- Gabriele Rossetti vince la medaglia d'oro nello skeet 13 Agosto
- Ottavo giorno di gare a Rio 2016, l'Italia del nuoto per la medaglia 13 Agosto
Cagnotto in finale nel trampolino da 3 metri
Tania Cagnotto ha conquistato la finale nel trampolino da 3 metri. L'atleta azzurra, che pochi giorni fa in coppia con la storica compagna Dallapé ha conquistato la prima medaglia olimpica della carriera, ha chiuso la semifinale con il settimo miglior punteggio (324.40). Davanti a tutte le cinesi Shi Tingmao (385.00) davanti alla connazionale He Zi (364.05). La finale è in programma domani alle 21 italiane.
Italia sconfitta, bronzo agli USA. Gestaccio agli azzurri cacciato arbitro ucraino
Le ragazze sono state nettamente sconfitte nella finale del 3° e 4° posto dalle statunitensi, che hanno praticamente sempre avuto in mano l'incontro, chiusosi con il punteggio di 45 a 30. Un'altra grande chance che svanisce per l'Italia della scherma, che rispetto al solito non è riuscita fin qui a dare un grande contributo al medagliere azzurro.
La semifinale persa con l'Ucraina ha avuto degli strascichi. Perché la Federazione internazionale di scherma ha revocato l'accredito al membro della commissione arbitrale l'ucraino Vadym Guttsait, che ha mostrato il dito medio ai rappresentanti della delegazione azzurra. Durante gli assalti i dirigenti italiani si erano lamentati perché "con il suo comportamento l'ucraino stava cercando di condizionare le decisioni arbitrali". La decisione dell'espulsione per la violazione di una norma comportamentale prevista dal regolamento Fie, è stata presa dopo una riunione straordinaria ed urgente del Bureau della Federazione internazionale, convocata dopo la protesta ufficiale avanzata dal capo della delegazione italiana, Paolo Azzi.
La finale maschile è Del Potro-Murray
Saranno Andy Murray, medaglia d'oro a Londra, e Juan Martin Del Potro, bronzo nel 2012, a contendersi l'oro nella finale del torneo olimpico di tennis. Lo scozzese nella prima semifinale ha sconfitto agevolmente il giapponese Nishikori, provato dalle fatiche del quarto con Monfils, e battuto con il punteggio di 6-1 6-4. Del Potro invece ha vinto una semifinale memorabile con Rafa Nadal, oro nel singolo a Pechino e campione nel doppio a Rio. Del Potro ha vinto con il punteggio di 5-7 6-4 7-6. La partita è durata più di tre ore.
Gabriele Rossetti vince la medaglia d'oro nello skeet
Gabriele Rossetti vince la medaglia d'oro nello skeet! Una grandissima prestazione quella del "cecchino" azzurro, che vince senza sbagliare praticamente nulla! Nel pomeriggio si era qualificato per la finale a due contro lo svedese Marcus Svensson, ma già la semifinale lasciava ben sperare, visto che Rossetti aveva fatto uno splendido 16 su 16. Ed infatti, la striscia positiva di Gabriele Rossetti è devastante: 16 su 16 anche in finale. Marcus Svensson però è osso duro e sbaglia solo l'ultimo piattello, chiudendo 15/16.
Etenesh Diro perde una scarpa: continua a correre ma non basta
Davvero beffardo il destino per l'etiope Etenesh Diro, favoritissima alla vittoria nelle 3.000 siepi. L'atleta venticinquenne era nel gruppo delle prime quando, a circa un chilometro dal traguardo, ha perso la scarpa destra. Dopo vari tentativi di rimetterla, accortasi di aver perso troppo tempo, ha tolto anche il calzino ed ha continuato a correre con la sola scarpa sinistra. Alla fine, però, nonostante gli applausi e gli incitamenti del pubblico, è arrivata sesta perdendo la qualificazione: arrivata al traguardo, si è lasciata andare ad un pianto a dirotto.
Gabriele Rossetti in finale nello skeet
Ottima prova di Gabriele Rossetti, che conquista il pass per la finale olimpica di skeet agli shoot off. L'omonimo del patriota italiano si qualifica dunque in extremis, dopo il 121 della qualificazione, dove c'è stato anche il record olimpico di Abdullah Al-Rashidi e Marcus Svensson, arrivati a quota 123. Alle 20 ora italiana ci sarà la finalissima per l'oro.
Riccardo Mazzetti sesto nella finale della pistola 25 metri
Parte subito male la finale di Riccardo Mazzetti nella pistola 25 metri: erroraccio alla prima serie, chiusa 2/5 e di fatto addio alle speranze di medaglie. Dopo quattro serie da 2-2-4-2, Mazzetti chiude sesto in finale.
Tutto facile per Usain Bolt nelle batterie dei 100 metri
C'era grande attesa per il giamaicano Usain Bolt, che nei cento metri piani vince agevolmente la propria batteria con il tempo di 10"07. Non il miglior tempo assoluto nelle qualificazioni, con Gatlin primo con 10"01, Meïté secondo con 10"03 e De Grasse terzo con 10"4.
Sciabola a squadre, Italia sconfitta: in finale per il bronzo
Le ragazze della sciabola femminile perdono 45-42 contro l'Ucraina e vedono sfumare così la finalissima per l'oro che, per lunghi tratti della gara, sembrava ormai in cassaforte. Azzurre avanti fino al 20-12, margine enorme con cui si chiude il quarto incontro. Poi però il tracollo: in particolare, la sconfitta di Irene Vecchi contro Olga Kharlan: 11-3 il parziale, e punteggio ribaltato per 30-28. Da qui inizia un lungo inseguimento che l'Italia sembra finalizzare portandosi sul 35-34 a due incontri dal termine. Poi però sale in cattedra l'Ucraina che si impone alla fine per 45-42 e spegne i sogni di gloria azzurri. Finale per il bronzo alle 22 ora italiana contro gli Stati Uniti, sconfitti anch'essi per 45-42 dalla Russia.
Setterosa ai quarti, sfiderà la Cina
Nell'ultima giornata della fase a gironi, l'Italia di pallanuoto femminile batte 10-5 la Russia (3-2, 2-1, 3-1, 2-1) e chiude il girone di qualificazione al primo posto con tre vittorie su tre. Definito così anche l'accoppiamento del Setterosa per i quarti di finale: a Ferragosto, sfida alla Cina che ha chiuso all'ultimo posto con tre sconfitte in tre gare (11-13 contro l'Ungheria, 4-12 contro gli Stati Uniti, 8-12 contro la Spagna) il proprio girone. Si giocherà il 15 agosto alle 23.20 ora italiana.
Riccardo Mazzetti in finale nella pistola 25 metri
Riccardo Mazzetti vola alla finalissima a sei nella pistola 25 metri automatica, ottenendo il quarto posto nelle qualificazioni 586-18x (98-98-96-97-99-98). In testa alle qualifiche il tedesco Christian Reitz (592-27x), che ha anche eguagliato il record olimpico. La finale alle 17.30 ora italiana.
Stefan Henze in fin di vita dopo un incidente stradale
Il commissario tecnico della nazionale tedesca di canoa, Stefan Henze, già medaglia d'argento nel C2 slalom alle Olimpiadi di Atene 2004 e campione del mondo nel 2003, è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Miguel Couto di Rio de Janeiro dopo un gravissimo incidente stradale avvenuto stanotte. Henze, 35 anni, si trovava a bordo di un taxi con Christian Kading, fisiatra della squadra, quando la vettura a causa dell'alta velocità è uscita di strada all'altezza del numero civico 500 in Avenida das Americas, nel quartiere Barra, schiantandosi poi contro una barriera. Secondo i soccorritori, le condizioni di Henze sarebbero apparse fin da subito gravissime a causa di un vasto ematoma celebrale e sarebbe dunque in pericolo di vita.
Sciabola a squadre femminile, Italia in semifinale
Ottima prova del trio formato da Rossella Gregorio, Loreta Gulotta ed Irene Vecchi, che nei quarti di finale della sciabola a squadre femminile piega 45-36 la Francia di Cecilia Berder, Manon Brunet e Charlotte Lembach, volando così in semifinale. Alle 16.30 ora italiana la sfida contro l'Ucraina, che ha battuto 45-40 la Corea del Sud. Nell'altra semifinale, Russia (45-31 al Messico) che sfiderà gli Stati Uniti (45-43 alla Polonia).
Russo tornato in Italia: "Mi hanno tolto la medaglia ingiustamente"
La sconfitta e l'eliminazione dalle Olimpiadi di Rio fanno malissimo. Un cazzotto in pieno viso che Clemente Russo non ha ancora assorbito, complice un arbitraggio che ne ha compromesso la prova contro il forte Tischenko. In Brasile era giunto per conquistare quell'oro che gli era mancato nelle due precedenti edizioni dei Giochi (aveva vinto l'argento), fa ritorno a Roma con un carico di rimpianti in valigia.
Tischenko vincerà anche la medaglia d'oro – racconta in aeroporto a Fiumicino, Russo -. Una medaglia che mi hanno ‘tolto' ingiustamente. C'è molto rammarico, questa è stata la mia ultima Olimpiade e volevo chiuderla in bellezza. Due round li ho vinti nettamente, specie i primi due ma i giudici non mi stavano proprio guardando, stavano osservando solo il russo… E così gli hanno assegnato tutti i round vinti. Forse ne ha pareggiato qualcuno, ma tanto ora è inutile stare qui a fare polemiche.
Ottavo giorno di gare a Rio 2016, l'Italia del nuoto per la medaglia
Paltrinieri, Detti e la staffetta 4×100 mista con la Pellegrini che fissa il nuovo record italiano in qualificazione. Nella notte tra sabato e domenica (appuntamento a partire dalle ore 3.00 italiane, in base al fuso orario col Brasile) l'Italia del nuoto si gioca le ultime possibilità di aggiungere al medagliere il metallo più prezioso. Dopo aver dominato le batterie con il miglior tempo ‘Greg' – complice anche l'assenza dell'avversario più duro, il cinese Sun Yang – spera di salire sul gradino più alto del podio nei 1500 stile libero. In vasca ci sarà anche Gabriele Detti (sesto crono), tra gli 8 che si contenderanno la vittoria.
Che sia la volta buona per ‘Fede'? "Non si molla", ha scritto di recente in un post su Instagram la Pellegrini. Un tono diverso rispetto all'arrendevolezza – ma era tutta colpa della delusione – mostrata dopo la delusione per la mancata medaglia nei 200 stile libero, la rinuncia ai 100 e il flop nella staffetta 4×100 sl. I segnali sono positivi: assieme a Carlotta Zofkova, Arianna Castiglioni e Ilaria Bianchi, la campionessa italiana ha conquistato l'accesso alla finale nella 4×100 mista registrando il nuovo record italiano di 3'59″09.
Provaci ancora, Tania. Alle ore 21 italiane Tania Cagnotto sarà protagonista nella semifinale del trampolino 3 metri. Dopo aver messo al collo la medaglia d'argento nel sincro con Francesca Dallapè, tenta il tutto per tutto per andare a podio anche in questa specialità. In qualifica le prestazioni sono state incoraggianti: quarto punteggio di 347.30 nelle eliminatorie ma dovrà dare il massimo se vorrà centrare il bronzo considerati i parziali della canadese Jennifer Abel, prima con 373.00, davanti alle cinesi He Zi (367.05) e Shi Tingmao (357.55).
Atletica, è il giorno di Bolt. Dopo Phelps nel nuoto, i riflettori di Rio 2016 spostano il cono di luce verso la pista d'atletica. L'obiettivo è lui, Usain Bolt, che debutta nella giornata odierna nelle batterie dei 100 metri in previsione della finale che è in programma nella notte italiana tra domenica e lunedì. Quanto all'Italia, tutta l'attenzione sarà per Libania Grenot (batterie dei 400 metri femminili): la cubana naturalizzata italiana è campionessa europea in carica. Salto in lungo maschile, 10000 metri maschile, 100 metri femminile ed Eptathlon completano l'agenda delle gare che si chiuderanno quasi all'alba domenica mattina, 14 agosto.
Volley, azzurri nella notte. Agli amanti della pallavolo toccherà attendere le 03.35 per assistere al match del ‘sestetto' azzurro di Blengini. Addio con poco onore all'Italvolley rosa, quello maschile – già qualificato ai quarti grazie al filotto di vittorie nel girone – affronta il Brasile: un successo può essere prezioso per garantirsi un turno a eliminazione diretta più agevole.
Scherma, c'è la sciabola. Disfatta nel fioretto maschile a squadre, le speranze della scherma sono tutte puntate sulla sciabola a squadre: ai quarti c'è la Francia, se tutto va per il meglio alle 17.30 è in agenda la semifinale e in serata la finale eventuale.
Pallanuoto, Boxe, Tiro a segno. Dopo le ottime vittorie contro Brasile e Australia, il Setterosa di Conti scende in vasca per l'ultima gara del girone A: battere la Russia significa blindare il primo posto e confidare in un quarto di finale più abbordabile. Nel pugilato, dopo il sorriso regalato dalla prima vittoria olimpica di Irma Testa, nei supermassimi tocca a Guido Vianello – prima Olimpiade – salire sul ring (ore 18.30, ottavi di finale coll cubano Lenier Pero). Oro e argento nel tiro a volo (con Bacosi e Cainero) hanno portato entusiasmo. Ne avranno bisogno Gabriele Rossetti e Luigi Lodde nello skeet maschile, considerato che nei primi 75 piattelli su 125 l'esito non è stato felicissimo e la qualificazione in finale resta difficile.