Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, martedì 20 ottobre. Il bollettino di oggi del ministero della Salute: 10.874 nuovi contagi nelle ultime 24 ore e 89 morti con 144.737 tamponi. Lombardia e Piemonte le regioni con più casi. Da giovedì coprifuoco in Lombardia dalle 23 alle 5. Anche il governatore della Campania De Luca chiede il coprifuoco da venerdì e imporrà lo stop allo spostamento tra province. Didattica a distanza in Piemonte e Liguria e stop alla movida da nord a sud. Conte: "Vaccino covid? Possibile arrivino dosi già a dicembre". Speranza: “Lockdown generale? Lavoriamo giorno e notte per evitarlo ma l’esito non è scontato”. Nel mondo superati il milione di morti e i 40 milioni di contagi. Preoccupa l’Europa. Irlanda in lockdown fino a dicembre. Uk: oltre 21 mila infetti in 24 ore. Stati Uniti superano i 220 mila morti.
- Speranza: “Lockdown generale? Lavoriamo giorno e notte per evitarlo ma l’esito non è scontato" 20 Ottobre
- Nuovo Dpcm, la circolare del Viminale: ok a militari nelle strade della movida e stop a riunioni di condominio 20 Ottobre
- Genova, verso la chiusura di quattro aree della città dalle 21 alle 6: stop a libera circolazione 20 Ottobre
- In Liguria didattica a distanza a rotazione per gli studenti e stop a qualsiasi manifestazione 20 Ottobre
- La Campania vieta gli spostamenti tra province, torna l'autocertificazione 20 Ottobre
- Stop alla movida a Torino, ordinanza della sindaca Appendino 20 Ottobre
- In Piemonte scatta la didattica a distanza, a scuola superiore solo il 50% degli studenti a rotazione 20 Ottobre
- Coronavirus Piemonte, 1.396 contagi: regione col numero maggiore di casi dopo la Lombardia 20 Ottobre
- Coronavirus Campania, 1.312 nuovi positivi in 24 ore 20 Ottobre
- Coronavirus Lombardia, 2.023 contagi e 19 morti in 24 ore 20 Ottobre
- Coronavirus Lazio, 1.224 casi e 5 decessi 20 Ottobre
- Bollettino 20 ottobre: in Italia 10.874 nuovi contagi e 89 morti 20 Ottobre
- Coronavirus Sardegna, 221 nuovi contagi e 3 decessi 20 Ottobre
- Coronavirus Calabria, + 94 contagi in 24 ore 20 Ottobre
- Coronavirus Abruzzo, 184 nuovi contagi e un morto 20 Ottobre
- Coronavirus Puglia, 295 nuovi casi e tre decessi in 24 ore 20 Ottobre
- La Regione Piemonte chiude i centri commerciali nel weekend 20 Ottobre
- Coronavirus Toscana, 812 nuovi contagi e due decessi 20 Ottobre
- Ricciardi: "Ci sono aree in cui epidemia è fuori controllo, subito lockdown a Milano e Napoli" 20 Ottobre
- Coronavirus Campania, De Luca: "Da venerdì lockdown alle 23, blocco attività e mobilità" 20 Ottobre
- Il premier Conte: "Vaccino covid? Possibile arrivino dosi già a dicembre" 20 Ottobre
- Oms. "Impennata casi in Europa? Errori sulla quarantena" 20 Ottobre
- Gimbe: "Dpcm con restrizioni troppo blande, così si va dritti al lockdown" 20 Ottobre
- De Magistris (Napoli): "Errori gravi della Regione Campania, andremo in lockdown" 20 Ottobre
- L’Irlanda è il primo Paese europeo a tornare in lockdown 20 Ottobre
- Ippolito (Spallanzani): “Dobbiamo prepararci a convivere col virus per tutto il 2021" 20 Ottobre
- Crisanti: "Limitare al massimo i contatti sociali" 20 Ottobre
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 20 ottobre 20 Ottobre
De Girolamo positiva: "Dolori lancinanti come un animale che ti mangia la schiena"

"Mi sono sottoposta a tampone venerdì ed era negativo, ma domenica ho iniziato a provare dolori lancinanti, come un animaletto che ti mangia le gambe e la schiena. Lunedì mi sono sottoposta ad un secondo tampone, positivo" così Nunzia De Girolamo descrive la sua esperienza col coronavirus dopo esseri ammalata di covid. "Mia madre ha contratto il virus da mia sorella, asintomatica. Io sono stata contagiata da mia madre. Sono tornata a casa giovedì e venerdì mi sono sottoposta ad un tampone, risultato negativo. Mi sono messa in isolamento e questo probabilmente ha salvato mio marito e mia figlia", ha raccontato ancora De Girolamo ospite di Cartabianca. Ho iniziato la cura a base di cortisone e di antibiotici, i dolori si sono attenuati. Ho tosse, stanchezza e tanta preoccupazione: ho una bambina di 8 anni, mio marito non si è ammalato in pieno covid e lo prenderà da me… Ho visto tanti italiani abbassare la guardia: la politica faccia in fretta, tutti, i cittadini continuino a fare i cittadini".
Azzolina: “La scuola è l’ultima cosa che deve chiudere”

“La scuola è una priorità ed è l’ultima cosa che deve chiudere”, lo ha ribadito la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina alla luce dei nuovi provvedimenti anti-contagio con nuove restrizioni che vengono imposte da nord a sud. “Abbiamo lavorato con molta umiltà per tutta l’estate con tutto il personale scolastico e le famiglie per riaprire le scuole, perché è quello che deve succedere in un paese civile . La scuola è l'ultima cosa che deve chiudere, come succede anche in Francia e in Germania. La scuola è una priorità, è il presente e il futuro, dove formiamo i nostri ragazzi", ha detto la ministra.
L'immunologa Viola: "Sarano mesi difficili, limitiamo le frequentazioni e facciamo dei lockdown individuali"

"Il vaccino arriverà solo in primavera" per questo "ora dobbiamo limitare la cerchia di persone che frequentiamo", lo ha dichiarato l‘immunologa Antonella Viola in collegamento con la trasmissione "Otto e Mezzo su La7. "Lo so è che è una cosa difficile da fare però dobbiamo evitare di vedere tante persone diverse, dobbiamo restringere le nostre compagnie perché ci aspettano dei mesi molto molto duri" ha sottolineato l'esperta aggiungendo: "Va detto che non siamo in una situatone facile, da qui ai prossimi mesi le cose saranno difficili perché il vaccino non arriverà a fine anno, se tutto va bene arriverà per la prossima primavera e prima che funzioni e cioè prima che tante persone siano vaccinate e protette probabilmente si arriverà alla fine del prossimo anno". "Dobbiamo fare dei sacrifici tutti, imporci dei mini lockdown individuali" ha concluso Viola.
Joe Biden negativo al test per Covid-19

Joe Biden è risultato negativo al test per il coronavirus effettuato oggi. Lo comunica il suo staff. Il candidato democratico alle prossime presidenziali Usa si sottopone periodicamente a test covid per via della campagna elettorale in corso che lo porta a viaggiare per tutti gli Stati Uniti e ad avere inevitabilmente contatti con molte persone che lo mettono a rischio contagio, anche rispettando tute le misure previste dai protocolli come mascherine e distanziamento .
Coprifuoco in Lombardia, Galli: "State il più possibile a casa vostra"

"L'idea del coprifuoco, pesante quanto si vuole, è un chiaro messaggio dato ai cittadini: state il più possibile a casa vostra, abbiate pazienza per il periodo necessario, evitate il più possibile che il virus circoli" così Massimo Galli, primario dell'ospedale Sacco di Milano e docente all'università Statale del capoluogo lombardo, commenta positivamente la nuova stretta annunciata dalla Regione Lombardia per frenare i contagi da coronavirus. Per Galli però servono ulteriori misure restrittive per le zone più colpite. "Mentre il discorso del coprifuoco alle 23 ha senso per l'intera regione, ci sono situazioni in cui alcune restrizioni hanno più senso di altre. Servono quindi anche interventi mirati da valutare zona per zona", ha precisato l'esperto.
A Palermo pazienti Covid in ambulanza per ore in attesa di un posto in ospedale

Caos al pronto soccorso dell'ospedale Civico di Palermo dove pazienti Covid hanno dovuto attendere ore in ambulanza in attesa che si liberasse un posto nella struttura sanitaria. "Non ci sono più posti e i nuovi arrivati aspettano per ore dentro l'ambulanza, senza ventilazione" ha raccontato uno dei sanitari a Repubblica. Il pronto soccorso del Civico è destinato solo ai pazienti Covid dopo l'incremento dei casi ma la pressione sugli ospedali cresce. Il Civico nel fine settimana ha ricevuto l’ondata di piena del contagio e i posti scarseggiano.
Vaccino Covid AstraZeneca, riprendono i test in Usa

Riprende anche in Usa la sperimentazione del vaccino covid AstraZeneca. La Food and Drug Administration infatti ha completato la sua revisione dopo lo stop dovuto alla malattia di un volontario e ha dato il suo via libera come già era accaduto in Europa. L'autorità per i farmaci britannica infatti aveva precedentemente determinato che "non ci sono prove sufficienti per dire con certezza" che l'infiammazione fosse collegata al vaccino. La fonte citata dalla Reuters ha dichiarato di essere stata informata della ripresa della sperimentazione nei prossimi giorni. La Fda ha comunque chiesto ai ricercatori di fornire maggiori informazioni sull'incidente. L'autorità per i farmaci britannica aveva precedentemente determinato che "non ci sono prove sufficienti per dire con certezza" che l'infiammazione fosse collegata al vaccino. I trial sono già ripresi in Brasile, India e Sudafrica.
Ilaria Capua: "Nuvoloni all'orizzonte, i contagi sono in aumento"

Intervistata da Giovanni Floris per la trasmissione Di Martedì la virologa Ilaria Capua è apparsa scettica sugli sviluppi della pandemia: "Ci sono nuvoloni all'orizzonte, lo vediamo non solo dai dati italiani ma da tutto quello che circonda l'Italia, il numero dei contagi è in aumento in moltissimi paesi europei ma non si può colpevolizzare nessuno". La scienziata ha aggiunto che "l'Europa si è mossa in modo frammentario senza riuscire ad arginare la pandemia". "La nostra generazione pensava di non dover affrontare una catastrofe così grave; i nostri genitori l'hanno affrontata, una guerra".
Speranza: “Lockdown generale? Lavoriamo giorno e notte per evitarlo ma l’esito non è scontato"

Il ministro della Salute Roberto Speranza lancia un nuovo allarme e in un'intervista rilasciata a DiMartedì dichiara: “La situazione è molto seria, dobbiamo dire fino in fondo come stanno le cose, la curva cresce ormai da molte settimane e c’è stata un’impennata nelle ultime in modo particolare. C’è bisogno di uno sforzo in più da parte di ciascuno”. In merito a un nuovo lockdown: "Lavoriamo giorno e notte per evitarlo ma l'esito non è scontato, dipende da quello che riusciremo a fare nelle prossime settimane. Oggi abbiamo ancora un margine, abbiamo una possibilità di piegare la curva senza le misure più drastiche. Ci stiamo provando, altrimenti avremmo già assunto le misure più dure, però oggi dipende da noi, dal governo, dalle Regioni e dai cittadini coi loro comportamenti".
Salvini contro lo smart working: "Per me meglio il lavoro in presenza"

"Trovo tanti lavoratori che vorrebbero tornare a lavorare in presenza, in ufficio, perché lavorare da casa non permette di avere le stesse risposte. Con la riorganizzazione degli orari per me il lavoro in presenza è sempre meglio, come per la scuola". A dirlo il leader della Lega Matteo Salvini durante una protesta del partito davanti alla sede dell'Inps. "Coprifuoco? Mettetevi nei panni di un sindaco che ha cinque agenti di polizia locali e con questi dovrebbe controllare tutto. Sono scelte che il Governo deve sostenere mettendoci uomini o soldi. Comuni e regioni non possono essere lasciati soli. Le forze dell'ordine dipendono dal Governo centrale. Se si arriva alle chiusure il Governo centrale deve muoversi", ha concluso.
Zaia: "In Veneto mancano 1.300 medici"

Le risorse dallo Stato in Veneto "le abbiamo parzialmente ricevute. È stata sbagliata la programmazione nei decenni, in questo momento mancano 56 mila medici e di questi in Veneto ne mancano 1.300. Abbiamo assunto personale infermieristico e operatori socio-sanitari. Oggi ci sono più offerte di lavoro sul fronte dei medici che le domande". Così, ospite a Tg2 Post, il governatore del Veneto Luca Zaia.
Nuovo Dpcm, la circolare del Viminale: ok a militari nelle strade della movida e stop a riunioni di condominio

La circolare inviata ai prefetti dal capo di gabinetto del Viminale Bruno Frattasi fa alcune precisazioni sul nuovo dpcm del 18 ottobre: non verrà sanzionato chi chiuderà il locale poco dopo le 24, se sfora di una manciata di minuti l’orario di chiusura. Viene inoltre chiarito che tra le riunioni “private” in presenza vietate rientrano le riunioni di condominio mentre arriva il via libera alle unità militari, laddove presenti nell'ambito dell'operazione Strade Sicure.
Focolaio di coronavirus nella Nazionale italiana di nuoto: 10 positivi

Focolaio di contagio da coronavirus nella Nazionale italiana di nuoto in raduno a Livigno. In seguito alle positività di Sabbioni e Mizzau, sono stati effettuati altri test che hanno evidenziato altri dieci atleti contagiati tra cui anche la campionessa azzurra Simona Quadarella. Si tratta di Ceramignoli, Galli e Quadarella fra le ragazze; Burdisso,Detti, De Tullio, Di Cola, Giorgetti, Lamberti e Proietti Colonna. Tutti i positivi sono asintomatici, mentre gli esami ai membri dello staff sono risultati negativi. Il raduno collegiale, che era in programma fino al 5 novembre, è stato sospeso e come disposto dalla Asl locale, ma tutti i convocati resteranno in isolamento e in quarantena presso la struttura alberghiera.
In Italia mai così tanti ricoveri covid giornalieri da marzo, l'appello dei medici: "Agire adesso"

“Se nel periodo buio dei primi mesi ci si poteva arrendere al fatto di essere stati colti di sorpresa, ora il ritardo di una efficace risposta non può più essere giustificato. Da diversi giorni i servizi di prevenzione territoriale non sono più in grado di svolgere un tempestivo contact tracing”. Per questo “non è più tempo delle discussioni estenuanti, delle trattative al ribasso, degli sterili distinguo. Sappiamo ciò che è necessario fare per ridurre la velocità della corsa dei contagi verso un punto di non ritorno, soprattutto nelle aree in cui l’accelerazione è più forte”, è l'accorato appello lanciato alle istituzioni italiane da parte dei professori Massimo Galli, il direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, Marino Faccini, direttore UOC Medicina Preventiva nelle Comunità – Malattie Infettive dell’ATS Milano, e Marco Rizzi, Direttore Malattie Infettive ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo, Presidente SIMIT Lombardia.
“Chiediamo alle autorità di adottare i provvedimenti necessari, purché siamo coerenti con il risultato atteso: in questa delicata fase, occorrono interventi mirati e selettivi; immediati provvedimenti rigorosi circoscritti agli ambiti territoriali più critici possono evitare di dovere adottare in un prossimo futuro generalizzati provvedimenti restrittivi di difficile sostenibilità”, spiegano Galli, Faccini e Rizzi. Per i tre esperti, nelle aree metropolitane tutti coloro che possono lavorare o studiare da casa dovrebbero essere messi nelle condizioni di farlo da subito. “Tagliamo le gambe al virus; nelle aree in cui non fosse possibile gestire in modo adeguato i trasporti si attui subito la didattica a distanza per le attività superiori e le università; si valuti inoltre rapidamente ove necessario il blocco delle attività ludiche e ricreative, in aggiunta agli stop già decisi e alla massiccia attivazione dello smart working”, aggiungono i firmatari dell’appello.
Modena, focolaio di coronavirus nel reparto di neonatologia del Policlinico

Focolaio di contagio da coronavirus nel reparto di neonatologia del Policlinico di Modena. Sette sanitari e un neonato sono risultati positivi nel reparto di neonatologia della struttura sanitaria. A renderlo noto l’azienda ospedaliera universitaria. “Gli operatori risultati positivi sono stati immediatamente allontanati dal reparto e posti in isolamento domiciliare”. Sono in corso i tamponi sugli altri operatori del reparto.
Genova, verso la chiusura di quattro aree della città dalle 21 alle 6: stop a libera circolazione

In quattro aree di Genova si va verso una "chiusura" della circolazione al pubblico "dalle ore 9 delle sera fino alle 6 del mattino". Lo ha annunciato il sindaco della città Marco Bucci. Il provvedimento, in linea con quanto stabilito dall'ultimo dpcm, è "sotto esame ora con la ministra dell'Interno Lamorgese, concorderemo assieme al prefetto e alla ministra le modalità", ha spiegato.
In tali aree "si potrà circolare soltanto se si va in uno specifico esercizio commerciale, in un ristorante o in un bar. L'accesso ‘ludico' puo' essere consentito solo se si va in un esercizio commerciale" al chiuso o all'aperto ma con posti a sedere. Bucci ha anticipato che le aree coinvolte saranno quelle del centro storico, del quartiere di Sampierdarena nella parte tra via Cantore e il mare e di Certosa. "Sono le aree che oggi danno i segnali più preoccupanti per i contagi e per la possibilità di avere assembramenti. Definiremo meglio domani mattino con la Prefetta e la ministra Lamorgese per avere tutte le modalità precise".
In queste aree di Genova, ha spiegato il sindaco, non sarà possibile l'assembramento ma neppure la libera circolazione. "Ci si potrà spostare per raggiungere la propria abitazione o un ristorante ma non si potrà stare in giro e sostare", ha chiarito Bucci. "Non ci saranno dei posti di blocco all'ingresso e all'uscita dei quartieri – ha continuato – ma dei controlli intensivi da parte delle forze dell'ordine sì".
Coronavirus Francia: 20.468 nuovi contagi e 262 vittime in 24 ore

In Francia oggi sono stati riscontrati 20.468 nuovi contagi da coronavirus, in crescita rispetto al dato di ieri (13.243) che però, come in Italia, risentiva del fine settimana. Le vittime sono state 262, con il totale dei decessi che è quindi arrivato a 33.885. In Francia, il tasso di contagio rispetto alla popolazione, ovvero il numero di nuovi casi nell'arco di sette giorni per 100.000 abitanti, ha superato la soglia massima di allerta (250) in 22 dipartimenti. Attualmente più di 2000 pazienti son ricoverati nelle unità di terapia intensiva che si si stanno riempiendo e hanno superato già il 50% in alcuni dipartimenti
In Lombardia, arrivano i test rapidi covid nelle scuole e nei pronto soccorso: risultati in 15 minuti

In Lombardia, arrivano i test rapidi covid nelle scuole e nei pronto soccorso. In alcune scuole di Milano, di Monza e Brianza e nei pronto soccorso di riferimento dell’Agenzia di tutela della Salute dell’Insubria sono iniziate infatti le sperimentazioni con i tamponi antigenici rapidi, il cui esito si ottiene in circa quindici minuti. “L’obiettivo è quello di individuare e isolare velocemente tutti i potenziali casi positivi”, ha affermato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
In Liguria didattica a distanza a rotazione per gli studenti e stop a qualsiasi manifestazione

La Liguria impone la didattica a distanza a rotazione per il 50% degli studenti delle scuole superiori. Lo prevede una nuova ordinanza allo studio del Governatore Toti che ricavalca quella della vicina Liguria. "Chiediamo di passare alla didattica a distanza per tutti gli anni delle superiori ad esclusione della prima per il 50% degli studenti a rotazione" ha spiegato Toti, aggiungendo: "Chiediamo che non più di metà degli studenti delle seconde, terze, quarte e quinte vadano a scuola, al fine di consentire un ulteriore riduzione dell'affollamento dei mezzi pubblici e un minor affollamento davanti alle scuole. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di concerto con il ministero della Sanità firmerà un'ordinanza che da lunedì imporrà anche il divieto totale di assembramento ovunque nell'intero territorio della Regione. "Vietiamo alle persone di stazionare in gruppi, da parte dei cittadini c'è bisogno del massimo rigore e attenzione per nei comportamenti" ha sottolineato Toti. Esteso in tutta la Liguria il divieto assoluto di manifestazioni di ogni genere. "Al governatore Toti abbiamo trasmesso nel pomeriggio la nostra ordinanza e mi ha confermato che anche la sua Regione adotterà analogo provvedimento" aveva spiegato in precedenza il governatore pimontese Cirio.
In Campania scatterà la zona rossa per Arzano

In Campania scatterà la zona rossa per Arzano. È quanto si apprende da una nota dell'Unità di Crisi regionale per l'emergenza Covid in Campania che anticipa i contenuti delle prossime ordinanze allo studio della Regione. "Per i dati epidemiolgici provenienti dall'area metropolitana di Napoli e in relazione al Comune di Arzano, sarà disposta l'istituzione della zona rossa nello stesso Comune di Arzano" spiega la nota. Si tratta della stessa area dove già nei giorni scorsi era scattato il lockdown.
L'App Immuni ha superato i 9,1 milioni di download

La app Immuni "ha superato i 9,1 milioni di download e, da ieri, è la prima app di tracciamento dei contagi a essere interoperabile a livello europeo, con quelle di Germania e Irlanda". Lo scrive su Twitter il ministero della Salute, aggiungendo: "Con Immuni abbiamo un'arma in più contro Covid-19"
Nove positivi al coronavirus al dipartimento prevenzione dell'Asl di Treviso

Nove dipendenti di più reparti del dipartimento di prevenzione dell'azienda Ulss n.2 di Treviso sono risultati positivi al Coronavirus. Si tratta di personale che lavora nella sede "La Madonnina". Sono operatori attivi nei servizi di medicina legale, Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp), Servizio igiene alimenti e nutrizione (Sian), Servizio prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal) e servizio screening. Entro domani sarà completato il monitoraggio su tutti i dipendenti che operano in quella sede.
La Campania vieta gli spostamenti tra province, torna l'autocertificazione

La Campania si prepara a vietare gli spostamenti tra province imponendo l'autocertificazione. Anticipando il contenuto della nuova ordinanza, la numero 82, che sarà emanata dal governatore De Luca nelle prossime ore per contrastare la diffusione del Coronavirus, in una nota si annunciar oltre alla riapertura delle scuole elementari dal 26 ottobre e al coprifuoco dalle 23 alle 5, anche il divieto agli spostamenti tra le varie province se non per comprovata necessità. L’Ordinanza prevederà la limitazione degli spostamenti interprovinciali, se non giustificati – previa autocertificazione – da motivi di lavoro, sanitari, scolastici, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali" si legge in una nota diramata dalla Regione Campania.
Stop alla movida a Torino, ordinanza della sindaca Appendino

Stretta alla movida anche a Torino dove domani la sindaca, Chiara Appendino, firmerà l'ordinanza che bloccherà l'accesso serale e notturno alle zone considerate più critiche a partire da piazza Santa Gulia, via Matteo Pescatore e piazza Montanaro, come è stato disposto dal nuovo dpcm. Iniziamo con queste aree valutando man mano la situazione per tarare al meglio i provvedimenti ed estenderli eventualmente ad altre zone" ha spiegato la prima cittadina del capoluogo pimontese. La sindaca ha annunciato anche ulteriori approfondimenti con la ministra degli Interni Luciana Lamorgese, i presidenti di Circoscrizione e le associazioni di categoria.
Negli Usa superati i 220mila morti per Covid, 298 i decessi nelle ultime 24 ore

Gli Stati Uniti superano i 220mila morti per covid. Secondo i dati della Johns Hopkins University, nel PAese si registrano 220.417 decessi dall'inizio della pandemia mentre si contano almeno 8.228.870 casi di coronavirus. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 15.889 casi e 298 decessi.
In Piemonte scatta la didattica a distanza, a scuola superiore solo il 50% degli studenti a rotazione

In Piemonte scatta la didattica a distanza per l'emergenza coronavirus. Dal 26 ottobre le scuole superiori , dal secondo al quinto anno, devono attivare forme di didattiche a distanza che prevedono il coinvolgimento di almeno il 50% degli studenti, a rotazione. Il provvedimento è previsto nella nuova ordinanza che si prepara a firmare il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio , che prevede anche la chiusura di centri commerciali nel weekend
Coronavirus Spagna, altri 13.873 casi e 218 morti in 24 ore

Sono 13.873 i casi di coronavirus in Spagna nelle ultime 24 ore mentre sono 218 i morti per covid nell'ultima giornata he portano il bilancio totale a 34.210. Si tratta di numeri in linea con i dati rilevati negli ultimi giorni e che stanno costringendo il governo spagnolo a valutare nuove restrizioni
Melania Trump non ancora guarita, cancellato comizio col marito

Melania Trump non è ancora guarita dal coronavirus e salterà il comizio in programma col marito Donald in Pennsylvania per le elezioni presidenziali Usa. Doveva essere la sua prima apparizione, dopo oltre un anno, ma Melania non ha recuperato pienamente le condizioni fisiche dopo la convalescenza dal Covid. "La first lady continua a sentirsi meglio ogni giorno di più ma a causa di una tosse persistente e per maggiore precauzione non viaggerà oggi", ha riferito il suo chief of staff Stephanie Grisham.
Boris Johnson: "Tentiamo di evitare lockdown nazionale ma non è escluso"

"Penso che l'approccio regionale sia giusto. Stiamo cercando di evitare un lockdown nazionale ma non escludiamo nulla", lo ha detto il premier britannico Boris Johnson in conferenza stampa confermando per ora le restrizioni per alcuni territori del Regno Unito che rappresentano circa metà ella popolazione del Paese. "Il modo per far funzionare questo livello 3 di allerta è che tutti rispettino le regole, Se queste saranno attuate ce la faremo. Normalmente ci vogliono da due a tre settimane dopo l'attuazione delle misure per vedere un impatto sui tassi di casi. Non possiamo ancora togliere il piede dal freno. Potremmo aver bisogno di spingerci oltre" ha affermato Johnson.
Focolaio in Rsa a Firenze, 22 positivi al coronavirus

Focolaio di contagio da coronavirus in una Rsa di Montaione (Firenze) dove si registrano al memento già 22 positivi. Dopo il primo caso emerso ieri tra i degenti, adesso sono dodici gli ospiti della struttura positivi su un totale di 130. Ai pazienti si aggiungono anche quattro infermieri e sei operatori sanitari. Riguardo agli anziani ospiti, fa sapere l'Asl Toscana Centro in una nota, tre sono stati trasferiti in strutture per le cure intermedie e uno nell'area dedicata al coronavirus dell'ospedale di Empoli. Si sta lavorando per creare una ‘bolla' all'interno della struttura per separare i positivi dai negativi e per eseguire i tamponi a tutti gli ospiti e i dipendenti della rsa. Il Gruppo di intervento rapido ospedale territorio dell'Asl ha dichiarato per il momento la struttura, la più grande del suo genere nell'Empolese Valdelsa e gestita dall'Unione dei Comuni, idonea per isolare i pazienti al proprio interno.