Dopo l'attacco di sabato da parte di Hamas, Israele dichiara lo stato di guerra e ordina l'assedio completo sulla Striscia di Gaza. Gerusalemme ha iniziato a colpire diversi obiettivi dei miliziani palestinesi e anche di Hezbollah in Libano.
Almeno 900 morti in Israele, tra cui le 260 vittime del massacro al rave party, e 2.500 feriti, oltre 100 gli ostaggi di Hamas. Due italo-israeliani dispersi da 48 ore, sono marito e moglie.
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- Netanyahu: "Questa guerra è stata imposta a Israele da un nemico orrendo” 09 Ottobre
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Hamas: "Non negozieremo su ostaggi sotto fuoco nemico"
Il portavoce dell'ala militare di Hamas, Abu Obaida, ha dichiarato in un comunicato che l'organizzazione terroristica "non negozierà sugli ostaggi israeliani sotto il fuoco nemico". "Il nemico ha scatenato la sua furia sul nostro popolo a Gaza e si è vendicato del suo fallimento storico e del suo onore sprecato, bombardando quartieri, case, mercati e strade dall'alto. I nostri combattenti hanno catturato un gran numero di soldati. Israele dovrebbe essere pronto a pagare un prezzo elevato in cambio della liberta' dei prigionieri", ha affermato.
USA, Biden: "Almeno 11 americani uccisi in attacchi di Hamas"
Sono "almeno 11" i cittadini americani uccisi negli attacchi di Hamas in Israele, molti dei quali avevano fatto di Israele "la loro seconda casa". Lo riferisce Joe Biden, aggiungendo che vi sono anche cittadini americani dispersi e che "stiamo lavorando con i dirigenti israeliani per avere più informazioni su dove si trovano. Crediamo che sia probabile che tra le persone detenute da Hamas ci siano cittadini americani".
Usa: "Iran complice Hamas ma nessuna prova di partecipazione"
"L'Iran è complice anche se gli Stati Uniti non hanno informazioni di intelligence o evidenze che indichino una partecipazione diretta dell'Iran agli attacchi contro Israele da parte del gruppo islamico palestinese Hamas": lo ha ribadito il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby a Msnbc. "L'Iran sostiene da tempo Hamas e altre reti terroristiche in tutta la regione con la formazione sulle capacità delle risorse" a disposizione, ha spiegato. "E quindi chiaramente l'Iran è complice qui, ma in termini di prove specifiche su questo tipo di attacchi non abbiamo nulla", ha precisato.
L'intervista di Fanpage all'analista Mirco Campochiari su cosa sta accadendo in Israele
Mirco Campochiari: “Hamas sta costringendo l’esercito israeliano a combattere su un terreno di sua scelta. E questa, in guerra, è una delle strategia più importanti”. La nostra intervista allo storico, analista militare, collaboratore di Limes e fondatore di Parabellum.
Gaza: "Israele ora prende di mira le équipe mediche e gli ospedali”
Il ministero della Sanità di Gaza ha affermato che Israele ha esteso i suoi obiettivi alle équipe mediche e agli ospedali.
"Chiediamo che venga aperto un corridoio umanitario per consentire alle forniture mediche di raggiungere gli ospedali nella Striscia di Gaza", ha detto un portavoce, avvertendo che la situazione negli ospedali di Gaza è critica a causa della mancanza di medicine e di carburante.
Esercito Israele risponde a colpi dal Libano
Israele sta rispondendo con l'artiglieria ai colpi arrivati dal Libano. Lo ha detto il portavoce militare.
Hezbollah: "Bombardate due caserme israeliane"
Hezbollah ha annunciato di aver bombardato due caserme israeliane dopo la morte di tre dei suoi combattenti. Lo si legge in un comunicato del gruppo sostenuto dall'Iran, dopo che militanti palestinesi hanno tentato di infiltrarsi in Israele dal Libano. "Gruppi della Resistenza Islamica (Hezbollah), come prima risposta, hanno attaccato" due caserme israeliane "usando missili teleguidati e colpi di mortaio che li hanno colpiti direttamente", ha aggiunto Hezbollah.
Netanyahu: "Questa guerra è stata imposta a Israele da un nemico orrendo”
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto "questa guerra è stata imposta a Israele da un orrendo nemico”.
"Cittadini di Israele, siamo al terzo giorno di questa guerra. Stiamo combattendo per la nostra casa e per la nostra esistenza. Vi prometto che vinceremo", ha detto.
I suoi commenti arrivano mentre l'esercito israeliano afferma di aver ripreso il controllo di tutte le comunità intorno a Gaza, ad oltre 48 ore dall'assalto a sorpresa lanciato da Hamas. Secondo le autorità almeno 900 persone sono state uccise negli attacchi di Hamas.
Eviatar Moshe Kipnis e Liliach Lea Havron sono i due italiani dispersi
Sono Eviatar Moshe Kipnis e Liliach Lea Havron, marito e moglie, i due italo-israeliani dispersi in Israele. Lo si apprende da fonti qualificate.
Netanyahu: "Abbiamo solo cominciato a colpire Hamas"
"Abbiamo solo cominciato a colpire Hamas e non ci fermeremo". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu secondo cui "è una guerra per la nostra esistenza". Netanyahu ha poi paragonato Hamas all'Isis: "Come abbiamo sconfitto l'Isis sconfiggeremo anche Hamas". "Ci aspettano giorni duri ma siamo determinati a vincere questa guerra per il nostro popolo". "Faccio appello ai partiti dell'opposizione per un governo di emergenza nazionale ma senza precondizioni. Il popolo è unito, lo dev'essere anche la leadership", ha aggiunto.
Ministero Sanità Gaza: "Sale a 687 il bilancio dei morti palestinesi"
È salito a 687 il bilancio delle vittime palestinesi dopo i raid israeliani. Lo rende noto il ministero della Sanità di Gaza, scrive il Guardian. I feriti sono 3.726. "L'occupazione israeliana estende gli attacchi contro le squadre mediche, le strutture sanitarie e le ambulanze, provocando la morte di 5 operatori sanitari e il ferimento di altri 10 con ferite varie", si legge in un comunicato del ministero pubblicato su Facebook.
Scoperti 108 corpi di israeliani nel kibbutz di Be'eri
L'organizzazione rabbinica Zaka ha annunciato la scoperta di 108 corpi di israeliani nel kibbutz di Be'eri, vicino al confine orientale con la Striscia di Gaza, nel primo giorno di ricerche delle vittime. Lo scrive il quotidiano Haaretz.
Regno Unito, Sunak: "Il diritto d'Israele all'autodifesa è assoluto"
Il terrorismo di Hamas "è disumano" e "non prevarrà". Lo ha detto stasera il primo ministro britannico Rishi Sunak in un intervento al Future Resilience Forum incentrato sulla situazione in Israele e a Gaza. "Israele ha il diritto assoluto di difendersi e di prevenire ulteriori incursioni", ha proseguito Sunak, aggiungendo che lo Stato ebraico ha il sostegno del Regno Unito e che il governo Tory è impegnato anche a prendere le misure necessarie per "garantire la sicurezza" delle comunità ebraiche britanniche.
Netanyahu: "Ci sono ancora combattenti palestinesi in Israele"
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che ci sono ancora alcuni combattenti palestinesi in Israele, dopo essersi infiltrati per la prima volta da Gaza sabato. Il premier ha anche chiesto all'opposizione la disponibilità a costituire un governo di coalizione.
Funzionario Hamas: "Siamo aperti a una tregua con Israele"
Hamas è aperta a discutere su una possibile tregua con Israele, avendo "raggiunto i suoi obiettivi". L'ha detto, intervistato da Al Jazeera, un alto funzionario di Hamas, Moussa Abu Marzouk. "Siamo aperti a tutti i dialoghi politici. Hamas ha catturato decine di israeliani con doppia cittadinanza, compresi quelli con cittadinanza russa e cinese".
Popstar svedese Zara Larsson: "Stiamo coi palestinesi come stiamo con gli ucraini"
La popstar svedese Zara Larsson ha condiviso un selfie sulla sua storia Instagram con il messaggio: "Oh siamo solidali con l'Ucraina quando la Russia invade, ma non con la Palesti-", con la parola tagliata. Anche il rapper Yasin, nelle ultime ore, ha espresso il suo sostegno alla causa palestinese. I post dei due artisti svedesi hanno ricevuto apprezzamenti ma anche critiche. In passato, Larsson ha espresso diverse volte il suo sostegno per la causa palestinese, come quando nel 2021 durante un suo tour negli Stati Uniti disse "dobbiamo difendere gli ebrei in tutto il mondo che subiscono attacchi antisemiti, violenza e minacce, ma dobbiamo anche chiedere responsabilità a uno Stato che pratica l'apartheid e uccide civili".
Tajani: "Due italo-israeliani tra i dispersi, non rispondono all'appello"
Due italo-israeliani, coniugi con doppio passaporto, risultano dispersi. "Non sono rintracciabili e non rispondono all'appello – afferma al Tg1 il ministro degli Esteri Antonio Tajani – ci auguriamo che non siamo prigionieri nella striscia di Gaza".
Governo invia ispettori in scuole che inneggiano ad Hamas
È stato disposto l'invio di ispettori nelle scuole dove vi sarebbe stata la esaltazione degli attacchi compiuti da Hamas. A seguito della loro attività di verifica il ministro Valditara ha dato mandato alla direttrice dell'ufficio scolastico regionale di predisporre una dettagliata relazione alla questura per i seguiti di competenza. In particolare la segnalazione era arrivata da istituti della Lombardia.
L'appello della nipote di nonna Yaffa ad Hamas: "È malata, liberatela"
Tra gli ostaggi di Hamas c'è anche Yaffa Adar, 85 anni. Le immagini dell'anziana, circondata dai combattenti palestinesi armati, hanno fatto il giro del mondo. L'appello disperato della nipote: "Mia nonna è forte, ma ora starà soffrendo tantissimo. Rapire persone innocenti non è umano…".
Guterres (Onu): "Solo con soluzione a 2 Stati ci sarà stabilità a lungo termine"
"È ora di porre fine a questo circolo vizioso di spargimenti di sangue, odio e polarizzazione.
Israele deve vedere concretizzate le sue legittime esigenze di sicurezza, e i palestinesi devono vedere realizzata una chiara prospettiva per la creazione del proprio Stato". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, sugli sviluppi in Medio Oriente. "Solo una pace negoziata che soddisfi le legittime aspirazioni nazionali sia dei palestinesi che degli israeliani, la visione a lungo termine di una soluzione a due Stati, può portare stabilità a lungo termine al popolo di questa terra e del Medio Oriente".
Evacuate le zone di confine con la Striscia di Gaza
L'esercito israeliano ha completato l'evacuazione delle zone al confine con la Striscia di Gaza e ha affermato che i combattenti di Hamas "non entreranno più nel Paese".
I morti in Israele sono almeno 900
Il bilancio delle vittime dell'attacco di Hamas in Israele continua a crescere. Sono almeno 900 le persone morte. Lo riporta Galei Tzahal, nota anche come Army Radio.
L'esercito ha le coordinate di tutti gli ostaggi a Gaza
L'esercito ha "le coordinate di tutti gli ostaggi israeliani a Gaza". Lo ha detto il portavoce militare citato dai media. "La guerra è cominciata male per noi, ma finirà molto male per l'altra parte", ha avvertito.
Israele chiede a Usa munizioni precisione e intercettori
Israele ha fatto sapere agli Usa di aver urgentemente bisogno di munizioni a guida di precisione e di più intercettori per il sistema di difesa aerea Iron Dome, nonché di più bombe di piccolo diametro di fabbricazione statunitense. Lo scrive Politico citando un briefing di dirigenti dell'amministrazione Biden ai leader del Congresso e ai capi delle commissioni preposte alla sicurezza.
La minaccia di Hamas: "Giustizieremo un civile israeliano per ogni nuovo raid su nostre residenze"
Il portavoce militare di Hamas, Abu Obeida, ha detto che in risposta "a ogni attacco leggero e bombardamento" al popolo palestinese "nelle nostre residenze senza preavviso o allerta" da parte di Israele, il gruppo giustizierà un prigioniero civile. "E trasmetteremo tutto in video", ha aggiunto.
Centinaia di persone sfilano a Parigi in solidarietà a Israele, anche l'ex presidente Sarkozy
Centinaia di persone sono riunite a Parigi in segno di solidarietà nei confronti di Israele, a due giorni dall'offensiva di Hamas contro lo Stato ebraico. Il corteo parigino sta partendo da Place Victor Hugo, non lontano dall'Arco di Trionfo, in direzione Place du Trocadéro, il piazzale del sedicesimo arrondissement con affaccio sulla Tour Eiffel. Questa sera, anche la celebre Dama di Ferro nonché la facciata dell'Assemblea Nazionale (sede della camera bassa francese) verranno illuminate con i colori di Israele.
Onu: "Preoccupa taglio elettricità e cibo a Striscia Gaza"
Il Segretario generale Onu Antonio Guterres ha manifestato "profonda preoccupazione" per la decisione di Israele di togliere elettricità, acqua, cibo e combustibile alla Striscia di Gaza, "dove la situazione era già difficile prima"
Turchia, Erdogan: "Israele eviti attacchi indiscriminati a Gaza"
Qualsiasi attacco "indiscriminato" che potrebbe fare del male alla popolazione di Gaza aumenterà ulteriormente le sofferenze e la spirale di violenza nella regione. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una telefonata con l'omologo israeliano Isaac Herzog, come riporta la presidenza di Ankara, aggiungendo che è necessario agire con buonsenso e ristabilire quanto prima la tranquillità nella regione. Gli sforzi della Turchia per assicurare una pace permanente continueranno, ha aggiunto Erdogan.
Commissario Ue: "Manteniamo aiuti umanitari a palestinesi"
"Pur condannando fermamente l'attacco terroristico di Hamas, è indispensabile proteggere i civili e rispettare il diritto internazionale umanitario. Gli aiuti umanitari dell'Ue ai Palestinesi bisognosi continueranno fino a quando sarà necessario". Lo ha scritto su X il commissario Ue alle Crisi Janez Lenarcic. Le sue parole sembrano correggere il tiro rispetto al tweet di poche ore fa del commissario all'Allargamento Olivier Varhelyi, che aveva annunciato lo stop della Commissione a "tutti i pagamenti" ai palestinesi.
Il Messico invia aerei per evacuare 300 cittadini in Israele
Trecento cittadini messicani in Israele hanno lasciato il Paese, ha detto lunedì il presidente Bellabella Andrés Manuel López Obrador, sottolineando che il Messico invierà due aerei per effettuare le evacuazioni.
"La maggior parte dei messicani in Israele è lì per motivi turistici e religiosi", ha detto il presidente. Il governo ha deciso di inviare l'aereo – uno partirà la mattina, l'altro il pomeriggio – a causa della cancellazione dei voli commerciali.
Inoltre, López Obrador ha affermato che tre messicani "sono dispersi", affermando che il governo sta comunicando con i loro parenti.