Chi ha vinto e chi ha perso le elezioni politiche 2022 e cosa succede adesso. Giorgia Meloni ha stravinto l'appuntamento al voto delle politiche con oltre il 26% dei voti: la coalizione di centrodestra arriva al 44% e ottiene la maggioranza assoluta dei seggi sia alla Camera che al Senato.
L'avvocata e attivista Cathy La Torre insultata al seggio a Bologna da uno scrutatore
"Uno scrutatore mi ha insultata e diffamata davanti a tutti". È quanto denuncia su Facebook, l'avvocata e attivista dei diritti Lgbtq+, Cathy La Torre. "Entro, chiedo di poter verbalizzare che la divisione in file fra maschi e femmine viola privacy e riservatezza delle persone trans, così costrette a fare un coming out davanti a tutti. La presidente mi dice che lo chiedo ogni anno ma non cambia mai nulla, io rispondo che, se sono a votare è perché credo ancora che serva e così la penso per ogni singola battaglia", ha scritto sul proprio profilo. L'accaduto è avvenuto a Bologna al seggio numero 16.
"Uno scrutatore – ha proseguito – sentendomi insistere di mettere al verbale quanto detto chiama le forze dell'ordine. Non contento mi diffama chiamandomi ad altissima voce pazza. Lo scrutatore è appena stato querelato ma che a un seggio si abusi così di potere e legge è un fatto che non possiamo accettare".
Berlusconi: "Voglio più voti della Lega, Salvini è una brava persona ma non ha mai lavorato"
"Una cosa di cui sono abbastanza convinto è che voglio più voti della Lega. Con la Lega noi andiamo d'accordissimo perché io ho nutrito un'amicizia fruttuosa con Matteo Salvini, che è una brava persona. Ha bisogno di essere un po' inquadrato, anche lui non ha lavorato mai". Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi dopo il voto di questa mattina, parlando con alcuni esponenti del partito.
Qual è la soglia di sbarramento per i partiti e le coalizioni
Il Rosatellum prevede una soglia di sbarramento per i partiti e le coalizioni: questo significa che, qualora gli schieramenti non superino una certa percentuale di voti, non entrano in Parlamento. Per i partiti la soglia di sbarramento è fissata al 3%, mentre per le coalizioni è necessario ottenere almeno il 10% dei consensi.
Quando arrivano i risultati definitivi delle elezioni 2022
I risultati definitivi delle elezioni politiche 2022 arriveranno a notte fonda, dopo lo scrutinio di tutte le schede elettorali. Saranno quindi disponibili per i cittadini a partire dalle prime ore del mattino della giornata di domani, quando si conosceranno anche tutti i nomi degli eletti ai collegi uninominali alla Camera e al Senato. Ci vorrà invece più tempo per conoscere i nomi degli eletti ai collegi plurinominali.
Loi (Lega): "Errore nel mio nome sulla scheda elettorale, c'è scritto 'Roberto' anziché Roberta"
La candidata della Lega, Roberta Loi, fa notare un grossolano errore sulla scheda elettorale che riporta il suo nome: "C’è un errore proprio – scrive su Facebook Loi – è stato stampato Roberto Loi, nel cartellone affisso nei seggi invece il nome è stato scritto correttamente. A fianco del simbolo Lega, troverete scritto quindi Roberto Loi, sono sempre io, si tratta di un errore di battitura che valuteremo nelle sedi opportune. In ogni caso non si deve scrivere nessuna preferenza, si deve solo barrare il simbolo della Lega.Vi chiedo di condividere. Grazie Buon voto".
Cirinnà protesta: "Divisione registri elettorali per maschi e femmine va superata"
"La divisione dei registri elettorali per maschi e femmine va superata", è l'appello della senatrice Monica Cirinnà, candidata al Senato nel collegio Lazio 1 – U04 per il centrosinistra, che rimarca la divisione dei registri che diventa a tutti gli effetti una divisione in due file differenti ai seggi: "È un ostacolo all'esercizio del voto delle persone trans e non binarie che, in questo modo, sono costrette a fare coming out", prosegue nel suo post su Facebook la senatrice, affermando di aver portato con sé una dichiarazione scritta da mettere a verbale Roma, avanzando una proposta:
Si potrebbero, invece, dividere elettrici ed elettori in ordine alfabetico in base al cognome. Come succede altrove. Nessuno dovrebbe sentirsi discriminato, mai. Soprattutto quando esercita un diritto fondamentale come votare. Potete farlo anche voi, se volete.
Quando arriveranno le proiezioni e i primi risultati delle politiche
Dopo gli exit poll, la cui pubblicazione è in programma intorno alle 23, arriveranno le prime proiezioni e infine i risultati via via sempre più definitivi. Le proiezioni vengono diffuse una volta scrutinato un certo numero di seggi elettorali, quindi si basano non sulle opinioni degli elettori, bensì sul dato reale delle schede scrutinate. Le prime proiezioni sono effettuate su una percentuale di seggi più bassa, poi via via che lo spoglio procede il dato si fa sempre più attestato.
Emma Bonino al voto: "Giornata determinante per il Paese"
"Oggi sarà una giornata determinante per il nostro Paese", scrive Emma Bonino mostrandosi al seggio nell'atto di inserire la scheda nell'urna per il suo voto. La leader di +Europa prosegue così: "Spero che il partito più grande, ossia quello dell'astensione, si riduca e che molti vadano a votare. Il vuoto non esiste. Chi non sceglie, farà scegliere qualcun altro al proprio posto. Buon voto!".
Elezioni, a che ora arrivano gli exit poll
I primi exit poll relativi alle elezioni politiche in corso oggi arriveranno subito dopo la chiusura dei seggi, quindi a partire dalle ore 23.00. Si tratta di sondaggi che vengono effettuati all'uscita degli elettori dai seggi, e che possono dare delle prime indicazioni sull'andamento del voto.
Giornalisti allontanati dal seggio di Giorgia Meloni, che intanto "compare" su Tik Tok
Molti i giornalisti e videoreporter in attesa dell'arrivo di Giorgia Meloni al suo seggio. Tuttavia la presidente di seggio, come si vede in un video pubblicato dal Fatto Quotidiano, ha deciso di allontanare tutti dal seggio per evitare disordini e rallentamenti alle normali procedure di voto. Ha quindi chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per indurre i giornalisti in protesta ad uscire, garantendo che al momento dell'arrivo della leader di Fratelli d'Italia ci sarebbe stata tutta la possibilità di scattare fotografie.
Giorgia Meloni che al momento risulta la sola leader di partito a non essersi ancora recata alle urne. Probabilmente una strategia, favorita dalla percezione del vantaggio della forza politica da lei guidata sulla concorrenti. Meloni si è però fatta vedere su Tik Tok, pubblicando un video ironico in cui allude a due meloni mostrati alla camera e si limita a dire: "25 settembre, ho detto tutto". Un modo per parlare agli indecisi ed eludere polemiche relative alla rottura del silenzio elettorale, in cui è invece incappato Salvini nelle scorse ore.
Silvio Berlusconi ha votato a Milano: "Che bello vedere la fila per andare a votare"
Anche Silvio Berlusconi si è recato alle urne. L'ex premier e presidente di Forza Italia è andato a votare a Milano, in un seggio che alle 12:30 era molto affollato. Berlusconi, accompagnato da Marta Fascina e atteso da Licia Ronzulli, il deputato Alessandro Cattaneo e la coordinatrice cittadina di Forza Italia, Cristina Rossello, si è quindi messo in coda con gli altri elettori in attesa di poter entrare a votare, commentando così l'affluenza: “Tutti in fila per andare a votare, che bravi. È la prima volta che vedo una fila ad andare a votare. È raro vederla, io gli altri anni non l’ho mai vista”.
Il tagliando antifrode, la novità delle elezioni che sta rallentando il voto
Tra le novità di queste Elezioni Politiche 2022 c'è il tagliando antifrode (eccoin cosa consiste), uno strumento introdotto dal Ministero dell'Interno principalmente per combattere il voto di scambio, che prevede l'apposizione da parte del presidente di seggio di un tagliando adesivo sulle schede, che viene poi staccato prima dell'introduzione della scheda nell'urna. Novità che, a quanto pare, starebbe provocando rallentamenti e code ai seggi in queste prime ore di voto.
In Lombardia il dato dell'affluenza è sopra la media nazionale
È attestato a 22,56 per cento, il dato sull'affluenza in Lombardia alle elezioni politiche del 2022, superiore al dato nazionale del 19,03 per cento: sono i risultati di 1.435 Comuni su 1.506. Nel 2018 il conteggio parziale delle 12 era al 21,24 per cento.
Il dato sull'affluenza alle elezioni nel Lazio
Alle 12 l'affluenza nel Lazio è oltre il 19 per cento degli aventi diritto al voto (con i dati arrivati da 345 comuni su 378), si legge su Eligendo, il sito sulle elezioni del ministero dell'Interno. In provincia di Roma ha votato il 20,29 per cento degli elettori chiamati alle urne.
Affluenza ore 12, alle urne il 19% degli aventi diritto
Il primo dato delle Elezioni Politiche 2022 è quello dell'affluenza alle urneaperte questa mattina. Il Viminale ha comunicato in questi minuti che alle ore 12 il 19,18% degli elettori è andato a votare. Un leggero calo rispetto al 2018, quando alla stessa ora si era recato ai seggi il 19,56% degli aventi diritto.
Il programma del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte
Ecco il programma elettorale del Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche del 25 settembre: le proposte di Giuseppe Conte su Reddito di Cittadinanza, fisco, tasse, pensioni, scuola e giovani.
Il programma del PD di Enrico Letta
Enrico Letta e il Pd hanno presentato un programma elettorale di partito in vista del voto del 25 settembre: tutti i punti salienti, dal lavoro all’ambiente, passando per fisco e tasse, giovani, politica estera e scuola.
Affluenza elezioni, nel 2018 alle 12 aveva votato il 19,43% degli italiani
Il primo dato di questa tornata elettorale sarà quello della rilevazione dell'affluenza parziale, previsto alle ore 12. Un elemento fondamentale, quello della partecipazione al voto, che potrebbe cambiare in maniera radicale l'esito della competizione elettorale.Il precedente da considerare è quello del 4 marzo 2018, quando alle ore 12 si era recato alle urne il 19,43% degli italiani. Anche quattro anni fa le elezioni politiche furono combinate con quelle Regionali (nella giornata di oggi in Sicilia si vota anche per eleggere la giunta regionale). Nel corso della giornata arriveranno altre due rilevazioni dell'affluenza al voto: alle 19 e alle 23. Nel 2018 il dato complessivo dell'affluenza era stato del 72,93 %, in calo del 2,3 % rispetto al 2013.
Il programma della Lega di Salvini
Il testo in pdf e i punti del programma della Lega alle elezioni politiche di oggi, domenica 25 settembre 2022: le proposte di Matteo Salvini dalle politiche di immigrazione alle tasse, passando per la scuola, lavoro e pensioni.
Carlo Calenda ha votato a Roma: "L'Italia è sempre più forte di chi la vuole debole"
"Votate, votate liberamente, senza condizionamenti e senza paure. L'Italia è più forte di chi la vuole debole". Lo scrive Carlo Calenda su Twitter, mostrando le immagini del suo voto a Roma, questa mattina.
Il programma di Fratelli d'Italia e Giorgia Meloni
I temi del programma di Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia alle elezioni politiche di oggi, domenica 25 settembre 2022. Le proposte sulla famiglia, su fisco, tasse e immigrazione: ecco quali sono le possibili azioni della leader di FdI in caso di vittoria delle elezioni.
Matteo Renzi vota a Firenze, poi andrà a Tokyo per i funerali di Shinzo Abe
Anche il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, si è recato alle urne in Toscana, precisamente nella scuola Villani di viale Giannotti, a Gavinana. Insieme a Renzi la moglie Agnese Landini e Francesco Bonifazi, senatore uscente di Iv e candidato per il Terzo Polo, che ha votato pure lui nello stesso seggio elettorale. Come già annunciato nei giorni scorsi, l'ex premier non attenderà l'esito elettorale in Italia, ma partirà per Tokyo per i funerali di Stato di Shinzo Abe.
Il segretario del PD Enrico Letta ha votato a Roma
Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha votato pochi minuti fa nel suo seggio a Roma all’istituto tecnico professionale Edmondo de Amicis in via Galvani a Testaccio. Pochi minuti prima era stato Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, a inaugurare il rituale della foto dei leader politici immortalati un attimo prima di inserire la scheda nell'urna.
Come funziona il Rosatellum, la legge elettorale attuale
La legge elettorale che regola le elezioni politiche è il Rosatellum: introdotta nel 2017, unisce sistema proporzionale e sistema maggioritario con la presenza di collegi uninominali e plurinominali alla Camera e al Senato.
- Alla Camera vengono eletti 147 Deputati con il sistema maggioritario, 245 con il sistema proporzionale, 8 con il voto degli italiani all'estero
- Al Senato vengono eletti 74 parlamentari con il sistema maggioritario, 122 con il sistema proporzionale, 4 con il voto degli italiani all'estero
A che ora arriva il primo dato dell'affluenza alle urne
Il voto per le elezioni politiche 2022 è previsto domenica 25 settembre, dalle 7 alle 23. Nel corso della giornata, come noto, perverranno i dati dell'affluenza che inizieranno a fornire elementi per previsioni, essendo quello dell'astensionismo uno degli elementi cruciali per l'esito di queste elezioni. I dati ufficiali di affluenza e l'esito definitivo degli scrutini sono pubblicati sul sito Eligendo del Ministero degli Interni, i primi arriveranno alle ore 12, seguiti da quelli parziali delle ore 19, fino al dato finale delle 23.
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha votato a Milano
Anche Matteo Salvini, si è recato al seggio per votare. Il segretario della Lega è il primo tra i leader dei principali partiti a recarsi alle urne, dopo che intorno alle 9 di questa mattina era giunta notizia del voto di Sergio Mattarella. Salvini ha votato nel seggio di via Pietro Martinetti a Milano.
Come trovare il proprio collegio per votare i candidati
In vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022, la direzione centrale per i Servizi elettorali del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell'Interno ha attivato la funzione "Cerca il tuo collegio e i tuoi candidati" come strumento utile per l'esercizio del diritto di voto per gli oltre 50 milioni di elettori.
A questa pagina è infatti possibile consultare la lista dei candidati dei collegi di Camera e Senato, inserendo il comune di residenza e il numero della sezione elettorale.
Sergio Mattarella ha votato a Palermo
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha votato a Palermo. Il Capo dello Stato si è recato a due ore circa dall'apertura dei seggi presso la scuola Piazzi di Palermo. Al suo arrivo è stato accolto da un applauso dagli elettori che erano in attesa di votare. Mattarella è rimasto nella cabina elettorale per pochissimi minuti, lasciando il seggio dopo il saluto ai presenti.
Sono 5 milioni i fuorisede che non possono votare dal proprio domicilio (tra cui Mattarella)
Tra gli aspetti che più hanno fatto discutere in questa campagna elettorale, c'è stato sicuramente quello del voto per i fuorisede, ovvero tutte quelle persone che studiano o lavorano fuori dal proprio comune di residenza e che, anche in queste elezioni 2022, non avranno la possibilità di votare dal proprio domicilio. Secondo l'Istat questo è un problema che riguarda circa 5 milioni di italiani, studenti e lavoratori, costretti spesso a spostamenti ardimentosi per fare ritorno nel proprio comune di residenza. Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato a in Sicilia per esprimere il suo voto.
La crisi di governo e la caduta di Draghi hanno portato all'interruzione dell'esame da parte del Parlamento di una proposta di legge per permettere il voto ai fuorisede. Più semplice il voto per i cittadini italiani residenti all'estero, anche temporaneamente, per i quali invece prevista invece la possibilità di votare per corrispondenza.
Chi votare alle elezioni: i programmi elettorali dei partiti politici
Tutti i partiti politici hanno pubblicato i loro programmi elettorali, con le posizioni degli schieramenti sui temi di maggiore interesse per il Paese. Dal lavoro al fisco, passando per la transizione energetica e digitale, fino ai diritti civili: ecco le proposte dei partiti a confronto.