Le notizie del 6 gennaio sul Coronavirus

 Il vicepresidente della Juventus Pavel Nedved è risultato positivo al test per il Covid e non ha potuto assistere alla partita con il Napoli all'Allianz Stadium. Il club ha fatto sapere che il dirigente ceco non ha avuto alcun contatto con la squadra nei giorni scorsi.

Il 90% della popolazione over 12 in Italia ha ricevuto almeno una dose di vaccino o è guarita da al
massimo 6 mesi. E' quanto rileva il sito del governo relativo alla campagna vaccinale. Il 90% corrisponde a 48.609.744
persone, delle quali 48.178.020 con almeno un dose e 431.724 guariti.
Sono 46.526.925 gli italiani che hanno fatto almeno due dosi (86,15% della popolazione over 12) mentre sono 21.690.954
(69,97%) quelli che hanno fatto la dose addizionale o booster.

Sono 219.441 i positivi al Covid individuati con i test antigenici e molecolari nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino della Salute, ma la soglia di 200mila viene superata anche a causa di un ricalcolo di dati per oltre
33mila casi della Regione Emilia-Romagna. Lo sottolineano fonti di governo.
La tabella del ministero è accompagna da una nota che precisa: "La regione Emilia Romagna comunica che è stato
eliminato 1 caso, comunicato nei giorni precedenti, in quanto giudicato non caso COVID-19 e che in seguito all'adeguamento informatico per una segnalazione più tempestiva dei casi,
relativamente ai casi dichiarati oggi, 33.777 sono casi diagnosticati dal 31 dicembre 2021, i restanti casi, 4.751,
hanno diagnosi precedente".

Il decreto approvato ieri dal Consigli dei ministri con l'obbligo vaccinale per i cinquantenni prevede, per tutti coloro (lavoratori e non) che non saranno in regola con l'obbligo vaccinale a partire dal 1° febbraio 2022, una sanzione di 100 euro una tantum. La sanzione sarà irrogata dall'Agenzia delle entrate, attraverso l'incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi.Per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati, soggetti all'obbligo di possedere un Green Pass rafforzato dal 15 febbraio 2022, è prevista – sottolineano le stesse fonti – una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell'obbligo. Come già avviene per i lavoratori sprovvisti di green Pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio 2022 saranno sprovvisti di green pass rafforzato al momento dell'accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro ma senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati. Per le persone che accedono senza green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, è prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro. La stessa sanzione si applica al soggetto tenuto a controllare il possesso del green pass se omette il controllo.

Scendono a 261.481 in 24 ore i casi in Francia, dopo il picco di 332.252 di ieri, secondo i dati
forniti questa sera da Santé Publique France. Sempre in aumento la pressione sugli ospedali, e in misura minore sui reparti di rianimazione

 “Se continuasse questo trend di crescita epidemica, entro circa 40 giorni supereremmo a livello nazionale il 30% di occupazione per malati Covid nelle terapie intensive ed entro un mese il 40% nei reparti ordinari, mentre per l’incidenza a livello nazionale siamo già nell’ultima settimana a 1640 casi di Covid su 100mila abitanti: questo significa che i tre parametri per l’ingresso in zona rossa sarebbero superati a livello nazionale in 30-40 giorni, ma ovviamente ci potrebbero essere differenze tra le singole Regioni”.

È la previsione all’Ansa del matematico Giovanni Sebastiani dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), sulla base dell’attuale
andamento dell’epidemia di Covid-19.

I parametri attualmente in vigore prevedono il passaggio di una Regione in zona rossa in presenza di un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e se si verificano entrambe le condizioni successive: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è superiore al 40% e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti Covid è superiore 30%.

Il numero di classi chiuse nelle scuole in Francia a causa del Covid-19 ha avuto un'impennata questa settimana, giungendo a quota 9.202, il livello piu' alto dalla primavera scorsa. Lo ha annunciato il ministero dell'Educazione nazionale. Si tratta di un numero triplo della rilevazione del 16 dicembre, prima delle vacanze di Natale

Ottenere il Green Pass per i guariti dal Covid ora è più semplice: non sarà più necessario passare per il medico di base o l’Asl, ma sarà sufficiente il tampone negativo.

All’ospedale del mare di Napoli per la riapertura della terapia intensiva nell’ospedale prefabbricato, chiudono le sale operatorie, ne funzionerà solo una per 12 ore al giorno. La direzione chiede ai direttore di trasferire i pazienti oncologici da operare. Rivolta dei medici : “Non siamo burocrati”.

Sono risultati positivi al Covid-19 tre/quarti dei passeggeri a bordo di un volo atterrato nella citta' di Amritsar, nel nord dell'India, proveniente dall'Italia. Le autorita' indiane hanno fatto sapere che le 125 persone contagiate dal virus saranno messi in isolamento. Sul volo decollato da Milano, c'erano 179 persone, riferisce la Bbc, ma solo 160 passeggeri sono stati testati (sono stati esentati dai controlli i bambini e i neonati

Secondo l'Organizzazione Mondiale di Sanità, la variante Omicron sembrerebbe essere meno grave della Delta ma causa comunque ricoveri e morti. La variante, inoltre, mostra una maggiore diffusione rispetto alla Delta prima dominante in tutta Europa. Non significa però secondo Oms che debba essere categorizzata come lieve: come le varianti, infatti, Omicron causa ospedalizzazioni e uccide. Lo ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus a Ginevra, evocando l'aumento dei casi.

Nella mappa dell'Ecdc sul rischio Covid nell'Unione europea l'Italia è tutta in rosso scuro tranne la Sardegna. Sono completamente in rosso scuro anche Portogallo, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Irlanda, Grecia e altri Paesi ancora. Solo la Romania in Europa non è rossa o rosso scuro.

Sono 179.756 i casi e 231 i decessi registrati in Gran Bretagna nelle ultime 24 ore. Si tratta di dati in linea con quelli delle ultime settimane, che testimoniano come l'ondata Omicron sembri aver raggiunto un plateau ma continui a rappresentare un grosso problema, soprattutto per la tenuta del sistema sanitario.

Sono 219.441 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore. Questo è quanto emerge dal bollettino odierno sulla situazione pandemica nel nostro Paese. Sono stati eseguiti nella giornata di oggi 1.138.310 tamponi. Il totale delle infezioni da inizio dell'emergenza sanitaria è salito a 6.975.476. Nelle ultime 24 ore, inoltre, il nostro Paese ha registrato altri 198 decessi per un totale di 139.474 morti da inizio della pandemia. Il tasso di positività si attesta al 19,3% con un aumento di 2 punti percentuali.

Il Partito Democratico continua a chiedere che l'obbligo vaccinale contro il Covid sia esteso a tutta la popolazione. Se il segretario dem, Enrico Letta, si è detto soddisfatto della decisione del governo di inserirlo per gli over 50, dal partito arrivano diverse voci che chiedono di più. La capogruppo al Senato, Simona Malpezzi, ha sottolineato intervistata da Repubblica che si poteva fare di più, ma che la mediazione è stata necessaria visto "l'atteggiamento ostile e irresponsabile della Lega". D'accordo con la linea anche il presidente della Toscana, Eugenio Giani: "Io avrei esteso l'obbligo a tutte le fasce di età – ha spiegato – ma comunque è un passo avanti". La decisione del governo "è una prima risposta purtroppo parziale – ha commentato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – la diffusione dei contagi, le file di autoambulanze in attesa davanti gli ospedali e lo stress delle strutture sanitarie impone un obbligo ben più esteso del ricorso al vaccino anche in considerazione dei tempi necessari perché i vaccini abbiano effetto con le seconde e terze dosi".

Lo Stato indennizza già se ci sono danni causati dai vaccini contro il Covid. Lo spiega il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Sul tema del consenso informato, oltre a modifiche e alle scelte che valuteremo nei prossimi giorni, già oggi in presenza di una campagna di vaccinazione di massa a tutela della salute pubblica è previsto un indennizzo qualora ci siano danni ai cittadini. Lo Stato se ne fa già carico. C'è inoltre una sentenza della Corte Costituzionale che afferma questo. Se ci sarà bisogno di ulteriori chiarimenti o provvedimenti, valuteremo nei prossimi giorni".

Sono 18.413 i nuovi casi di Covid-19 rispetto a ieri in Emilia Romagna su 62.472 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Sono 140 pazienti ricoverati nelle terapie intensive e 109 di questi non sono vaccinati. Per quanto riguarda i pazienti negli altri reparti Covid sono 1.744, +122 rispetto a ieri. Si registrano 24 decessi.

Il picco dei decessi in Italia per Covid potrebbe arrivare per metà febbraio. Il nostro Paese ha registrato in un paio di giorni circa 200 morti e tra poco più di un mese potrebbe contarne più di 300. Sono le stime dell'Institute for Health Metrics and Evaluation, un centro di ricerca sanitaria indipendente dell'Università di Washington. Le proiezioni cambiano a seconda delle variabili: l'uso della mascherina, la severità della variante Omicron e la somministrazione delle terze dosi. Nello scenario in cui l'80% della popolazione usa la mascherina, i morti saliranno a 350 entro il 12 febbraio. Nello scenario di terza dose sono previsti 390 decessi entro l'11 febbraio e nello scenario che prevede vaccinazioni ridotte, le vittime potrebbero essere 400 entro il 13 febbraio. Quella legata alla gravità della variante è l'ipotesi peggiore: in quel caso, i morti saranno circa 580 entro il 17 febbraio.

Boris Johnson

Boris Johnson ha attaccato i no-vax definendo le loro rimostranze "chiacchiere ridicole" e "assurdità". Lo ha detto durante la visita a un nuovo centro vaccinale presso Northampton, nel nord dell'Inghilterra. "Non ho mai usato questi toni fino ad ora perché penso sia importante favorire un'adesione volontaria nel nostro Paese e questo continuerà ad essere l'approccio" ha poi dichiarato subito dopo. Nonostante tutto però, il premier ha imputato le responsabilità della pressione sugli ospedali proprio ai no-vax, definendo sbagliate le loro campagne contro le vaccinazioni

Il messaggio del governo è che la scuola non deve fermarsi: nessun rinvio del rientro in classe, né chiusure di intere settimane. Si segue il calendario come da norme e arrivano novità per quanto riguarda le quarantene in caso di positività al Covid. Si riprende quindi tra il 7 e il 10 gennaio, a seconda delle decisioni prese dalle Regioni. Per le quarantene si distingue tra fasce d'età e ciclo scolastico. Ago della bilancia il fatto che possano esserci più o meno vaccinati nella fascia d'età di riferimento delle scuole in questione. Ecco le nuove regole per il ritorno in classe. 

La variante Omicron ha causato un aumento delle ospedalizzazioni anche in Italia. Il nostro Paese ha infatti ormai raggiunto la soglia delle 13mila persone ricoverate, un numero in crescita costante. Il virus sta colpendo in modo significativo anche bambini e adolescenti come mai prima d'ora. A dirlo è la Fiaso, federazione delle aziende sanitarie e degli ospedali, che in questi giorni sta diffondendo dati importanti sui ricoveri tra i bambini in età vaccinabile e non. L'aumento dei ricoveri è dell'86% nei pazienti sotto i 18 anni nella settimana tra il 28 dicembre e il 3 gennaio.

In Toscana sono stati registrati altri 18 decessi e 17.286 nuovi casi di Covid rispetto a ieri. L'età media è di 37 anni circa. I ricoveri nelle strutture ospedaliere hanno superato invece quota mille. Sono questi i dati diffusi dalla Regione Toscana. Complessivamente sono in isolamento a casa 185.973 persone di cui 144.613 con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o comunque asintomatici. Riguardo alle singole province Firenze registra 5.813 casi in piu' rispetto a ieri, Prato 1.293, Pistoia 1.366, Massa Carrara 783, Lucca 1.621, Pisa 2.076, Livorno 1.291, Arezzo 1.467, Siena 972, Grosseto 604.

Nelle prossime settimane entreranno in vigore le nuove regole per il contrasto alla pandemia di Covid. Negli ultimi 20 giorni il governo ha varato diversi decreti con nuove misure effettive da subito, mentre altre sono state programmate per il mese di gennaio. Parliamo dell'obbligo vaccinale previsto per gli over 50 e l'estensione del Super Green Pass per molte attività. Ecco il calendario dell'entrata in vigore

"Credo che la scelta del governo italiano sia da seguire per impedire un nuovo lockdown e ridurre il numero degli ospedalizzati. Vaccinare chi ha più di 50 anni è una scelta che va nella direzione di conteneere il contagio. In Europa si deve seguire ciò che sta facendo l'Italia ed è opportuno coordinare sempre di più e meglio. L'Europa dovrà anche investire nei Paesi più poveri per diffondere la vaccinazione più di quanto non si faccia oggi". Lo ha detto il Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo e vicepresidente del Partito Popolare Europeo Antonio Tajani durante "Generazione Europa", il nuovo spazio di SkyTg24 sulla politica europea

L'obbligo vaccinale per gli over 50 scatta quando il decreto viene pubblicato e non dal 15 febbraio. Lo ha detto Andrea Costa, sottosegretario alla Salute su Rai Radio 1 a "Radio anch'io". "Il criterio della gradualità ha guidato ogni nostro provvedimento e per noi l'obbligo vaccinale non è mai stato un tabù. Valuteremo giorno per giorno in base all'andamento dell'epidemia" ha infine dichiarato.

Sono 5.558 i nuovi casi di positività a Covid in Puglia nelle ultime 24 ore, a fronte di 75.641 tamponi tra molecolari ed antigenici rapidi analizzati. Di questi, 2.333 sono della provincia di Bari, 1.022 in provincia di Lecce, 642 in provincia di Foggia, 634 della provincia di Barletta-Andria-Trani, 568 in quella di Brindisi, 226 in provincia di Taranto. A questi si aggiungono anche 114 positivi residenti fuori regione e 19 la cui provincia è in via di definizione. I nuovi decessi sono 8: superati i 7mila morti da inizio pandemia. Le persone attualmente positive sono 45.648 in tutta la regione, con 384 persone ricoverate in degenza ordinaria e 38 in terapia intensiva.

Nuovo record giornaliero di casi positivi di Covid in Veneto: 18.129 nuovi contagi in 24 ore, per un totale da inizio pandemia che arriva a 721.879 casi nella regione amministrata da Luca Zaia. Da registrate anche 14 nuovi decessi, che portano il totale a 12.847 decessi. Gli attualmente positivi sono 151.214, con un aumento di 14.491 rispetto a ieri. La buona notizia è il calo dei ricoveri: in degenza ordinaria, 1.325 ricoveri (-70 rispetto a ieri), mentre in terapia intensiva ci sono 202 pazienti Covid (-9 rispetto alle 24 ore precedenti).

In India è iniziata la terza ondata di Coronavirus: nelle ultime 24 ore, oltre 91mila nuovi casi e 325 decessi nel subcontinente asiatico. Tra questi, spiega il Ministero Federale alla Sanità, ci sono almeno 2.630 casi dovuti alla variante Omicron. In pochi giorni, quadruplicati dunque i casi positivi, in meno di un mese più che decuplicati: il 15 dicembre erano 6.984, il 1° gennaio erano 22.775, oggi sfondata quota 91mila. Dal 3 gennaio iniziata la campagna vaccinale per i giovani tra i 15 e i 17 anni: il vaccino somministrato è il Covaxin, virale inattivato prodotto in India dalla Bharat Biotech in collaborazione con il Consiglio Indiano per la ricerca medica. Campagna vaccinale però che va a rilento: solo il 62% ha ricevuto la seconda dose, mentre dal 10 gennaio over 60, personale sanitario e lavoratori in prima linea contro il Covid riceveranno la terza dose.

"L'obbligo vaccinale per gli over 50 è un pqsso importante nella lotta contro la pandemia, dato che il sistema sanitario rischia di collassare": lo ha detto Sandra Zampa, ex deputata dem e oggi responsabile degli aspetti comunicativi relativi alle relazioni internazionali ed alle attività istituzionali nazionali del Ministero della Salute, intervistata dal Corriere della Sera. Zampa ha anche spiegato di aspettarsi "la resistenza della Lega, perché purtroppo Salvini sta contendendo a destra a Fratelli d'Italia quel pezzo di elettorato che dice no ai vaccini e no alla scienza. Per fortuna alla fine ha prevalso il buon senso".

Con il nuovo decreto varato dal governo, aumentano i luoghi nei quali non si potrà accedere senza green pass. Ad esempio, per l'accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base (vaccino, guarigione, tampone). Ma dall'elenco delle attività relative ai cosiddetti servizi alla persona, a quanto si apprende dalle indiscrezioni che trapelano dalla maggioranza, dovrebbero essere esclusi solo i cosiddetti servizi essenziali: i negozi che vendono prodotti alimentari e le farmacie, forse anche tabaccherie, edicole e librerie. L’elenco completo dei codici Ateco interessati dalle nuove norme, tuttavia, ancora non è stato pubblicato. Restano "fuori" dall'accesso solo con green pass le chiese.