I risultati definitivi delle elezioni comunali 2023: lo spoglio sul sito del Viminale è cominciato alla chiusura dei seggi. L'affluenza definitiva nei due giorni di voto si è attestata al 59%, con circa due punti in meno rispetto alla precedente tornata elettorale, quando il dato era di 61,22 punti percentuali.
Tra le città al voto Ancona, che andrà al turno di ballottaggio, Brescia, dove vince il centrosinistra di Laura Castelletti, Latina, dove invece trionfa il centrodestra con Matilde Celentano. Claudio Scajola confermato a Imperia, vince il centrodestra. Lo stesso vale per Mario Conte, a Treviso. Gianguido D'Alberto confermato sindaco di Teramo. Nei comuni della Campania, Torre del Greco al ballottaggio.
L'eventuale turno di ballottaggio è fissato per le giornate di domenica 28 e lunedì 29 maggio, quando saranno aperti i seggi per le elezioni amministrative anche in alcuni comuni della Sicilia e della Sardegna. Il 21 maggio, invece, si voterà in alcuni comuni del Trentino Alto Adige e della Valle D'Aosta.
Perché non c'è stato un effetto Meloni né un effetto Schlein in queste elezioni amministrative
I risultati del primo turno elettorale hanno consegnato quattro capoluoghi al centrodestra e due al centrosinistra, mentre molti altri andranno al ballottaggio. Sul voto, però, non hanno avuto un forte effetto né la presidente del Consiglio Giorgia Meloni né la segretaria del Pd Elly Schlein. Gli esperti di Bidimedia hanno spiegato perché a Fanpage.it.
"Ha festeggiato l'elezione con il saluto fascista": il Pd critica consigliera a San Stino (Venezia)
"Festeggiare è legittimo, il saluto romano no". Il Pd del Veneto ha criticato in una nota "la neo consigliera di San Stino di Livenza che in favore di telecamera tende il braccio nel gesto tipicamente fascista", e così "comincia nel modo peggiore il proprio servizio pubblico". La foto è stata diffusa e Andrea Martella, segretario regionale del Partito democratico, ha commentato: "Rileviamo ancora una volta la scarsa attitudine istituzionale della destra, sa la consigliera che fra pochi giorni sarà chiamata a giurare fedeltà agli interessi della Repubblica?". Matteo Bellomo, segretario Pd della città metropolitana di Venezia, ha aggiunto: "Mi aspetto che il sindaco prenda le distanze e stigmatizzi il comportamento della consigliera".
Per Roberto Fico il M5s con queste elezioni ha iniziato il suo radicamento sui territori
"Voglio ringraziare di cuore tutti i nostri attivisti, i nostri rappresentanti di lista e i nostri candidati. Li ho visti impegnati senza sosta in queste settimane in cui ho girato l’Italia da Nord a Sud. È grazie al loro impegno che il Movimento sta facendo dei preziosi passi avanti nel radicamento sui territori". Lo ha scritto Roberto Fico, presidente del comitato di garanzia del Movimento 5 stelle. "Siamo appena all’inizio di un percorso lungo di cui abbiamo visto solo le prime tappe. Un grande in bocca al lupo a tutti i nostri eletti e a quei gruppi che saranno in prima fila nelle prossime due settimane in vista del ballottaggi. Soltanto con l’impegno di tutti il Movimento può muovere nuovi passi!".
Baruffi (Pd): "Tutte le partite sono aperte, facciamo il possibile per alleanza con il M5s"
Al secondo turno un accordo con il Movimento 5 stelle "non è scontato, tutto si realizza in modo concreto. Ci sono Comuni dove siamo andati insieme e questo ci ha dato forza, altri dove non è stato possibile e credo dobbiamo fare tutto il possibile perché questo avvenga". Lo ha dichiarato Davide Baruffi, responsabile Enti locali del Pd, in conferenza stampa. "Tutte le partite che abbiamo davanti sono aperte. In Toscana andiamo aa ballottaggio nelle tre città e ce la giochiamo, sarà così anche ad Ancona dove il potenziale espansivo della nostra candidata è superiore". L'effetto Meloni "non c'è stato, i ministri hanno girato molto per la campagna elettorale ma andiamo al ballottaggio", ha concluso.
Ballottaggi, Schlein: "Disponibili a comizi con Conte e altri alleati, unità si trova sui temi"
Per quanto riguarda i voti del secondo turno, che si svolgeranno il 28 e 29 maggio, c'è la "piena disponibilità" da parte della segretaria del Pd, Elly Schlein, a fare comizi anche insieme agli alleati, Conte del Movimento 5 stelle e Calenda di Azione/Terzo polo. Di recente il leader M5s ha detto che non c'è spazio per "alleanza strutturali", ma Schlein ha ribadito che "sui temi si trova l'intesa" e che il Pd "lavora nel modo più unitario possibile".
Elezioni, Schlein commenta i risultati: "La destra se la prende con i fragili e frena alle urne"
Il primo turno delle elezioni amministrative dimostra che "la destra frena", ha detto in conferenza stampa Elly Schlein, segretaria del Partito democratico. Infatti, la maggioranza di centrodestra "se la prende con le fasce più fragili della comunità, sceglie di aumentare la precarietà e non vede quanto questo sia collegato alla qualità della vita, e anche a quello della denatalità".
I risultati delle elezioni comunali in Campania: chi va al ballottaggio
In Campania hanno preso parte alle elezioni amministrative 84 Comuni. L'affluenza è stata del 64,56%, in linea con quella del 2018 (65,07%) e decisamente sopra la media nazionale, ferma al 59%. Tra i Comuni principali andranno al ballottaggio Torre del Greco e Marano di Napoli. Ecco tutti i risultati più importanti per le elezioni comunali in Campania.
Elezioni, Tajani: "Forza Italia è soddisfatta del risultato, lavoriamo per il ballottaggio"
Il coordinatore nazionale di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è stato intercettato dai cronisti per un commento sulle elezioni amministrative. "Forza Italia è molto soddisfatta del risultato elettorale", ha detto, "Il centrodestra ha vinto al primo turno in importanti comuni e in altri piccoli e medi. Adesso lavoriamo per il ballottaggio. Purtroppo per la sinistra non è riuscita nemmeno ad arrivare al ballottaggio a Terni. Noi siamo impegnati per conquistare la città di Ancona, Brindisi, due importanti realtà governate dalla sinistra".
Fratoianni (Avs): "Dove il centrosinistra è unito alle elezioni c'è un'inversione di tendenza"
"Il centrodestra mantiene ancora una forza nel Paese, questo è indubbio, ma dove la coalizione di centrosinistra è unita ed è in grado di esprimere un progetto alternativo, i segni di un'inversione di tendenza ci sono tutti". Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana e parlamentare dell'Alleanza Verdi-Sinistra, ha commentato così gli esiti delle elezioni amministrative. "Ora è necessario che questa unità si consolidi. L'Alleanza ottiene ottimi risultati, cresce, in moltissime realtà supera il 5% e in molte città ottiene risultati incoraggianti".
La metà delle liste in Molise ha ottenuto zero voti
Alle elezioni Amministrative di domenica e lunedì quasi la metà delle liste in corsa non ha totalizzato nemmeno un voto. E' l'effetto della presenza, nei piccoli Comuni, delle liste fantasma, presentate cioè da non residenti, molto spesso militari o esponenti delle forze dell'ordine che, una volta candidati, hanno diritto, per legge, a una licenza straordinaria per tutto il mese della campagna elettorale. A scrutini ultimati è accaduto così che delle 66 liste in corsa nei 14 Comuni della regione chiamati alle urne nel fine settimana, ben 28 sono rimaste ferme a 0 preferenze, mentre altre 4 hanno racimolato tra 1 e 4 voti. Il fenomeno si registra da anni esclusivamente nei centri sotto i mille abitanti dove non è necessario raccogliere le firme per la sottoscrizione delle liste. I casi più evidenti sono quelli di Salcito (Campobasso), Comune con poche centinaia di abitanti, dove sono state presentate 9 liste, ma solo 2 hanno preso voti e le altre 7 sono rimaste a 0, e poi ancora di Campochiaro (5 liste su 8 non hanno avuto voti) e di Sessano del Molise (Isernia): 5 liste su 7 senza preferenze. Molte delle liste in questione avevano gli stessi nomi nei vari paesi alle urne: la lista ‘Progetto Popolare' era la più ricorrente, presente infatti in sei Comuni molisani, subito dopo la Fiamma Tricolore, presente in cinque paesi.
In quali città i partiti hanno ottenuto i risultati migliori alle elezioni amministrative
Secondo quanto rilevato da Youtrend, considerando i 13 capoluoghi al voto, Fratelli d'Italia ottiene il risultato migliore a Latina (29,1%), il Partito Democratico a Brescia (26,6%), la Lega a Treviso (17,3%) e Forza Italia a Brindisi (12,1%). Il Movimento 5 Stelle va oltre il 5% solo a Brindisi e Teramo.
Renzi: "Alle elezioni amministrative è un pareggio, vedremo al ballottaggio"
"Secondo me è un pareggio, vedremo chi vince dopo il ballottaggio". Così il leader di Iv Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa commentando le Amministrative.
Elezioni, a Campi Bisenzio il ballottaggio sarà tra Pd e M5S/Verdi e Sinistra
Ballottaggio, all'insegna del centrosinistra, per l'elezione del nuovo sindaco di Campi Bisenzio (Firenze). Davanti il candidato sostenuto dal Pd Leonardo Fabbri con il 30,30%, seguito da Andrea Tagliaferri, che corre per M5s e Sinistra, con il 21,30%.
Elezioni amministrative, Meloni: "Il centrodestra conferma la sua forza"
"Faccio gli auguri a tutti i sindaci eletti nel primo turno delle elezioni amministrative. Il centrodestra conferma la sua forza di coalizione di governo, il valore della stabilità e della chiarezza di fronte agli italiani. Siamo concentrati sui nostri obiettivi, i dati sulla crescita confermano la concretezza della politica economica, la fiducia di famiglie e imprese cresce, l’Italia è protagonista sulla scena internazionale", lo ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Il risultato del voto amministrativo è un’ulteriore spinta all’azione del governo, il consenso degli elettori ci sprona ad accelerare sulla realizzazione del programma di riforme economiche, sociali e istituzionali".
Elezioni, Biancofiore: "Centrodestra in ottima salute"
"Dopo le regionali, anche le comunali confermano l'ottimo stato di salute del centrodestra che avanza dovunque e in talune occasioni riconquista città importanti agli avversari politici. Un'ulteriore prova che il lavoro del governo Meloni è apprezzato dalla maggioranza degli italiani e che dovrà continuare a concentrarsi , come sta facendo, nella ricerca delle soluzioni alle tante problematiche su cui si confrontano quotidianamente i cittadini. Il cosiddetto effetto Schlein per il momento non c'è stato, l'Italia dimostra di voler essere governata da Giorgia Meloni. Alcuni comuni andranno al ballottaggio e auspico che gli elettori del nostro centrodestra non si facciano cogliere distratti al secondo turno in cui solitamente disertano il voto dando per scontata la vittoria. Occorrerà proseguire con determinazione la battaglia per assicurare alle città interessate un'amministrazione di centrodestra, cioè del buon governo. Intanto, ci riteniamo soddisfatti del risultato e inviamo gli auguri di buon lavoro ai primi cittadini eletti e a tutti i consiglieri". Lo dichiara la senatrice Michaela Biancofiore, presidente del gruppo Civici d'Italia, Noi moderati, Coraggio Italia, Maie.
Salvini esulta dopo le elezioni amministrative: "Lega cresce in tutta Italia"
"La Lega cresce in tutta Italia nelle centinaia di comuni al voto questo fine settimana, aumentando sindaci e consiglieri ed estendendo il buongoverno del territorio. Grandi risultati in Veneto, che vede la larga riconferma di Mario Conte a Treviso e l’ingresso di sei nuovi comuni tolti alla sinistra, in Lombardia dove, oltre al bis di Sondrio, si passa dai 16 ai 18 sindaci, e nel Lazio, con straordinari risultati del centrodestra al primo turno a Latina, Fiumicino, Terracina, Pomezia", lo scrive il leader della Lega, Matteo Salvini, sui social. "E poi tante affermazioni della Lega e del centrodestra in Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Basilicata, Umbria, Marche, Calabria, Campania. Da parte mia e degli amministratori, il nostro primo GRAZIE! E un ringraziamento anche a tutti coloro che hanno corso dove il risultato, purtroppo, non li ha premiati, come a Brescia e a Teramo. Ora, testa ai ballottaggi – a Pisa (dove il nostro candidato lo ha mancato per una manciata di voti), Brindisi, Massa, Siena, Terni, Ancona e Vicenza – per consolidare una grande vittoria frutto del gioco di squadra. Avanti tutta!".
Elezioni, la vicepresidente del Pd Gribaudo: "Solo uniti si vince"
"Usando una metafora calcistica, diciamo che stavolta giocavamo fuori casa". Lo dice, in un'intervista a Repubblica, Chiara Gribaudo, vicepresidente nazionale del Pd, commentando i risultati delle Amministrative. "Partivamo da 8 città a 5. Adesso l'obiettivo per noi è conquistare un comune in più, per dare il senso di un cambio di rotta – spiega -. Il dato politico di questo primo turno è che il Pd è indiscutibilmente il perno della coalizione del centrosinistra e rimane il partito più sano e più forte a livello territoriale nel campo progressista". Sicuramente "allargare il campo significa avere più chance – aggiunge -. Sono riflessioni utili da fare, ma senza snaturare il nostro progetto". Tra gli esempi ai quali guardare c'è Brescia, "dove abbiamo vinto al primo turno, mentre la destra aveva puntato tutte le fiches lì, con la sfilata di Meloni e Salvini". Il Pd "è il perno dell'alternativa alla destra. Il M5s, come anche il Terzo polo, deve chiarire a se stesso che solo uniti si vince. C'è il campo progressista e il campo conservatore, o di qui o di là. Senza il Pd non ci sono coalizioni progressiste che tengano. Lo dimostrano i numeri, anche stavolta. Forse i 5S in questo senso dovrebbero fare una riflessione in più, evitare smarcamenti maldestri. Noi siamo sempre disponibili a fare un ragionamento. Ma senza rinunciare alle nostre battaglie e alla nostra vocazione riformatrice". Rispetto al vento di destra nel Paese, "siamo onesti: in questo momento un po' di luna di miele ancora c'è – commenta -. Anche perché questa destra prova a distrarre i cittadini con scelte identitarie, copre i disagi economici e sociali con la propaganda. Ma dove c'è una classe politica seria e l'apertura di una discussione vera con la città, non c'è tutta quest'aria di destra. Vengono a galla le sofferenze di un pezzo della popolazione. Come a Brescia, appunto". Per i ballottaggi avere comizi insieme di Conte e Schlein per i ballottaggi "potrebbe essere utile – osserva Gribaudo – ma ricordiamoci che i protagonisti devono rimanere i nostri bravissimi candidati sindaco".
Elezioni amministrative, Procaccini (FdI): "Se finisce sempre 4 a 2 va benissimo"
"Sei città sono state assegnate al primo turno, di città capoluogo parliamo. Quattro sono state assegnate al centrodestra e due al centrosinistra. A noi va bene così. Se finisce 4 a 2 ogni volta per noi va benissimo". Lo afferma Nicola Procaccini, europarlamentare di Fratelli d'Italia, ad Agorà su Rai Tre, sui risultati del primo turno delle amministrative.
Elezioni comunali, Furfaro (Pd): "Bilancio positivo, siamo il primo partito in Italia"
"È un bilancio positivo perché la partita è aperta. Non era scontato. Il Pd è in salute, è il primo partito praticamente in tutta Italia". Lo afferma Marco Furfaro, deputato del Partito Democratico alla Camera, ad Agorà su Rai Tre, parlando della tornata di elezioni amministrative di ieri.
Record in Molise, Errico Borrelli è stato eletto per la sesta volta sindaco a Belmonte
Errico Borrelli ha conquistato per la sesta volta la fascia tricolore a Belmonte del Sannio, paese con 970 elettori ma 700 abitanti effettivi circa, in provincia di Campobasso. Borrelli, professore di matematica in pensione, 74 anni, ha incassato il 68,96% delle preferenze. Dal 1985 a oggi è stato per 25 anni primo cittadino. Nelle Amministrative del 14 e 15 maggio ha preso 271 voti contro i 112 voti della principale avversaria, Adele Scoppa, e i 10 voti della terza lista, quella della Fiamma Tricolore. Come prima cosa ha rivendicato il diritto alle infrastrutture e alla sanità. Belmonte si trova a 864 metri sul livello del mare, è un piccolo borgo montano, e l'ospedale più vicino è il Caracciolo di Agnone, che però sostanzialmente non funziona come presidio per gli acuti.
"Ottimo risultato del centrodestra alle elezioni", dice Gasparri
"Ottimo risultato per il centrodestra. Già conquistati numerosi capoluoghi al primo turno delle amministrative, strappando Latina alla sinistra. Nelle città dove si va al ballottaggio il centrodestra è in chiaro vantaggio. Possiamo battere sindaci di sinistra in varie competizioni e possiamo avere per la prima volta una storica affermazione a Ancona. Importanti successi poi da Salsomaggiore a Fiumicino e Pomezia in città spesso più grandi di alcuni capoluoghi. Insomma una conferma molto positiva. La sinistra nell'Umbria, un tempo ‘rossa' ma ora di centrodestra, non riesce nemmeno ad andare al ballottaggio a Terni. Andiamo avanti con impegno e con grande unità della coalizione". Lo afferma il senatore Maurizio Gasparri, responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia.
Elezioni amministrative, Braga (Pd): "Ballottaggi sono altra partita, possiamo vincerla"
"I ballottaggi sono un'altra partita, il Pd si è dimostrato centrale anche la primo turno, credo che si possa lavorare molto bene con le altre forze alternative alla destra per costruire una coalizione al secondo turno. Noi ci dedicheremo a questo, anche prendendo atto del giudizio non esaltante dato alle amministrazioni di centrodestra, come Siena, Massa e Pisa. C'è spazio e margine per vincere". Lo ha detto la capogruppo Pd alla Camera, Chiara Braga, a Radio Anch'io, su Radio Rai Uno. "Funziona il laboratorio territoriale, locale, la capacità di individuare dei candidati credibili e di costruire una proposta che tenga insieme più partiti e formazioni civiche e soprattutto il fatto che uniti si vince, quindi sulla partita dei ballottaggi sarà fondamentale ricercare il massimo dell'unità".
Boccia (Pd): "Serve il coraggio di fare le alleanze prima, non ai ballottaggi"
"Il nostro avversario resta la destra e spero che sarà così per i 5 stelle e per il terzo polo ai ballottaggi". Lo dice, in un'intervista a La Stampa, Francesco Boccia, capogruppo dem al Senato. "Anche da questo voto, l'insegnamento da trarre è che ci vuole più coraggio a fare alleanze prima e non solo ai ballottaggi – spiega -. Perché quando ci si divide, si manda la destra a palazzo Chigi e non il centrodestra. Meloni è lì per le nostre divisioni". Venendo ai risultati, "siamo soddisfatti perché partivamo dall'anno orribile che fu il 2018 e da un risultato di nove a cinque – ricorda – dopo aver vinto a Udine due settimane fa, abbiamo riconquistato al primo turno due città importanti come Brescia e Teramo e per noi tra 15 giorni sarà importante passare da cinque a sei grandi comuni amministrati. Siamo sicuri di riuscirci, perché i numeri sono confortanti e confidiamo nei ballottaggi". A Brescia "avevano mostrato tutti i muscoli Meloni e il suo governo: erano andati in massa, lei, Salvini, Tajani e Lupi. Una passerella a reti unificate a cui i bresciani hanno risposto credendo ancora nel governo di centrosinistra. Brescia, così come Vicenza al ballottaggio, danno il senso di un'attenzione del cuore economico del Paese alle proposte del centrosinistra e smentiscono, insieme al risultato di Udine, che quella parte del nord creda solo nel centrodestra". Salvini "quando analizza i risultati delle amministrative tende a falsificare la realtà. Ma c'è un dato su cui non si può barare: i numeri dei consiglieri comunali che ha ogni partito. E il Pd ne avrà un numero superiore a quelli del 2018, la Lega no". Nelle elezioni amministrative "contano le proposte dei territori, i leader nazionali sono decisivi per la campagna elettorale quando aiutano le liste dei partiti a crescere. Basta guardare le piazze in cui è stata Schlein e i voti di lista presi dal Pd: in ogni città dove è passata, c'è stato un forte contributo della segretaria – sottolinea – i voti di lista sono sempre superiori ai voti di preferenza dei candidati".
Il centrodestra cresce in Basilicata, dice il presidente della Regione
"Il centrodestra cresce in Basilicata: ennesimo comune più grande al voto strappato alla sinistra, Lavello, dopo Potenza, Melfi, Policoro e tanti altri. Un trend che parte da lontano e che ci fa ben sperare per il futuro. Auguri a tutti i nuovi sindaci". È quanto scrive su Twitter il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Elezioni Terni, al ballottaggio sarà sfida tra Masselli e Bandecchi con il csx fuori
Delineato il quadro definitivo dei risultati per le elezioni amministrative che in Umbria hanno interessato sette comuni. E' stato infatti completato il conteggio dei voti nelle 192 sezioni. Secondo quanto riportato sul portale Eligendo del ministero dell'Interno a Terni, il centro più grande tra quelli interessati alla consultazione, sarà ballottaggio tra Orlando Masselli, centrodestra, 35,81 per cento, e Stefano Bandecchi, Alternativa popolare, 28,14, per scegliere il nuovo sindaco. Restano fuori dal secondo turno la coalizione con il Pd guidata da José Maria Kenny, 21,94, e quella del Movimento 5 stelle con Claudio Fiorelli candidato sindaco, 10,82. Nel centrodestra Fratelli d'Italia diventa il primo partito in città con il 17,94 per cento dei consensi, contro il 6,34 della precedente tornata, mentre crolla la Lega, 4,28, dal 29,1, e scende anche Forza Italia, 6,53, 9,26. Nel complesso il risultato di Masselli è del 10,42 per cento inferiore a quello ottenuto nel 2018 al primo turno dall'allora candidato sindaco, il leghista Leonardo Latini. Tra gli altri partiti sale leggermente il Pd, 15,05, 12,57, mentre scende molto il M5s, al ballottaggio con Thomas De Luca nella precedente consultazione con il 24,43 per cento dei voti mentre ora ha ottenuto il 6,53. In provincia di Perugia sarà ballottaggio per il sindaco a Umbertide tra Luca Carizia, centrodestra, 43,82 per cento dei voti, e Sauro Anniboletti, centrosinistra, 30,71. A Corciano, l'altro comune dove si è votato con il doppio turno, già eletto sindaco Lorenzo Pierotti, centrosinistra, 66,49, che ha superato Daniele Padovano, centrodestra, 29,02.
I ballottaggi saranno fondamentali per capire chi ha vinto le elezioni tra cdx e csx
Il centrosinistra spera nel secondo turno e festeggia la conferma a Brescia, il centrodestra parla di vittoria ed esulta per aver riconquistato Latina. La verità, però, è che chi ha vinto e chi ha perso le elezioni amministrative si deciderà tra due settimane al ballottaggio.
Ballottaggio elezioni a Siena, sarà Fabio contro Ferretti tra due settimane
A Siena sarà il ballottaggio del 28 e 29 maggio prossimi a decidere chi sarà sindaco tra Nicoletta Fabio, sostenuta dal centrodestra, e Anna Ferretti, candidata del centrosinistra. A scrutinio concluso, 50 sezioni su 50, Fabio, sostenuta da Fratelli d'Italia, Siena in tutti i sensi, Lega, Fi-Unione centro-Liberali e riformisti e Movimento civico senese, ha ottenuto il 30,51%, pari a 8.249 voti. Ferretti, candidata del Pd, Con Anna Ferretti sindaca, Si sinistra italiana-Iep!, il 28,75%, pari a 7.773 voti.
Donzelli (FdI): "Alle elezioni nessun effetto Schlein, il centrodestra avanza"
"Il centrodestra continua il suo cammino e ottiene consensi anche mesi dopo le Politiche, anzi avanza". Così il responsabile nazionale dell'organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli, commenta in un'intervista al Corriere della Sera i risultati delle ultime elezioni amministrative. "Sono molti i comuni piccoli dove vinciamo che prima erano governati dalla sinistra – prosegue Donzelli -. Potrei citarne alcuni, da quelli toscani a me cari, come Poggio a Caiano, ad alcuni veneti come San Donà di Piave. Sono segnali che il governo e la maggioranza convincono e che uniti sono forti".
"A me sembra che il cosiddetto ‘effetto Schlein' non ci sia proprio. Lo abbiamo visto alle regionali come lo vediamo oggi – aggiunge il vicepresidente del Copasir – Così come non mi sembra che conti molto in questo tipo di elezioni l'alleanza o meno con il Movimento 5 stelle". "Sia perché ormai hanno le linee molto simili e si fanno la guerra tra di loro, sia perché il partito di Conte paga sempre una scarsa strutturazione sul territorio". Sulla vittoria del centrosinistra a Brescia, con la candidata Laura Castelletti, Donzelli dice: "Erano uscenti, mi sembra un risultato in linea con le attese".
Baroncini: "Centrodestra unito può vincere in Toscana"
"Alle prossime amministrative, visto che abbiamo fatto un buon risultato ovunque, e sopratutto alle prossime regionali, il centrodestra unito può vincere in Toscana". Lo ha affermato Luca Baroncini, commissario regionale della Lega e sindaco di Montecatini Terme (Pistoia), commentando i risultati parziali delle elezioni amministrative. "Le liste della Lega hanno fatto un ottimo risultato. Questo ci dimostra che se il centrodestra fosse stato unito avremmo probabilmente già vinto al primo turno", ha concluso.
Gianguido D'Alberto confermato sindaco di Teramo
Il sindaco uscente di Teramo, Gianguido D’Alberto, è stato confermato al primo turno, con il 54% dei voti. Sconfitto il candidato di centrodestra, Carlo Antonetti.