Terminato il passaggio di consegne con Mario Draghi per la cerimonia della campanella, alle 12.30 il primo Consiglio dei Ministri. In programma, come dichiarato dal ministro Lollobrigida, anche le misure sulla questione energetica.
Meloni e Macron sono d'accordo sul dare risposte comuni sulla crisi energetica
Cordiale e proficuo confronto, di oltre un'ora, tra il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron. Nel corso del colloquio, seppur informale, sono stati discussi tutti i principiali dossier europei: la necessità di dare risposte veloci e comuni sul caro energia, il sostegno all'Ucraina, la difficile congiuntura economica, la gestione dei flussi migratori. I presidenti di Italia e Francia hanno convenuto sulla volontà di proseguire con una collaborazione sulle grandi sfide comuni a livello europeo e nel rispetto dei reciproci interessi nazionali. E scritto in una nota di Palazzo Chigi.
Il ministro Tajani: "Rafforzeremo il rapporto con la Libia"
"Grazie Najla Al Mangoush per le congratulazioni. Il legame tra Italia e Libia è forte e continueremo a rafforzare la nostra cooperazione bilaterale e a sostenere la stabilità, l'unità e la prosperità della Libia". Questa la risposta del Ministro degli Esteri Antonio Tajani a un tweet di congratulazioni per la sua nomina dell'omologo libico Najla Al Mangoush.
Cosa ha detto Liliana Segre sulla Shoah
La senatrice a vita, intervistata a Che tempo che fa, si è detta molto pessimista: "La Shoah sarà trattata in un rigo nei libri di storia, poi non ci sarà più neanche quello".
Segre: "Tra pochi anni la Shoah sarà una riga nei libri di storia"
"So, con pessimismo, ma anche con realismo, che nel giro di pochi anni la Shoah sarà una riga nei libri di storia, poi non ci sarà più neanche quella". Così la senatrice Liliana Segre, ospite a ‘Che tempo che fa'.
Terminato l'incontro tra Meloni e Macron a Roma
È terminato da pochi minuti l'incontro Meloni – Macron a Roma.
Nasce Coordinamento 2050, la rete di sinistra che vuole collaborare con Conte
Nasce Coordinamento 2050, la nuova rete di sinistra che vuole collaborare con il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte: “Creiamo un polo progressista credibile”.
In corso incontro tra Meloni e Macron
E' in corso a Roma l'incontro tra il premier Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron.
Il ministro Lollobrigida: "Piano nazionale coltivazione da 1 milioni ettari"
Togliere il limite ai terreni incolti "con un piano chiaro strategico di coltivazione dei terreni. Abbiamo 1 milione di ettari coltivabili, non basta quello che ci mette a disposizione l'Europa e quindi è necessaria una riforma della Pac che si liberi dall'ideologia intrinseca del Farm to Fork, perché la sensibilità ambientale è sentita anche in Italia che può dire di avere una delle agricolture da sempre più sostenibili". Il ministro dell' Agricoltura e Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, in un colloquio con l'ANSA, illustra uno dei punti del suo programma per contrastare la crisi ma anche utile in periodi fertili.
Gribaudo (Pd): "Questo è un governo di destra destra, lo giudicheremo sui fatti"
"È un governo di destra destra. Li giudicheremo sui fatti, senza sconti. Per ora vedo una premier politica che viene da un'organizzazione politica e che non ha paura di rivendicarne il primato. Una lezione anche per il PD, per i papi stranieri, per le figurine inventate". Così in un tweet la deputata del Partito Democratico Chiara Gribaudo.
Meloni e Macron si incontreranno questa sera
Il Presidente francese Emmanuel Macron ha appena lasciato il centro congressi ‘La Nuvola' a Roma dove ha partecipato all'evento di Sant'Egidio sulla pace. A quanto si apprende da fonti dell'Eliseo incontrerà Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri.
La ministra Locatelli: "Ci attendono sfide complesse, subito al lavoro"
"Oggi a Palazzo Chigi si è riunito il primo Consiglio dei ministri di questo Governo. Ci attendono sfide complesse, subito al lavoro!". Così su Twitter la neo ministra della Disabilità, Alessandra Locatelli.
Sardone (Lega): "Basta sbarchi con Piantedosi al governo"
"Come giustamente dice il neo ministro agli Interni Piantedosi, è il momento di limitare fortemente gli sbarchi e di smetterla di favorire scafisti e ong". Così su Twitter l'europarlamentare della Lega e consigliera comunale leghista a Milano, Silvia Sardone, usando gli hashtag ‘Governo Meloni' e ‘immigrazione'.
Cottarelli (Pd): "L'opposizione deve poter criticare in maniera costruttiva"
"Meloni è a Chigi. Possa l'opposizione criticare in modo costruttivo. Possa la maggioranza ricordare che chi la oppone non lo fa per danneggiare l'Italia. Possano entrambe riconoscere che, seppure con idee diverse, vogliamo tutti il bene del nostro Paese o Nazione, che dir si voglia". Così in un tweet il senatore del Partito Democratico Carlo Cottarelli.
Rosato (Iv): "Grazie a Cingolani per l'aiuto che darà a Meloni"
"A sinistra c'è subito chi attacca Roberto Cingolani perché ha dato la disponibilità a Giorgia Meloni sui temi dell'energia. Io invece lo ringrazio. È un tecnico, è stato scelto da Draghi perché capace, se dà una mano se ne avvantaggia il Paese. Tutto il resto è inutile polemica". Così su Facebook il deputato e presidente di Italia viva, Ettore Rosato.
Valente (Pd): “Auguri Meloni: no a errori su diritti concreti delle donne"
Con il passaggio della campanella, inizia oggi l'attività del nuovo governo, il primo della storia italiana guidato da una premier donna, Giorgia Meloni. Noi tifiamo Italia e per questo faremo un'opposizione seria, netta e determinata ma responsabile e costruttiva, come è nel dna del Pd. Continueremo a giudicare questo governo solo dai fatti". Lo scrive su Facebook la senatrice Pd Valeria Valente. "Certo – riprende – le prime scelte esprimono una visione dello sviluppo, dei diritti delle donne, di tutte le diversità e dei rapporti tra Sud e Nord del Paese che destano più di una preoccupazione. Il ministero della Famiglia, della natalità e delle pari opportunità, per di più affidato a Eugenia Roccella che certo non può dirsi più femminista, è un errore che può avere impatti sui diritti concreti delle donne".
Ruffino (Az): “Dopo Meloni riflettere su quote rosa”
"È vero, come si dice con un'immagine abusata, che Giorgia Meloni ha rotto il soffitto di cristallo, ma le schegge ricadono su tutti, a destra come a sinistra. Sarà giunto il momento di riflettere sull'utilità delle quote rosa? Meloni è entrata a Palazzo Chigi chiedendo e ottenendo il permesso degli elettori e con questo ha schivato i mille ostacoli messi sulla sua strada, da alleati o da avversari". A dirlo è la deputata di Azione Daniela Ruffino. "La sua determinazione e la sua tenacia hanno avuto ragione. Con le quote rose chi avrebbe stabilito il diritto di Meloni a diventare presidente del Consiglio? Domanda legittima e temo senza risposta", conclude.
Milano-Cortina: “Moratti smentisce nomina ad Amministratore delegato”
"La dottoressa Letizia Moratti smentisce la sussistenza della notizia sulla sua nomina come ad delle Olimpiadi Milano Cortina" lo spiegano dal suo staff aggiungendo che "qualsiasi decisione" della vicepresidente della Lombardia "sarà comunicata esclusivamente dal suo ufficio stampa. Ogni altra notizia a lei inerente è destituita di fondamento"
Tajani: “Italia sempre con Ue e Nato per la pace“
"Lavoreremo sempre insieme alla Ue e alla Nato. Non c'è pace senza giustizia". Lo ha detto il neo ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine dell'evento ‘Il grido della pace' organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio.
Landini (Cgil): "Tanti problemi, ci aspettiamo convocazione"
"Assolutamente sì". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha risposto ad una domanda su una convocazione da parte del nuovo governo. "Ci sono tanti problemi da affrontare – ha detto entrando nella sala della Nuvola dove oggi si terrà la cerimonia di inaugurazione dell'iniziativa di Sant'Egidio ‘Il grido della Pace' -, sia la questione dell'emergenza, delle tariffe, della legge di bilancio. Mi auguro che il governo pensi di assumere tutti questi provvedimenti confrontandosi e discutendo con le parti sociali prima di decidere".
Meloni: "Si comincia, ora tocca a noi. Siamo pronti"
"Si comincia. Con molta emozione ma anche con la consapevolezza delle difficili sfide che ci attendono. Ora tocca a noi: siamo pronti". Così Giorgia Meloni su Twitter dopo la cerimonia della campanella e il primo Cdm del nuovo governo.
Il Dalai Lama si congratula con Meloni: "Lieto premier italiano sia una donna"
"Sono lieto di vedere che il nuovo presidente del Consiglio italiano è una donne. Grazie agli italiani che hanno costantemente sostenuto le aspirazioni di libertà del popolo tibetano". Lo ha detto il Dalai Lama congratulandosi con Giorgia Meloni per l'incarico di presidente.
Meloni in Cdm: "Ci guardano tutti, c'è grande aspettativa su di noi"
Giorgia Meloni ha presieduto il suo primo Cdm a Palazzo Chigi. Come da consuetudine è la prima a prendere la parola per invitare i suoi ministri alla lealtà e al gioco di squadra, perché, avrebbe spiegato, siamo sotto gli occhi di tutti. Ci guardano tutti, c'è tanto entusiasmo ed è grande l'aspettativa su di noi, avrebbe sottolineato la leader di via della Scrofa, secondo quanto riferito da alcuni presenti alla riunione. Al Cdm lampo dopo Meloni, sarebbero intervenuti solo i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, anche loro per sottolineare la necessità di marciare compatti.
Ciriani: “Con Meloni dimostreremo che questo governo è bella sorpresa per il Paese”
“La presidente Meloni ci ha detto che siamo chiamati a dimostrare che il governo sarà una grande sorpresa per tutti, saremo una bella sorpresa per l'Italia e lavoreremo per questo”, così lasciando palazzo Chigi dopo il primo Cdm, il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani
Zangrillo: "Non fare differenza pubblico-privato, conta capacità di motivare"
"La mia esperienza non è stata solo nel privato. Ho lavorato 25 anni nel privato ma gli ultimi 6 anni da manager li ho fatti all'Acea, la utililiy romana, un'azienda meravigliosa… Io, guardate, penso che non ci sia da fare differenza tra pubblico e privato: le organizzazioni funzionano a prescindere dalla composizione dell'azionariato se si è capaci di valorizzare e motivare le persone e di dare" delle indicazioni. Lo ha detto il neo ministro della Pubblica amministrazione, l'azzurro Paolo Zangrillo, lasciando palazzo Chigi.
Cingolani: "Incarico di advisor non retribuito, lo faccio con spirito costruttivo"
L'incarico di advisor per l'energia al servizio di Palazzo Chigi "non è retribuito, lo faccio con spirito costruttivo" con la mission di "superare l'inverno vista l'emergenza che ci troviamo a fronteggiare". Lo spiega all'Adnkronos l'ex ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, che resterà al lavoro per il governo.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la nomina di Antonio Tajani e Matteo Salvini a vicepremier
Via libera anche agli incarichi per i 9 ministri senza portafoglio. Il Cdm ha anche nominato Alfredo Mantovano sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e segretario del Cdm. Meloni si è seduta al centro del tavolo rotondo del Consiglio dei Ministri. Alla sua sinistra Mantovano, alla sua destra Tajani e poi Salvini.
Vicepremier Salvini: “È andato tutto bene“
“È' andato tutto bene”, così il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini lasciando Palazzo Chigi al termine del primo consiglio dei ministri del governo Meloni.
Meloni: “Cingolani consigliere su energia per il governo”
Roberto Cingolani sarà consigliere del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (ex Mite) sul tema dell'energia. L'incarico sarebbe stato già conferito.
Meloni: “Sentito grazie a presidente Mattarella”
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha aperto il Consiglio dei ministri con un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Terminato dopo mezz'ora primo Cdm del governo Meloni
È terminato, dopo mezz'ora a Palazzo Chigi, il primo Consiglio dei ministri del governo Meloni.