Cosa è successo il 6 novembre, il primo giorno da presidente degli Stati Uniti di Donald Trump

Clima, Ucraina e diritti delle donne: ecco dove Donald Trump può davvero cambiare (in peggio) il corso degli eventi. Anche da noi. L'editoriale del direttore di Fanpage.it Francesco Cancellato.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si congratula con Trump per la sua "impressionante" vittoria alle elezioni presidenziali americane. Lo afferma una nota della presidenza di Kiev. Il leader di Kiev si augura che la vittoria di Trump "aiuterà l'Ucraina ad ottenere una pace giusta".

"A nome mio e del Governo italiano, le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Italia e Stati Uniti sono Nazioni sorelle, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente", ha twittato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Donald Trump torna alla Casa Bianca: per la seconda volta è lui a vincere le elezioni Usa. Lo spoglio è ancora in corso, ma ormai è evidente che il tycoon ha vinto sulla candidata democratica Kamala Harris. Quella di Trump è stata una vittoria a valanga, soprattutto negli Stati in bilico.

Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, si è congratulato con Trump per il "più grande ritorno della storia". La vittoria di Trump segna "una forte ripresa della grande alleanza" con Israele, secondo il premier israeliano.

"Dio mi ha risparmiato la vita per un motivo", ha detto Trump ai sostenitori ricordando l'attentato subito durante la campagna elettorale. L'ex presidente ha affermato che la gente gli dice: "Dio mi ha risparmiato la vita per un motivo". "E quella ragione era salvare il nostro paese e riportare l'America alla grandezza. E ora porteremo a termine questa missione insieme", così ancora nel suo discorso. "Il compito che ci attende non sarà facile, ma metterò tutta l'energia, lo spirito e la determinazione che ho nell'anima per portare a termine il lavoro che mi avete affidato", ha aggiunto.

Alle elezioni Usa 2024 lo spoglio delle schede parte subito dopo la chiusura dei seggi. Ci sono sei diversi fusi orari, quindi le differenze di ora con l'Italia siano molto significative: in Alaska si voterà fino alle dieci di mattina di mercoledì (ora italiana). Buona parte dei risultati arriverà prima della fine degli scrutini, che richiederanno giorni, ma negli Stati chiave potrebbe essere necessario aspettare.

Nel centrodestra, Fi e FdI erano tutti convinti che Trump fosse la migliore delle soluzioni? "No, penso che altri anche nel centrodestra la pensassero in modo diverso, mi sembra evidente". Così come" accade per "altre questioni europee, la Lega ha una posizione chiara". "Ciò", però "non intacca l'azione di governo che è un'azione italiana". A parlare il leader della Lega Matteo Salvini intervenuto a Rtl 102.5 mentre Trump dall'America parla da Presidente. Salvini ha affermato che è stato "uno dei pochissimi in Italia a non nascondere la preferenza" per Trump, "in un ragionamento di logica e interesse nazionale".

Non si elegge solo il nuovo inquilino della Casa Bianca dopo le elezioni del 5 novembre negli Usa. I cittadini statunitensi sono stati chiamati a votare anche i membri del Congresso. La Camera, composta da 435 seggi, è stata interamente rinnovata, al Senato invece sono 34 i nuovi rappresentanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’organo legislativo degli Stati Uniti.

Donald Trump ha rivendicato la vittoria nelle presidenziali americane parlando davanti ai sostenitori quando gli mancano solo tre voti elettorali. L'attuale conteggio dell'AP lo vede a 267 dei 270 grandi elettori di cui ha bisogno per tornare alla Casa Bianca. È in testa negli Stati chiave ancora da assegnare, tra cui Michigan e Wisconsin.

Qualche minuto prima delle 8.30 ora italiana Donald Trump sale sul palco davanti ai suoi elettori in Florida. Il suo discorso era atteso: lo spoglio dei voti è ancora in corso ma ormai si può dire che l'ex presidente ha vinto su Kamala Harris. "Grazie, grazie mille, ora aiuteremo il nostro Paese, aiuteremo il Paese a lenire le sue ferite. Sistemeremo tanti problemi, abbiamo fatto la storia".

Il 5 novembre non si è votato solo il nuovo (o la nuova) presidente e il nuovo vicepresidente degli Stati Uniti. In ogni Stato gli elettori sono stati chiamati a votare anche per rinnovare la Camera dei deputati. Tutti i 435 seggi della Camera dovranno essere riassegnati. Attualmente la maggioranza è dei repubblicani, ma per pochi seggi, e i sondaggi mostrano che il risultato finale è incerto: i democratici potrebbero avere l'opportunità di prendere il ‘controllo' della Camera.

Il 5 novembre è anche rinnovata una parte del Senato. Sui cento seggi complessivi, 33 andranno a rielezione. In questo caso, la situazione è opposta. La maggioranza attualmente è dei democratici, ma i repubblicani hanno buone probabilità stando ai sondaggi – di ottenerla.

Trump ha bisogno di altri 4 voti elettorali per venire eletto, prevede la CNN. Secondo le attuali proiezioni dell'emittente, la strada verso la vittoria della vicepresidente Kamala Harris si sta ormai riducendo. L'ex presidente ha 266 voti elettorali e Harris ne ha 188: ciò significa che a Trump mancano solo altri quattro voti elettorali per vincere le elezioni. Secondo la CNN Trump vincerà in diversi stati chiave, tra cui anche la Pennsylvania.

Donald Trump si è aggiudicato il secondo distretto congressuale del Maine, il più conservatore dello Stato, vincendo un voto elettorale. Il Maine è uno dei due Stati, insieme al Nebraska, che decidono i loro voti elettorali con due voti che vanno al vincitore dello Stato e un voto al vincitore di ciascun distretto congressuale. L'Associated Press ha dichiarato Trump vincitore del distretto all'1.51 (ora locale).

Mappa grandi elettori.

Ecco di seguito l'elenco completo del numero dei Grandi Elettori stato per stato:

• Pennsylvania 19 grandi elettori;
• Michigan 15;
• Wisconsin 10;
• Georgia 16;
• Nebraska e Maine 10;
• North Carolina 16;
• California 54;
• Texas 40;
• Florida 30;
• New York 28;
• Illinois 19;
• Ohio 17;
• New Jersey 14;
• Virginia 13;
• Washington 12;
• Arizona 11;
• Indiana 11;
• Massachusetts 11;
• Tennessee 11;
• Maryland 10;
• Minnesota 10;
• Missouri 10;
• Alabama 9;
• Colorado 10;
• South Carolina 9;
• Kentucky 8;
• Louisiana 8;
• Connecticut 7;
• Oklahoma 7;
• Oregon 8;
• Arkansas 6;
• Iowa 6;
• Kansas 6;
• Mississippi 6;
• Nevada 6;
• Utah 6;
• New Mexico 5;
• West Virginia 4;
• Hawaii 4;
• Idaho 4;
• New Hampshire 4;
• Rhode Island 4;
• Alaska 3;
• Delaware 3;
• District of Columbia 3;
• Montana 4;
• North Dakota 3;
• South Dakota 3;
• Vermont 3;
• Wyoming 3.

I sostenitori di Trump in festa in attesa del suo discorso: Fox dà l'ex presidente come prossimo inquilino della Casa Bianca. Lo spoglio dei voti non è concluso, ma secondo una proiezione di Fox News Donald Trump è stato eletto 47esimo presidente degli Stati Uniti.

Il Nebraska ha votato per confermare il divieto di aborto, che mette al bando la procedura dopo 12 settimane di gravidanza. Gli elettori hanno scelto tra due misure concorrenti: una che sancisce l'attuale divieto di 12 settimane e un'altra che avrebbe modificato la costituzione dello stato per proteggere il diritto all'aborto fino alla vitalità, ovvero circa 24 settimane. La misura più restrittiva sembra aver vinto con poco più del 50% dei voti. Un'iniziativa per ripristinare il diritto all'aborto è fallita in Florida, ma le misure hanno avuto successo in altri quattro stati. Altri quattro devono ancora essere annunciati.

Kamala Harris ha vinto il New Hampshire, confermando la tradizione elettorale dello Stato che da vent'anni assegna i suoi quattro voti elettorali ai Democratici. L'Associated Press ha dichiarato Harris vincitrice all'1.16 (ora locale).

Si è concluso da poco l'Election Day per votare il presidente degli Stati Uniti. Per stabilire il vincitore bisogna tenere in considerazione i Grandi Elettori, i 538 delegati di ogni Stato che compongono il collegio elettorale: saranno loro a eleggere ufficialmente il nuovo Presidente.

Ogni Stato ha diritto a due grandi elettori più altri, tanti quanti sono il numero dei deputati mandati alla Camera dei Rappresentanti. Rispetto alle precedenti elezioni, la ripartizione del numero dei grandi elettori all’interno dei vari Stati è cambiata per effetto del censimento del 2020. In particolare, il Texas ha guadagnato due grandi elettori, Carolina del Sud, Colorado, Oregon, Florida e Montana hanno guadagnato un grande elettore. California, Illinois, Michigan, New York, Ohio, Pennsylvania e Virginia Occidentale hanno perso un grande elettore.

Donald Trump avrebbe vinto in Pennsylvania secondo Fox: è Stato chiave che assegna 19 grandi elettori. Secondo la proiezione di Fox news, il candidato repubblicano sarebbe a tre voti dalla presidenza. La Pennsylvania è considerata fondamentale per conquistare la Casa Bianca.

Philadelphia ha ricevuto 202.713 schede elettorali per corrispondenza e altri 437.427 voti sono stati espressi nei seggi elettorali alle ore 23:55, secondo quanto ha affermato il commissario comunale Omar Sabir. I risultati della città sono importanti perché Kamala Harris avrà bisogno di un grande consenso lì per poter vincere in Pennsylvania, dove è in svantaggio rispetto a Donald Trump in questo momento. "Pubblicheremo aggiornamenti in continuazione. Non ci fermeremo finché non avremo finito", ha detto Sabir in una conferenza stampa mercoledì mattina presto. "Se vinciamo in Pennsylvania, vinciamo tutto”, l'ultimo appello che aveva rivolto agli elettori ancora in coda Donald Trump.

Seggi chiusi in Alaska, dove sono in gioco 3 voti elettorali. Nella politica presidenziale, l'Alaska è uno stato garantito ai repubblicani. Con la chiusura dei seggi anche in Alaska, si sono concluse in tutti gli stati americani le elezioni 2024 per la Casa Bianca.

"Ci sono ancora voti da contare e Stati che non sono stati assegnati. Non sentirete la vicepresidente stasera, la sentirete domani, quando parlerà al paese", ha annunciato il co-presidente della campagna di Kamala Harris, Cedrid Richmond parlando ai sostenitori ancora radunati alla Howard University di Washington, dove era stato allestito il ‘watch party' della notte elettorale. Donald Trump invece è atteso per un discorso a Mar-a-Lago.

Il sistema elettorale americano è indiretto: i cittadini voteranno i Grandi Elettori per Stato (ne sono in totale 538), e saranno loro a eleggere formalmente il prossimo Presidente alla Casa Bianca.

Tutti i seggi elettorali nella contea di Clark sono chiusi ora che gli ultimi elettori hanno espresso il loro voto. Come ricorda la Cnn, la contea più grande dello stato del Nevada aveva già registrato lunghe file in precedenza.

Aborto, immigrazione, economia, politica estera e clima: qui spieghiamo cosa succederebbe se Donald Trump vincesse le elezioni presidenziali 2024 e diventasse il nuovo inquilino della Casa Bianca. Cosa succede se invece recupera Kamala Harris e diventerà lei la nuova Presidente? Ecco cosa troviamo nel suo programma elettorale.

Trump vince anche in Georgia, dice la Cnn. Lo Stato chiave assegna al repubblicano altri 16 grandi elettori. Trump conquista così 246 grandi elettori contro i 210 che al momento risultano assegnati a Harris da Ap che – a differenza della Cnn – ha già assegnato a Harris il New Mexico e un voto elettorale nel Maine. Nel 2016 Trump aveva perso il Peach State con Hillary Clinton per circa 5 punti percentuali, nel 2020 Joe Biden lo aveva battuto per soli 11.779 voti.

I Repubblicani hanno riconquistato la maggioranza al Senato dopo quattro anni di opposizione. L'inaspettata battaglia in Nebraska ha spinto i repubblicani in vantaggio. La senatrice Deb Fischer ha respinto la sfida lanciatale dall'indipendente Dan Osborn. Gli sforzi dei democratici per salvare la loro maggioranza sono stati vanificati anche dalla sconfitta del democratico Sherrod Brown, che in Ohio ha perso contro il repubblicano Bernie Moreno.

Il Michigan potrebbe essere il primo tra gli Stati in bilico a completare lo spoglio. Lo ha detto il segretario di Stato, Jocelyn Benson, ripreso dalla Cnn. Secondo il funzionario, l'ultimo lotto di 4 mila schede provenienti da Detroit dovrebbe arrivare al centro allestito per il conteggio dei voti "in circa un'ora". Successivamente dovrebbero essere resi noti i risultati. Per ora è stato scrutinato il 54 per cento delle schede e l'ex presidente Donald Trump risulta in vantaggio con il 52 per cento.

Gli Stati in bilico alle elezioni USA

Gli Stati in bilico, gli Swing States, sono quelli che possono determinare l’esito delle elezioni presidenziali americane di oggi, 5 novembre 2024. Si tratta di Michigan, Georgia, Arizona, Pennsylvania, Wisconsin, Nevada e North Carolina. In questi Stati chiave né Donald Trump né Kamala Harris possono contare su un bacino di voti sicuro.