Domani scatta il silenzio elettorale, oggi Pd e M5s chiudono la campagna a Roma.
Il centrodestra invece ha chiuso la campagna elettorale da Piazza del Popolo, affermando di essere pronti a governare per i cinque anni di legislatura. Presentata da Pino Insegno, Meloni dichiara: "Pronti a governare, sistema di potere della sinistra sta per finire". E annuncia la riforma del presidenzialismo. Letta l'attacca: "Vuole cambiare Costituzione da sola? Italiani lo impediranno".
Polemiche per le parole di Berlusconi su Putin e l'invasione dell'Ucraina. Salvini attacca Von der Leyen per aver detto che se in Italia le cose dovessero prendere una difficile direzione, Bruxelles dispone degli strumenti necessari. "Minacce disgustose", dice il leader della Lega.
Schlein a Meloni: "Amo una donna e non sono una madre"
"Non basta essere donna per aiutare le altre donne", "se non difendi i diritti delle donne a partire da quelli sul proprio corpo. C'è una bella differenza tra le leadership femminili e femministe". Lo ha detto la vicepresidente dell'Emilia Romagna Elly Schlein, durante la chiusura della campagna elettorale del Pd. Poi facendo il verso ad un noto discorso di Giorgia Meloni, ha aggiunto: "Sono una donna, amo un'altra donna, non sono una madre, ma non per questo sono meno donna. Non siamo uteri viventi, siamo persone con i loro diritti".
Berlusconi dice che vuole aumentare il Reddito di cittadinanza
"Così come è stato concepito il Reddito di cittadinanza è la risposta sbagliata a un problema drammaticamente reale, quello della povertà. In Italia ci sono 4 milioni e 750mila persone che vivono in condizioni di povertà assoluta. È un dato vergognoso, inaccettabile per un Paese avanzato, che ferisce la coscienza di ciascuno di noi. E per tutte queste persone il Reddito di cittadinanza non solo non va abolito ma il Reddito di cittadinanza va addirittura esteso a tutti coloro che vivono in povertà e dev'essere addirittura aumentato". Lo ha detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi a ‘Pomeriggio 5'.
"Altra cosa perà era l'illusione che potesse risolvere i problemi dei giovani. Io non accetto l'idea che i nostri ragazzi siano degli sfaticati, che vogliono passare le giornate sul divano, mantenuti dai genitori e dal Reddito di cittadinanza. La gran parte dei giovani vogliono tutt'altro e meritano tutt'altro – ha continuato -. Meritano di essere presi sul serio e di vedersi offrire delle opportunità serie, dei lavori dignitosi, delle retribuzioni accettabili. Per questo noi abbiamo previsto che tutti i lavori di tipo precario, i contratti a termine, quelli di apprendistato, debbano essere retribuiti con almeno mille euro al mese, per tredici mensilità".
Letta: "Meloni vuole fare dell'Italia una seconda Polonia, un disastro"
"Giorgia Meloni ha la stessa posizione del governo polacco sulla Russia: molto atlantista ma profondamente antieuropeo. A me che l'ambizione di Meloni sia di fare dell'Italia una seconda Polonia sarebbe un disastro. La Polonia non sta nell'euro, noi sì e dobbiamo trovare le intese con i paesi che stanno nell'euro". Lo ha detto Enrico Letta a L'Ultima Parola su La7.
Letta: "Nulla di personale con Conte, ma c'è stata una divaricazione quando ha fatto cadere Draghi"
"Da parte mia non c'è nulla di personale" nei confronti di Giuseppe Conte, anche perché "un partito si sceglie i suoi leader e dirigenti e si parla con quelli. Io sono abituato così". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, rispondendo ad una domanda durante lo Speciale su La7. Con Conte "c'è stata evidentemente una divaricazione fortissima su una cosa non banale, che è stata la decisione di far cadere Draghi. Avere Draghi che governava fino a fine legislatura, avrebbe consentito una legge di bilancio ordinata, con le bollette, il salario minimo perché avevamo trovato l'accordo sul salario minimo, e invece non c'è nulla di tutto questo". Insomma "una scelta profondamente sbagliata, vedremo nel futuro cosa succederà".
Conte: "Non abbiamo nessuna difficoltà ad andare all'opposizione"
"Noi non abbiamo difficoltà ad andare anche all'opposizione, non siamo disponibili a governi di larghe intese, ci sono forze politiche con specialisti del potere che stanno già adocchiando in questo senso. Anche per stavolta ci riveleremo la sorpresa di queste elezioni, anche dall'opposizione agiremo con coerenza e determinazione". Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte intervistato da Enrico Mentana su La7.
Letta: "Preoccupante che Salvini abbia chiesto dimissioni di Ursula von der Leyen"
"Uno dei leader della destra oggi ha chiesto le dimissioni della presidente della Commissione Europea? Vogliono iniziare così il loro rapporto con l'Europa? Credo sia una cosa preoccupante". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, intervistato allo Speciale La7.
De Magistris al comizio di chiusura: "Non prendiamo ordini da Ursula von der Leyen"
"Non prendiamo ordini né da Putin né da Zelensky, né da Biden e né da Ursula von der Leyden. Stoltenberg, il segretario della Nato, ha detto ieri ‘ci vogliono più armi, perché le bombe sono come i vaccini per la pandemia'. Ma dove ci vogliono portare? Noi stiamo con i popoli oppressi, dai palestinesi ai curdi. Il popolo ucraino ha diritto di difendersi con le armi. Ma perché dobbiamo portargliele noi? Chi sta guadagnando con le armi?". Lo ha dichiarato Luigi de Magistris nel comizio di chiusura della campagna elettorale nazionale di Unione Popolare a Roma, che si è svolto a Centocelle, in una piazza affollata.
Conte alla folla: "Noi ci mettiamo competenza, cuore e coraggio, voi dovete stare dalla parte giusta"
"Noi ci mettiamo competenza, cuore e coraggio, voi dovete essere dalla parte giusta. Ci avete restituito tanta forza per i prossimi 5 anni". Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, chiudendo la campagna elettorale del Movimento in piazza Santi Apostoli a Roma. "Per vincere domenica dovete fare un ultimo sforzo: domani ognuno di voi deve convincere tre persone che vogliono astenersi. Vi prego, facciamo questo sforzo tutti insieme e così tutti insieme potremo vincere" aggiunge.
La proposta di Conte per l'emersione delle colf che lavorano in nero
"Vi annuncio novità che non ci sono nel programma, ci abbiamo lavorato fino a poche ore fa. Ci sono 2 milioni di colf e badanti che lavorano nelle nostre case, solo la metà è dichiarata. Offriamo la possibilità alle famiglie che hanno le colf in nero di portare al 50% la deduzione dei contributi Inps, con il cashback fiscale. Altra zona di economia sommersa sono le prestazioni occasionali. Possiamo portare al 50% il risparmio di spesa con il cashback fiscale". Lo ha annunciato il presidente del M5s, Giuseppe Conte, dal palco di piazza santi a Apostoli a Roma per la chiusura della campagna elettorale.
Conte: "Scissione di Di Maio è stata la nostra salvezza"
"Quando iniziano a coinvolgerti nei salotti buoni e ti prospettano di diventare un grande statista, tu ci credi", ma la scissione del M5S è stata "un elemento di chiarezza e la nostra salvezza. Noi non auguriamo il male a nessuno, buona fortuna a chi è andato via e più forza e più determinazione per noi". Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, chiudendo la campagna elettorale del Movimento in piazza Santi Apostoli a Roma.
Piazza del Popolo, il confronto tra la manifestazione del Pd e quella del centrodestra
A distanza di 24 ore l'una dall'altra, sia il centrodestra che il centrosinistra hanno deciso chiuso la campagna per le elezioni politiche a piazza del Popolo a Roma. Abbiamo messo a confronto le immagini delle folle di militanti presenti in piazza per le due manifestazioni, nel momento in cui hanno preso la parola i leader, Giorgia Meloni ed Enrico Letta. Ecco il risultato.
Berlusconi: "Ho rischiato d morire a un comizio, con un volo all'indietro di 5 metri"
In questa campagna elettorale, "ci sono state solo due uscite, ieri e stasera, tutto il resto l'ho fatto con i giornali, con le radio, con le tv e i social network perché all'inizio della campagna elettorale, sono andato a fare un comizio a Lesmo, vicino ad Arcore, sono sceso da una scala, un gradino è schizzato via e ho fatto un volo all'indietro di 5 metri. I medici hanno detto che era probabile che io potessi morire, mi sono fatto male in fondo alla schiena, tutta una gamba nera per il sangue che è rimasto dentro, ma ho fatto lo stesso la campagna elettorale”. È lo stesso leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi a raccontare l'incidente, durante l'evento di chiusura della campagna elettorale.
La manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Pd a Piazza del Popolo
Come aveva fatto il giorno prima il centrodestra, anche il Pd e gli alleati della lista "Democratici e Progressisti" hanno scelto piazza del Popolo per la manifestazione di chiusura della campagna elettorale, in vista delle elezioni del 25 settembre. E come era successo per il centrodestra, anche in questo caso in piazza sono rimasti diversi spazi vuoti.
Com'è andata a Meloni e a Letta a Piazza del Popolo nei loro comizi finali
A Piazza del Popolo a Roma hanno chiuso la loro campagna elettorale prima il centrodestra e poi il Pd, ma il confronto – nel momento in cui parlavano rispettivamente Meloni e Letta – è stato abbastanza impari.
Calenda chiude la campagna elettorale sul Gianicolo: "Giorgia sei pronta? Pure io ma meglio Draghi"
La campagna elettorale del Terzo Polo si è chiusa sulle note di "Born to run", di Bruce Springsteen, richiesta espressamente sul palco dal front runner Carlo Calenda. L'evento si è svolto sulla terrazza del Gianicolo a Roma. "Una larga parte del paese è confusa, indecisa. Se non vogliamo consegnare questo paese a un altro giro di Di Maio e Salvini, bisogna che consumiamo la voce e le suole, che combattiamo per la rifondazione della politica italiana", ha detto il leader del Terzo Polo.
"A Silvio Berlusconi l'unica cosa che mi sento di sire e che è arrivato il momento che faccia altro e noi faremo di tutto per farlo accadere". E su Salvini "chiedo agli italiani ‘veramente continuate a dare fiducia a uno che ogni volta dice una cosa diversa e quando era ministro passava il tempo a baciare le mucche invece di lavorare?". E ancora: "Giorgia ti senti pronta? Per esempio io mi sento pronto a governare ma penso che qualcuno è migliore di me e quel qualcuno è Mario Draghi" e " non mi sento diminuito per questo".
Salvini contro von der Leyen: "L'Italia merita rispetto, chieda scusa o si dimetta"
"O chiede scusa e ammette di aver detto una sciocchezza e di avere esagerato, oppure ne chiediamo le dimissioni". Lo dice il segretario della Lega Matteo Salvini alla presidenza della commissione Ursula von der Leyen, nel sit-in davanti alla rappresentanza italiana della Commissione e Roma. "Da qualunque rappresentante istituzionale italiano di alto livello a fronte di un'uscita minacciosa e ricattatoria, una richiesta di chiarimenti e di scuse sicuramente me l'aspetto", ha precisato.
Taverna (M5s) a Fdi "Anche le foto con il braccio alzato sono goliardia?"
"Loro non sono fascisti, noo, chiariamolo subito! Basta guardare la loro democraticità in tema di diritti civili, di adozioni, di aborto, di matrimoni, poi hanno qualche esponente che ogni tanto inneggia Hitler oppure che si fa la foto con il braccio alzato. Loro la chiamano goliardia! E io che sono stata attaccata anni per farmi vergognare delle mie origini…". Lo ha detto la senatrice e vicepresidente del M5s, Paola Taverna, durante il comizio di chiusura della campagna elettorale del M5s a Roma.
Fico: "Ci dicevano che il M5s era destinato a scomparire, ma ha un'anima che si rinnova sempre"
"Anche quest'anno è girata la voce che il Movimento fosse destinato a scomparire: per l'ennesima volta diciamo, con questa piazza, ‘il M5s è morto, il M5s è vivo'. Il Movimento ha un'anima che riesce sempre a rinnovarsi. Abbiamo attraversato momenti difficilissimi in questi cinque anni. È stata una legislatura faticosa", lo ha detto nel suo intervento il presidente della Camera Roberto Fico.
Cosa ha detto Letta alla chiusura della campagna elettorale del Pd a Roma
Dal palco di Piazza del Popolo a Roma, Enrico Letta chiude la campagna elettorale del Pd a due giorni dal voto: “Noi pensiamo all’Italia del futuro – ha detto il leader dem – Loro hanno parlato dell’Italia del passato”.
Conte: "Ci avevano dati per morti, ancora una volta si sono sbagliati"
Conte inizia il suo comizio con una battuta: "Che succede? Ci avevano dato per morti, ma questa piazza è sintomo di buona salute, ancora una volta si sono sbagliati. Domenica 25 settembre è un momento importante, non possiamo non comprendere la portata storica di questo voto. Dobbiamo decidere, ma questa svolta green la vogliamo a chiacchiere? Vogliamo approfittare di questa emergenza energetica per tornare al fossile? E poi la guerra, il governo dei migliori ci ha detto ‘vogliamo la pace o i condizionatori?'. La pace è scomparsa dai radar mentre i condizionatori li abbiamo spenti, e non sappiamo ancora se potremo accendere i riscaldamenti".
"Per queste e tante altre ragioni domenica è un giorno importante, dobbiamo rivolgerci anche agli indifferenti, devono venire a votare per venire a decidere il destino del nostro Paese". Il presidente Conte poi lancia lo slogan pentastellato "Dalla parte giusta" per poi salutare il pubblico e annunciare un suo secondo intervento più tardi, in chiusura.
Renzi: "Domenica grande risultato, nel 2024 saremo il primo partito d'Italia"
"Faremo un grande risultato domenica. E subito dopo partirà un progetto, innanzitutto stare in Parlamento da protagonisti e poi portare nel 2024 Renew Europe non solo a essere il primo parroco in Europa ma anche in Italia, troveremo le forme". Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, sul palco dell'evento di chiusura della campagna elettorale del Terzo polo, alla Terrazza del Gianicolo, a Roma.
L'ex ministro della Giustizia Bonafede sul palco M5s
Dal palco di piazza Santi Apostoli l'intervento dell'ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che non è candidato: "In questi anni abbiamo portato la nostra voce dentro le istituzioni e si è trasformata in legge. Ho avuto l'onore per due volte di fare il ministro della Giustizia, grazie a noi abbiamo la legge Spazzacorrotti, il Codice Rosso per le donne, le leggi contro la mafia, siamo gli unici che abbiamo parlato di mafia, siamo gli unici che possono farla con credibilità. Ci siamo messi contro tutto e contro tutti per approvare quelle leggi, lo abbiamo fatto soltanto perché non eravamo soli, ma c'eravate tutti i voi al nostro fianco. Ora abbiamo nuove sfide".
Speranza: "Meloni irresponsabile, strizzi l'occhio ai no vax e insegui i loro voti"
"Giorgia sei irresponsabile, noi abbiamo difeso la vita delle persone mentre voi inseguivate le piazze di chi voleva distruggere l'Italia, la campagna di vaccinazione è patrimonio del Paese – dice il ministro Speranza dal palco del Pd – Non hai detto una parola chiara perché fai l'occhiolino ai no vax".
Salvini al sit-in contro Ursula von der Leyen: "Chieda scusa o si dimetta"
Al sit-in della Lega sotto la sede della Commissione europea a Roma Matteo Salvini ha condannato le parole della presidente Ursula von der Leyen: "Chieda scusa o si dimetta".
"Non inquinate il voto degli italiani, aspettiamo le scuse a tutto il popolo italiano da parte della presidente della commissione che ha usato parole vergognose, minacciose e ricattatorie", ha aggiunto. "Gli italiani voteranno liberamente, democraticamente, in base alla loro testa e alla loro convenienza, e l'Europa e i poteri forti devono solo rispettare il libero voto degli italiani". "L'Italia merita rispetto, sono inaccettabili minacce, ricatti a tre giorni dal voto, da qualcuno che dovrebbe rappresentare tutta Europa e tutti gli italiani, e invece dice che, se gli italiani votano male, sapranno come intervenire e come fermarci".
L'orchestra suona Bella Ciao sul palco del Pd
Sul palco del Pd, a Piazza del Popolo in occasione della chiusura della campagna elettorale, l'orchestra suona Bella Ciao.
Zan: "Basta ipocrisia della destra sulla famiglia, ne hanno tre per uno"
"Basta ipocrisia della destra sulla famiglia tradizionale quando ognuno di loro ha più di tre famiglie", dice Alessandro Zan dal palco della chiusura della campagna elettorale del Pd.
"Sora 'Gina e Conte turista svedese": lo show di De Luca sul palco del Pd
"Conservate le energie per domenica". Risponde così Vincenzo De Luca all'ovazione che gli riserva piazza del popolo. La "sora Cecioni, la sora Gina ha detto con chiarezza che si faranno le riforme da soli, io me la ricordo che strizza l'occhio ai no vax. E le diciamo che se una donna decide di interrompere la sua gravidanza nessuno ha il diritto curare il proprio orticello per avere qualche deputato in più. Ma quello che ci ha stupito di più è stato fenomeno Giuseppe Conte. Sta girando nei quartieri del Sud come un turista svedese, come se lui non c'entrava mentre è stato tre anni premier". "Questo rdc è per i poveri veri ma per i parassiti no", ha aggiunto.
Grillo non invierà un video al comizio di Conte: "L'Elevato è sempre al suo fianco"
"L'Elevato c'è.. È nella quarta dimensione ma c'è sempre, è presente anche a distanza con l'entusiasmo di sempre al fianco di Giuseppe e di tutta la comunità quantica del M5S! Cuore e coraggio!". Lo fa sapere a LaPresse lo staff di Grillo, che oggi non invierà un video all'evento di chiusura della campagna elettorale di piazza santi Apostoli.
De Luca (Pd): "Non offriamo un segretario scoppiettante, ma dirigenti competenti"
"Non mi sento di dire che offriamo un segretario scoppiettante, ma offriamo dirigenti di grande competenza, serietà e onestà in grado di parlare all'Europa per rappresentare l'Italia", dice il governatore della Campania De Luca sul palco della chiusura della campagna elettorale del Pd a Roma.
Conte parlerà due volte in piazza Santi Apostoli
Una piazza santi Apostoli a Roma piena per il comizio di chiusura del Movimento 5 stelle (location in passato legato alla storia del centrosinistra, in particolare dell'Ulivo di Romano Prodi). La manifestazione di chiusura della campagna elettorale, all'insegna dello slogan "dalla parte giusta", non è ancora iniziata. Attivisti e simpatizzanti presenti dovrebbero assistere a due interventi del leader Giuseppe Conte, in apertura e chiusura di manifestazione, mentre il fondatore e garante Beppe Grillo, secondo quanto comunicato nei giorni scorsi, non è atteso in piazza se non con un contributo video.
Applausi di incoraggiamento da parte della platea, che attende il leader, ballando sulle note di ‘Friday I'm in Love' di The Cure. Tra i tanti spicca uno striscione con la scritta "Rivoluzione Gentile", dove campeggia la faccia di Conte.