In Italia ci sono 86498 contagiati, di cui 9132 morti e 10950 guariti. Crescono i casi in Lombardia con nuovi positivi anche nel focolaio di Codogno. Da oggi è obbligatorio esibire la nuova autocertificazione per gli spostamenti. Autorizzati antimalarici e farmaci anti-Aids per il trattamento del Coronavirus. Il 31 bandiere a mezz'asta in tutto lo Stivale. In Regno Unito, il premier Boris Johnson e il Ministro della Salute Hancock positivi. Nel mondo aumentano i contagi e i decessi: USA supera Cina e Italia e diventa il Paese più colpito al mondo per numero di casi di Covid-19. L'Oms: "In Africa evoluzione drammatica". Si allarga il contagio in Europa: quasi 5000 morti in Spagna. L’UE cerca un accordo per varare misure anti-crisi: il vertice di ieri si è chiuso con un’intesa generica e altre due settimane di tempo per trovare proposte comuni per contrastare la pandemia. Benedizione "urbi et orbi" di Papa Francesco a San Pietro: "Non abbiate paura"
- Il bollettino della protezione civile di venerdì 27 marzo 27 Marzo
- Ministro Azzolina: "Ritorno a scuola? Si andrà oltre la data del 3 aprile" 27 Marzo
- Brusaferro in diretta: “Misure funzionano, possibile picco nei prossimi giorni" 27 Marzo
- Regno Unito: premier Boris Johnson positivo al Covid-19 27 Marzo
- autorizzati in Italia antimalarici e farmaci anti-Aids 27 Marzo
- Bandiere a mezz’asta e minuto di silenzio in tutti i Comuni italiani 27 Marzo
- Nuovi casi a Codogno: "Perché avete riaperto?" 27 Marzo
- Sardegna, il 27% dei contagi è tra il personale ospedaliero 27 Marzo
- Papa Francesco dona 30 respiratori agli ospedali 27 Marzo
Il bollettino della protezione civile di venerdì 27 marzo
In Italia ad oggi, venerdì 27 marzo, i casi di Coronavirus sono 86498, di cui 9132 morti (+ 919 rispetto a ieri) e 10950 guariti. Sono questi i numeri dell'emergenza Covid-19 nel nostro Paese resi noti dalla Protezione civile che ha comunicato il bollettino giornaliero in anticipo rispetto al solito per lasciare spazio alla preghiera del Papa. Dei contagiati, 26029 sono ricoverati con sintomi, 3732 sono in terapia intensiva e 36653 sono in isolamento domiciliare. Ecco, di seguito, l'elenco dei casi regione per regione:
- Lombardia: 23895
- Emilia Romagna: 9361
- Veneto: 6648
- Piemonte: 6347
- Marche: 2850
- Toscana: 3170
- Liguria: 2060
- Lazio: 2013
- Campania: 1292
- Friuli Venezia Giulia: 1027
- Trento: 1164
- Bolzano: 833
- Puglia: 1236
- Sicilia: 1158
- Umbria: 824
- Abruzzo: 860
- Valle D'Aosta: 413
- Calabria: 469
- Molise: 86
- Basilicata: 147
- Sardegna: 496
Negli Usa superati i 100mila casi, è il Paese più colpito
Gli Stati Uniti superano i 100mila casi di contagio da Coronavirus. Negli Usa, quindi, si registra il più alto numero di persone infette, ormai ben al di sopra delle cifre di Italia e della stessa Cina da cui il contagio è partito. Nella sola giornata di oggi negli Stati Uniti sono stati registrati quasi 15mila nuovi casi, portando il totale a 100.392 persone risultate positive. Quasi 15mila in più degli 86.498 italiani. Il numero di morti è comunque ancora inferiore rispetto a quelli registrati in Italia e in Cina, con 1.543 vittime, di cui 248 nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda i guariti, invece, la cifra è di 2.465.
Trump firma pacchetto di sostegno a economia da 2.000 miliardi
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato il pacchetto da 2.000 miliardi di dollari in sostegno all’economia americana per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Con la firma di Trump il pacchetto di aiuti diventa legge. Queste misure “concederanno l'aiuto di cui c'è urgentemente bisogno”, afferma il presidente Usa ringraziando sia i democratici che i repubblicani. Su Twitter Trump scrive: “Ho appena firmato il Cares Act, il più ingente pacchetto di misure di sostegno economico della storia americana, due volte maggiore di ogni precedente azione intrapresa. Con 2.200 miliardi di dollari, questa legge garantirà l'urgente aiuto alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese del nostro Paese”.
Veneto, rinviato al 2021 il Salone nautico di Venezia
Il Salone nautico di Venezia previsto all'Arsenale per il prossimo mese di giugno è stato spostato al 2021. Lo ha reso noto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che ha rilevato come fosse poco opportuno fare la manifestazione in un periodo incerto per l'emergenza Coronavirus e al sovrapporsi, proprio per i vari slittamenti di manifestazioni del genere e non solo, a causa del'emergenza sanitaria. Brugnaro ha rilevato che in primo piano viene la salute e, per quanto riguarda altri aspetti bisogna rispettare "il momento delicato in cui stiamo vivendo".
Usa, Trump ordina a General Motors di produrre ventilatori: "Fatelo subito"
Ai sensi del Defense Production Act, emanata nel 1950 all'inizio della guerra di Corea per riorientare la produzione, il presidente Usa Donald Trump ha ordinato a General Motors di produrre dispositivi di ventilazione assistita per combattere la pandemia di Coronavirus. In un memorandum rilasciato dalla Casa Bianca, Trump ha detto che spetterà al Segretario per la Salute e i Servizi Umani Alex Azar determinare il numero di ventilatori che GM deve produrre. L'inquilino della Casa Bianca ha ribadito la sua intenzione in un duro tweet nel quale ha sottolineato che "General Motors deve immediatamente riaprire la sua fabbrica stupidamente abbandonata in Ohio e cominciare a produrre subito e e velocemente i ventilatori".
Di Maio: "Inverosimile che potremo abbracciarci il 3 aprile"
Sulla proroga delle restrizioni "ci affideremo alla comunità scientifica, ma verosimilmente non potremo dire alla gente tornate in piazza ad abbracciarsi fra sei giorni", ossia il 3 aprile. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in diretta a Otto e mezzo su La7 a proposito della possibilità di allentare le misure di contenimento del Coronavirus.
Aifa autorizza tre nuovi studi sui farmaci contro Covid-19
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato tre nuove sperimentazioni cliniche su farmaci per il trattamento della malattia Covid-19. Si tratta di uno studio su 2 farmaci biologici (emapalumab e anakinra), uno su un farmaco già in uso per l'artrite reumatoide (sarilumab) ed uno studio con il farmaco tocilizumab, anch'esso in uso per l'artrite, in casi precoci e gravi, che è stato già utilizzato dal professor Paolo Ascierto dell'ospedale Cotugno di Napoli.
Lopalco su Boris Johnson: "La fortuna è cieca, il virus no"
"La fortuna è cieca ma il virus ci vede benissimo". E' quanto ha scritto su Twitter l'epidemiologo Pierluigi Lopalco, ordinario di igiene all'Università di Pisa e consulente per l'emergenza sanitaria sul Coronavirus della Regione Puglia, postando la notizia del premier britannico Boris Johnson risultato positivo al Covid-19. A chi gli chiede, sempre sul social, di cancellare il messaggio, definendolo "ignobile uscita", Lopalco risponde che "è una innocente scemenza parafrasando un famoso detto popolare. Credo che sostituire la parola ‘sfiga' con ‘virus' abbia senso in tempi di pandemia. Non ci trovo nulla di scandaloso".
Silvio Berlusconi: "In guerra ci si stringe intorno a chi governa"
"Credo che Mattarella abbia giustamente rappresentato l'unità della Nazione, che deve essere vicina alla sofferenza degli italiani, dei lutti che tanti stanno affrontando. Noi siamo pronti alla collaborazione istituzionale, come ha chiesto, che non vuol dire collaborazione politica. Siamo in guerra e in guerra ci si stringe attorno a chi è chiamato a governare. Poi, il nostro giudizio politico sul governo rimane immutato". Lo ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi commentando il messaggio agli italiani del Capo dello Stato.
Di Maio ringrazia Mattarella: “L'Italia non è mai stata così unita"
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ringrazia pubblicamente il presidente della Repubblica dopo il suo videomessaggio rivolto alla nazione sull’emergenza Coronavirus: “Ringrazio il capo dello Stato Sergio Mattarella per aver indicato, ancora una volta, la strada da percorrere”, scrive Di Maio. Che aggiunge: “L’Italia forse non è mai stata così unita. Questo è un bene. Non molliamo”.
arrivate 3.500 domande per 500 posti task force infermieri
Sono 500 gli infermieri volontari che faranno parte dell’unità infermieristica per il Coronavirus. E le domande arrivate sono già 3.500, come annuncia il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia: “Dopo i medici volontari, anche gli infermieri stanno rispondendo in maniera generosa e straordinaria alla chiamata dello Stato. Per le 500 posizioni da infermieri volontari che andranno a comporre l'Unità infermieristica per il Covid-19, sono arrivate nelle prime ora già 3.500 domande. Le domande stanno arrivando da tutte le regioni italiane, in particolare dal centro-sud. Grazie fin da ora da parte del governo e delle regioni in difficoltà a tutto il mondo infermieristico italiano. Nelle zone con maggiori criticità il bisogno di operatori sanitari è sempre forte, per questo motivo abbiamo deciso di estendere la call fino alle 20 di domani per avere una riserva ampia di operatori volontari dalla quale attingere in ogni momento così come avvenuto con i medici”. Gli infermieri, coordinati dalla Protezione Civile, raggiungeranno i medici volontari arrivati in Regione Lombardia e sul territorio di Piacenza.
Campania, per la prima volta giudice impone tampone su paziente a rischio infezione
Un giudice impone, per la prima volta, di verificare le condizioni di un paziente e di effettuare un tampone su di lui per verificare un eventuale caso di contagio da Coronavirus. La decisione è stata presa dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha accolto in via d’urgenza il ricorso presentato da un avvocato a tutela del padre ricoverato in una struttura riabilitativa a Castel Morrone. L’uomo, che ora verrà sottoposto alla prova del tampone, si trova in un centro riabilitativo in cui è stato registrato un caso positivo di infezione da Covid-19. Il giudice ha motivato questa decisione sostenendo che non si può escludere che la persona in questione sia stata contagiata e tenendo conto anche del “particolare stato e dell’età vulnerabile” del paziente. Condizioni che portano il giudice a imporre una verifica immediata delle condizioni di salute dell’uomo.
L'OMS: "Tutti sono a rischio, può causare malattie lievi o uccidere"
L'Organizzazione Mondiale della Sanità è tornata a mettere in guardia soprattutto le giovani generazioni contro il pericolo Coronavirus. "Questo virus è in grado di causare infezioni e malattie nelle persone di qualsiasi età. Può creare malattie lievi, gravi e può anche uccidere", ha detto la dottoressa Maria Van Kerkhove nel consueto briefing sul Covid-19 ricordando le parole del direttore generale dell'Organizzazione sul fatto che "i giovani non sono invincibili". La raccomandazione arriva per altro nel giorno in cui è giunta dalla Francia la notizia del decesso di una ragazza di soli 16 anni, senza patologie pregresse, finora la più giovane vittime del nuovo Coronavirus.
Mattarella agli italiani: "Pagina triste della nostra storia"
"Stiamo vivendo una pagina triste della nostra storia. Abbiamo visto immagini che sarà impossibile dimenticare. Alcuni territori – e in particolare la generazione più anziana – stanno pagando un prezzo altissimo. Ho parlato, in questi giorni, con tanti amministratori e ho rappresentato loro la vicinanza e la solidarietà di tutti gli italiani". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio agli italiani. "Il senso di responsabilità dei cittadini – ha aggiunto – è la risorsa più importante su cui può contare uno stato democratico in momenti come quello che stiamo vivendo. La risposta collettiva che il popolo italiano sta dando all'emergenza è oggetto di ammirazione anche all'estero, come ho potuto constatare nei tanti colloqui telefonici con Capi di Stato stranieri". Infine, un riferimento all'Ue: "Nell'Unione Europea la Banca Centrale e la Commissione, nei giorni scorsi, hanno assunto importanti e positive decisioni finanziarie ed economiche, sostenute dal Parlamento Europeo. Non lo ha ancora fatto il Consiglio dei capi dei governi nazionali. Ci si attende che questo avvenga concretamente nei prossimi giorni".
La Germania curerà 73 pazienti italiani
Sono 73 i pazienti italiani che la Germania è pronta ad accogliere nei reparti di terapia intensiva dei suoi diversi Laender. Stando a fonti diplomatiche, finora ne sono arrivati sei: 4 a Lipsia e 2 a Dresda. Mentre i due pazienti, che sarebbero dovuti partire oggi, non lasceranno il paese, le loro condizioni sono troppo gravi. Fra i Laender che si sono fatti avanti finora per accogliere pazienti italiani, oltre alla Sassonia, ci sono Berlino, Brandeburgo, Baviera, e Nordreno-Vestfalia. La Turingia invierà un team medico e materiale sanitario.
In Francia prorogato il confinamento fino al 15 aprile
Il confinamento per l'emergenza Coronavirus è stato prorogato in Francia fino al prossimo 15 aprile Lo ha annunciato durante un incontro con la stampa il primo ministro Edouard Philippe. I casi di Covid-19 in tutta il Paese hanno superato quota 30mila, mentre i morti sono 1.698 mila. Le misure di contenimento, iniziate il 17 marzo, sarebbero dovute terminare martedì 31 marzo, ma i numeri hanno spinto il premier e il Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron a prendere questa decisione.
un miliardo di persone in tutto il mondo in preghiera con Papa Francesco
Un miliardo di persone in tutto il mondo si sono riunite in preghiera insieme a Papa Francesco che sul sagrato di Piazza San Pietro ha dato la benedizione "urbi et orbi". "Siamo tutti sulla stessa barca – ha detto commentando il brano del Vangelo -. La tempesta smaschera la nostra vulnerabilità. Quanta gente esercita ogni giorno pazienza e infonde speranza, avendo cura di non seminare panico ma corresponsabilità". Il Pontefice ha avuto anche un pensiero per "medici, infermieri e infermiere, addetti dei supermercati, addetti alle pulizie, badanti, trasportatori, forze dell’ordine, volontari, sacerdoti, religiose e tanti ma tanti altri che hanno compreso che nessuno si salva da solo". Ha poi concluso: "Il Signore ci interpella e, in mezzo alla nostra tempesta, ci invita a risvegliare e attivare la solidarietà e la speranza capaci di dare solidità, sostegno e significato a queste ore in cui tutto sembra naufragare. Abbracciare il Signore per abbracciare la speranza: ecco la forza della fede, che libera dalla paura e dà speranza"
Arcuri: "Restate a casa. La prevenzione è l'unica arma che abbiamo"
“Vi imploriamo di rispettare le misure del governo, la prevenzione è l’arma principale per evitare che l’emergenza si estenda”. Lo ha detto il commissario straordinario dell'emergenza Coronavirus in Italia, Domenico Arcuri, che ha reso noto il bollettino odierno presso la sede della Protezione civile, in quello che è stato definito il giorno più difficile dall'inizio dell'epidemia, con quasi mille morti in sole 24 ore. "Stiamo gestendo tre questioni fondamentali: cercare dispositivi di protezione individuale, cercare di farli arrivare dove servono, lavorare senza sosta con l’obiettivo di rafforzare la filiera industriale per acquisire produzione autoctona. Dobbiamo puntare all’autosufficienza del paese nella gestione dell’emergenza. Stiamo compiendo uno sforzo a 360 gradi, collaboriamo con molti paesi, acquisiamo prodotti in Francia, Germania, Cina, Russia e nel resto del mondo".
Lombardia, il bollettino di Gallera: "2409 positivi in più da ieri, 541 i morti"
L'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, ha reso noto il bollettino di oggi, venerdì 27 marzo, dell'emergenza Coronavirus a livello regionale: "Al momento abbiamo 37298 casi positivi al Covid-19 (+ 2409 rispetto a ieri), di cui 8001 guariti (+162) e 5402 decessi (+541). Tra i ricoverati, 1292 sono in terapia intensiva". La provincia di Bergamo resta la più colpita dall'epidemia in Lombardia mentre calano i nuovi contagi a Milano, dove ieri si era registrata una forte crescita. Qui il numero totale dei positivi è 7469, con una crescita di 547 nuovi casi rispetto a ieri, quando invece la crescita era stata di 848 nuovi casi.
Usa, è emergenza a New York: 519 morti, 134 in 24 ore. 24mila i contagi
Emergenza Coronavirus a New York. La Grande Mela ha fatto registrare 134 vittime da Covid-19 in un solo giorno. Il bilancio, secondo gli ultimi dati resi noti dal governatore Andrew Cuomo, parla ora di 519 morti dai 385 di 24 ore prima. I casi di contagio sono saliti a 44.635 in tutto lo Stato, di ben cui 25mila nella città che non dorme mai.
oltre 25mila morti nel mondo
Sono oltre 25.000 le persone morte in tutto il mondo a causa del coronavirus, la maggior parte in Europa. Secondo l'ultimo bilancio della Johns Hopkins University, i casi globali di Covid-19 sono 553.244 in 176 Paesi e regioni.
È francese la vittima più giovane: Julie aveva 16 anni
Si chiamava Julie, aveva 16 anni e frequentava il liceo delle Essonne, dipartimento francese a Sud di Parigi: è la vittima del Coronavirus più giovane nel mondo. La notizia della sua morte è stata data da Le Parisien e altre fonti di stampa francese. La sorella maggiore, Manon, ha raccontato: "Aveva solo una leggera tosse la settimana scorsa. Nel weekend è peggiorata e lunedì è andata dal medico. Lui le ha diagnosticato una insufficienza respiratoria. Non aveva patologie particolari". "Dobbiamo smettere di credere che tutto questo riguardi solo gli anziani. Nessuno è invincibile contro questo virus" ha aggiunto Manon.
Bollettino Protezione Civile anticipato alle 17.30
"Anticipiamo alle ore 17.30 il consueto aggiornamento sull'emergenza Coronavirus. Sarà il Commissario Arcuri a fare il punto delle attività". Così la Protezione Civile ha annunciato di aver anticipato la consueta conferenza stampa sull'emergenza Covid-19.
Alle 18 preghiera di Papa Francesco con indulgenza plenaria
Si terrà alle 18, in una piazza San Pietro deserta, il momento di preghiera celebrato da Papa Francesco sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza totalmente vuota, per chiedere al Signore di ascoltare l'invocazione di tutti gli uomini e le donne in questo tempo segnato dall'epidemia per il Coronavirus. La preghiera prevede anche l'adorazione del Santissimo Sacramento, con il quale al termine il Pontefice impartirà la Benedizione Urbi et Orbi, con la possibilità di ricevere l'indulgenza plenaria.
L'Oms: "In Africa evoluzione drammatica"
La situazione della pandemia da coronavirus in Africa è "molto preoccupante, c'è un'evoluzione drammatica, con un aumento geografico del numero dei Paesi e anche del numero dei contagiati". A lanciare l'allarme è la direttrice regionale dell'Oms per l'Africa, Matshidiso Rebecca Moeti. Da qualche giorno "ci sono 39 Paesi con circa 300 casi al giorno", per un totale di 2.234 casi, ha aggiunto, avvertendo che le misure di isolamento sono difficili da adottare dove "c'è una vita comunitaria molto forte. Dobbiamo trovare altri metodi di igiene per minimizzare la propagazione".
Il 31 marzo bandiere mezz'asta in tutta Italia
"Martedì 31 alle 12 bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio osservato dai sindaci d'Italia con la fascia tricolore davanti al proprio Comune. Ci uniamo al presidente della Provincia di Bergamo in segno di lutto per le tante vittime dell'epidemia". Lo scrive su twitter il presidente dell'Anci Antonio Decaro.
Superati i 10 mila contagi in America Latina
I casi di coronavirus in America Latina hanno superato i 10 mila, secondo quanto scrive Afp che basa il proprio conteggio sui dati ufficiali dei governi e dell'Organizzazione mondiale della sanità. Il primo caso in America Latina è stato segnalato il 26 febbraio in Brasile, che è diventato il focolaio regionale della pandemia con quasi 3 mila casi e 77 decessi. Complessivamente, ci sono stati 181 decessi per Covid-19 in America Latina.
I medici morti salgono a 46
Altri due medici non ce l'hanno fatta a causa dell'epidemia di Covid-19. Si tratta del dottor Benedetto Comotti, ematologo di Bergamo, e Marcello Ugolini, pneumologo e consigliere dell'Ordine dei medici di Pesaro-Urbino. Il totale dei decessi tra i ‘camici bianchi' sale a 46.
Coronavirus, ultime notizie. Meloni: "Ancora autocertificazioni. E gli aiuti quando?
"Abbiamo una certezza. Se c'è un ufficio che nel Governo funziona benissimo è l'Ufficio Complicazione Affari Semplici. Mentre si produce la quarta cervellotica autocertificazione per gli spostamenti, nessuno ha ancora provveduto a spiegare agli italiani come il Governo aiuterà le persone ad arrivare a fine mese. Zero informazioni chiare e semplici sui tempi e i modi di erogazione della cassa integrazione, sul congedo parentale e il voucher baby sitter, come attivare la moratoria sui mutui o il bonus una tantum per gli autonomi e le Partite Iva. Gli italiani sono allo stremo delle forze e hanno bisogno subito di risposte chiare". È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
Locatelli (Css): "Non è nato in laboratorio, non facciamo fantabioterrorismo"
Arriva l'ennesima conferma, il coronavirus non è nato in laboratorio: "non facciamo del fantabioterrosimo", ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanitè (Css), Franco Locatelli, nella conferenza stampa dell'Iss. "Abbiamo indicazioni chiare che non ci sia stata possibilità di generazione in laboratorio del virus SarsCoV2", ipotesi diverse "non hanno alcuna consistenza scientifica".
Ministro Azzolina: "Ritorno a scuola? Si andrà oltre la data del 3 aprile"
"Sicuramente ci sarà una proroga: si andrà oltre la data del 3 aprile, l'obiettivo è garantire che gli studenti ritornino a scuola quando stra-certo e stra-sicuro che possono tornare salute è prioritaria". Così la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina a La vita in diretta.