
Chiusi i seggi per le elezioni in Germania, i risultati dello spoglio con i dati dell'affluenza alle urne di domenica 23 febbraio: i risultati delle elezioni in Germania dicono che la Cdu/Cdu di Merz ha ottenuto il 28,6%, seguita dall'AfD al 20,8%, Spd al 16,4%, dai Verdi all'11,5%, dalla Sinistra all'8,7%, dall'Fdp al 4,4%, dal Bsw al 4,9%. L'affluenza alle urne in Germania è stata dell'84%, la più alta dal 1990, secondo le stime.
Al momento, in base ai risultati, i seggi al Bundestag saranno distribuiti come segue:
- 208 seggi per i conservatori
- 151 per l'AfD
- 121 per la Spd
- 85 per i Verdi
- 64 per Die Linke
"Abbiamo vinto le elezioni" ha dichiarato il leader della Cdu/csu, Friedrich Merz, dopo il voto. Merz ha detto che "le cose non saranno facili" per formare un Governo. "Dobbiamo crearlo il prima possibile con un'adeguata maggioranza parlamentare, perché il mondo non ci aspetta. La Germania tornerà ad essere affidabile".
Ciani (Pd) a Fanpage: "AfD raddoppia i voti, ma non è il cavallo di Troia che speravano Trump, Musk e Salvini”
"L'AfD, secondo i suoi sponsor americani e secondo qualche leader della destra, come Salvini, avrebbe dovuto essere la ‘salvezza' dell'Europa. Non mi sembra che questa posizione si sia realizzata. Dopodiché è chiaro che quel 20% è una percentuale importante, per cui Trump e Musk, ma non solo, continueranno a sostenere questa forza politica per farne un cavallo di Troia di una visione alternativa a quella che noi europeisti vogliamo sviluppare. Per ora però l'avanzata che speravano Trump e Musk e Salvini è stata frenata", è il commento a Fanpage.it di Paolo Ciani, vicecapogruppo del Pd alla Camera e segretario di Demos.
AfD è la prima forza politica nell'Est della Germania
I risultati nelle regioni orientali della Germania vedono un trionfo di Alternative fuer Deutschland (Afd): è ovunque prima forza politica con un vantaggio più che solido sugli avversari. In Brandeburgo con il 32,5%, seconda forza politica è la Cdu con il 18,1. In Mecklenburg-Vorpommern Afd ottiene il 35%, seconda la Cdu al 17,8%. In Sassonia Afd arriva al 37,3%, seconda sempre la Cdu con il 19,7. In Sachsen-Anhalt il partito di Weidel arriva al 37,1%, con la Cdu che si ferma al 19,2%. In Turingia il miglior risultato con il 38,6%, seconda la Cdu con 18,6%. Il presidente della Cdu in Sachsen-Anhalt Sven Schulze ha ammesso che il risultato "è stato uno shock".
"In Germania orientale abbiamo un problema per il quale dobbiamo trovare una soluzione. Il nostro obiettivo deve essere dare alle persone in Germania Est la sensazione che oltre ad Afd c'è un'altra forza politica che vuole rappresentarli. Ed è la Cdu". Diversa la situazione a Berlino, dove Afd è quarto con il 15,2% dopo Linke (19,9%), Cdu (18,3%) e Verdi (16,8%).
Tajani: "Posizioni di Salvini su Afd? Inconciliabili con le mie"
"Io sostengo il Ppe e Cdu-Csu, l'ho sempre detto. Afd non è per quanto mi riguarda un nostro interlocutore, lo dico come segretario di Fi e vicepresidente del Ppe, perché ha una visione completamente diversa dalla nostra, non è una forza politica che ha idee positive nei confronti dell'Italia, dicono che l'Italia deve uscire dall'euro, anche sul debito pubblico, un po' da maestrini e non sono d'accordo. Poi rispetto tutti coloro che votano nei diversi Paesi per i diversi partiti però per quanto mi riguarda le posizioni di Afd sono inconciliabili con le mie", ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine del Forum imprenditoriale Italia-Emirati Arabi Uniti, commentando la reazione di Matteo Salvini all'esito delle elezioni in Germania.
Il segretario della Lega ha esultato per l'altissima percentuale di AfD con un messaggio su X: "Il cambiamento vince anche in Germania! Afd raddoppia i voti, nonostante attacchi e menzogne della sinistra: stop a immigrazione clandestina e fanatismo islamico, basta con le eco-follie, priorità a pace e lavoro, Europa da cambiare radicalmente. Brava Alice Weidel, avanti così!".
Elon Musk si è congratulato con la leader di Afd, Alice Weidel, per il risultato
Elon Musk si è congratulato con la leader di Afd, Alice Weidel, per il risultato ottenuto alle elezioni dal suo partito, arrivato secondo dopo la Cdu di Merz, ottenendo il 20,8% dei voti – il doppio di quelli ottenuti nel 2021. Lo ha dichiarato la stessa Weidel nella conferenza stampa tenuta questa mattinata insieme al co-leader del partito Tino Chrupalla: "Appena sveglia, acceso il telefono, ho visto di aver ricevuto chiamate e messaggi dagli Usa, tra cui anche da Elon Musk, il quale si è congratulato per il fantastico risultato". Weidel ha aggiunto che oggi stesso telefonerà a Musk. Durante la conferenza stampa la leader dell'estrema destra ha anche fatto notare che nella Germania orientale il suo partito ha ottenuto il doppio dei voti rispetto alla Cdu, assicurandosi 45 dei 48 seggi disponibili. "Siamo ormai una potenza riconosciuta a livello internazionale, e siamo in contatto con tutti, compresa l'amministrazione Trump" ha aggiunto Weidel. Chrupalla è poi intervenuto per sottolineare che anche lui ha ricevuto un gran numero di messaggi di congratulazioni, anche da "due giocatori della nazionale tedesca, specificando che si tratta di due ex giocatori del Bayern Monaco". Chi esattamente, non lo ha detto.
Merz dice che per una "pace giusta" un Ucraina Kiev va inclusa nei negoziati
Il vincitore delle elezioni parlamentari tedesche, Friedrich Merz, ha chiesto che l'Ucraina venga inclusa nei "negoziati di pace" per porre fine alla guerra sul suo territorio e per avere "una pace giusta". Il leader dei conservatori tedeschi, che ha tutte le possibilità di diventare il prossimo cancelliere al posto di Olaf Scholz, ha dichiarato su X che "per ottenere una pace giusta, il Paese sotto attacco deve far parte dei negoziati di pace".
Merz ha inoltre chiesto all'Europa di portare l'Ucraina "in una posizione di forza" in queste discussioni. Le dichiarazioni del leader tedesco giungono a poche ore dalla vittoria elettorale, dopo che gli Stati Uniti stanno tenendo colloqui diretti con la Russia senza coinvolgere Kiev e mentre il presidente francese Emmanuel Macron è a Washington.
Macron a Merz: "Faremo grandi cose insieme alla Germania"
Il presidente francese Emmanuel Macron si congratula con il leader conservatore tedesco Friedrich Merz per la vittoria alle elezioni, affermando di essere "più determinato che mai a fare grandi cose" con la Germania.
Il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa: "Tempi difficili, ma l'Ue ne uscirà rafforzata"
"Ho trasmesso a Friedrich Merz le mie congratulazioni per la sua vittoria alle elezioni tedesche. Sono ansioso di lavorare a stretto contatto con lui per rendere l'Europa più forte, più prospera e più autonoma. Potrebbero essere tempi difficili. Ma so che, proprio come in passato, l'Unione europea saprà dare il massimo e ne uscirà rafforzata". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.
Zelensky si congratula con Merz per la vittoria: "L'Europa deve essere in grado di difendersi"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è congratulato con il leader conservatore tedesco Friedrich Merz per la vittoria alle elezioni legislative, affermando di voler di lavorare con la Germania per "rafforzare l'Europa". "L'Europa deve essere in grado di difendersi, sviluppare le sue industrie e ottenere i risultati necessari. L'Europa ha bisogno di successi condivisi, e quei successi porteranno un'unità ancora maggiore all'Europa", ha sottolineato Zelensky in un post su X.
"Mi congratulo con la Cdu/Csu e FriedrichMerz per la vittoria alle elezioni del Bundestag. Una voce chiara da parte degli elettori, e vediamo quanto questo sia importante per l'Europa", ha scritto Zelensky su X. "Non vediamo l'ora di continuare il nostro lavoro con la Germania per proteggere vite, avvicinare la vera pace all'Ucraina e rafforzare l'Europa", ha aggiunto.
Cirielli (Fdi): "AfD è ormai destra di governo, Merz non li escluda"
Le elezioni in Germania "segnano una svolta storica, perché l'ultradestra tedesca non è più ultradestra. È ormai una destra di governo. È meglio per la Germania, è meglio per tutti. Non si potrà più ignorare l'Afd e soprattutto il popolo che li ha votati", è il commento a Repubblica del viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, coordinatore nazionale della direzione di FdI. "Sarebbe un errore per la Cdu, che ha ottenuto una grande vittoria non scegliere un governo di centrodestra e non istituzionalizzare Afd – aggiunge – Se la escludono dal governo è una scelta di Merz, che però porterà male alla Cdu. Afd ha ottenuto 6 milioni di voti, non si può pensare che in Germania ci siano 6 milioni di nazisti. Sono persone che chiedono cambiamenti. Credo che Afd debba avere un ruolo, poi magari potrà essere quello di un'opposizione istituzionale, rispettata".
Per Cirielli non bisogna dimenticare che "Trump fa sponda all'Afd. Ed è il nostro partner principale, per l'Italia e per la Germania". Sul posizionamento di FdI, fra Merz e Weidel, Cirielli spiega: "Siamo in mezzo. Merz è la parte più di destra della Cdu. Però è chiaro che su alcuni temi con Afd esiste una contiguità: soprattutto tra i nostri elettori. Certo, An aveva già governato, ma noi discendiamo dal Msi e l'accusa è sempre stata quella che il Msi era l'erede del partito fascista. Invece Afd è un partito nuovo, moderno, senza nostalgismi".
"Come governo, qualunque esecutivo si formerà a Berlino saremo amici e alleati della Germania. Come Fdi è una valutazione che stanno facendo all'Europarlamento, per ora siamo in gruppi diversi".
L'Alta Rappresentante dell'Ue Kallas: "Spero che formino un governo in Germania il prima possibile"
"Mi aspetto una stretta cooperazione" con il prossimo governo tedesco. "Spero che formino un governo il prima possibile, perché dobbiamo andare avanti, ci sono decisioni da prendere e serve la partecipazione della Germania". Lo sottolinea l'Alta Rappresentante dell'Ue Kaja Kallas, a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles.
I risultati delle elezioni in Germania: Merz sarà cancelliere, Cdu vince con il 28,6%
Le elezioni in Germania sono state vinte da Cdu e Csu, con il 28,6% e un guadagno di 4,3 punti rispetto al voto del 2021. Il leader della Cdu Friedrich Merz sarà il prossimo cancelliere. Ma nonostante l'ottimo risultato, Merz non è riuscito ad arginare AfD e a convincere gli elettori di destra a non dare fiducia ad Alice Weidel. Alternative fur Deutschland infatti ha raddoppiato quel 10,4% ottenuto quattro anni fa, arrivando al 20,8%. E come il cancelliere tedesco uscente Olof Scholz e tutto il partito si aspettavano, i socialdemocratici dell'Spd sono crollati di 9,3 punti al 16,4%, un pochino meglio del 15% che alcuni sondaggi avevano previsto. In calo anche i Verdi, che hanno perso il 3% e sono scesi all'11,5%. Ottimi risultati invece per la Linke, salita di quasi 3,9 punti all'8,7%. Puniti invece sia l'Fdp di Christian Lindner, che aveva fatto cadere il governo e ha subito annunciato che lascerà la politica, sia la Bsw: con rispettivamente il 4,4 e il 4,9% resteranno fuori dal parlamento.
Il ministro degli Esteri israeliano si congratula con Merz: "Vittoria rafforzerà le relazioni tra i due Paesi"
Gideon Sa'ar, ministro degli Esteri israeliano, si è congratulato con Merz, che ha definito un "amico di Israele", per la vittoria alle elezioni tedesche e ha espresso la convinzione che questa rafforzerà le relazioni tra i due Paesi. "Aspettiamo con ansia la tua prima visita a Gerusalemme in qualità di ministro degli Esteri", ha poi aggiunto Saar in un messaggio sul suo account X (ex Twitter).
Mark Rutte: "Congratulazioni a Friedrich Merz per la vittoria"
"Congratulazioni a Friedrich Merz per la vittoria elettorale di oggi", ha scritto il Segretario generale della nato, Mark Rutte, sugli exit poll per le elezioni politiche tedesche. "Non vedo l'ora di lavorare con te in questo momento cruciale per la nostra sicurezza condivisa. È fondamentale che l'Europa intensifichi la spesa per la difesa e la tua leadership sarà fondamentale".
Per Merz la priorità è un'Europa unita e indipendente dagli Stati Uniti
"La nostra priorità è che l'Ue sia unita, indipendente dagli Usa" ha detto il leader della Cdu e vincitore delle elezioni in Germania, Friedrich Merz.
"Per me, la priorità assoluta sarà rafforzare l'Europa il più rapidamente possibile in modo che, passo dopo passo, possiamo davvero raggiungere l'indipendenza dagli Stati Uniti" in materia di difesa, ha affermato Merz. "Dopo le dichiarazioni di Donald Trump dell'ultima settimana, è chiaro che gli americani sono ampiamente indifferenti al destino dell'Europa", ha aggiunto.
Scholz si rifiuta di partecipare ai negoziati di coalizione con i conservatori
Il cancelliere Olaf Scholz ha annunciato che non prenderà parte ai negoziati di coalizione con il blocco conservatore se Friedrich Merz inviterà i socialdemocratici. "Non sarò un rappresentante della SPD in un governo federale guidato dalla CDU né prenderò parte a tali trattative", ha dichiarato Scholz.
Lindner (Fdp): "Se non entriamo nel Bundestag, lascerò la politica"
"Se il Partito liberaldemocratico (Fdp) non riuscirà a ottenere un seggio nel nuovo Parlamento tedesco (Bundestag), abbandonerò la politica". Lo ha dichiarato Christian Lindner, leader e candidato cancelliere dell'Fdp. Secondo i primi exit poll, i liberaldemocratici potrebbero ottenere il 4,9% dei voti, un risultato che non sarebbe sufficiente per entrare in Parlamento, essendo appena sotto la soglia di sbarramento del 5%. Lindner si è definito "un martire" e ha attribuito la responsabilità del deludente esito alla coalizione in cui l'Fdp era alleato con i socialdemocratici (SPD) e i Verdi, dove ricopriva la carica di ministro delle Finanze.
Le nuove proiezioni mostrano incertezze sulla composizione del Bundestag
Le proiezioni delle 19:59 del primo canale tedesco Ard suggeriscono un parlamento con cinque gruppi parlamentari: Cdu-Csu (28,6%), AfD (20,4%), SPD (16,3%), Verdi (12,3%) e Linke (8,5%). Restano esclusi quindi sia i Liberali che il gruppo di Sahra Wagenknecht (Bsw), entrambi appena al di sotto della soglia di sbarramento del 5%, quindi bisognerà aspettare i risultati definitivi. L'esito di queste elezioni influenzerà poi anche la formazione della futura coalizione di governo: maggiore sarà il numero di partiti rappresentati al Bundestag, più difficile sarà raggiungere un accordo per una coalizione tra due forze politiche. Le proiezioni del secondo canale tedesco, invece, danno il Bsw al 5% e l'FDP appena sotto la soglia (4,7%).
Angelo Bonelli, portavoce di Europa verde: "Sconfitto Musk che vorrebbe AfD al governo, Verdi tedeschi tengono"
"Le elezioni in Germania sono state profondamente condizionate dalla continua ingerenza di un esponente del governo Trump, nonché miliardario Elon Musk, che con la sua piattaforma social di X (ex Twitter) ha sostenuto AfD il partito di estrema destra con radici naziste. Mai era accaduto nella storia democratica dell'Europa che un paese come gli Usa e con uno esponente di governo tentasse in modo massiccio di determinare il voto in un paese europeo. Nonostante questa vergognosa intromissione, Musk è stato sconfitto perché non ci sarà alcun governo con AfD".
A dirlo il co-portavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che ha aggiunto: "I Verdi tedeschi tengono nonostante le condizioni date dalla campagna elettorale. Sarà inevitabile porre la questione Elon Musk la cui azione è incompatibile con le democrazie europee, lui che ritiene la democrazia un sottoprodotto commerciale del suo potere tecnologico ed economico".
Ciani (Pd): "Notevole insuccesso di Spd, preoccupa il voto dell'estrema destra"
"L'avanzata dell'estrema destra c'è stata, con il raddoppio dei voti, ma, con il successo largo della Cdu, le forze democratiche possono essere in grado di formare un governo senza l'Afd. C'è stata una reazione popolare a questo pericolo, con una partecipazione al voto molto larga e anche questo è un segnale importante", ha detto così il vicecapogruppo del Pd alla Camera e segretario di Demos Paolo Ciani.
Ciani ha poi aggiunto: "Notevole l'insuccesso dell'Spd, ma in Germania siamo abituati che c'è un'alternanza molto forte. Sono segnali contrastanti rispetto a quello che potrebbe essere l'auspicio della nostra parte politica, ma non del tutto negativi. Che il 20% della popolazione tedesca voti Afd ci preoccupa molto, ma si sono fermati a una soglia che permette di poterli tenere fuori dal governo".
Nicola Fratoianni (Avs): "Straordinario il risultato della Linke"
"Il voto in Germania con l'avanzata dell'estrema destra xenofoba e neofascista di Afd è una pessima notizia per l'Europa", ha affermato Nicola Fratoianni, segretario e leader di Sinistra Italiana e di Alleanza Verdi e Sinistra, per poi aggiungere: "In questo quadro, e di fronte al crollo dell'Spd che paga le scelte sulla guerra e sulla crisi sociale, è invece straordinariamente positivo il risultato della Linke che raddoppia i voti ed è nettamente prima tra i giovani. Questo risultato dimostra una volta di più come l'alternativa al nazionalismo e alla destra si costruisce con proposte chiaramente alternative e coraggiose".
Donald Trump: "Giornata storica per Germania e Stati Uniti"
"È un giorno importante per la Germania e per gli Stati Uniti sotto la guida di Trump. Complimenti a tutti". Così si è espresso Donald Trump sul suo social Truth, commentando i risultati delle elezioni in Germania.
"Come negli Stati Uniti, il popolo della Germania è stanco di agende senza senso, soprattutto su energia e immigrazione che hanno prevalso per tanti anni. Questo è un grande giorno", ha poi concluso.
Zemmour si congratula con Weidel e le offre dello champagne
Il leader di estrema destra francese ed ex commentatore televisivo Éric Zemmour, più volte condannato in Francia per istigazione all'odio razziale e religioso, si è recato oggi a Berlino per partecipare al raduno dell'AfD. Nel corso dell'evento, si è avvicinato ad Alice Weidel, esponente di spicco del partito Alternative für Deutschland, per esprimerle le sue congratulazioni ed è stato visto mentre le offriva una bottiglia di champagne. Zemmour, che si era candidato senza successo alle elezioni presidenziali francesi del 2022 promettendo di "salvare la Francia" dall'Islam, è stato citato dalla CNN, che ha riferito l'episodio.
Netanyahu si congratula con Merz: "Rafforziamo la nostra partnership"
"Congratulazioni a Friedrich Merz e alla CDU/CSU per la loro chiara vittoria elettorale di oggi" ha scritto il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un post su X, "Non vedo l'ora di collaborare strettamente con il vostro prossimo governo per rafforzare ulteriormente la partnership tra i nostri due Paesi", ha poi aggiunto.
Ultime proiezioni: AfD oltre il 20%, liberali fuori dal Parlamento
Le più recenti proiezioni diffuse dalle reti Ard e Zdf mostrano un quadro ben definito delle intenzioni di voto. Stando ai dati di Ard, la CDU/CSU di Merz raggiungerebbe il 28,8%, seguita dall'AfD al 20,2%, dall'SPD al 16,2%, dai Verdi al 12,7%, dalla Sinistra all’8,5%, dall'FDP al 4,9%, dal BSW al 4,8% e dalle altre forze politiche al 3,9%. Anche Zdf fornisce risultati analoghi, con la CDU/CSU al 28,5%, l'AfD al 20,1%, l'SPD al 16,3%, i Verdi al 12,4%, la Sinistra all’8,7%, l'FDP al 4,9%, il BSW al 5% e gli altri partiti al 4,1%.
Die Linke disponibili a collaborare con forze democratiche
"Combatteremo esattamente per le stesse cause per cui abbiamo portato avanti la campagna elettorale: per un limite agli affitti, per un piano di costruzione di alloggi popolari, per l'eliminazione dell'IVA sui beni alimentari, per una redistribuzione del carico fiscale", ha dichiarato così la leader della Linke, Heidi Reichinnek, che, stando agli exit poll, si attesta intorno al 9% dei consensi. "La Sinistra proporrà mozioni al Parlamento su ciascuno di questi argomenti. Ma soprattutto intendiamo batterci per le maggioranze sociali. In linea di principio, siamo pronti a collaborare con tutte le forze democratiche del Bundestag per assicurare la stabilità politica in Germania", ha sottolineato Reichinnek. La CDU e la CSU intanto hanno detto di rifiutare categoricamente qualsiasi intesa con la sinistra.
Markus Soeder: “Se ce la farà meglio l'Fdp che i Verdi in coalizione”
Il leader bavarese Markus Soeder continua a blindare la prossima coalizione di governo, dichiarando ad Ard di non voler collaborare con i Verdi: "Robert Habeck ha perso", ha affermato Soeder, "i Verdi devono andare all'opposizione. Se i liberali entrassero nel Parlamento la coalizione ‘Germania' (nero-giallo-rossa) sarebbe preferibile ad un'alleanza con Spd e Verdi", ha poi aggiunto.
Matteo Salvini (Lega): "AfD raddoppia i voti, Ue da cambiare radicalmente"
Con i primi exit poll arrivano anche le prime reazioni dall'Italia: il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini ha scritto infatti sui suoi social: "Il cambiamento vince anche in Germania. AfD raddoppia i voti, nonostante attacchi e menzogne della sinistra: stop a immigrazione clandestina e fanatismo islamico, basta con le eco-follie, priorità a pace e lavoro, Europa da cambiare radicalmente", per poi concludere "Brava Alice Weidel, avanti così!".
Merz: "Rispetto per i nostri avversari politici, ora ci attendono grandi sfide"
"Abbiamo vinto le elezioni perché ci siamo preparati bene per questo e per assumere la responsabilità di governo. Agli elettori, grazie per la fiducia che avete riposto in me e in tutto il partito. Comprendo la responsabilità e le dimensioni delle sfide che abbiamo davanti" ha dichiarato il leader della CDU-CSU Friedrich Merz rivolgendosi ai suoi sostenitori poco dopo i primissimi exit poll: "Voglio esprimere il mio rispetto per i nostri avversari politici: abbiamo condotto una dura campagna elettorale su politiche economiche, immigrazione, politica estera, sicurezza. Ma ora dobbiamo parlare l'un l'altro: vogliamo arrivare ad un governo capace di agire il più velocemente possibile con una maggioranza parlamentare perché il mondo là fuori non ci aspetta", ha poi aggiunto.
Olaf Scholz: "Non accetteremo l'AfD, nessuna collaborazione con estrema destra"
"Un risultato amaro, una sconfitta. Non accetteremo mai l'AfD. Nessuna collaborazione con l'estrema destra. Speriamo che anche gli altri mantengano questa posizione", a dirlo il leader Spd, Olaf Scholz, commentando gli exit poll in corso per le elezioni politiche in Germania. Scholz si è poi congratulato con Merz, che secondo i primi exit poll è primo, con il 29%.
Matthias Miersch (Spd): "Sconfitta storica"
"Questa è una sconfitta storica per l'SPD. È una serata molto amara". A dirlo il segretario generale del Sozialdemokratische Partei Deutschlands (Spd), Matthias Miersch, che secondo i primi exit poll avrebbe ottenuto solo il 16,5% delle preferenze.