Hamas conferma la morte del suo leader Yahya Sinwar: "Continuiamo a combattere, non siamo finiti". Il successore di Sinwar sarà scelto presto. Trump: "Morte Sinwar rende pace più facile".
Anche l'Iran è intervenuto sulla morte di Sinwar, dicendo che il suo "martirio" rafforzerà "lo spirito di resistenza".
Biden e alleati: "Porre subito fine alla guerra a Gaza", Erdogan: "Onu blocchi vendita armi a Tel Aviv". Hamas: il successore di Sinwar sarà scelto presto
Intanto, sul fronte libanese, anche Hezbollah ha parlato di "una transizione verso una nuova fase di escalation nel confronto con il nemico israeliano, che si rifletterà negli sviluppi e negli eventi dei prossimi giorni".
Media: "Trovate le lettere di Sinwar, anche quelle al figlio"
Negli edifici vicino al luogo in cui è stato ucciso Yahya Sinwar, nel quartiere di TelSultan, è stata trovata una raccolta di lettere, che include quelle che il leader di Hamas ha ricevuto dal figlio di dieci anni, e quelle che gli ha inviato lui stesso. Lo riferisce il notiziario di Channel 12 affermando che Sinwar cercò di "fare il lavaggio del cervello al figlio, che aveva scritto al padre: "Quando finirà la guerra?". Il terrorista inoltre ha cercato con le sue missive di instillare nel bambino l'odio per Israele.
Trump: "La pace in Medio Oriente è più facile senza Sinwar"
La pace in Medio Oriente è "più facile" dopo la morte di Yahya Sinwar. Lo ha detto Donald Trump.
Trump: "Morte di Sinwar rende più facile la pace"
La morte del leader di Hamas Yahya Sinwar rende "più facile" raggiungere la pace in Medioriente. Lo ha dichiarato l'ex presidente americano Donald Trump. Riferendosi al premier israeliano Benjamin Netanyahu TRUMP si è poi detto "felice che Bibi abbia deciso di fare quello che doveva fare"
Hamas: il successore di Sinwar sarà scelto presto
Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato alla Bbc che il gruppo si riunirà presto per scegliere un nuovo leader dopo l'uccisione di Yahya Sinwar. Il leader di Hamas afferma che le condizioni del movimento per porre fine alla guerra e concludere un accordo di scambio di prigionieri, ovvero il ritiro da tutte le terre di Gaza, la fine della guerra, l'ingresso degli aiuti e la ricostruzione, non sono cambiate con l'uccisione di Yahya Sinwar.
Putin: "Pronto a mediare tra Iran e Israele"
La Russia è pronta ad aiutare a cercare compromessi tra gli acerrimi nemici Israele e Iran. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin, dicendo che sarebbero negoziati difficili ma possibili. "Siamo in contatto con Israele, siamo in contatto con l'Iran. Abbiamo relazioni piuttosto di fiducia. E vorremmo molto che questo infinito scambio di colpi si fermasse a un certo punto. E che si trovassero modi per risolvere la situazione che soddisfino entrambe le parti", ha detto Putin ai giornalisti.
Media: "Netanyahu ordina 250 tir di aiuti al giorno per Gaza"
Dopo l'avvertimento degli Usa a Israele, secondo il quale saranno limitate le consegne di armi se non verrà aumentata la quantità di aiuti umanitari a Gaza. il premier Benyamin Netanyhu ha ordinato di far passare 250 camion al giorno verso la Striscia. Lo riferiscono i notiziari nazionali. Il governo dovrebbe discutere domenica gli aiuti a Gaza e tra l'altro una proposta per trovare una compagnia armata per la distribuzione degli aiuti a Gaza.
Hamas: "La lotta continua, non rilasceremo gli ostaggi"
La morte di Yahya Sinwar non fermerà la guerra a Gaza. Su questo convergono le visioni, solitamente lontanissime, di Hamas e Israele all'indomani dell'uccisione a Rafah della mente dell'attacco del 7 ottobre, mentre la comunità internazionale vi intravede, al contrario, l'opportunità di "aprire un cammino verso la pace", come ha detto tra gli altri Joe Biden. Nel confermare in un videomessaggio l'uccisione del suo "grande leader", il movimento palestinese ha giurato di uscirne "rafforzato" e di continuare la guerra contro lo Stato ebraico, minacciando ancora una volta la sorte degli ostaggi israeliani a Gaza: i prigionieri non saranno liberati finché Israele non cesserà gli attacchi e si ritirerà dalla Striscia, ha avvertito Khalil al Hayya, influente esponente di Hamas basato in Qatar e tra i papabili alla successione di Sinwar.
Biden e alleati: "Porre subito fine alla guerra a Gaza"
I Capi di Stato e di Governo di Usa Germania, Francia e Gran Bretagna hanno inoltre discusso gli eventi in Medio Oriente, "in particolare l'impatto della morte di Yahya Sinwar, responsabile dello spargimento di sangue dell'attacco terroristico del 7 ottobre, sulla necessità immediata di riportare gli ostaggi a casa dalle loro famiglie, di porre fine alla guerra a Gaza e di garantire che gli aiuti umanitari raggiungano la popolazione civile". Lo si legge in una nota della cancelleria tedesca.
Talebani: "Profondo dolore per il martirio di Sinwar, la sua morte rafforzerà la resistenza"
I talebani afghani hanno espresso "profondo dolore" per l'uccisione di Yahya Sinwar, ‘eliminato' due giorni fa a Rafah dai soldati israeliani. “È con profondo dolore che abbiamo ricevuto la notizia del martirio di Yahya Sinwar”, ha dichiarato in un comunicato il portavoce del governo Zabihullah Mujahid, aggiungendo che la sua uccisione "servirà a intensificare e fortificare la resistenza" contro le forze israeliane.
Hezbollah rivendicano lancio razzi contro Haifa
Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato stasera il lancio di razzi contro Haifa, nel nord di Israele.
Erdogan: "Onu blocchi vendita armi a Israele"
Il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, vuole che le Nazioni Unite vietino la vendita di armi ad Israele, una misura definita "efficace" per fermare gli attacchi a Gaza e al Libano. Il leader turco ha parlato dinanzi ai ministri degli Esteri di Russia, Iran, Azerbaigian e Armenia, onvenuti a Istanbul per una riunione della piattaforma dei Paesi del Sud Caucaso. Erdogan, alla presenza del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov e iraniano Abbas Araqchi, ha chiesto prima ai Paesi del gruppo di fermare l'export di armi vero lo Stato ebraico, per poi dichiarare che agirà presso l'Onu. "Ogni giorno che passa ci avviciniamo sempre più a un conflitto regionale. La via più efficace per fermare Israele è un embargo imposto dalle Nazioni Unite alla vendita di armi per tutti i Paesi membri. Come Turchia faremo di tutto per farci ascoltare e portare avanti questa iniziativa politica in ogni piattaforma", ha dichiarato Erdogan.
Premier Libano: "Condanniamo gli attacchi di Israele a Unifil"
"Il Libano condanna gli attacchi israeliani e le minacce all'Unifil che sono una palese violazione della legittimità internazionale". Lo ha detto il premier uscente libanese Najib Miqati al termine dell'incontro con la premier Giorgia Meloni. "Dobbiamo unirci assieme contro questo flagrante attacco contro il ruolo di Unifil e la sua importante missione nello stare dalla parte del Libano e dei libanesi", ha aggiunto Mikati.
Usa e Germania: "La morte di Sinwar sia lo slancio per la fine della guerra"
La morte del leader di Hamas Yahya Sinwar "può creare uno slancio per porre fine al conflitto" in Medio Oriente. Lo hanno sostenuto, in una dichiarazione congiunta, la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il segretario di Stato americano Antony Blinken dopo il loro incontro a Berlino. "Yahya Sinwar era un brutale assassino e terrorista che era intenzionato a sradicare Israele e il suo popolo. Come mente malvagia degli attacchi terroristici del 7 ottobre, ha portato la morte a migliaia di persone e sofferenze incommensurabili in un'intera regione. Sinwar ha ostacolato un cessate il fuoco a Gaza. La sua morte può creare uno slancio per porre fine al conflitto. Tutti gli ostaggi devono essere rilasciati. Allo stesso tempo, gli aiuti umanitari devono essere intensificati per i civili di Gaza in difficoltà. La Germania e gli Stati Uniti, insieme ai partner, non risparmieranno alcuno sforzo su questa strada", conclude la dichiarazione congiunta di Berlino e Washington.
Meloni: "Solo rafforzando Unifil si potrà voltare pagina"
"Considero inaccettabile attaccare l'Unifil, tutte e due le parti devono garantire la sicurezza dei soldati. Sono convinta che Unifil debba essere rafforzata. Solo rinforzando la missione si potrà voltare pagine. Dobbiamo tornare alla missione originale di Unifil". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro del Libano Najib Mikati, dopo l'incontro bilaterale a Beirut.
Mikati: "Grazie Meloni per visita in questa difficile circostanza"
"Benvenuta presidente Meloni". Esordisce così in italiano il premier libanese Najib Mikati aprendo le dichiarazioni congiunte a Beirut, affermando di essere “lieto di ricevere il premier Meloni, che ha voluto visitare il Libano in questa difficile circostanza che stiamo attraversando per esprimere la sua solidarietà al Libano e al suo popolo” ed anche "come messaggio italiano di sostegno alle forze Unifil”.
Idf pubblica nuovo video di uccisione Sinwar
L'esercito israeliano ha pubblicato oggi un nuovo filmato dell'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar, in cui si vede un carro armato che spara contro una casa dove Sinwar si era rifugiato dopo uno scontro a fuoco con i soldati israeliani. L'esercito ha affermato che Sinwar è stato ucciso nel sud della Striscia di Gaza quando un carro armato ha colpito l'edificio in cui si era rifugiato. I soldati israeliani hanno ucciso il leader di Hamas dopo aver incontrato tre militanti che stavano fuggendo tra gli edifici, ha detto il portavoce militare israeliano, Col. Nadav Shoshani. Sotto il fuoco israeliano, due militanti con il volto coperto da un telo sono fuggiti in un edificio, mentre un altro, Sinwar, è entrato in un secondo palazzo. Prima che scendesse la notte, mercoledì, i soldati hanno ucciso i due militanti in un edificio e hanno sparato un colpo di carro armato contro l'altro. Solo il giorno successivo, giovedì, i soldati che ispezionavano le macerie hanno notato il corpo di un uomo che assomigliava a Sinwar. La sua identità è stata confermata da esami forensi effettuati in Israele.
Scontri in Libano e a nord di Gaza, 5 soldati Idf feriti gravi
Quattro soldati delle Forze di difesa israeliane sono rimasti gravemente feriti in combattimenti in Libano, al confine con Israele, e un quinto è stato ferito gravemente ferito nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferiscono le Idf. Tutti i soldati sono stati trasferiti in Israele per essere curati, aggiunge l'esercito.
Trenta camion con aiuti entrati oggi nel nord di Gaza
Trenta camion con aiuti umanitari sono entrati oggi nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha riferito il Jerusalem Post spiegando che i camion hanno trasportato cibo, acqua, materiale medico e rifugi. Gli aiuti veicolati dalla comunità internazionale sono arrivati al porto israeliano di Ashdod e sono entrati nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Erez.
Hezbollah: "Abbiamo lanciato sciami di droni su nord Israele"
Hezbollah ha affermato di aver lanciato droni contro le truppe di stanza nella città di Safed, nel nord di Israele, oggi in risposta agli attacchi israeliani contro le sue roccaforti nel sud del Libano. Il gruppo sostenuto dall'Iran ha affermato di aver lanciato un attacco «con uno squadrone di droni d'attacco contro raduni di soldati nemici nella città occupata di Safed», in risposta agli attacchi ai villaggi nel sud del Libano, dove Hezbollah detiene il potere.
Times of Israel: "Sinwar stava cercando di raggiungere l'area umanitaria"
Secondo fonti del Times of Israel, quando è stato ucciso Yahya Sinwar stava probabilmente tentando di raggiungere l'area umanitaria di al Mawasi, vicino al mare, nella Striscia di Gaza sudorientale. L'Idf ritiene che il leader di Hamas fosse stato inizialmente costretto a lasciare Khan Yunis per trasferirsi a Rafah a causa della pressione dell'esercito israeliano, che lo aveva messo alle strette e costretto a spostarsi, rimanendo il più possibile nascosto.
Medio Oriente, Putin dice che la Russia ha sempre sostenuto soluzione due Stati
La Russia ha sempre sostenuto le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU sulla creazione di due stati, Israele e Palestina. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, al vertice dei Brics a Kazan. Lo riportano le agenzie russe. Putin ha ricordato che al vertice è stato invitato anche il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Putin ha continuato dicendo che Mosca è in contatto sia con Israele che con la Palestina, la via principale per risolvere il problema palestinese è la creazione di un vero e proprio Stato palestinese.
Houthi e Hezbollah omaggiano la memoria di Sinwar
Gli Houthi dello Yemen e Hezbollah in Libano commemorano la morte del capo di Hamas Sinwar. "Le mie sincere condoglianze e grandi benedizioni al movimento di Hamas e al caro popolo palestinese per il grande leader Yahya Sinwar che riceve la medaglia del martirio", ha scritto un portavoce del gruppo degli Houthi aggiungendo che "Gaza e la causa palestinese sono destinate alla vittoria, non importa quanto grandi siano i sacrifici". Hezbollah garantisce che continuerà a sostenere i palestinesi.
Giorgia Meloni incontra il capo della missione italiana in Libano
Giorgia Meloni, nell'ambito della visita a Beirut, ha incontrato il comandante della Missione bilaterale italiana in Libano, il colonnello Vitulano, e il vicepresidente del Comitato Tecnico-Militare per il Libano, colonnello Cortone. Lo riferiscono fonti italiane, spiegando che la premier ha espresso la sua vicinanza personale e quella del Governo a tutta la missione di Unifil e a tutti i militari italiani impegnati in Libano.
Iran: "Sinwar fonte d'ispirazione per la regione"
Sinwar è "fonte di ispirazione" per il Medio Oriente, dice la missione iraniana presso l'Onu, celebrando il capo del movimento palestinese morto combattendo. "Quando le forze statunitensi hanno tirato fuori un Saddam Hussein trasandato da un buco sotterraneo, lui li ha implorati di non ucciderlo nonostante fosse armato. Coloro che consideravano Saddam come il loro modello di resistenza alla fine sono crollati", ha sottolineato la rappresentanza diplomatica. "Tuttavia, quando i musulmani ammirano il martire Sinwar in piedi sul campo di battaglia, in tenuta da combattimento e all'aperto, non in un nascondiglio, di fronte al nemico, lo spirito di resistenza saràrafforzato".
Meloni in Libano accolta dal primo ministro Mikati
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è atterrata all'aeroporto internazionale Rafic Hariri di Beirut, accolta dal presidente del Consiglio della Repubblica libanese Najib Mikati. Meloni si trasferirà al Palazzo del Governo, Grand Sérail, per un incontro bilaterale con Mikati. Al termine, sono previste dichiarazioni congiunte alla stampa.
Media: "Attesa a Doha riunione di Hamas per scegliere il successore di Sinwar"
È attesa a Doha, in Qatar, una riunione della leadership di Hamas all'estero presieduta dal capo del Consiglio della Shura del movimento, Muhammad Ismail Darwish, per scegliere il successore di Yahya Sinwar, il leader del gruppo di cui ieri Israele ha confermato l'uccisione nella Striscia di Gaza.
Lo riferisce il sito di notizie saudita Asharq News, che parla della possibilità di una riunione "nelle prossime ore" o forse "nei prossimi giorni". Secondo le notizie, Hamas potrebbe istituire un "consiglio direttivo", ovvero optare per una guida collegiale, sotto la presidenza di Darwish. Asharq News indica comunque tra i possibili successori di Sinwar, lo stesso Darwish, Khalil al-Hayya, vice di Sinwar, Husam Badran e Mohammed Nasr che fanno parte dell'ufficio politico di Hamas.
Hamas conferma la morte del suo leader Yahya Sinwar: "Continuiamo a combattere, non siamo finiti"
Hamas ha confermato la morte del suo leader Yahya Sinwar. Il decesso del leder, annunciato ieri da parte delle forze armate israeliane, è stato confermato da Khalil al-Hayya, un altro leader di Hamas nella Striscia di Gaza che parla di "martirio" Yahya Sinwar. È stata la tv satellitare al-Jazeera a trasmettere il suo discorso. "Hamas non è finito. Continueremo nella lotta per raggiungere i nostri obiettivi" ha sottolineato Al-Hayya. Secondo il leader del movimento armato palestinese, la morte di Yahya Sinwar non farà che rafforzare il movimento e ha aggiunto: "Gli ostaggi torneranno solo quando Israele lascerà Gaza"
Almeno cinque morti in attacchi delle forze isrealiane nel sud del Libano
Almeno cinque persone sono state uccise negli attacchi delle Forze di difesa di Israele (Idf) nel sud del Libano. Lo ha riferito il quotidiano francofono "L'Orient Le Jour", precisando che le vittime sono decedute a Zrariye e tre a Jouwaya, dove i soccorritori continuano a cercare eventuali superstiti tra le macerie.
Israele schiera un'altra brigata sul fronte settentrionale con Libano
Le forze armate israeliane hanno deciso di reclutare un'altra brigata di riservisti da dispiegare sul fronte settentrionale con il Libano. "Il suo reclutamento consentirà la continuazione dello sforzo di combattimento contro Hezbollah e il raggiungimento degli obiettivi della guerra, incluso il ritorno sicuro dei residenti del nord alle loro case", ha affermato il portavoce dell'Idf.
Unifil ribadisce l'intenzione di rimanere nel sud del Libano
"Unifil deve rimanere in Libano". Lo ha ribadito Andrea Tenenti, portavoce di Unifil, citato dalla stampa libanese. "Il morale delle forze di pace è ancora alto", ha aggiunto, nonostante i ripetuti e deliberati attacchi subiti da parte dell'esercito di Israele.