Le notizie del 26 agosto sulle elezioni politiche 2022

"È importante che i costi Covid siano rimborsati a livello nazionale in modo giusto". Così il leader del Pd Enrico Letta, rispondendo sulle difficoltà di bilancio degli enti regionali. "Una parte di questo rimborso è cominciato ad arrivare, altri saranno i passaggi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi", spiega.

"Difficile parlare di contenuti: si inventano di tutto per screditarci, mistificare e gettare fango. L'unico argomento della sinistra è dire che Meloni è un mostro. Ma mi rendo conto che è un fatto di disperazione. L'unica cosa che mi fa impressione e mi fa impazzire. Oggi ho sentito dire a Di Maio dire che con noi si rischia la guerra economica. E' vergognoso che screditi l'Italia". Così Giorgia Meloni alla kermesse di Affari Italiani.

"La Lega conferma ancora una volta di non avere il minimo rispetto per la vita e la libertà delle persone. Oggi dicono che lo Stato si deve disinteressare delle scelte affettive delle persone ma non vedono – o peggio ancora fanno finta di non vedere – che nel nostro paese quelle scelte affettive e di vita non hanno pari dignità e sono oggetto di discriminazione, violenza, odio. Per noi, lo Stato deve occuparsi della dignità delle persone, eccome. E deve occuparsene il Parlamento, che con gli applausi per l'affossamento della legge sui crimini d'odio ha dato una pessima prova di sé". Lo dice la senatrice del Pd Monica Cirinnà, responsabile nazionale Diritti del Pd. "A tutto questo – continua – rispondiamo con parole semplici: diritti, prevenzione e contrasto dell'omolesbobitransfobia con una buona legge, matrimonio egualitario e pari dignità di tutte le famiglie e delle bambine e dei bambini che hanno due genitori dello stesso sesso".

"Giorgia Meloni cerca di rassicurare tutte le cancellerie europee sulla collocazione italiana in Europa ma di fronte alle evidenti ingerenze di esponenti russi nella campagna elettorale italiana, che hanno auspicato la vittoria della destra al fine di cambiare gli equilibri nel nostro continente, ci sono state evidenti ambiguità. Nessun leader della destra ha posizioni nette quanto le nostre sulla Russia. Ne' Meloni, ne' Salvini, ne' Berlusconi hanno avuto parole chiare e forti di condanna. Del resto la Lega ha avuto evidenti rapporti con il partito di Putin e non siamo stati certo noi del Pd a farci le foto davanti al Cremlino con la maglietta di Putin. E, aggiungo, il leader della Lega oggi, a chi gli chiedeva una opinione sulla notizia riportata da un grande giornale italiano sulla presenza di spie russe sul nostro territorio, ha detto che non aveva letto i giornali. Le ingerenze russe ci sono state e bisogna essere chiari. La destra non lo è, e strizza l'occhio, criticando anche le sanzioni alla Russia, a quel regime, noi stiamo da parte dell'Europa". Così la senatrice del Pd Simona Malpezzi a Metropolis, il podcast di Repubblica.it.

"Dinanzi alla impennata del prezzo del gas, arrivato a costare oltre il 50 per cento in più del mese scorso, non c'è che da agire con immediatezza ed efficacia e sicuramente sono in arrivo decisioni del governo. Lascia però stupefatti il comportamento delle forze che poco più di trenta giorni fa hanno mandato a casa l'esecutivo indebolendo pericolosamente il Paese in una fase tanto delicata: non solo nessuna ammissione di responsabilità per un atto tanto irresponsabile ma una corsa incredibile a chi si accredita come interprete delle sofferenze e delle difficoltà delle famiglie e del sistema produttivo. Quelle famiglie e quelle imprese che proprio loro hanno contribuito a rendere più esposte e a rischio in questa drammatica congiuntura". Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

"Se vincesse il centrodestra e ci fosse l'affermazione di Fdi non ho ragione di credere che Mattarella possa assumere una scelta diversa" rispetto alla mia indicazione. Lo afferma Giorgia Meloni, alla kermesse di Affari Italiani. "L'anomalia non sarei io, ma lo è stata Monti".

"Un po' tutte le forze politiche in campagna elettorale si accorgono della insostenibilità del caro bollette, sono sei mesi che denunciamo questa situazione proponendo anche risposte concrete: lo scostamento di bilancio, il tetto al prezzo del gas e anche la tassazione degli extraprofitti". Così il leader M5S Giuseppe Conte al Tg1. "In particolare – aggiunge – qui ci sono da recuperare 9 miliardi subito che servono perché siamo al massimo del prezzo storico". Sul fronte Ue "da tempo – ricorda – evochiamo un Energy recovery fund, cioè una reazione comune europea come ai tempi più duri della pandemia. Significa quindi una reazione basata su piani di acquisto comune del gas e dell'energia, piani di stoccaggio comune e tetto calmieratore europeo. Se l'Europa vuole essere all'altezza di questa sfida, vicina ai cittadini, deve agire subito".

"Draghi ci prende in giro, dice cose senza senso mentre il Paese sprofonda. Da mesi noi di ItalExit chiediamo lo scostamento di bilancio per contrastare la crisi energetica ma nessuno ci ascolta, a partire dalla Lega che oggi vorrebbe farci dimenticare di avere governato con Draghi approvando tutte le sue politiche. Ma noi non dimentichiamo, io non dimentico". Lo afferma Gianluigi Paragone, leader di ItalExit. "L'Italia sta sprofondando in una crisi mai vista – dice Paragone –, il cui prezzo ancora una volta pesa sulle spalle degli italiani perbene, della piccola e media impresa, di lavoratori, commercianti, ristoratori, pescatori e agricoltori". "I veri sovranisti siamo noi di ItalExit: gli unici che hanno il coraggio di dire che bisogna uscire dall'Europa e dall'Euro, che bisogna lasciare la Nato e le simmetrie che ha creato. FdI e Lega, Euromeloni ed Eurosalvini al contrario sono finti sovranisti, sempre pronti a inginocchiarsi di fronte alle logiche del nuovo ordine mondiale", conclude il senatore.

"Sono molto contento, oggi non si parlava d'altro, la gente ha colto il messaggio con questi manifesti che dicono chiaramente ‘scegli'. Dicono: ‘di qua o di là', li vedrete ovunque. E quella scelta è fondamentale per far capire oggi fino in fondo, la posta in gioco. E' oggettiva". Così Enrico Letta, parlando a Cesena e tornando sulla campagna social del Pd con la grafica che polarizza il messaggio.

"Penso che bisogna fare tutte e due le cose: il Monza deve restare in serie A, guai se tornasse indietro dopo 110 anni di aspettativa, e le elezioni dobbiamo vincerle noi". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi alla domanda su cosa sia più possibile tra la salvezza della sua squadra di calcio e la vittoria delle elezioni politiche, fuori dallo stadio del Monza. E ha aggiunto: "Ma non basta vincerle soltanto, bisogna che FI diventi il partito trainante della coalizione e io spero che il miracolo che si è verificato qualche anno fa in una campagna elettorale cominciata all'11% e finita al 21 possa essere un miracolo che si ripete".

"Calenda può dire quel che gli pare, io mi occupo di quello che diciamo noi. Quello di cui oggi mi voglio occupare con grande forza è degli ultimi aumenti dell'energia, tali che non si può più indugiare. C'è bisogno di un intervento nazionale e europeo". Così Enrico Letta, interpellato sugli attacchi di oggi di Carlo Calenda sulla gestione del Pd, ha risposto ai giornalisti a Cesena.

"Il Pd invita gli italiani a scegliere tra due alternative completamente diverse". Lo ha detto oggi a Trieste la capogruppo dem Debora Serracchiani, partecipando alla presentazione delle liste dei candidati del Pd. Riferendosi a Salvini, Serracchiani ha ricordato che "c'è chi ha adottato come parola d'ordine ‘credo', come una personalizzazione fideistica, mentre Meloni ha scelto la parola ‘pronti' e passa tutti i giorni a spiegare che è cambiata, che è moderata e non deve spaventare l'Europa e i mercati. La nostra parola – ha rimarcato la capogruppo dem – è ‘scegli', tra noi e loro, tra Putin e l'Europa, tra i combustibili fossili e le rinnovabili, tra la discriminazione e i diritti". Serracchiani ha anche sottolineato la necessità di "rappresentare bene una regione come il Friuli Venezia Giulia che ha una posizione geografica e storica particolarmente importante in questi momenti di passaggio".

Sull'energia "il Governo fino a oggi ha fatto molto, si è impegnato con decine di miliardi messi a disposizione di famiglie e imprese per calmierare nei mesi scorsi l'aumento dei costi energetici. Oggi siamo di fronte a una nuova emergenza e a una nuova crisi e da questo punto di vista è necessario che il governo metta in campo degli strumenti emergenziali guardando al futuro". Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, parlando del caro energia a margine di una visita al porto di Trieste. "Quello che si sta attualizzando nel porto di Trieste è un esempio – ha aggiunto – pensare a una transizione energetica, che è chiaramente un ragionamento di medio e lungo periodo, attraverso la riqualificazione di centri e hub importanti, oltre chiaramente a investimenti su altre fonti energivore, è fondamentale per guardare al futuro".

"I rialzi odierni confermano l’urgenza di un intervento drastico che ponga un tetto fissato al prezzo dell’elettricità. E la necessità di raddoppiare il credito d’imposta per energia che consenta il recupero di parte degli enormi aumenti in corso. Ne va della tenuta del Paese". Lo scrive il segretario dem Enrico Letta su Twitter.

"Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, lo stesso delle interminabili gaffe internazionali a scapito dell’Italia, oggi racconta alla stampa che con un governo di centrodestra ci sarà una ‘vera e propria guerra economica'. Credo che un ministro pagato dai cittadini per screditare e rendere debole la propria Nazione agli occhi degli Stati esteri, soprattutto in una fase delicata come questa, sia semplicemente indegno. Il tutto solo per attaccare e diffondere menzogne contro i suoi avversari politici. Il 25 settembre col vostro voto potremo mandare una buona volta a casa la sinistra di Letta, Di Maio, Speranza e compagnia". Lo scrive la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni sui suoi social.

"Penso che reintrodurre un anno di servizio militare per i ragazzi e le ragazze potrebbe essere qualcosa di utile, diverso da quando l'ho fatto io. Ai nostri tempi quello di Milano lo mandavano a Cagliari, quello di Cagliari a Bari… Era un po' un casino. Siamo nel 2022, se reintroduciamo il servizio civile e militare lo facciamo su base regionale". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un comizio a Picerno, in provincia di Potenza.

"Questo governo è caduto per mano di due forze politiche che ricevevano endorsement e biglietti in rubli dall'ambasciatore russo a Roma. Queste cose preoccupano la comunità internazionale e fanno parte di quella coalizione che io chiamo trio sfasciaconti che ha pessime amicizie internazionali e pessime idee economiche. E non è che mettono a repentaglio la loro credibilità, perché è un loro diritto essere poco credibili, il problema serio è che riversano quella poca credibilità sul Paese in un momento del genere". Lo ha detto il ministro degli Esteri e capo politico di Impegno civico Luigi Di Maio.

"In un delirio indegno di un Ministro Di Maio, al rientro dalla missione a Kiev, equipara la tragedia che sta avvenendo in Ucraina alla "guerra economica" in cui sprofonderebbe l'Italia se vincesse il centrodestra. L'infelice e immorale paragone è un insulto a chi sta morendo sui campi ucraini, una ferita alle imprese che non arrivano a fine mese per via dei costi energetici, alle famiglie inginocchiate dal caro bollette. Nessuna giustificazione per tale caduta di stile. A Di Maio può essere riconosciuta una sola attenuante: al rientro da Kiev avrà consultato i sondaggi e avrà compreso che la sua parabola politica, nonostante il titanico tentativo di riciclarsi come ultimo dei mohicani centristi, è al termine". Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato e capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Esteri.

Da ieri il Partito Democratico ed Enrico Letta hanno lanciato una campagna fatta di manifesti divisi tra nero e rosso: il primo recitava "con Putin" nella parte nera, riferito al centrodestra, e "con l'Europa" nella parte rossa con il volto di Letta. Ma gli avversari politici stanno utilizzando il format da campagna elettorale per attaccare lo stesso Letta e i dem: il leader di Azione Carlo Calenda lo ha ripubblicato con il volto di Nicola Fratoianni nella parte nera e scritto "contro Draghi"; il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, invece, ha pubblicato un tweet in cui lo stesso Letta aveva condiviso un meme che prendeva in giro la sua campagna, chiedendogli cosa gli stesse succedendo.

"Meloni dice che abbiamo credibilità? L'autorevolezza dobbiamo farcela dare e la danno i mercati". Lo ha detto Bruno Tabacci, di Impegno Civico.

"Questa situazione economica può peggiorare con il trio sfasciatutto", Meloni, Salvini e Berlusconi, "una coalizione che sta mettendo a rischio l'Italia: con il rischio di portarla in una vera e propria guerra economica". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (leader di Ic) durante una conferenza stampa alla Camera.

"Mi ha scritto Francesco, proprietario di uno storico pub di Barletta: alla fine di agosto si è visto recapitare una bolletta di 12.028,59 euro. Non aveva mai ricevuto una bolletta superiore ai 2200 euro. Oltre 12mila euro che la compagnia energetica ha pure rifiutato di dilazionare. Tutti, maledetti e subito. Vergogna che si aggiunge alla vergogna". Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. "Quella di Francesco – prosegue l'esponente dell'Alleanza Verdi Sinistra – è una situazione condivisa da migliaia di imprenditori in tutta Italia". "Eccoli, gli extraprofitti, che le compagnie utilizzeranno per dividendi agli azionisti e bonus ai supermanager. La misera tassazione del 25% su quei guadagni extra ad oggi non è stata pagata dalle compagnie, che sperano di cavarsela con qualche via di fuga legale". "Ci deve essere – conclude Fratoianni – il 100% di tassazione sugli extraprofitti: è una proposta concreta. Quegli utili devono essere utili all'Italia e non a supermanager e azionisti".

"Chi dice No al gas e al nucleare o è ignorante o è in malafede, sicuramente è pericoloso per l'Italia". Così twitta il leader della Lega, Matteo Salvini.

Anche Alessandro Di Battista entra nel gioco delle prese in giro degli spot elettorali del Pd ma lo fa attaccando Carlo Calenda che per primo ha ‘riscritto' ironicamente quei manifesti. L'ex deputato del M5s posta quindi una foto del leader di Azione con la scritta "Non mi alleerò con Renzi" e, accanto, un altro Calenda e la scritta "Mi alleerò con Renzi", aggiungendo il logo del partito di Calenda e usando lo slogan del Pd, ‘Scegli'. Quindi rivolgendosi all'ex ministro scrive: "Ti permetti di dare lezioni di coerenza agli altri? Mamma mia le natiche al posto delle guance!".

Un debito da record, un’economia che rallenta, prezzi che si impennano e una situazione internazionale che non ci arride. Ecco perché la finanza potrebbe scommettere contro l’Italia. Con l’incognita elezioni dietro l’angolo.

Silvio Berlusconi omaggia la Giornata internazionale del cane postando una foto con i suoi cagnolini e facendo "tanti auguri a tutti i nostri amici a quattro zampe". In un post su Facebook il presidente di Forza Italia ricorda: "come diceva l'indimenticabile Totò, ‘i cani sono qualcosa a metà strada tra gli angeli e i bambini' e sono per tutti noi degli amici inarrivabili, sinceri e fedeli. Io consiglio agli amici e soprattutto alle persone sole di prendersi in casa un cane. Ne trarranno un grande beneficio. Nel programma di Forza Italia – prosegue – ci sono misure per il sostegno all'adozione degli animali nei canili e nei gattili pubblici e inasprimenti di pena per coloro che maltrattano e abbandonano gli animali. Bau, bau!", conclude.

Il segretario della Lega, Matteo Salvini discuterà del caro bollette con alcuni esponenti del suo partito che si occupano di energia, in una videoconferenza prevista nel pomeriggio. Come si apprende da una nota, sarà l'occasione per fare il punto della situazione, anche alla luce dei confronti avuti dal segretario in mattinata.

"Diffidate dalle imitazioni, diffidate da chi ha avuto tutto da Forza Italia in vent'anni per poi andarsene, non può definirsi un centro se i due leader sono l'ex segretario del Partito Democratico e uno eletto al parlamento europeo grazie ai voti del Pd". Così Licia Ronzulli, segretaria regionale di Forza Italia, si scaglia contro le candidature al Senato dei leader di Italia Viva e di Azione, Matteo Renzi e Carlo Calenda, durante la presentazione delle liste di Forza Italia che si è tenuta a Palazzo delle Stelline.

A circa un mese dalle elezioni Fratelli d’Italia si conferma saldamente primo partito e la coalizione di centrodestra risulta in crescita rispetto a due settimane fa. Al contrario, quella di centrosinistra, sembrerebbe perdere consensi. Lo afferma un sondaggio di Demopolis.

"Dovete votare per Forza Italia, è nell'interesse di ogni elettore della nostra Regione, nell'interesse delle nostre famiglie e del nostro futuro. Per questo sono sicuro che vinceremo". È l'appello al voto lanciato dal presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, al termine del suo intervento telefonico durante la presentazione delle liste di Forza Italia, che si è tenuta a Palazzo delle Stelline. "Forza Lombardia, forza Monza – questo non lo dico perché è il collegio nel quale sono candidato, ma solo per ragioni calcistiche – e naturalmente e soprattutto Forza Italia", ha concluso.