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Crisi di governo 2019

Crisi governo, sfida su data voto. Grillo: “Salverò Paese”. Salvini replica: “Inorridisco”

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La crisi di governo è stata aperta ufficialmente dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è pronto a riferire in Parlamento per portare la crisi davanti alle Camere. Intanto la Lega accusa i 5 Stelle di volere un'alleanza con il Pd. Il M5s replica dando del "giullare" a Salvini. Sfida sulla data del voto.

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Crisi di governo, sfida sulla data del voto. Salvini: “Elezioni entro ottobre”

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Dopo la decisione della Lega di Matteo Salvini, che ieri ha presentato in Senato la mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte, la sfida si sposta sulle mosse da fare in vista del voto. La Lega spinge sull'acceleratore per una calendarizzazione rapida che porti a elezioni tra settembre e ottobre. “Gli austriaci voteranno il 29 settembre, in Polonia il 13 ottobre, spero che gli italiani votino entro lo stesso periodo”, ha detto Salvini prendendo per il momento riguardo le ipotesi di alleanze. Intanto il leghista ha convocato i parlamentari della Lega per lunedì pomeriggio alle 18. Nello stesso giorno si riuniranno anche i parlamentari del M5S. “Per affrontare insieme questo delicato momento politico e confrontarci sui prossimi passi lunedì 12 agosto alle ore 10.30, presso l'Auletta dei Gruppi della Camera è convocata l'Assemblea congiunta Camera e Senato, alla presenza del capo politico Luigi Di Maio. Siete tutti caldamente invitati a partecipare", così il capogruppo del M5S alla Camera. Intanto i pentastellati rilanciano sulla necessità che passi il taglio sul numero dei parlamentari. Su Facebook anche Davide Casaleggio attacca il vicepremier leghista: "Salvini sta giocando d'azzardo con la vita degli italiani per un (presunto) tornaconto personale, ma soprattutto perché non vuole tagliare le poltrone" in Parlamento. "Le ultime elezioni fatte in autunno sono quelle nel 1919, proprio perché non avere un governo mentre si fa la legge di bilancio espone al rischio concreto di far scattare" gli aumenti Iva. "Se dobbiamo andare a elezioni andiamo il prima possibile. Prima si faccia il taglio dei parlamentari, anche ad agosto, servono due ore", ha scritto.

Il premier Conte intanto ha scritto ai presidenti del Senato e della Camera, Casellati e Fico, per dare la propria disponibilità a rendere le proprie comunicazioni alle Camere. Lunedì 12 la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha convocato la conferenza dei capigruppo alle ore 16, per stabilire la data in cui dovrà essere votata la mozione di sfiducia nei confronti del premier.  Per martedì 13 agosto è fissata la riunione dei capigruppo della Camera dei Deputati.

A cura di Susanna Picone
20:26

Salvini: "Inorridisco al pensiero di un governo tra Grillo e Renzi"

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Il leader della Lega e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, continua il suo tour (elettorale) nel Sud Italia e, nel frattempo, non risparmia su Facebook attacchi a Movimento 5 Stelle e Pd. “Sento Grillo e Renzi e inorridisco al pensiero di un governo tra loro. Siamo seri, l'Italia ha bisogno di certezze, fermezza, chiarezza e tanti sì”, scrive commentando le parole del fondatore dei 5 Stelle e l’ipotesi di un governo tra i suoi ormai ex alleati e i dem.

Sul tema delle elezioni e sul suo ruolo di ministro dell’Interno nella fase di campagna elettorale, Salvini torna a commentare: “L’importante è che le elezioni ci siano, poi se le gestisce qualcun altro sono anche più contento, che ho più tempo”. La priorità, secondo il leader leghista, ora è “avere una data del voto, poi parleremo di accordi. Gli italiani vogliono la certezza di andare a votare”.

A cura di Stefano Rizzuti
19:48

Giorgetti accusa Conte: “Vuole una rottura traumatica, era meglio separazione consensuale"

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Lo scontro tra Movimento 5 Stelle e Lega sulla crisi di governo continua. E a ravvivarlo ci pensa anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal TgR Lombardia: “Mi sembra di aver capito che Conte non si voglia dimettere ma voglia andare a una conta in aula e questa è una rottura traumatica. A questo punto una separazione consensuale era la cosa più ragionevole”. L’esponente leghista prosegue: “Adesso vedo che volano un po’ di stracci e mi dispiace. Penso che Salvini abbia chiesto a Conte di chiudere in bonis questa avventura. Le separazioni sono di due tipi: giudiziale e consensuale e ci sarà una separazione giudiziale da parte del Parlamento a questo punto”.

Sul ritorno al voto Giorgetti commenta: “Bisogna prendere atto della situazione e dare la palla al presidente della Repubblica, come dice la Costituzione. A noi sembra naturale e scontato andare a nuove elezioni. Prima le elezioni si fanno prima ci sarà un nuovo governo legittimato dal popolo che deciderà cosa fare”.

A cura di Stefano Rizzuti
15:06

Beppe Grillo: "Salvini tamarro, salverò l'Italia dai nuovi barbari"

Beppe Grillo
Beppe Grillo

"Salverò l'Italia dai nuovi barbari": così, in un lungo post sul suo blog, Beppe Grillo commenta la crisi di Governo scoppiata in questi giorni. "Non si può lasciare il Paese in mano a della gente del genere solo perché crede che senza di loro non sopravviveremmo" spiega Grillo ai suoi seguaci. "Lasciamoci quindi alle spalle Psiconani, Ballerine e Ministri Propaganda a galleggiare come orridi conglomerati di plastica nei mari: per loro quella è vita, una gran vita, per noi soltanto sporcizia non biodegradabile" scrive. Poi un chiaro riferimento alla scelta di Salvini di "rompere" con i cinque stelle: "La vita scorre per cicli: prima eri uno che tentava di tenere duro con Salvini e adesso, solo perchè lui è nel pieno del suo ciclo di vuoto intamarrimento tu devi morire? Io non vorrei che la gente abbia confuso la biodegradabilità con l'essere dei kamikaze".

A cura di Marco Piscitelli
13:38

Salvini: “Lavoriamo a un governo che duri 10 anni”

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 “L'unica cosa che mi aspetto è che il Parlamento si esprima il prima possibile, non dopo Ferragosto ma prima di Ferragosto”, così Matteo Salvini a Policoro (Matera) ha risposto alle domande sulla mozione di sfiducia presentata nei confronti del premier e Conte. "Io guardo avanti e sto preparando un governo stabile, coraggioso e serio per gli italiani", ha aggiunto. Il ministro ha assicurato di essere "al lavoro per dare all'Italia un governo che duri 10 anni. Chi rinvia l'appuntamento con il parlamento vuole tenersi la poltrona”.

Salvini è stato accolto a Policoro da insulti e contestazioni. "Razzista di m…", hanno urlato alcune decine di contestatori mentre altri hanno intonato “Bella Ciao”. Una donna ha invece lanciato dell'acqua da una bottiglietta, raggiungendo il ministro.

A cura di Susanna Picone
11:28

Di Maio: “Lega ha buttato giù l’unico Governo che ha resistito a lobbies e poteri forti”

Il capo politico del M5s Luigi Di Maio ha scritto un lungo post su Facebook ribadendo che la Lega li attacca con la “bufala” della possibile alleanza col Pd. “Ora, siccome la Lega è in difficoltà, ha iniziato a buttarla in caciara con un fantomatico inciucio Pd-M5s. È sempre stato così, credo ve lo ricordiate. Lo hanno sempre fatto, per tentare di screditarci agli occhi delle persone deluse da loro. La destra diceva che eravamo di sinistra, la sinistra diceva che eravamo di destra. Non avevano null'altro da fare o da proporre e provavano a colpirci con questi mezzucci”. “Oggi non è cambiato nulla e, come al solito, da ieri qualche quotidiano (non tutti, per fortuna) in malafede dà respiro alla nuova bufala del dialogo con il Pd. Del resto basta andare a ritroso di 24-48 ore per capire chi la sta diffondendo”, ha scritto Di Maio. Per il ministro il premier Conte non meritava questo trattamento: “Questo governo ha fatto un mare di cose e non lo dico con arroganza, ma semplicemente considerando i dati. È stato retto per due terzi dal Movimento 5 Stelle. E guidato da un presidente del Consiglio che non meritava il trattamento che gli hanno riservato. Anche l’inganno prima o poi si paga”.

A cura di Susanna Picone
11:22

Salvini: “Non ci sono più Hitler, italiani decidono chi governa”

“Non siamo più negli anni Trenta, nel nostro Paese non ci sono Hitler all'orizzonte e chi governa in Italia lo decidono gli italiani!”, ha scritto questa mattina su Twitter il leader della Lega Salvini. Poco prima, sempre sui social, il vicepremier che ha aperto la crisi di governo aveva scritto: “Buongiorno Amici! Agli insulti di grillini e kompagni rispondiamo solo con la forza delle nostre Idee. Bacioni e #primagliitaliani”.

A cura di Susanna Picone
22:50

Salvini: “Accordo M5s-Pd sarebbe vergogna nazionale, via maestra è il voto”

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Matteo Salvini prosegue nel suo tour elettorale dalle spiagge italiane e tira dritto nella sua richiesta di tornare al voto il prima possibile, non risparmiando attacchi a Movimento 5 Stelle e Pd, sostenendo di vedere tra di loro “strane assonanze”: “Non ci sono scorciatoie, la via maestra è ridare parola agli italiani. Mi rifiuto di pensare che ci siano accordi Pd-5 Stelle, sarebbe una vergogna nazionale”.

Salvini si trova a Polignano, dove ha esordito nel suo comizio con una frase già più volta utilizzata nelle precedenti campagne elettorali: “È la prima volta che vengo qua, la seconda volta verrà da presidente del Consiglio se ci date una mano”. Poi prosegue: “Se ci date la forza lavoreremo i prossimi cinque anni per il Paese. Prima si vota, prima si lavora alla manovra economica”. Infine, una risposta al Pd che ha fatto sapere – anche dal suo capogruppo al Senato Andrea Marcucci intervistato da Fanpage.it – che chiederà di discutere la mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’Interno: “Facciano quello che vogliono, ho lavorato per un anno a testa alta”.

A cura di Stefano Rizzuti
21:06

Conte scrive a Fico e Casellati: pronto a riferire in Parlamento

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Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha scritto ai presidenti della Camera e del Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, per comunicare loro la sua disponibilità a rendere le proprie comunicazioni al Parlamento sulla crisi di governo che è stata aperta per volontà del leader della Lega, Matteo Salvini. La notizia viene riportata dall'Ansa che cita fonti parlamentari. Lunedì è convocata la conferenza dei capigruppo del Senato, martedì quella della Camera: in entrambi i casi di dovrà decidere la giornata in cui il presidente del Consiglio si presenterà in Aula.

A cura di Stefano Rizzuti
20:13

Crisi di governo, convocata per martedì 13 la capigruppo della Camera

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Lunedì toccherà al Senato, martedì alla Camera. Il presidente dell’Aula di Montecitorio, Roberto Fico, ha convocato la conferenza dei capigruppo per martedì 13 alle ore 12. All’ordine del giorno della convocazione ci sono “comunicazioni” proprio da parte del presidente della Camera Fico. La decisione sarebbe arrivata dopo la richiesta del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di poter riferire anche a Montecitorio davanti ai deputati,

A cura di Stefano Rizzuti
20:04

Di Maio riunisce Di Battista, Casaleggio e big M5s: “Votiamo subito taglio parlamentari"

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Luigi Di Maio ha riunito a Roma lo stato maggiore del Movimento 5 Stelle: con lui all’incontro c’erano Alessandro Di Battista, Paola Taverna, Nicola Morra, Riccardo Fraccaro, Alfronso Bonafede, Massimo Bugani, Francesco D'Uva, Giancarlo Cancelleri, Stefano Patuanelli, Davide Casaleggio. Una riunione sul futuro del Movimento dopo la crisi di governo, un incontro giudicato “molto positivo”. I presenti hanno concordato nel dire che è necessario approvare la riforma del taglio dei parlamentari prima di tornare al voto.

Questo il ragionamento emerso dal vertice: “Andiamo al voto tagliando 345 poltrone. Completiamo l'opera. Tagliamo il prima possibile quelle poltrone, anche prima delle discussioni in Parlamento sulle mozioni di sfiducia a Conte. Ci manca un voto e taglieremo 345 stipendi, 345 poltrone e gli italiani avranno un Paese che spreca di meno e investe di più, visto che si risparmieranno 500 milioni di euro da investire in strade, scuole e abbassamento delle tasse”.

A cura di Stefano Rizzuti
19:52

Crisi di governo, Berlusconi: “Firmiamo un accordo di centrodestra prima del voto”

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Sulla crisi di governo interviene anche il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, con una lunga nota: “La fine di questo Governo era scritta dal principio nelle sue tante contraddizioni, che sono costate al Paese un anno di gravi errori riassunti da un'umiliante crescita zero. Lo avevo segnalato a più riprese già un anno fa e i fatti si sono incaricati di darmi ragione. Non saranno adesso le manovre di palazzo, i disperati tentativi propri del peggior teatrino della politica a risolvere i problemi degli italiani”. Secondo il leader azzurro la scelta deve tornare “al più presto agli elettori”, che devono “esprimere col loro voto un Governo esperto, forte, coeso, che abbia la capacità di realizzare un vasto programma di riforme, di sviluppo e di modernizzazione del Paese”.

Berlusconi rivolge un appello al centrodestra e ai suoi alleati che in caso di prossime elezioni potrebbero non presentarsi uniti: “Da ormai molti anni la maggioranza degli elettori premia il modello del centro-destra, che oggi governa il maggior numero delle Regioni e dei Comuni italiani con successo. Questo modello sarebbe oggi capace di eleggere un numero di parlamentari più che sufficiente per varare in autonomia un ambizioso progetto di riforme istituzionali e, tra queste, il taglio dei parlamentari che già il mio governo era riuscito ad approvare molti anni fa e purtroppo poi fermato con un referendum dalla sinistra. Potremo finalmente avere il presidenzialismo e dunque una Repubblica più efficiente. Non facciamo perdere al Paese altro tempo, risparmiamo agli italiani avventurismi e scegliamo la via della chiarezza: sottoscriviamo un accordo prima del voto per regalare un nuovo sogno agli italiani, scriviamo un programma tutti insieme, scegliamo le donne e gli uomini migliori, mettiamo subito in campo la squadra dei sì”.

A cura di Stefano Rizzuti
19:41

Salvini 'snobba' Conte e Di Maio: “Non rispondo ai loro attacchi, non ho tempo”

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Il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo aver aperto la crisi di governo ha deciso di non rispondere alle accuse lanciate da Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Durante un comizio a Peschici afferma: “Non rispondo agli attacchi di questi giorni di Grillo, di Di Maio, di Di Battista e di Conte. Non ho tempo da perdere per litigare. Sto lavorando per costruire un’Italia migliore per i nostri figli”. Però il leader leghista non nega qualche attacco al Movimento 5 Stelle e ai suoi esponenti: “Dopo troppi no, non si governa con signor no. L’Italia non può andare avanti con i no. No ai treni, ai porti, agli aeroporti, al metano, alla giustizia, alla Tav. Stiamo preparando un governo che durerà 5 anni a colpi di sì: di crescita, di lavoro, di opere pubbliche”.

Poi Salvini si proietta verso il futuro: “Il prossimo governo manderà tutti in pensione dopo 41 anni di lavoro. Noi saremmo i cattivi, mentre la sinistra ha approvato la legge Fornero che manda in pensione a 67 anni con la schiena rotta. Il prossimo governo arriverà all'obiettivo che dopo 41 anni di fabbrica e lavoro, la pensione è un sacrosanto diritto”. Salvini già si vede al governo e afferma ancora: “Taglieremo le tasse ai lavoratori e agli imprenditori. L’obiettivo del prossimo governo è arrivare al 15% di tasse per tanti italiani”.

A cura di Stefano Rizzuti
18:22

Lega: "Se non si vota subito aumenta Iva". M5s: "Ammettono colpa di Salvini, incoscienti"

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Lega e Movimento 5 Stelle si rimettono a litigare, stavolta sull’aumento dell’Iva. Ad aprire lo scontro è una nota dei capigruppo del Carroccio alla Camera e al Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo: “Prima si vota per un nuovo governo, prima si potrà lavorare alla manovra economica. Se qualcuno la tira per le lunghe avrà sulla coscienza un eventuale aumento dell’Iva”. Subito dopo è arrivata la replica da parte di fonti del Movimento 5 Stelle: “Ecco l’ammissione di responsabilità della Lega. Con la nota diramata da poco i leghisti ammettono che con la caduta del governo decisa da Salvini aumenterà l'Iva. Si tratta di un autogol tremendo, il problema è che il torto lo faranno agli italiani. Incoscienti!”.

A cura di Stefano Rizzuti
17:22

L'appello di Fratoianni: "Governo giallo-nero è finito, costruiamo alternativa"

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"Il governo giallo-nero è finito, sono molte le ragioni di questo epilogo, ma c'è ne è una, la più importante: si chiama paura. La paura di Matteo Salvini di fare la prossima manovra economica finanziaria. Del resto chi se ne frega se aumenta l'Iva sulla pelle degli italiani. L'unica cosa a cui interessa Salvini si chiama potere, il proprio potere personale, ‘datemi i pieni poteri' come ha detto dal palco del suo comizio a Pescara. Una cosa che a me fa parecchio impressione dal punto di vista democratico". L'attacco è di Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, che in un video-appello si rivolge ai "cittadini che amano questo Paese: di fronte a un uomo che pensa solo al proprio potere".

"Dunque serve una proposta diversa – prosegue il parlamentare di Leu – mettiamola in campo da subito, costruiamola. La proposta di chi dice che di fronte alla Flat Tax, un regalo ai ricchi, serve la progressività fiscale: chi ha di più contribuisca di più all'interesse generale. Di fronte a chi dice ‘zero regole per gli inquinatori' sostenere che servono investimenti verdi per contrastare i cambiamenti climatici e per costruire la transizione ecologica dell'economia. Una proposta che dica: scuola per tutti e tutte, investimenti per cultura e sanità pubblica".

"Una proposta che rimetta al centro gli interessi generali dell'Italia – conclude Fratoianni – che ridia una prospettiva di futuro e speranza a questo nostro Paese".

A cura di Annalisa Cangemi
17:19

Governo, anche Davide Casaleggio all’attacco: “Salvini gioca d’azzardo con vita italiani”

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Sulla crisi di governo e sulla volontà della Lega di mettere fine all’alleanza tra Movimento 5 Stelle e Carroccio interviene anche Davide Casaleggio, figlio del co-fondatore dei 5 Stelle, Gianroberto. Su Facebook Casaleggio scrive: “Salvini sta giocando d'azzardo con la vita degli italiani per un (presunto) tornaconto personale, ma soprattutto perché non vuole tagliare le poltrone dei parlamentari. Le ultime elezioni fatte in autunno sono quelle nel 1919, cento anni fa, proprio perché non avere un governo mentre si fa la legge di bilancio espone al rischio concreto di far scattare tutte le clausole automatiche come gli aumenti iva”. Per questi motivi anche Davide Casaleggio lancia un appello rivolto a Salvini e alla Lega: “Se dobbiamo andare a elezioni andiamo il prima possibile. Prima si faccia il taglio dei parlamentari, anche ad agosto, servono due ore”.

A cura di Stefano Rizzuti
16:44

Crisi di governo e reddito di cittadinanza: nessun rischio per il sussidio voluto dal M5s

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La crisi di governo che si è aperta nelle scorse ore non avrà conseguenze sulle misure introdotte dall'esecutivo. Una su tutte: il reddito di cittadinanza. Il sussidio è stato introdotto, per volontà del Movimento 5 Stelle, attraverso la legge di Bilancio e il decretone. Si tratta di una misura strutturale, che non prevede una scadenza. E per questo il reddito di cittadinanza per il momento non verrà toccato. Inoltre la misura è già finanziata per questi anni e, come si legge nel decreto che l'ha istituita, è partita ad aprile ma non viene prevista una data di fine.

A cura di Stefano Rizzuti
15:45

Governo, M5S replica a Salvini: "Alleanza Pd-5S? Fake News"

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"Caro Salvini stai vaneggiando, inventatene un’altra per giustificare quello che ha fatto, giullare". Così in una nota il M5S ha replicato alle parole pronunciate questa mattina da Salvini a Termoli "Questa storia di Di Maio-Renzi è una fake news di Salvini per nascondere il tradimento del contratto di governo e del Paese".

A cura di Annalisa Cangemi
15:27

Boldrini: "Doveva essere 'anno bellissimo' e siamo alla stagnazione. Uniamo le forze"

Laura Boldrini (Getty).
Laura Boldrini (Getty).

L'ex presidente della Camera e parlamentare di LeU Laura Boldrini ha lanciato un appello su Twitter: "Doveva essere un ‘anno bellissimo', ma siamo alla stagnazione economica. Doveva essere il ‘governo del cambiamento' ma per oltre un anno abbiamo assistito solo a litigi e propaganda. Ora non dividiamoci, uniamo le forze per costruire un'alternativa seria ai loro deliri antidemocratici". Il riferimento di Laura Boldrini è alla famosa frase pronunciata dal premier Giuseppe Conte: "Il 2019 sarà un anno bellissimo".

A cura di Annalisa Cangemi
15:15

Crisi di governo, Meloni a Salvini: "FdI le alleanze le fa prima, non dopo il voto"

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"Noi le alleanze le facciamo prima del voto e non dopo, perché vogliamo essere chiari, siamo la forza più coerente, siamo concreti e affidabili". Così Giorgia Meloni, leader di Fdi, intervenuta a Radio Anch'io, su Radio Rai Uno, commenta l'intenzione espressa da Salvini di andare da solo al voto, senza Forza Italia né Fratelli d'Italia. "Non credo che Salvini vada da solo, non avrebbe molto senso rischiare di fare un altro governo con un gioco di palazzo dopo il voto, piuttosto che un'alleanza che gli italiani invocano da mesi. Nelle ultime elezioni Lega e Fdi sono cresciuti".

A cura di Annalisa Cangemi
14:02

Crisi di governo, convocata per lunedì 12 la conferenza dei capigruppo

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Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha convocato la Conferenza dei Capigruppo per lunedì 12 agosto alle ore 16. Lo comunica l'ufficio stampa di Palazzo Madama. Non si sa ancora quando verrà fissata la votazione in Aula della mozione di sfiducia al governo Conte presentata dalla Lega: la data verrà stabilita in quella circostanza. Il calendario è comunque in via di definizione. La Lega spinge per una convocazione dell'Aula prima di Ferragosto: vorrebbe votare la fiducia già martedì 13 agosto, ma le opposizioni propendono per lunedì 19 o martedì 20 agosto.

A cura di Annalisa Cangemi
13:42

Crisi di governo, Di Maio sfida Salvini: "Nessun problema, torniamo alle urne"

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"Nessun problema ad andare al voto. Anzi, dopo quel che è successo ci corriamo alle urne". Così il vicepremier Luigi Di Maio, in un post appena pubblicato su Facebook sfida Salvni. Il vicepremier pentastellato chiede a Salvini di votare la riduzione dei parlamentari: "Tagliamo 345 poltrone e risparmiamo mezzo miliardo di euro – scrive sul suo profilo – Sono 300 mila euro al giorno in meno. E mettiamo tutto su strade, ospedali, sulla ristrutturazione di immobili abbandonati per dare case a chi ne ha bisogno".

"Salvini, non è così difficile! Vinci la paura, supera le pressioni di Berlusconi e dei tuoi alleati. Fai un atto di coraggio, se il coraggio di cambiare ce l'hai veramente. E poi decideranno gli italiani con il loro voto", attacca Di Maio. "Ogni parlamentare – ricorda – di media prende tra i 12 e i 15 mila euro al mese. Praticamente lo stipendio che una persona normale guadagna in un anno. Solo che i comuni mortali devono pagarci sopra pure le tasse, mentre i parlamentari nemmeno quelle. Ci rendiamo conto?".

A cura di Annalisa Cangemi
13:32

Mozione di sfiducia a governo, Lega: "Conte non era in Aula a ribadire il sì alla Tav"

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Nella mozione di sfiducia al governo Conte, presentata questa mattina dalla Lega, si legge: "Il Presidente del Consiglio non era presente in aula, nel momento delle votazioni sulle mozioni" sulla Tav "per ribadire l'indirizzo favorevole alla realizzazione dell'opera che egli stesso aveva dichiarato pochi giorni prima nell'altro ramo del Parlamento e si è verificata la situazione paradossale che ha visto due membri del governo presenti esprimere due pareri contrastanti". Durante la votazione di mercoledì a Palazzo Madama si è registrata quindi una spaccatura nella maggioranza. E ancora: "Le stesse divergenze si sono registrate su altri temi prioritari dell'agenda di governo quali la giustizia, l'autonomia e le misure della prossima manovra".

A cura di Annalisa Cangemi
12:51

Salvini: "Governo M5S-Pd inaccettabile, sarebbe presa in giro per gli italiani"

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"L'unica cosa incredibile oggi è sentire gli stessi toni tra M5S e il Partito democratico. Mi auguro che nessuno stia pensando di prendere in giro gli italiani e inventarsi un governo tra il Movimento 5 Stelle il Pd, che sarebbe inaccettabile". Lo ha detto Matteo Salvini da Termoli. Poi ha aggiunto: "Abbiamo fatto una scelta di coerenza e di coraggio. Non so quanti altri partiti al mondo avrebbero rinunciato a sette ministeri. La cosa più utile, più trasparente e dignitosa per gli italiani è andare a votare il prima possibile".

E ancora: "Tutti i parlamentari della Lega saranno a Roma da lunedì Ci sono martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica. Non esiste che non si possa far lavorare i parlamentari a Ferragosto: alzano il culo e lavorano anche a Ferragosto".

Poi parlando con i cronisti, ha ribadito: "Per quasi un anno abbiamo lavorato bene, non avrò mai parole negative contro Di Maio e Conte e non risponderò mai agli insulti che mi arrivano da giorni e settimane, mi sembrerebbe ingeneroso per le tante cose buone che abbiamo fatto". Salvini ieri sera ha annunciato la sua candidatura a premier: "Dimettermi da ministro se mi candido premier? Una cosa alla volta. Intanto assicuriamoci di andare a votare, che sento un'aria strana in giro…".

A cura di Annalisa Cangemi
11:52

Crisi di governo, Salvini: "No inciuci! No esecutivi tecnici! Parola subito al Popolo!"

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"Chi perde tempo vuole solo salvare la poltrona. Per qualcuno prima la poltrona, per noi prima gli italiani. No inciuci! No governi tecnici! No giochini di palazzo! L'Italia dei Sì non aspetta, la parola subito al Popolo!". Lo ha scritto su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini, che si è candidato a premier, pubblicando anche un video che lo ritrae commosso al comizio di ieri.

A cura di Annalisa Cangemi
11:46

Di Maio cancella l'evento a Cagliari, Salvini conferma le tappe del tour delle spiagge

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Il vicepremier Luigi Di Mai era atteso a Cagliari per un incontro con gli attivisti, ma ha annullato l'evento. Il vicepremier Matteo Salvini invece ha fatto sapere che sono confermate le tappe del tour che oggi lo vedono prima a Termoli e nel pomeriggio a Peschici e in serata a Polignano a Mare, per poi proseguire domani in Basilicata e Calabria. Non è previsto che rientri a Roma quindi in serata.

Dopo l'ufficializzazione della parlamentarizzazione della crisi, con la Lega che ha presentato una mozione di sfiducia al governo Conte in Senato, il premier passerà la giornata dividendosi tra la famiglia e Palazzo Chigi. Non ci sarebbe al momento alcun incontro previsto al Quirinale fra Conte e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

A cura di Annalisa Cangemi
11:26

La Lega ha presentato la mozione di sfiducia a Giuseppe Conte

La Lega ha presentato in Senato la mozione di sfiducia al Governo Conte. A questo punto, la parlamentarizzazione della crisi è un dato di fatto e la palla passa alla Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che dovrà calendarizzare la mozione presentata dai senatori della Lega, probabilmente nei primi giorni della prossima settimana. I numeri a Palazzo Madama sono sfavorevoli all'attuale Presidente del Consiglio, che già aveva incassato una fiducia risicatissima sul decreto sicurezza bis, quando i sì erano stati 160 (dunque non la maggioranza assoluta dei senatori).

A cura di Adriano Biondi
11:25

Cosa succede ora: convocazione Camere e crisi di governo portata in Parlamento

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L’accelerazione della crisi di governo impressa da Matteo Salvini nelle ultime ore sembra ormai avere uno sviluppo ben definito. La crisi sarà portata in Parlamento, come chiesto anche dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha nuovamente smentito la voci sulle sue dimissioni in seguito al venir meno del rapporto fiduciario con uno dei due partiti che compongono la maggioranza del suo governo. A questo punto, dunque, si attende la convocazione di Camera e Senato, che spetta ai due Presidenti, Roberto Fico ed Elisabetta Casellati. Non è chiarissimo quali possano essere i tempi per la convocazione dei parlamentari, anche se appare difficile che possa avvenire già per il prossimo lunedì.

La sfiducia al governo dovrebbe dunque passare attraverso il voto di una mozione parlamentare, presentata dalla Lega al Senato, dopo un dibattito in cui a Salvini sarebbe chiesto di “spiegare” il perché dello strappo (come caldeggiato proprio dal Presidente del Consiglio). A quel punto la palla passerebbe al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, dopo le canoniche consultazioni, dovrebbe decidere se sciogliere le camere e fissare nuove elezioni oppure tentare di affidare l’incarico di formare un nuovo governo. Difficile che si possa pensare di andare avanti semplicemente con un mini rimpasto di governo, perché a quel punto Conte dovrebbe ritornare alle Camere per ottenere la fiducia. Difficile ipotizzare quale possa invece essere la data per il ritorno alle urne: per votare il 13 ottobre, come ipotizzato da qualche analista, occorrerebbe che le Camere siano sciolte a ridosso del 15 agosto, eventualità abbastanza remota, considerando i passaggi preliminari che coinvolgeranno anche il Presidente della Repubblica. Più ampia la possibilità che si possa votare tra il 20 e il 27 ottobre.

Nel frattempo, si guarda con grande attenzione ai dati che arrivano dai sondaggi elettorali. Come vi abbiamo raccontato, ci sono tre scenari possibili: con il centrodestra unito e coalizione ben oltre la maggioranza assoluta dei seggi sia alla Camera che al Senato; con la Lega da sola, vicinissima al 37% dei consensi e costretta ad allearsi con Fratelli d’Italia dopo le elezioni; con la Lega assieme a Fratelli d’Italia prima delle elezioni, comunque maggioranza assoluta.

A cura di Adriano Biondi
11:21

Salvini a Termoli per il tour delle spiagge, lo striscione dei contestatori: "Resistere"

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L'Estate Italiana Tour, nelle spiagge Centro Sud, non si ferma e oggi Matteo Salvini è atteso al lido Cala Sveva di Termoli. Ad attenderlo diversi contestatori con striscioni che recitano la scritta: "La solidarietà non è reato" e "Resistere". Ma ad aspettarlo ci sono anche suoi supporter, tra cui diversi esponenti locali della Lega e turisti anche del Nord Italia e stranieri in vacanza in Molise. Antonietta di Milano, milanese in vacanza nella citta' adriatica commenta: "L'ho visto anni fa a Milano ed oggi lo incontro a Termoli. Ho rinunciato alla giornata di mare per vederlo. Secondo me è giusta la crisi. Antonella, giovane di San Martino in Pensilis (Campobasso) ha aggiunto: "Speriamo che riuscirà a fare. Lui non si fa mettere i piedi in testa anche con gli immigrati".

A cura di Annalisa Cangemi
10:31

Governo, Gentiloni: "Salvini, spaventato, vuole portarci fuori da Ue. Non passerà"

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Il presidente del Partito democratico Paolo Gentiloni ha commentato su Twitter l'apertura della crisi di governo e, a proposito del ministro dell'Interno, scrive: "Salvini, un uomo spaventato, che a breve lascerà il Viminale, chiede pieni poteri per portarci fuori dall'Europa. Non passera'".

A cura di Annalisa Cangemi
10:21

Governo, Meloni: "Unica strada è il voto, senza se e senza ma. Pronti a alleanza Lega-FdI"

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La crisi di governo è ormai nel vivo da ieri, con Salvini che si è candidato a premier. L'unica soluzione per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia è il "voto immediato senza se e senza ma". Dalle elezioni può uscire "un governo forte, coeso con numeri importanti" in grado di "stare in sella cinque anni, fare le riforme importanti e politicamente scorrette delle quali l'Italia ha bisogno". Lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera. "Per noi il voto ad ottobre va benissimo. Non si perda altro tempo. Siamo pronti a governare – ha aggiunto.

"Noi vediamo che l'alleanza Lega-Fdi è pienamente compatibile e ampiamente autosufficiente. Su immigrazione, economia (vogliamo una ricetta economica ‘trumpiana' che prevede choc fiscale e investimenti pubblici, difesa delle aziende e del prodotto italiani), sicurezza, famiglia, rapporto con l'Europa, anche se con ricette spesso diverse, la visione tra noi e il partito di Salvini è perfettamente compatibile". Rispetto alla partecipazione all'alleanza di Forza Italia, "rimangono molti punti interrogativi che non sono stati sciolti. Anzi – ha commentato – Mi pare che Berlusconi nel lanciare l'Altra Italia si sia dedicato più a distinguersi dalla destra quando noi gli chiedevamo di distinguersi dalla sinistra. In ogni caso vedremo nei prossimi giorni. Ne parlerò con Salvini, è importante capire come la pensa anche lui".

E sul movimento di Toti, ‘Cambiamo': "Non mi è chiaro attualmente il suo percorso, quindi non saprei. Posso confermare che è un ottimo presidente di Regione e siamo pronti a confermargli il sostegno in vista delle prossime Regionali". In ogni caso, "FdI è pronta a raccogliere l'eredità del centrodestra alleato della Lega. Abbiamo dimostrato di saper essere un partito inclusivo che vuole rappresentare tutte le destre: quella tradizionale, sociale, liberale, conservatrice, riformista, sovranista e cristiana".

A cura di Annalisa Cangemi
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