Dopo lo scioglimento delle Camere, una volta fissata la data del voto, inizia la campagna elettorale per i partiti. Ma il sistema di alleanze è tutt'altro che chiaro, specialmente nel centrosinistra.
"L'agenda Draghi non è la nostra", dice Conte a Letta. Casini: "Al centro si mettano da parte personalismi, serve alleanza ampia". Dall'altro lato, Meloni si dice pronta a governare. "Chi riceve più voti indicherà il premier", mette in chiaro Salvini. Caterina Chinnici (Pd) vince le primarie del campo progressista in Sicilia e sfiderà in autunno il centrodestra nell'isola.
Conte: "M5s è stata la forza più leale al governo Draghi"
"Il coraggio di esserci serve per affrontare un momento delicato per il Paese, noi, come avrete compreso, abbiamo solo mantenuto la linea di coerenza nella difesa degli ultimi. Stiamo lavorando, magari commettendo anche degli errori, per mantenere fede agli impegni che abbiamo assunto. La transizione ecologica era il nostro obiettivo da sempre e lo abbiamo difeso, così come abbiamo fatto con le riforme come il Rdc e il Superbonus. Abbiamo realizzato con grande impegno queste nostre misure, grazie all'impegno di tutti i nostri parlamentari che hanno lavorato con impegno nelle diverse commissioni. Ora c'è bisogno di far sapere che il M5s durante tutto il periodo è stata la forza più leale all'interno del governo", dice Giuseppe Conte in collegamento con l'assemblea M5S di Lamezia Terme.
Conte: "Il documento in 9 punti presentato a Draghi è la nostra agenda"
Giuseppe Conte, in collegamento con l'assemblea M5S di Lamezia Terme, spiega quale sarà il programma per le politiche del 25 settembre: "Il documento presentato a Mario Draghi ha in sé tutto il cuore, la sensibilità e gli ideali del movimento. Contiene la diagnosi sulla grave emergenza ecologica e sociale del paese, è un'agenda che ha da sempre rappresentato il nostro faro. Tutti ora vorrebbero scaricare su noi le loro responsabilità e la crisi che si è generata. Noi abbiamo coraggio, forza e onestà di camminare a testa alta, noi stiamo in politica solo a condizione che potremo continuare a lavorare per le necessità dei cittadini. Ci hanno voluto mettere in difficoltà scientemente, ci hanno voluto tenere fuori ma noi andiamo avanti. È una campagna elettorale molto impegnativa quella che ci attende, da affrontare con forza, passione e dignità. È importante l'impegno di ciascuno perché solo così riusciremo a realizzare quello che ci siamo prefissati. Parlare ai cittadini e spiegare loro qual è il nostro impegno per chiarire e portare avanti la nostra agenda politica deve essere il nostro obiettivo".
Elezioni Sicilia, Chinnici: "Grande merito al Pd e al campo progressista"
"Sono state tre settimane intensissime di incontri e dialoghi con i cittadini, i lavoratori, gli esponenti delle categorie produttive e del terzo settore, i pubblici amministratori, i giovani. Sono state belle giornate di ascolto e di scambio con al centro le idee, giornate dedicate al futuro della Sicilia che vogliamo progettare e realizzare. Ringrazio tutte le persone che, offrendo il proprio punto di vista ed esercitando il voto, sono state protagoniste di questa esperienza collettiva di costruzione, uno spazio aperto di partecipazione del quale va dato merito al Pd e al campo progressista che su queste primarie presidenziali e sulla loro formula inedita hanno scommesso con coraggio". Lo afferma l'eurodeputata Caterina Chinnici, vincitrice delle primarie della coalizione progressista in Sicilia.
Santanchè (Fdi): "Il vero campo largo del Pd è in Rai"
"In politica il campo largo del Pd è fallito prima ancora di nascere e alla fine si è rivelato un campetto. In Rai, invece, i dem non hanno di questi problemi visto che qui il ‘loro campo' è largo, anzi larghissimo. Lo conferma l'ampia partecipazione di dirigenti e giornalisti del Servizio Pubblico al convegno di qualche giorno fa "Rai, ora o mai più" organizzato dalla rivista Left Wing, che come scrive sul suo sito web è nata da militanti ed elettori della sinistra. Un episodio che conferma l'egemonia della sinistra in Rai, che continua a trattarla come una proprietà privata. Non certo un bel segnale in vista dell'imminente campagna elettorale". Lo dichiara la senatrice di Fratelli d'Italia, Daniela Santanchè, capogruppo nella Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.
Elezioni Sicilia, Barbagallo (Pd): "Vince Chinnici, da oggi parte la sfida al centrodestra"
"È stato una grande momento di partecipazione. Vince Caterina Chinnici e vince il Pd. Ringrazio gli altri candidati, Barbara Floridia e Claudio Fava. Ringrazio dirigenti e simpatizzanti che non hanno risparmiato energie e passione. Da oggi parte la sfida al centrodestra. Subito al lavoro per costruire le liste". Lo dice il segretario regionale Pd Anthony Barbagallo, commentando la vittoria dell'eurodeputata dem alle primarie della coalizione progressista.
In Sicilia vittoria di Caterina Chinnici alle primarie dei progressisti
L'eurodeputata Pd Caterina Chinnici ha vinto le primarie del campo progressista per la candidatura alla presidenza della Regione siciliana. Ha ottenuto 13.519 voti. L'europarlamentare del Pd sfiderà quindi il centrodestra come candidata alla carica di governatore alle Regionali d'autunno. Il dato definitivo dei voti sulla piattaforma web vede al secondo posto l'esponente M5s Barbara Floridia (10.068) e quello de I cento passi Claudio Fava (6.977). Ai gazebo hanno votato circa 1.400 persone, quindi la vittoria dell'europarlamentare dem è certa.
Il centrodestra sta ancora discutendo sulla ricandidatura di Nello Musumeci, appoggiato da Fratelli d'Italia, mentre Fi, Lega, Udc, Mpa e Noi con l'Italia sono contrari. Un altro candidato è Cateno De Luca, ex sindaco di Messina, supportato dal suo movimento Sicilia Vera.
Salvini apre la campagna elettorale: "Prima proposta sarà zero clandestini"
"Mancano 61 giorni al voto del 25 settembre. Badateci, si è sempre votato due giorni per le politiche. ora si voterà solo domenica. Segnatelo in blu o in rosso, quello che volete. Il 25 non si sceglie solo un partito ma l'Italia dei prossimi 30 anni. Quali sarebbero le nostre prime proposte in caso di vittoria e noi vinceremo? Una: zero clandestini per il nostro PAese, biglietto di sola andata per tornare a casa…". Lo ha detto Matteo Salvini a Domodossola durante un comizio.
Salvini accusa il Pd: "Sono loro i registi della crisi"
"Se dovessi riassumere in un minuto quello che è successo, direi che noi abbiamo fatto nascere un governo di unità nazionale in piena pandemia, perché il Paese viene prima della parte. Per 17 mesi abbiamo votato con il governo anche quando non eravamo convinti, perché stare al governo per un anno e mezzo con la Lamorgese e Speranza è stata una fatica incredibile. Poi la settimana scorsa il Pd porta in parlamento le leggi sulla droga libera, che io combatterò sempre, e sulla cittadinanza facile, che per me non è accettabile. Dopo qualche giorno sono arrivati i 5 Stelle che non volevano votare il decreto Aiuti perché conteneva il termovalorizzatore di Roma. Io con Silvio Berlusconi abbiamo detto a Draghi di rimanere al governo, ma senza i 5 stelle e con un governo più forte. La sua risposta è stata "no"", ha detto Matteo Salvini, mettendo in fila i fatti di questa settimana, in cui il Capo dello Stato ha sciolto le Camere e il premier si è dimesso.
"Io penso che la regia sia stata del Pd, specialista nel perdere le elezioni e andare lo stesso al governo. Noi non abbiamo chinato la testa. E adesso siamo qui".
Marco Cappato annuncia la presentazione di una lista per elezioni politiche del 25 settembre
Il tesoriere dell'Associazione Coscioni e co-presidente di Eumans, Marco Cappato, ha annunciato il nuovo progetto in vista delle elezioni politiche del 25 settembre: presentare una lista che abbia come obiettivo la correzione di un grave vulnus per la democrazia, e cioè l'impossibilità per chi non è già in Parlamento di partecipare alla consultazione elettorale, visti i tempi stretti per la raccolta delle firme necessarie. Ne parla in un'intervista a Fanpage.it, in cui lancia un appello al Presidente della Repubblica Mattarella e al Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Fratoianni: "Condannato Steve Bannon, l'amico di Salvini e Meloni"
"L'amico di Salvini e Meloni, Steve Bannon è stato condannato per avere oltraggiato il Congresso statunitense e per aver ostacolato le indagini sull'assalto al Campidoglio di Washington. I trumpiani nostrani naturalmente ora fanno finta di niente. Una ragione in più per non consegnargli il nostro Paese e il suo futuro", dice il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
Draghi ha convocato i sindacati a Palazzo Chigi il 27 luglio per parlare del nuovo dl Aiuti
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha convocato i sindacati a palazzo Chigi per il 27 luglio alle ore 10. L'argomento della riunione sarà il decreto Aiuti bis. Il nuovo provvedimento dovrebbe arrivare entro la prima settimana di agosto: si era parlato di una dotazione di 10 miliardi. Prima della crisi politica si valutava di includere il salario minimo e un'anticipazione del taglio del cuneo fiscale. Tuttavia le due misure, più politiche, non sono più nell'agenda, visto che il governo dimissionario è in carica per gli affari correnti.
Castellone (M5s): "Crisi causata da giravolta del Cdx, gli italiani valuteranno chi li ha traditi"
La capogruppo M5S in Senato Mariolina Castellone, in una nota appena emanata, torna sulle responsabilità della crisi e dalla caduta del governo Draghi: "È già chiara la strategia che si vuole provare a mettere in campo per denigrare il Movimento 5 Stelle, accusato di aver irresponsabilmente causato al caduta del governo. Chi vuole raccontare cosa è successo dovrebbe partire dalla giravolta del centrodestra, che dopo aver chiesto di andare avanti senza il movimento 5 stelle, ha poi cambiato idea e deciso di far cadere il governo. Noi abbiamo sempre lavorato con lealtà. In questi 18 mesi abbiamo cercato di mettere in sicurezza le misure progressiste realizzate dal M5S con i governi Conte e di realizzare altre urgenti misure di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale. Purtroppo abbiamo assistito ad un sistematico attacco secondo una chiara logica restauratrice, di ritorno al passato, che ha provato a cancellare quanto di buono era stato fatto. Una situazione sempre più insostenibile di fronte alla quale abbiamo chiesto al governo un patto sociale di fine legislatura. Chi ha tradito gli interessi degli italiani? Chi è stato politicamente irresponsabile? Lo decideranno i cittadini".
Sicilia, possibile election day il 25 settembre: Musumeci valuta accorpamento politiche e regionali
"Leggo in questi giorni notizie di mie valutazioni circa la possibilità di anticipare la data delle elezioni regionali e farla coincidere con quella delle politiche. Voglio precisare che la scelta dell'eventuale accorpamento sarà da me adottata, in assoluta autonomia, solo dopo avere ascoltato i vertici di tutti i partiti della coalizione del mio governo. Cosa che conto di fare già nelle prossime ore". Lo afferma il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci in merito al possibile Election day del 25 settembre.
Bonelli (Europa Verde): "Noi con il Pd, lavoriamo per portare il M5s nell'alleanza di Csx"
"Ferma restando l'alleanza col Pd, non dobbiamo renderci responsabili di costruire uno spezzatino nell'area del centrosinistra". Lo dichiara Angelo Bonelli, coportavoce di Europa Verde, che correrà alle elezioni insieme a Sinistra italiana.
"Io penso che l'obiettivo sia non consegnare il Paese al polo sovranista, che è alleato alla destra estrema in Europa. Quindi noi dobbiamo costruire un'alleanza, è una priorità del Paese. L'alleanza deve mettere al centro il tema energetico, il tetto al prezzo del gas, la transizione ecologica. Se il M5s condivide questa base io penso che si debba responsabilmente dire: Quel che è successo è successo".
C'è l'ipotesi di un'alleanza composta da Verdi-Si-M5s? "Noi non ci avventuriamo in alleanze che non esistono – risponde Bonelli – semmai lavoriamo per portare il M5s nell'alleanza di centrosinistra". Infine, su Calenda: "Ha assunto posizioni incompatibili con l'ambiente e favorevoli al nucleare e contro il piano verde Ue. Calenda ha sostenuto che la transizione ecologica andava rallentata. Le sue posizioni sono incompatibili con un'agenda progressista, ecologista e liberale. A me pare, anzi, che Calenda abbia posizioni identiche a quelle del polo sovranista".
Infine, sull'agenda Draghi: "Al Pd voglio però ricordare che l'agenda Draghi è fatta anche di quel ministro Cingolani che ha sabotato la transizione ecologica. La nostra alleanza ha bisogno di un programma più avanzato".
Toti e Mulè litigano e coinvolgono Di Battista, lui interviene: "Mi piace stare sui co...a certa gente"
"Ormai siamo arrivati al body shaming… Aspetto con ansia le prossime opinioni politiche dell'onorevole Mulè. Visto il livello, sono indeciso tra "Ciccio bomba cannoniere" e "Non mi hai fatto niente faccia di serpente". Ecco il suo programma segreto per vincere le elezioni…". Lo scrive su Twitter il presidente della Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti in risposta a un tweet del sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, in cui l'azzurro definisce Toti un "Di Battista un po' sovrappeso..".
Mulè replica: "Giova'…il body shaming è cosa seria: non ti allargare (non è body shaming!). E vista la linea di Dibba, la tua (non fisica!) e quella di alcuni tuoi compagni confermo: parlate la stessa lingua. Biforcuta. Ooops: sarà body shaming anche questo? W la Liguria!".
Nel botta e risposta interviene anche l'ex pentastellato Alessandro Di Battista, che sentendosi chiamato in causa scrive: "Questi soggetti litigano sempre per ragioni legate alla politica politicante. Si scaldano per questioni di potere, candidature, collegi. Sarebbe bello vederli arrabbiati per ingiustizie, disuguaglianze, problemi dei cittadini. Ma sono fatti così i professionisti della politica. Il bello è che per insultarsi usano il mio nome. Quanto mi piace stare sui coglioni a certa gente!", scrive in un post.
Bellanova: "Ora uniamo le forze che hanno confermato la fiducia a Draghi"
‘Una base da cui partire c'è: chi in Senato ha detto sì al Presidente Draghi, a un'agenda politica, economica e sociale che guarda all'esclusivo interesse del Paese, all'intreccio irreversibile e innegoziabile riforme-investimenti che costituisce il cuore del Pnrr. Tutti coloro che ci credono, e che sanno come questo è l'unico argine credibile per impedire una deriva sovranista e populista dell'Italia devono avere un solo obiettivo: lavorare fino all'ultimo minuto utile per cementare quelle forze e quell'agenda, allargando a chi con credibilità e responsabilità ha dimostrato di crederci". Così la copresidente di Italia Viva Teresa Bellanova.
"La crisi era inevitabile", dice Diaco
"Prendiamo atto della caduta dell'esecutivo Draghi. La prosecuzione di questo governo non era più possibile: la crisi era inevitabile. Non c'è solo il tema dell'inceneritore, sono tanti gli argomenti, a partire dalla transizione ecologica, che non sono stati più presi in considerazione dall'esecutivo". Lo dice all'Adnkronos Daniele Diaco, consigliere capitolino del Movimento Cinque Stelle.
Il sondaggio politico elettorale di Tecné
I prossimi due mesi di campagna elettorale saranno caldissimi e gli equilibri tra i partiti potrebbero cambiare. Ma vediamo chi vincerebbe le elezioni se si andasse a votare oggi, secondo gli ultimi sondaggi.
In calo nei sondaggi i partiti che hanno causato la crisi di governo
Fdi e Pd ingrossano i propri consensi salendo rispettivamente al 23,7% e al 22,7%. In calo le forze politiche che hanno causato la fine del governo Draghi: la Lega scende al 15,4%, il M5S all'11,9% e Forza Italia al 7,6%. Stabile al 4,3% Azione/+Europa, Italia Viva (2,5%) raggiunge i Verdi/Sinistra Italiana e supera Italexit (2,4%). Lo dice un sondaggio realizzato da Termometro Politico.
Gli auguri di Mario Draghi a Sergio Mattarella per l'81esimo compleanno
"A nome del Governo e mio personale le faccio tanti auguri di buon compleanno. In questi mesi ho avuto modo di apprezzare in più occasioni la sua grande umanità, la sua dedizione all'Italia, il suo alto senso dello Stato. È sempre stato una garanzia di continuità, di stabilità, di rispetto della Costituzione. Rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per i cittadini, per le Istituzioni e per la vita politica e civile di questo Paese. La ringrazio per la fiducia che mi ha mostrato e per il sostegno dato al Governo". Lo scrive il premier Mario Draghi in un messaggio al presidente Sergio Mattarella che oggi compie 81 anni.
Acquaroli: "Meglio avere una maggioranza forte sei mesi prima"
"Rispetto al dibattito delle ultime settimane, ritengo che sia meglio dare, sei mesi prima, un Governo con maggioranza forte al nostro Paese": a dirlo è il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, esponente di Fratelli d'Italia.
I sindacati sono stati convocati a Palazzo Chigi mercoledì
Mercoledì 27 luglio alle 10 nuovo incontro unitario di Cgil, Cisl e Uil con Draghi a Palazzo Chigi. La convocazione è arrivata pochi minuti fa. Oggetto del confronto le misure che il governo uscente intende varare per fronteggiare l'emergenza economica e sociale.
Azione dice che farà la sua parte con una proposta liberal-riformista
"La fine del Governo Draghi, comunque la si pensi, lascia il Paese sconquassato e pieno di incertezze. Populisti e sovranisti, a cui adesso si aggiunge Forza Italia, hanno anteposto il loro tornaconto personale al bene dell'Italia e questo non è ammissibile, mandando a casa un Presidente del Consiglio come Mario Draghi a cui va tutta la nostra gratitudine. Adesso inizierà una campagna elettorale breve e feroce, con la riduzione dei parlamentari e senza una nuova Legge elettorale, quello di cui il Paese non aveva bisogno. Noi di Azione faremo la nostra parte, continuando a lavorare incessantemente e offrendo una proposta liberal-riformista, priva di slogan vuoti, fatta di soluzioni concrete e responsabilità, con l'orgoglio di chi non si è mai alleato con sovranisti e populisti", dice la portavoce nazionale del partito di Carlo Calenda e consigliera regionale del Lazio, Valentina Grippo.
Zingaretti: "Siamo in campagna elettorale, ora è tempo di passione e proposte"
Con Enrico Letta per un'Italia semplice. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Siamo in campagna elettorale. Ora è il tempo per tutte e tutti di passione e proposte. Con estrema chiarezza: politiche per il lavoro, la scuola, la conoscenza, la sostenibilità ambientale e sociale, la parità di genere. L'impegno per lo sviluppo e contro le disuguaglianze. Con Enrico Letta per un'Italia semplice per le imprese e le persone".
Manca (Pd): "La destra porterà a drammatico conflitto social"
"Hanno abbattuto il governo Draghi per rievocare il ritorno al passato con Berlusconi, con i mille euro per tutti e un milione di alberi ovunque. Se uniamo il simpatico ritornello di Salvini, meno tasse per tutti e unica aliquota, così la coesione sociale e le risorse per la sanità e la scuola, come tutti sanno, verranno a mancare, arriviamo ad un drammatico conflitto sociale". Lo ha scritto in una nota il capogruppo del Pd in commissione Bilancio al Senato, Daniele Manca.
La Lega dice che la crisi non l'ha voluta lei
"La crisi non l'abbiamo voluta noi. Noi, anzi, siamo sempre stati leali e fedeli, né mai ci siamo permessi di non votare una fiducia. Da delegata del governo a seguire il decreto Aiuti, che conteneva misure importanti anche sul tema dell'energia, ho vissuto l'escalation di sofferenza dei 5 Stelle. Sono loro ad aver staccato la spina, ultimo atto di un movimento ideologico abituato da sempre a dire no": così Vannia Gava, sottosegretario alla Transizione ecologica e capo dipartimento transizione ecologica della Lega.
Nessuno ha capito cosa sia l'agenda Draghi
L’autosabotaggio dei Cinque stelle ha spianato la strada al sogno centrista: il bipolarismo “competenti e moderati” versus “sovranisti e populisti”. Alla casa dei “migliori”, però, manca tutto: tempo, leader, programma, sostanza e voti. Resta solo la fantomatica “agenda Draghi”, che nessuno ha capito cosa sia.
Ferrara (M5s): "Italiani traditi da Draghi"
"Il Pd di Letta scrive che l'Italia è stata tradita. Sì, ma è stato Draghi ad aver tradito gli italiani" Lo dichiara in una nota il senatore Gianluca Ferrara, vicepresidente del gruppo del Movimento 5 stelle (M5s) al Senato.
Di Battista potrebbe ricandidarsi in Parlamento
"Io vi ringrazio perché in tanti mi state scrivendo di ributtarmi nella mischia. Come sempre cerco di essere molto sincero: per qualcuno è la mia debolezza anche se io penso che sia la mia forza, io non sono disposto a tutto pur di tornare in Parlamento. Vedrò cosa succede in questi giorni. Finisco il mio lavoro, perché io lavoro, torno in Italia e vedo cosa succedetorno in Italia e vedo cosa succede", dice Di Battista.
Marsilio (FdI): "Partito che prende più voti forma il governo, è così in tutte le democrazie"
"Questa è sempre stata la regola. In tutte le democrazie occidentali il leader del partito che prende più voti viene incaricato di formare il Governo. È solo in Italia che vengono scelti presidenti del Consiglio che neanche sono eletti dai cittadini o che neanche si candidano alle elezioni. In una democrazia sana, liberale, occidentale sono i cittadini che decidono la leadership, che emerge naturalmente a seguito della campagna elettorale. Se poi la coalizione vorrà indicare preventivamente un nome piuttosto che un metodo siamo ancora più contenti, altrimenti il metodo è sufficiente ed è quello sul quale si sono costruite nei secoli le democrazie occidentali". Lo afferma il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, di Fratelli d'Italia, a Sabato Anch'io su Rai Radio1.