Le notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di giovedì 8 aprile 2021. Conferenza stampa di Mario Draghi sulla questione della campagna vaccinale e sul tema delle riaperture. Il ministro del Turismo Garavaglia: "2 giugno possibile data per le riaperture. Isole covid free? Possiamo farlo”. Vaccini, Gimbe: “500.000 somministrazioni al giorno dal 15 aprile sono un miraggio”. Sileri: "Scaletta riaperture tra 20 aprile e 15 maggio". Il commissario Figliuolo: "Se ci vacciniamo ne usciamo, entro fine aprile 500mila vaccini al giorno". Con una circolare il Ministero della Salute ha raccomandato l'uso del vaccino AstraZeneca agli over 60 in Italia ma no stop alla somministrazione della seconda dose per quanti avessero già avuto la prima. L'annuncio di Franco Locatelli dopo la conferenza stampa di Ema che non ha ritenuto di sconsigliare le somministrazioni per genere o fasce d'età, demandando la decisione ai singoli Stati. Verso cambio piano vaccinale. Domani attesa comunicazione del nuovo cambio di colore delle Regione: in sette sperano nella zona arancione. In Italia somministrate 12.012.470 dosi di vaccino. Nel mondo oltre 133 milioni di casi: preoccupa il Brasile. Anche in Spagna stop ad Astrazeneca sotto i 60 anni. Il virologo Fauci: "Aumento casi negli Usa inquietante".
- Bollettino vaccini Covid, 12.012.470 le dosi somministrate in Italia 08 Aprile
- Bollettino Coronavirus: 17.221 contagi e 487 morti 08 Aprile
- Covid Lombardia, 2.537 contagi e 130 morti 08 Aprile
- In Piemonte 1.661 contagi da Coronavirus e 23 morti 08 Aprile
- Coronavirus in Puglia, 1.974 contagi e 51 morti 08 Aprile
- Covid Campania, oggi 1.933 contagi e 50 morti 08 Aprile
- Covid Lazio, nel bollettino di oggi 1.240 casi e 37 vittime 08 Aprile
- Cosa dice la nuova mappa Ue delle zone a rischio Covid e perché l'Italia è grigio scuro 08 Aprile
- Allarme del virologo Fauci: "Aumento casi Covid negli Usa inquietante" 08 Aprile
- Sileri: "Scaletta riaperture tra 20 aprile e 15 maggio" 08 Aprile
- Covid in Veneto, 1.241 contagi nelle ultime 24 ore 08 Aprile
- Coronavirus in Toscana, oggi 1153 nuovi casi 08 Aprile
- Oggi conferenza stampa di Draghi alle 18 08 Aprile
- Coronavirus nelle Marche, 490 nuovi casi nelle ultime 24 ore 08 Aprile
- Fondazione Gimbe: "Il contagio rallenta ma crolla il numero dei tamponi" 08 Aprile
- Covid in Lombardia, Fontana: "Chiederò di passare in zona arancione" 08 Aprile
- Lettera aperta di 24 scienziati: "Nuove analisi per conoscere la verità sull'origine del Covid" 08 Aprile
- Aifa: "Nessun segnale rischi trombosi vaccini mRNA" come Pfizer e Moderna 08 Aprile
- Il ministro del Turismo Garavaglia: "2 giugno possibile data per le riaperture" 08 Aprile
- Sileri: "Raccomandazione AstraZeneca over 60 per massima precauzione" 08 Aprile
- I problemi neuropsichiatrici tra i pazienti Covid-19 08 Aprile
- Come cambia il piano vaccinale italiano dopo le decisioni su AstraZeneca 08 Aprile
- Vaccino AstraZeneca raccomandato agli over 60, firmata la circolare del Ministero 08 Aprile
- L'elenco delle regioni in cui le terapie intensive sono oltre la soglia critica 08 Aprile
- Verso nuovo cambio colori delle Regioni: chi spera nella zona arancione 08 Aprile
- L'allarme di Crisanti: "A rischio il piano vaccinale dopo verdetto Ema su AstraZeneca" 08 Aprile
- Bollettino vaccino, in Italia somministrate ad oggi 11.738.824 dosi 08 Aprile
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, giovedì 8 aprile 2021 08 Aprile
A fine aprile potrebbe non cambiare niente: non c'è una data per le riaperture
Il presidente del Consiglio è stato chiaro in conferenza stampa: per le riaperture non c'è nessuna data. Tutto dipenderà dall'andamento dei contagi e da quanti vaccini si riusciranno a somministrare. Il governo sta pensando alle riaperture, ma non c'è nessun piano. Per ora la scadenza è quella del 30 aprile, quando finirà la sospensione della zona gialla prevista dall'ultimo decreto Covid del governo. Ma potrebbe cambiare tutto, o non cambiare nulla.
Parenti vaccinati, a Oristano 15 medici e infermieri indagati
Una quindicina di sanitari, tra medici e infermieri, impegnati nelle operazioni di vaccinazione contro il coronavirus curate dall'Assl di Oristano, sono indagati dalla procura oristanese. È il primo risultato del rapporto informativo consegnato dai carabinieri del Nas di Cagliari dopo le indagini avviate il mese scorso in seguito a una denuncia. I carabinieri hanno accertato che negli elenchi dei vaccinati ci sono persone che non appartengono alle categorie indicate tra quelle con le priorità. Tra loro alcuni conoscenti e parenti del personale impegnato con l'Assl. I carabinieri nelle scorse settimane avevano acquisito agli atti diversi interrogatori. La giustificazione data ai militari dai referenti della stessa Assl ha fatto riferimento alle difficoltà di somministrazione dei vaccini: in alcune circostanze, alcune dosi sarebbero rimaste inutilizzate per l'assenza dei convocati. Da qui il ricorso a persone conosciute, che hanno potuto raggiungere velocemente il poliambulatorio e ottenere la somministrazione del vaccino anti Covid. Ciò per evitare la perdita delle fiale, come espressamente richiesto dal Ministero
Vaccino Covid Sputnik V, Locatelli: “Da valutare i criteri di qualità nella produzione”
Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore della Sanità: “Ema ha iniziato la procedura di ‘Rolling Review’ per valutare tutte le informazioni su questo vaccino a livello di efficacia e sicurezza. Esistono informazioni che richiedono accurata valutazione – ha precisato il presidente del Css – non ultima la rispondenza a criteri di qualità nella produzione e nella distribuzione”.
Turchia, il virus non si arresta: quasi 56mila casi nelle ultime 24 ore
È sempre più preoccupante la diffusione del Covid in Turchia. Il ministero della Salute di Ankara ha registrato stasera il nuovo record di 55.941 contagi in 24 ore. Le nuove vittime sono invece 258. Dall'inizio della pandemia, i casi totali salgono a oltre 3,6 milioni, i decessi a 33.201. Questa nuova ondata del virus sta colpendo il Paese in maniera drammatica, nonostante l'avanzata della campagna vaccinale. Le dosi somministrate, quasi tutte del siero cinese Sinovac, sono oltre 18,2 milioni, di cui quasi 7 milioni e mezzo di richiami.
Remuzzi (Mario Negri): "Il vaccino AstraZeneca è più sicuro dell'aspirina"
Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs: “Il vaccino è più sicuro dell’aspirina, di qualunque antibiotico, di antiaritmici, antipertensivi. Per i farmaci di tutte queste categorie c’è un rischio di morte più alto di quanto non ci sia con il vaccino AstraZeneca”.
Bollettino vaccini Covid, 12.012.470 le dosi somministrate in Italia
Sono 12.012.470 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 77.2% del totale di quelle consegnate, pari a 15.568.730 (nel dettaglio 10.259.730 Pfizer/BioNTech, 1.320.400 Moderna e 3.988.600 AstraZeneca). Le somministrazioni hanno riguardato 7.094.277 donne e 4.918.193 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 3.694.019. È quanto emerge dal report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 20.01 di oggi. Le dosi sono state somministrate a 3.102.984 operatori sanitari; 511.906 unità di personale non sanitario; 581.324 ospiti di strutture residenziali; 4.169.300 over 80; 238.711 unità delle forze armate; 1.088.051 unità di personale scolastico; la voce ‘altro' comprende 2.320.194 persone.
Vaccino AstraZeneca solo per gli over 60, cosa succede al Piano vaccinale
Il governo ha deciso di raccomandare il vaccino AstraZeneca solo per gli over 60: in questo modo si dovrebbe riuscire a velocizzare la campagna vaccinale per i soggetti più vulnerabili, considerando che la letalità del Covid scende nettamente nelle persone al di sotto dei 60 anni. Ma questo vuole anche dire che sarà necessario riorganizzare il Piano, il che potrebbe causare qualche ritardo a livello logistico. Anche se Mario Draghi garantisce: “La disponibilità di vaccini non è calata, i numeri sono come prima di Pasqua. Gli obiettivi verranno raggiunti”.
Record di vaccinazioni in Spagna, 453.682 dosi in 24 ore
La Spagna accelera nella campagna di vaccinazione e registra un nuovo record: le dosi somministrate nelle ultime 24 ore sono state 453.682, secondo gli ultimi dati del Ministero della Sanità, ripresi dall'agenzia di stampa Efe. Il record precedente era di 336.846 dosi in un giorno. Superata adesso anche la soglia dei tre milioni di vaccinati con due dosi (il 6,4% della popolazione).
Draghi ha assicurato che il 30 aprile l'Italia consegnerà il Recovery
Il 30 aprile il governo italiano consegnerà il Piano nazionale di ripresa e resilienza: lo ha assicurato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Nessun ritardo quindi, per il Recovery. E ha aggiunto: per il Pnrr "è prevista una struttura centrale che ha una funzione di coordinamento, riceve il denaro dalla commissione europea e lo dà agli enti attuatori a seconda dei lavori in corso. Gli enti danno poi riscontro dei pagamenti".
Isole Covid-free in Italia: il piano per rilanciare il turismo come in Grecia
Il governo prepara un piano per garantire isole Covid-free sul modello della Grecia e rilanciare dunque il turismo. Il ministro Garavaglia: “La Grecia ha tante isole e per quello si sta muovendo in quella direzione, noi potremmo farlo. Il punto è creare meccanismi per cui sia semplice circolare”. La Regione Campania ha già predisposto un piano ad hoc da 20.000 vaccinazioni per le sue isole che ogni estate attraggono migliaia di turisti da tutto il mondo. Sardegna e Sicilia hanno fatto appello al governo con i presidenti Christian Solinas e Nello Musumeci che chiedono a Draghi "di avere il coraggio di andare oltre la proposta di vaccinazione delle sole Isole Minori del Paese, puntando anche sulle due più grandi Isole del Mediterraneo a spiccata vocazione turistica, che possono garantire numeri importanti per la ripresa dell’economia nazionale".
Draghi: "Ho detto a Salvini che ho voluto io Speranza nel governo e ne ho molta stima"
"Ho detto a Salvini che ho voluto io il ministro Speranza nel governo e ne ho molta stima", risponde così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a una domanda sul colloquio avuto con il leader della Lega oggi pomeriggio. Draghi ha difeso pubblicamente il ministro della Salute, da settimane al centro delle critiche di Salvini.
Draghi: "Le riaperture arriveranno in base alle vaccinazioni delle categorie a rischio"
"Ci sarà una direttiva del generale Figliuolo su come inserire il parametro delle vaccinazioni per le categorie a rischio tra i parametri che si utilizzano per autorizzare le riaperture", ha annunciato Draghi. Le riaperture, richieste da larga parte della maggioranza di governo, arriveranno se si procederà con la campagna vaccinale, con particolare attenzione agli over 75.
Draghi sui vaccini: "Andranno adattati alle varianti, i contratti saranno fatti meglio"
Draghi ha parlato di "clima di collaborazione incoraggiante" con le Regioni. "Non si possono addossare le responsabilità su una parte sola, ora siamo in una fase dirimente. È chiaro che vaccinare le persone più esposte non è solo un dovere, ma è interesse delle Regioni. Perché possono riaprire in sicurezza la loro economia più presto". Poi il presidente del Consiglio si è concentrato sul tema vaccini: "La copertura vaccinale per gli anni a venire, perché ci saranno delle varianti e andranno adattati i vaccini, i contratti saranno fatti meglio. L'Europa esporta vaccini a tutto il mondo, anche a Paesi che non autorizzano le esportazioni".
Draghi: "Capisco la disperazione, ma non ho una data per le riaperture"
"Ho visto Salvini e i presidenti di Regioni, Anci e Province e anche Bersani questa mattina", annuncia il presidente Draghi in conferenza stampa. "Tutti chiedono le aperture perché è la miglior forma di sostegno e sono consapevole della situazione di bisogno e disperazione". Perciò Draghi sottolinea: "Voglio vedere nelle prossime settimane riaperture in sicurezza, l'obiettivo dev'essere di dare i ragazzi un mese pieno di scuola. Quanto più velocemente procedono le vaccinazioni tanto più velocemente si potrà tornare a riaprire". Ma poi avvisa: "Non ho una data, dipenderà dall'andamento dei contagi".
Draghi: "Ci chiediamo con che coraggio c'è chi salta la fila per farsi vaccinare"
"Le linee guida del ministero della Salute sono da seguire: usare il vaccino AstraZeneca per chi ha più di 60 anni", annuncia il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa. "Quello che deve attirare la nostra attenzione è il rischio di decesso, perciò bisogna vaccinare prioritariamente dalle età più alte. Smettetela di vaccinare i ragazzi, queste platee di operatori sanitari che si ampliano. Ci chiediamo con che coscienza la gente salta la lista, pensando che lascia esposto uno che ha più di 75 anni che rischia la morte", continua Draghi. La disponibilità dei vaccini "non è calata, i numeri sono tornati quelli di prima di Pasqua".
Gli anticorpi indotti dal vaccino Moderna durano almeno 6 mesi
Grazie a tre differenti test sierologici, un team di ricerca americano guidato da scienziati del NIAID e dell’Università Emory di Atlanta ha dimostrato che il vaccino Moderna induce la persistenza di anticorpi per almeno 6 mesi dalla somministrazione della seconda dose. Gli scienziati hanno rilevato una “elevata attività anticorpale” che fa ben sperare sulla durata dello scudo immunitario.
In calo di 465 unità ricoveri nei reparti ordinari, - 20 terapie intensive
Sono 3.663 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 20 unità in meno rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.851 persone, 465 unità in meno rispetto a ieri.
Bollettino Coronavirus: 17.221 contagi e 487 morti
Si registrano oggi 17.221 contagi Covid in Italia e 487 morti secondo quanto emerge dal bollettino appena diffuso dal ministero della Salute. I casi attuali sono 544.330 (-3.507), il totale dei morti 112.861, i guariti sono 3.060.411 (+20.229).
Covid Lombardia, 2.537 contagi e 130 morti
Sono stati 2.537 i nuovi casi positivi registrati in Lombardia, per una percentuale del 4,6%. Sono in calo i ricoveri: 830 in terapia intensiva e 6.501 negli altri reparti. Sono stati 130 i decessi, che portano il totale da inizio pandemia a 31.503.
Regno Unito non ha più il primato europeo nella classifica dei morti per Covid
Il Regno Unito non ha più il primato europeo nella triste classifica dei morti per Covid in rapporto alla popolazione da inizio pandemia. Lo certificano i dati di giornata, che vedono l'isola allineare altri 53 decessi, con soli 3030 nuovi contagi nelle 24 ore e un totale di vaccini salito a 38 milioni con 6 mln di richiami; oltre a registrare un 92% di morti in meno in Inghilterra e Galles rispetto al picco di gennaio. Fra i grandi d'Europa il Regno segue ora l'Italia, mentre la Spagna è a un passo per percentuale di vittime. Peggio stanno Repubblica Ceca, Ungheria, Bulgaria (investite da una 2/a ondata dilagante), Belgio e Slovenia.
In Piemonte 1.661 contagi da Coronavirus e 23 morti
Sono 23 i decessi di persone positive al test del Covid-19 in Piemonte, il totale è ora di 10.588 deceduti risultati positivi al virus. 1.661 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 124 dopo test antigenico), pari al 6,7% dei 24.811 tamponi eseguiti, di cui 11.794 antigenici. Dei 1.661 nuovi casi, gli asintomatici sono 631 (38%). Il totale dei casi positivi diventa 326.167. I ricoverati in terapia intensiva sono 346 (-11 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.800 (- 89 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 26.247. I tamponi diagnostici finora processati sono 3.919.917 (+24.811 rispetto a ieri), di cui 1.394.126 risultati negativi.
Plasma iperimmune non protegge da morte e complicazioni
Lo studio TSUNAMI condotto da Istituto Superiore della Sanità (ISS) e Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha dimostrato che il plasma iperimmune non riduce il rischio di aggravamento respiratorio e morte nei pazienti Covid con polmonite e compromissione ventilatoria (da lieve a moderata). I risultati sono in contrasto con quelli di un altro recente studio che aveva rilevato benefici significativi. Qui lo studio nei dettagli.
Coronavirus in Puglia, 1.974 contagi e 51 morti
Oggi in Puglia sono stati registrati 14.895 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.974 casi positivi: 809 in provincia di Bari, 194 in provincia di Brindisi, 249 nella provincia BAT, 198 in provincia di Foggia, 197 in provincia di Lecce, 323 in provincia di Taranto, 4 casi di provincia di residenza non nota. Registrati anche 51 decessi: 14 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 13 in provincia di Lecce, 12 in provincia di Taranto.
Covid Campania, oggi 1.933 contagi e 50 morti
Sono 1.933 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore. Salgono ancora i decessi: registrate altre 50 vittime in 24 ore. In lieve calo i guariti, sotto quota duemila nella giornata di ieri.
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo i vaccini obbligatori sono necessari in democrazia
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha deciso che l’obbligo vaccinale per i bambini è “necessario in una società democratica”. Il riferimento è a sei ricorsi di genitori no vax in Repubblica Ceca, ma la decisione della Corte di Strasburgo potrebbe avere implicazioni su eventuali obblighi decisi per il vaccino contro il Covid-19.
Covid Lazio, nel bollettino di oggi 1.240 casi e 37 vittime
Il bollettino di oggi del Lazio: sono 1.240 i nuovi contagi Covid in 24 ore, 37 le vittime. Si contano inoltre 1.834 guariti. Diminuiscono i ricoveri nei reparti di terapia ordinaria.
Accordo Iss-Lincei per i dati Covid, l'intervista di Parisi a Fanpage.it
Giorgio Parisi, presidente dell’Accademia dei Lincei, spiega a Fanpage.it che fine ha fatto l’accordo stipulato tra l’Accademia e l’Iss a novembre, per la raccolta e l’elaborazione dei dati sul Covid: “I dati ci sono stati trasferiti circa un mese fa: si tratta di un database che contiene circa 3 milioni e mezzo di righe, i dati di tutti i pazienti che sono stati registrati come malati di Covid, dall’inizio dell’epidemia ad ora”. L'intervista completa a Fanpage.it.
In Cina la campagna di vaccinazione procede a rilento
Malgrado disponga di cinque vaccini la Cina ha finora somministrato dosi a solo il 10% della sua popolazione.La ragione è che il virus appare ampiamente sotto controllo e ciò, paradossalmente, ha finora disincentivato le vaccinazioni. Ora però è prevista un’accelerazione.
Il sindaco di Ischia: “Covid free entro giugno, come in Grecia”
Il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, a Fanpage.it: “Siamo pronti per partire ad Ischia con le vaccinazioni anti-Covid19 di massa per i cittadini dell’isola maggiori di 16 anni. È giusto che la Campania possa attrezzarsi per rendere Covid free le proprie località turistiche come sta facendo la Grecia”. L’ipotesi: da giugno accesso sull’isola solo a turisti vaccinati o con tampone negativo nelle 48 ore precedenti.
Cosa dice la nuova mappa Ue delle zone a rischio Covid e perché l'Italia è grigio scuro
Secondo la nuova mappa aggiornata dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, sul rischio Covid nei paesi dell’Ue, l’Italia è tutta color grigio scuro: ciò dipende dalla mancanza di informazioni o da un tasso di test troppo basso, inferiore ai 300 tamponi ogni 100mila abitanti.