Le notizie del 31 gennaio sulla crisi di governo aperta con le dimissioni di Conte e proseguita con le consultazioni al Quirinale da Mattarella, che hanno spinto il Presidente della Repubblica a dare il mandato esplorativo al Presidente della Camera Roberto Fico. Si è concluso il nuovo giro di consultazioni, con Fico che ha visto per primi i rappresentanti del Gruppo parlamentare "Europeisti - MAIE - Centro Democratico" del Senato della Repubblica, il gruppo delle Autonomie e il Misto: tutte queste forze politiche hanno sottolineato il loro appoggio a Giuseppe Conte. Fico ha chiamato per domattina un nuovo turno di confronti tra le forze politiche a Montecitorio, che saranno chiamate a discutere sui punti di un programma di governo. Il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato, apre a un confronto sul Mes: "Non avremo atteggiamento preclusivo". Il Quirinale intanto smentisce la notizia, riportata dalla stampa, per cui il capo dello Stato avrebbe contattato Mario Draghi all'apertura della crisi. Ieri, durante le consultazioni il Movimento 5 Stelle ha ribadito la volontà di andare avanti solo con Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, stringendo un patto di governo che abbia anche un cronoprogramma. D’accordo anche il Partito Democratico mentre Matteo Renzi ha espresso la necessità di parlare prima di contenuti e poi di nomi.
- Fratoianni (Si): "Al fianco di chi lavora per dare una soluzione alla crisi" 31 Gennaio
- Assembramenti, Salvini: "Vedo strade affollate, gli italiani vogliono vivere" 31 Gennaio
- Bernini (FI): "Per risolvere i problemi dell'Italia serve un supereroe, Draghi lo è" 31 Gennaio
- Salvini: "Diamo la parola agli italiani, che possano scegliersi il governo" 31 Gennaio
- Tavolo di lavoro a Montecitorio, una ventina i presenti all'incontro convocato da Fico 31 Gennaio
- I capigruppo del Movimento 5 Stelle Licheri e Crippa al tavolo di lavoro con Fico domani 31 Gennaio
- Toninelli (M5S): "Sventato l'agguato a Conte, ora avanti con le riforme più importanti" 31 Gennaio
- Fornaro e De Petris (Leu) al tavolo convocato domani da Fico 31 Gennaio
- Al tavolo di lavoro convocato da Fico ci saranno Boschi e Faraone per Italia Viva 31 Gennaio
- Per il Pd i capigruppo Delrio e Marcucci all'incontro con Fico 31 Gennaio
- Prima il programma, poi il nome del premier: domani Fico incontra i gruppi 31 Gennaio
- Crisi di Governo, Fico convoca tavolo comune con i partiti domani alle 9:30 31 Gennaio
- I deputati di Cambiamo!: "Pronti a collaborare dall'opposizione, che sia Conte ter o no" 31 Gennaio
- Toti: "Se prossimo governo sarà riedizione del vecchio sarò all'opposizione. Se no vedremo" 31 Gennaio
- Ronzulli (FI): "Centrodestra dirà no alla riproposizione di una maggioranza che ha già fallito" 31 Gennaio
- Confindustria: "Gualtieri dovrebbe restare al ministero dell'Economia" 31 Gennaio
- Fico: "Domattina nuovo confronto tra le forze politiche per raggiungere una sintesi" 31 Gennaio
- Anche il Misto al Senato indica Conte a Fico: "Suo nome inseparabile da patto di legislatura" 31 Gennaio
- Fico verso un nuovo giro di consultazioni: si cerca intesa definitiva su Conte 31 Gennaio
- Saltato il vertice della fronda anti Renzi nel M5s per una fuga di notizie 31 Gennaio
- De Poli (Udc): "Non si faccia fotocopia del governo dell'immobilismo di prima" 31 Gennaio
- Salvini: "Basta con questo squallido teatrino, andiamo subito al voto" 31 Gennaio
- Maie: "Si deve ripartire imprescindibilmente da Giuseppe Conte" 31 Gennaio
- Nencini: "Chiediamo governo politico, sostenuto dalla maggioranza pre-esistente" 31 Gennaio
- Rosato (Iv): "Mes? Non avremo atteggiamento preclusivo, se si trovano altre risorse ok a confronto" 31 Gennaio
- Mulè (FI): "Ennesimo contratto fasullo tra Pd, M5s e Iv. Conte re indiscusso del trasformismo" 31 Gennaio
- Di Maio: "Crisi sta bloccando il Paese: si litiga per le poltrone invece di pensare all'Italia" 31 Gennaio
- Tabacci: "Conte è unico punto di equilibrio in questa legislatura" 31 Gennaio
- Carfagna: "Basta ai deliri di onnipotenza e alla vanagloria di Giuseppe Conte" 31 Gennaio
- Autonomie: "Abbiamo indicato a Fico il nome di Giuseppe Conte: scelta più rapida e più opportuna" 31 Gennaio
- Il presidente degli Europeisti: "Dobbiamo ricostruire subito un governo attorno a Conte" 31 Gennaio
- La smentita del Quirinale: il presidente Mattarella non ha contattato Mario Draghi 31 Gennaio
- Proseguono le consultazioni di Fico: a Montecitorio il gruppo delle Autonomie 31 Gennaio
- Boschi: "Con Fico non abbiamo parlato di nomi. Prima serve accordo scritto su agenda fino a 2023" 31 Gennaio
- Gli europeisti dopo le consultazioni: "La persona giusta adesso è Giuseppe Conte, noi ci siamo" 31 Gennaio
- Meloni: "Maggioranza non ha i numeri, se si farà governo sarà ancora più debole di quelli passati" 31 Gennaio
- Silvio Berlusconi: "Il Conte ter è un grave errore, serve un governo di alto profilo" 31 Gennaio
- Matteo Renzi: "Lo sanno anche i muri che non ci saranno le elezioni anticipate" 31 Gennaio
- PD-M5s e Italia Viva più vicini: si tratta sul programma e sul MES 31 Gennaio
- Il calendario delle consultazioni di oggi 31 gennaio 31 Gennaio
Fratoianni (Si): "Al fianco di chi lavora per dare una soluzione alla crisi"
Nicola Fratoianni, deputato e portavoce di Sinistra Italiana, ha commentato la convocazione del tavolo di lavoro domani a Montecitorio: "Poco fa il presidente della Camera Roberto Fico, ha riferito pubblicamente gli sviluppi al termine del primo giro di consultazioni, indicando un passo avanti possibile. Siamo al fianco di chi lavora per dare una soluzione a questa crisi e dare un un governo al Paese. Un governo che dia continuità alle cose buone fatte finora. È il nostro auspicio e il nostro impegno, e lo sarà anche nei tavoli che coinvolgeranno da domani i partiti sui punti su cui ricostruire un patto di fine legislatura".
Assembramenti, Salvini: "Vedo strade affollate, gli italiani vogliono vivere"
Matteo Salvini, intervenuto a Non è la D'Urso, ha commentato le immagini degli assembramenti nelle grandi città: "Vedo le immagini delle strade affollate, ma gli italiani vogliono vivere, non condanniamoli". Secondo Salvini non bisogna accusare nessuno: "L'Italia è il Paese al mondo con il più alto numero di morti rispetto agli abitanti, quindi qualcosa non ha funzionato"
Bernini (FI): "Per risolvere i problemi dell'Italia serve un supereroe, Draghi lo è"
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, è tornata sulla possibilità di un presidente del Consiglio tecnico: "Draghi è un grande italiano, ma inserirlo sempre in ogni casella libera è un errore. Per risolvere i problemi dell'Italia serve un supereroe e Draghi certamente lo è. Solo Conte può viverlo come una minaccia, come se uno decidesse di rinunciare a dirigere l'Opera di Roma e al suo posto venisse chiamato il Maestro Muti". La senatrice è intervenuta a Stasera Italia: "È una figura di assoluta eccellenza, accreditata a livello nazionale ed internazionale e che certamente rappresenta anche una rassicurazione per i nostri amici europei. Abbiamo da approvare il Recovery plan italiano che è rimasto nel cassetto come una bella addormentata e che è ampiamente migliorabile e per questo una figura come la sua sarebbe una garanzia di successo. Ma anche per questo continuare a tirarlo sempre in campo è sbagliato".
Salvini: "Diamo la parola agli italiani, che possano scegliersi il governo"
"Stiamo assistendo a un litigio tutto interno alla maggioranza di governo, se la stanno cantando e suonando", attacca Matteo Salvini, in collegamento a Non è la D'Urso. "Il problema è che il Parlamento è fermo da giorni e giorni, i vaccini stanno arrivando a rallentatore perché chi ha fatto il contratto in Europa ha sbagliato qualcosa. La Gran Bretagna che ha fatto il contratto da sola sta ricevendo i vaccini". Invece "da noi – attacca il leader della Lega – non si parla altro che di Fico, di Boschi… Restituiamo la parola agli italiani che a Pasqua, la Pasqua di Risurrezione, possano scegliersi il governo per andare avanti".
Tavolo di lavoro a Montecitorio, una ventina i presenti all'incontro convocato da Fico
Saranno una ventina i presenti domani al tavolo di lavoro convocato dal presidente della Camera Roberto Fico. La riunione, secondo quanto si apprende, si svolgerà nella sala della Lupa a Montecitorio. Parteciperanno i due capigruppo di Movimento 5 Stelle, Pd, Italia Viva e Leu più un tecnico. Per il gruppo Misto, invece, ogni componente sarà presente con una figura politica e una tecnica.
I capigruppo del Movimento 5 Stelle Licheri e Crippa al tavolo di lavoro con Fico domani
Anche per il Movimento 5 Stelle, così come per Pd, Leu e Italia Viva, all'incontro di domani ci saranno i capigruppo a Camera e Senato. Al tavolo di lavoro convocato da Roberto Fico parteciperanno Ettore Licheri e Davide Crippa, spiegano i 5 Stelle.
Toninelli (M5S): "Sventato l'agguato a Conte, ora avanti con le riforme più importanti"
"Ci siamo. Abbiamo sventato l’agguato a Conte, che rimane in partita". Inizia così il post su Facebook di Danilo Toninelli, senatore del Movimento 5 Stelle ed ex ministro del primo governo Conte. "Ora ci buttiamo sulle cose da fare nei prossimi due anni. Recovery Plan, aiuti a famiglie e imprese e campagna vaccinale sono doverosamente le priorità. Ma insieme a loro ci sono le altre rivoluzioni necessarie per migliorare la qualità della nostra malandata democrazia: preferenze, conflitto di interessi, cittadinanza digitale, editoria pura, lobbying, riforma della Rai, riforma della giustizia e banca pubblica di investimento, sono alcune delle riforme ordinamentali che si possono fare in contemporanea. Questi sono alcuni temi che devono essere rimessi sul tavolo del governo nascente già da oggi. Non riusciremo a fare tutto subito? Lo sappiamo, ma non possiamo non continuare a lottare per portare avanti le riforme per noi più importanti. Il Movimento 5 Stelle è nato per fare cose straordinarie. E il momento è adesso".
Fornaro e De Petris (Leu) al tavolo convocato domani da Fico
Per il gruppo di Liberi e Uguali, domani al tavolo di lavoro convocato dal presidente della Camera Roberto Fico, ci saranno i due capigruppo a Montecitorio e Palazzo Madama: Federico Fornaro e Loredana De Petris. Lo annunciano fonti dello stesso partito.
Al tavolo di lavoro convocato da Fico ci saranno Boschi e Faraone per Italia Viva
Così come per il Partito Democratico, anche per Italia Viva al tavolo di lavoro convocato per domattina dal presidente della Camera Roberto Fico, ci saranno i capigruppo a Camera e Senato. A quando si apprende, infatti, i rappresentati del partito di Renzi saranno Maria Elena Boschi e Davide Faraone. Fonti di Italia Viva confermano che in questa fase non si parlerà di nomi, ma solo di temi: Recovery e Mes in primis.
Per il Pd i capigruppo Delrio e Marcucci all'incontro con Fico
Secondo fonti del Partito Democratico saranno i capigruppo di Camera, Graziano Delrio, e Senato, Andrea Marcucci, a partecipare al tavolo di lavoro convocato per domattina da Roberto Fico. Non dovrebbero partecipare i leader di partito a questo primo confronto, che inizierà alle 9:30 e durante il quale si cercherà la quadra per formare un nuovo governo, ma durante la giornata potrebbero aggiungersi altri rappresentati del Pd.
Prima il programma, poi il nome del premier: domani Fico incontra i gruppi
Tutti i gruppi hanno chiesto che sia il presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Conte, a guidare il prossimo governo. Tutti tranne uno: Italia Viva. L'incontro di domani mattina, alle 9:30, inizierà dunque dalla stesura del programma politico, sul quale bisognerà trovare un accordo, per arrivare solo dopo a sciogliere il nodo del nome del nuovo presidente del Consiglio. Un passo alla volta.
Crisi di Governo, Fico convoca tavolo comune con i partiti domani alle 9:30
Il presidente della Camera Roberto Fico, concluso il primo giro di consultazioni con i partiti, ha convocato per domani mattina alle 9:30 il tavolo tecnico comune con i gruppi protagonisti. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, i delegati che siederanno domani al tavolo verranno scelti in autonomia dai gruppi.
I deputati di Cambiamo!: "Pronti a collaborare dall'opposizione, che sia Conte ter o no"
I deputati di Cambiamo!, Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini, Alessandro Sorte e Giorgio Silli, chiedono al prossimo governo di prendere in considerazione le idee del centrodestra: "Che si vada verso un Conte Ter o che vi sia un altro interlocutore a palazzo Chigi siamo convinti che all'Italia servono riforme serie e immediate. Confermiamo la nostra posizione leale nell'opposizione ma anche la volontà di voler collaborare in parlamento sperando che il centrodestra venga coinvolto attivamente in questo processo". Il gruppo di Giovanni Toti sostiene la proposta del presidente della Liguria: "Sosteniamo la proposta lanciata dal Presidente Toti di costituire una commissione bicamerale per le riforme riscrivendo le regole elettorali che devono valere per tutti e rendere il parlamento e il governo dell'Italia efficace e funzionante. Ben venga una legge elettorale proporzionale con sbarramento, un Senato delle Regioni e delle Città Metropolitane e un cancellierato con sfiducia costruttiva votata dal Parlamento a Camere riunite insieme. Cogliamo questa occasione per mettere ordine al sistema, soprattutto in un periodo particolare come questo, dove il Paese è nella confusione è invece ha bisogno di stabilità per uscire velocemente dalla crisi causata dal coronavirus".
Toti: "Se prossimo governo sarà riedizione del vecchio sarò all'opposizione. Se no vedremo"
"Non so che Governo nascerà nelle prossime ore. Se sarà una riedizione del vecchio, saremo lealmente all’opposizione. Sennò, vedremo.Ma c’è una cosa che deve vederci tutti impegnati in Parlamento. Le riforme che servono al Paese": lo scrive il governatore della Liguria, Giovanni Toti, su Facebook.
Conzatti (Iv): "Il nostro obiettivo è costruire un governo politico forte, bene le consultazioni"
"L'obiettivo di Italia Viva è costruire un Governo politico forte ma possiamo sostenerne anche uno istituzionale. Bene le consultazioni con Roberto Fico. È tempo di un accordo sui contenuti per portare l'Italia fuori dai problemi. Ora netta discontinuità su economia e giustizia": lo scrive su Twitter la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti.
Ronzulli (FI): "Centrodestra dirà no alla riproposizione di una maggioranza che ha già fallito"
"All'Italia serve un governo forte e credibile, un governo ‘dei migliori'. La sinistra ancora oggi si dice contraria: se Pd e M5s dovessero farlo fallire ancor prima di nascere, non resterebbe che restituire la parola agli elettori: il virus non sospende la democrazia": lo ha scritto in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli. E ancora: "In questa fase, in cui la maggioranza – o quel che ne resta – è arroccata su se stessa, la strumentale rincorsa ai nomi, come per esempio quello del presidente Mario Draghi, è dannosa: una personalità universalmente stimata e riconosciuta come una risorsa di altissimo profilo non deve essere tirata per la giacchetta da singoli partiti. Nessuno può e deve pensare di sostituirsi al presidente della Repubblica. Di sicuro Forza Italia e il centrodestra diranno no – e sempre no – alla riedizione del governo uscente, la riproposizione di una maggioranza che ha già fallito".
Confindustria: "Gualtieri dovrebbe restare al ministero dell'Economia"
"Credo che alcune persone del governo debbano essere mantenute, come il ministro dell'Economia. Lo sosteniamo con un giudizio di metodo, perché non possiamo permetterci un cambio, e di merito, perché quello che porteremo in Italia del Recovery è merito del ministro Gualtieri e della sua credibilità in Europa": così Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, intervenendo alla trasmissione Mezz'ora in più.
Fico: "Domattina nuovo confronto tra le forze politiche per raggiungere una sintesi"
"Dagli incontri di ieri e oggi è emersa da parte le forze politiche la disponibilità comune a procedere con un confronto su temi e punti programmatici per raggiungere una sintesi. Questo confronto avverrà domattina qui a Montecitorio": lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, al termine della seconda giornata di consultazioni.
Anche il Misto al Senato indica Conte a Fico: "Suo nome inseparabile da patto di legislatura"
"Abbiamo indicato al presidente Fico il nome del presidente Conte come unica guida possibile del prossimo governo. L'indicazione di Conte non è separabile dai contenuti programmatici": lo ha detto la presidente del gruppo Misto del Senato, Loredena De Petris di Leu, al termine delle consultazioni con il presidente della Camera, Roberto Fico. E ancora: "Conte deve essere il garante di un accordo programmatico che dovrà assicurare una continuità con il governo uscente. Bene il patto di legislatura, ma il patto è strettamente collegato all'indicazione per Conte".
Fico verso un nuovo giro di consultazioni: si cerca intesa definitiva su Conte
Concluso il primo giro di consultazioni, Roberto Fico potrebbe convocare a breve un nuovo ciclo di incontri con i principali esponenti della maggioranza. Dopo aver sondato preliminarmente la disponibilità di PD, M5s, LeU e Italia Viva, ora il Presidente della Camera deve capire che tempi e che modalità si aprono per permettere ai partiti di trovare un’intesa che porti rapidamente a un nuovo esecutivo. Resta ancora da capire se la componente renziana scioglierà la riserva sul nome di Giuseppe Conte, che continua a essere considerato imprescindibile per Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
Saltato il vertice della fronda anti Renzi nel M5s per una fuga di notizie
È saltata, a causa di una fuga di notizie, la riunione della fronda anti Renzi interna al Movimento Cinque Stelle: si sarebbe dovuta tenere in mattinata, a partire dalle 10, su una piattaforma online e avrebbe dovuto contare sulla partecipazione di una ventina di deputati e senatori. Lo scopo del vertice era quello di fare il punto della situazione su una possibile riconciliazione con il leader di Italia Viva: una decisione appunto contestata apertamente dal gruppo di parlamentari, nonostante la cosiddetta "inversione a U" operata dai vertici grillini.
De Poli (Udc): "Non si faccia fotocopia del governo dell'immobilismo di prima"
"Gli italiani non capiscono le ragioni di una crisi. Tutto tornerà come prima? Noi diciamo no alla fotocopia del governo dell'immobilismo": lo ha detto il senatore dell'Udc Antonio De Poli.
Salvini: "Basta con questo squallido teatrino, andiamo subito al voto"
"Decreti urgenti su ospedali e vaccini, su riapertura scuole e difesa del lavoro, sui rimborsi alle imprese e sull'utilizzo dei fondi europei, e poi subito al Voto! Senza perdere più tempo. Basta con questo squallido e vergognoso teatrino. Basta perdere tempo prezioso": lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini in un'intervista ad. Affaritaliani.it.
Maie: "Si deve ripartire imprescindibilmente da Giuseppe Conte"
Il gruppo Maie, dopo le consultazioni a Montecitorio con il presidente Roberto Fico, ha sottolineato lo "sconcerto per una crisi politica che ancora non si comprende fino in fondo". E ancora: "Noi del Maie riteniamo che si debba ripartire imprescindibilmente da Giuseppe Conte. Noi lo sosterremo e anche in questa sede ne abbiamo fatto il nome". Bruno Tabacci, del Centro democratico, ha aggiunto: "Noi siamo per un governo politico guidato da Giuseppe Conte, che riteniamo il punto di equilibrio possibile in questa fine di legislatura".
Nencini: "Chiediamo governo politico, sostenuto dalla maggioranza pre-esistente"
"Abbiamo concluso ora le consultazioni, trovando un clima positiva. La delegazione socialista ha chiesto che ci sia un governo di natura politica, fondato sulla maggioranza pre-esistente e allargata a quanti lo sosterranno; e che si lavori a un programma puntiglioso e preciso, scritto e condiviso dalle forze politiche che sosterranno il governo": lo ha affermato Riccardo Nencini intervenendo con la delegazione del gruppo Misto alla Camera, in seguito alle consultazioni con il presidente della Camera, Roberto Fico.
Rosato (Iv): "Mes? Non avremo atteggiamento preclusivo, se si trovano altre risorse ok a confronto"
"Noi non abbiamo mai messo il veto sul nome di Conte, mai. Sono altri che hanno messo il veto su di noi": lo ha detto il deputato e presidente di Italia Viva, Ettore Rosato, ai microfoni di Sky Tg24. Per poi sottolineare, in riferimento al Mes, descritto in passato da Matteo Renzi come il punto decisivo di rottura con il resto del governo giallorosso: "Siamo pronti a capire le ragioni di tutti su tutto, anche gli altri facciano la stessa cosa: per noi il Mes serve per poter dare un rilancio al Sistema sanitario, ma se ci dicono troviamo altre fonti per reperire le risorse ci confronteremo, non mettiamo condizioni insopportabili a nessuno, non avremo mai un atteggiamento preclusivo su un tema che può condizionare tutto il resto".
E ancora: "Io sono convinto che questa fase con l'esplorazione del presidente Fico possa essere molto proficua perché finalmente si può parlare di contenuti e arrivare a definire un programma di governo. Bisogna lavorare sul serio sul programma". Infine, sul ruolo di Giuseppe Conte, Rosato ha aggiunto: "Questa non è la fase in cui dobbiamo discutere di nomi ma dobbiamo cercare una sintonia sui contenuti, sul programma. Abbiamo il problema di mettere il paese in condizione di affrontare le emergenze".
Mulè (FI): "Ennesimo contratto fasullo tra Pd, M5s e Iv. Conte re indiscusso del trasformismo"
"Alla necessità di un governo dei migliori auspicato dal presidente Berlusconi per affrontare le emergenze del Paese dai vaccini all'economia, corrisponde un nuovo, avvilente gioco delle poltrone di Pd-5 Stelle e Italia Viva accompagnato dall'ennesimo contratto fasullo": lo ha detto il deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, ai microfoni del Gr Rai. Per poi aggiungere: "Questo sarebbe il terzo in tre anni per Giuseppe Conte, re indiscusso nella storia del trasformismo italiano".
Di Maio: "Crisi sta bloccando il Paese: si litiga per le poltrone invece di pensare all'Italia"
"È stato scelto il momento peggiore per aprire una crisi di governo che sta bloccando il Paese": lo scrive il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un lungo post su Facebook. E ribadisce, in un affondo a Italia Viva: "In questi momenti serve un esecutivo forte, mentre noi agli occhi del mondo appariamo deboli. Quindi o ci mettiamo in testa che dobbiamo ripartire in fretta con un nuovo governo puntando a sfruttare al meglio i 209 miliardi del Recovery oppure le future generazioni piangeranno le follie di una politica che invece di pensare ai problemi degli italiani, litigava per le poltrone"
Tabacci: "Conte è unico punto di equilibrio in questa legislatura"
Per il deputato del Centro democratico Bruno Tabacci, l'aver creato il gruppo degli Europeisti in Senato è stato "un grande passo in avanti nella chiarezza dei problemi". Lo ha detto ai microfoni di Sky Tg24. E ancora, parlando della risoluzione della crisi di governo: "Penso che Conte sia l'unico punto di equilibrio in questa legislatura. E poi ha il consenso che gli viene riconosciuto spesso dagli italiani, che non è poco".
Carfagna: "Basta ai deliri di onnipotenza e alla vanagloria di Giuseppe Conte"
"Quando uno si sente Napoleone e porta i soldati alla disfatta di Waterloo. Solo che oggi i soldati sono gli italiani piegati dalla pandemia e dalla crisi economica. Basta ai deliri di onnipotenza e alla vanagloria di Giuseppe Conte, al Paese servono umiltà e competenza. #volabassoConte": a scriverlo su Twitter è Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.