I clamorosi risultati delle elezioni politiche: centrodestra in testa, ma Salvini batte Berlusconi; è boom del MoVimento 5 Stelle.
- Salvini: "No a coalizioni diverse dal centrodestra, abbiamo ricevuto un mandato chiaro" 05 Marzo
- Civati: "Mai detto che Liberi e Uguali è finito" 05 Marzo
- Matteo Renzi parlerà nel pomeriggio 05 Marzo
- Genova, a casa di Beppe Grillo il centrodestra batte il M5S 05 Marzo
- Boschi vince a Bolzano 05 Marzo
- Lega sempre più vicina al Pd alla Camera e al Senato 05 Marzo
- Come è andata nei collegi di Di Maio, Renzi e Gentiloni 05 Marzo
- Proiezioni: M5s continua a crescere, è al 33,6%. Centrodestra prima coalizione con il 36,5% 05 Marzo
- Cosa sappiamo finora e cosa potrebbe accadere adesso 05 Marzo
- Clamorosa proiezione: M5s al 33,1% 05 Marzo
- Casapound fa flop: è tra lo 0,3% e lo 0,7% dei voti 04 Marzo
- Renzi si consola con la vittoria nel proprio collegio al Senato 04 Marzo
- Gli exit poll delle elezioni politiche 04 Marzo
- Affluenza, i dati del ministero: alle 19 ha votato il 58,42% degli elettori 04 Marzo
- Palermo, disabili al voto con difficoltà: ascensore guasto in una scuola 04 Marzo
- Su Whatsapp circolano falsi Exit Poll attribuiti "all'istituto Ghisleri" 04 Marzo
- Rallentamenti ai seggi, anche i vicepresidenti aiuteranno a smaltire le operazioni di voto 04 Marzo
- Torino, Appendino va a votare ma dimentica i documenti al seggio 04 Marzo
- L'appello del comune di Milano: "Non aspettate ultimo minuto per votare" 04 Marzo
- Salvini in coda per votare: "Qualcuno al ministero ha fatto casino" 04 Marzo
- Indagata attivista francese Femen che ha contestato Berlusconi 04 Marzo
- Come si rischia di invalidare il voto 04 Marzo
- Napoli, scrutatrice crea scompiglio al seggio: strappa elenco di aventi diritto al voto 04 Marzo
- Femen contro Berlusconi: "Non dimentichiamo e non perdoniamo il Rubygate e la misoginia" 04 Marzo
- Bersani sbaglia a votare e dimentica di rimuovere il tagliando anti frode 04 Marzo
- Il Campidoglio: "Andate a votare un'ora prima della chiusura dei seggi" 04 Marzo
- Affluenze alle ore 12 nei capoluoghi di regione 04 Marzo
- Roma, appello del Campidoglio: "Recatevi al seggio il prima possibile" 04 Marzo
- Affluenza a Roma alle 12 è stata del 20,54% 04 Marzo
- Imprevisto per Di Battista al seggio: il suo nome non risulta in lista 04 Marzo
- Le affluenze alle 12 per le elezioni alla Camera regione per regione 04 Marzo
- Folla per Di Maio, al voto a Pomigliano d'Arco 04 Marzo
- Calderoli: "Se nella scheda resta il codice anti frode il voto è nullo" 04 Marzo
- Ai seggi tempi di attesa di un'ora a Napoli, code anche in Veneto e Lombardia 04 Marzo
- Milano, denunciato ecuadoregno per una foto al seggio 04 Marzo
- Affluenza, i dati del ministero: alle 12 ha votato il 19,29% degli aventi diritto 04 Marzo
- Cavaliere contestato al seggio da ragazza a torso nudo: "Berlusconi, il tempo è scaduto" 04 Marzo
- Affluenza, alle 12 ha votato il 19,02% degli aventi diritto 04 Marzo
- Lunghe code a Roma in centro e in periferia per le procedure di voto 04 Marzo
- Il presidente Zingaretti al voto: "Oggi parla il popolo" 04 Marzo
- Caos a Roma, verbali consegnati in ritardo e liste affisse mancanti 04 Marzo
- Roma, irregolarità in un seggio ai Parioli: nomi sbagliati nelle schede 04 Marzo
- Milano, Boldrini ai giornalisti: "Andate a votare anche voi" 04 Marzo
- Roma, il premier Gentiloni ha votato nel suo seggio 04 Marzo
- Mantova, al voto regolarmente dopo l'errore nelle schede 04 Marzo
- Palermo, tutti i seggi sono adesso operativi 04 Marzo
- Renzi arriva al seggio insieme alla moglie Agnese 04 Marzo
- Palermo, lunghe code nei seggi che hanno aperto con due ore di ritardo 04 Marzo
- Il presidente Mattarella ha votato a Palermo 04 Marzo
- Grasso: "Mi preoccupa che alcuni seggi siano ancora chiusi" 04 Marzo
- Schede sbagliate a Palermo e a Mantova 04 Marzo
- Si vota dalle 7 alle 23, poi lo spoglio dei voti 04 Marzo
Mantova, al voto regolarmente dopo l'errore nelle schede
Si sono aperte regolarmente questa mattina alle 7 le 375 sezioni elettorali della provincia di Mantova. Secondo la prefettura le operazioni di voto si stanno svolgendo regolarmente nonostante il caso delle schede per le elezioni regionali stampate con il simbolo del Pd senza il riferimento al candidato presidente Gori. La Regione ieri sera a tarda ora ha diffuso una circolare nella quale è stato ammesso l'errore, invitando i Comuni a informare i presidenti di seggio. A sua volta, la prefettura ha ordinato ai vari presidenti di affiggere la circolare sul manifesto che in ogni seggio riporta i candidati con i rispettivi simboli collegati, in modo da informare gli elettori. Nelle 46 sezioni del capoluogo la circolare è già stata affissa e non si registrano proteste o richieste di chiarimento da parte degli elettori. Nella circolare della Regione si legge che il contrassegno della lista Pd , "per un mero errore di stampa", è "parzialmente difforme rispetto al contrassegno della stessa lista depositata è riportata sul manifesto". Il contrassegno, viene specificato, "è comunque correttamente collegato nell'ambito del riquadro della coalizione di appartenenza evidenziando inequivocabilmente il collegamento tra la lista in questione è il candidato alla carica di presidente della Regione".
Palermo, tutti i seggi sono adesso operativi
Secondo la Prefettura di Palermo e l'ufficio elettorale del Comune le operazioni di voto si stanno svolgendo regolarmente in tutte le sezioni del capoluogo siciliano. Numerosi seggi hanno aperto con ritardi che in alcuni casi hanno superato le due ore e mezzo a causa delle distribuzione delle nuove schede elettorali ristampate durante la notte. L'errore era stato causato dall'inserimento di alcune sezioni del collegio Palermo 1 nel collegio Palermo 2.
Renzi arriva al seggio insieme alla moglie Agnese
"Scusate il disturbo": così Matteo Renzi, segretario del Pd, ha salutato gli scrutatori appena arrivato nel suo seggio elettorale, il liceo classico Machiavelli in via Santo Spirito a Firenze, gremito di giornalisti e fotografi. Renzi, candidato al Senato proprio nel collegio uninominale di Firenze, si è informato con il presidente di seggio sul meccanismo antifrode utilizzato per la prima volta in questa tornata elettorale. Oltre alla moglie Agnese Landini, che però vota in un altro seggio, Renzi era accompagnato da Caterina Biti, candidata Pd al Senato per il collegio plurinominale sempre a Firenze, di cui Renzi ha auspicato l'elezione parlando coi cronisti fuori dal seggio; dal segretario Pd metropolitano Massimiliano Piccioli e dalla vicesegretaria Lorenza Giani. Renzi seguirà stasera i primi risultati elettorali nella sede fiorentina del Partito Democratico, in via Forlanini, mentre domani sarà a Roma.
Palermo, lunghe code nei seggi che hanno aperto con due ore di ritardo
Lunghe code si stanno registrando a Palermo nei seggi che hanno aperto in ritardo a causa della distribuzione delle nuove schede elettorali ristampate nella notte. Il protrarsi dei tempi d'attesa è favorito anche dalle nuove procedure di controllo, da parte del presidente di seggio, del codice alfanumerico della scheda. Un elettore in attesa di votare in una sezione della scuola Uditore Setti Carraro ha cronometrato il tempo necessario a ultimare le sue operazioni di voto: 4 minuti e 38 secondi.
"E' scandaloso che a quasi due ore dall'apertura delle sezioni elettorali in tutta Italia, a Palermo vi siano alcune persone ancora fuori dai seggi". E' il commento di uno degli elettori in attesa di votare nell'istituto Uditore Setti Carraro del capoluogo siciliano, dove hanno appena aperto i seggi dopo la timbratura delle nuove schede elettorali. Ma non tutti i seggi sono ancora operativi. E' il caso della scuola Karol Wojtyla del quartiere Monte Pellegrino. "Non ci fanno votare – dice un elettore in attesa – Dicono che si stanno riunendo i presidenti dei seggi. Ma mi sembra una procedura anomala. Nessuno ci ha informato che non c'erano le schede". "E' inaccettabile in un Paese civile che ai cittadini sia impedito di votare – ha detto su Twitter il candidato per LeU alla Camera nel collegio uninominale di Palermo 1 – Dopo più di un'ora molti seggi di Palermo sono ancora chiusi. Mi auguro che vengano individuate le responsabilità di questo ennesimo disastro e che qualcuno ne risponda".
Il presidente Mattarella ha votato a Palermo
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha votato stamttina, poco dopo le 8:30, nella sezione 535 della scuola Giovanni XXIII del quartiere Libertà a Palermo. Nel capoluogo si registrano ancora ritardi nell'apertura di alcuni seggi a causa di un errore che ha causato la ristampa delle schede di 200 sezioni. Subito dopo il voto il Capo dello Stato è uscito dalla sezione elettorale dimenticando però di ritirare il documento d'identità che il presidente di seggio ha subito provveduto a consegnare agli uomini della scorta.
Grasso: "Mi preoccupa che alcuni seggi siano ancora chiusi"
"Mi preoccupa che a Palermo alcuni seggi siano ancora chiusi in attesa di ricevere le schede elettorali corrette. Nel giorno più importante di una democrazia, quello delle elezioni, sono ritardi ed errori inaccettabili, che spero non scoraggeranno la partecipazione dei cittadini". È il commento del Presidente del Senato e leader di LeU Pietro Grasso a seguito dell'errore nella stampa e nella consegna delle schede elettorali a Palermo: in più di 200 sezioni alcuni seggi ancora non sono aperti. Il collegio è quello dove Grasso è candidato all'uninominale.
Schede sbagliate a Palermo e a Mantova
Nella notte sono state ristampate le schede elettorali di 200 sezioni di Palermo per un errore: in alcune sezioni del collegio Palermo 1 erano state distribuite nel collegio Palermo 2 che comprende anche Bagheria. Sulle schede non figurava il nome del presidente del Senato, Pietro Grasso, che nel collegio del centro è candidato all'uninominale. Dalle 4:45 del mattino i vigili urbani sono al lavoro per la consegna delle nuove schede, che ammontano circa a 200mila. Problemi con le schede anche a Mantova, dove però non sono state ristampate le schede.
A Roma molti autisti di bus e a Venezia i conduttori di vaporetti sono impegnati oggi come scrutatori. Potrebbero quindi esserci disagi nei trasporti per le corse dei mezzi cancellate.
Si vota dalle 7 alle 23, poi lo spoglio dei voti
È il giorno delle elezioni politiche 2018, con gli italiani che saranno chiamati a determinare la composizione del nuovo Parlamento. Si vota, infatti, per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica: per la prima possono votare tutti gli elettori che abbiano compiuto 18 anni, per la seconda solo coloro i quali hanno compiuto 25 anni. I seggi per le elezioni politiche 2018 resteranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica 4 marzo. Lo spoglio dei voti per le elezioni politiche comincerà subito dopo la chiusura delle operazioni di voto, ovvero poco dopo le 23. I cittadini di Lazio e Lombardia saranno chiamati a rinnovare i rispettivi Consigli regionali e il presidente della Regione: anche in questo caso, i seggi resteranno aperti fino alle ore 23 di domenica 4 marzo. Lo spoglio dei voti per le elezioni regionali comincerà lunedì 5 marzo alle ore 15.
Gli elettori della Camera dei deputati sul territorio nazionale sono 46.604.925: di cui 22.430.202 maschi e 24.174.723 femmine. Al Senato, invece, gli elettori sono 42.871.428: di cui 20.509.631 maschi e 22.361.797 femmine. Le sezioni saranno in tutti 61.552. Gli elettori della circoscrizione estero sono 4.177.725 per la Camera e 3.791.774 per il Senato. Ricordiamo che per le elezioni politiche si voterà con la nuova legge elettorale, il Rosatellum bis, che prevede l’assegnazione di un terzo dei seggi su base maggioritaria, mentre i restanti due terzi saranno assegnato in base a un sistema proporzionale su base nazionale.