I leader dei partiti sono ancora impegnati nei tour elettorali e rilanciano le loro proposte: scontro tra Enrico Letta e Giorgia Meloni sul presidenzialismo. La leader FdI propone bicamerale, ma anche Matteo Salvini frena: "Irresponsabile parlarne adesso". Matteo Renzi dice che se vince la destra il Terzo polo sarà all'opposizione.
Meloni: "Poveri vanno aiutati con il lavoro non con il reddito di cittadinanza"
"Dicono che combatto il reddito di cittadinanza perché odio i poveri. E' l'esatto contrario. I poveri vanno aiutati a combattere la loro situazione. Non credo che salvi qualcuno dalla povertà se lo mantieni in quella situazione ma lo salvi se gli dai la condizione di lavorare. Noi proponiamo che più assumi meno paghi allo Stato. Ti deve convenire assumere. Il soldi che spendi in un nuovo lavoro. Tassa piatta al 15%, tassa piatta al 5% sugli straordinari…Se lavori di più e produci di più io non ti tasso". Così la leader Fdi Giorgia Meloni a una cena elettorale a Firenze.
Orlando (Pd): "Le decisioni della Bce indeboliscono gli sforzi dei governi"
"La decisione della Bce indebolisce gli sforzi che gli stati membri stanno facendo per aiutare famiglie e imprese. Il ritorno a vecchie ricette ci preoccupa molto". Lo scrive su Twitter il ministro del Lavoro, Andrea Orlando (Pd).
"La sinistra è in difficoltà, parla solo di noi", dice Giorgia Meloni
"Capisco la difficoltà della sinistra. Leggendo il programma del Pd ho scoperto che parlano di me e se smetto di fare politica non sanno che fare. Stanno parlando solo di noi, non hanno un'idea o un programma da dire". Così la leader Fdi Giorgia Meloni a una cena elettorale a Firenze. "Il gioco di raccontare il mostro è oggettivamente ridicolo", ha aggiunto.
Berlusconi: "Meloni o Salvini? Non ho figli preferiti"
"Io non ho dei figli preferiti, voglio bene a entrambi, sono bravissimi ragazzi e hanno la mia stima. Non ci differenze di affetto nei loro confronti, Matteo è affettuoso, mi chiama tutti i giorni per sapere come sto. Giorgia è un po' più sulle sue, ma quando ci troviamo nei miei confronti hanno entrambi un atteggiamento positivo. Alla fine riesco sempre a portarli a decisioni condivise". Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi in una intervista a Controcorrente, su Rete4, a proposito del suo rapporto da ‘padre e figli' con gli alleati.
Meloni: "Sono pronta a governare"
"Per l'Italia mi fa in assoluto più paura lo scenario di un'alleanza variabile, ma perché abbiamo visto i risultati che produce. Io mi dichiaro pronta e sono pronta. Poi, certo, sono una persona di estrema responsabilità, e non vivo questa fase come la reginetta del ballo. Si sa che avrei sempre voluto stare in seconda fila a fare il mio lavoro; però sono anche la persona che si è sempre presa le sue responsabilità. Bisogna chiedere agli italiani che cosa vogliono: se gli italiani mi chiedono di guidare il governo di questa nazione, se lo vuole il Presidente della Repubblica, se è d'accordo, secondo le regole della nostra Costituzione, guiderò questa nazione. E per quanto possa rendermi conto della difficoltà enorme nella quale l'Italia si trova, so anche che ho la libertà, il coraggio, la forza, e un partito per riuscire a cambiare tanti meccanismi che ho visto in questi anni". Lo ha detto Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, questa sera a Firenze, a margine di un'iniziativa elettorale.
Boschi: "Terzo polo è in crescita in sondaggi e partecipazione"
"Non mettiamo limiti alla corsa che il Terzo Polo-Italia sta facendo e che per fortuna ci vede in crescita". Lo ha detto Maria Elena Boschi, capolista alla Camera nel partito di Matteo Renzi parlando con i giornalisti a margine di un appuntamento elettorale. "I sondaggi, per quanto da prendere con le pinze, sono positivi; ma siamo a 15 giorni dal voto per cui cominciano ad essere indicativi. Poi – ha aggiunto – si vede dalla partecipazione della gente e dal suo interesse. Ci sono apertura, curiosità, interesse per chi come noi parla con parole semplici".
Boccia (Pd): "A Salvini e Meloni non importa del Sud"
"Facciamo attenzione a chi votiamo il 25 settembre, a destra Salvini e Meloni sono due facce della stessa medaglia e a nessuna delle due importa nulla del Sud. Chi pensa di votare Fdi e salvare l'anima perché elettore di centrodestra, deve sapere che sta affondando il nostro Sud, perché sta consegnando con quel voto il Paese a chi predica flat tax e autonomia finanziaria applicata soprattutto su scuola, sanità e assistenza". Così Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della segreteria nazionale Pd e capolista al Senato in Puglia, intervenendo ad un'iniziativa elettorale a Castellaneta, nel Tarantino. "Praticamente – aggiunge Boccia – il via libera da un lato ai tagli sulla sanità pubblica e dall'altro alla privatizzazione selvaggia anche dei servizi alla persona. La Lega poi continua a bloccare il riparto delle risorse dell'Fsc per le nostre città e l'intero Mezzogiorno, oltre 4 miliardi destinati alla Puglia, perché frenati da altri interessi. Sono gli stessi partiti, Lega, Fdi e Forza Italia, che vogliono modificare il Pnrr, bloccando i progetti che i sindaci hanno già avviato, che il Pd ha voluto con forza e ottenuto in Europa quando loro votavano solo contro".
Ronzulli (FI): "Il centrodestra è pronto a governare"
"Il centrodestra è avanti nei sondaggi ed è pronto a governare il paese esclusivamente con le forze della nostra coalizione, quelle che gli italiani troveranno una accanto all'altra sulla scheda elettorale. Dall'altra parte ci sono vari pezzi di sinistra che non si presentano in coalizione, ma ognuno per proprio conto candidandosi, quindi, solamente a rappresentare un elemento di disturbo alla vittoria del centrodestra. Non solo, perché siccome nessuno di loro potrà mai ottenere i voti per governare, il giorno dopo il voto non potranno fare altro che cercare alleanze con manovre di palazzo". Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, durante una manifestazione elettorale a Foggia.
Il ministro Orlando dice che il Jobs act non ha funzionato
Sul jobs act "non credo che dobbiamo fare disquisizione ideologica" il punto è che "il numero dei contratti precari non era mai stato così alto dal '77 e siccome il jobs act aveva la finalità di eliminare i dualismo tra tempo determinato e indeterminato, dobbiamo prendere atto che quella strategia non ha funzionato". Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando parlando a Metropolis su Repubblica.it di jobs act.
Cosa dicono gli ultimi sondaggi politici sulle elezioni
Secondo un nuovo sondaggio politico il distacco tra centrodestra e centrosinistra sarebbe meno marcato di quanto raccontato negli ultimi giorni. Inoltre il Movimento 5 Stelle sarebbe vicino al 17%.
Elezioni Sicilia, il Tar esclude candidato governatore Italia Sovrana
Non sono più sette ma sei i candidati in corsa per la presidenza della Regione siciliana: fuori Fabio Maggiore. Con sentenza emessa stamani, il Tar di Palermo ha giudicato inammissibile il ricorso del partito ‘Italia Sovrana e popolare", le cui liste erano state escluse per vizi di forma dall'ufficio centrale regionale per l'elezione del presidente della Regione siciliana presso la Corte d'appello e l'ufficio territoriale del governo. Per tentare di rientrare il partito può tentare la carta della Consiglio di giustizia amministrativa (Cga).
Meloni: "Non vogliamo abolire o modificare la legge 194"
"Non intendiamo modificare la legge 194. Non intendiamo abolire la legge 194. Quello che abbiamo sempre detto di voler fare sula legge sull'aborto è applicarla integralmente, perché era una legge fatta in maniera compiuta, che aveva anche tutta una prima parte dedicata alla prevenzione della pratica abortiva, che non è mai stata applicata per l'approccio ideologico che c'è stato in questi anni". Lo ha detto a Sky TG24 la leader di FdI Giorgia Meloni, ospite di ‘Casa Italia', in onda questa sera. "Che cosa vuol dire applicare la prevenzione? Significa – ha spiegato Meloni – garantire una possibilità a quelle madri che dovessero ritrovarsi ad abortire perché ritengono di non avere alternative. Perché se io posso aiutare quelle mamme le aiuterò. Ci sono donne che in Italia abortiscono perché pensano di non avere i soldi per portare a termine la gravidanza, ci sono donne che abortiscono perché pensano di non avere le risorse per crescere quel figlio, ci sono donne che abortiscono perché si trovano da sole e si ritrovano istituzioni che le spingono a fare la cosa più facile".
Draghi ha chiesto ai ministri di preparare ordinato passaggio di consegne a nuovo governo
Nel corso del Consiglio dei Ministri, Il Presidente Draghi ha rivolto l’invito ai Ministri a preparare un ordinato passaggio di consegne volto a fornire al nuovo Governo un quadro organico delle attività in corso, degli adempimenti e delle scadenze ravvicinate, con l’obiettivo di trasmettere tutte le informazioni utili al pronto esercizio delle proprie funzioni. A tal fine i ministri coordineranno tale attività con il Sottosegretario Garofoli.
Il Consiglio dei ministri ha approvato la relazione al Parlamento: 6,2 miliardi di entrate
Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del premier Mario Draghi e del ministro Franco, la relazione al Parlamento che aggiorna gli obiettivi programmatici di finanza pubblica sulla base di maggiori entrate pari a 6,2 miliardi di euro. Il governo presenterà la relazione alle Camere per l'autorizzazione necessaria affinché l'esecutivo possa utilizzare le risorse previste. Le maggiori entrate rappresenteranno la componente principale del nuovo dl aiuti che il governo approverà, dopo il passaggio parlamentare, con l'obiettivo di contrastare gli effetti su famiglie e imprese del caro energia. Lo si apprende da Palazzo Chigi.
Di Maio: "Il partito di Conte blocca il decreto Aiuti bis"
"E' assurdo che il partito di Conte stia bloccando in Parlamento un decreto Aiuti da 12 miliardi di euro che blocca tra l'altro le accise sulla benzina. Tutto per speculazioni politiche e perché siamo in campagna elettorale". Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio, intervistato su Rete 4, in riferimento al Dl Aiuti bis in discussione al Senato.
Grillo è soddisfatto della campagna elettorale di Conte
Beppe Grillo, secondo quanto apprende LaPresse dal suo staff, è soddisfatto della campagna che sta portando avanti Giuseppe Conte, con cui ha condiviso parecchi temi e visioni (Grillo ha rilanciato prima un video, realizzato da Conte, sulle comunità energetiche). "Anche se distante, Grillo ci tiene a far sentire la sua presenza e tutto il suo supporto con #CuoreECoraggio!", si sottolinea.
A Camere sciolte spese per il riarmo per oltre 12,5 mld euro: la denuncia dell'Osservatorio Milex
"Le spese militari, in particolare i fondi destinati all'acquisizione di nuovi sistemi d'arma, non subiscono battuta d'arresto con la crisi di Governo: dallo scioglimento delle Camere (avvenuto lo scorso 21 luglio) il ministro della Difesa Guerini ha sottoposto all'esame del Parlamento oltre venti programmi di riarmo per un investimento totale pluriennale per le prime fasi confermate che supera i 12,5 miliardi di euro". È quanto evidenzia l'Osservatorio Milex.
Toti: "No stop alle sanzioni, nostri valori non sono negoziabili"
"Non è possibile interrompere le sanzioni alla Russia, perché ci sono dei valori che non sono negoziabili e sappiamo benissimo che il braccio di ferro con la Russia è qualcosa che ci sarebbe costato in termini economici e anche di qualità della vita". Lo ha detto a Napoli Giovanni Toti, governatore della Liguria e uno dei leader di Noi Moderati, del centrodestra. "Questo non vuol dire – ha detto – che se uno Stato aggredisce un altro Stato e lo vuole occupare, la comunità internazionale stia a guardare. Se qualcuno ha delle soluzioni diverse dalle sanzioni, lo ascoltiamo, ma temo che ci piacerebbero ancora di meno rispetto alle sanzioni".
Melenchon e De Magistris alla tomba di Gramsci
Jean Luc Melenchon e di Luigi de Magistris hanno reso omaggio alla tomba di Antonio Gramsci al cimitero acattolico di Roma.
Come voteranno i giovani e cosa chiedono al prossimo governo
Un nuovo sondaggio diffuso da Skuola.net, che si basa sulle risposte fornite da un campione di 1.568 ragazze e ragazzi tra i 18 e 25 anni, mostra le priorità dei più giovani per questa campagna elettorale. Oltre alle questioni che riguardano il lavoro, ci sono di diritti civili e i temi etici: Ddl Zan, Ius Scholae, Fine vita, Ambiente sono considerati ugualmente urgenti da 4 ragazzi su 10.
A seguire, emerge l’esigenza di una riforma strutturale del sistema scolastico: a chiederla è un quarto dei giovani (25%). Molto sentito anche il problema del debito pubblico: per il 17% bisogna fare del tutto per ridurlo in tempi rapidi. Mentre per 1 su 10 il programma del governo che verrà dovrebbe concentrarsi anche sulla riforma del sistema sanitario pubblico, sulla riduzione della burocrazia, sulla lotta all’evasione fiscale e su interventi per attirare investimenti in Italia.
La Russa (FdI): "Puntiamo a essere il primo partito"
"Non puntiamo a essere sopra, sotto o pari alla Lega. Puntiamo a essere come centrodestra più forti di tutti gli altri e lecitamente puntiamo a essere in Italia il primo partito. Ma non siamo in gara con gli alleati". Lo ha ribadito il senatore di Fratelli d'Italia, Ignazio La Russa, prima della presentazione dei candidati alle Politiche al Palazzo delle Stelline di Milano, rispondendo ai cronisti che chiedevano se un eventuale soprasso sulla Lega in Lombardia rischia di cambiare i rapporti di forza in Regione. "Il nostro problema – ha aggiunto – non sono i rapporti di forza all'interno del centrodestra ma dare all'Italia un governo solido e costante: questo è l'obiettivo".
Salvini: "La prima cosa che faremo sarà ripristinare i decreti Sicurezza"
"In caso di vittoria, una cosa gratis nel primo Consiglio dei ministri che faremo è riapprovare i decreti sicurezza. Costa zero, hanno funzionato e significherebbe riportare un po' di sicurezza in più nelle città. Poi non occorrono passaggi, sono già scritti, il Pd li ha tolti e nel primo Consiglio dei ministri li rimetti in vigore". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un pranzo elettorale a Ferrara.
Faraone (Iv): "Letta usa Mattarella per fare campagna elettorale"
"Letta usa il Presidente della Repubblica per la sua disperata campagna elettorale. Adesso agita un altro pericolo e lui rimane anche questa volta l'ultimo baluardo. Pensa di prendere qualche voto ma non fa un bel servizio al Paese". Così su Twitter il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.
Salvini: "Bisogna mettere dei soldi, come fanno in Europa"
Per risolvere il problema del caro energia "bisogna mettere dei soldi, come fanno in tutta Europa. Oggi ho letto una bella intervista al professor Sapelli con cui diedi Storia economica alla Statale in gioventù, che dice che i soldi messi a debito adesso per aiutare le fabbriche a continuare a lavorare sono soldi buoni. Perchè c'è qualcuno che dice ‘no' non facciamo debito adesso, ne facciamo il triplo per pagare cassa integrazione e licenziamenti". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un pranzo elettorale a Ferrara. "Quindi, da pagare come? Con i soldi. Perché le bollette della luce le paghi con i soldi. Altro provvedimento che costa zero – ha aggiunto Salvini – è bloccare l'invio delle cartelle esattoriali dell'Agenzia delle entrate. Stanno arrivando in questi giorni pignoramenti di auto, pignoramenti di conti correnti, sequestri di abitazioni, mi sembra folle in un momento come questo pignorare la macchina di uno che la usa per andare a lavorare", ha concluso il senatore.
Calenda: "Il Pd non è il male, ma ha una strategia sbagliata"
"Continuate con questa lungimirante campagna. Pd e Enrico Letta , io non penso invece che voi siate il male o pericolosi Bolscevichi etc. Abbiamo governato insieme. Avete idee molto diverse dalle nostre e una strategia politica sbagliata. Fine". Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda replicando alle parole di Debora Serracchiani che paragonava lui e Matteo Renzi a Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Bernini (FI): "Votare Renzi e Calenda è votare la sinistra"
"Calenda e Renzi sono sinistra e il voto che si dà a questo quarto polo o terzo polo, è un voto dato a sinistra o, peggio ancora, il voto di chi vuole portare in parlamento una piccola percentuale per ricattare la destra o la sinistra, a seconda di chi vince, facendo la differenza. Ecco, non siamo noi": ad affermarlo la presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini, rispondendo a Perugia ai giornalisti. "Noi apparteniamo a due categorie di pensiero politico, oltre che umano, molto diverse" ha aggiunto nel capoluogo umbro a margine di un incontro elettorale a sostegno dei candidati del suo partito. "Calenda sta a sinistra – ha detto Bernini -, ha votato provvedimenti in Europa che ci fanno molto male, tipo l'auto elettrica nel 2035 con tutto il comparto del automotive in via di distruzione. Questo fa bene alla Germania ma fa male all'Italia. Io non so se Calenda lavori per la Germania o per l'Italia. Noi lavoriamo per l'Italia. Calenda appartiene a quella sinistra che vuole aumentare le tasse, che vuole mettere la patrimoniale, che dice immigrati venite tutti tanto ci stiamo tutti e purtroppo non è così e dobbiamo combinare sicurezza con senso di umanità e di realtà". "Vedete come la pensiamo diversamente – ha proseguito il presidente dei senatori di Forza Italia? – Poi sta a noi, alla nostra capacità di comunicare e di distinguere i nostri messaggi. Noi che siamo sempre stati coerenti a noi stessi e siamo sempre stati dalla stessa parte, la nostra, a differenza di altri che hanno ondeggiato cercando di andare in luoghi dove non stanno e a cui non appartengono".
Conte: "Su ergastolo ostativo schiaffo del Parlamento, per gli altri partiti non è urgente"
"Boss mafiosi e condannati per reati gravi che escono tranquillamente dal carcere per i benefici penitenziari? È un problema solo per il Movimento 5 Stelle, per altri partiti non e' una urgenza. Lo diciamo da mesi e ieri e' arrivato l'ennesimo schiaffo. Questo Parlamento perde l'ennesima occasione per portare in Senato la legge sull'ergastolo ostativo e farle tagliare il traguardo. Evidentemente per le altre forze politiche la lotta per la giustizia e contro la criminalità si può anche accantonare". Così il presidente M5s Giuseppe Conte su Facebook.
Fratoianni a Fanpage.it: "Abolire i jet privati, questione di giustizia climatica"
Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana, rilancia in un'intervista a Fanpage.it la proposta di abolire i jet privati: "In questo Paese il dibattito pubblico è andato indietro: negli altri paesi se la prendono con chi usa i jet privati per motivi futili, in Italia il dibattito se la prende con chi pone un problema". L'idea nasce dal fatto che "la lotta al cambiamento climatico è anche giustizia climatica. Non è mai uguale per tutti nelle crisi economiche, e nemmeno nelle crisi ambientali. Il clima dovrebbe essere al centro dell'agenda ma non lo è, molti esperti dicono che il nostro è il programma migliore ma la cosa non mi consola".
Rachele Scarpa: "Approviamo la proposta di legge del Pd per fare votare i fuorisede"
"Il Pd ha presentato una proposta di legge per il #votofuorisede, chiamata #VotoDoveVivo, ma la fine della legislatura ne ha bloccato l’approvazione, e l’ingiustizia è rimasta là, a consumarsi sulla pelle delle tante persone che per questo non potranno votare. Approviamola!". Lo ha scritto su Twitter la candidata dem Rachele Scarpa.
Reddito di cittadinanza, Conte: "Destra e Renzi stanno facendo la guerra ai poveri"
Il reddito di cittadinanza? “Abbiamo delle forze politiche”, a destra ma anche Renzi, “che stanno facendo la guerra ai poveri. Se siamo responsabili, troviamo delle ricette per migliorare questo Paese e non per fare la guerra ai poveri”. Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, a ‘L'aria che tira' su La7. “Che significa correggere molto il Rdc? Fanno solo propaganda. C’è solo da lavorare per migliorare le politiche attive. Occorrerà del tempo, ci stiamo lavorando”, ha aggiunto. “C’è un malessere e una rabbia sociale. Ci sono italiani che non fanno la spesa e non riescono a mangiare”, ha sottolineato ancora Conte.