Le notizie dell’1 settembre sulle elezioni politiche 2022

"Le centrali nucleari bisogna farle, ho visto la mappa dei Verdi che è un modo assai superficiale e infantile di affrontare un tema serio". Così la ministra per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, a ‘Metropolis' su Repubblica Tv. "Parliamo di un nucleare pulito e di ultima generazione", ha specificato.

"Io credo che Fdi sia pronta per governare questa nazione, io sono pronta, senza fare miracoli, con lealtà, giustizia, dicendo la verità". Così il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, a Perugia per un appuntamento elettorale.

L’ultima Supermedia conferma il dominio del centrodestra nei sondaggi in vista delle prossime elezioni, nonostante tutti i partiti della coalizione siano in calo. Il Movimento 5 Stelle, intanto, prova la rimonta sulla Lega.

"Su un tema così delicato come quello dei balneari non è affatto corretto da parte del governo intervenire durante la campagna elettorale. La Lega si opporrà con ogni mezzo a disposizione, sia in commissione che in aula". Così Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato.

"Questa è una nazione che va ribaltata come un calzino. Ripartiamo da capo, anche dalla scuola": lo ha affermato Giorgia Meloni in un'iniziativa elettorale a Perugia. Per la leader di Fratelli d'Italia "la dad è dannosa perché se studio da casa il fondamento della scuola pubblica viene meno". "La gran parte dello studio – ha aggiunto – va fatto in classe per garantire pari opportunità a tutti".

"Agli italiani noi diciamo ‘non abbiate la memoria corta', non torniamo al 2011". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, chiudendo il suo intervento alla Festa dell'Unità di Milano. "Noi faremo sì che l'Italia non torni indietro. In tre settimane travolgenti consentiremo al ostro Paese di non farlo. Non ci faremo riportare alla bancarotta del 2011 da questa destra. Andiamo a vincere", ha concluso Letta.

"La disoccupazione non si risolve con il reddito di cittadinanza che è sbagliato": lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni in un comizio in piazza a Perugia. "Questa nazione è stata fatta dai giovani" ha aggiunto. "Uno Stato giusto – ha detto Meloni – non mette sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo perché se lo fa punisce il più debole. Il paradosso del reddito di cittadinanza è che se ho 25 anni in piena salute posso prendere fino a 780 euro, quando un disabile prende una pensione d'invalidità di 280 e un pensionato sociale 500. Non si può fare perché il messaggio che ti dà lo Stato con il reddito è ‘stattene a casa che non mi servi a niente'. Mentre abbiamo bisogno dei giovani di questa Nazione che l'hanno fatta. Abbiamo un disperato bisogno di loro".

"La campagna o di qua o di là è legata al fatto che" su alcuni temi "non ci sono sfumature. Sui temi chiave per il futuro dei nostri figli le destre hanno votato no. Sono riusciti a votare pure contro la carbon tax pur di votare contro l'Europa". Lo ha sottolineato il segretario del Pd Enrico Letta, dal palco della Festa dell'Unità di Milano.

"Perché no? E' giusto usare tutti i social per raggiungere il maggior numero di persone e in modo particolare i giovani che nel partito dell'astensione sono un elemento non secondario". Così il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, replica alla Versiliana a chi gli chiede di un suo possibile sbarco su TikTok che ha visto oggi l'esordio di Silvio Berlusconi. E a proposito dell'astensione evidenzia: "L'astensione è un problema ma se le forze politiche litigano, si insultano è chiaro che si crea disaffezione: noi parliamo del nostro programma, di cose concrete. Poi chi non vota sbaglia perché lascia agli altri la facoltà di decidere anche il proprio destino".

"Noi siamo nella situazione energetica attuale perché Italia per decenni non si è occupata seriamente del suo approvvigionamento energetico e perché l'Europa invece di preoccuparsi di fare scelte strategiche come questa stava lì a fare norme su come si cucinano gli insetti": così la leader di FdI Giorgia Meloni parlando in piazza a Perugia. "Quando tentavano di segnalare che l'Europa aveva priorità sbagliate – ha sottolineato – ci dicevano che eravamo antieuropeisti".

"Non vengo qua a dire che se governerà la Lega non ci saranno più stupri, violenze e rapine, posso però riscontrare che quando erano in vigore i decreti sicurezza, quando si controllano i confini, si assumevano forze dell'ordine e si accendevano telecamere, i reati diminuivano". Così Matteo Salvini, a margine del comizio a Piacenza, nei giardini vicini alla stazione, ricordando lo stupro di una donna avvenuto in città qualche giorno fa per cui è stato arrestato richiedente asilo."Per me lo stupratore e lo spacciatore dovrebbero essere trattati come l'assassino: occorre espellere i troppi clandestini che sono in Italia a delinquere".

Teme che arrivi un tecnico al ministero dell'Economia? "E' passata l'epoca dei tecnici. Noi chiediamo la fiducia agli italiani per la buona politica con la ‘p' maiuscola. Ci prendiamo le nostre responsabilità. La Lega ha sempre mantenuto gli impegni presi. È tempo che la buona politica ne risponda. Io non vedo l'ora che arrivi il 26 settembre". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti a Milano.

I politici si catapultano su Tiktok per cercare di racimolare in extremis qualche voto dai più giovani, ma entrando in casa loro non chiedono permesso. Anzi. C’è chi gli vuole insegnare la cultura, chi fa il paternalista e chi li tratta da scemi.

"Un decreto Energia, un decreto di salvezza nazionale, adesso è quello che spero tutta la politica decida di fare: la Lega dice è meglio spendere adesso 30 miliardi per salvare aziende, negozi e posti di lavoro piuttosto che spenderne 100 tra sei mesi per pagare disoccupazioni e casse integrazioni". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un punto stampa a Milano davanti alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università Statale. "Tutto il mondo sta andando in questa direzione – ha aggiunto – c'è un governo in carica per due mesi ancora almeno, non possiamo aspettare il nuovo governo per due mesi di tempo: l'emergenza è adesso, fra sei mesi molte fabbriche non ci saranno più e molti operai saranno a casa". E ha ribadito: "30 miliardi di debito ora sono molto meglio rispetto a 100 miliardi di debito tra tre mesi".

"Chiediamo che vengano destinate risorse, attraverso l'istituzione di un apposito fondo presso il Ministero delle Infrastrutture, al sostegno dei pescatori di tutte le isole minori della Sicilia, da Lampedusa alle Egadi, colpiti dalla crisi energetica che incide negativamente sul prezzo del carburante. E per questo ci siamo mossi, come gruppo di Forza Italia al Senato, depositando emendamenti al Decreto aiuti bis. Abbiamo a cuore le sorti di un settore strategico qual è quello della pesca, da cui dipendono il lavoro e la vita di tante famiglie". Lo afferma in una nota Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia (FI) e presidente della Commissione esteri a Palazzo Madama.

"Per chi avesse ancora dei dubbi su cosa vuole fare Fratelli d'Italia alla libertà di scelta delle donne". Così la deputata dem, Lia Quartapelle, su Twitter allegando la proposta di Fratelli d'Italia.

Di Maio? "Non l'ho più visto, non lo sento da alcune settimane". Così ha risposto il sindaco di Milano, Beppe Sala, a margine dell'inaugurazione della fan zone di Eurobasket in piazza Duomo. Sala ha poi spiegato di aver ricevuto l'invito da parte di Matteo Renzi a partecipare all'evento elettorale organizzato dall'ex premier il 6 settembre al Teatro Franco Parenti. "Sto valutando, ma probabilmente andrò" ha detto il primo cittadino, che poi ha ricordato: "Sono stato già alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia, nel mio ruolo di sindaco credo che io debba essere pronto al dialogo con tutti. Poi è chiaro che la mia appartenenza politica, pur non avendo tessere politiche, è nota a tutti".

"Chiediamo agli scienziati e agli ingegneri, non a Salvini e Fratoianni. Fratoianni dice no all'energia più sicura e pulita che esista, Salvini dice sì. Poi dove farla non lo decidono né Salvini né Fratoianni". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti a Milano, rispondendo a una domanda sulla richiesta da parte dell'Alleanza Verdi Sinistra al centrodestra e al leader del Terzo polo, Carlo Calenda, di indicare i luoghi dove costruire le centrali nucleari."Ci sono docenti universitari, ingegneri e scienziati che sostengono che nucleare è il futuro. Lasciamo che sia il Politecnico a decidere. È fuori discussione che serva aprire le centrali. Il dove non lo deve decidere la politica. Fratoianni si metta l'anima in pace. L'Italia tornerà al nucleare, mentre tutto il mondo sta andando verso il nucleare. La Francia investe in sei nuove reattori nucleari e noi compriamo l'energia a caro prezzo dai francesi. Siamo poco furbi", ha concluso Salvini.

"E' importante l'invito a non guardare i giornali, che dicono che il centrodestra ha già vinto le elezioni, che 5 Stelle e Pd hanno perso. Calma, la partita finisce solo il 25 settembre alle 23". Lo ha affermato il leader della Lega Matteo Salvini in un collegamento telefonico con Napoli in occasione del passaggio del consigliere regionale Carmela Rescigno da Fratelli d'Italia alla Lega. . "Devo però dire – ha aggiunto Salvini – che è una Lega che sta crescendo, che sta coinvolgendo, in Sicilia ero ieri a salutare l'ingresso di una quindicina di amministratori locali, ero a Pavia a pranzo oggi e c'erano 400 fra agricoltori, commercianti e artigiani, tutti lamentano il caro bollette e la proposta della Lega a tutta la politica è unirsi per intervenire subito".

"Caro Conte che c'entra la sinistra con i decreti Salvini? Non eri tu a presentarli con tanto di foto? È questa la tua idea di società inclusiva, tollerante e sicura? L'unica forza in grado di respingere la destra è il Pd". Lo ha scritto su Facebook Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera dei deputati.

"La nostra speranza è che Salvini torni a fare il ministro dell'Interno, se non verrà chiamato a fare qualcosa di più importante, per contrastare l'immigrazione illegale. L'Italia non può tornare ad essere campo profughi d'Europa". Lo ha detto, a Trento, Nicola Molteni, deputato della Lega e sottosegretario al Ministero dell'interno nel Governo di Mario Draghi. Sullo spaccio di droga, Molteni ha invece parlato di "tolleranza zero" verso qualsiasi tipo di sostanza. "A sinistra – ha precisato – ci raccontano che serve una depenalizzazione, noi invece pensiamo che sia necessaria la tolleranza zero e che sia assurda la differenza droghe pesanti e leggere".

"Sabato 3 e domenica 4 settembre ci troverete in 1000piazze per l'Italia. Con le nostre proposte contro il caro bollette. Con candidate e candidati, militanti e volontari Pd strada per strada presenteremo il nostro programma. 25 settembre Voto Pd Scegli". Lo ha scritto su Twitter il leader del Pd Enrico Letta.

Da ottobre termosifoni abbassati di un grado, da 20° a 19°, e tenuti accesi per un’ora in meno al giorno: questo il piano di risparmio sul gas del ministro Roberto Cingolani. La settimana prossima, fanno sapere dal governo, arriverà il decreto su cui continuano a spingere i leader di partito.

"Stanno tutto il giorno a pontificare sul nucleare e non sanno dove realizzerebbero le centrali. Davvero? Meloni dice di non averne idea, Calenda bolla come fake news la mappa che Alleanza Verdi e Sinistra ha presentato ieri. Io credo che una persona che aspiri ad essere indicata premier, come Giorgia Meloni, dovrebbe avere già le idee chiare sul da farsi, soprattutto su un tema urgente e complicato come è quello dell'energia". Lo afferma Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi-Sinistra. "Inoltre, non dicono una parola sui costi – prosegue il leader di Sinistra Italiana – e cioè sul fatto che il costo di energia da nucleare, per quelle che sono oggi le tecnologie a disposizione, è enormemente più alto di qualunque altra fonte. Per il piano che hanno loro in mente servirebbero circa 400 miliardi di euro. Da dove li prendono? Berlusconi, Calenda, Salvini e Meloni dicano agli italiani dove vogliono realizzare le centrali. Ma prima delle elezioni, non dopo".

"Io sono per il whatever it takes su energia, anche con uno scostamento di bilancio. Non intervenire oggi costerà molto di più domani in PIL e occupazione. Però i partiti devono assumersi le loro responsabilità su Piombino e cancellare promesse miliardarie. Facciamo questo patto". Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda.

"Leggo che Conte prova ad attaccarci parlando di metodo Draghi come agenda priva di contenuti e insidie per la democrazia. Lui, quello che durante la pandemia faceva le dirette sui social anziché venire in Parlamento, quello che si è aggrappato tanto alla delega dei servizi segreti quanto alla propria poltrona passando dai Decreti sicurezza al giustizialismo più imbarazzante, destra e sinistra come nulla fosse. Quello la cui agenda può essere sintetizzata in due parole: incapacità e populismo. Per favore…". Così sui social il Presidente di Italia Viva Ettore Rosato.

Il caro energia? "Ora vediamo quale sarà la risposta del governo. Io mi auguro che il governo ci consulti, che chiami tutte le forze politiche intorno a un tavolo perché si possa quantomeno tamponare un'emergenza. Difendere il potere di acquisto dei lavoratori" è quello che conta. Così il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a ‘L'aria che tira' su La7.

"Non è un problema di nuovo Governo, è un problema anche per quello uscente che abbiamo sollecitato ad assumere un atteggiamento di interesse collettivo non solo italiano ma anche europeo e internazionale. E l'interesse di cui sto parlando è in direzione di un negoziato di pace". Lo ha detto Giuseppe Conte, leader del M5S, parlando della sospensione dell'invio delle armi in Ucraina e dell'apertura di un ipotetico dialogo con Mosca per la fornitura di gas con il nuovo governo che si andrà a delineare dopo il 25 settembre. "Non è certo la corsa riarmo che ci hanno prospettato sin da marzo, quando si parlava di mettere sul piatto del nostro bilancio 10,15 miliardi di euro per la corsa riarmo. Lo rivendico con orgoglio – ha aggiunto – noi siamo stati l'unica forza politica che ha bloccato questa soluzione, perché già all'ora sapevamo che tutte le risorse devono essere destinate alla sofferenza di famiglie imprese".

"Il rigassificatore di Piombino è una scelta assurda, si operano sulla Toscana delle scelte non condivise sulla popolazione. Noi siamo qui anche per lottare contro queste scelte". A dirlo il vicepresidente del M5s Riccardo Ricciardi, parlando con i giornalisti a margine della presentazione dei candidati alle prossime elezioni politiche. Tra i presenti all'incontro anche l'ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Ricciardi ha parlato anche di caro energia, sottolineando che "è necessario andare in Europa a battere i pugni sul tavolo. Durante la pandemia Conte ha dimostrato che si poteva cambiare l'Europa, ha introdotto il concetto di debito comune europeo, purtroppo da Draghi non abbiamo avuto questo risultato". Sui candidati "Il M5s presenta persone che hanno sempre lavorato e faticato nel Movimento".

"Serve quanto prima uno scostamento di bilancio da 30 miliardi per aiutare immediatamente famiglie e imprese a fronteggiare i rincari dell'energia: il governo è legittimato a chiederlo e per la Lega è necessario che lo faccia il prima possibile. Il silenzio del Pd su questo tema è del tutto incomprensibile. Come ogni bilancio, anche quello pubblico è fatto di uscite e entrate. Se ci rifiutiamo di mettere oggi 30 miliardi di soldi freschi nell'economia reale, il risultato sarà che domani ne perderemo molti di più come mancate entrate fiscali dalle aziende che il Pd avrà asciato fallire, accecato dal suo odio ideologico verso Pmi e autonomi": lo scrive il senatore Alberto Bagnai della Lega, responsabile del dipartimento Economia del partito.