Il centrosinistra perde la corsa delle amministrative: bene il centrodestra, Pizzarotti vince a Parma, M5s espugna Carrara.
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- Affluenza alle urne: alle 19 ha votato poco più del 30% 25 Giugno
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Affluenza alle urne: alle 19 ha votato poco più del 30%
Quando sono giunti al Viminale i dati di circa due terzi dei 103 Comuni chiamati alle urne, l'affluenza si colloca poco sopra il 30%. Stando alle rilevazioni del ministero dell'Interno, infatti, alle ore 19 ha votato il 31,1% degli aventi diritto, in netto calo rispetto al primo turno, quando aveva votato il 41%.
Affluenza ballottaggi 2017, alle 12 ha votato meno del 15% degli elettori
Arrivano i primi dati dell’affluenza alle urne per i ballottaggi delle elezioni comunali 2017. Secondo i numeri del Ministero dell'Interno che monitora 103 dei 111 comuni al voto oggi, alle 12 si sono recati ai seggi meno del 15% degli aventi diritto. Una percentuale decisamente inferiore rispetto al primo turno quando alla stessa ora la percentuale dei votanti era stata del 18,6%. Dal conteggio sono esclusi i comuni del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia, otto in tutto, visto che le due regioni a statuto autonomo gestiscono direttamente i dati sulle elezioni amministrative. Per i tre comuni capoluogo di Regione: A Genova ha votato il 14.22% degli elettori rispetto al 16.10 del primo turno, a L'Aquila il 14,93% contro il 19.35″, a Catanzaro il 14.08% contro il 22,13%
Urne aperte dalle 7
Sono 111 i comuni italiani di nuovo alle urne per la giornata di oggi domenica 25 giugno dopo il primo turno delle elezioni amministrative dell' 11 giugno scorso. Oggi infatti si torna al voto per i ballottaggi in tutti i comuni dove nessun candidato ha raggiunto la maggioranza del 50 per cento più uno dei voti nella passata tornata elettorale. In totale sono chiamati al voto 4.304.739 elettori, di cui 2.054.516 maschi e 2.250.223 femmine. I seggi nelle 5.184 sezioni interessate sono stati aperti questa mattina alle 7 e le operazioni di voto proseguiranno per tutta la giornata, fino alle 23 quando si darà il via allo spoglio delle schede.
I ballottaggi delle elezioni Comunali 2017 interessano 19 capoluoghi di provincia e 3 capoluoghi di regione: Genova, Catanzaro, L'Aquila, Alessandria, Asti, Belluno, Como, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Verona, Taranto e Trapani. In quasi in tutti i capoluoghi è sfida tra centrodestra e centrosinistra con il primo che parte in vantaggio in 13 città rispetto ai 6 del centrosinistra. Per il Movimento 5 Stelle, che nelle amministrative del 2016 aveva conquistato i Comuni di Roma e Torino, può puntare solo su Asti e Carrara. Caso particolare a Trapani, dove al ballottaggio si è presentato solo un candidato, Savona del centrosinistra, dopo il ritiro del centrista Fazio. Per vincere però il candidato unico deve ottenere un'affluenza del 50% al ballottaggio e almeno il 25% dei consensi altrimenti partirà il commissariamento del comune
Ai ballottaggi delle elezioni amministrative potrà votare ovviamente anche chi non lo ha fatto al primo turno ma essendo i due appuntamenti collegati, potranno votare solo gli elettori che abbiano maturato il relativo diritto entro l’11 giugno 2017 (giorno del primo turno di votazione). Per votare bisogna presentare sempre un documento valido e la tessera elettorale, chi avesse smarrito quest'ultima potrà richiederla nell’ufficio comunale competente che per l'occasione resterà aperto anche domenica. Si vota tracciando un segno sul rettangolo con il nome del candidato sindaco a cui si vuole dare il proprio voto, o sul simbolo della lista a lui collegata. Vincerà chi avrà ottenuto il maggior numero di voti, anche uno solo in più rispetto all’avversario.