Le elezioni USA 2024: secondo le prime proiezioni, Kamala Harris vince in Vermont, Maryland, Illinois, Massachusetts, Washington DC, Rhode Island, New Jersey. Trump avanti in Indiana, Kentucky, West Virginia, Florida, Tennessee, Alabama, Oklahoma, Missouri, Utah, Montana, testa a testa in Georgia. Al voto oltre 100 milioni di cittadini. Occhi puntati su sette Swing States, in particolare Pennsylvania e Michigan, dove al momento è avanti la candidata dem. Casa Bianca e Congresso blindati in attesa dei risultati, che potrebbero arrivare anche nei prossimi giorni.
L'election night è iniziata tra la mezzanotte e l'1:00 (ora italiana), quando hanno chiuso i seggi nei primi sei Stati, tra questi anche la Georgia, uno Stato chiave. Gli ultimi seggi chiuderanno alle 6:00 nello Stato delle Hawaii e alle 7:00 in Alaska.
Tim Walz: "Abbiamo le elezioni più giuste, libere e sicure"
"Abbiamo le elezioni più giuste, libere e sicure. Abbiamo una stampa libera che modera le elezioni, assicurandosi che le cose vengano fatte per bene". Lo ha detto Tim Walz alla folla durante la tappa della campagna elettorale a Harrisburg. "Quindi, state calmi. Continuate così", ha aggiunto. "Questo stato sa un po' di cosa significhi vincere. Che ne dite se la Pennsylvania vince per l'America?".
Chiesta estensione degli orari dei seggi in una contea della Pennsylvania per problemi tecnici
Le autorità locali hanno richiesto una estensione dei tempi utili per recarsi ai seggi a votare nella contea di Cambria, in Pennsylvania, dopo che un "malfunzionamento dei software" ha impedito agli elettori di scansionare le proprie schede. Lo ha comunicato l'ufficio dei commissari elettorali della contea. "La commissione elettorale ha scoperto stamattina presto che un malfunzionamento dei software ha impedito ai voti di scansionare le schede con il proprio voto: è stata presentata una richiesta per estendere gli orari dei seggi", si legge in una nota, in cui le autorità invitano tutti i cittadini a continuare a recarsi a votare.
Cosa pensa Donald Trump in tema immigrazione
Più volte Donald Trump è intervenuto nel corso della campagna elettorale sul tema dell'immigrazione. Ultimamente ha definito gli Stati Uniti "come un bidone della spazzatura per il mondo", parlando degli immigrati senza documenti ad un evento in Arizona, secondo quanto riferito dalla BBC. "Ogni volta che vengo a parlare di ciò che hanno fatto al nostro Paese, mi arrabbio sempre di più", ha aggiunto. "L'invasione di immigrati che Kamala ci ha regalato grazie a una grossolana incompetenza la squalifica anche solo dal pensare di diventare presidente", ha detto attaccando sul tema Harris.
Trump dice che ci vorrà tempo per certificare il risultato: "Se riterrò le elezioni giuste ammetterò la sconfitta"
L'elezione "non sarà nemmeno serrata", ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti dopo avere votato in un seggio di Palm Beach. "Ma – ha aggiunto – ci vorrà molto tempo per certificare" il risultato. Il candidato repubblicano ha anche detto di essere pronto ad ammettere la sconfitta dopo il voto "se si tratterà di elezioni giuste". "Se perdo le elezioni, se saranno giuste, saròil primo a riconoscerlo. Finora penso che siano state giuste", ha detto Trump ai giornalisti.
Elezioni Usa 2024, l'appello di Biden: "Facciamo la storia eleggendo Kamala Harris"
"Facciamo la storia eleggendo Kamala Harris", l'appello del presidente Joe Biden diffuso sul suo profilo X privato. Nel profilo ufficiale di POTUS, Presidente degli Stati Uniti, scrive invece "Amici, è il giorno delle elezioni. Fai sentire la tua voce, America. Votate!"
Trump ai giornalisti: "I miei sostenitori non sono persone violente"
Donald Trump ha affermato che i suoi sostenitori "non sono persone violente". "Non devo dire loro che non ci deve essere violenza. Ovviamente non ci sarà", così l'ez presidente ai giornalisti in Florida.
Voto al via anche in Alaska, ora seggi aperti in tutti gli Usa
Con l'apertura dei seggi anche in Alaska, 9-10 ore di differenza con la costa orientale degli Stati Uniti, ora il voto è in corso in tutti gli Stati.
I programmi elettorali a confronto sul tema dell'aborto
Tra i temi caldi su cui si giocherà la partita tra Trump e Harris c'è quello dell'aborto e dei diritti delle donne. Mentre l'attuale vicepresidente ha dato pieno sostegno al diritto all’aborto, Trump ha dichiarato: "Il mio punto di vista è che ora abbiamo l'aborto dove tutti lo volevano dal punto di vista legale, gli Stati lo determineranno tramite voto referendario o legislativo, o forse entrambi, e qualunque cosa decidano deve essere la legge del Paese", ha detto l'ex presidente.
Un video russo mostra false frodi in Arizona
Un video che afferma falsamente che ci siano state frodi in Arizona e che la comunità di intelligence statunitense ha dichiarato essere stato prodotto da attori russi è stato diffuso da un'organizzazione legata alla famigerata "fabbrica di troll" che prese di mira le elezioni presidenziali statunitensi del 2016. Ne dà notizia la Cnn. Gli attori russi "hanno prodotto e amplificato un video che mostra falsamente un'intervista con un individuo che sosteneva la frode elettorale in Arizona, con la creazione di false schede elettorali all'estero e la modifica delle liste elettorali per favorire la vicepresidente Kamala Harris", così in una nota l'FBI, l'Office of the Director of National Intelligence and Cybersecurity and Infrastructure Security Agency.
Il video è stato creato e propagato dalla Foundation to Battle Injustice, nota come R-FBI. Il gruppo, che si definisce un'organizzazione per i "diritti umani", è stato al centro di un'inchiesta della CNN pubblicata la scorsa settimana sui tentativi russi di seminare disinformazione sul processo elettorale statunitense. Il video è stato condiviso su X dal capo dell'R-FBI, Mira Terada, e sembra essere stato visualizzato almeno 236.000 volte prima di essere rimosso. Mostra Terada che conduce una falsa intervista con un cosiddetto whistleblower che viene descritto come "un ex aiutante" del Segretario di Stato dell'Arizona Adrian Fontes. L'individuo, il cui volto è sfocato e la cui voce sembra essere generata dall'intelligenza artificiale, secondo lo strumento di rilevamento deepfake TrueMedia, sostiene di aver frodato le elezioni in Arizona. Fontes ha detto che tali affermazioni sono false.
La serata di Kamala Harris: cena di famiglia, poi andrà alla Howard University
Per la candidata dem Kamala Harris la serata elettorale verrà trascorsa con una cena di famiglia per poi trasferirsi alla Howard University. "Sarò alla mia alma mater, alla Howard University", ha detto durante un'intervista con il programma radiofonico di Pittsburgh "The Big K Morning Show with Larry Richert". "E prima di allora, ho la tradizione di cenare con la mia famiglia e quindi lo faremo. Ho molti membri della mia famiglia che stanno con noi. E durante il giorno, sarò, oggi, tutto il giorno a parlare con la gente e a ricordare loro di andare a votare", ha aggiunto. Harris ha incoraggiato gli elettori di Pittsburgh a recarsi alle urne, dicendo: "Vorrei esortare tutti a ricordare che nella nostra democrazia, le persone decidono e il tuo voto èil tuo potere".
Il programma elettorale di Kamala Harris
L'attuale vicepresidente ha dato pieno sostegno al diritto all’aborto, tanto è vero che una buona parte del suo elettorato, dicono i maggiori analisti, è composto da donne. Il sito web della campagna di Harris promette che se eletta Presidente, "non permetterà mai che un divieto nazionale sull'aborto diventi legge. E quando il Congresso approverà una legge per ripristinare la libertà riproduttiva a livello nazionale, lei la firmerà".
Dal punto di vista della politica estera, Harris si muove in continuità col suo predecessore, Joe Biden, prevedendo un rafforzamento della Nato e delle relazioni con l’Ue, una partnership con paesi Asean (Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico) e India e la rivalità strategica con la Cina. Non è in dubbio il sostegno incondizionato alla causa ucraina portato avanti da Biden, così come il sostegno a Israele.
"Oggi votiamo per un futuro migliore", gli appelli di Kamala Harris su X
"L'Election Day è arrivato. Oggi, votiamo perché amiamo il nostro paese e crediamo nella promessa dell'America. Fai sentire la tua voce. Votiamo per un futuro migliore". A scriverlo Kamala Harris che posta una serie di appelli su X. "Bussa alle porte. Chiama gli elettori. Contatta amici e familiari. Insieme, scriveremo il prossimo capitolo della storia più grande mai raccontata", scrive la candidata democratica. "Il tuo voto è la tua voce, e la tua voce è il tuo potere". "Quando lottiamo vinciamo".
Chi vince tra Donald Trump e Kamala Harris secondo lo storico Allan Lichtman
Per il professore di storia all'American University di Washington, Allan Lichtman, il prossimo presidente Usa sarà Kamala Harris. Noto come il ‘Nostradamus dei sondaggi', Lichtman realizza le sue previsioni su un sistema che ha applicato a tutte le elezioni degli ultimi 30 anni, basato su 13 ‘Chiavi per la Casa Bianca', da lui ideato insieme all'accademico russo Vladimir Keilis-Borok nel 1981. Con questo "sistema" Lichtman ha previsto correttamente l'esito di ogni elezione dal 1984, fatta eccezione per la corsa serrata del 2000 in cui il repubblicano George W. Bush sconfisse il democratico Al Gore.
Trump e Melania al seggio di West Palm Beach per votare
Donald Trump e la moglie Melania si sono recati al seggio di West Palm Beach in Florida per votare.
Il programma elettorale di Donald Trump
Tra i temi caldi su cui si giocherà la partita tra Trump e Harris c'è quello dell'aborto e dei diritti delle donne. Donald Trump ha abbandonato l'idea di vietarlo a livello nazionale, ma rimettendo la decisione ai singoli stati. C'è poi l'immigrazione: l'ex tycoon ha più volte definito il 5 novembre come la giornata della Liberazione per gli USA dall'immigrazione illegale. In politica estera Trump, è da sempre scettico nei confronti della Nato e ha spesso affermato che gli Stati Uniti non posso continuare a finanziare l'Ucraina in guerra contro la Russia.
Come funziona l’election day per la sfida Harris-Trump ora per ora: la guida al voto
Duello all’ultimo voto quello tra Kamala Harris e Donald Trump: a partire dalla nostra mezzanotte, con la chiusura dei primi seggi, inizierà la lunga maratona dell’election night. Qui spieghiamo, ora per ora, come si svolgerà la sfida Trump-Harris.
Il video di Obama su X: "Elezioni combattute, manciata di voti sarà decisiva"
Barack Obama ha pubblicato su X un video in cui incoraggia i democratici a recarsi a votare, visto che il vincitore potrebbe essere determinato da "solo una manciata di voti". "Amici, queste elezioni saranno molto combattute. In alcuni Stati solo una manciata di voti in ogni distretto potrebbe decidere il vincitore", le parole dell'ex presidente nel breve video in cui ha invitato gli elettori dem a persuadere coloro che sono ancora incerti se andare o meno alle urne. "Dovete andare a votare. Quindi ditelo alla vostra famiglia, parlate con i vostri vicini, fate un piano, andate alle urne con i vostri amici e votate. Votate per Kamala Harris e Tim Walz", l'invito di Obama.
Quali sono gli Stati Chiave e perché sono importanti per i risultati del voto
Gli Stati in bilico, gli Swing States, sono quelli che possono determinare l’esito delle elezioni presidenziali americane del 5 novembre 2024. Si tratta di Michigan, Georgia, Arizona, Pennsylvania, Wisconsin, Nevada e North Carolina. In questi Stati chiave né Donald Trump né Kamala Harris possono contare su un bacino di voti sicuro.
Aperti i seggi anche sulla costa occidentale Usa
Seggi elettorali aperti anche sulla costa occidentale Usa: il voto è in corso ormai in quasi tutti gli Stati Uniti, fatta eccezione per l'Alaska e le Hawaii dove apriranno fra un paio d'ore.
I palestinesi sfollati di Gaza bocciano sia Trump che Harris
Kamala Harris e Donald Trump sono entrambi "cattive opzioni" per i palestinesi sfollati nella Striscia di Gaza. Intervistati da Haaretz, affermano che la vittoria di uno o dell'altro candidato alla Casa Bianca non avranno effetti positivi sulla loro situazione. "Tutti e due, democratici o repubblicani, sostengono Israele con tutto il cuore", ha detto Mustafa, originario di Gaza City e ora sfollato a Rafah. Alla domanda su quale candidato sarebbe più adatto a raggiungere un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza, Mustafa ha risposto sarcasticamente: "I democratici sono un po' meglio. Ad esempio, invece di inviare i loro militari a occupare Gaza, forniscono a Israele solo armi per un anno intero e un assegno aperto di miliardi di dollari". Hussam, dal campo profughi di Jabalya nel nord della Striscia di Gaza, ha detto che "non sono molto interessato alle questioni politiche degli Stati Uniti. Entrambi i candidati sono delle cattive opzioni e, onestamente, non mi dispiacerebbe se scoppiasse una guerra civile negli Stati Uniti, che porterebbe a una terza guerra mondiale".
Sondaggi, testa a testa Trump-Harris in 7 Stati chiave: i primi risultati nella notte
Oggi i cittadini americani stanno votando per scegliere chi tra Kamala Harris e Donald Trump andrà alla Casa Bianca: i sondaggi li danno testa a testa in 7 Stati chiave (Pennsylvania, Nevada, Wisconsin, Georgia, North Carolina, Michigan, Arizona). Per gli esperti, entrambi i candidati hanno una realistica possibilità di vittoria. Secondo i modelli statistici di uno dei massimi esperti di previsioni elettorali, Nate Silver, Harris ha il 50,015% di possibilità di vittoria. Oltre 80 milioni di americani hanno già votato in anticipo o per posta o in presenza mentre circa l'altra metà avrà tempo fino alle 20.00.
Durata del mandato e rieleggibilità del presidente USA
Il mandato del presidente USA dura 4 anni ed inizia formalmente il 20 gennaio successivo al giorno delle elezioni. Può essere rieletto solo una volta, quindi per un totale di due mandati consecutivi. In caso di morte o dimissioni del presidente, il suo vicepresidente ha il compito di terminare il mandato. Una volta terminato il mandato, il presidente non diventa senatore, come accade, ad esempio, in Italia.
Trump su X: "È il giorno più importante della storia americana"
"È ufficialmente l'Election Day. Questo è il giorno più importante nella storia americana". Così Donald Trump su X invitando gli elettori a "restare in fila" ai seggi anche se ci sarà molto da aspettare. "Insieme incasseremo una grande vittoria e renderemo l'America di nuovo grande", ha aggiunto Trump.
Quando si insedierà il Presidente alla Casa Bianca
Entro il prossimo 25 dicembre i voti dei Grandi Elettori, che riuniranno ciascuno nel proprio Stato il 17 dicembre, saranno quindi inviati al Senato, dove saranno contati in seduta comune dal nuovo Congresso il 6 gennaio, quando verrà proclamato il nuovo presidente che presterà poi giuramento e si insedierà il 20 gennaio nel corso del cosiddetto Inauguration Day.
Il candidato repubblicano alla vicepresidenza Jd Vance ha votato nel seggio di Cincinnati
Il candidato repubblicano alla vicepresidenza JD Vance ha votato questa mattina presso il suo seggio elettorale a Cincinnati. Il senatore, apparso di buon umore, è arrivato alla chiesa di Sant'Antonio da Padova per esprimere la sua preferenza con la moglie Usha e i loro figli.
L'intelligence Usa mette in guardia sull'escalation di interferenze straniere sulle elezioni: "La Russia è la minaccia maggiore"
L'intelligence americana mette in guardia sull'escalation di interferenze straniere sulle elezioni, denunciando diffusione di disinformazione negli Stati in bilico da parte di attori russi sotto copertura. "Questi sforzi rischiano di incitare violenza, anche contro i funzionari elettorali", così in una nota l'Fbi, l'agenzia per la cybersicurezza e la sicurezza delle infrastrutture e l'ufficio del direttore della National intelligence. "La Russia è la minaccia maggiore", aggiungono le agenzie di intelligence.
Quando sapremo i dati dell’affluenza alle elezioni americane
Sono attualmente in corso le elezioni USA 2024: per conoscere i primi risultati dell’elezione e i dati parziali sull’affluenza bisognerà attendere la chiusura dei seggi che nei vari Stati non avviene alla stessa ora. Tutti gli orari e le info necessarie.
Come viene eletto il Presidente USA
Oggi i cittadini americani voteranno per i Grandi Elettori nei propri stati. Per eleggerli, in 48 Stati vige il sistema maggioritario puro: il candidato che ottiene la maggioranza relativa, anche di un solo voto, guadagna tutti i seggi in palio. È il principio chiamato winner takes all (il vincitore prende tutto). Solo in due Stati, Nebraska e Maine, il meccanismo è misto maggioritario/proporzionale e il candidato che vince non guadagna tutti i grandi elettori. Saranno poi i Grandi Elettori il prossimo 17 dicembre a votare per il presidente.
Il presidente Biden aspetterà i risultati alla Casa Bianca
Il presidente americano Joe Biden e la moglie Jill guarderanno i risultati delle elezioni dalla Casa Bianca, insieme al loro staff. Lo ha reso noto un funzionario dell'amministrazione Usa a Cnn. "Abbiamo fatto molti progressi e Kamala si baserà su quei progressi", ha detto Biden sabato. Biden ha continuato a mettere in guardia negli ultimi giorni su cosa potrebbe riservare al Paese una seconda presidenza Trump. "Ho grandi disaccordi con Trump e la sua personalità", ha detto.
Maltempo negli Stati Usa in bilico, incognita sull'affluenza
Alcuni Stati in bilico saranno colpiti da un fronte freddo il giorno delle elezioni che porterà forti piogge e violente tempeste. Lo riporta la Cnn. La pioggia più intensa sta cadendo dal Texas orientale al confine tra Missouri e Illinois, compresa St. Louis. Il fronte continuerà a dirigersi verso est, portando piogge in Minnesota e negli stati chiave del Wisconsin e del Michigan a sud fino alla Louisiana. Nelle precedenti elezioni le piogge hanno ridotto leggermente l'affluenza alle urne.