Le notizie del 10 febbraio sul governo Draghi, dal programma alla squadra dei ministri. Oggi Mario Draghi incontra gli enti locali e le parti sociali dopo aver concluso ieri il giro di consultazioni con i partiti: dopo Conferenza delle Regioni, Anci, Upi e sindacati si chiude alle 18 con Agis (Associazione generale italiana dello spettacolo). Prende forma il programma del presidente del Consiglio incaricato: progressività del fisco e attenzione alla scuola sono due punti fermi. Draghi dice no alla flat tax. Zingaretti, Berlusconi, Salvini e Grillo hanno ribadito ieri la fiducia a Draghi. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni deciderà tra il no e l’astensione, ma è certa di passare all’opposizione. Questa mattina Berlusconi e Salvini hanno avuto un lungo colloquio nella villa romana del Cavaliere. Grillo ha chiesto esplicitamente di escludere la Lega dalla squadra di governo, senza però ottenere risposte. Domani gli iscritti al Movimento Cinque Stelle voteranno su Rousseau se appoggiare o meno il governo Draghi.
- Governo Draghi, Lezzi (M5S): "Ora tutti felici? Sì, per finta" 10 Febbraio
- Orlando (Pd): "Dovremo spiegare a Merkel e Macron che la Lega entra nel governo" 10 Febbraio
- Renzi: "Lunedì o martedì si voterà la fiducia al governo Draghi" 10 Febbraio
- Boschi (Iv): "Italia Viva è un po' in aumento nei sondaggi, per quel che conta" 10 Febbraio
- Crimi (M5S): "Draghi ha detto di voler rafforzare il reddito di cittadinanza" 10 Febbraio
- Di Maio: "Momento di responsabilità, se vuoi incidere ci devi essere" 10 Febbraio
- Crimi: "Grazie Draghi per la sensibilità verso transizione ecologica, domani voto su Rousseau" 10 Febbraio
- Domani il M5s vota su Rousseau se sostenere o no il governo Draghi 10 Febbraio
- Cioffi (M5s): "Ministero della transizione ecologica era nostra richiesta forte" 10 Febbraio
- Buffagni (M5S): "Ambiente, Innovazione e Sviluppo Sostenibile faro per ripartenza" 10 Febbraio
- Ministero della Transizione Ecologica, cos'è e perché farà dire sì ai 5 Stelle 10 Febbraio
- Draghi lascia la Camera: finito il giorno di consultazioni con le parti sociali 10 Febbraio
- Ambientalisti dopo incontro con Draghi: "Ministero della transizione ecologica ci sarà" 10 Febbraio
- Al via questa sera il voto sul governo Draghi sulla piattaforma Rousseau 10 Febbraio
- I lavoratori dello spettacolo: "Abbiamo chiesto a Draghi di poter programmare la riapertura" 10 Febbraio
- Governo Draghi, il Movimento 5 Stelle potrebbe chiedere ministeri per Di Maio e Patuanelli 10 Febbraio
- Conte dice che se fosse iscritto a Rousseau voterebbe a favore del governo Draghi 10 Febbraio
- Confesercenti: "Pensiamo alla ripartenza e in particolare al turismo" 10 Febbraio
- Smentita l'ipotesi di un discorso di Mario Draghi questa sera 10 Febbraio
- Sondaggio, gli italiani sono favorevoli a un governo Draghi. Ma non si fidano di Renzi 10 Febbraio
- Calenda: "Sforzo di Draghi di sintesi tra partiti vera capacità politica. Ma non tiriamo la corda" 10 Febbraio
- Mario Draghi potrebbe parlare alle ore 19.00 10 Febbraio
- Mario Draghi incontrerà alle 18 i rappresentati del mondo dello spettacolo 10 Febbraio
- Il Btp tocca un nuovo minimo storico decennale, lo spread scende a quota 94,3 10 Febbraio
- Coldiretti: "Agricoltura e agroalimentare possono generare un milione di posti di lavoro" 10 Febbraio
- Si allunga il calendario delle consultazioni alla Camera: Draghi incontra associazione dello spettacolo 10 Febbraio
- Bonaccini: "Draghi ha detto di voler rafforzare piano vaccini. Da Regioni massima collaborazione" 10 Febbraio
- Renzi dice che "verrà il momento di parlare dell'impatto di questo quadro politico sui partiti" 10 Febbraio
- Orlando: "Maggioranza coesa ha prospettiva più lunga". Delrio: "No a veti" 10 Febbraio
- Ugl: "Per noi priorità sono politiche industriali e sblocco dei cantieri" 10 Febbraio
- I sindacati: "A Draghi abbiamo chiesto proroga del blocco licenziamenti" 10 Febbraio
- Governo Draghi, ipotesi voto su Rousseau questa sera 10 Febbraio
- Berlusconi: "Incontro cordiale con Salvini, noi ci siamo per dare una mano a Draghi" 10 Febbraio
- Casasco (Confapi): "Siamo a disposizione, abbiamo bisogno di investire sul capitale umano" 10 Febbraio
- Boschi: "Non possiamo aspettare i tempi di Rousseau, abbiamo un rispetto diverso delle regole" 10 Febbraio
- Bonomi (Confindustria): "Ampio sostegno al programma di Draghi, non alimentiamo indiscrezioni" 10 Febbraio
- Incontro tra Salvini e Berlusconi nella villa romana del Cav 10 Febbraio
- Ania: "Il settore assicurativo può dare un contributo per il rilancio del nostro Paese" 10 Febbraio
- Abi: "Banche preoccupate, a Draghi abbiamo chiesto che aiuti a imprese non siano interrotti subito" 10 Febbraio
- Consultazioni, Bonaccini: "Abbiamo chiesto un incontro urgente a Draghi" 10 Febbraio
- Marcucci (Pd): "Non sono d'accordo Beppe Grillo, Draghi non è un grillino" 10 Febbraio
- Si allungano i tempi per la nascita del governo Draghi, Orlando: "Possibili altri passaggi" 10 Febbraio
- Governo Draghi, Crimi conferma rinvio voto su Rousseau sul Blog delle Stelle 10 Febbraio
- Iniziate le consultazioni del premier incaricato Draghi con gli enti locali 10 Febbraio
- Sì della Lega in Ue sul Recovery fund, Salvini: "Siamo in Europa per cambiare le regole" 10 Febbraio
- Misiani (Pd): "Un rischio convivere con la Lega ma ci fidiamo di Draghi" 10 Febbraio
- Crimi: "Non abbiamo posto veti sulla Lega, ma Draghi ha ben chiaro cosa ha davanti" 10 Febbraio
- Lega a Bruxelles vota sì sul Recovery fund, Zanni: "È l'Europa che si avvicina alle nostre idee" 10 Febbraio
- Governo Draghi, le news di oggi 10 febbraio: consultazioni con parti sociali 10 Febbraio
Governo Draghi, Lezzi (M5S): "Ora tutti felici? Sì, per finta"
"Ora facciamo tutti finta di essere contenti". La senatrice del Movimento 5 Stelle, Barbara Lezzi, va dritta al punto: "Fingiamo di essere felici e soddisfatti". La parlamentare grillina, appartenente alla fronda dibattistiana, ironizza su Facebook in vista del voto di domani su Rousseau: "Questo governo farà scelte importanti. Eliminerà i sussidi ambientalmente dannosi, bloccherà per sempre le trivelle, approverà i disegni di legge di Costa bloccati in commissione per la tutela della terra e del mare, chiuderà l'area a caldo dell'Ilva, istituirà il servizio ambientale è, finalmente, l'acqua sarà pubblica. Genererà lavoro pulito e garantito. Lo farà perché ci sarà un ministero che accorperà quello dell'ambiente con quello dello sviluppo economico ma, soprattutto, lo farà perché fino ad ora, è mancata la proficua sinergia del M5S con Salvini, Berlusconi, PD e Renzi messi tutti insieme allo stesso tavolo. Ci vorrà qualche mese, forse un anno, per riorganizzare questi due ministeri pieni di personale, dipartimenti, commissioni e direzioni generali. Ma non importa, è il prezzo del successo. Abbiamo convinto tutti, niente compromessi. Avanti tutta. Sempre per finta, naturalmente".
Orlando (Pd): "Dovremo spiegare a Merkel e Macron che la Lega entra nel governo"
"Dovremo valutare i rapporti di Salvini con il Ppe e con i suoi soci di oggi che sono i sovranisti", ha spiegato Andrea Orlando, vicesegretario del Partito Democratico, a Porta a Porta. "Dovremo spiegare alla Merkel e a Macron, è un problema del Paese e non solo del Pd, che l'alleato dei loro principali avversari, entra dentro un governo".
Renzi: "Lunedì o martedì si voterà la fiducia al governo Draghi"
"Quando la fiducia a Draghi? La prossima settimana", ha spiegato Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva, intervistato a Stasera Italia su Rete 4, ha assicurato: "Lunedì o martedì la fiction crisi di governo dovrebbe essere finita".
Boschi (Iv): "Italia Viva è un po' in aumento nei sondaggi, per quel che conta"
"I sondaggi ci vedono un po’ in aumento in questa fase, per quel che contano i sondaggi", ha annunciato Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera dei deputati, alla trasmissione Restart su Rai 2. "Come Italia Viva abbiamo reso un servizio al Paese". L'incontro con Draghi è stato "molto positivo", c'è "grande intesa sui temi: piano vaccini, scuole, ripresa economica e sblocco dei cantieri". Tutti temi "che noi di Italia Viva abbiamo posto senza essere molto ascoltati in questi mesi".
Crimi (M5S): "Draghi ha detto di voler rafforzare il reddito di cittadinanza"
Da Mario Draghi sarebbe arrivato apprezzamento rispetto al reddito di cittadinanza, secondo i 5 Stelle. Vito Crimi ha spiegato che il presidente del Consiglio incaricato "ha sostenuto l'importanza del reddito di cittadinanza, dichiarando la volontà di rafforzare ulteriormente questo strumento". Il capo politico reggente ha aggiunto: "Si è trovata una comune visione sul ruolo dell'intervento pubblico in economia, necessario per sostenere la crisi di molti settori produttivi, sopraggiunta a causa della pandemia".
Di Maio: "Momento di responsabilità, se vuoi incidere ci devi essere"
Luigi Di Maio annuncia in una diretta Facebook il suo voto favorevole al governo Draghi e chiede agli altri iscritti a Rousseau di fare altrettanto. L'ex capo politico del Movimento 5 Stelle ha richiamato tutti alla responsabilità, spiegando che "per incidere ci devi essere". E soprattutto: "Se qualcuno vuole puntare il dito può farlo, ma in questo momento io a stare a guardare gli altri che spendono 240 miliardi non ci sto".
Crimi: "Grazie Draghi per la sensibilità verso transizione ecologica, domani voto su Rousseau"
"Un'ottima notizia: il ministero per la transizione ecologica entra nell'agenda di governo e diventerà realtà. Ringrazio Beppe Grillo per aver posto questo importante tema al centro del dibattito, e il presidente incaricato Draghi per la sensibilità con la quale ha saputo accogliere la nostra proposta. Ho disposto che la votazione sul governo Draghi, oggi sospesa, si svolga sulla piattaforma Rousseau nella giornata di domani": lo scrive Vito Crimi in un post su Facebook.
Domani il M5s vota su Rousseau se sostenere o no il governo Draghi
“Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico: che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”: è in programma per domani, 11 febbraio, il voto sulla piattaforma Rousseau che chiederà agli iscritti del Movimento Cinque Stelle se vogliono sostenere o meno un governo guidato da Mario Draghi.
Cioffi (M5s): "Ministero della transizione ecologica era nostra richiesta forte"
"Ci sarà il ministero della transizione ecologica? Una notizia che ci permette di capire quali sono le carte. Era una nostra richiesta forte, ora valuteremo bene": lo ha detto il senatore del Movimento Cinque Stelle, Andrea Cioffi, raggiunto dai microfoni del telegiornale La7.
Buffagni (M5S): "Ambiente, Innovazione e Sviluppo Sostenibile faro per ripartenza"
Dopo l'annuncio dei gruppi ambientalisti, anche Stefano Buffagni, viceministro uscente del Movimento 5 Stelle, esulta su Facebook: "Questa notizia va nella direzione auspicata dal M5S e da Beppe Grillo. Ambiente, Innovazione e Sviluppo Sostenibile saranno il faro per la ripartenza dell'Italia. Guardiamo con più certezze verso il futuro. Avanti così".
Ministero della Transizione Ecologica, cos'è e perché farà dire sì ai 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle può esultare: il ministero della Transizione Ecologica si farà. Lo hanno annunciato le associazioni ambientaliste uscendo dalle consultazioni con Draghi, durante le quali il presidente incaricato avrebbe detto che la proposta di Grillo diventerà realtà. Si tratta di un passaggio potenzialmente decisivo a poche ore dall'apertura della votazione sulla piattaforma Rousseau in cui gli iscritti diranno sì o no al governo Draghi.
Draghi lascia la Camera: finito il giorno di consultazioni con le parti sociali
Il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, ha lasciato la Camera. È così terminata la giornata di consultazioni con le parti sociali. Ieri si è concluso invece il secondo turno di colloqui con le forze politiche.
Ambientalisti dopo incontro con Draghi: "Ministero della transizione ecologica ci sarà"
Dopo l'incontro con Mario Draghi, nell'ambito delle consultazioni, la delegazione degli ambientalisti ha fatto un annuncio fondamentale per il Movimento 5 Stelle: "La buona notizia è che ci sarà un ministero della transizione ecologica", ha spiegato la presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi.
Al via questa sera il voto sul governo Draghi sulla piattaforma Rousseau
Dopo averlo annunciato, e poi rimandato, il voto sulla piattaforma Rousseau che deciderà l'appoggio del Movimento 5 Stelle al governo Draghi ci sarà. La votazione inizierà questa sera e durerà ventiquattro ore. Giuseppe Conte poco fa ha annunciato che voterebbe sì se fosse iscritto alla piattaforma.
I lavoratori dello spettacolo: "Abbiamo chiesto a Draghi di poter programmare la riapertura"
"Abbiamo ringraziato Draghi, per l'attenzione dimostrata nei confronti del nostro mondo, che come noto è stato uno dei più colpiti durante la pandemia. Il presidente incaricato ha anche sottolineato che si è trattato di un vero e proprio disastro culturale. Noi abbiamo insistito sulle urgenze del nostro settore, in particolare della riapertura dei luoghi dello spettacolo. Non abbiamo chiesto una riapertura immediata, ma di poterla programmare": lo hanno detto i rappresentanti dell'Agis (Associazione generale italiana dello spettacolo).
Governo Draghi, il Movimento 5 Stelle potrebbe chiedere ministeri per Di Maio e Patuanelli
Sarebbero Luigi Di Maio e Stefano Patuanelli i nomi sui quali il Movimento 5 Stelle intende puntare per un posto nel governo Draghi. Secondo fonti grilline gli ex ministri, Esteri e Sviluppo Economico, potrebbero rientrare a far parte della squadra del prossimo esecutivo. Il Movimento chiede chiaramente a Draghi che l'ex capo politico sia di nuovo ministro, ma punta tanto anche Patuanelli, che potrebbe andare ai Rapporti con il Parlamento.
Conte dice che se fosse iscritto a Rousseau voterebbe a favore del governo Draghi
"Se fossi iscritto a Rousseau io voterei sì al governo Draghi, l'ho già dichiarato, perché il Paese è in tali condizioni urgenti che comunque è bene che ci sia un governo": lo ha detto il presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda di Fanpage.it, intercettato dai giornalisti per le strade di Roma. E ha aggiunto:"Il rapporto con il Movimento Cinque Stelle è sempre stato un buon rapporto perché abbiamo lavorato insieme in modo proficuo. Io non ambisco a incarichi personali, l'importante è avere una traiettoria politica, coltivare un percorso da offrire al Paese".
Confesercenti: "Pensiamo alla ripartenza e in particolare al turismo"
Durante le consultazioni con il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, Confesercenti ha presentato "le problematiche delle imprese di prossimità", dal tema dei ristori all'allarme per i posti di lavoro. Lo ha detto la presidente Patrizia De Luise, soffermandosi poi in particolar modo sul settore del turismo. Per poi raccontare che Draghi avrebbe convenuto con le parti sociali su molti temi.
Smentita l'ipotesi di un discorso di Mario Draghi questa sera
Mario Draghi non parlerà questa sera. Appena qualche minuto fa si parlava dell'ipotesi che il presidente del Consiglio incaricato potesse rivolgersi alla stampa al termine delle consultazioni con le parti sociali. Eventualità poi smentita.
Sondaggio, gli italiani sono favorevoli a un governo Draghi. Ma non si fidano di Renzi
Due italiani su tre sono favorevoli a un governo Draghi, mentre la metà dei cittadini lo preferisce a Giuseppe Conte alla guida del prossimo esecutivo: lo rileva l’ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli per DiMartedì. Ma le cose cambiano sui leader politici: alla domanda “di chi può fidarsi Draghi?”, il 21% risponde Zingaretti, il 15% Berlusconi, il 13% Salvini, il 7% Meloni, il 6% Grillo, il 3% Renzi e il 35% nessuno di loro.
Calenda: "Sforzo di Draghi di sintesi tra partiti vera capacità politica. Ma non tiriamo la corda"
"Lo sforzo di Draghi per costruire una sintesi tra partiti e leadership contraddittorie, stravaganti e usurate è la dimostrazione di una capacità politica che va molto oltre la pura competenza tecnica. Ma non tirerei troppo la corda. Anche basta": lo scrive il leader di Azione, Carlo Calenda, su Twitter.
Mario Draghi potrebbe parlare alle ore 19.00
Il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, dovrebbe parlare oggi verso le ore 19, al termine della giornata di consultazioni con le parti sociali. Ieri si sono concluse le consultazioni con le forze politiche.
Mario Draghi incontrerà alle 18 i rappresentati del mondo dello spettacolo
Cambia il calendario per questa giornata di consultazioni del presidente incaricato Mario Draghi: alle 18 incontrerà, come era stato annunciato, una delegazione di Agis, l'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo.
Il Btp tocca un nuovo minimo storico decennale, lo spread scende a quota 94,3
Il rendimento del decennale italiano è arrivato a un nuovo minimo storico, toccando lo 0,489%. Lo spread tra Btp e Bund è invece sceso a 94,3 punti base. I mercati continuano a reagire positivamente alla nascita di un governo guidato da Mario Draghi, oggi impegnato nelle consultazioni con le parti sociali.
Coldiretti: "Agricoltura e agroalimentare possono generare un milione di posti di lavoro"
"Come Coldiretti diciamo che è stato un incontro proficuo e interessante sulle tematiche di sviluppo filiera agroalimentare del nostro Paese. Abbiamo voluto esaltare il ruolo che l'agroalimentare potrà giocare nel prossimo futuro in termini occupazionali. A Draghi abbiamo sottolineato come l'agricoltura e la filiera agroalimentare possano generare un milione di nuovi posti lavoro e contestualmente puntare sulla sostenibilità, sulla digitalizzazione, sull'autosufficienza produttiva". Lo ha detto il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini.
"Non abbiamo voluto parlare della compagine governativa con il premier incaricato Draghi", ha aggiunto.
Si allunga il calendario delle consultazioni alla Camera: Draghi incontra associazione dello spettacolo
Si allunga il calendario che il presidente incaricato Mario Draghi svolgerà oggi alla Camera. Dalle 18 alle 18,15 è stato fissato un altro incontro con l'Agis, l'Associazione generale italiana dello spettacolo, che riunisce associazioni di categoria, federazioni e fondazioni.
Bonaccini: "Draghi ha detto di voler rafforzare piano vaccini. Da Regioni massima collaborazione"
"Più si vaccineranno le persone più si passerà ad una fase di tranquillità per tutti. Abbiamo offerto la massima collaborazione. Abbiamo apprezzato le parole del presidente del Consiglio incaricato Draghi di voler rafforzare il piano": lo ha detto questa mattina il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, dopo l'incontro con il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi. Sempre sulla campagna vaccinale contro il coronavirus, il governatore dell'Emilia Romagna ha detto: "Ci auguriamo che si riesca ad accelerare sul piano vaccinale. Ci auguriamo che arrivino più dosi possibile. Abbiamo bisogno di vaccinare più persone possibili".
Renzi dice che "verrà il momento di parlare dell'impatto di questo quadro politico sui partiti"
“Poi verrà il tempo di parlare del quadro politico e di che impatto avrà sulle varie forze parlamentari il nuovo Governo. Ma prima pensiamo a far ripartire l’Italia”: lo scrive Matteo Renzinella sue Enews settimanale.
Orlando: "Maggioranza coesa ha prospettiva più lunga". Delrio: "No a veti"
Si è concluso il secondo giro di consultazioni tra forze politiche e presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi. Si delinea sempre più il perimetro della nuova maggioranza, in cui potrebbero trovarsi fianco a fianco partiti agli antipodi. Andrea Orlando, vicesegretario del Partito democratico ha detto: "Una maggioranza coesa è una maggioranza che ha una prospettiva più lunga", alludendo al fatto che un governo in cui sia inclusa anche la Lega sarebbe difficile da gestire. Il capogruppo dem alla Camera, Graziano Delrio, invece sostiene: "Questo governo nasce per l'emergenza sanitaria, economica e sociale. Su questi punti siamo convinti di trovare la massima condivisione". Nicola Fratoianni, deputato di Leu, ribadisce che è "impraticabile", un governo che includa sia Liberi e Uguali che la Lega.
Ugl: "Per noi priorità sono politiche industriali e sblocco dei cantieri"
"Ringraziamo il presidente incaricato Mario Draghi: questo è un buon inizio, c'è sicuramente la volontà di confrontarsi. Noi come Ugl abbiamo condiviso qualche spunto: per primo la necessità di politiche industriali e dello sblocco dei cantieri attraverso il superamento del codice degli appalti": lo ha detto la delegazione dell'Ugl, al termine del confronto con Mario Draghi. "Il nostro Paese deve diventare simbolo di un nuovo modello di sviluppo, che metta al centro il lavoro", ha aggiunto.