I risultati definitivi delle elezioni in Abruzzo 2024 e tutti gli eletti in Consiglio Regionale: il voto ha riconfermato Marco Marsilio governatore della Regione con il 53,5% delle preferenze contro Luciano D’Amico, il candidato di centrosinistra, Pd e M5s che si ferma al 46,5%. L’affluenza alle urne è stata in leggero calo rispetto all’ultima tornata elettorale con il 53,1%.
Il partito più votato è stato Fratelli d’Italia con il 24,1% seguito dal Pd con il 20,29%: Forza Italia raggiunge il 13,44%, mentre la Lega si attesta al 7,56% e il Movimento 5 Stelle si ferma al 7.01%.
In Consiglio Regionale Fratelli d’Italia avrà otto seggi, il Pd sei e Forza Italia quattro. La Lega, il Movimento 5 stelle e le due liste personali dei candidati presidenti avranno due seggi a testa. Un seggio andrà ad Azione, un altro all'Alleanza Verdi-Sinistra e un altro ancora a Noi moderati. Infine, sia il presidente Marco Marsilio che lo sfidante Luciano D'Amico avranno diritto ad un seggio nel Consiglio.
Le reazioni del centrodestra alla vittoria in Abruzzo:
Risultati elezioni Abruzzo 2024, ultime news:
- I risultati delle elezioni in Abruzzo 2024 su Eligendo
- Le elezioni regionali sul sito ufficiale di Regione Abruzzo
- Chi è Marco Marsilio, governatore uscente e vincitore in Abruzzo
- Tutti gli eletti in Consiglio Regionale
- Il campo largo è ancora vivo e la destra è ancora forte
Salvini: "Lega determinante per la vittoria in Abruzzo"
"Da quando gli italiani hanno scelto questo nuovo governo ci sono state sette elezioni regionali, ne abbiamo vinto sei su sette, sono soddisfatto". Lo ha detto il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, a Quarta Repubblica, sottolineando che è contento sia come vicepremier che come leader della Lega. Come Lega "abbiamo preso 43 mila voti e Marsilio ha vinto con i 43 mila voti dalla Lega. Siamo stati determinati per la vittoria in Abruzzo", ha spiegato Salvini
Salvini: "Lega determinante per vittoria cdx in Abruzzo"
"La Lega è stata determinante per la vittoria in Abruzzo", sostiene Matteo Salvini, ospite della trasmissione ‘Quarta Repubblica' su Rete4. Il vicepremier e ministro dei Trasporti della Lega rivendica inoltre che "abbiamo vinto 6 Regionali su 7, e ciò dimostra che la Lega viene seguita da Nord a Sud".
Nardella: "Per elezioni in Abruzzo politicizzazione eccessiva"
"In Abruzzo, rispetto alla Sardegna, forse c'è stata una politicizzazione eccessiva, quando avremmo dovuto insistere ancora di più sui limiti del governo dell'Abruzzo. La politicizzazione è cresciuta da una parte e dall'altra. L'Abruzzo è finito con l'essere un test decisivo dello scontro tra maggioranza e opposizione, nonostante lo sforzo di D'Amico e la generosità di Elly Schlein che ha portato comunque il Pd a un buon risultato".
Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, durante la trasmissione ‘Prima di domani' su Rete 4. "Il Partito democratico è cresciuto moltissimo dall'11 al 16 addirittura al 20. Siamo partiti da uno svantaggio molto elevato, di 20 punti due mesi fa. Mi auguro Luciano D'Amico continuerà a lavorare con noi", ha aggiunto il primo cittadini.
Fratoianni: "Dispiace che qualcuno ricominci a fare altalena sulle alleanze"
"Sì, abbiamo recuperato molti voti alla destra e Luciano D’amico è riuscito a restituire anima e cuore a una coalizione che sembrava non avere alcuna chance. Però è inutile negare che mastichiamo amaro, perché ci abbiamo creduto e non siamo riusciti a ribaltare fino in fondo la situazione. Ora, non abbiamo altra strada che continuare a lavorare e costruire proposte per migliorare la vita dei cittadini. Dispiace anche che sia già ripartito il tormentone sulle dimensioni del campo. Argomento cui sono affezionati i media, ma anche qualche segretario di partito, che continua a fare l’altalena sul tema delle alleanze, a seconda di vittorie e sconfitte". Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana e deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra. "Evidentemente – continua Fratoianni – non è ancora chiaro, forse, che mentre discettiamo della dimensione del campo gli altri si portano via il pallone. Grazie a Luciano D’Amico, risorsa vera e straordinaria. Grazie agli abruzzesi di Alleanza Verdi Sinistra, la nostra forza ha ottenuto un risultato superiore a tutti i dati storici e riporta gli ecologisti e la sinistra nel consiglio regionale dell’Abruzzo dopo quasi 20 anni. Andiamo avanti, con coraggio".
Fratelli d'Italia: "Siamo il primo partito in Abruzzo, vince il buongoverno"
"Fratelli d'Italia si conferma primo partito anche in Abruzzo. Vince il buongoverno", si legge su un post social del partito di Giorgia Meloni.
La Russa chiama Marsilio: "Nessun cambiamento di vento, voto in Abruzzo è conferma dell'ottimo lavoro svolto"
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha telefonato al governatore'dell'Abruzzo, Marco Marsilio, per complimentarsi "dell'ottimo risultato raggiunto da lui e dal centrodestra". "Si tratta di una riconferma importante frutto sia dell'ottimo lavoro svolto in questi cinque anni alla guida della Regione, sia dell'unita' della coalizione. Gli abruzzesi – ha detto ancora La Russa – non hanno tenuto conto dei tentativi di delegittimare la cristallina figura del governatore e hanno bocciato il tentativo di utilizzare strumentalmente il voto abruzzese per sperare in un ‘cambiamento di vento' che è risultato del tutto inesistente".
Nel nuovo consiglio regionale in Abruzzo ci sono solo tre donne
Ci sono 31 componenti nel nuovo Consiglio regionale in Abruzzo, compresi il neo-rieletto governatore Marco Marsilio e lo sfidante di centrosinistra Luciano D'Amico, ma solo tre donne. Sono Tiziana Magnacca (FdI), Marianna Scoccia (Noi Moderati) ed Erika Alessandrini (M5s).
FdI in Basilicata (prossima Regione al voto): "Nessun effetto Todde, il campo largo è un campo minato"
"Nessun effetto Todde e il campo largo, ovvero l'ammucchiata del tutti insieme nonostante gli evidenti limiti strutturali, si dimostra un campo minato. Il centrodestra è più forte della macchina del fango e degli attacchi strumentali". Così in una nota il capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale della Basilicata (prossima regione al voto), Tommaso Coviello. "Chiarissimo il risultato schiacciante che premia il buon governo del presidente Marsilio – ha aggiunto – con Fratelli d'Italia che si conferma primo partito. Il sinistro laboratorio di Conte e Schlein si è schiantato davanti alla volontà degli abruzzesi di proseguire con una guida valida e capace"
Toti: "Campo largo del centrosinistra non è una parola magica"
"In Abruzzo evidentemente Marsilio ha fatto un buon lavoro e gli elettori lo hanno riconosciuto, il campo largo del centrosinistra non è una parola magica, d'altra parte lo abbiamo sperimentato nel 2020 in Liguria, in tutta franchezza il campo largo già allora non ebbe particolare successo". È il commento del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine di un convegno a Genova commenta l'esito delle elezioni regionali in Abruzzo. "Ci saranno campi larghi che funzionano e campi larghi che funzionano un po' meno, così come ci sono per il centrodestra candidati che riscuotono il gradimento dei cittadini e altri un po' meno, evitiamo di fare di ogni territorio in cui si vota un paradigma nazionale perché semplicemente sbagliamo".
I consiglieri confermati e quelli bocciati dalle urne in Abruzzo
Quattro assessori regionali uscenti sono stati confermati come consiglieri regionali in Abruzzo, mentre altri tre invece bocciati dalle urne. Tra i consiglieri invece, sono 19 quelliconfermati dalle urne:
- Emiliano Di Matteo (eletto con la Lega nel 2019 poi passato a Fi),
- Vittorio D'Incecco (Lega),
- Emanuele Imprudente (Lega, assessore),
- Lorenzo Sospiri (Fi, presidente consiglio uscente),
- Daniele D'Amario (Fi, assessore),
- Nicola Campitelli (assessore eletto con la Lega poi passato a FdI),
- Luca De Renzis (eletto con la lega poi passato a FdI),
- Umberto D'Annuntiis (FdI, sottosegretario alla Presidenza della Giunta uscente),
- Mario Quaglieri (FdI, assessore),
- Leonardo D'Addazio (FdI),
- Massimo Verrecchia (FdI),
- Marianna Scoccia (Noi Moderati),
- Roberto Santangelo (eletto con Ap nel 2019 poi passato a Fi),
- Francesco Taglieri (M5S),
- Antonio Blasioli,
- Silvio Paolucci,
- Dino Pepe (Pd),
- Pierpaolo Pietrucci (Pd),
- Sandro Mariani (Pd).
Sono stati bocciati 14 consiglieri uscenti:
- Nicoletta Verì (assessora sanità, Lega),
- Pietro Quaresimale (assessore istruzione, Lega),
- Mauro Febbo (assessore turismo, FI),
- Sara Marcozzi (prima M5s poi FI),
- Antonietta La Porta (prima Lega poi FI),
- Manuele Marcovecchio (prima Lega poi FI),
- Marco Cipolletti (prima M5s poi FdI),
- Simone Angelosante (Lega),
- Sabrina Bocchino (Lega),
- Simona Cardinali (Lega),
- Fabrizio Montepara (Lega),
- Giorgio Fedele (M5s),
- Barbara Stella (M5s),
- Amerigo Di Benedetto (Pd).
Perché la vittoria di Marsilio in Abruzzo rafforza il progetto di Meloni
La vittoria di Marco Marsilio alle Regionali in Abruzzo rafforza il progetto di Giorgia Meloni per un motivo molto semplice: la presidente del Consiglio ha un orizzonte e una visione di lungo periodo, delle gerarchie definite e un mandato chiaro dai propri elettori.
L'editoriale del condirettore di Fanpage.it, Adriano Biondi.
Sarracino: "Meloni in difficoltà se le opposizioni sono compatte"
"In Abruzzo il centrosinistra ha perso. Purtroppo non siamo riusciti a replicare il risultato della Sardegna. Ma al netto di tutto, Luciano D'Amico e il Pd abruzzese hanno fatto una straordinaria campagna elettorale, rendendo contendibile una regione che sembrava già persa. Ora però assisteremo alla solita discussione per cui mettere insieme le opposizioni è stato un errore e che non sarebbe la strada da perseguire. E quale sarebbe allora la strada? Quella della corsa solitaria? Quella della irrilevanza politica? Quella di non farci percepire come alternativa competitiva? Parliamoci chiaro, come nella vita di tutti i giorni, si può vincere e si può perdere, ma fino a oggi Giorgia Meloni è andata in difficoltà sempre e solo quando le opposizioni si sono dimostrate compatte". Lo scrive sui social il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.
Pranzo tra Meloni, Salvini e Tajani per fare il punto dopo la vittoria in Abruzzo
Secondo quanto riportato da alcune agenzie di stampa, oggi prima del Consiglio dei ministri si sarebbe tenuto un pranzo tra i leader del centrodestra, Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Matteo Salvini e Maurizio Lupi, per fare tra le altre cose un punto sui risultati delle elezioni in Abruzzo.
Gelmini: "Azione ha avuto buon risultato, ma non siamo nel campo largo"
"Sicuramente Azione ha avuto un buon risultato, abbiamo appoggiato un candidato molto in linea con la nostra cultura e con la nostra attenzione alla competenza". Così la senatrice Mariastella Gelmini, ha commentato il risultato delle Regionali in Abruzzo. "Questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, èchiaro che Azione è un partito giovane e si sta radicando nelle diverse realtà. Non siamo nel campo largo, Azione non lo è mai stata e non lo potrà essere. Sceglie i candidati sulla base delle qualità, della competenza e della coerenza con il nostro programma", ha poi aggiunto.
"Il problema dell'assenteismo esiste in tutta Italia", dice Marsilio
"L'assenteismo è un problema che esiste in tutta Italia, da una decina d'anni, nell'Italia che sembrava un paradiso della democrazia occidentale, visto che in altri Paesi come gli Stati Uniti è un problema che esiste da molto tempo. Mi dispiace che non ci sia stata tanta partecipazione. Nella proposta di legge elettorale che ho fatto ci sono liste più lunghe, per inserire candidati che possono capitalizzare la fiducia dei cittadini": lo ha detto Marco Marsilio, rieletto alla presidenza della Regione Abruzzo.
Chi sono gli eletti in Consiglio regionale dopo le elezioni in Abruzzo
Ecco tutti gli eletti in Consiglio regionale dopo le elezioni in Abruzzo: i sono 31 posti in tutto, e due andranno di diritto al presidente Marsilio e al candidato sconfitto Luciano D'Amico.
Gli eletti del centrodestra sono:
- Nico Campitelli (Fratelli d'Italia, eletto a Chieti)
- Leo D'Addazio (Fratelli d'Italia, eletto a Pescara)
- Umberto D'Annuntiis (Fratelli d'Italia, eletto a Teramo)
- Luca De Renzis (Fratelli d'Italia, eletto a Pescara)
- Paolo Gatti (Fratelli d'Italia, eletto a Teramo)
- Tiziana Magnacca (Fratelli d'Italia, eletta a Chieti)
- Mario Quaglieri (Fratelli d'Italia, eletto a L'Aquila)
- Massimo Verrecchia (Fratelli d'Italia, eletto a L'Aquila)
- Daniele D'Amari (Forza Italia, eletto a Chieti)
- Emiliano Di Matteo (Forza Italia, eletto a Teramo)
- Roberto Santangelo (Forza Italia, eletto a L'Aquila)
- Lorenzo Sospiri (Forza Italia, eletto a Pescara)
- Vincenzo D'Incecco (Lega, eletto a Pescara)
- Emanuele Imprudente (Lega, eletto a L'Aquila)
- Gianpaolo Lugini (lista Marsilio presidente, eletto a L'Aquila)
- Luciano Marinucci (lista Marsilio presidente, eletto a Chieti)
- Marianna Scoccia (Noi moderati, eletta a L'Aquila)
Gli eletti del campo largo sono:
- Antonio Blasioli (Partito democratico, eletto a Pescara)
- Antonio Di Marco (Partito democratico, eletto a Pescara)
- Sandro Mariani (Partito democratico, eletto a Teramo)
- Silvio Paolucci (Partito democratico, eletto a Chieti)
- Dino Pepe (Partito democratico, eletto a Teramo)
- Pierpaolo Petrucci (Partito democratico, eletto a L'Aquila)
- Erika Alessandrini (Movimento 5 stelle, eletta a Pescara)
- Francesco Taglieri Sclocchi (Movimento 5 stelle, eletto a Chieti)
- Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme, eletto a Teramo)
- Vincenzo Menna (Abruzzo Insieme, eletto a Chieti)
- Alessio Monaco (Alleanza Verdi-Sinistra, eletto a Chieti)
- Enio Pavone (Azione, eletto a Teramo)
L'analisi del voto alle elezioni regionali in Abruzzo
Abbiamo parlato con un esperto per capire l'impatto del risultato delle elezioni regionali in Abruzzo, che hanno visto la riconferma di Marco Marsilio, candidato del centrodestra, sugli equilibri politici nazionali. L'intervista completa all'analista politico si può leggere a questo link.
La reazione del centrodestra al voto in Abruzzo: Tajani sottolinea il risultato di FI, FdI parla di test nazionale
Il centrodestra esulta per la vittoria di Marco Marsilio, confermato presidente della Regione Abruzzo. "È stata una vittoria netta – dice a Fanpage.it il deputato di Fratelli d'Italia Federico Mollicone -. Avevamo detto che non era un test nazionale, ma lo è diventato perché la sinistra gli ha dato un significato nazionale". Per il ministro degli Esteri e segretario di Forza italia Antonio Tajani: "Il vento in Italia non è cambiato, c'è grande consenso nei confronti del centrodestra". Tajani sottolinea anche l'ottimo risultato di Forza Italia, che con il 13,6 percento nel voto di lista ha quasi doppiato la Lega.
Marsilio: "Schlein non mi ha chiamato, se volesse tornare in Abruzzo le farei fare una tournée"
"Schlein non mi ha chiamato, se volesse tornare in Abruzzo le farei fare una tournée, mostrandole le cose buone fatte e non le chiacchiere di cui si è parlato…": lo ha detto Marco Marsilio, ospite della trasmissione Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. "Stamattina alle dieci invece mi ha chiamato D'Amico, ci ha messo un po' ma alla fine ce l'ha fatta. Considerando che all'una di notte già erano chiari i risultati, tanto che la maratona Mentana è finita subito, è finita in una corsetta, una mezza maratona al massimo...", ha aggiunto il governatore appena rieletto. Per poi proseguire: "D'Amico è sempre stato gentile e cordiale, non come certi personaggi che gli erano intorno… Gente che parlava di tre mari ad esempio, a cui io gliene ho fatto trovare uno solo, il Mar Silio…".
Abruzzo, Ascani: "Al lavoro per far crescere il centrosinistra"
"Grazie a Luciano D'Amico e all'intera coalizione che l'ha sostenuto per l'entusiasmo, l'impegno, la generosità in una competizione difficile. Buon lavoro al presidente Marco Marsilio. In Abruzzo ora il centrosinistra potrà svolgere con ancora più forza l'opposizione nell'interesse esclusivo degli abruzzesi. E grazie anche alla grande determinazione degli elettori, dei militanti e dei dirigenti del Pd per il risultato ottenuto. Adesso tutti al lavoro per far crescere il progetto dell'alternativa alla destra nel Paese". È il commento di Anna Ascani, deputata Pd e vicepresidente della Camera.
Marsilio: "Unica cosa che mi preoccupa di questa vittoria è che avevo promesso che mi sarei tagliato la barba"
"L'unica cosa che mi preoccupa di questa vittoria è che perderò la barba: preparata il pennello per tagliarmela, io sono uomo di parola. Prendiamo accordi sul quando farlo in diretta da voi". Lo ha detto, a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il rieletto presidente dell'Abruzzo Marco Marsilio, che qualche giorno fa al programma aveva promesso un taglio netto della sua barba, dopo 35 anni, in caso di vittoria.
Il ministro Crosetto dice che il centrodestra unito non ha rivali
"Complimenti a Marco Marsilio per la netta vittoria a governatore del suo Abruzzo e per una riconferma storica, segno di chi ha ben meritato e ha saputo farsi apprezzare dagli abruzzesi per i suoi risultati. Il centrodestra, unito, non ha rivali". Lo ha scritto su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto, commentando il risultato alle elezioni regionali in Abruzzo.
Il coordinatore del M5s in Abruzzo rimette il suo ruolo a Conte dopo la sconfitta alle regionali
"Che peccato per noi abruzzesi aver perso l'occasione di una guida speciale come Luciano D'Amico. A lui il mio grazie e a tutti coloro si sono spesi per provarci! Sono certo che comunque si stia creando qualcosa di importante e la sua guida a capo dell'opposizione sarà viatico di proposte e lotta. Personalmente chiedo scusa per non aver fatto di più. Il cuore e l'impegno non sono bastati a battete i loro candidati. Apro la mia personale riflessione sul ruolo da coordinatore e la metto nelle mani del Presidente Giuseppe Conte". Lo ha annunciato sui suoi canali social ilcoordinatore regionale del M5S Abruzzo, Gianluca Castaldi.
Il presidente del Piemonte Cirio: "Abruzzo è testimonianza del buongoverno del centrodestra"
‘‘Vincere così bene come ha vinto Marsilio è la testimonianza del suo buon governo e che il centrodestra unito continua a essere un valore e a essere la grande maggioranza ampia nel paese". È il commento del presidente del Piemonte, Alberto Cirio, sulla vittoria del centrodestra nelle elezioni regionali in Abruzzo. "Qualcuno aveva fatto diventare le elezioni Abruzzo un test nazionale, quel qualcuno oggi dovrebbe aver la forza di dire ha vinto il centrodestra, la Meloni e il nostro governo. Se vogliamo vederla a livello locale ha vinto un'offerta chiara di un campo che non devi costruire appositamente per le elezioni ma è quell'intuizione di Berlusconi che ci permette oggi di governare il Paese'‘.
Rampelli (FdI): "Dai media plotone d'esecuzione contro Marsilio, ora le scuse"
Secondo Fabio Rampelli, deputato di Fratelli d'Italia e vicepresidente della Camera, in Abruzzo tra i due candidati presidente "il testa a testa non è mai esistito, lo sapevano i cittadini, i media, i sondaggisti. Così come sapevano che Marsilio è abruzzese da cinque generazioni". Rampelli ha contestato altri attacchi arrivati al candidato di FdI: "Mi domando se sia democratico e giusto assistere a un profluvio di trasmissioni e paginate di giornali squilibrati e tendenziosi", addirittura "plotoni d'esecuzione", la "tecnica leninista della criminalizzazione dell'avversario". Ora è passato il "tempo per usare perfino la libertà di essere violenti, per ordire congiure e mentire", ed è arrivato "il tempo dell'autocritica, il momento di chiedere scusa".
Conte: "In Abruzzo risultato modesto per M5s, lavoriamo di più sui territori"
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, ha detto che "la comunità abruzzese con il suo voto ha dato un segnale chiaro, riconfermando il presidente uscente". Il Movimento 5 stelle ora continuerà ad affiancare Luciano D'Amico "per i progetti su sanità, ambiente e rilancio tessuto produttivo" in Consiglio regionale. Il partito ha avuto un "risultato modesto, che ci spinge a lavorare con sempre più forza sul nostro progetto di radicamento nei territori, per convincere a impegnarsi e a partecipare soprattutto i troppi cittadini che non votano più. Dobbiamo farlo sulla scia della vittoria ottenuta in Sardegna".
Meloni ringrazia Marsilio e il centrodestra: "Non conta quanto il campo è largo, ma quanto è coeso"
Con un video diffuso sui social, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto le congratulazioni per la vittoria a Marco Marsilio, "primo presidente della storia della Regione Abruzzo a essere riconfermato per un secondo mandato dai cittadini", e ha ringraziato il centrodestra "per il buon governo di questi anni". Poi ha lanciato una frecciatina agli avversari: "Non importa quanto un campo sia largo, ma quanto sia coeso, quanto abbia un'idea chiara da raccontare e da costruire per i cittadini".
Marsilio: "Da centrosinistra proposta schizofrenica, ma abruzzesi hanno capito"
Il presidente Marsilio ha detto che querelerà la "caterva di corazzate editoriali che hanno dipinto una Regione allo sbando, e sferrato attacchi di tipo personale alla mia famiglia scrivendo falsità molto gravi". Tuttavia, nella campagna elettorale "i cittadini hanno capito la proposta schizofrenica e contraddittoria che hanno mostrato i nostri avversari, i quali sono arrivati a criticare anche la presenza dei ministri. Ma in Abruzzo non c'è stata una sola settimana in cui non sia venuto un uomo di governo. Il problema è che sono venuti troppo poco per trent'anni".
Marsilio: "Sconfitta netta per Schlein, contro di me campagna elettorale agghiacciante"
La campagna elettorale "è stata di un livello così agghiacciante che non poteva essere rispedita al mittente", ha detto Marco Marsilio in conferenza stampa. "Dileggio al limite della diffamazione. Schlein e Conte sono stati portati a spasso, paese per paese, e si sono fatti mettere in bocca delle barzellette, come quella dei tre mari". In particolare Elly Schlein "ha perso completamente la partita. Hanno riesumato le vecchie glorie come Bersani e Vendola, la calata dei lanzichenecchi alla conquista dell'Abruzzo. Hanno perso in maniera netta, non catastrofica ma netta. Penso che questa sia una lezione politica".
Marsilio: "Meloni ha avuto un momento di ansia, Abruzzo ha fatto bene al governo"
"Faccio i miei complimenti a Luciano D'Amico che questa mattina alle 10 mi ha telefonato augurandomi buon lavoro. Anche Giuseppe Conte mi ha telefonato riconoscendo la vittoria". Lo ha detto Marco Marsilio, confermato presidente dell'Abruzzo, in conferenza stampa: "Auguro a Luciano D'Amico di rimanere in Consiglio regionale e di guidare l'opposizione e magari anche di farla crescere di livello e di qualità, perché ci guadagna tutto l'Abruzzo". Marsilio ha poi parlato della serata di ieri: "Meloni? L'ho mandata a dormire presto. Ha avuto un momento d'ansia, le ho detto di stare tranquilla: è andata a letto soddisfatta, contenta e fiera. Ci starà vicino, come è sempre stata. C'è un governo che ha fatto bene all'Abruzzo e c'è un Abruzzo che ha fatto bene al governo.