Le notizie del 9 settembre sulle elezioni politiche 2022

“Avete notato che si respira già aria di larghe intese? Lo diciamo forte e chiaro: noi non ci saremo”:lo dice Giuseppe Conte presentando il programma elettorale M5s.

"Pd, governo e Ue capiscano che se non si mettono soldi adesso rischiamo di perdere 1 milione di posti di lavoro. Non capisco i silenzi di Letta, Renzi, Di Maio e Conte". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini al Tg2 post. Salvini ribadisce l'esigenza di un provvedimento urgente del governo italiano, "in attesa che l'Europa si ricordi di esistere".

"L'unico appello che mi sento di fare è che siamo in momento complesso, ma questa nazione si può rialzare. Non è una nazione persa, ma che ha un disperato bisogno del suo sistema produttivo. Usciamo da una legislatura in cui ci hanno detto che la povertà si abbatteva per decreto, la crescita si faceva con decreto, il lavoro si garantiva per decreto, ma non è così. Il lavoro e la crescita li garantiscono le aziende con i loro lavoratori, quello che deve fare lo Stato è non rompere le scatole". Lo ha detto Giorgia Meloni, arrivando al Friuli doc a Udine.

"Vorrei tranquillizzare Letta: il TerzoPolo non vuole prendere il posto del PD come lui dice. Noi non facciamo accordi con la sinistra radicale e Di Maio, non strizziamo l'occhio ai 5stelle. Siamo semplicemente un'altra cosa. Secondo lui perderemo male? Vedremo il 25 settembre". Lo scrive il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato, su Twitter.

Quanto spendono i partiti per la campagna elettorale?

Tutti i partiti investono molto sulle pagine personali dei leader, ad accezione del Pd. Nessuna spesa per la campagna elettorale su Facebook per il M5s.

Fratelli d'Italia tocca un nuovo picco nei sondaggi. In quello di Swg, l'ultimo che l'istituto potrà diffondere fino alla data delle elezioni, il partito di Giorgia Meloni tocca il 27%. Resta indietro il Partito democratico al 20,4%. Testa a testa tra Lega e Movimento Cinque Stelle, mentre il Terzo polo di Azione e Italia Viva supera Forza Italia.

"Ministero dell'Innovazione, del Digitale e dell'Intelligenza Artificiale a Milano, bene che Sala e Letta si dimostrino interessati, insieme a Università e mondo produttivo. È un segnale di attenzione per una città ed una Regione che con brevetti, Start Up e Ricerca fanno il massimo. Settimana prossima faremo una proposta su dove e quando potrebbe aprire questo incubatore istituzionale di eccellenza, modernità e sviluppo". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

"Io sono contro il presidenzialismo, credo che sia sbagliato. Draghi ha ben governato, non ha avuto bisogno del presidenzialismo". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, in un'intervista al Tg5.

"In questo momento storico Salvini, Meloni e Berlusconi stanno lavorando dalla mattina alla sera per proposte che tolgano soldi al Sud". Lo ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio a Napoli, a margine di un incontro per il suo movimento Impegno Civico. E ancora: "Salvini ha detto che al primo Consiglio dei Ministri l'autonomia regionale la faranno. Ricordo che il primo governo è caduto, ed era il governo con Salvini, perché io mi opposi all'autonomia. Ora Salvini ha detto anche che vuole riaprire il Pnrr, per fare cosa? Per prendere i soldi al Sud e portarli al Nord. Ha detto che vuole un ministero al nord e che vuole rivedere il Patto per Napoli. Ora se non facciamo fronte comune noi campani contro questo tentativo di esproprio di risorse al Sud chi deve farlo? Serve un fronte comune".

"Hanno tentato di dividere il Pd e tentano di farlo anche ora. Ci sono due parti politiche in cui abbiamo tentato in tutti i modi di fare un'intesa immaginando stessero sui nostri stessi obiettivi: vincere le elezioni. Invece il loro obiettivo principale è prendere il nostro posto e questa battaglia la perderanno, la perderanno male perché il Pd sarà la principale forza riformista e progressista del nostro Paese e perché la storia che abbiamo alle spalle ci da la nostra forza". Così Enrico Letta a Brescia.

“La destra omofoba se la prende pure con Peppa Pig. Per Meloni è inaccettabile che in una puntata l’amico della protagonista abbia 2 mamme. Inaccettabile è invece la censura e voler decidere cosa possa trasmettere la Rai. Il 25 settembre no all’oscurantismo, sì al progresso”. Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Pd e candidata del Partito Democratico alla Camera.

"Bene perché siamo destinati a governare insieme, non per 5, ma per almeno 10 anni". Lo dice il segretario della Lega Matteo Salvini a Formello in provincia di Roma, a ‘Itaca2022', rispondendo ai cronisti su come vanno le cose tra gli alleati di centrodestra in questa campagna elettorale.  "Dobbiamo mantenere la parola data, c'è un programma comune, verba volant, scripta manent. Il centrodestra è in vantaggio, quello che mi preoccupa è che qualcuno pensi che abbiamo già vinto e quindi non va a votare. Occhio. A sinistra i voti li trovano anche dove non ci sono, l'abbiamo visto a Latina".

"Sul reddito di cittadinanza dico una cosa molto semplice: io l'ho fatto, io lo difendo e io lo miglioro". Così Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico, rispondendo a una domanda sul reddito di cittadinanza a margine dell'inaugurazione del suo comitato elettorale in piazza Trieste e Trento a Napoli. "Il tema è molto semplice in questo momento storico con le bollette che costano il 200% in più e con l'inflazione e il carrello della spesa che è il 10% in più, abolire il reddito di cittadinanza è una follia".

"Il terzo polo vuole portare in politica tutto quello che sta mancando, non solo negli ultimi anni, ma guardate anche questa campagna elettorale: Parma è conosciuta nel mondo come capitale della manifattura, dell'agroalimentare e di un grandissimo tessuto economico e che cosa gli proponiamo? Quota 100 e la Flat tax? Ci sono contraddizioni che ormai non reggono più e il terzo polo, con la guida di Carlo Calenda, si pone l'obiettivo di affrontare i problemi con la concretezza di chi sa e vuole risolverli". Lo ha dichiarato Matteo Richetti, senatore di Azione, a margine della conferenza stampa di oggi a Parma, in cui sono stati presentati i candidati di Azione – Italia Viva.

"Non saremmo in questa situazione drammatica se negli 11 anni in cui la sinistra ha governato, pur senza aver mai vinto le elezioni, si fosse fatto qualcosa per migliorare la sicurezza del Paese nel settore dell'energia. In questi anni, su 13 progetti presentati da diversi investitori che erano pronti a spendere centinaia di milioni di euro, ne è stato approvato uno solo". Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ai microfoni di Radio Subasio. "Il nostro governo dopo il 25 settembre ripartirà rapidamente con la realizzazione di rigassificatori, dei termovalorizzatori, di impianti per le rinnovabili e nella ricerca del nucleare di quarta generazione, il nucleare pulito. Questo richiederà molto tempo ma di tempo ne abbiamo molto poco", ha aggiunto.

"Bisogna andare a votare e votare dalla parte giusta. Bisogna evitare di consegnare il voto ai mestieranti della politica, che vi chiederanno in cambio di firmare una cambiale in bianco". Così Giuseppe Conte, leader M5S, alla presentazione del programma pentastellato all'Auditorium della Conciliazione a Roma."Le grandi idee non muoiono mai e i grandi principi sono indistruttibili", aggiunge. 22

"Domanda per Giorgia Meloni. Quindi Peppa Pig va censurata e il video della donna violentata a Piacenza va rilanciato senza limiti?". Così su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta.

"Ci arriveremo perché lo confermano tutti i sondaggi, Pagnoncelli in particolare dice oggi che in una settimana abbiamo preso quasi 2 punti percentuali. Quindi quello che sta succedendo è che finalmente si è messo una marea che si è stancata di vedere la politica che continua a dire ‘i fascisti, i comunisti'. Abbiamo bisogno di votare il modo di fare politica che di Draghi ci è piaciuto": lo ha detto Carlo Calenda, dicendosi sicuro che il Terzo polo arriverà al 12% alle elezioni.

"Il 25 è un appuntamento importantissimo per la storia del nostro paese, si dovrà decidere quale Italia vogliamo, per noi stessi e i nostri figli. ‘Stare dalla parte giusta' non è uno slogan, è una scelta: combattere tutte le diseguaglianze, a partire da quelle territoriali. Poi ci sono diseguaglianze di genere che non accettiamo più. Per noi la parità è fondamentale: non dobbiamo dare spazio alle donne in uno spazio di uomini, noi vogliamo rivoluzione il contesto in cui le donne devono partecipare insieme a noi". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte durante la presentazione. In questa campagna elettorale, ha aggiunto, "neppure di striscio viene discusso un tema che dovrebbe essere un pilastro: la lotta alle mafie, solo noi ne parliamo, le altre forze non ne parlano ed è un segnale preoccupante". Conte ha parlato delle "disuguaglianze economiche. Oggi c'è chi incamera profitti frutto di speculazione e ci sono famiglie che non arrivano a fine mese per il caro bollette. In questa campagna elettorale sono divisi su tutto, l'unica cosa su cui si compattano è la guerra ai poveri, perseguitano chi vive con 500 euro al mese di sovvenzioni statali e propongono di indebitare i ceti poveri per alleggerire le tasse ai ricchi. Non lo permetteremo".

Da domani non si potranno più pubblicare sondaggi politici fino all'apertura delle urne elettorali. La legge prevede lo stop nei 15 giorni precedenti alle elezioni per non influenzare i cittadini.

"Siamo qui per presentare il programma del M5s. Altre forze politiche sono specialiste del potere, noi non siamo capaci di galleggiare, siamo fatti di un'altra pasta. Per noi il programma è un impegno d'onore, faticoso. Realizzare ben l'80% del programma presentato nel 2018 è stato un record, non era mai successo nella storia della vita repubblicana" e lo abbiamo fatto "nonostante la sfida traumatica della pandemia". CosìGiuseppe Conte durante la presentazione del programma all'Auditorium della Conciliazione. "Vogliamo ringraziare tutti insieme i parlamentari che, al termine del secondo mandato non sono ricandidati".

"Draghi ha ragione nel dire che bisogna fare in fretta per sostenere le imprese e le famiglie, ma il Parlamento non è un passacarte, il nostro compito è migliorare i provvedimenti. Martedì prossimo al Senato non solo vogliamo approvare il Dl aiuti bis, i cui effetti sono comunque già in vigore, ma anche l'aggiustamento di bilancio propedeutico all'approvazione in Cdm del prossimo decreto aiuti ter. Noi ci siamo, siamo assolutamente disponibili a fare tutto il necessario, purché altri non cerchino di fare campagna elettorale su misure che riguardano tutti". Lo ha detto Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, a Oggi è un altro giorno.

"Fratelli d'Italia lancia l'allarme, un nuovo nemico assedia la nazione: è Peppa Pig". Così su Twitter il deputato dem, Alessandro Zan, in merito alla richiesta di Fratelli d'Italia alla Rai di non trasmettere i nuovi episodi del cartone animato in cui è stato inserito un personaggio con due mamme, parlando di ‘inaccettabile indottrinamento gender'.

L’ultima Supermedia prima dello stop in vista delle elezioni del 25 settembre dice che nei sondaggi politici crescono sempre di più Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle. Male il Pd, mentre la Lega crolla.

Maurizio Lupi è il leader di “Noi Moderati”, la gamba centrista della coalizione del centrodestra. Con Fanpage.it, Lupi affronta tutti i temi principali della campagna elettorale, dall’energia alle sanzioni alla Russia, fino ai temi etici e alla competizione interna alla coalizione e a quella con il polo di Calenda.

"Per fare tutto questo serve una cosa sola: stabilità. Se noi non riusciamo a tenere in sella un governo per 5 anni, signori, ogni sei mesi o ogni due anni ci troviamo a fare questi discorsi e chi arriva smonta quello che fa il governo precedente, questa nazione non ne uscirà mai. Non so se in questa legislatura avremo la maggioranza oppure le condizioni, sia che vinca uno o vinca l'altro, per governare 5 anni, quel che posso dirvi è che è mia premura immaginare anche una riforma costituzionale, che consenta a questa nazione di andare al voto una volta ogni 5 anni, di avere 5 anni per fare le cose che si vogliono fare e poi dopo 5 anni essere giudicato dai cittadini come accade in tutte le grandi democrazie occidentali". Lo ha detto la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, nel corso di ‘Confcommercio incontra'.

Il partito di Giorgia Meloni si scaglia contro il celebre cartone britannico per i più piccoli: “È inaccettabile la scelta degli autori di Peppa Pig di inserire un personaggio con due mamme – dice il responsabile cultura di Fratelli d’Italia, Mollicone – chiediamo alla Rai di non trasmettere l’episodio”.

"Ho scelto di candidarmi a Milano per un motivo molto semplice: qui e in Lombardia c'è molta gente arrabbiata con la destra, perché ha fatto cadere Draghi. Berlusconi e Salvini hanno deciso che Meloni era meglio di Draghi, questo è il loro progetto. Penso che molti di questi elettori possano essere interessati ad ascoltare le nostre idee" ad esempio "sul lavoro, sulla sanità pubblica". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, intervistato su Antenna 3. Oggi "penso che la Lombardia sia attenta e interessata ad ascoltare le nostre idee più di quanto lo sia stata in passato, quando forse siamo stati meno convincenti di quanto avremmo potuto. E poi a Milano Sala è un grande alleato e punto di riferimento", non è del Pd "però ha detto che voterà Pd e che farà campagna elettorale con noi in modo molto netto e forte", ha aggiunto Letta.

La "gauche in Italia si è autodistrutta, come in quasi tutta Europa". Ad affermarlo al termine del suo viaggio romano, in un'intervista alla Stampa, è il leader della sinistra francese e fondatore di France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, il quale respinge qualsiasi apparentamento con Giuseppe Conte. "È impossibile immaginarmi vicino al Movimento Cinque stelle, non c'entro niente con loro", dichiara. Il M5s "è stato costruito su un'ambiguità: non siamo né di destra né di sinistra", afferma. "Ormai", aggiunge, "è dentro al sistema, legato ai potenti, è seduto alla stessa mangiatoia".
Mélenchon si dice preoccupato qualora la leader di Fratelli d'Italia diventasse premier. "Se vince Meloni – afferma – sarà un danno per tutti gli europei". Lei "rappresenta una risposta regressiva ai problemi che abbiamo di fronte", aggiunge.
Critica poi chi si ispira al presidente Macron che definisce "una nullità e, in effetti, Renzi gli somiglia", dichiara.
Il sostegno del leader della sinistra radicale francese in Italia è per Unione popolare di Luigi de Magistris. "Ho fiducia in de Magistris", dice in un'intervista al Fatto Quotidiano invitando a non fidarsi dei sondaggi: "Mi hanno dato per morto tante volte ed è già successo anche a de Magistris. Unione popolare ce la farà".
"Esclusa l'Unione popolare, tutti gli altri partiti che si presentano alle vostre elezioni del 25 settembre sono venuti a patti col neoliberismo", accusa il leader francese. "De Magistris lo conosco da quando era sindaco di Napoli – racconta – un politico capace di portare avanti un ruolo di governo senza tralasciare problemi ecologici e sociali".

"Bene, anche Calenda ammette che Salvini e la Lega hanno ragione e accoglie la nostra proposta, di un mese fa, di un price cap sul gas. Con visione e pragmatismo Matteo Salvini e il sottosegretario Federico Freni gia' da agosto hanno rimarcato la necessità di un tetto massimo al prezzo del gas come soluzione migliore per contrastare il costo esorbitante delle bollette e dare tregua a famiglie e imprese. Che almeno Calenda ci sia arrivato – malgrado i suoi alleati renziani che hanno definito nostra demagogia lo scostamento di bilancio e il tetto nazionale al prezzo – è un passo in avanti che la sinistra, al contrario, si ostina a non fare". Lo dichiara il deputato della Lega Alberto Gusmeroli, vicepresidente della commissione Finanze della Camera e responsabile Unità fisco del dipartimento Economia del partito.