Per il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l'Italia si è mobilitata da Nord a Sud. A Roma la grande manifestazione nazionale con il corteo fucsia organizzato da Non una di meno è partito dal Circo Massimo fino a piazza San Giovanni. Le organizzatrici: "Siamo oltre 500mila". E poi tantissimi altri eventi da Torino a Genova, da a Firenze a Bari.
Nella Capitale si è tenuta anche un'edizione speciale della manifestazione ‘Montecitorio a porte aperte': in Aula le testimonianze di donne vittime di violenza. Il Senato della Repubblica ha aperto a sua volta le porte di Palazzo Madama: all'ingresso principale di Piazza Madama, a partire dalle 17, ciascun visitatore ha potuto richiedere, gratuitamente e fino ad esaurimento, un massimo di due biglietti se adulto e un biglietto se minorenne.
Il presidente Sergio Mattarella: “Inaccettabile lo stillicidio di aggressioni alle donne”, la presidente della Commissione dell'Unione Europea Von der Leyen: "Serve legge Ue contro violenza sulle donne".
A Torino un falò per ricordare le vittime dei femminicidi
La grande manifestazione di Torino per la Giornata del 25 novembre contro la violenza è terminata in serata in piazza Castello. Tra le tante sigle che vi hanno aderito, oltre al movimento che l'ha organizzata, Non una di meno, anche i centri sociali Askatasuna, Gabrio e Manituania. Davanti al commissariato di Dora Vanchiglia i manifestanti hanno lanciato oggetti e vernice contro le forze dell'ordine.
In corso Regina Margherita, all'altezza dei giardini Reali, è invece stato acceso un falò. "Rappresenta il bruciare della nostra rabbia e il simbolo di come vorremmo bruciare gli strumenti e le pratiche del patriarcato", hanno spiegato al microfono. Mentre veniva acceso il rogo sono stati letti i nomi delle donne vittime di femminicidio.
Corteo a Napoli contro la violenza sulle donne
Un lungo corteo ha sfilato sul lungomare accompagnato da un lungo drappo rosso e al grido “Rumore, rumore” ha formato un cerchio in piazza del Plebiscito per un flash mob. Napoli ha partecipato così alla Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne.
“Cammini…Amo senza paura” è stato lo slogan voluto dalla Cgil che ha organizzato l’iniziativa a cui hanno aderito Comune di Napoli, Dream Team, Anpi, Libera, La Casa dei Popoli, RhyWalk. Centinaia i partecipanti. Tra i manifestanti c’è Mina Martinelli, la sorella di Palmina, la 14enne bruciata viva e uccisa nel 1981 perché non voleva prostituirsi: “Dopo 42 anni attendiamo ancora giustizia”, racconta Mina. Più di 500 le donne che a Napoli si rivolgono ai centri antiviolenza del Comune.
Conte e Fratoianni in piazza a Perugia
Il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, e il presidente del M5s Giuseppe Conte, stanno partecipando a Perugia alla manifestazione contro la violenza sulle donne.
Insieme a Fratoianni, per Si ci sono Marilena Grassadonia, responsabile diritti di Si, e la senatrice Ilaria Cucchi, con una delegazione di delegati e delegate del congresso nazionale di SI, in corso nel capoluogo umbro. Conte è a Perugia anche per la partecipazione al Congresso di SI e per un appuntamento col M5s locale.
Tajani: "Una borsa di studio per stranieri dedicata a Giulia"
"Vogliamo che il nome di Giulia Cecchettin rimanga a simbolo di tutte le donne che sono vittime di violenza, impresso nel ricordo di tutti i giovani che parteciperanno al progetto ‘Invest your talent in Italy'". Lo ha detto il ministro degli esteri Antonio Tajani presentando il programma di eccellenza di borse di studio promosso dalla Farnesina e rivolto ai migliori talenti stranieri provenienti da 17 paesi.
Un progetto, che il ministero degli esteri organizza insieme all'Ice e al ministero dell'Università e della ricerca e che ha già visto la partecipazione di 530 studenti e 130 in questo anno accademico. "Questo programma è dedicato a Giulia Cecchettin. Vogliamo che questa borsa di studio possa veramente essere conosciuta per far partecipare il maggior numero possibile di giovani stranieri e possa in tutte le università e in tutte le aziende dove si formeranno e spero che questa tragedia e le altre tragedie come questa – ha aggiunto – facciano riflettere chi non ha buon senso e possa così cambiare. Spero che il sacrificio di queste donne non sia stato vano".
Attiviste a Roma denunciano: "Ci hanno preso a manganellate"
"Le forze dell'ordine ci hanno preso a manganellate davanti alla sede di Pro Vita mentre facevano un'azione con fumogeni e scritte sul muro". Hanno raccontato alcune manifestanti del corteo di oggi a Roma contro la violenza sulle donne. "Due ragazze sono rimaste ferite – dice un'attivista – una al viso, che è stata portata in ospedale, l'altra alla testa".
Palazzo Madama si illumina di rosso contro la violenza sulle donne
È in corso l'apertura straordinaria di Palazzo Madama, con la facciata illuminata di rosso. Ai numerosi visitatori viene offerto un nastrino bianco con un segno rosso e la pubblicazione speciale "In difesa delle donne", curata dall'Ufficio Valutazione Impatto del Senato della Repubblica, dedicato in particolare ai cambiamenti intervenuti nell'ultimo decennio nelle politiche di contrasto alla violenza.
Scontri tra polizia e manifestanti davanti alla sede romana di "Pro Vita e Famiglia"
Dopo il blitz delle attiviste di Non Una Di meno davanti alla sede di "Pro vita e famiglia" in viale Manzoni a Roma, durante il corteo organizzato in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne, ci sarebbero stati alcuni scontri tra manifestanti e forze dell'ordine.
"Stanno assaltando la nostra sede" – si legge in un tweet di Pro Vita e Famiglia – La manifestazione contro ogni violenza sfocia in una violenza inaudita verbale e fisica contro la nostra sede. Ecco a voi la massima espressione di ipocrisia dell'ideologia mascherata da buonismo".
Il corteo è arrivato in piazza San Giovanni
È arrivata a piazza San Giovanni la testa del corteo organizzato da Non Una Di Meno in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. La coda del corteo si trova ancora all'inizio di via Labicana. La manifestazione è partita dal Circo Massimo. La scritta "Interruzione volontaria del patriarcato" campeggia sul camion che ha aperto la manifestazione e che tra i fumogeni è entrato in piazza.
"Per Giulia grideremo forte e bruceremo tutto": le voci dal corteo di Roma
Il corteo organizzato da "Non una di meno" per il 25 novembre è partito nel primo pomeriggio dal Circo Massimo a Roma. Una manifestazione quest'anno ancora più sentita e partecipata dopo l'omicidio di Giulia Cecchettin. Secondo gli organizzatori i partecipanti sarebbero 500mila.
Sede Enav si illumina di rosso contro la violenza sulle donne
La sede centrale a Roma di Enav SpA, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, sarà illuminata di rosso fino all'alba di domani in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Lo fa sapere l'azienda ce ha anche approvato il nuovo Codice Etico di Gruppo, con l'obiettivo di consolidare i valori ed i principi di comportamento a cui ciascuno deve attenersi sia nello svolgimento delle attività aziendali sia nei rapporti con i soggetti con cui la Società si interfaccia.
Enav si è inoltre dotata di un Regolamento contro gli abusi e le molestie sul luogo di lavoro ed è stata nominata la Consigliera di fiducia, figura di garanzia esterna all'azienda, con il compito di tutelare i dipendenti e di far emergere comportamenti molesti o discriminatori rivolti a donne e uomini nel contesto lavorativo.
Non Una Di Meno: "A Roma oltre 500 mila"
"Roma è invasa dalla marea fucsia. Siamo almeno almeno 500 mila". Questa è la stima fatta dalle organizzatrici del corteo contro la violenza sulle donne promosso da Non Una Di Meno, partito dal Circo Massimo. L'arrivo previsto della manifestazione sarà a Piazza San Giovanni.
Flashmob di Lucha y Siesta: "Ci vogliamo vive e libere"
"Siamo implacabili ci vogliamo vive e libere e ci prenderemo tutto". È andato in scena il flashmob di Lucha y Siesta alla testa del corteo di Non Una Di Meno durante la manifestazione contro la violenza sulle donne a Roma. "Non siamo disposte a farci più piccole o più silenziose", dice una voce fuori campo mentre le attiviste, con i colori fucsia e viola e le famose maschere verdi e gialle, danno vita a un danza che simula la lotta.
Ministero della Salute: "Pronto soccorso luogo di cura sicuro"
"Nel 2022, su 126 donne uccise 106 sono femminicidi, 61 sono state vittime di uomini partner o ex. Non ci sono scuse. Se sei vittima di violenza, chiama il 1522. E ricorda, il pronto soccorso è un luogo di cura, sicuro per le donne".
Lo ricorda il ministero della Salute su X, rilanciando la campagna a favore del numero di emergenza, che in un altro messaggio ricorda come "in Italia circa l'80% delle strutture sanitarie dotate di Pronto Soccorso ha attivato il "Percorso per le donne che subiscono violenza" per garantire cura, sicurezza e orientamento ai servizi antiviolenza".
Elena Cecchettin: "Questa casa ora è così vuota. Serve un cambiamento"
"Questa casa, che fino a poco più di un anno fa era troppo piccola, ora sembra così vuota, così grande e spenta. Così il vuoto che mi porto dentro per la tua assenza. Così il vuoto di quando ti cerco per raccontarti di quello che mi succede, dimenticandomi che non ci sei più. Così grande, così incolmabile il vuoto che la tua assenza lascia dentro di me". Lo ha scritto in un post pubblicato oggi sul suo profilo Instagram la sorella di Giulia Cecchettin, Elena.
A Grottaferrata inaugurata una casa-rifugio intitolata a Giulia Cecchettin
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri questa mattina ha inaugurato a Grottaferrata una casa rifugio intitolata a Giulia Cecchettin. Ieri, sabato 24 novembre, il sindaco ha chiamato il padre di Giulia, Gino, che ha apprezzato l'iniziativa.
"A Roma – ha detto il primo cittadino – stiamo lavorando con convinzione per rafforzare la rete dei centri antiviolenza. Lavoriamo a progetti di prevenzione nelle scuole e investiamo nel lavoro di qualità, in misure che aiutino le donne ad avere una vita autonoma, indipendente e libera".
"Oggi illuminiamo Palazzo Senatorio di arancione, la città è animata da tantissime iniziative in ogni Municipio e anche l'evento Musei in Musica di questa sera è un'occasione di riflessione sulla violenza di genere. In questo giorno speciale – conclude il sindaco -, voglio dirvi che non siete sole, c'è un'intera città che vi sostiene ed è pronta a difendervi".
Tanti volti noti alla manifestazione di Roma
Anche Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Noemi, Luisa Ranieri, Luca Zingaretti e Ferzan Ozpetec, tra i tanti, alla manifestazione organizzata a Roma dal movimento Non Una Di Meno in occasione della giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. Il corteo partirà dal Circo Massimo per raggiungere piazza San Giovanni.
Colosseo illuminato di rosso per il 25 novembre
Alle 18 di questa sera e fino alle 1 di domani, domenica 26 novembre, il Colosseo si illuminerà di rosso in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Un gesto simbolico per promuovere la consapevolezza e la lotta contro la violenza sulle donne.
"Con questa e altre importanti iniziative che coinvolgono anche il mondo del cinema, il ministero della Cultura ribadisce il suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne e nell'affermazione del valore del rispetto della libertà femminile come principio fondamentale della società", ha annunviato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Anche Massimo Landini alla manifestazione di Roma, abbraccio con Schlein
Il segretario della Cgil, Massimo Landini, è presente alla manifestazione di Non una di meno a Roma, partita al Circo massimo. Il leader sindacalista ha incontrato anche la segretaria del Pd Elly Schlein, i due si sono scambiati un saluto e un abbraccio, poi si sono trattenuti a parlare a margine del corteo. La presenza di Landini era annunciata.
Al via il corteo di Nudm: dal Circo Massimo raggiungerà Piazza San Giovanni
Sta lentamente cominciando a muoversi dal Circo Massimo il corteo organizzato da Non Una Di Meno in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. La marea di persone accorse per partecipare alla manifestazion arriverà a piazza San Giovanni, a Roma.
Presenti tanti giovani ed esponenti della politica e del mondo dello spettacolo. "Insieme siam partite, insieme torneremo. Non una, non una, non una di meno!", gridano le persone presenti.
Eurispes: "Due donne su dieci vittime di molestie"
Due donne su dieci vittima di molestie sessuali. E una violenza su tre è avvenuta alla presenza di un minore (33,7%). Sono alcuni dei dati del focus sulla violenza contro le donne contenute nel rapporto "Criminalità: tra realtà e percezione" elaborato da Eurispes in collaborazione con il dipartimento della Pubblica sicurezza-direzione centrale della polizia criminale.
Mentre il numero degli omicidi in Italia è in diminuzione dal 2007 (632 omicidi, contro i 314 registrati nel 2022), quello dei femminicidi risulta costante dal 2013. Dal primo gennaio al 19 novembre di quest'anno, sono stati commessi in Italia 295 omicidi; 106 avevano per vittima delle donne, 87 delle quali uccise in ambito familiare/affettivo.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, sono aumentati gli omicidi in ambito familiare (+5%), mentre è diminuito il numero delle vittime femminili (-4%). Nel complesso, nel 2022 sono stati registrati 314 omicidi, con 124 vittime donne (+4% rispetto al 2021), di cui 102 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 60 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner.
Schlein arrivata alla manifestazione al Circo Massimo
La segretaria Partito democratico Elly Schlein è arrivata al Circo Massimo per partecipare alla manifestazione organizzata da Non Una Di Meno contro la violenza sulle donne. Insieme a lei una delegazione di parlamentari dem.
Migliaia di persone in corteo a Parma
Questa mattina migliaia di cittadini stanno attraversando il centro della città in occasione del corteo organizzato nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Sarà ricordata come una delle più partecipate manifestazioni pubbliche a Parma degli ultimi anni.
Von der Leyen: "Serve legge Ue contro violenza sulle donne"
"Il primo diritto delle donne è quello di essere libere dalla violenza". Per questo "dobbiamo varare la prima legge Ue per combattere la violenza contro le donne". Lo ha scritto su X la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Marea di persone al Circo Massimo a Roma
Una marea di persone si è riunito al Circo Massimo, nella Capitale, per mobilitarsi per la Giornata internazionale contro la violenza di genere. La grande manifestazione, organizzata da "Non Una di Meno" per l'ottavo anno consecutivo, partirà a breve. Migliaia le persone riunite per partecipare al grande corteo.
Il messaggio di Gino Cecchettin, papà di Giulia: "Denunciate!"
"Parlate, denunciate, fidatevi!". Lo ha scritto sui suoi profili social Gino Cecchettin, il papà di Giulia, uccisa lo scorso 18 novembre dall'ex fidanzato Filippo Turetta. Insieme al messaggio l'uomo ha pubblicoto anche l'immagine del fiocco rosso, simbolo della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Corteo a Palermo: centinaia di donne in strada
Questa mattina un corteo di centinaia di donne ha attraversato le vie del centro storico di Palermo, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La manifestazione, organizzata da diverse associazioni e realtà di donne, tra cui Udi Palermo e il Collettivo Medusa, è partita dai Quattro Canti con cartelli, striscioni e cori. "Donne, pace, vita" si legge sullo striscione di testa.
Elly Schlein: "Sarò al corteo a Roma"
"Appena finito qui a Perugia andrò alla manifestazione" di Roma, "ce ne sono tante in tutta Italia, oggi è una giornata internazionale di impegno e di lotta e vogliamo dire ora basta".
Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein arrivando al congresso nazionale di Sinistra italiana a Perugia. "La politica – prosegue Schlein – può e deve fare di più contro la mattanza quotidiana di donne e di ragazze. Non basta la rabbia, la condanna, l'indignazione, Meloni si batta per le donne".
Francobollo con panchina rossa del Mimit
Il ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit) emette oggi, 25 novembre 2023, un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica il "Senso civico" dedicato alla violenza di genere. Lo rende noto il dicastero. La vignetta raffigura un parco e una panchina rossa sui cui è seduta, rannicchiata come chiusa nel suo dolore, una donna.
Vicina, un'altra donna dipinge una panchina di verde in segno di speranza per il futuro. In alto, il logo con l'hashtag "Panchinerosse" e degli Stati generali delle donne 2014. Completano il francobollo le legende "Violenza di genere" e "Il femminicidio", la scritta "Italia" e l'indicazione tariffaria "B". Bozzettista è Tiziana Trinca, tiratura di 250mila esemplari.
Presidente Parlamento europeo Metsola: "Arrivato momento di agire"
"Non ci sono più scuse. È arrivato il momento di agire per dare un'adeguata protezione alle donne". Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola in un intervento, postato anche sui suoi profili social. Metsola ha ricordato Giulia Cecchettin, Ashling Murphy e le altre migliaia di vittime di femminicidi in tutto il mondo.
Papa Francesco: "Eliminare la violenza sulle donne dalle radici"
"La violenza sulle donne è una velenosa gramigna che affligge la nostra società e che va eliminata dalle radici. Queste radici crescono nel terreno del pregiudizio e dell’ingiustizia; vanno contrastate con un’azione educativa che ponga al centro la persona con la sua dignità". L'ha scritto Papa Francesco su X.