mi auguro che i ragazzi e le ragazze in tutto il mondo non manifestano per l'una o per l'altra parte ma a favore di una pace incondizionata", è l'appello lanciato attraverso Fanpage.it da Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia. “A Gaza restano bimbi in incubatrice e donne incinte. Chiediamo il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi" ha aggiunto Iacomini.

A cura di Antonio Palma
14:28

Mosca annuncia colloqui di Putin con Netanyahu e Abu Mazen

Il presidente russo Vladimir Putin ha in programma oggi colloqui telefonici con il premier israeliano Benyamin Netanyahu e con il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen). Lo ha annunciato il suo consigliere per la politica estera, Yuri Ushakov, citato da Interfax

A cura di Antonio Palma
14:12

Iran: Hamas pronto a liberare gli ostaggi con stop a raid israeliani a Gaza

Il ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato che Hamas è pronto a rilasciare i circa 200 ostaggi che detiene a patto che Israele interrompa la sua campagna di attacchi aerei sulla Striscia di Gaza. "I funzionari di Hamas hanno dichiarato di essere pronti a prendere le misure necessarie per rilasciare i cittadini e i civili detenuti dai gruppi resistenti, ma hanno sottolineato che tali misure richiedono preparativi impossibili sotto i bombardamenti quotidiani dei sionisti contro varie parti di Gaza", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani, parlando in conferenza stampa a Teheran. Il gruppo palestinese però non ha confermato di aver fatto una simile offerta. Alcuni portavoce hanno replicato che scambieranno i prigionieri con  palestinesi detenuti da Israele come gli accordi che sono stati già raggiunti in passato.

A cura di Antonio Palma
13:47

Il ministro degli Esteri egiziano Shoukry su apertura valico di Rafah: "Israele non la permette"

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Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha dichiarato che non ci sono stati progressi nelle trattative con Israele per l'apertura del valico di Rafah tra l'Egitto e Gaza. "Israele non ha ancora preso una posizione che permetta l'apertura del valico dal lato di Gaza – ha dichiarato – consentendo così l'ingresso di aiuti o l'uscita di cittadini di Paesi terzi". L'Egitto sostiene che mezzi con aiuti umanitari siano pronti e in attesa del permesso per l'attraversamento del valico.

A cura di Gabriella Mazzeo
12:50

Blinken arrivato a Gerusalemme per incontrare i funzionari israeliani

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Il segretario di stato Usa Blinken è arrivato a Gerusalemme per l'incontro con i funzionari israeliani. La scorsa settimana, Blinken aveva incontrato i funzionari durante la scorsa settimana a Tel Aviv, nei pressi dell'aeroporto. A dirlo è la Cnn

A cura di Gabriella Mazzeo
12:45

Tajani: "Speriamo di far uscire italiani da Gaza oggi"

Oggi speriamo di far uscire dalla Striscia di Gaza i 10-12 italiani che vivevano qui". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Isoradio Rai.

A cura di Gabriella Mazzeo
12:41

Cinque camion senza benzina aspettano rifornimento sul valico di Rafah

Cinque camion senza benzina delle Nazioni Unite stanno aspettando sul lato di Gaza del valico di Rafah per entrare in Egitto e fare rifornimento. Lo ha comunicato un funzionario palestinese del valico alla CNN. "Ci sono 5 camion senza benzina provenienti da Gaza con bandiere delle Nazioni Unite che sperano in un rifornimento, ma i cancelli sono chiusi. Non abbiamo ricevuto ordini per l'apertura".

L'ufficio del primo ministro israeliano ha negato l'esistenza di qualsiasi accordo per l'apertura del valico di frontiera tra Gaza e l'Egitto.

A cura di Gabriella Mazzeo
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