Combattimenti in corso in Israele. Il bilancio provvisorio è di almeno 700 persone uccise in Israele e oltre 2500 feriti. Oltre 400 palestinesi morti a Gaza tra cui decine di minori. Strage di Hamas al rave: i soccorritori hanno trovato 260 corpi. Biden ordina l'invio di navi e caccia militari verso Israele.
Nelle ultime ore l'esercito israeliano ha risposto a quelli che ha chiamato "colpi di mortaio provenienti dal Libano" con attacchi di artiglieria. Uccisi due turisti israeliani in Egitto. Papa Francesco: "Basta scontri". Portavoce di Hamas alla Bbc: "L'Iran ci ha sostenuti". Netanyahu: "La guerra sarà lunga".
Oggi si riunisce il Consiglio sicurezza Onu. Innalzata allerta in Italia sugli obiettivi israeliani sul territorio nazionale. Il ministro Tajani: "Nessuno vuole un’altra guerra, serve de-escalation". Su italiani in Israele: "Per rientrare usino voli Israir e El Al". Meloni ha telefonato al premier israeliano Netanyahu e gli ha ribadito la solidarietà dell'Italia.
Dall'alba di sabato dalla Striscia si è riversata a sorpresa una pioggia di almeno 5mila razzi verso il sud e il centro del Paese (Tel Aviv e Gerusalemme comprese). Dagli Usa Biden promette sostegno incrollabile ad Israele e discute di possibili aiuti militari.
Gli Stati Uniti chiedono al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di condannare Hamas
Gli Stati Uniti chiedono al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di condannare Hamas e gli attacchi in Israele. L'ambasciatore Robert Wood, che rappresenta gli Stati Uniti nelle consultazioni a porte chiuse di oggi del Consiglio di sicurezza dell'ONU, ha detto che si aspetta che tutti i membri del consiglio condannino fermamente quanto accaduto. Wood ha spiegato di aver sentito notizie secondo cui diversi americani potrebbero essere stati presi in ostaggio o uccisi, e che c'è preoccupazione per la sicurezza dei cittadini statunitensi nella regione.
Hamas: "L'aiuto Usa a Israele è un'aggressione ai palestinesi"
L'aiuto degli Stati Uniti a Israele equivale a una "aggressione" contro i palestinesi. Lo afferma Hamas da Gaza. "L'annuncio che gli Stati Uniti forniranno una portaerei per sostenere l'occupazione è un'effettiva partecipazione all'aggressione contro il nostro popolo. Queste azioni non spaventano il nostro popolo né la resistenza che continuerà a difenderlo", si legge nella nota. Il gruppo poi ha invitato i "combattenti della resistenza in Cisgiordania" e le "nazioni arabe e islamiche" a unirsi alla battaglia. Gli Usa hanno inviano una portaerei e gruppo navale da battaglia in Israele promettendo di rifornire il paese di altre armi e munizioni.
Gli Emirati Arabi Uniti condannano gli attacchi di Hamas e chiedono la fine delle violenze
Gli Emirati Arabi Uniti hanno condannato gli attacchi di Hamas e hanno chiesto la fine della violenza e la protezione dei civili. In un comunicato, il Ministero degli Affari Esteri ha chiesto la protezione dei civili e ha sottolineato che la priorità immediata è porre fine alle violenze e proteggere la popolazione civile. Il Ministero degli Affari Esteri ha affermato che "gli attacchi di Hamas contro città e villaggi israeliani vicino alla Striscia di Gaza, compreso il lancio di migliaia di razzi contro centri abitati, costituiscono una grave e grave escalation". Ha aggiunto di essere "sconcertato dalle notizie secondo cui civili israeliani sono stati rapiti come ostaggi dalle loro case" e ha sollecitato la piena protezione dei civili da entrambe le parti.
Yaffa, la nonna 85enne rapita da Hamas, la nipote: “Lo abbiamo scoperto da un video”
L’anziana donna è stata riconosciuta dai familiari proprio grazie al filmato che i miliziani hanno diffuso online sui social. L’85enne è stata rapita dal Kibbutz di Be’eri vicino a Ofakim. La nipote: “Nessuno ci ha detto nulla, lo abbiamo scoperto dai video”.
Strage al festival musicale in Israele: “Un film dell’orrore’
“È stato un massacro. Mai visto niente di simile. Era un’imboscata pianificata” hanno raccontato i superstiti della strage del festival musicale organizzato nel deserto al confine tra Gaza e Israele. Secondo il servizio di soccorso israeliano Zaka, i soccorritori hanno trovato sul posto oltre 260 corpi di giovani che partecipavano al festival musicale nel deserto. Un bilancio che potrebbe salire ancora visto che "le ricerche non si sono ancora concluse"
Sirene di allarme ed esplosioni in Israele, Hamas: "Colpito aeroporto a Tel Aviv"
Anche sirene di allarme ed esplosioni in Israele nella serata di domenica. Esplosioni sono state segnalate nel centro del Paese e nella periferia di Tel Aviv. Hamas ha affermato che sta prendendo di mira l'aeroporto internazionale Ben Gurion, l'hub internazionale di Israele, che si trova appena fuori Tel Aviv. Intanto le compagnie aeree statunitensi hanno sospeso i voli da e per Tel Aviv.
Oltre 700 morti in Israele
Sono oltre 700 i morti in Israele e 2.500 i feriti dopo l'attacco di Hamas. Lo riportano i media locali. La maggior parte delle vittime sono civili e sono state uccisi dall'inizio dell'attacco da Gaza. Tra i feriti almeno 360 sono in condizioni critiche nei vari ospedali del Paese.
"Israele ha catturato il vice comandante delle forze navali di Hamas"
Una unità di comando d'élite della Marina israeliana avrebbe condotto un'operazione speciale che ha portato alla cattura del vice comandante della divisione meridionale della forza navale di Hamas nella Striscia di Gaza, Muhammad Abu Ghali. La notizia è riportata da diverse fonti locali ma senza dettagli. Non si sa dove sia avvenuta l'operazione o come siano riusciti a catturarlo, ma Ghali sarebbe stato portato in una località sconosciuta per l'interrogatorio.
Hamas: "Abbiamo oltre 100 israeliani in ostaggio"
Almeno cento israeliani sarebbero detenuti come ostaggio nella Striscia di Gaza dopo i raid di hamas in Israele. Lo ha dichiarato un alto funzionario di Hamas senza però fornire prove certe dei numeri. In precedenza anche il gruppo della Jihad islamica ha dichiarato di avere almeno 30 israeliani prigionieri.
Almeno tre statunitensi morti nell'attacco di Hamas in Israele
Almeno tre statunitensi sono morti nell'attacco di Hamas in Israele. Lo riporta la Cnn citando una nota interna del governo americano. Il segretario di Stato Antony Blinken ha detto che gli Stati Uniti avevano ricevuto segnalazioni di americani scomparsi e morti e che l’amministrazione stava facendo di tutto per verificare. La nota interna afferma che il Dipartimento di Stato è a conoscenza di tre cittadini statunitensi uccisi nella periferia di Gaza, così come di altri americani di cui pesò no si ha certezza.
Massicci bombardamenti israeliani su Gaza: ospedali senza corrente
Massicci bombardamenti su Gaza da parte degli israeliani dopo l'attacco di Hamas. Sono oltre 400 i morti accertati, tra cui 78 bambini, ma il bilancio è destinato a salire. Le interruzioni di corrente nel territorio rappresentano "una grande sfida per gli ospedali e minacciano la vita di centinaia di altre persone che necessitano di cure", ha affermato il ministero della Sanità palestinese. Sono almeno 13 i componenti della stessa famiglia palestinese, tra cui 4 bambini piccoli, rimasti uccisi in un raid aereo di Israele a Khan Younis, nel sud della Striscia, secondo la Cnn. Nel bombardamento si contano altri 4 morti e 25 feriti. Un testimone afferma che cinque palazzine di tre-quattro piani sono state completamente distrutte nel raid.
Strage di Hamas al rave: i soccorritori hanno trovato 260 corpi
Una vera e propria strage quella che è avvenuta al rave in Israele durante l'assalto di Hamas. I soccorritori hanno trovati almeno 260 corpi tra i partecipanti al festival musicale nel deserto. L’evento all’aperto del Nova Festival era organizzato in un’area rurale vicino al confine tra Gaza e Israele e avrebbe dovuto essere una festa danzante lunga tutta la notte, per celebrare la festa ebraica di Sukkot. Allo spuntare dell'alba, però i partecipanti hanno iniziato a sentire sirene e razzi. I combattenti di Hamas hanno fatto irruzione nel festival, uccidendo persone innocenti mentre correvano verso le loro auto. Molti altri sono stati presi in ostaggio. In molti video si vedono i miliziani di Hamas mettere i prigionieri in catene e poi sui mezzi per portali a Gaza.
La Jihad islamica annuncia di aver rapito 30 israeliani, ora prigionieri a Gaza
La Jihad islamica ha annunciato di aver rapito 30 israeliani. "Attualmente tratteniamo 30 prigionieri, non torneranno a casa se non in cambio del rilascio dei prigionieri" ha dichiarato il segretario generale della Jihad islamica, Ziad al-Nahala, annunciando che trenta israeliani sono attualmente prigionieri a Gaza. Secondo lui, le persone rapite "non verranno riportate a casa se non in cambio del rilascio dei prigionieri". "È abbastanza chiaro che il nemico è sconfitto. Già nelle prime ore ha chiesto aiuto al suo primo alleato, gli Stati Uniti, che sono i principali cattivi del mondo" ha aggiunto.
Gli Usa inviano portaerei e gruppo navale da battaglia dall'Italia in Israele
Gli Usa inviano la portaerei Gerald R.Ford e il relativo gruppo navale da battaglia in Israele. Lo ha confermato il segretario alla Difesa Lloyd Austin. La USS Gerald R. Ford, una portaerei a propulsione nucleare, stava navigando con la Marina italiana all'inizio di questa settimana per esercitazioni congiunte. La portaerei sarà accompagnata da cacciatorpediniere lanciamissili e incrociatori lanciamissili. "L'invio include la portaerei della Marina statunitense Gerald R. Ford (CVN-78), l'incrociatore lanciamissili guidati di classe Ticonderoga USS Normandy (CG 60), nonchéi cacciatorpediniere lanciamissili guidati di classe Arleigh-Burke USS Thomas Hudner (DDG 116). ), USS Ramage (DDG 61), USS Carney (DDG 64) e USS Roosevelt (DDG 80)", spiegano dal Pentagono. Gli Stati Uniti stanno inoltre adottando misure per rafforzare la presenza di aerei da combattimento nella regione, compresi gli squadroni F-35, F-15, F-16 e A-10. "Gli Stati Uniti mantengono forze pronte a livello globale per rafforzare ulteriormente questa posizione di deterrenza, se necessario", ha dichiarato Austin.
Il bilancio delle vittime palestinesi a Gaza sale a 413 morti
Le vittime palestinesi dei raid israeliani su Gaza salgono a 413 morti, tra cui 78 bambini o adolescenti e 41 donne. Lo afferma il ministero della Sanità di Gaza nel suo ultimo aggiornamento ufficiale. Secondo lo stesso bollettino, oltre ai morti risultano 2.300 ferite a seguito degli attacchi aerei di ritorsione da parte di Israele. Secondo Israele, inoltre, molti militanti palestinesi di Hamas sarebbero stati uccisi in territorio israeliano dopo l'assalto oltre il confine
"Da Iran armi e indicazioni a Hamas su target strategici"
L'Iran avrebbe fornito ad Hamas sia le armi sia le indicazioni per geolocalizzare i diversi punti strategici da colpire in Israele. È quanto emerge dai report di fonti qualificate secondo i quali tra agosto e settembre ci sarebbero stati una serie di incontri riservati tra esponenti iraniani e rappresentanti di Hamas e della Jihad islamica. La logistica e l'approvvigionamento di armi sarebbero state garantite dalle forze Al Quds della repubblica islamica.
Polonia e Bulgaria evacuano i propri cittadini da Israele con aerei di stato e militari
Polonia e Bulgaria evacuano i propri cittadini da Israele con aerei di stato e militari. La Polonia sta inviando diversi aerei da trasporto dell'aeronautica polacca per far uscire i suoi cittadini da quella che è diventata una zona di guerra. "I soldati delle nostre forze speciali garantiranno la protezione e la sicurezza a bordo", ha scritto domenica il presidente Andrzej Duda su X. In azione due aerei da trasporto C-130 Hercules. Circa 200 turisti polacchi aspettano di essere portati in salvo da Israele. Tra loro ci sarebbero i bambini di una classe scolastica che aveva fatto un viaggio in Israele. La Bulgaria invece ha evacuato 90 cittadini da Tel Aviv su un aereo governativo. L'aereo tipo Airbus, decollato domenica dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, è atterrato a Sofia poco prima delle 18, ora locale
Gli Usa inviano navi militari e aerei caccia verso in Israele
Gli Stati Uniti avrebbero spostato varie navi della marina militare e aerei verso Israele in segno di sostegno. L'ufficio stampa della Casa Bianca ha spiegato che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dato il via a ulteriori aiuti, senza però specificare le misure. Secondo NBC News però tra le misure immediate lo spostamento di navi della Marina americana e aerei militari verso a Israele. Tra le altre misure ci sarebbe allo studio il rilascio delle scorte di munizioni statunitensi immagazzinate in Israele a cui Israele può accedere in caso di emergenza. Gran parte di quelle munizioni sono state inviate in Ucraina, con dispiacere dei funzionari israeliani, anche se i funzionari statunitensi ritengono che ce ne siano abbastanza per l’uso israeliano.
Il bilancio dei feriti in Israele: 2.243 persone ricoverate
Sono 2.243 le persone ricoverate in Israele a seguito dell'attacco di Hamas, lo ha comunicato il Ministero della Sanità israeliano. Tra i ricoverati, 22 sono in condizioni critiche, 343 gravi e 439 con ferite di media gravità.
Biden ordina invio di ulteriori aiuti a Israele
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden domenica ha ordinato l'invio di ulteriori aiuti a Israele in seguito agli attacchi di Hamas, lo ha detto l'ufficio stampa della Casa Bianca senza per specificare le misure. "Il presidente e il vicepresidente sono stati informati questa mattina dalla loro squadra di sicurezza nazionale sulla situazione in Israele", ha detto la Casa Bianca., aggiungendo che "continueranno a ricevere aggiornamenti" e che "i funzionari della Casa Bianca rimarranno in stretto contatto con i nostri partner israeliani. Le loro squadre di sicurezza nazionale sono impegnate con gli israeliani e le controparti in tutta la regione".
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU terrà una riunione d’emergenza a porte chiuse
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU terrà una riunione d’emergenza a porte chiuse. Secondo le Nazioni Unite, la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione in Medio Oriente si svolgerà a porte chiuse a partire dalle 15 di domenica ora locale, le 21 in Italia.
Ministro israeliano: "Statunitensi tra gli ostaggi a Gaza"
Diversi cittadini statunitensi americani sono tra le "decine" di ostaggi tenuti a Gaza, lo ha confermato domenica il ministro israeliano degli Affari strategici Ron Dermer alla CNN rifiutandosi però di stimare il numero di americani fatto prigionieri da Hamas. Dermer ha definito l'attacco contro Israele un "attacco selvaggio", affermando che donne, bambini e anziani sono tra gli ostaggi a Gaza. "Gli Stati Uniti stanno di tutto per verificare le notizie sugli americani scomparsi e morti all’estero dopo che Hamas ha lanciato il suo attacco senza precedenti" ha detto il Segretario di Stato Usa Antony Blinken.
Berlino: "Cittadini tedeschi tra i rapiti da Hamas"
"Si presume che tra le persone rapite in Israele da Hamas vi siano cittadini tedeschi" lo ha afferma il ministero degli Esteri tedesco, aggiungendo che le persone rapite hanno tutte la doppia cittadinanza israeliana e tedesca. Oggi il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato anche con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e ha detto che i leader europei con cui ha parlato hanno espresso il loro pieno sostegno a Israele. Dopo l'attacco di Hamas, il governo tedesco ha detto di voler rivedere gli aiuti ai palestinesi, sottolineando che il governo è sempre stato attento a verificare che i soldi venissero usati solo per fini pacifici. "Ma questi attacchi contro Israele segnano una frattura terribile. Ora rivedremo il nostro intero impegno per i territori palestinesi", ha spiegato un portavoce del governo.
Tra le vittime in Israele anche una cittadina francese
Una donna francese è stata uccisa in Israele in seguito all'offensiva di Hamas, lo ha annunciato oggi il ministero degli Esteri francese, aggiungendo che diversi suoi cittadini non sono ancora stati localizzati. "Abbiamo appreso con dolore della tragica morte di una cittadina francese in Israele nel contesto degli attacchi terroristici", ha dichiarato la portavoce del Quai d'Orsay Anne-Claire Legendre, ribadendo "istruzioni di stretta vigilanza" ai francesi residenti o visitatori del Paese.
Miliziani di Hamas ancora in Israele, l'esercito: "Faremo di tutti per ripristinare la sicurezza"
"Parte degli infiltrati hanno cercato di fuggire a Gaza e sono stati uccisi sul confine ma ci sono ancora forze nemiche all'interno di Israele", lo ha detto il portavoce delle Forze di difesa israeliane, Daniel Hagari, aggiungendo che le truppe israeliane sono impegnate a trovarli per ucciderli. "Siamo attualmente nel mezzo di una guerra. L'IDF è pienamente impegnata ad attaccare e sconfiggere il nemico. Prima combatteremo e poi indagheremo" ha detto Hagari. Aggiungendo: "Attaccheremo i terroristi ovunque si trovino e libereremo l'area. Faremo tutto il necessario per proteggere la nostra gente e ripristinare la sicurezza". L'Idf ha condotto attacchi su circa 800 obiettivi a Gaza, secondo quanto riporta Times of Israel.
Zelensky: "Ho espresso a Netanyahu e a tutto Israele la mia solidarietà e condoglianze"
"Ho parlato con Netanyahu per ribadire la solidarietà ucraina a Israele, che sta soffrendo un attacco su larga scala, e per esprimere le mie condoglianze per le numerose vittime. Il primo ministro mi ha informato sulla situazione attuale e sulle azioni delle forze di sicurezza e di difesa israeliane per respingere questo attacco", ha scritto su X Volodymyr Zelensky dopo aver parlato al telefono con il premier israeliano.
Alzato il livello di allerta su obiettivi israeliani e palestinesi in Italia, la circolare della polizia
Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha firmato una circolare nella quale si specifica che dopo l’attacco di Hamas contro Israele si innalza il livello di allerta per “tutelare obiettivi israeliani e palestinesi” presenti sul territorio italiano.
Tajani: "Stiamo lavorando con l'Egitto per liberare i prigionieri a Gaza"
"Ho parlato con il ministro degli Esteri egiziano Shoukry. Sosteniamo tutte le iniziative per la de-escalation e siamo pronti a favorire i corridoi umanitari per la liberazione dei prigionieri detenuti a Gaza, soprattutto i soggetti più fragili a cominciare da bambini, donne e anziani". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Le colonie israeliane al confine con il Libano saranno evacuate entro due giorni
Le colonie israeliane al confine con il Libano devono essere evacuate entro due giorni. Lo ha stabilito il ministero della Difesa israeliano, secondo quanto riportato dalla stampa locale, in timore di attacchi a quei territori da parte di Hezbollah. Già questa mattina si sono registrati scambi a fuoco nella zona delle Shebaa Farms, al confine tra i due Paesi.
Israele e Palestina, Erdogan lancia un appello alla diplomazia
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando dell'attacco di Hamas e della nuova escalation di violenze tra Israele e Palestina, ha lanciato un appello allo sforzo diplomatico per sedare gli scontri armati. Parlando a Istanbul, Erdogan ha ribadito che l'unica soluzione per assicurare la pace nella regione è quella che prevede due Stati indipendenti. "Ora è necessario stabilite uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme come capitale", ha detto, secondo quanto riporta Al Jazeera.