Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, mercoledì 7 luglio. Nell'ultimo bollettino 1.010 casi e 14 morti per Covid. La curva dei contagi torna a salire in Italia (e in altri 9 Paesi europei) causa variante Delta con l'indice Rt in ripresa in 8 regioni. Sono cinque le province sotto osservazione: Napoli, Lodi, Verona, Caltanissetta e Ascoli Piceno. Sottosegretario alla Salute Costa: "Terza dose potrebbe arrivare a fine anno". Continua la campagna vaccinale, Speranza: "Superati i 55 milioni di vaccini somministrati". Scuola, il generale Figliuolo a caccia degli insegnanti non ancora vaccinati: "Mancano 215mila operatori scolastici". Il Regno Unito riapre tutto nonostante la variante Delta: dal 19 luglio addio mascherine e distanziamento. Allerta Oms in Europa: in una settimana aumento del 10% dei casi dovuto soprattutto a viaggi e spostamenti, in Africa “portata terza ondata senza precedenti”. Australia, prolungato il lockdown di una settimana a Sidney. Quasi 4 milioni le persone morte nel mondo a causa del Covid.
- Lombardia, oggi 100 nuovi casi di Coronavirus e zero morti 07 Luglio
- Coronavirus Italia, oggi 1.010 nuovi casi di Covid e 14 vittime 07 Luglio
- Puglia, oggi 49 nuovi casi di Covid e un decesso 07 Luglio
- Covid, 80 i nuovi contagi in Veneto: nessun decesso 07 Luglio
- Covid, nelle Marche 52 positivi nelle ultime 24 ore 07 Luglio
- Il Covid ha ucciso quasi 4 milioni di persone nel mondo 07 Luglio
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, mercoledì 7 luglio 2021 07 Luglio
Spagna, 2.500 casi covid legati al cluster delle Baleari
Sono quasi 2.500 i casi di covid legati a un maxi-cluster registrato in Spagna tra ragazzi che sono stati a giugno in gite di fine anno scolastico alle Baleari tra Maiorca e Minorca. Lo ha reso noto in conferenza stampa la ministra della Sanità, Carolina Darias. La ministra ha spiegato che sono scoppiati altri focolai di questo tipo, che hanno la “caratteristica comune” di svilupparsi in situazioni ad “alta concentrazione di persone” provenienti da territori diversi, sia in spazi chiusi, sia all'aperto, in cui l'osservazione delle precauzioni sanitarie necessarie “è molto bassa”. "Sappiamo che, nella fascia 20-24, un contagiato su 100 finisce in ospedale; nella fascia 25-29, può succedere per 1,5 casi su 100; nel gruppo delle persone che hanno tra 30 e 39 anni possono finirci due o tre persone ogni 100", ha affermato. Per affrontare l'escalation dei contagi, ha aggiunto Darias, una delle armi principali è la vaccinazione, il cui ritmo in Spagna è "semplicemente impressionante": nell'ultima settimana sono state somministrati quasi quattro milioni di dosi, ha affermato. Attualmente, il 56,9% della popolazione (quasi 27 milioni di persone) è stato vaccinato con almeno una dose, mentre il 42,1% (quasi 20 milioni) ha completato il ciclo.
L’immunologo Gorini: “Prima di riaprire l’Italia deve vaccinare di più”
Il Regno Unito, come annunciato dal premier Boris Johnson, riaprirà tutto, eliminando ogni restrizione, dal 19 luglio. L’immunologo Giacomo Gorini, intervistato da Fanpage.it, esprime i suoi dubbi sulla decisione di eliminare l’obbligo di mascherina al chiuso e sottolinea come l’Italia debba aspettare prima di seguire la strada intrapresa da Londra: bisognerà osservare cosa accadrà lì e, soprattutto, “vaccinare di più”.
In Francia oltre 4mila nuovi casi covid
La Francia registra oggi 4.081 nuovi contagi da coronavirus e 28 morti nelle ultime 24 ore. Il totale dei morti da inizio pandemia sale così a 84.786. Calano però i pazienti ricoverati che sono 7.539 contro i 7.637 del giorno prima. Tra questi, solo 997 persone sono in terapia intensiva, per la prima volta sotto la barriera simbolica dei mille.
Restrizioni anti-Covid, a Milano gli orari dei negozi tornano a modello pre-pandemia
L'amministrazione comunale di Milano ha deciso di sospendere a partire da domani giovedì 8 luglio il provvedimento con il quale sono stati diversificati gli orari delle attività commerciali e degli uffici per consentire il rientro a scuola degli alunni e l'accesso in sicurezza al trasporto pubblico locale. Il tutto in accordo con la Prefettura.
Covid, Cnr: "Dati confermano risalita della curva epidemiologica"
I dati diffusi nella giornata di oggi dal ministero della Salute confermano la risalita della curva dell'epidemia di Covid-19 in Italia. Lo rileva il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). "Si conferma il trend di aumento della curva stimata per la percentuale dei positivi ai test molecolari a livello nazionale. In 28 province si rileva che negli ultimi 7 giorni l'incidenza è aumentata più del 50% rispetto alla settimana precedente. L'aumento dei casi si osserva in particolare in cinque province ossia Caltanissetta, Ascoli Piceno, Lodi, Napoli e Verona.
Euro 2020, l'appello di Pregliasco: "Evitare focolai, in piazza vaccinati o tamponati"
Partito il conto alla rovescia per la finale di Euro 2020, in programma domenica prossima 11 luglio allo stadio di Wembley a Londra. In attesa di conoscere il nome della squadra che scenderà in campo contro l'Italia, si moltiplicano gli appelli degli esperti per festeggiamenti organizzati a prova di contagio. Fabrizio Pregliasco, virologo e docente dell'università statale di Milano, ha chiesto cautela ai tifosi. "Le scene viste ieri sera sono pericolose, una vera e propria minaccia per la trasmissione del virus" ha ribadito senza mezzi termini all'AdnKronos Salute.
Viaggi e Covid, niente tampone o quarantena per i bimbi sotto i 6 anni
Libertà di viaggio per i bimbi sotto i sei anni: niente obbligo di tampone o quarantena. Lo prevede un emendamento al decreto Sostegni bis approvato in commissione bilancio. La prima novità riguarda i viaggi per i più piccoli che non dovranno sottoporsi al tampone per gli spostamenti. I genitori potranno viaggiare con il green pass senza dover sottoporre i bimbi a controlli pre-partenza. Al di sotto dei sei anni non vi sarà quindi obbligatorietà di green pass. Qui tutti i dettagli
Riapertura discoteche, Matteo Salvini: "Insisteremo davanti al Consiglio dei Ministri"
"Domani torneremo a insistere sulla riapertura delle discoteche davanti al Consiglio dei Ministri" ha dichiarato Matteo Salvini a proposito dell'accordo sulla data di apertura dei locali della movida. "Le discoteche sono aperte in tutta Europa con i dovuti protocolli di sicurezza, ma in Italia no. Perché? Che senso ha?"
Oms: "Attenzione ad allentamento delle misure di sicurezza, i contagi potrebbero aumentare"
"Assumere che il tasso di infezioni da Covid non aumenterà è un grave errore" ha asserito l'Oms mettendo in guardia la popolazione mondiale su un eccessivo allentamento delle misure di sicurezza che potrebbe portare alla diffusione della variante Delta. "Faccio appello affinchè si usi massima prudenza – ha ribadito Michael Ryan, responsabile delle emergenze sanitarie per l'Oms – soprattutto per quanto concerne la fine totale delle restrizioni sanitarie e sociali".
Variante Delta in 104 Paesi: l'allarme dell'Oms
La variante Delta avanza: è presente in 104 Paesi secondo quanto rileva il Weekly epidemiological Update dell'Oms. Il rapporto settimanale dell'organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato che la variante, individuata per la prima volta in India nell'ottobre del 2020, è attualmente la più contagiosa in circolazione e rappresenterà la maggior parte dei contagi futuri. I dati aggiornati al primo giugno mostravano la diffusione in 62 Paesi per passare a 80 a metà del mese scorso fino a 104 la settimana scorsa.
Vaccini anti-Covid, ciclo completo per oltre il 40% degli italiani
Oltre il 40% degli italiani over 12 ha ricevuto la vaccinazione completa (due dosi o monodose nel caso di Johnson&Johnson). Secondo i dati sul sito del governo sono 21.765.004 le persone immunizzate pari al 40,30% di chi ha più di 12 anni. Le dosi somministrate sono arrivate a quota 55.149.301, pari al 90,4% di quelle consegnate.
Calano i ricoveri: oggi -7 unità in terapia intensiva e -37 nei reparti ordinari
Sono 180 i pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva in Italia. Il calo è di 7 unità rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 8 secondo i dati forniti dal ministero della Salute, mentre ieri erano stati 11. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 1.234 con un calo di 37 unità rispetto a ieri.
Lombardia, oggi 100 nuovi casi di Coronavirus e zero morti
Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati registrati 100 nuovi casi di Coronavirus su 31.940 tamponi eseguiti. Lo riporta il bollettino di oggi mercoledì 7 luglio 2021. Nelle ultime 24 ore si sono registrati zero morti contro i 5 di ieri. Da febbraio dello scorso anno i decessi per Covid in Lombardia sono stati 33.791. I contagi sono in diminuzione rispetto a ieri, quando erano 129. Calano anche i pazienti ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali lombardi.
Discoteche, Salvini: "In tutta Europa sono aperte, perché in Italia no?"
Matteo Salvini spinge per la riapertura delle discoteche, per le quali non c'è ancora una data per la ripartenza di queste attività, nonostante il disco verde del Cts: "Discoteche aperte in tutta Europa, con protocolli di sicurezza e regole certe, ma non in Italia. Perchè? Che senso ha?".
Sulla stessa linea anche la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni: "Assurdo. In Italia, tra rave, pride, piazze e spiagge si balla ovunque, ma in discoteca non è ancora possibile. Nel frattempo, i giovani preferiscono mete estere per le loro vacanze e i lavoratori del settore non hanno ancora una data per la riapertura, continuando a vivere nell'incertezza. Il governo dia una risposta immediata e riapra le discoteche in sicurezza: ne va del futuro di migliaia di lavoratori e famiglie".
Per il ministro del Turismo Garavaglia è possibile dare il via libera alle serate nei locali da ballo: "Il tema è già stato affrontato in Consiglio dei ministri, e attenzionato anche dal ministero della Salute. In zona bianca queste sono già aperte, ma solo come ristante e servizio bar ma stiamo valutando la loro riapertura in sicurezza e in modo controllato. Ci sono le condizioni in questa fase per farlo, con misure varie che vanno dalle vaccinazioni alla tracciabilità degli utenti".
Coronavirus Italia, oggi 1.010 nuovi casi di Covid e 14 vittime
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in Italia 1.010 nuovi contagi per Covid e 14 vittime in Italia. I dati sui nuovi casi dell'ultimo bollettino di oggi mercoledì 7 luglio sono in aumento rispetto ai 907 contagi di ieri. Calano invece le vittime che nella giornata di martedì 6 giugno erano state 24 per un totale di 127.718 morti dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 177.977 test tra tamponi molecolari e antigenici.
Riapertura discoteche, il ministro Gravaglia: "Sì al ballo in pista per contrastare movida incontrollata"
Il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, insiste sulla necessità di riaprire in sicurezza le discoteche in quanto settore in difficoltà che contribuisce al benessere del turismo nel nostro Paese. Ricorda che al momento le discoteche possono stare aperte in zona bianca solo per servizi di bar e ristorazione. "Le condizioni per riaprire in sicurezza ci sono se pensiamo alle vaccinazioni, al green pass, alla misurazione della temperatura, alle delimitazioni per la capienza e alle vaccinazioni per il personale in servizio, oltre che alla tracciabilità per gli utenti". "Riaprire le discoteche con il ballo in pista in sicurezza permetterebbe di fronteggiare il fenomeno negativo e pericoloso delle aggregazioni incontrollate nei locali o luoghi non idonei e privi di controlli"
Open Days per i vaccini in Sicilia fino al 20 luglio: aperti dai 12 anni in su
Proseguiranno fino al 20 luglio gli Open Days organizzati dalla Regione Siciliana per promuovere al massimo la campagna vaccinale nell'Isola. Tutti i cittadini dai 12 anni in su potranno vaccinarsi senza prenotazione in tutti i punti vaccinali delle province siciliane con pfizer e Moderna. L'iniziativa, già avviata nello scorso weekend, ha avuto un riscontro positivo, con quasi 5mila prime dosi giornaliere somministrate. L'obiettivo è immunizzare quanti pià cittadini possibili.
Scuola, Zaia sulla Dad: "Spero che da settembre non esista più"
"Spero che la Dad non esista più e che i ragazzi possano fare il loro corso di studi in presenza. Spero anche che si possa avviare il progetto di scuole sentinella per monitorare lo stato di salute degli studenti. Una grande sfida, ma andiamo avanti in questa direzione" ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia parlando a margine dell'inaugurazione a Verona di una sede dell'Istituto Zooprofilattico Speramentale delle Venezie.
Puglia, oggi 49 nuovi casi di Covid e un decesso
Sono 49 i nuovi casi di Covid registrati in Puglia nelle ultime 24 ore. Sette in provincia di Bari, 3 in quella di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 15 in provincia di Lecce, 18 in quella di Taranto e 2 casi di residenti fuori regione con uno di provincia di residenza non nota. Una vittima in provincia di Lecce.
Boom di contagi in Catalogna: chiudono i locali notturni
La Catalogna ha chiuso i locali notturni per via di un aumento dei contagi tra gli under 30. La situazione epidemiologica è "estremamente complicata" ha spiegato la portavoce del governo regionale Patrìcia Plaja. "I contagi crescono a un ritmo esponenziale molto superiore a quello che possiamo permetterci" ha dichiarato. Per questo motivo è stata decisa la chiusura dei locali notturni, con l'invito ad indossare sempre la mascherina sia al chiuso che all'aperto.
Vaccino nelle scuole, il Sindacato Presidi: "Vaccini obbligatori come per i medici"
"Proporre l'obbligatorietà per quegli insegnanti che non si sono ancora immunizzati, come per i medici. Se una persona costituisce un pericolo sociale deve essere allontanata. Il discorso vale anche per gli studenti: i vaccini salvano le vite di tutti". Lo ha dichiarato il presidente nazionale del sindacato DirigentiScuola Attilio Fratta che domani terrà un Sit-in sotto al ministero della Pubblica Istruzione a Roma per ottenere un incontro con il ministro Patrizio Bianchi.
Variante Delta in Asia, tornano restrizioni e lockdown
Nelle ultime settimane la variante Delta (ex indiana) sta spaventando l'Europa. La mutazione, più trasmissibile del 60%, spaventa anche i Paesi asiatici dove la pandemia sembrava essere sotto controllo.La variante Delta sta contribuendo a un rapido aumento dei contagi anche in Indonesia, Bangladesh, Thailandia e Corea del Sud, dove i tassi di vaccinazione rimangono generalmente bassi. In Indonesia gli ospedali sono al collasso e le famiglie sono alla disperata ricerca di bombole di ossigeno per curare i malati in casa. Torna il lockdown in Bangladesh, dove la variante Delta costringerà in casa a livello nazionale la popolazione fino al 14 luglio. La variante Delta del Covid dilaga anche in Thailandia dove è completamente vaccinato solo il 4% della popolazione. In Corea del Sud, dopo un allentamento delle misure restrittive, torna la chiusura anticipata dei ristoranti e il divieto di assembramento in più di cinque persone.
Tokyo va verso la proroga dello stato di emergenza. Limitazioni anche sulle Olimpiadi
Il Giappone si appresta ad estendere ulteriormente lo stato di emergenza per il Covid-19 già in vigore. La data sarà fino al 22 agosto e includerà quindi anche le Olimpiadi. Secondo i media locali, tra cui l'emittente pubblica Nhk, lo stato di emergenza imporrà ulteriori restrizioni anche ai Giochi olimpici. Il numero di spettatori previsto sarà ridotto e vi sarà la chiusura anticipata di bar e ristoranti.
Vaccini agli insegnanti, Figliuolo alle Regioni: "Corsie preferenziali negli hub"
In una lettera che il commissario straordinario per l'emergenza Covid Francesco Figliuolo ha inviato alle Regioni e alle Province autonome, si chiede un accelerazione sulle somministrazioni dei vaccini anti-Covid agli insegnanti. In questo senso, ha scritto Figliuolo ai governatori, si possono individuare delle corsie preferenziali negli hub vaccinali, in modo da somministrare le dosi al personale scolastico e universitario. Nella lettera Figliuolo ha anche fatto il punto sull'andamento delle vaccinazioni per la categoria in vista del nuovo anno scolastico che il governo vorrebbe avviare e mantenere in presenza. L'85% del personale ha già ricevuto la prima dose, ma in alcune regioni il tasso di docenti che ha ricevuto la prima inoculazione rimane sotto l'80%. "Bisogna sensibilizzare la comunità coinvolgendo anche i medici in modo da raggiungere l'obiettivo finale".
Covid nel Regno Unito, Chris Whitty: "Improbabile ritorno alla normalità durante l'anno"
Improbabile che il Regno Unito veda un ritorno alla normalità durante l'anno nonostante la prevista revoca delle restrizioni anti-Covid-19 nelle prossime settimane. Il Chief medical officer inglese ha predetto che nuove ondate del virus potrebbero rendere l'inverno difficile. Il servizio sanitario nazionale potrebbe essere messo ancora sotto pressione. Il professor Whitty ha dichiarato che ci vorrà ancora molto tempo per tornare allo stato pre-pandemia. Secondo lo scienziato, il dato sulle morti calerà grazie alla diffusione del vaccino, ma molti giovani potrebbero essere contagiati e soffrire effetti a lungo termine.
Cina, si temono nuovi contagi: la città di Ruili in lockdown
La città di Ruili, nella provincia sud-occidentale cinese dello Yunnan, ha disposto oggi il lockdown e ha chiesto a tutti i residenti di sottoporsi alla quarantena domiciliare. Nella città sono aumentati i contagi da Covid e per questo è stata disposta la chiusura delle scuole, mentre i ristoranti potranno offrire solo servizi di asporto e tutti gli esercizi pubblici dovranno restare chiusi ad eccezione di alcuni mercati, ospedali e farmacie. La città di Ruili, situata lungo il confine tra Cina e Myanmar, ha una popolazione di circa 270.000 abitanti e dal 4 luglio segnala nuovi casi di Covid-19 trasmessi a livello locale. Ieri sono stati confermati 15 contagi e due casi asintomatici, tutti a trasmissione locale.
Speranza: "A fine aprile avevamo 30.000 ricoverati, oggi 1.500"
"Non dobbiamo dimenticare le settimane difficili che abbiamo vissuto. Avevamo 30.000 persone in ospedale fino a due mesi e mezzo fa e oggi sono 1.500, il 95% in meno. Avevamo 3.800 persone nelle terapie intensive e oggi siamo sotto i 190, ben oltre il -90%". Così il ministro della Salute Roberto Speranza, rispondendo agli interventi dei deputati in Commissione parlamentare sul federalismo fiscale.
"Avevamo bollettini di centinaia di decessi e grazie alla vaccinazione dei più fragili oggi i numeri sono nettamente inferiori". Ma "solo una campagna vaccinale capillare e che perdura nel tempo ci permetterà di consolidare questi numeri".
Secondo Locatelli grazie alle vaccinazioni non ci sarà una quarta ondata: "Ma serve ancora prudenza"
Alla luce della diffusione delle vaccinazioni (quasi il 55% della popolazione ha ricevuto almeno una dose; il 30% ha concluso il ciclo) è difficile che possa arrivare una quarta ondata. Ma c'è il rischio di una ripresa dei contagi e per evitarla servono attenzione, prudenza e responsabilità nei comportamenti. A dirlo è Franco Locatelli in un'intervista rilasciata a Famiglia Cristiana. Il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts) ha spiegato che non bisogna fare pressioni per riaprire tutto: "Il virus è sempre lo stesso – spiega – semmai le due varianti che hanno ora maggior diffusione nel Paese – Alfa e Delta, anche conosciute come inglese e indiana – rispetto al ceppo proveniente da Wuhan hanno maggior contagiosità".
In India 43.733 nuovi casi da Covid e 930 decessi
Sono 43.733 i nuovi casi di coronavirus e 930 i decessi nelle ultime 24 ore in India. Il totale dei contagi è salito a 30.663.665 e quello delle vittime a 404.211. Su 1.907.216 test effettuati ieri (419.777.457 in tutto) il tasso di positività è del 2,29 per cento, anche se 73 distretti (su 742) hanno ancora un tasso superiore al dieci per cento. L'India e' al secondo posto al mondo per contagi dopo gli Stati Uniti e al terzo per decessi, dopo Usa e Brasile. Il 16 gennaio e' iniziata la campagna di vaccinazione e le somministrazioni effettuate finora sono 361.323.548, di cui 3.605.998 ieri.
Covid, in Corea del Sud oltre 1.200 nuovi casi: è il numero più alto da dicembre
Sono oltre 1.200 i nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore in Corea del Sud: si tratta del numero più alto da dicembre, quando era stato registrato un pericoloso focolaio di Covid-19. I 1.212 nuovi casi segnalati mercoledì si avvicinano al totale più alto mai registrato nel Paese durante la pandemia, il giorno di Natale, quando i contagi erano stati 1.240. Il governo centrale aveva pianificato di allentare le restrizioni e consentire a un numero maggiore di persone di radunarsi ma i funzionari di Seul si sono opposti visto l'aumento delle infezioni.