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Elezioni politiche 2022

Le notizie del 15 settembre sulle elezioni politiche 2022

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Le notizie del 15 settembre sulle elezioni politiche del 25 settembre: aggiornamenti su candidati, partiti e sondaggi. Mancano 10 giorni al voto e in campagna elettorale esplode il caso dei fondi russi ai partiti politici di diversi paesi. Gli Stati Uniti hanno fatto sapere di essere a conoscenza di 300 milioni di fondi distribuiti dalla Russia ai partiti politici esteri, dal 2014 in poi. Conte: "Non inquinare la campagna elettorale con allusioni ai fondi russi". Il 16 settembre è fissata la riunione del Copasir, annuncia Urso. Intanto, il centrodestra è diviso sullo scostamento di bilancio in materia di caro bollette, Meloni su Salvini: "È qualche giorno che mi sorprendono alcune sue dichiarazioni, sempre più polemico con me che con gli avversari". Berlusconi avverte gli alleati: "Forza Italia fuori dal governo se antieuropeista".

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22:23

Papa Francesco sulla politica italiana: "Non la capisco, venti governi in vent'anni"

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Anche Papa Francesco interviene sulla campagna elettorale. Pur non fornendo alcuna indicazione specifica, il Pontefice si è soffermato, in un'intervista a Repubblica, sull'instabilità politica del Paese: "Ho conosciuto due presidenti italiani di altissimo livello, Napolitano e l’attuale: grandi. Poi gli altri politici non li conosco e l’ultimo viaggio ho domandato a uno dei miei segretari quanti governi ha avuto l’Italia in questo secolo: venti… non so spiegarlo".

A cura di Andrea Parrella
21:51

Giorgia Meloni: "Vogliamo Italia che conti di più in Europa"

Giorgia Meloni vuole abolire il reddito di cittadinanza
Giorgia Meloni vuole abolire il reddito di cittadinanza

Giorgia Meloni si concentra sulla posizione dell'Italia in Europa. Nel corso di un'intervista rilasciata a Le Figaro la leader di Fratelli d'Italia ha detto: Vogliamo un'Italia che conti di più in Europa". Rispondendo senza saperlo alle parole di Berlusconi, che ha detto Forza Italia sarebbe fuori da un governo antieuropeista, Meloni dice di aspettarsi molto dall'Europa e dalla Francia, pur mettendo in chiaro che non accetterà “nessuna subordinazione o posizione di inferiorità”. Secondo la presidente di Fdi "serve un approccio europeo per affrontare le conseguenze della guerra, a cominciare dal tetto del prezzo del gas e dal disaccoppiamento del prezzo del gas e dell'elettricità".

A cura di Andrea Parrella
21:47

Di Maio: "Salvini provò a inserire norma che consentiva il finanziamento da Stati stranieri"

Luigi Di Maio contro Matteo Salvini per il caso fondi russi. Il ministro degli Esteri uscente ha parlato della vicenda che tiene banco da diverse ore, secondo cui la Russia avrebbe finanziato alcuni partiti esteri. "Gli italiani pagano le bollette, quei soldi vanno a Putin e ora veniamo sapere che forse Putin li dà ad alcuni partiti italiani. È una cosa molto delicata, magari c'è qualcuno che ci ha venduto a Putin ed è per questo che siamo così legati al suo gas. Quattro anni fa la Lega di Salvini provò a inserire una norma che consentiva il finanziamento da parte di Stati stranieri o entità straniere ai partiti italiani. E io mi opposi con la segretaria alla Giustizia Anna Macina. Però voglio un confronto con Salvini su questo, vorrei sapere se per lui vengono prima gli italiani o i russi". Di Maio, ospite di Controcorrente su Rete4, ha quindi aggiunto.

"Se stiamo in queste condizioni è perché negli ultimi vent'anni si è reso l'Italia dipendente dal gas russo. Salvini è contro il tetto massimo al prezzo gas: il tetto significa dire a Putin che non ci può vendere il gas a qualsiasi prezzo. Salvini dice, Putin fa i suoi prezzi e noi ci dobbiamo mettere soldi facendo debito, e facendo sfasciare i conti dello Stato. Propongo una commissione d'inchiesta che nella nuova legislatura faccia chiarezza: se c'è qualcuno che ha preso soldi dai russi lo dobbiamo sapere, perché vuol dire svendere l'Italia a quel signore che sta giocando con i rubinetti".

A cura di Andrea Parrella
21:19

Renato Brunetta: "Ultimo voto in Aula, un onore aver servito le istituzioni"

"Ultimo giorno di votazioni alla Camera prima delle elezioni. Ultima mia presenza in Aula. Un vero privilegio aver servito le istituzioni da parlamentare. Un vero onore. Grazie di cuore a tutti". Sono le parole di Renato Brunetta, ministro della pubblica amministrazione che annuncia, di fatto, il suo addio alla politica nazionale. Nel 1999 la prima volta all'Europarlamento con Forza Italia, partito che ha lasciato lo scorso luglio dopo la spallata al governo Draghi.

A cura di Andrea Parrella
20:27

Calenda attacca Meloni e Letta: "Rifiutano confronti perché impreparati"

Carlo Calenda va all'attacco di Meloni e Letta, candidati delle due principali forze di centrodestra e centrosinistra. Il leader di Azione attacca su un tema che è stato al centro della campagna elettorale in via di conclusione, quello dei dibattiti televisivi mancati: "Per un dibattito prima del voto con gli sfidanti dovrei sperare in un miracolo –  ha detto Calenda – ne abbiamo avuto uno a Cernobbio e da allora hanno capito che è meglio rimanere come ‘Sandra e Raimondo', parlando di allarme democratico anziché di energia, impresa e salari. Perché secondo me non se ne sono mai occupati". Poi Calenda scende nel dettaglio: "Quando Letta dice ‘tetto italiano al prezzo del gas' dice una cosa infattibile, o quando la Meloni parla di azzerare gli oneri di sistema. Credo che ci sia un grado di impreparazione tecnica molto rilevante e penso che sia una delle ragioni per cui non vogliono fare confronti".

A cura di Andrea Parrella
19:32

Berlusconi: "Forza Italia fuori da governo se a direzione non europeista"

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Silvio Berlusconi invia un chiaro messaggio a Meloni e Salvini, affermando che Forza Italia fuori da un governo di destra se quest'ultimo dovesse perseguire politiche antieuropee: "La nostra presenza nel governo è garanzia assoluta che il governo sarà liberale, cristiano e soprattutto europeista e atlantista", ha detto il leader di Forza Italia al Tg3. "Se i nostri alleati, di cui ho fiducia e rispetto, dovessero andare in direzioni diverse noi non staremmo nel governo", ha quindi aggiunto Berlusconi.

A cura di Andrea Parrella
19:18

Per il Parlamento europeo l'Ungheria di Orban "non è vera democrazia", Lega e FdI votano contro

Il Parlamento europeo ha approvato il rapporto in cui l'Ungheria viene definita una "minaccia sistemica" ai valori fondanti dell'Ue. Il paese governato da Viktor Orban, da tempo al centro del dibattito continentale perché espressione di una tendenza politica a trazione illiberale, viene bollata come una "autocrazia elettorale". A votare contro il rapporto, tra gli altri, i rappresentanti in parlamento di Lega e Fratelli d'Italia.

A cura di Andrea Parrella
18:58

Salvini contro Meloni sull'energia: "Non possiamo aspettare Bruxelles"

Sebbene i due non neghino di correre insieme per la vittoria, alcune crepe nel rapporto politico tra Salvini e Meloni, almeno dal punto di vista delle posizioni politiche, continuano ad emergere. L'ultima è sull'energia, con il leader della Lega che ha evidenziato una palese dissonanza tra gli intenti della Lega e quelli di Fratelli d'Italia: Energia: "Non capisco quando Meloni dice ‘aspettiamo'. Io con Giorgia meloni vado d'accordo sostanzialmente su tutto, ci stiamo preparando a vincere le elezioni insieme, a governare insieme, però non capisco come lei possa dire che possiamo aspettare qualche settimana in più, qualche mese in più. Ragazzi, in attesa dell'extragettito e di tassare le aziende che stanno guadagnando e del tetto europeo, non possiamo aspettare Bruxelles, non si può aspettare Natale". Queste le parole pronunciate dal segretario della Lega, Matteo Salvini, a Dritto e Rovescio, nella puntata che andrà in onda questa sera su Rete 4.

A cura di Andrea Parrella
18:54

"Meloni come Moro", la leader di FdI denuncia ancora minacce firmate BR

Giorgia Meloni torna a denunciare minacce a firma BR comparse a Mestre nelle scorse ore. La leader di Fratelli d'Italia accusa nuovamente la sinistra della campagna d'odio montata nei suoi confronti. Nel messaggio pubblicato sui social un chiaro riferimento a Michele Emiliano e le parole pronunciate dal governatore pugliese alcuni giorni fa, quando ha detto "sputeranno sangue" a un comizio, riferendosi ai suoi avversari politici.

A proposito di quelle parole, Michele Emiliano aveva voluto rassicurare Giorgia Meloni questa mattina, a L'Aria che Tira: "La mia preoccupazione è stata quella di chiamare Giorgia Meloni per rassicurarla sulle mie intenzioni. Tra me e Meloni c'è un rapporto di amicizia e di sincera lealtà che non può essere compromesso da una frase durante un comizio che non aveva nessun significato violento. Chiunque dovesse immaginare di rapportarsi con Giorgia Meloni, ove fosse premier, in termini di minaccia o di violenza avrà a che fare con me".

A cura di Andrea Parrella
17:21

Ignazio La Russa (Fdi): "Siamo tutti figli del Duce"

Scambio di battute nel programma tv L'aria che tira su La7 tra il governatore pugliese, il dem Michele Emiliano, e il senatore Ignazio La Russa: "Lei rinnegherebbe il padre del vostro movimento politico?", ha chiesto l'esponente Pd riferendosi a Mussolini. "Siamo tutti eredi del Duce", ha rispostoLa Russa, per poi correggere il tiro: "Ho detto che siamo tutti eredi dell'Italia dei nostri nonni, nel bene e nel male".

A cura di Annalisa Cangemi
15:04

Gelmini a Fanpage.it: "Ho lasciato Forza Italia perché non era più quella del passato"

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In un'intervista rilasciata a Fanpage.it, Mariastella Gelmini, attualmente candidata alle prossime elezioni con Azione, parla della scelta di cambiare casacca dopo la lunga storia politica tra le file di Forza Italia: "Ho anche condotto, con altri colleghi, una battaglia interna al partito. Però quando ho capito che non c'era verso di far cambiare idea, ho preso atto che lo spazio per i valori nei quali ho sempre creduto, e che Forza Italia ha rappresentato in passato, non c'era più". Quindi la ministra per gli affari regionali ha parlato dei principali punti del programma di Azione, cominciando dal tema dei salari:

Pensiamo che i salari siano troppo bassi, ma anziché contrapporre i lavoratori ai datori di lavoro, bisogna mettere le aziende nelle condizioni di assumere a tempo indeterminato e di aumentare gli stipendi tramite la riduzione delle tasse.

"Sì alla ricetta liberale, no alla patrimoniale, sì alle infrastrutture", questi sono i capisaldi della proposta politica di Azione, che dedica spazio anche alla questione energetica: "Un tetto europeo ai prezzi del gas. Un obiettivo che oggi è raggiungibile perché anche i tedeschi, fino ad oggi contrari, si sono resi conto di questa necessità".

A cura di Andrea Parrella
14:50

Marco Cappato a ricorso dopo l'esclusione dalle elezioni: "Draghi scelga con chi stare"

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Sono ore cruciali per Marco Cappato e la sua lista "Referendum e Democrazia con Cappato", prima candidatura presentata in Italia esclusivamente in formato digitale che è stata rigettata dai magistrati a metà agosto, in quanto non in grado di soddisfare i requisiti previsti dalla legge elettorale. In queste ore Marco Cappato, che attende l'udienza del suo ricorso prevista il prossimo 19 settembre, si è rivolto direttamente al premier Mario Draghi durante un presidio davanti la Prsefettura di Milano, in occasione della giornata nazionale della democrazia: "Draghi scelga, oggi ultima chiamata per il ricorso. Il governo è parte in causa – dice Cappato – ed entro domani deve scegliere se costituirsi o no in giudizio e se costituirsi contro di noi o invece a nostro favore".

A cura di Andrea Parrella
14:08

Salvini: "Vorrei un centrodestra unito sull'emergenza energetica"

"Voglio vincere le elezioni con il centrodestra, siamo uniti e d'accordo con tutto, mi piacerebbe che tutti fossero d'accordo anche sull'emergenza nazionale che è il costo delle bollette, il costo della luce, del gas. In attesa che l'Europa intervenga, ma se lo fa il prossimo anno noi cosa facciamo, aspettiamo e intanto chiudiamo i negozi? Non è pensabile". Lo ha detto Matteo Salvini, oggi a Campobasso, per un comizio elettorale e la presentazione dei candidati del centro destra alle elezioni del 25 settembre.

A cura di Tommaso Coluzzi
13:40

Salvini: "A sinistra dicono che bisogna fare solo il Liceo, hanno arroganza culturale"

"A sinistra dicono che bisogna fare solo il Liceo, hanno arroganza culturale, dicono che i ragazzi del Liceo sono più intelligenti e preparati, quelli che vanno al tecnico e al professionale sono più ignoranti. L'unico ignorante è chi la pensa così". Lo ha detto parlando sul palchetto di piazza Vittoria Emanuele II, Matteo Salvini a Campobasso. "Evviva i ragazzi che scelgono la formazione professionale – ha aggiunto – Chi sceglie la Lega sceglie la libertà. "Qualcuno come Conte, Azzolina oi Cinque Stelle hanno speso milioni per i banchi con le rotelle, che non era una emergenza. Noi proponiamo di puntare invece sulla formazione".

A cura di Tommaso Coluzzi
13:24

Piccolotti (SI): "Molto preoccupate dalle parole di Giorgia Meloni sull'aborto"

"Siamo molto preoccupate dalle parole di Giorgia Meloni che ha parlato del diritto a non abortire, perché questo diritto è già garantito per tutte e dietro questa gigantesca retorica della rassicurazione, in realtà, Fratelli d'Italia sta mettendo in campo politiche contro le donne, che criminalizzano le donne che vogliono interrompere una gravidanza". Lo ha detto Elisabetta Piccolotti di SI durante una conferenza stampa dell'Alleanza Verdi-SI sulla legge 194. Una donna che arriva in ruoli apicali in politica "dovrebbe portare avanti i diritti delle donne non percorsi regressivi, conservatori e reazionari".

A cura di Tommaso Coluzzi
13:15

Renzi: "Se il Terzo polo prende il 10% riportiamo Draghi a Chigi"

"Se prendiamo voti alla destra moderata e alla sinistra moderata facciamo la differenza". Lo ha detto il leader di Iv Matteo Renzi a l'Aria che tira su La 7 spiegando che l'obiettivo del Terzo Polo è riportare a Palazzo Chigi Mario Draghi. All'obiezione di Mirta Merlino sul passo indietro di Draghi, Renzi ha replicato: "Voi avete detto che Draghi non è disponibile, ed effettivamente non sta facendo campagna elettorale. Lui però ha affermato ‘sono un nonno a disposizione delle istituzioni'. Noi gli dobbiamo rispetto ma poi decide il Parlamento". Alla domanda su quale sia l'obiettivo del Terzo Polo, Renzi ha risposto: "Deve andare a doppia cifra e allora siamo decisivi, se prende meno fa solo un buon risultato". Renzi ha spiegato che l'obiettivo è prendere i voti degli elettori di Fi e del Pd: "mi domando come un elettore di Fi possa votare per Meloni. La scommessa è prendere i voti della gente delusa da destra e di quella delusa dalla svolta post sovietica del Pd".

A cura di Tommaso Coluzzi
13:03

"La flat tax porta soldi allo Stato e non serve a Berlusconi", dice Salvini

"La flat tax porta più soldi allo Stato e va estesa. Se abbassi le tasse lavori in più, fattura in più e paghi più tasse, quindi certo va estesa e i soldi per farlo ci sono. Costa 13 miliardi, 9 sono già stanziati, altri 10 approvati ma mancano i decreti attuativi. E' per le famiglie normali, come una famiglia di Campobasso che porta a casa 40mila euro lordi all'anno, mica per Berlusconi che non ne ha bisogno". Così Matteo Salvini a margine del comizio elettorale della Lega in piazza Vittorio Emanuele II a Campobasso.

A cura di Tommaso Coluzzi
12:50

Renzi: "Di Maio che vola durante una guerra? Non è immagine seria"

"Bel tema quello degli incontri internazionali tra Putin e Xi, sta cambiando tutto: si sono già visti a Pechino per le Olimpiadi e ora tornano a incontrarsi. Ci vorrebbe una sana politica estera. Ieri ho visto Di Maio farsi fotografare in una trattoria a Napoli, si abitua a tornare ai vecchi tempi. Non è una immagine seria: hai la guerra in Ucraina, un sacco di problemi internazionali…sono 3 anni che sbaglia, tanto tra poco non sarà più ministro degli esteri". Lo ha detto il leader di Iv Matteo Renzi a l'Aria che tira su La 7.

A cura di Tommaso Coluzzi
12:43

Di Maio: "Troppe ombre nei rapporti Lega-Putin"

"Nel 2018 con Anna Macina bloccammo l'emendamento soppressivo che la Lega aveva presentato per eliminare la norma della legge Spazzacorrotti che disponeva il divieto, per un partito politico italiano, di ricevere soldi da governi o da altri enti di Stati stranieri. Perché la Lega voleva ricevere soldi da governi o da altri enti di Stati stranieri? Ci sono troppe ombre sui rapporti della Lega con Putin. Del resto, l'accordo tra la Lega e il partito Di Putin è valido ancora oggi". Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Facebook.

A cura di Tommaso Coluzzi
12:32

Cosa dicono i politici italiani sulla stretta di Orban sull'aborto

La nuova stretta di Orban sulll’aborto in Ungheria infiamma la campagna elettorale italiana. Pillon (Lega): “La nuova legge ungherese? Rimette finalmente al centro l’essere umano”.

A cura di Tommaso Coluzzi
12:17

Di Maio: "Lo snobismo di Calenda offende i giovani"

"Ieri mi ha colpito il solito snobismo di Calenda perché quando dice che non assumerebbe mai un venditore di bibite ferisce un sacco di giovani che cominciamo facendo questi lavori. Calenda riveda il suo linguaggio, vada in quei quartieri, andasse a mangiare una pizza o la pasta e patate in quei quartieri per vedere cosa succede nel mondo reale. Dobbiamo batterci per dare opportunità migliori ai giovani, invece siamo il mondo alla rovescia con i politici che accusano i giovani di fare lavori umili". Così a Rainews24 il leader di Impegno Civico Luigi Di Maio replica all'ironia del leader di Azione Carlo Calenda sui lavori fatti dal ministro degli Esteri in passato.

A cura di Tommaso Coluzzi
12:01

Account Twitter del ministero della Transizione ecologica hackerato e poi ripristinato

Il “furto” dell’account del Ministero è durato poche ore. L’attacco sarebbe legato al mondo delle criptovalute, forse per rubare i dati di altri utenti. La foto è stata sostituita con quella del fondatore di Ethereum, il russo Vitalik Buterin.

A cura di Tommaso Coluzzi
11:47

Meloni: "30 miliardi di scostamento sono un pozzo senza fondo senza tetto a prezzo gas"

"Tutte le risorse si possono e devono trovare, ma bisogna fare attenzione e lo dico anche rispetto alla polemica sullo scostamento di bilancio: 30 miliardi è un pozzo senza fondo, se non mettiamo un tetto al prezzo del gas, cioè non basteranno 30 miliardi non ne basteranno 50 né 100 – ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni in videocollegamento con un'iniziativa della Confartigianato a Roma – Più noi decidiamo di indebitarci per regalare soldi ai grandi player dell'energia e più loro alzeranno l'asticella per cui credo che il fatto di dire continuiamo a fare debito, purtroppo è una misura che non ci salverà. Noi abbiamo bisogno di alzare la voce sul tetto del prezzo del gas".

A cura di Tommaso Coluzzi
11:25

Cinque milioni di fuori sede rischiano di non poter votare alle elezioni del 25 settembre

“È inaccettabile che così tanti governi si siano succeduti nel tempo ignorando questa compressione di un diritto costituzionalmente garantito” dicono alcuni studenti da tutta Italia iscritti all’Università di Bologna.

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A cura di Tommaso Coluzzi
11:06

Salvini esclude categoricamente un nuovo governo di larghe intese

Esclude larghe intese post voto? "Ci mancherebbe altro, chi vota Lega vota centrodestra, se uno vuol votare 5 stelle vota direttamente 5 stelle". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un evento a Vasto.

A cura di Tommaso Coluzzi
10:53

La riunione del Copasir sarà domani mattina, dice Urso

"Con l’incontro al Pentagono si è conclusa la mia missione a Washington – ha twittato il presidente del Copasir e senatore di Fratelli d'Italia, Adolfo Urso – Tre giorni intensi, con decine di incontri. Ora spero finalmente di riposare in aereo. Domani riunione del Copasir e poi di nuovo in campagna elettorale in Veneto". La riunione è prevista alle 9, con intervento del sottosegretario ai Servizi Gabrielli.

A cura di Tommaso Coluzzi
10:19

Salvini: "Non polemizzo con Meloni, ma intervenire adesso su bollette non è un capriccio"

"Il problema non è polemizzare. La bolletta non è di Matteo Salvini, di destra o di sinistra. Intervenire adesso non è un capriccio di Salvini. Rischiamo una strage come per il Covid, una strage stavolta economica". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Mattino Cinque su Canale 5. "Meloni dice no ai 30 miliardi per non caricare i figli di un debito? Ma questo debito serve a salvare milioni di posti di lavoro, non a fare una settimana bianca. Se i genitori non lavorano i figli non mangiano. Vorrei che la politica si unisse su questo, poi ci si divide su tutto il resto", prosegue Salvini. "Anche questa mattina le prime mail che mi sono arrivate su ‘lega@matteosalvini.it' – dove chiunque può scrivermi su questa emergenza- mi hanno confermato che il problema è oggi, milioni di italiani oggi rischiano di perdere il posto di lavoro, quindi il governo che è in carica deve intervenire oggi. Mi stupisco che altri segretari di partito invitino alla prudenza, soprattutto a sinistra".

A cura di Tommaso Coluzzi
09:57

Berlusconi: "Aumento delle pensioni di invalidità a mille euro al mese con tredicesima"

"Cari amici, questa pillola è dedicata a coloro tra noi che sono disabili e che costituiscono quasi il 5% degli italiani. Voglio rivolgermi a voi partendo da un punto importante. Per noi la persona è sacra e portatrice di diritti fondamentali inalienabili. Le attitudini fisiche o psichiche, così come l'età, il genere, gli orientamenti politici o religiosi non hanno alcuna rilevanza a questo riguardo. Per tutto questo voi, se volete, avete il pieno diritto di partecipare alla vita pubblica e la collettività ha il dovere assoluto di fare tutto il possibile per garantirvi che questo diritto sia effettivo". Inizia così la pillola del giorno del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che propone "l'aumento delle pensioni d'invalidità, come di quelle per gli anziani, ad almeno 1000 euro mensili per 13 mensilità", e "la rimozione delle barriere architettoniche che ancora rimangono è assolutamente indispensabile ma è solo un aspetto del problema"."Voi dovete essere messi in grado – continua il Cav – per quanto possibile, di svolgere una vita autonoma, anche dal punto di vista lavorativo, o comunque nel vostro contesto familiare, anche con l'incentivazione dello smart working. Ma non basta. Dobbiamo aiutare anche i genitori di un figlio disabile che vivono nell'incubo di quello che accadrà dopo la loro morte quando non saranno più in grado di prendersene cura.Per questo, una buona legge sul "dopo di noi" è un'esigenza sentita dalle famiglie alla quale ci impegniamo a dare una precisa risposta".

A cura di Tommaso Coluzzi
09:40

Conte: "Non inquinare la campagna elettorale con allusioni ai fondi russi"

"Il Movimento 5 Stelle agisce in maniera trasparente e non c'è possibilità che possa essere coinvolto". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, a Radio 24 rispondendo a una domanda sul rapporto dell'Intelligence Usa sui presunti fondi russi a partiti stranieri. "Non ho elementi – aggiunge – per dire come nascono queste affermazioni, mi preoccupa che le forze politiche ne approfittino per inquinare la campagna elettorale. Sono da maneggiare con molta cautela". E rimarca: "Se ci sono elementi seri è un conto" altrimenti "fare una campagna elettorale a colpi di allusioni, lo trovo grave".

A cura di Tommaso Coluzzi
09:21

Sottosegretaria Macina: "Nel 2018 Lega presentò emendamento contro divieto fondi esteri"

Nel 2018, durante il governo Conte, mentre si discuteva la legge "spazzacorrotti" al comma 2 recitava "ai partiti e ai movimenti politici è fatto divieto di ricevere contributi provenienti da governi o enti pubblici di Stati esteri, da persone giuridiche aventi sede in uno Stato estero" fu presentato emendamento del Carroccio che ne chiedeva la cancellazione. Lo rivela in un'intervista a ‘La Repubblica', la sottosegretaria alla Giustizia, Anna Macina, che all'epoca era capogruppo alla commissione Affari costituzionali della Camera. "La richiesta era molto strana – sottolinea – inserirla in un provvedimento che parlava di trasparenza dei finanziamenti dei partiti, dove ci si proponeva il massimo tracciamento, mi parve assurdo". Macina ricorda di aver chiamato Di Maio stabilendo la linea: "Dovevamo essere irremovibili". La sottosegretaria ha memoria di un incontro successivo con Igor Lezzi della Lega: "Provò a spiegarmi che se ci fosse stato un imprenditore residente all'estero che voleva sostenere la Lega, che male ci sarebbe stato? Risposi che in una democrazia erano inopportune ingerenze dall'estero, di qualsiasi tipo". E l'emendamento "venne ritirato".

A cura di Tommaso Coluzzi
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