Egitto, volo Egyptair dirottato a Cipro: “Non è terrorismo, motivi personali”

Il dirottatore del volo Egyptair costretto ad atterrare questa mattina a Cipro non aveva alcuna arma o esplosivo. La cintura che indossava e che diceva potesse far saltare in aria l'aereo era innocua. Lo hanno assicurato le autorità egiziane dopo l'arresto dell'uomo e la liberazione degli ostaggi. Secondo il premier egiziano Sherif Ismail, l'uomo, identificato come Seif el Din Mustafa, oltre a e vedere la ex moglie avrebbe chiesto di “andare in un altro aeroporto” e di incontrare un responsabile dell'Ue.

Dopo lunghe ore di trattative, il dirottamento del volo Egyptair si è concluso. La polizia ha arrestato l'uomo protagonista del dirottamento e liberato tutti i restanti ostaggi che si trovavano ancora a bordo del velivolo. Il sequestratore è uscito dal velivolo con le mani in alto e si è consegnato. Poco prima  si era sarebbe fatto fotografare dagli stessi passeggeri indossando la cintura che diceva contenesse esplosivo ma che invece secondo le autorità era inoffensiva. A questo punto resta da capire le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere un simile gesto anche se da una prima analisi sembra potersi escludere l'ipotesi della pista terroristica.  Il presidente della Repubblica cipriota, Nicos Anastasiades, ha confermato che il dirottamento "non è legato al terrorismo" e anche un funzionario del ministero degli Esteri egiziano ha ribadito che non ci sarebbero motivazioni politiche. A quanto si è appreso, l'uomo ha un’ex moglie cipriota che abita  nell’isola e aveva chiesto di vederla. In particolare l’uomo avrebbe lanciato dall’aereo una lettera scritta in arabo e destinata proprio all’ex consorte, ma non è chiaro cosa contenesse la lettera. Secondo alcuni il messaggio conteneva solo questioni strettamente personali, secondo altre ricostruzioni invece si riferiva ad alcune richieste di scarcerazioni, ma al momento non si ha nessuna conferma.

Il dirottatore del volo Egyptair sarebbe stato identificato come Seif Eldin Mustafa. Lo rivela Il Ministero dell'aviazione civile egiziano smentendo quindi le precedenti notizie che parlavano di un altro uomo. Secondo alcuni media ciprioti il dirottatore a bordo del velivolo avrebbe iniziato a fare le prime  richieste, pretendendo la liberazione di alcuni prigionieri da parte delle autorità egiziane tra cui una donna.  Il Ministero dell'aviazione civile del Cairo però non ha voluto confermare la notizia spiegando che al momento non è possibile dare ulteriori informazioni sul caso.

Contrariamente a quanto comunicato dai media britannici, a bordo del velivolo dirottato ci sarebbero ancora diverse persone tenute come ostaggi. Sull'Airbus della  Egyptair oltre al dirottatore vi sarebbero sicuramente ancora il pilota, il copilota e alcuni assistenti di volo. Altri membri dell'equipaggio invece sono stati fatti scendere poco prima in seguito alle trattative ancora in corso . Secondo le autorità egiziane, che sono in contatto con quelle cipriote, a bordo  vi sarebbero almeno altre sette persone. Al momento l'uomo protagonista del dirottamento non avrebbe fatto alcuna richiesta precisa  oltre a quella divedere la ex moglie

Il dirottamento del volo Egyptair partito da Alessandria e costretto ad atterrare a Larnaca, a Cipro, non sarebbe un atto di terrorismo. Lo conferma il presidente della Repubblica di Cipro, Nicos Anastasiades. Come confermato da più parti, il dirottatore avrebbe agito per motivi personali connessi al suo rapporto con l'ex moglie residente in una località vicina allo scalo aeroportuale. I ministero degli Esteri di Nicosia ha comunicato però che l'uomo non ha chiesto asilo politico come sostenuto in un  primo momento. Come rivelano i media, a bordo dell'Airbus del resto non sarebbero state trovate tracce di esplosivo.

A bordo del volo egiziano dirottato oggi a Cipro oltre a 30 egiziani vi erano 26 cittadini non egiziani tra cui otto cittadini statunitensi, quattro britannici, quattro tedeschi, due belgi e un italiano.  Alcuni sono stati  fatti scendere subito, in particolare donne e bambini, altri sono scesi solo in un secondo momneto, mentre altri ancora sarebbero ancora nel velivolo.

Sul volo della Egyptair partito questa mattina da Alessandria e dirottato a Cipro ci sarebbe anche un cittadino italiano. La notizia rivelata da alcuni media è stata confermata dalla Farnesina, precisando che la famiglia è già stata avvertita. Secondo le prime notizie il nostro connazionale è tra le persone ancora a bordo ed è tenuto in ostaggio con gli altri passeggeri. Intanto le trattative continuano. A bordo sono saliti alcuni delegati delle autorità cipriote per ascoltare le richieste del dirottatore che avrebbe riferito di avere dell'esplosivo. Secondo i media locali, il gesto comunque sarebbe connesso a questioni personali e non politiche o religiose. I media intanto hanno diffuso una presunta immagine dell'attentatore a bordo.

Secondo la televisione di Stato egiziana, il dirottatore a bordo dell'Airbus 320 dell'EgyptAir sarebbe un cittadino libico identificato come Ibrahim Samaha. Secondo le stesse fonti l'uomo avrebbe consegnato a una donna residente a Cipro una lettera con le sue richieste dalle quali emergerebbe la sua volontà di richiedere asilo politico nel Paese. La notizia non è stata confermata dalle autorità locali.

A bordo del velivolo ci sarebbero 81 persone. La compagnia aerea ha confermato il dirottamento del velivolo  spiegando che si tratta del volo interno MS181 effettuato con un Airbusa A320. Al momento si ignorano le richieste del dirottatore o dei dirottatori, a parte l'allontanamento della polizia dall'aereo. Secondo fonti del governo cipriota citate dai media locali, però, i dirottatori avrebbero permesso a donne e bambini di scendere dal velivolo